07.04.2016 Views

Libro Artisti Mugello

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

MAURO BARONCINI<br />

LUCIA RAVEGGI<br />

ARTISTI<br />

DEL<br />

MUGELLO


MAURO BARONCINI<br />

LUCIA RAVEGGI<br />

ARTISTI<br />

DEL<br />

MUGELLO


COLLANA<br />

<strong>Artisti</strong> in Toscana<br />

22<br />

Diretta da<br />

FABRIZIO BORGHINI<br />

Coordinamento editoriale<br />

LUCIA RAVEGGI<br />

Il volume è realizzato da<br />

Con la collaborazione dell’associazione<br />

Iª edizione marzo 2016<br />

ISBN 978-88-6039-378-4<br />

Tutti i diritti riservati<br />

© Copyright Associazione Toscana Cultura<br />

e Masso delle Fate Edizioni<br />

Masso delle Fate Edizioni<br />

Via Cavalcanti, 9 - 50058 Signa (FI)<br />

www.massodellefate.it<br />

Finito di stampare nel mese di marzo 2016<br />

presso la Nova Arti Grafiche<br />

Via Cavalcanti, 9/D - 50058 Signa (FI)<br />

www.novaartigrafiche.it<br />

In copertina:<br />

Castello di Cafaggiolo - Barberino del <strong>Mugello</strong> (FI)<br />

Nel retro di copertina:<br />

Casa di Giotto a Vespignano - Vicchio (FI)


MUGELLO TERRA DI ARTISTI<br />

Quando il toponimo “<strong>Mugello</strong>” ci appare<br />

davanti agli occhi, il pensiero non<br />

può non andare a ritroso nel tempo, quando<br />

cioè nel XIII° secolo Ser Giovanni di Pagolo<br />

Morelli, Signore della fiorente terra di San<br />

Cresci in Valcava, dove germogliò il cristianesimo<br />

dopo il martirio di Cresci, durante<br />

l’Impero di Decio, in un suo scritto, non<br />

molto conosciuto, ma immensamente poetico,<br />

descrisse la sua terra natia:<br />

“-… dico in prima che ‘l <strong>Mugello</strong> è il più bello<br />

paese che abbia il nostro contado. E di questo<br />

ha comunemente fama da tutti o dalla<br />

maggior parte de’ nostri cittadini. E a mio<br />

parere, volendo pienamente vedere e provare<br />

quello ch’e’ detto ci conviene andare per tre<br />

membri principali, ne’ quali tutto s’inchiude,<br />

e per essi tutte e tre le parti si debbono pienamente<br />

chiarire: dobbiamo vedere et disaminare<br />

gli uomini che posseggono et governano;<br />

la bellezza chiara e manifesta nelle<br />

persone; le grandi cortesie e il fiorire d’allegrezza.<br />

Egli, il <strong>Mugello</strong>, è situato nel mezzo di<br />

un bellissimo piano dimestico e adorno di<br />

frutti belli e dilettevoli, tutto lavorato ed<br />

adornato di tutti i beni come un giardino; appresso,<br />

vedi nel mezzo un corrente fiumicello<br />

(la Sieve), tutto dilettevole, e più altri vivai e<br />

rivi, i quali con diletto discendono da’ vaghi<br />

monti, da’ quali il detto piano è accompagnato.<br />

D’intorno come una bella ghirlanda sono<br />

situati di tre piaggette e colli atti a montare: e<br />

simile v’ha de’ grandi e alti e nondimeno dilettevoli.<br />

I terreni presso all’abitazioni sono<br />

ben lavorati, adorni di frutti e di bellissime<br />

vigne e molto copioso di pozzi e fonti d’acqua<br />

viva. Più fra’ poggi vedi il salvatico, i grandi<br />

boschi e selve di molti castagni, i quali rendono<br />

grande abbondanza di frutta e grasce, e<br />

vedrai grandi iscopetini e ginestrati, gialli e<br />

marroni, ampi pratoni verdeggianti d’erbe<br />

aromanti, di variegati colori, con fioriture<br />

odoranti. Il <strong>Mugello</strong> la mia terra contornata<br />

dai contrafforti delle Alpi appennine e dalle<br />

montagne collinari di Fiorenza dove come<br />

sentinella vigila in alto il Montesenario...-”.<br />

Sono passati circa ottocento anni da quando<br />

Ser Giovanni di Pagolo Morelli, Signore della<br />

Valcava di <strong>Mugello</strong>, scriveva queste cose. È<br />

un segno inequivocabile di come appariva<br />

questa terra, se veniva così splendidamente<br />

menzionata, e quindi non poteva che partorire<br />

nel corso dei secoli, quella che comunemente<br />

si chiama arte: il rapporto cioè fra<br />

l’artista e la natura, fra la tavolozza e il cavalletto,<br />

fra il pennello e il colore; connubi indissolubili.<br />

Scriviamo queste cose nel Terzo Millennio<br />

della Cristianità, ed ancor oggi il paesaggio<br />

mugellano ci appare, benchè violentato dalla<br />

modernità, ancora abbastanza incontaminato.<br />

Questo volume ci presenta gli artisti del<br />

<strong>Mugello</strong> oltrepassato l’Anno Duemila; sono<br />

gli ultimi anelli di una secolare catena artistica<br />

che, siamo certi, si prolungherà ancora;<br />

nell’infinito.<br />

Aldo Giovannini<br />

3


ARTISTI DEL MUGELLO


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

GIUSEPPE ALDI<br />

Nasce a Lucca il 14 settembre 1962.<br />

Si diploma all’Istituto d’Arte “A.Passaglia”<br />

di Lucca sotto la direzione del professor Guglielmo<br />

Malato.<br />

La sua attenzione è rivolta non solo alla pittura,<br />

ma anche alla poesia, alla musica, al fumetto ed<br />

alla fotografia.<br />

Ancora studente partecipa attivamente alla scuola<br />

del fumetto nata all’interno dell’Istituto d’Arte e<br />

promossa da Bruschini e Di Vita, ottenendo uno<br />

spazio espositivo alla prima mostra del fumetto di<br />

Lucca, dove conosce Hugo Pratt e Lido Contemori.<br />

Partecipa a numerose mostre nazionali di fotografia,<br />

aggiudicandosi molti premi e riconoscimenti<br />

nella sezione “foto artistiche in bianco/nero”.<br />

In un primo periodo la sua pittura è indirizzata<br />

verso il figurativo, nei suoi quadri esalta con passione<br />

la natura ritraendo con eleganza atmosfere<br />

toscane e scene di vita quotidiana.<br />

La sua continua ricerca di nuove forme espressive<br />

lo porterà inevitabilmente all’incontro con l’informale,<br />

pittura che tutt’oggi esercita e predilige<br />

riscuotendo l’unanime consenso degli “addetti ai<br />

lavori”.<br />

Esegue sculture in ferro con materiali di scarto<br />

ferroviario derivanti dalla sostituzione dei blocchi<br />

di fissaggio dei binari.<br />

Al suo attivo ha numerose estemporanee, mostre<br />

collettive e personali.<br />

Percezioni, mista acrilico bitume e silicati su tela,<br />

cm. 50x90<br />

Espone in varie gallerie quali:<br />

“L’Arte” - Lucca<br />

“Hinsdale Gallery” - Hinsdale - Illinois<br />

“Art Factory” - Pontedera - Pisa<br />

“Fiordamaro” - Bientina - Pisa<br />

“Simultanea Spazi d’Arte” - Firenze<br />

“Sabrina Falzone” - Milano<br />

Aldi è inoltre presente sull’ultima edizione<br />

n. 51 del Catalogo Arte Moderna Mondadori.<br />

Via del Brennero Nord - Piaggione (LU) - Cell. 320 4455193<br />

beppone15@alice.it - www.giuseppealdi.it<br />

5


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

LIBUSE BABAKOVA<br />

186 Silenzi in Diesis, 2015, acrilico su tela, cm. 50x50<br />

Libuse Babakova,<br />

d’origine cecoslovacca,<br />

da oltre trent’anni<br />

naturalizzata italiana.<br />

La sua formazione artistica<br />

si sviluppa nell’ambito<br />

di scuole ad indirizzo<br />

umanistico e<br />

musicale che ha svolto<br />

con successo nelle strutture<br />

scolastiche ed universitarie del suo paese<br />

d’origine, dove ha conseguito la laurea in Storia<br />

e Musicologia all’Università Purkyne di<br />

Brno, sua città natale.<br />

Nel corso degli anni la sua attenzione si è spostata<br />

sulle arti visive, focalizzandosi sulla pittura<br />

con produzione di opere a sfondo figurativo,<br />

realizzate con tecnica ad olio, ad acrilico ed a<br />

pittura su vetro. Con la permanenza in Italia,<br />

la sua arte si è arricchita di elaborate tecniche<br />

56 Intrusioni, 2013, acrilico su tela, cm. 30x30<br />

111 Intermezzi rusticani, 2014, acrilico su tela, cm. 50x70<br />

libuse.babakova@gmail.com<br />

www.libusebabakova.com<br />

6


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

LIBUSE BABAKOVA<br />

136 Variazioni sul tema, 2014, acrilico su tela, cm. 80x80 201 Silenzi in Diesis, 2016, acrilico su tela, cm. 60x60<br />

espressive e di nuove esperienze, che man<br />

mano l’hanno indotta a lasciare il percorso figurativo,<br />

avviandola verso linguaggi più attuali<br />

e meglio inquadrabili nell’area dell’espressività<br />

contemporanea. Le sue recenti opere<br />

potrebbero trovare riferimento, quale punto di<br />

partenza, nella corrente “Action Painting”, ma<br />

la Babakova si muove con elaborazioni cromatiche<br />

e configurazioni geometrico spaziali del<br />

tutto personali ed originali, conferendo alla<br />

nostra artista il merito di essere definita una<br />

pittrice in progressiva evoluzione, culturalmente<br />

preparata e degna di attenzione.<br />

Dal 2014 entra a far parte dell’associazione<br />

artistica Antica Compagnia del Paiolo e del<br />

Circolo degli <strong>Artisti</strong> “Casa di Dante”.<br />

Nel dicembre 2014, nel Salone dei Cinquecento<br />

in Palazzo Vecchio a Firenze, le è stato<br />

conferito il Fiorino d’Argento (XXXII Premio<br />

Firenze).<br />

7


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

PATRIZIA BACARELLI<br />

Nata a Firenze, vive e lavora nella sua<br />

abitazione in via Moriano, 62/b, loc.<br />

le Corti, S. Donato in Collina (FI).<br />

Ha partecipato a manifestazioni e mostre<br />

di pittura in tutta Italia ottenendo ottimi<br />

risultati dalla critica.<br />

Patrizia Bacarelli vuole cogliere e “fermare”<br />

il paesaggio, con procedimento opposto<br />

a quello degli impressionisti, per poterlo<br />

descrivere ed esaltare con dettagli precisi<br />

quasi in dimensione atemporale.<br />

Franco Campolo<br />

Tempo di primavera a Santa Maria, Vicchio, olio su tela, cm. 60x80<br />

Papaveri a Santa Maria a Vezzano, olio su tela, cm. 30x70<br />

info@patriziabacarelli.it<br />

www.patriziabacarelli.it<br />

8


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

PATRIZIA BACARELLI<br />

Nostra madre terra, olio su tela, cm. 70x100<br />

Serenità dell’animo<br />

L’arte della mia amica Patrizia, pare uscita<br />

dall’istinto, che ha creato note sue, attenuate<br />

da un senso di serenità.<br />

Il colore vibra, nei toni del paesaggio toscano<br />

e delle marine, fino ai sensi più profondi; i<br />

bianchi appaiono come colpi di luce in questo<br />

mondo agiato e la rinascita di questo mondo<br />

grigio, è un verde freschissimo di campi di Toscana<br />

che poi si riprende negli sfondi con ombre<br />

di alberi.<br />

Il suo lavoro appare diverso da quello tradizionale<br />

fiorentino; è come sperduto in un<br />

dolore che le dà un senso di universalità moderna,<br />

diversa da quella di altri tempi, ormai<br />

dimenticati.<br />

Piero Maffessoli<br />

9


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

PATRIZIA BACARELLI<br />

Correndo verso casa con gli stessi occhi di mia madre, olio su tela, cm. 40x60<br />

