teatroDi GRETA RONCHETTIPeriferico: eventi in c<strong>it</strong>tàIl festival Periferico cresce, aumentale proprie collaborazioni e anima nuovispazi della c<strong>it</strong>tà. Dall’1 al 12 dicembre lamanifestazione di eventi contemporaneiprodotto dall’associazione culturale Amigdalapresenta 50 artisti, 11 eventi, 8 seratein 4 luoghi della periferia di Modena:Spaziolelune, nel quartiere Sacca, DeadMeat /Iride Fixed e West Village Gallery alVillaggio Artigiano e Officina Emilia.Si inizia mercoledì 1 dicembre a OfficinaEmilia con l’incontro dibatt<strong>it</strong>o Care c<strong>it</strong>y: lac<strong>it</strong>tà sensibile. Venerdì 3 dicembre a Spaziolelunela tradizionale festa di aperturaTea room vede alternarsi 8 artisti locali inaltrettante performance di musica, teatro,poesia e arti visive. Sabato 4 dicembreappuntamento con Lezione d’Africa,originale incontro tra dueprogetti artistici e sociali:INFOil coro delle donne migrantiChemin des Femmes diModena e i danzatori dellacompagnia mozambicanaMachaka. Domenica 5dicembre la compagniaPathosformel proponeLa prima periferia, performancecon modellianatomici. Giovedì 9, Fagarazzi& Zuffellato presentaCopy.Right? mentre venerdì 10dicembre ci si sposta al Villaggio Artigianocon l’installazione video di Angelo Di Bello,Il nobile artista e il concerto indie rock deiDrunken Butterfly. Sabato 11 triplo appuntamento:dalle 20.30 la West Villagegallery osp<strong>it</strong>a lo spettacolo di Caterina MoroniTraccia 01_semenza per due spettatorialla volta; alle 21 allo spazio DeadMeat/Iride Fixed ci sarà la performance informa di concerto su pellicola fotograficaDisperato moderato con brio di MeikeClarelli, Gabriele Della Barba, Sophie-AnnHerin. Dalle 22 infineci sarà la festa peril primo anniversariodi Iride fixed, officinalaboratorio di biciclettea ruota fissa. Domenica12 dicembre ilfestival si chiude conun’altra performanceL’ingresso a tutti gli eventi è gratu<strong>it</strong>ocon tessera dell’associazione Amigdala,che costa 2 euro e si può fare inloco. Data la disponibil<strong>it</strong>à lim<strong>it</strong>ata diposti si consiglia la prenotazione.Info: 3319910179www.spaziolelune.mo.<strong>it</strong>di Caterina Moroni,Traccia03 _ espantose il concerto-rec<strong>it</strong>aldegli Aidoru.Dal primo e fino al 12dicembre nei quartieriSacca e Villaggio Giardinoincontri e performancecon cinquanta artist<strong>it</strong>utti a teatroTeatro per i più piccoli e… per AmoreUn’offerta culturale e artistica di qual<strong>it</strong>à rivolta allediverse tipologie di pubblico: prosegue a dicembre lavariegata stagione 2010/11 del Teatro dei Segni (ViaSan Giovanni Bosco, 150). La rassegna di teatro perle famiglie Dietro le quinte...metti una domenica aTeatro presenta il 12 dicembre alle ore 16 lo spettacolocomico d’attore e muppets “Tombolo a Natale”,a cura di Ambaradan Teatro. Liberamente tratto dalromanzo di Jill Tomlinson “Il Gufo che aveva pauradel buio”, Tombolo è un piccolo di barbagianni che,come tutti i gufi, dovrebbe vivere la notte e riposaredi giorno, come del resto fanno i suoi gen<strong>it</strong>ori, eppure, contro ogni logicadella natura, non riesce a superare la paura del buio.Termina il 7 dicembreanche la rassegna amatoriale “Teatro per Amore” con Ben<strong>it</strong>o Cereno dellaCompagnia Borgatari.Info: tel. 0597470538 www.teatrodeisegni.comLella Costa raccontastorie di grandi donne“La fatica e la leggerezza, il dolore,lo sgomento, la rabbia, i desideri,“l’arme e gli amori”-; la testardaggine,l’autoironia, la sorellanza che forse éperfino più inquieta della fratellanza;la violenza, ahimé”. Con queste paroleLella Costa spiega il senso dellestorie che intende raccontare conil suo ultimo lavoro Ragazze nellelande scoperchiate del fuori in programmaal Teatro Michelangelo diModena dal 14 al 16 dicembre alleore 21.15. Riscopriamo così Euridicee le altre protagoniste o testimoni digesti eroici e del<strong>it</strong>ti inaud<strong>it</strong>i, e di quelcostante accanimento terapeuticonei confronti del futuro.Info: www.cinemateatromichelangelo.com[36] - il mese dicembre \2010
