13.07.2015 Views

Dicembre - Ilmese.it

Dicembre - Ilmese.it

Dicembre - Ilmese.it

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Arch<strong>it</strong>ettura e cinemaIn mostra alla Poletti vent’anni di progetti di Vinicio VecchiTra il 1950 e il 1970 Modenaera una delle c<strong>it</strong>tà con il più altonumero di sale cinematografiche.L’arch<strong>it</strong>etto Vinicio Vecchi, grandeprotagonista della ricostruzione del secondodopoguerra, è stato proprio unprolifico progettista di cinema realizzatisia a Modena, sua c<strong>it</strong>tà natale, che nelresto d’Italia. Nell’amb<strong>it</strong>o dell’edizione2010 del Festival dell’Arch<strong>it</strong>ettura cheha per tema “i luoghi della comun<strong>it</strong>à”,i cinema di Modena e il mondo modeneselegato al cinema e alle salecinematografiche sono il tema di unabella mostra alla Biblioteca Poletti.Vinicio Vecchi (Modena 1924-2007)è una figura di particolare rilievo nella storia dell’arch<strong>it</strong>ettura modenese del secondodopoguerra. Cresciuto in una famiglia di decoratori e scultori, dopo aver frequentato illocale Ist<strong>it</strong>uto d’arte, studia arch<strong>it</strong>ettura a Roma e a Milano. Tornato a Modena, diventail piú giovane consigliere comunale e collabora con Mario Pucci nella progettazione dinumerose opere pubbliche e private che trasformano la c<strong>it</strong>tà durante la Ricostruzione,come la Stazione delle Autocorriere, le scuole Fermi e Corni o le ab<strong>it</strong>azioni-officine delVillaggio Artigiano. Si specializza nella progettazione di sale cinematografiche, arrivandoa realizzarne oltre cinquanta, soprattutto nella provincia di Modena.La mostra vuole fare il punto sul lavoro di inventariazione dei materiali dell’archivio donatodagli eredi alla Biblioteca Poletti nel 2007, presentando i progetti relativi ai cinema costru<strong>it</strong>ia Modena e provincia (tra gli altri il Principe, l’Olimpia, Metropol, Spendor, Cap<strong>it</strong>ol,il Raffaello). Saranno esposti disegni originali, schizzi, fotografie e altri materiali presentinell’archivio. L’intento della mostra e delle conferenze è offrire uno sguardo ampio etrasversale, anche di tipo storico, economico e sociologico, oltre che arch<strong>it</strong>ettonico, peruna conoscenza più approfond<strong>it</strong>a della storia del cinema in anni cruciali e di important<strong>it</strong>rasformazioni per il nostro paese e la nostra c<strong>it</strong>tà. Vis<strong>it</strong>e: lunedì 14,30 – 19, da martedìa venerdì 8,30 – 13 / 14,30 – 19 e sabato 8,30 – 13Info: tel. 059 2033372I colori secondo Palmieriin 50 intensissimi scattiIl colore sta attorno a noi, basta saperlocercare. è questo il messaggiodella mostra fotografica I colori chesarà esposta dal 3 dicembre (inaugurazioneore 18) al 3 febbraio pressoil negozio Cami Love di Via Canalino12 (orari del negozio).La mostra, propone una cinquantinadi scatti realizzati da Giampiero Palmierinato a Portoferraio nel 1954ma residente a Modena da oltretrent’anni, che da tempo coltiva lapassione per la fotografia, in particolareinseguendo i temi dell’animadei luoghi e dei segni dell’uomo e deltempo sulle cose.Coerentemente con il suo modo di interpretarela realtà questa mostra haal centro una riflessione sul rapportofra l’esplosione dei colori (quelli creatidall’ uomo ancor più che quelli offertidalla natura), il loro significato e leforme di quello che lo circonda.Fino al 19 dicembre la galleria PuntoArte (via Caselline 15) presenta lamostra Piccoli segni di StefanoRambaldi. Un artista capace d<strong>it</strong>rasmettere piacere ed attenzioneper la materia, la forma, il segno,capace di comunicare l’analisi delleemozioni. Orari: 16-19 chiuso lunedìe giovedì.Info: tel. 059 226694I destini al Museo della figurinaNe Il gioco delle sorti vanno in scena m<strong>it</strong>i, astri e dea fortunaLa mostra Il gioco delle sorti. M<strong>it</strong>i, astri e figurine curatada Sonia Cavicchioli, organizzata e prodotta dal Museo dellaFigurina (Palazzo S.Margher<strong>it</strong>a, corso Canalgrande fino al 20febbraio) e dalla Fondazione CRMO e che comprende più di300 tra figurine, strumenti astronomici tra cui un globo celestee una sfera armillare, stampe rare e libri antichi provenienti dauna collezione privata, analizza il rapporto fra gli uomini e gliastri, a cui si lega una rappresentazione in chiave m<strong>it</strong>ica e lanecess<strong>it</strong>à di dare forma e nome a ciò che contrasta o favoriscela v<strong>it</strong>a di ogni uomo: il destino, la fortuna.Tre le sezioni, a lorovolta suddivise in temi specifici: Vaghe stelle comprende Il cielodegli dei, Un cosmo animato, Le opere e i giorni; Uomini e deiracchiude Imprese fatali e Per aspera ad astra; Il romanzo delcielo prevede Effetto notte e Out into space Tra i libri esposti,l’Atlante celeste di Doppelmaier del 1742 e Le sorti, il libro dicartomanzia e arte divinatoria del 1540 di Francesco Marcolini.Info: tel. 059 2033090/2032940arte

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!