La casa dell’ingegnere a Santa Maria a Vezzano, olio su tela, cm. 30x60<br />

10


GIANNA BACCI<br />

ARTISTI DEL MUGELLO<br />

Venezia, acquerello, cm. 30x20<br />

Nata a Firenze frequenta la Sezione di Arte<br />

del Tessuto presso l’Istituto Statale d’Arte<br />

di Firenze dove si diploma Maestro d’Arte e<br />

successivamente prosegue gli studi diplomandosi<br />

in Magistero d’Arte, all’interno della stessa<br />

sezione. Ancora prima di terminare tale<br />

specializzazione viene introdotta da una sua<br />

insegnante nella “bottega” di un artigiano che<br />

opera nel campo del restauro degli arazzi, ma<br />

anche dei tessuti e dei tappeti. Qui ha la possibilità<br />

di apprendere le tecniche di restauro di<br />

tali tessili ma specializzandosi nel restauro degli<br />

arazzi. Sono gli anni successivi all’alluvione<br />

di Firenze quando il mondo dell’arte è in fermento<br />

per il recupero delle innumerevoli opere<br />

danneggiate durante il disastroso evento. È<br />

in questo periodo che a seguito di un concorso<br />

pubblico entra a far parte dell’organico dell’Opificio<br />

delle Pietre Dure, a sua volta parte del<br />

neonato Ministero dei Beni Culturali.<br />

Lavorare per il prestigioso istituto le ha permesso<br />

di sviluppare e mettere a punto nuove<br />

metodologie nel restauro degli arazzi, forte<br />

dell’esperienza che si andava man mano formando<br />

restaurando nel corso della sua carriera<br />

più di sessanta arazzi in collaborazione con<br />

altre restauratrici esterne, ma in gran parte da<br />

lei stessa formate come docente della scuola di<br />

Alta Formazione istituita nel 1977 presso l’Opificio<br />

delle Pietre Dure, all’interno della qua-<br />

Cell. 328 8261763<br />

gianna.bacci.gb@gmail.com<br />

11


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

GIANNA BACCI<br />

Natura morta, disegno, cm. 50x70<br />

Batik<br />

le ha avuto, fin dall’inizio, il continuativo ruolo<br />

di insegnante di restauro degli arazzi.<br />

Trasferitasi in anni recenti nel <strong>Mugello</strong> ha iniziato<br />

a riscoprire il mondo dell’arte frequentando<br />

i corsi dell’Associazione “Dalle Terre di<br />

Giotto e dell’Angelico” e dedicandosi ad apprendere<br />

e sviluppare forme espressive per lei<br />

inusuali, come la pittura ad olio e l’acquerello,<br />

senza abbandonare però il campo della decorazione<br />

dei tessuti e degli intrecci tessili alla ricerca<br />

di nuove possibilità creative, in questa<br />

arte che si può dire rimanga per lei “il primo<br />

amore”.<br />

Natura morta, olio, cm. 40x50<br />

12


PIER GIORGIO BANI<br />

ARTISTI DEL MUGELLO<br />

Pier Giorgio Bani con una sua opera<br />

Scultore tassidermista esperto nella riproduzione<br />

delle specie animali e dell’ambiente<br />

in cui vivono. Le sue preparazioni si distinguono<br />

per il rigore scientifico dei dettagli anatomici<br />

e delle posture comportamentali. Lo studio<br />

degli animali e dell’habitat naturale è<br />

documentato dai viaggi effettuati in Europa,<br />

Africa, America, Asia, Mongolia, Alaska.<br />

Le sculture naturalistiche, realizzate in bronzo<br />

e ceramica, sono una sintesi di una capacità<br />

tecnica e interpretativa dove ogni soggetto<br />

mantiene la sua essenza di vita originaria.<br />

I suoi lavori sono presenti in varie collezioni<br />

private e musei di storia naturale in Europa e<br />

America.<br />

Invitato nel 1997 dal governo cinese tiene una<br />

serie di corsi di tassidermia presso il Museo di<br />

Storia Naturale di Pechino.<br />

Cell. 333 8105393<br />

giorgio.bani@tiscali.it<br />

13


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

PIER GIORGIO BANI<br />

Bufalo<br />

Pippo<br />

14


CLAUDIO BARBUGLI<br />

ARTISTI DEL MUGELLO<br />

Guardando il cielo, tecnica olio su tela, cm. 100x100<br />

Autodidatta da anni dipinge la natura e l’emozione<br />

del colore, riscuotendo un buon<br />

successo nelle mostre fatte.<br />

claudiobarbugli@gmail.com<br />

15


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

CLAUDIO BARBUGLI<br />

Riflessi tra le foglie, tecnica olio su tela, cm. 100x100<br />

Papaveri, tecnica olio a spatola, cm. 100x100<br />

16


ELIO BARGAGNI<br />

ARTISTI DEL MUGELLO<br />

Firenze, acquerello, cm. 70x50<br />

Elio Bargagni è nato a Dicomano (FI) l’8<br />

maggio 1930. Ha compiuto gli studi artistici<br />

nella capitale toscana sotto la guida del<br />

maestro Campeggi. Si è dedicato giovanissimo<br />

all’acquerello incontrandosi nelle strade di Firenze<br />

con pittori Scortecci, Ospitali e Ortino.<br />

Nel 1967 si trasferisce a Lucca, fino al suo rientro<br />

a Firenze nel 2000, ove vive ed opera attualmente.<br />

Nel maggio 1977, dopo aver aderito<br />

all’Associazione Italiana Acquerellisti,<br />

partecipa alla prima grande mostra del sodalizio,<br />

tenuta al Palazzo del Turismo (ex Arengario)<br />

a Milano, unitamente ai grandi artisti:<br />

Raimondi, Zecca, Falzoni.<br />

Lo stile di Elio Bargagni si avvale d’una sostanza<br />

particolarmente evocativa, immersa in una<br />

calda e prorompente atmosfera tipicamente<br />

toscana.<br />

Ha tenuto mostre personali e collettive: da<br />

Bagni di Lucca a Lucca città, da Martignana<br />

(Empoli) a Villa Olmo (Como), da Milano<br />

(Galleria Selene) a Monza (Galleria d’arte<br />

Moderna), da Villa Maria di Griante (Como)<br />

a Borgo a Mozzano (Lucca), da Fucecchio a<br />

Milano.<br />

Cell. 347 4953146<br />

elio.bargagni@me.com<br />

17


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

ELIO BARGAGNI<br />

Firenze, acquerello, cm. 70x50<br />

India del Sud, acquerello, cm. 70x50<br />

Elio Bargagni è un artista che nell’arte dell’acquerello<br />

lo ritengo un vero maestro, sia per la<br />

tecnica, sia per i suoi soggetti che sorgono vivi<br />

di colori con una spontaneità facile dal suo<br />

pennello.<br />

L’equilibrio delle masse che figurano in una<br />

compostezza cromatica, danno un impeto<br />

all’opera che risente della classica scuola ottocentesca.<br />

Sereno ma non calmo, irruento ma non aggressivo<br />

il quadro del Bargagni si presenta in<br />

vivacità di luce anche quando il cielo è imbronciato.<br />

Artista onesto consapevole del suo<br />

valore non è uno sfrontato, ma come vero artista<br />

è un timido.<br />

Giuliano Pacifici<br />

18


MAURO BARONCINI<br />

ARTISTI DEL MUGELLO<br />

Profumo di ginestre, 2015, olio su tela, cm. 50x60<br />

David Jackson sax dei Van Der Graaf, 2014, olio su tela,<br />

cm. 70x100<br />

N<br />

ato a Pontassieve il 13 giugno 1944 vive<br />

a Firenze ed opera a Dicomano. Ha frequentato<br />

l’Istituto d’Arte; membro dell’Antica<br />

Compagnia del Paiolo e socio del gruppo<br />

Dalle Terre di Giotto e dell’Angelico. La pittura<br />

di Mauro Baroncini esalta il particolare,<br />

evidenzia l’inquadratura passando da un soggetto<br />

all’altro con estrema facilità.<br />

Cell. 348 9172065 - maurobaroncini@yahoo.it<br />

http://maurobaroncini.wix.com/artist-painter-1 - http://maurobaroncinipittore.blogspot.it/<br />