di eugenio fedolfiL’Italia di Terra PadreMarcorè legge Saviano. E Thom Pain ha il volto di Elio GermanoSi comincia con le storie dell’Italiadel nostro tempo, fra eroismo emalav<strong>it</strong>a, usc<strong>it</strong>e dalla penna di RobertoSaviano, e si prosegue con la curiosaintrospezione di un complesso e malriusc<strong>it</strong>omattatore, in un monologo“basato sul niente”. È un succulentomenù quello che il teatro ErmannoFabbri di Vignola ha in serbo per ilsuo pubblico. La poetica dell’autore diGomorra è protagonista mercoledì 8e giovedì 9 dicembre alle ore 21, conuno spettacolo diretto da Giorgio Gallionee interpretato da Neri Marcorèe Eugenio Allegri. Terra Padre prendespunto da due racconti di Saviano perricreare vicende emblematiche del nostroPaese che ricompongono i destiniElio Germanodi un’uman<strong>it</strong>à senza nome, meschina oeroica, che si intreccia con le strutture del potere e della pol<strong>it</strong>ica. L’efficacia teatrale dellospettacolo è garant<strong>it</strong>a dal grande impatto emotivo e pol<strong>it</strong>ico che trasuda dalle vicendefatte vivere sul palcoscenico, ancora più vere perché impregnate della partecipazionenon solo professionale ma profondamente umana del giornalista campano.Elio Germano sarà invece l’interprete sol<strong>it</strong>ario e affascinante di Thom Pain, in cartellonemercoledì 15 dicembre alle ore 21. Nello spettacolo scr<strong>it</strong>to da Wil Eno, il giovane attoreromano veste i panni di un personaggio che spazia dall’ottimismo fer<strong>it</strong>o al pessimismosperanzoso, intrappolato, nel tentativo di raccontare la propria v<strong>it</strong>a a se stesso piùche ad un pubblico, in riflessioni apparentemente inconsistenti e sconnesse. Antieroesol<strong>it</strong>ario, narratore, amante tormentato, pazzo, esistenzialista, comico, caustico, poeta,filosofo, animatore, prestigiatore, consigliere, canaglia, confessore, seduttore: tantefacce di una complessa realtà fatta teatro.A chiudere in bellezza l’offerta del 2010 al teatro Fabbri, Non solo Bolero (venerdì 17dicembre, ore 21), un viaggio danzante nella musica da ogni tempo e ogni luogo.Info: tel. 059 9120911L’universo comicodi Dario VergassolaUno contro tutti. Dario Vergassolada una parte, dall’altra uno stuolo dipersonaggi dei nostri tempi, vallette,tronisti, vip e calciatori, su cui fareironia e da cui prendere le distanze. Èquesto e tanto altro Sparla con me,in programma sabato 18 dicembrealle ore 21 al teatro Dadà di CastelfrancoEmilia. Proprio allontanandosida un mondo patinato e sconcertante,Vergassola, autore e unico attoredello spettacolo, gioca con il ricordodel calore degli amici del bar, dellenon semplici relazioni famigliari conl’onnipresente suocera, dell’intensamovida davanti all’unico bancomat diLa Spezia, dei sogni che prefiguravanoun futuro da moderno Robin Hood.Spiragli di v<strong>it</strong>a vissuta che diventanomomenti di grande comic<strong>it</strong>à.Info: tel. 059 927138Grandi classici in scena al NuovoA Mirandola appuntamento con Shakespeare e Il lago dei cigniMaestri del cabaret <strong>it</strong>aliano Zuzzurroe Gaspare sono al Teatro la Venere diSavignano s/P venerdì 10 dicembrecon lo spettacolo Non c’è più il futurodi una volta. Un suggerimento perimparare a stare al mondo, tenendostretti, però, i nostri esilaranti difettie i nostri stupefacenti pregi.Info: tel. 059 730496Due intramontabili classici nel programma del teatro Nuovo diMirandola. Si comincia con Romeo e Giulietta, il capolavorodi William Shakespeare, in cartellone giovedì 9 dicembre alleore 21. A dare v<strong>it</strong>a a Montecchi e Capuleti sono i componentidella Società per Attori, guidati dalla direzione di Giuseppe Marini.Giunto alla sua terza esperienza con le opere del grandedrammaturgo inglese, il regista reinterpreta la vicenda deidue amanti per antonomasia mettendone in luce la costantetensione fra amore e morte. Lo stesso connubio di Eros eThanatos è il fulcro intorno a cui ruota Il lago dei cigni, cheil Balletto di Mosca Teatro La Classique porta sul palco delteatro Nuovo mercoledì 22 dicembre alle ore 21. Amore erinuncia si intrecciano nella vicenda del principe Sigfrid e dellabella Odette, e grazie alla musica e alla danza rivivono in tuttala potenza dell’opera di Ciaikovskij, vera pietra miliare del balletto e oggi sempre piùapprezzata proprio per la sua vena romantico-crepuscolare.Info: tel. 0535 26500teatro