13.07.2015 Views

PRESI NEL SACCHETTO - Nuovoconsumo.it

PRESI NEL SACCHETTO - Nuovoconsumo.it

PRESI NEL SACCHETTO - Nuovoconsumo.it

SHOW MORE
SHOW LESS
  • No tags were found...

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Guidaall’acquistoCASCO IN PIEDISicuri fin sopra la testa con il casco, integrale, jet o apribile.di Roberto Minn<strong>it</strong>i46 NUOVO CONSUMOUno strumento in grado di salvare lav<strong>it</strong>a. Una difesa che svolge egregiamenteil suo ruolo, come testimoniano le statisticheche dimostrano come l’incidenzadella mortal<strong>it</strong>à tra i conducenti chesicuramente non la usano, soprattuttoin amb<strong>it</strong>o urbano, è doppia rispetto acoloro che gli si affidano.Il casco per un motociclista è una consuetudineda molti anni (risale al 1986la prima legge che ne fissava l’obbligatorietà),anche se ancora troppi “dimenticano”di indossarlo o lo calzanoin maniera scorretta. Ma a mettere arischio la propria v<strong>it</strong>a non sono coloro(per lo più i giovani) che sfidano le severesanzioni per mancato uso del casco (sanzionefino a 285 euro, fermo del mezzoe perd<strong>it</strong>a di 5 punti sulla patente) maanche molti ignari centauri che si affidanoa strumenti inadeguati, di cattivaqual<strong>it</strong>à realizzati al risparmio.La leggedei piccolinumeriLa prima caratteristicada tenere presente,dunque, in unacquisto dicui tuttisperiamo dinon dover mai sperimentarel’efficacia, è la sua omologazione.Con la premessache circolare con un elmettonon omologato è (anche dalpunto di vista del codice dellastrada) come non indossarloper niente, cerchiamo dicapire cosa assicura la seriedi numeri e lettere presentinell’etichetta cuc<strong>it</strong>a sulcinturino o all’interno delcasco. L’omologazioneè testimoniata dauna grande “E” inser<strong>it</strong>ain un cerchioinsieme a un numero che indica il paesenel quale è stata esegu<strong>it</strong>a (3 per l’Italia).Degli altri numeri che compaionosull’etichetta, la prima coppia indica laversione dell’omologazione. Sigle che testimonianocome i prodotti rispondanoalle caratteristiche minime di sicurezzastabil<strong>it</strong>e in tutta Europa.Fatta la prima verifica, valida a prescinderedal modello scelto e dalla cifrainvest<strong>it</strong>a, però, si devono passare inrassegna talmente tante caratteristichedifferenti tra i modelli in commercioda correre facilmente il rischio di rimanerespiazzati e... affidarsi al caso.Bene, dunque, riflettere sulla tipologiadi casco da indossare sulla nostra moto,sullo scooter o sul ciclomotore.Jet setOggi sul mercato si trovano essenzialmentetre tipi di elmetti: gli integrali,i jet e gli apribili (o modulari).Gli integrali sono i modelli cheprevedono la migliore coperturadella testa: hanno una mentonierafissa (la parte che protegge il mentoe gran parte della bocca). Questo nefa la tipologia più sicura in assoluto.Durante l’uso di tutti i giorni,però, possono risultare scomodi eper questo molti scelgono i jet . Èmolto importante anche considerarel’uso che si fa della due ruote primadi decidere. Durante i periodi piùcaldi, per esempio, e nelle caotichestrade c<strong>it</strong>tadine, infatti, un cascointegrale può risultare poco agevolee ridurre l’attenzione di chi guida.In questi casi un jet potrebbe essereutile per circolare a veloc<strong>it</strong>àmoderate.Oppure si può optare per un modelloche consente di alzare la mentoniera

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!