19


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

MAURO BARONCINI<br />

Tutti col naso all’insù, 2014, olio su tela, cm. 100x100<br />

Fedele alla miglior tradizione figurativa italiana,<br />

di costruire e coltivare la pratica pittorica<br />

sulle solide basi del disegno e dello studio del<br />

vero, Mauro Baroncini ci mostra al contempo<br />

come l’entusiasmo e la passione per l’arte abbia<br />

continuamente arricchito il suo percorso.<br />

Non si è fermato ai risultati pur edificanti raggiunti<br />

nel ritrarre con contorni più vividi della<br />

realtà i suoi paesaggi, le nature morte; è andato<br />

oltre e si è rimesso in gioco affrontando il difficile<br />

tema della figura umana. Le sue opere<br />

ora argomentano non solo col realismo di scene<br />

o di nudi o di volti, né solo con la bellezza,<br />

ma si qualificano ed impongono per un loro<br />

peculiare carattere, forte, dirompente, carico<br />

di energia ed abilmente sostenuto da un tessuto<br />

pittorico che unisce alla plasticità gli scontri<br />

emozionali di luce e d’ombra.<br />

Roberta Fiorini<br />

20


ZIONELA BELGRAVE<br />

ARTISTI DEL MUGELLO<br />

Ulivo, olio su tela, cm. 50x40<br />

Pittrice, ritrattista, nata in Venezuela 65<br />

anni fa. Formazione: all’Accademia Internazionale<br />

dell’Arte di Caracas, dipinge ad olio<br />

col pittore tedesco Heinz Dollacker; all’Istituto<br />

Sagreras, Caracas, disegno a lapis e carboncino;<br />

all’Universidad Simon Rodriguez, Caracas,<br />

tecnica del pastello, tempera, china,<br />

encausto, durante studi di restauro di opere su<br />

tela e tavola.<br />

Interessata al restauro quale prospettiva di lavoro,<br />

ha approfondito la tecnica all’Università<br />

Internazionale dell’Arte a Fiesole, dove ha<br />

avuto come professori, fra gli altri, Antonio<br />

Paolucci e Ornella Casazza.<br />

Non conoscendo i soggetti natura morta e<br />

paesaggio, si è iscritta al corso del pittore Giuliano<br />

Paladini presso la Casa di Giotto, durante<br />

il quale ha potuto dilettarsi apprezzando<br />

luce, angoli, modi e anima di tali magnifici<br />

temi.<br />

Cell. 334 9786937<br />

21


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

ZIONELA BELGRAVE<br />

Ragazza con turbante, olio su tela, cm. 60x50<br />

Dorme, china su cartoncino, cm. 30x40<br />

Paesaggio dalla finestra, tempera e pastello su sughero, cm. 45x79<br />

22


FILIPPO BENCI<br />

ARTISTI DEL MUGELLO<br />

Tracce, 2014, malta e acrilici su tela, cm. 50x50x5<br />

Nasce a Firenze nel 1944. La sua esperienza<br />

artistica inizia fin da bambino con il<br />

disegno e nel tempo si matura sperimentando<br />

diverse tecniche fino ad approdare all’informale<br />

di oggi. Autodidatta, è da tutta la vita che<br />

dipinge usando il colore per esprimere le proprie<br />

emozioni, le esperienze della vita, rielaborando<br />

visioni e sensazioni del proprio vissuto.<br />

L’arte per lui è “libertà”; così segue il suo istinto<br />

creativo e con le sue opere cerca di trasmettere<br />

alle persone che le guardano tutta la passione<br />

che prova per questa forma creativa.<br />

Nella sua pittura l’uomo è assente figurativamente<br />

eppure nello spazio dei suoi dipinti si<br />

apre un mondo pieno di colori, segni, stratificazioni<br />

e corrugamenti materici, che trattengono,<br />

come impronte simboliche nella loro<br />

sintesi estrema, le tracce del suo passato nel<br />

tempo. Fa parte dell’Associazione Dalle Terre<br />

di Giotto e dell’Angelico di Vicchio. Nel corso<br />

degli anni ha partecipato a numerosi eventi<br />

artistici.<br />

Cell. 338 9753494<br />

filippo.benci@alice.it<br />

23


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

ROBERTA BERTINI<br />

Nata il 4/10/1963 a Montevarchi (AR).<br />

Abita a Scarperia paese famoso di maestri<br />

coltellinai.<br />

All’età di quattordici anni ha realizzato il primo<br />

quadro e si è sempre di più appassionata<br />

alla pittura frequentando vari corsi di acquerello<br />

e olio.<br />

Nell’anno 2014 ha fatto un corso di pittura a<br />

olio alla Casa di Giotto con Giuliano Paladini.<br />

Questa passione è continuata ed ha partecipato<br />

a gare in cui ha vinto numerosi premi.<br />

Ha frequentato la scuola di pittura seguita da<br />

Bruna Bigazzi.<br />

- Partecipa alle varie iniziative dell’associazione<br />

culturale Dalle Terre di Giotto e dell’Angelico.<br />

- Si è classificata 3ª in varie estemporanee.<br />

- Ha partecipato con un bozzetto al concorso<br />

per un Murales.<br />

- È presente nella biblioteca di Scarperia con<br />

un disegno.<br />

- Nel 2010 ha partecipato alla collettiva di fine<br />

anno alla Casa di Giotto.<br />

- Tutti gli anni ha partecipato a una collettiva<br />

di fine anno fino al 2015.<br />

Vaso di fiori, acrilico su tavola di compensato, cm. 70x47<br />

- Partecipa a a varie estemporanee nel <strong>Mugello</strong><br />

e fuori.<br />

- Ha fatto mostre personali fra Borgo e Scarperia.<br />

Cell. 389 9936613<br />

robi.bertini@gmail.com<br />

24


FRANCESCO BIAGI<br />

ARTISTI DEL MUGELLO<br />

Nelson Mandela, 2014, bassorilievo in legno di noce, cm. 25x35<br />

Nato a Pelago (FI) il 15 gennaio 1950 dal<br />

2003 e residente a Vicchio (FI)<br />

Ho lavorato come operaio e artigiano, dal 2005<br />

pensionato, dopo di che ho scoperto la passione<br />

per la scultura. Autodidatta ho frequentato<br />

alcuni corsi organizzati dall’Auser, conseguendo<br />

risultati molto buoni per il pubblico che mi<br />

hanno invogliato a lavorare ancor di più.<br />

Cell. 349 3620011<br />

25


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

GLORIA BICCHI<br />

Libertà, 2008, cm. 50x70<br />

Nata e vissuta a Barberino del <strong>Mugello</strong>,<br />

cominciò a dipingere saltuariamente<br />

quando aveva venti anni e frequentava Vitaliano<br />

Catani, bravo pittore che diventerà in seguito<br />

suo marito.<br />

Ben presto si rese conto di essere più che attratta<br />

dall’arte pittorica e che questa avrebbe<br />

dato un senso alla sua vita.<br />

E così giorno dopo giorno, anno dopo anno, il<br />

suo stile si affinò, i sui soggetti si allargarono,<br />

il suo innato senso del colore si evidenziò sempre<br />

più ad ogni nuovo quadro.<br />

Il suo espressionismo, introspettivo e a sfondo<br />

sociale, ha sempre esaltato i suoi sentimenti,<br />

ha permesso interpretazioni utopistiche o sognatrici<br />

della realtà, ha messo a nudo gioie e<br />

dolori.<br />

Che il soggetto del suo quadro sia un ritratto,<br />

un paesaggio solare o nebbioso, un evento<br />

sportivo, un interno di bar o un notturno, si<br />

può affermare senza tema di smentita che si<br />

rimane immancabilmente coinvolti, nell’osservarlo,<br />

da un’atmosfera di sentimenti forti,<br />

sempre positivi e sempre “veri”.<br />

Cell. 338 3282480<br />

26


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

GLORIA BICCHI<br />

L’escort triste, acrilico su tela, cm. 50x70<br />

Tra le maschere, 2006, acrilico su tela, cm. 50x70<br />

Gloria Bicchi ha effettuato mostre personali e<br />

collettive: Palagio di Parte Guelfa (FI), ART in<br />

Florence, Teatro Corsini Barberino, Modigliana<br />

(FC), Bibbona (LI).<br />

Iscritta a varie associazioni: ESSERE di Barberino,<br />

Modigliani di Scandicci, Dalle Terre di<br />

Giotto e dell’Angelico di Vicchio, che le permettono<br />

di confrontarsi e di scoprire nuovi<br />

stimoli artistici. Ha un suo dipinto di grandi<br />

dimensioni nei Percorsi d’Arte di Vicchio.<br />

Hanno scritto di lei: Duccia Camiciotti su<br />

“Pegaso” e “Semaforo Rosso”, Roberto Cellini<br />

presidente dell’associazione Modigliani, Roberta<br />

Degl’Innocenti scrittrice e poetessa, Ivo<br />

Guasti poeta e scrittore, Lanfranco Villani<br />

corrispondente del settimanale “Il Galletto”<br />

27


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

CESARE BIONDI<br />

Ponte a Vicchio, olio, cm. 70x50<br />

Fin da giovanetto, frequentando negli anni<br />

1946 - 1949 i corsi dell’Istituto d’Arte di<br />

Porta Romana a Firenze, Biondi si distingueva<br />

nell’apprendimento del disegno, dalla pittura<br />

murale e di cavalletto, incoraggiato per<br />

queste sue doti naturali da insegnati di valore<br />

come il professor Nencioni ed il noto pittore<br />

Caligiani. Esistevano tutte le premesse perché<br />

attraverso uno studio perseverante il Biondi<br />

potesse raggiungere validi traguardi.<br />

Nei suoi paesaggi si respirano arie estive e autunnali,<br />

visioni di vallate che sfociano verso<br />

monti azzurrini per la lontananza, prati gialli<br />

di girasoli o boschi di castagni e querce, risolti<br />

con bei verdi morbidi, fatti con ocra gialla e<br />

bleu e non col verde del tubetto!<br />

Carlo Galleni<br />

Cell. 366 1501872<br />

28


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

CESARE BIONDI<br />

Fiori, olio, cm. 20x23<br />

Casolare, olio, cm. 50x40<br />

29


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

ADRIANO BOLOGNESI<br />

Ènato il 2/6/1950 a Vicchio (FI) dove vive<br />

e lavora. Autodidatta ha iniziato a dipingere<br />

nel 1981; in seguito decide di perfezionarsi<br />

seguendo dei corsi privati.<br />

Attualmente è membro del direttivo dell’Associazione<br />

Dalle Terre di Giotto e dell’Angelico.<br />

Predilige il paesaggio e la natura morta con<br />

tendenza al figurativo dipingendo dal vero.<br />

Adriano, pittore di Vicchio interpreta il suo<br />

<strong>Mugello</strong> con i periodi delle stagioni, quattro<br />

come le età della vita, aurora, giorno, crepuscolo<br />

e notte rivivono nella capricciosa primavera,<br />

nella sfolgorante estate, nella lussuria autunnale<br />

come nella immobilità dell’inverno:<br />

fiorile, messidoro, vendemmiaio e brumaio.<br />

Ognuno le chiama a modo suo, ma ogni giorno<br />

ha un’alba e un tramonto, Bolognesi lo<br />

rende immortale con la sua tecnica cromatica<br />

per metà macchiaiola e per metà impressionista<br />

e ci rassicura perché ogni mattina Apollo<br />

Girasoli a Muccianello, olio su tela, cm. 30x40<br />

sale sul carro e le nubi possono anche oscurare,<br />

ma non spegnere il sole. Lo sanno bene i<br />

suoi girasoli.<br />

L. Martelli<br />

Autunno a Pontavicchio, olio su tela, cm. 30x50<br />

Via Le Balze di Vespignano, 137 - 50039 Vicchio (FI)<br />

Tel. 055 844539 - Cell. 338 4085129 - bolognesiadriano50@gmail.com<br />

30


MAURO BONINSEGNI<br />

ARTISTI DEL MUGELLO<br />

La LIBERTÀ, immagine riflessa nello specchio, dove non più Pinocchio ma un bambino<br />

appare ai suoi occhi, tecnica mista, cm. 35x50<br />

Mauro Boninsegni classe 1944.<br />

Queste immagini riguardanti la storia<br />

di Pinocchio fanno parte di 78 tavole e rappresentano<br />

i valori della vita. La VERITÀ, descritta<br />

da tante bugie raccontate da Pinocchio,<br />

la GIUSTIZIA, descritta nell’episodio del<br />

giudice scimmione, l’AMICIZIA, descritta<br />

nell’episodio di Arlecchino e Mangiafoco, la<br />

GENEROSITÀ, descritta nel salvataggio di<br />

Alidoro, l’ONESTÀ, descritta nell’episodio<br />

Cell. 337 697018<br />

mauro.boninsegni@libero.it<br />

31


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

MAURO BONINSEGNI<br />

La VERITÀ, descritta da tante bugie raccontate da Pinocchio, tecnica mista, cm. 35x50<br />

delle faine, il LAVORO, descritto nell’episodio<br />

di Pinocchio che gira il bindolo, la LIBER-<br />

TÀ, descritta nell’episodio dell’ immagine riflessa<br />

nello specchio.<br />

L’autore ha raccontato le avventure di Pinocchio<br />

con il gusto del contrario, tipico dei toscani:<br />

si presentano personaggi disonesti per<br />

esaltare l’onestà-come in pittura per ottenere il<br />

massimo della luminosità si accoppiano i colori<br />

giallo-viola, rosso-verde, arancio-blù.<br />

32


LAURA BORELLI<br />

ARTISTI DEL MUGELLO<br />

Madre Africa, olio su legno, cm. 48,5x36,5<br />

Laura nasce il 27 ottobre 1968 a Firenze e<br />

vive nel <strong>Mugello</strong>, a parte alcuni anni passati<br />

in Africa, che alimentano la passione per la<br />

bellezza della natura e dei popoli.<br />

Essenzialmente autodidatta, con una precoce<br />

passione per il disegno e il fumetto, compie<br />

studi scientifici per passare all’Architettura.<br />

Partecipa col gruppo di pittura del maestro<br />

Enrico Michieletto ad alcune mostre nel territorio<br />

mugellano.<br />

Collabora da molti anni con la Compagnia<br />

Teatrale Il Piccolo di Borgo San Lorenzo in<br />

qualità di scenografa, costumista e scrittrice di<br />

testi teatrali.<br />

La pittura di Laura, partita da una riproduzione<br />

realistica della realtà, si sviluppa su vari binari,<br />

approfondendo ora il colore, ora la forma,<br />

con approcci sempre diversi e particolari:<br />

colori ad olio, acrilici, acquarelli, matite, gesso,<br />

legno. Si specializza in piccoli quadri di<br />

arte sacra su legno.<br />

È l’amore per la natura che ultimamente sta<br />

conducendo i suoi passi verso composizioni<br />

miste fatte di legno riciclato e segno grafico,<br />

che sia matita, olio, tempera o gesso.<br />

Piazza Dante, 42 - Borgo San Lorenzo (FI)<br />

Cell. 328 953 2020 - borellilaura@hotmail.com<br />

33


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

LAURA BORELLI<br />

Guardare non è vedere, olio su legno, cm. 35x34<br />

Madre Africa, olio su legno, cm. 48,5x36,5<br />

34


BARBARA BRICCOLANI<br />

ARTISTI DEL MUGELLO<br />

Annunciazione eseguita su intonaco all’interno di una<br />

torretta a Marradi, 1995, cm. 200x190 circa<br />

Barbara Briccolani<br />

Madonna degli Archiroli, tabernacolo (Marradi), 2007, eseguita<br />

su intonaco a secco<br />

N<br />

asce a Premilcuore (FC) il 15 ottobre 1966.<br />

Dopo pochi mesi di vita la famiglia si trasferisce<br />

per motivi di servizio del padre, Guardia<br />

Forestale, nel paesino di Tereglio in Garfagnana, i<br />

cui colori e la cui poesia resteranno sempre presenti<br />

in lei.<br />

Successivamente si trasferisce con la famiglia a<br />

Marradi nell’Alto <strong>Mugello</strong>, ove tuttora risiede.<br />

Nell’età della formazione non si sentirà mai appagata<br />

da quanto la circonda, per i tanti problemi in<br />

famiglia e per il distacco traumatico dal paesino<br />

dell’infanzia.<br />

Vicolo della Badia,6 - 50034 Marradi (Fi) - Cell. 328 6378270 - 348 8761908<br />

b.briccolani@live.it - briccolanibarbara.blogspot.com<br />

35


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

BARBARA BRICCOLANI<br />

In questa fase scopre che l’arte (vissuta<br />

come musica, canto e pittura) le porta<br />

il più grande beneficio. Dopo le scuole<br />

dell’obbligo sceglie quindi la scuola<br />

d’arte.<br />

Conseguito il diploma di Maestro<br />

d’Arte, nella sezione Arte Ceramica, ottiene<br />

l’attestato di Perfezionamento in<br />

“Arte della Maiolica” presso l’Istituto<br />

d’Arte G. Ballardini di Faenza (RA).<br />

Dalla metà degli anni Ottanta partecipa<br />

a mostre d’arte con manufatti in<br />

ceramica, vincendo il primo premio<br />

all’edizione 1985 del Concorso di Cervia<br />

presso i Magazzini del Sale di Cervia<br />

con un oggetto di rigorosa forma<br />

geometrica a cono intitolato Decalconimania.<br />

Poco dopo si propone come ideatrice<br />

di tecniche decorative innovative su<br />

supporti in ceramica a terzo fuoco.<br />

Interrotta l’attività nel settore ceramico<br />

hanno inizio altre esperienze lavorative<br />

extra-artistiche per circa due anni.<br />

Non sentendo propria questa scelta<br />

forzata, vivendo come troppo intenso<br />

il richiamo dell’arte, nel 1990 inizia ad<br />

operare nel settore del restauro presso<br />

un’impresa specializzata in conservazione<br />

e attiva in particolare a Firenze.<br />

Qui, sviluppate l’attitudine e la capacità<br />

di applicazione, lavora per circa 20<br />

anni maturando ampie competenze su<br />

conservazione, recupero e realizzazione<br />

affreschi, decorazioni murali, decorazioni<br />

lignee, manufatti lapidei e dipinti<br />

su tela e tavola.<br />

Dal 2007 prosegue l’attività di restau-<br />

Ciliegie, 2002, tecnica mista su cartone telato, cm. 40x30<br />

Vassoio con frutta, 2002, tecnica mista su cartone telato, cm. 40x30<br />

ratrice con una propria ditta individuale, alternando i<br />

lavori di restauro con la decorazione ex novo.<br />

Quando non lavora dipinge paesaggi, ritratti, e riproduzioni<br />

di opere antiche sia su supporti mobili che su<br />

muro con risultati sorprendenti, grazie alla prolungata<br />

possibilità di vedere e curare con le proprie mani le<br />

opere dei grandi maestri, sempre con rispetto ed umiltà,<br />

assorbendone le tecniche e leggendone tutte quelle<br />

sfumature che non si possono apprendere sui libri, ma<br />

che rimangono impresse negli occhi e nel cuore di chi<br />

riesce a coglierle.<br />

36


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

BARBARA BRICCOLANI<br />

Pirghino e gli altri animalini, 2012, tecnica mista su tela, cm. 61x42<br />

I miei paesaggi, 2013, tecnica mista su tela, cm. 93x62,5<br />

Armadio in legno dipinto, 2005, cm. circa 212x196<br />

37


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

MARINO BROGI<br />

Porto Venere, acrilico su tela, cm. 60x80<br />

Marino Brogi ha fatto della sua ricca<br />

espressività dei capolavori, in grado di<br />

esprimere ciò che si vede e si sente.<br />

Sono opere di singolare intensità, in cui l’artista<br />

dipinge la natura e la vita quotidiana, abbandona<br />

le ricerche di stile, per concentrarsi<br />

su una figurazione senza tempo.<br />

On. Prof. Alfredo Pasolino<br />

Critico e storico dell’Arte, Vigevano, Pavia<br />

Marino Brogi è un moderno ed efficace espressionista,<br />

dai colori forti e immagini soffuse,<br />

ma intimamente perturbanti.<br />

Dott. Giogio Falossi<br />

Presidente dell’Associazione Nazionale Culturale <strong>Artisti</strong>ca<br />

“Amici del Quadrato” Milano<br />

Abit. e Studio: Via Natale Cecioni, 277/A - 50036 Pratolino - Vaglia<br />

Cell. 333 1729552 - Tel. 055 409435 - www.marinobrogi.it<br />

38


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

MARINO BROGI<br />

L’eremo dei tulipani, olio e acrilico su tela, cm. 50x70<br />

Castello di Querceto nelle colline del Chianti, acrilico su tela, cm. 60x70<br />

39


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

BRUNO BRUNONI<br />

Ènato a Vicchio dove vive e lavora.<br />

Nel suo percorso pittorico, dal<br />

1996 ad oggi, ha partecipato a diverse<br />

mostre collettive e a vari concorsi ricevendo<br />

riconoscimenti e premi, fra questi<br />

nel 2004 il terzo premio al concorso<br />

Guareschi di Fontanelle (PR) e una<br />

menzione speciale della giuria al Premio<br />

Agazzi 2008 di Presezzo (BG). I<br />

suoi lavori sono esposti in collezioni<br />

pubbliche e private in Italia ed all’estero.<br />

Dal 1999 al 2004 ha frequentato la<br />

“Bottega d’Arte Il Canto” di Borgo San<br />

Lorenzo (FI) sotto la guida del maestro<br />

Massimo Callossi, dove l’apprendimento<br />

delle tecniche pittoriche e decorative<br />

era ispirato alle botteghe rinascimentali.<br />

Nel 2003 presenta la sua prima<br />

mostra personale alla galleria d’arte “Il<br />

Canto” di Borgo San Lorenzo. Nel<br />

2004 esegue un quadro sul tema della<br />

Resistenza “In Ricordo dei Martiri di<br />

Padulivo”, a memoria dell’eccidio nazista<br />

di civili avvenuto nel luglio del ‘44<br />

nella piccola frazione del Comune di<br />

Vicchio, collocato oggi al circolo del<br />

Cistio. Il suo impegno pittorico è anche<br />

nel campo più alto e difficile dell’arte<br />

italiana: l’Arte Sacra. Nel 2006 il “Museo<br />

dei Sogni e della Memoria” di Feltre<br />

(BL) richiede al Comune di Vicchio<br />

un’opera particolare dal tema, “Le mani<br />

di Don Lorenzo Milani” ed il Comune<br />

Barche sul lago Bolsena, olio su tavola, cm. 80x80<br />

gli affida l’incarico per l’opera che è stata eseguita<br />

nello stesso anno e che si trova oggi all’interno del<br />

suddetto museo. Nel giugno del 2007 presenta una<br />

personale a tema sacro dal titolo “L’uomo nel Sacro”<br />

nei locali della casa di Benvenuto Cellini in Vicchio<br />

e realizza opere a tema sacro collocate oggi in alcune<br />

chiese del <strong>Mugello</strong>. Nel comune di Borgo San Lorenzo,<br />

per la chiesa di Arliano, esegue due lavori: un<br />

“San Giuseppe con Bambino” (2004) e un “Sant’Antonio<br />

Abate” (2006). Per la Pieve di San Giovanni<br />

Battista in Vicchio esegue un “San Sebastiano”<br />

(2005), ed un monocromo raffigurante “Il Battesimo<br />

di Cristo” (2010), mentre per la casa natale del<br />

Beato Angelico esegue nel 2007 “La Vocazione del<br />

Beato Angelico“.<br />

Nel 2015 presenta l’opera “Il San Donato” per la<br />

chiesetta del Cistio nel comune di Vicchio.<br />

Abitazione e studio: via Rossini, 20 - 50039 Vicchio (FI)<br />

Cell. 348 338 0460 - info@brunobrunoni.com - www.brunobrunoni.com<br />

40


NUZIA CALOIA<br />

ARTISTI DEL MUGELLO<br />

Il camino della Casa di Giotto<br />

Via Gattaia, 115 - Vicchio (FI)<br />

nuzia.caloia@gmail.com<br />

41


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

LETIZIA CANTINI<br />

L’amore delle tre melagrane (bianca come il latte, rossa come il sangue), olio su tavola, fondo oro<br />

Per me l’arte è un modo di vivere con più<br />

generosità e profondità. Sono interessata a<br />

rappresentare la bellezza e la complessità della<br />

realtà e dipingo solo dal vero. Mi ispirano le<br />

stagioni, i paesaggi, le piante e la natura in generale.<br />

Amo cogliere gli oggetti della vita di<br />

tutti i giorni nei loro aspetti più misteriosi e<br />

fiabeschi. Il mio obiettivo è crescere costantemente<br />

nella capacità di vedere e di trasmettere<br />

attraverso la pittura la mia visione affettiva del<br />

mondo.<br />

Tel. 345 326 0339 - letiziacantini@alice.it<br />

Blog: letiziacantini.blogspot.com - Instagram: ipazialetizia<br />

42


ALICE CAPPELLARI<br />

ARTISTI DEL MUGELLO<br />

Luce, acquerello, pastelli e matite su carta Canson, cm. 24x32<br />

Sono una pittrice autodidatta. Vivo a Vicchio<br />

e dal 2012 ho partecipato alle collettive<br />

alla Casa di Giotto con l’associazione<br />

“Dalle terre di Giotto e dell’Angelico”e ho frequentato<br />

i corsi di acquerello del maestro Saro<br />

Caltabiano .<br />

Nel 2015 e 2016 ho allestito due mostre personali,<br />

una alla Biblioteca Comunale di Vicchio<br />

e l’altra alla Biblioteca di Vaglia.<br />

Mi dedico prevalentemente all’arte del ritratto<br />

rivisitata attraverso i colori e i soggetti combinando<br />

figurativo e astratto.<br />

Cell. 328 3532753 - alicecappellari@yahoo.it;<br />

Facebook: Alice Cappellari Artista; Alice Cappellari<br />

43


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

MARTA CARLESI<br />

Ènata a Cagliari. Dall’età di quattro<br />

anni vive a Pistoia. Allieva del<br />

maestro Umberto Mariotti, comincia<br />

a dipingere, anche con forte stimolo<br />

dell’arte urbana, fin dal 1950. Segue<br />

un corso di pittura all’Accademia di<br />

Firenze. Queste esperienze, a contatto<br />

con grandi artisti, le hanno permesso di<br />

continuare a dipingere da autodidatta,<br />

in comunione con prestigiosi pittori degli<br />

anni ’60/’70.<br />

Professionalmente è un apprezzata restauratrice.<br />

Ha partecipato, in ambito<br />

nazionale ed internazionale, a numerose<br />

mostre dal 1962 al 1971. Dopo una<br />

pausa dedicata alla famiglia si rivolge<br />

nuovamente alla pittura, vincendo svariati<br />

premi e ottenendo ambiti riconoscimenti.<br />

Marta è pittrice altalenante fra luci ed<br />

ombre, creatività e silenzio, passione e<br />

disillusione, con stati d’animo offerti<br />

totalmente, dialogante dono di sè e in<br />

costante attesa di risposte, atte a calmare<br />

la sua inquietudine di donna multiruolo<br />

e la sua caldara di fuochi cromatici<br />

istintuali, quindi autentici.<br />

Scogliera, acrilico su medio denso, cm. 50x70<br />

Ristobbio, acrilico su tela, cm. 100x80<br />

Via Pagliucola, 27 - 51100 Pistoia<br />

Tel. 0573 367714 - Cell.339 5960949 - martacarlesi@yahoo.com<br />

44


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

MARTA CARLESI<br />

Hanno parlato di lei:<br />

Carla Pacetti: “...I suoi quadri non si limitano<br />

ad illustrare luoghi, cose, persone. È come se<br />

ti afferrasse per mano e ti portasse dove li ha<br />

dipinti, per condividere con te le stesse sensazioni<br />

che ha provato lei dipingendoli. ...”<br />

Italo Bolano: “...Fin dalle sue prime esperienze,<br />

passava dalla figura al paesaggio con<br />

maestria, con mano libera e sicura e rivelava la<br />

sua personalità. Una realtà scavata nell’interno<br />

e addolcita dalla fantasia. Questa esperienza<br />

culturale precede una sorta di espressionismo.<br />

Buoni sono sempre la distribuzione degli spazi<br />

e l’equilibrio di impianti strutturali. Il colore<br />

interpreta psicologicamente il paesaggio o la<br />

figura con sicurezza e disinvoltura e giunge a<br />

trasformare e modificare una vita sempre relativa<br />

al suo stato che travalica, qualche volta,<br />

tempo e spazio. ...”<br />

Cristina Andreotti: “...Nei paesaggi, così come<br />

nei ritratti e nella totalità della sua produzione,<br />

l’abilità di Marta consiste nel trasmettere<br />

l’intensità di un atmosfera, a volte radiosa,<br />

Fabbiana, acrilico su tela, cm. 50x40<br />

Vaso con fiori, olio su medio denso, cm. 50x70<br />

altre melanconica, di un emozione...sempre<br />

attingendo alla profondità dei contenuti. Una<br />

pittura dai tratti sicuri, coerente, personale. ...”<br />

L.B. Bartolini: “…Marta Carlesi, artista quanto<br />

mai riservata, rivela nella totalità della sua<br />

opera, una appassionata devozione alla pittura.<br />

Con coscienza, essa porta avanti il suo lavoro<br />

attraverso una trama espressiva immediata,<br />

non cercando mai la facile conclusione, ma costruendo<br />

l’opera nella sua intera completezza<br />

e sempre tesa ad un costante superamento…<br />

Scevra da qualsiasi influenza, le sue immagini<br />

si muovono sulla tela con spontaneità, non<br />

concede nulla al “grazioso” la sua è una pittura<br />

umana ed è proprio su questo piano che riesce<br />

a trasmetterci felici attimi di poesia”.<br />

45


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

MARISA CHELI<br />

Limoni, olio, cm. 30x40<br />

Nata a Marradi, è la settima di otto fratelli<br />

e ancora bambina si trasferisce con i<br />

genitori nel Comune di Borgo San Lorenzo. Il<br />

padre e la madre sono persone con solidi principi<br />

che cercheranno con ogni sforzo di dare<br />

unità, serenità e benessere alla famiglia. Conseguito<br />

il diploma magistrale e percorse le tappe<br />

canoniche dei neo-diplomati, intraprende<br />

la carriera scolastica; a tutt’oggi insegna nella<br />

scuola dell’infanzia di Vicchio. La passione<br />

per la pittura affiora fin da quando era piccola,<br />

ma per soddisfare le aspettative dei genitori<br />

deve dare la priorità ad altro. Senza dubbio il<br />

padre riconosce l’attitudine al disegno della<br />

figlia, infatti più volte le fa abbozzare delle figure<br />

sui muri con degli strumenti di fortuna e<br />

si compiace della sua bravura. Però prima lo<br />

studio e poi il resto, per vivere, da uomo concreto<br />

qual è, è convinto che ci vogliano altre<br />

cose. Nel 1985 si sposa e si trasferisce a Vicchio<br />

e quando il ruolo di moglie, ma soprattutto<br />

di mamma, le consente di ritagliare un<br />

po’ di tempo per sé, incoraggiata da chi conosce<br />

le sue attitudini, viene in contatto con i<br />

pittori mugellani entrando a far parte dell’Associazione<br />

<strong>Artisti</strong>co Culturale Dalle Terre di<br />

Giotto e dell’Angelico. Il confronto e la frequentazione<br />

con persone che il pittore lo fanno<br />

da tanti anni, se non addirittura di professione,<br />

è molto stimolante e questo la porta<br />

finalmente a coltivare la sua aspirazione in<br />

modo serio; non solo, ma per migliorare la<br />

tecnica, perché è sempre presente in lei la tensione<br />

verso il meglio, segue corsi di pittura e di<br />

disegno. Con il passare del tempo il suo ruolo<br />

all’interno dell’Associazione si delinea in ma-<br />

cheli.marisa59@virgilio.it<br />

46


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

MARISA CHELI<br />

niera sempre più precisa e particolarmente<br />

sensibile alle motivazioni di salvaguardia e<br />

tutela della cultura e delle tradizioni del<br />

territorio per le quali l’associazione si era<br />

costituita, grazie al suo impegno supportato<br />

dalla collaborazione di altri pittori l’associazione<br />

riesce a concretizzare le sue finalità.<br />

Ne è presidente dal 2007 al 2012 e dal<br />

2012 ad oggi, con il solito entusiasmo, vicepresidente.<br />

Il 31 agosto 2009 tiene a Stia<br />

in provincia di Arezzo, la sua prima mostra<br />

insieme alla collega Graziella Gelli; ogni<br />

anno parteciperà alle tante iniziative<br />

dell’associazione e con suoi dipinti anche<br />

ai Percorsi d’Arte e al Gioco dell’Oca a<br />

Fanna in provincia di Pordenone.<br />

Dopo anni di lavoro e di fatica la sua opera<br />

ha assunto un carattere ben preciso, segno<br />

di una maturità artistica, che con il tempo<br />

si sta consolidando. La sua pittura la definirei<br />

evocativa, per immagini, la natura<br />

morta è infatti il genere che predilige e nel<br />

quale riesce a dare il meglio di sé. Ogni<br />

soggetto nei suoi quadri viene riprodotto<br />

non solo perché piace, ma soprattutto perché<br />

ha dei legami con il suo passato, suscita<br />

ricordi ed emozioni, rappresenta qualcosa<br />

del suo mondo. La sua opera è una rilettura<br />

pittorica della sua storia e della sua emotività<br />

di fronte alla quale non si può rimanere<br />

indifferenti. Anche nelle riproduzioni<br />

paesaggistiche compare sempre qualche<br />

elemento che ha legami con il suo vissuto,<br />

un particolare che si collega alla sua vita di<br />

figlia, di sposa o di madre, niente è banale,<br />

tutto serve per fissare la sensazione del mo-<br />

La vecchia mezzina, monocolore a olio, cm. 50x70<br />

mento, domani ce ne saranno altre di ugualmente<br />

importanti da raffigurare o da lasciar perdere, non<br />

importa, è questo fluire il moto dell’anima. Scriveva<br />

G. Pascoli: “È dentro noi un fanciullino che<br />

non solo ha brividi ... ma lagrime ancora e tripudi<br />

suoi”, questa sensibilità che ha il poeta, in questo<br />

caso pittore, che “sfugge ai nostri sensi e alla nostra<br />

ragione” trova in lei una manifestazione perfetta.<br />

Silvia Palmieri<br />

47


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

FABIOLA CINI<br />

Angelo, dipinto a olio su tavola con cornice realizzata in pasta<br />

di mais e dipinta ad acquerello, cm. 18x23<br />

Collina del <strong>Mugello</strong>, dipinto a olio su tavola, cm. 20x30<br />

Nata il 27 maggio 1970 a Borgo S. Lorenzo<br />

(FI) dove risiede da sempre. Ha iniziato nel<br />

2007 a lavorare la pasta di mais, che essendo priva<br />

di sale è resistente nel tempo. Nel 2013 inizia a<br />

frequentare presso la Casa di Giotto i corsi di Pittura<br />

ad Olio organizzati dall’associazione “Dalle<br />

terre di Giotto e dell’Angelico” e da quest’anno il<br />

corso di Disegno.<br />

faby.rene@alice.it<br />

48


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

FABIOLA CINI<br />

Piante grasse, realizzate in pasta di mais, cm. h. 25x25x20 larg.<br />

Amiche, realizzate in pasta di mais, cm. 12x12x12 larg.<br />

49


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

CARLO CIUCCHI<br />

Dalla Casa di Giotto, cm. 30x50<br />

Carlo Ciucchi in arte “Picchio” è nato il<br />

31 agosto 1955 a Dicomano (FI), paese<br />

in cui ancora oggi vive e lavora, nello studioabitazione<br />

della frazione Dicomano Campagna<br />

3b, località “Le Vigne”. I primi segni della<br />

vocazione per la pittura li ha manifestati fino<br />

dalle scuole elementari e medie, quando vinse<br />

alcune mostre scolastiche. Del 1968 è la scritta<br />

“Bravo Carlino...continua!!! Il pittore Paolo<br />

Galli” con cui il pittore amico e compaesano<br />

incita e incoraggia il giovanissimo pittore Picchio.<br />

Si è diplomato presso la scuola Statale<br />

d’Arte di Porta Romana a Firenze nella sezione<br />

di Decorazione Pittorica nel 1977.<br />

Nel 1978 si è icritto all’Accademia di Belle Arti<br />

di Firenze nella sezione Pittura con il professor<br />

Silvio Loffredo, nello stesso anno ha frequentato<br />

sempre all’Accademia di Belle Arti la Scuola<br />

libera. Ha frequentato gli studi dei maestri Silvestro<br />

Pistolesi e Alfio Rapisardi, con quest’ultimo<br />

ha fatto anche esperienza nell’arte della<br />

scultura. Ha conosciuto il professor Armando<br />

Nocentini che in più occasioni ha espresso lodevoli<br />

giudizi sulla pittura di Carlo Ciucchi<br />

“Picchio” fino a presentarlo al pittore Ennio<br />

Cocchi con il quale ebbe una breve ma positiva<br />

esperienza nello studio dell’Antella (FI). Ha<br />

avuto buoni consigli dai pittori Armando<br />

Grazzini e Luciano Ori, positivi giudizi e preziosi<br />

consigli li ha avuti anche dal maestro Pietro<br />

Annigoni che lo ha sempre incitato a dipingere<br />

dal vero. “Il vero nutre, il vero è una fonte<br />

continua di ispirazione”. Con queste parole il<br />

maestro Annigoni ha incoraggiato “Picchio”,<br />

giovane pittore, a intraprendere la difficile<br />

quanto appassionante pittura dal vero.<br />

Dal 1972 ad oggi ha partecipato a innumerevoli<br />

mostre collettive di pittura. Numerose le<br />

mostre personali in Italia e all’estero. I suoi<br />

quadri si trovano in importanti collezioni private<br />

in Germania, Argentina e negli Stati Uniti.<br />

Negli ultimi anni ha eseguito importanti<br />

pitture murali e affreschi.<br />

Tel. 055 8385060 - Cell. 338 5253569<br />

web.tiscali.it/carlociucchi - carlociucchi@tiscali.it<br />

50


GIULIANO CORSI<br />

ARTISTI DEL MUGELLO<br />

Andando a lavoro, olio su tela, cm. 80x120<br />

Ènato a Sant’Agata di <strong>Mugello</strong> (FI).<br />

Vive a Sesto Fiorentino (FI)<br />

Mostre collettive:<br />

Bivigliano, Firenze - 1982<br />

Arte in compagnia - 1985<br />

Lastra a Signa, Firenze - 1986<br />

Piazza delle Cure, Firenze - 1987<br />

Scuola Media Pescetti, Sesto Fiorentino - 1987<br />

Circolo Tre Pietre - 1987<br />

Galleria d’Arte Mentana - 2001/2002<br />

Mostre personali:<br />

Galleria Il Cenacolo, Firenze - 1985<br />

Galleria Palazzo Pretorio, Sesto Fiorentino -<br />

1988,1990,1992<br />

Galleria Tortora, Alessandria - 1993<br />

Galleria Palazzo Pretorio, Sesto Fiorentino -<br />

1994, 2006, 2008<br />

Hurn Museum di Savannah, Georgia USA -<br />

2015<br />

La Soffitta, Sesto Fiorentino - 2015<br />

Cell. 334 54.83.582 - 349 31.90.567<br />

elisabetta.corsi@live.it<br />

51


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

GIOVANNA CORSINI<br />

Composizione con uovo, olio su tela, cm. 24x34<br />

Ènata a Firenze, e risiede in <strong>Mugello</strong>.<br />

Conseguita la Maturità <strong>Artisti</strong>ca nel<br />

1977, studia pittura nello studio del pittore<br />

Ennio Cocchi ad Antella, e frequenta<br />

l’Accademia di Belle Arti di Firenze dove<br />

si diploma nel 1982, allieva del professor<br />

Goffredo Trovarelli.<br />

Ottenuta nel 1984 l’abilitazione, insegna<br />

Discipline Pittoriche presso il Liceo <strong>Artisti</strong>co<br />

e l’Istituto d’Arte di Firenze.<br />

Partecipa a diverse mostre e rassegne ottenendo<br />

svariati riconoscimenti, tra questi:<br />

nel 1980 il I° premio di pittura al concorso<br />

riservato ai giovani dalla Società delle<br />

Belle Arti-Circolo degli <strong>Artisti</strong> di Firenze,<br />

una segnalazione al XXV Premio Panzano -<br />

Mostra Nazionale di pittura nel 1985, il I°<br />

premio di pittura al Concorso Internazionale<br />

S.A.P., A.I.C.S. 1993, la Segnalazione<br />

speciale al Premio Firenze 1995, il premio<br />

per la pittura al Premio Italia per le Arti<br />

visive nel 1996.<br />

Tra le sue esposizioni collettive più rilevanti<br />

vi sono: la “Mostra del Ritratto<br />

Contemporaneo”- Chiostro di San<br />

Marco-Centro Culturale Arte Moderna<br />

a Firenze, l’Italian Drawings & Prints<br />

presso la Colorado State University<br />

(Stati Uniti), “Al Muro” - Fabbrica Europa<br />

ex Stazione Leopolda di Firenze,<br />

“Maestri della Pittura Contemporanea”<br />

Alberi, olio su tela, cm. 45x35<br />

alla Firenzeart Gallery di Montespertoli, la rassegna<br />

d’arte Firenze Ottomarzo nel Palagio di Parte<br />

Guelfa.<br />

Riceve consensi nelle mostre personali ed alcune<br />

sue opere si trovano in collezioni private in Italia,<br />

Germania e Gran Bretagna. Una sua opera è presente<br />

nella Chiesa di Santa Maria degli Angeli a<br />

Firenze.<br />

Abit. e Studio: Via di Cerreto Maggio, 2291 - Vaglia (FI)<br />

Cell. 339 2253753<br />

52


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

GIOVANNA CORSINI<br />

Figura distesa, olio su tela, cm. 50x70<br />

Fa parte della Società delle Belle Arti - Circolo<br />

degli <strong>Artisti</strong> e dell’Associazione Il Cortile<br />

di Michelozzo per la quale ha partecipato ad<br />

iniziative culturali patrocinate dal Comune di<br />

Firenze.<br />

Ha collaborato con il professor Mario Calderai<br />

alla realizzazione di decorazioni murali di<br />

case private.<br />

La sua pittura, che utilizza prevalentemente<br />

colori e pastelli ad olio, è eseguita esclusivamente<br />

dal vero nella campagna Toscana, o<br />

nella quiete dello studio per la realizzazione<br />

di ritratti, figure o nature morte; le sue stampe<br />

su carta utilizzano varie tecniche di incisione<br />

su lastra.<br />

“È la lezione della tradizione toscana, nella<br />

quale la Corsini identifica il proprio modulo<br />

espressivo. Lo testimoniano i ritratti - soggetto<br />

che predilige - la cui solida impostazione e rigorosa<br />

compostezza rimandano direttamente<br />

ai grandi maestri del passato, ma è presente<br />

anche la lezione dei Macchiaioli nell’atmosfera<br />

di raccolto intimismo, nei volti lievemente<br />

malinconici e nelle pose assorte, mentre la<br />

trama disegnativa è animata da un sapiente<br />

registro cromatico regolato su toni freddi, a<br />

sottolineare una profonda penetrazione psicologica”.<br />

Gabriella Gentilini<br />

53


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

RICCARDO DI STASI<br />

Nato a Firenze il 23/03/1976, residente<br />

a Rufina (Contea). Diplomato<br />

come grafico pubblicitario presso l’Istituto<br />

Lucrezia Tornabuoni di Firenze, nel 1996,<br />

specializzato come illustratore presso la<br />

Scuola Internazionale di Comics sotto<br />

l’insegnamento dell’artista “GIPI’’ Gianni<br />

Pacinotti, per tecnica di paesaggio e disegno<br />

dal vero.<br />

Esposizioni e percorso artistico:<br />

Nel 2001 e 2004 personale presso la Biblioteca<br />

Comunale di Villa Montalvo di<br />

Campi Bisenzio (FI). Selezionato 2005<br />

per esposizione collettiva giovani artisti<br />

presso il Gruppo Donatello di Firenze.<br />

Nel 2008 pubblicato sulla rivista Sanremo<br />

arte 2000, in distribuzione nel periodo festival<br />

musicale.<br />

Nel 2009-2010 partecipazione a varie<br />

estemporanee nel comune di Campi Bisenzio<br />

presso il Parco Chico Mendes di S.<br />

Donnino con riconoscimenti e premi e<br />

critica organizzata dalla associazione culturale<br />

OperArte.<br />

Selezionato più volte presso il portale artistico<br />

“Pittura e Dintorni” www.pitturaedintorni.it.<br />

2014 esposizione presso l’Osteria Bruciategami<br />

in via Roma a Bagno a Ripoli (Fi).<br />

Nel 2014/15 esposizione presso la galleria<br />

comunale di Diemen (Amsterdam), in una<br />

collettiva di artisti internazionali Dutch<br />

art Embassy.<br />

Eosterico interiore, olio su tavola, cm. 68x48<br />

2015 Mostra personale presso il Comune di Londa<br />

al Centro Visite e saletta Simonetta Cappellini<br />

nei mesi di settembre e dicembre.<br />

2015 vincitore 3° premio al primo Concorso di<br />

pittura Casa di Giotto e dell’Angelico presso Vicchio<br />

(FI).<br />

2016 in programma per il mese di maggio una<br />

mostra personale con il patrocinio del Comune di<br />

Rufina.<br />

Eseguo una pittura di paesaggio figurativa, ispirandomi<br />

alle atmosfere della natura, prendendo<br />

spunto dalla mia emotività e da ciò che la natura<br />

comunica, uso tecniche ad olio ed acquarello.<br />

Sto seguendo un progetto di insegnamento di<br />

tecnica dell’acquarello, con il patrocinio del Comune<br />

di Londa divulgando un mio metodo accessibile<br />

a chiunque voglia avvicinarsi alla pittura<br />

anche se non ne ha mai fatto parte o avuto possibilità.<br />

Cell. 339 5279603 - riccardodistasi@email.it<br />

Facebook: riccardo di stasi<br />

54


RAZIEH FAGHIHI KASHANI<br />

ARTISTI DEL MUGELLO<br />

Il frutto dell’amore, cm. h 36x15<br />

L’abbraccio, cm. h 27x25<br />

Nasce a Teheran in Iran nel 6 marzo 1962,<br />

si laurea alle Belle Arti e nel 1985 si trasferisce<br />

in Italia a Firenze, dove scopre una<br />

grande passione per l’arte e sopratutto per la<br />

scultura. Inizia quindi a frequentare l’Università<br />

dell’Età Libera dove viene seguita dal professore<br />

Antonio Di Tommaso maturando così<br />

nel corso degli anni la passione per la creta. Ha<br />

seguito numerosi corsi di modellato e di nudo<br />

che l’hanno aiutata ad affinare sempre di più la<br />

tecnica e a definire il suo stile. Numerose sono<br />

le mostre personali in cui espone le sue opere<br />

sia in Italia che in Iran, tra cui nel 1999 nel<br />

centro culturale Iran-Italia e nel 2002 alla<br />

Banca Nazionale del Lavoro a Firenze. Ha partecipato<br />

anche a diverse mostre collettive organizzate<br />

dai quartieri 4 e 5 del Comune di<br />

Firenze in occasione della festa della donna.<br />

Razieh ha trasmesso la sua passione anche nella<br />

sua terra di origine dove ha organizzato diverse<br />

mostre e ha partecipato ad un programma<br />

televisivo artistico.<br />

Cell. 320 5359494 - razieh_fg@yahoo.it<br />

Facebook: Razieh Faghihi Kashani<br />

55


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

CRISTINA FALCINI<br />

Verso sera, olio su tela, cm. 60x50<br />

Nata a Prato nel 1964. Fondamentale per<br />

la sua formazione è stato l’incontro nel<br />

1985 con il pittore labronico Pierluigi Boldrini<br />

che la introduce alla pittura dal vero. Dopo<br />

la prima personale a Prato nel 1987, inizia un<br />

intensa attività espositiva (Scarperia, Rufina,<br />

Agliana, Faenza, Bologna, Fiesole, Cerreto<br />

Guidi), prendendo parte a numerose collettive<br />

e fiere dell’arte (Reggio Emilia, Innsbruck,<br />

Venezia...). Partecipa a diverse estemporanee<br />

collezionando premi e riconoscimenti, tra i<br />

quali Castiglioncello, Rufina, Vicchio del <strong>Mugello</strong>,<br />

S. Agata,.... Nell’anno 2014 viene commissionata<br />

dal Comune di Cerreto Guidi per<br />

il Palio dei Ragazzi e dal Comune di Scarperia<br />

per il Palio del Diotto.<br />

Il vivace cromatismo, la rappresentazione dello<br />

spazio e la profondità prospettica sono note<br />

caratteristiche del suo registro pittorico.<br />

Via Fernando Margheri 3/B - Scarperia (FI)<br />

Cell. 380 5323791 - cristinafalcini@alice.it<br />

56


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

CRISTINA FALCINI<br />

“La maggior parte dei suoi paesaggi descrive la<br />

Toscana contadina, campestre, naturale e rurale<br />

e si caratterizza per l’essenzialità e gradualità<br />

dei colori del cielo, la mite variabilità dei<br />

toni verdastri, la sottile espressività delle ombre<br />

causate dall’incidenza del sole, l’atmosfera<br />

coinvolgente di tradizione del suo popolo,<br />

senza che nessun elemento prevalga sugli altri.<br />

Dal passato etrusco, la Toscana, antico granaio<br />

di Roma, è contemplata dalle pennellate della<br />

Falcini come una zona piacevole, attraente,<br />

con una certa classe, caratterizzata da paesaggi<br />

semplici e allo stesso tempo dal forte carattere.<br />

La pittrice ama i dettagli, in particolare se questi<br />

servono ad aumentare la forza e la presentazione<br />

della composizione del paesaggio. L’interesse<br />

per il dettaglio non svanisce nelle zone<br />

più isolate del dipinto ma continua mantenendo<br />

la sua importanza, con le accorte differenze<br />

dovute al posizionamento e alla distanza<br />

degli elementi...”.<br />

cit. Joan Lluís Montané<br />

Paesaggio toscano, Travalle Calenzano, olio, cm. 50x100<br />

57


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

SHARI FONTANI<br />

L’Aurora Boreale-La famiglia. Una composizione di elementi che brillano di luce propria, olio su tela,<br />

cm. 70x100<br />

Nata il 18 agosto del 1988. Debutta in televisione<br />

come attrice nel 1997 e da lì<br />

affianca anche il lavoro nel cinema e come<br />

modella. Lavori che si sviluppano fino ad oggi.<br />

Appassionata alla vita: recita, balla, dipinge,<br />

crea. Si laurea in Cultura e Progettazione della<br />

Moda nel 2012.<br />

Inventa un brevetto di intercambiabilità del<br />

tacco con un mood forte, un mood che ci appartiene:<br />

“i sette peccati capitali”. 2013 Fonda<br />

un marchio che porta il suo nome. 2014 Segue<br />

corsi di pittura presso la Casa di Giotto.<br />

2015 Partorisce il suo primogenito.<br />

“...Un’immagine che interrompe il tempo, e,<br />

nel tempo, crea una pausa. Crea, in un mondo<br />

imperfetto, un mondo perfetto...<br />

Lei, giovane imprenditrice dai mille progetti.<br />

Lei. Alcool puro per lei.<br />

Bella, decisa, determinata.<br />

(...) Quando esistere, diventa un modo per resistere.<br />

L’unico.<br />

Shari, l’Araba Fenice.<br />

Oltre tutto, contro tutti. Ma mai contro se<br />

stessi. A meno che non ci sia bisogno di farlo<br />

per distruggersi e poter, dalle proprie ceneri,<br />

rinascere.<br />

Vivere di brutti ricordi è una tragedia. Non si<br />

scappa.<br />

Ma non è così per “Shari”.<br />

Cambiare nome per decidere anche quello che<br />

qualcun altro ha deciso per te.<br />

Cell. 331 7043377<br />

sharifontani@gmail.com<br />

58


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

SHARI FONTANI<br />

Lussuria, olio su tela, cm. 40x40<br />

Opposizioni, olio su tela, cm. 70x50<br />

(..) O balli o stai fermo. O canti o taci. Guardare<br />

non basta. La vita non lo accetta, non lo<br />

consente.<br />

Ogni vita trova nella morte la sua redenzione,<br />

per pagare il conto di esser nati.<br />

Shari muore ogni giorno. Si uccide. Non ha<br />

debiti con la vita, perché, ogni notte, passa alla<br />

cassa a saldare il conto. Eppure risorge in ogni<br />

alba, ma le sue albe arrivano ad ogni ora, più<br />

volte al giorno.<br />

La vita - e la morte - l’ha abituata così.<br />

I suoi ventisette anni sono ventisette anni di<br />

scelte, ogni giorno, ogni ora, ogni minuto,<br />

ogni istante.”<br />

Scriveva di lei il filosofo Francesco Farioli<br />

59


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

LUCIANA GABELLINI<br />

Nata a Borgo S. Lorenzo e residente<br />

a Figline Valdarno ha frequentato<br />

il Liceo <strong>Artisti</strong>co e l’accademia di Belle<br />

Arti di Firenze con il professore Silvio<br />

Loffredo. Sempre presso l’Accademia di<br />

Belle Arti ha frequentato un corso<br />

triennale di Arte dell’Incisione e della<br />

Stampa. Ha partecipato a mostre collettive<br />

e personali.<br />

“Luciana Gabellini, fuori da ogni retorica,<br />

nell’essenzialita’ del segno e nell’uso<br />

consapevole del colore, riesce a comunicare<br />

un quieto simbolismo che<br />

attrae l’occhio con delicatezza. Le opere<br />

esprimono e suscitano un silenzio che<br />

ha forza un silenzio che può essere dirompente<br />

nel frastuono che ci avvolge,<br />

una scarna raffinata poesia in cui sembra<br />

concentrarsi l’appartato brusio della<br />

natura”.<br />

Paesaggio, 2006, acquerello, cm. 12x17<br />

Neve, 2009, acquerello, cm. 36x25<br />

Cell. 339 6208888<br />

gabellinil@yahoo.it<br />

60


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

LUCIANA GABELLINI<br />

Mario, 2010, xilografia, cm. 25x20<br />

Ritratto, 2014, terracotta, cm. 30x25x20<br />

61


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

PATRIZIA GABELLINI<br />

Dentro e fuori, incisione acquaforte, cm. 35x50<br />

Pulicciano, pastello a olio, cm. 50x70<br />

Nata a Borgo S. Lorenzo dove tutt’ora risiede.<br />

Da molti anni interpreta a modo<br />

suo il mondo che la circonda con disegni, incisioni,<br />

pitture, sculture etc. e ha ricevuto vari<br />

riconoscimenti. Si è diplomata due volte presso<br />

l’Accademia di Belle Arti di Firenze, la prima<br />

in Pittura subito dopo l’Istituto d’Arte, la<br />

seconda diversi anni dopo, nel 2004 in Arte<br />

dell’Incisione e della Stampa (diploma accademico<br />

di primo livello) e sempre presso l’Accademia<br />

di Belle Arti è iscritta da molti anni alla<br />

Scuola Libera del Nudo. È sempre stata appassionata<br />

di tutto il mondo dell’incisione e<br />

ha frequentato vari laboratori presso il Bisonte,<br />

l’Istituto d’Arte e l’Accademia, sperimentando<br />

sempre di più…<br />

Cell. 380 455 7284<br />

patgab57@virgilio.it<br />

62


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

PATRIZIA GABELLINI<br />

Studio di nudi, penna biro, cm. 50x60<br />

Santa Croce, penna biro, cm. 50x60<br />

Vista sul campanile, incisione puntasecca, cm. 53x35<br />

63


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

GIANNA GIANNINI<br />

Nasce in provincia di Firenze, nel<br />

cuore verde del <strong>Mugello</strong>.<br />

Fin dalla prima infanzia si manifesta<br />

in lei l’amore per la pittura e una sorprendente<br />

manualità, per questo è indirizzata<br />

verso studi artistici e frequenta<br />

l’Istituto d’Arte di Firenze.<br />

Dal 1990 al 1993 approfondisce la tecnica<br />

del nudo e della figura presso lo<br />

studio di importanti pittori fiorentini.<br />

Visto il successo delle prime mostre<br />

personali, dalla seconda metà degli anni<br />

Novanta si immerge totalmente nella<br />

pittura paesaggistica tradizionale toscana,<br />

alla continua ricerca di un nuovo<br />

linguaggio formale al passo con i tempi.<br />

Il suo percorso espositivo la porta in seguito<br />

ad uscire dai confini prima regionali<br />

e poi nazionali, rafforzando in lei<br />

la consapevolezza del proprio progetto<br />

artistico.<br />

Il <strong>Mugello</strong>, terra impervia rivestita di<br />

una recondita poesia, da sempre ispira<br />

la produzione artistica di Gianna Giannini.<br />

L’amore per il proprio luogo natio<br />

ha reso sensibile la sua visione nei<br />

confronti del mondo naturale e dei suoi<br />

silenti abitanti. Distese di campi colti-<br />

I colori del silenzio, 2013, olio su tela, cm. 50x50<br />

vati, prati verdeggianti, fiori e frutti che sgorgano da<br />

quella terra, hanno così acquisito verità simbolica<br />

sulle sue tele.<br />

Una pittura che si staglia nella tradizione per approfondirla,<br />

donandole modernità stilistica e personale<br />

spessore. L’abilità tecnica incontra i significati introspettivi<br />

e le riflessioni di un’attenta osservatrice, alla<br />

ricerca di una scoperta contemplativa.<br />

È l’amore per la bellezza che muove la sua mano e<br />

che la aiuta a vedere il mondo, e soprattutto a farlo<br />

vedere agli spettatori, con il filtro della poesia e della<br />

capacità di meravigliarsi ancora una volta.<br />

Via Don L. Milani, 5/6 - 50032 Borgo S. Lorenzo (FI) - Cell. 338 4932606<br />

www.giannagiannini.com - info@giannagiannini.com<br />

64


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

GIANNA GIANNINI<br />

Esplosione dorata, 2008, olio su tela, cm. 50x120<br />

Attesa, 2012, olio su pannello telato, cm. 80x100<br />

65


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

LUCIANO GIOVANNOZZI<br />

Casolare a Trespiano, olio su tela, cm. 50x70<br />

Donna su pietra, olio su pietra<br />

Vive e lavora a Firenze. Grazie al pieno dominio<br />

delle tecniche pittoriche, all’uso<br />

calibrato dei colori, delle luci ed ombre, nonché<br />

alla sensibilità espressiva, l’artista con le<br />

sue opere ci regala sempre momenti di grandi<br />

emozioni.<br />

Abit.: Via di Scandicci, 139/6 - Firenze - Cell. 328 4319300<br />

Studio: via Baccio da Montelupo, 32/l - Firenze<br />

66


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

LUCIANO GIOVANNOZZI<br />

Cave di marmo a Carrara, olio su tela, cm. 50x70<br />

Calle, olio su cassetta di legna<br />

67


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

GIUSI GRAMIGNI<br />

Studio di volto, olio su tela, cm. 30x40<br />

Nudo, olio su tela, cm. 35x45<br />

Nata a Borgo San Lorenzo nel 1952, si trasferisce<br />

nel 1961 nel comune di Fiesole.<br />

Frequenta per alcuni anni la Scuola Libera di<br />

Nudo e successivamente i corsi all’Accademia<br />

di Belle Arti di Firenze diplomandosi nel<br />

1982.<br />

Nel 1996 torna ad abitare nel comune di Vicchio<br />

di <strong>Mugello</strong> dove attualmente risiede.<br />

Partecipa nel 1975 alla terza edizione della<br />

mostra di pittura collettiva: Premio Nazionale<br />

di Pittura Città di Sesto Fiorentino.<br />

Anno 1984 mostra personale di pittura a Palazzo<br />

Pretorio (Sesto Fiorentino).<br />

Anno 2009 mostra personale di pittura, in occasione<br />

delle manifestazioni per la Festa della<br />

Donna, a Palazzo Pretorio (Sesto Fiorentino)<br />

con il patrocinio A.I.C.S.<br />

Oggi fa parte dell’associazione “Dalle Terre di<br />

Giotto e dell’Angelico” dove partecipa a collettive<br />

e manifestazioni collaterali.<br />

Via Pilarciano, 16 - 50039 Vicchio (FI)<br />

Cell. 347 2353099 - 339 5903075 - giusigramigni52@gmail.com<br />

68


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

GIUSI GRAMIGNI<br />

Diosperi, olio su tela, cm. 55x45<br />

Paesaggio, acquerello, cm. 25x35<br />

69


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

FURIO INNOCENTI<br />

I Tarpa, 2015, olio su tavola, cm. 120x57<br />

Davanti ad un quadro di Furio Innocenti<br />

mai restiamo indifferenti: ogni sua opera<br />

affascina per la mutevolezza dei soggetti, per la<br />

ricerca di tecniche pittoriche sempre diverse,<br />

per la magistrale espressività della pittura.<br />

Attraverso la realtà dei suoi lavori rende partecipi<br />

dei percorsi mentali ed emotivi, che hanno<br />

determinato l’opera, preservando e riproducendo<br />

gli stati d’animo attraverso un<br />

mondo di immagini dalle evidenti tangenze<br />

oggettive…Ha una sintesi tecnica e pittorica<br />

molto ben espressa e dosata, che soprattutto<br />

nei paesaggi raggiunge sommi esiti, molto piacevoli,<br />

nell’immediatezza dei veloci e misurati<br />

colpi di pennello come nelle variazioni di portata<br />

materica, sempre molto efficaci alla comunicazione<br />

sensibile del soggetto.<br />

Molti i premi ed i riconoscimenti ottenuti e<br />

numerose le mostre cui ha partecipato tra le<br />

quali Al Carrousel del Louvre a Parigi, alla Badia<br />

Fiesolana sede dell’Università Europea, a<br />

Palazzo Panciatichi di Firenze sede del Consiglio<br />

Regionale, all’Expo 2015, al Festival di<br />

Spoleto 2015, All’Audirorium del Duomo di<br />

Firenze.<br />

Cell. +39 345 0828913<br />

info@furioarte.com - www.furioarte.com<br />

70


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

FURIO INNOCENTI<br />

Il mare di Pompei, 2014, olio su tavola, cm. 130x35<br />

Preludio, 2011, olio su tavola, cm. 143x48<br />

Polvere di Stelline, 2012, olio su tavola di legno, cm. 100x55<br />

71


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

SUSI LA ROSA<br />

Dammi un bacittu cu sa buccuzza i rosa, 2015, tecnica mista su tela, cm. 100x100<br />

Di origine siciliana, è a Milazzo che forma<br />

la sua anima artistica conseguendo il diploma<br />

di Maestro d’Arte. Arricchisce la sua<br />

esperienza collaborando con la compagnia<br />

teatrale Il Kersoneso d’Oro allestendone le<br />

scenografie. Partecipa nel 1999 al progetto per<br />

il calendario della Lega Italiana per la Lotta<br />

Contro i Tumori. A Firenze approfondisce i<br />

suoi studi presso l’Accademia delle Belle Arti.<br />

Fonda con Orlando Poggi il laboratorio artistico<br />

L’Oche, mettendo in pratica la sua esperienza<br />

con creazioni e realizzazioni d’oggetti<br />

d’arredo con tecniche di riutilizzo e restauro<br />

di mobili e complementi. Esposizioni personali<br />

e collettive in varie località italiane tra cui<br />

Torino, Venezia, Pisa, Montecatini, Arezzo,<br />

Firenze e provincia.<br />

Breve nota critica:<br />

Nelle sue opere restituisce alla propria terra di<br />

Sicilia la storia, l’energia, le emozioni; omaggiandola.<br />

Così come l’immagine impressiona<br />

la retina; l’anima ne incamera il ricordo, la tela<br />

ne diffonde il sapore di quel mare da cui tanto<br />

ha preso e a cui altrettanto ridà indietro. Intinge<br />

di passione il suo percorso materico frutto<br />

della propria esperienza che, generosa, non<br />

tiene per sé, ma condivide inebriandoci i sensi.<br />

Cell. 339 76.96.613 - larosasusi@gmail.com<br />

www.susilarosa.it<br />

72


LANDO LANDI<br />

ARTISTI DEL MUGELLO<br />

Lando Landi con le sue opere<br />

Nato a Calenzano (FI) il 14 agosto 1935 e<br />

oggi residente a Barberino del <strong>Mugello</strong>.<br />

Inizia l’attività di ceramista (allievo di Fosco<br />

Martini ceramista e scultore a Firenze) negli<br />

anni Cinquanta.<br />

Producendo prodotti per arredamento di interni<br />

ed esterni, in sessantacinque anni di carriera,<br />

ha partecipato a mostre collettive e personali.<br />

È presente al Museo del Bargello con una medaglia<br />

per Papa Leone X, il papa dei Medici.<br />

Ha realizzato medaglie e trofei per lo sport è<br />

presente nella collezione Sheffer in Svizzera e<br />

nella collezione in America, ha prodotto varie<br />

opere presenti nelle chiese di Santa Anastasia a<br />

Roma, chiesa di Modena e chiesa di Pisa.<br />

Due grandi terrecotte vicino a La Verna, inoltre<br />

presente nel Museo Comunale di Prato, ed<br />

a Grezzano nella chiesa di Santo Stefano, restaurata<br />

e parzialmente ricostruita ceramica di<br />

Della Robbia alla chiesa di Pietramala.<br />

Cell. 338 8687286<br />

73


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

LANDO LANDI<br />

Volto di Cristo, pietra serena, cm. 50x30<br />

Leda con il cigno, ceramica, cm. 80x35<br />

74


GIUSEPPE LANGONE<br />

ARTISTI DEL MUGELLO<br />

Lago di Montelleri, Vicchio, acrilico, cm. 200x150<br />

Nasce a Marsico Nuovo in provincia di<br />

Potenza il 16 gennaio 1957; vive ed opera<br />

a Galliano di <strong>Mugello</strong>. Pittore autodidatta,<br />

fin dall’età scolastica mostra spiccata vocazione<br />

per l’arte e per il disegno, ama il colore e il<br />

paesaggio, ispirandosi ai Macchiaioli. Si avvicina<br />

alla pittura “dal vero” negli anni Ottanta,<br />

affascinato e incuriosito dalle opere di affermati<br />

artisti fiorentini quali Mazzon, Curandai,<br />

Bonini. Ha esposto in personali e collettive<br />

e ha partecipato a numerosi concorsi di<br />

pittura ottenendo lusinghieri riconoscimenti.<br />

Le sue opere sono esposte in numerose collezioni<br />

private. Dagli anni Novanta fa parte<br />

dell’associazione artistico culturale Dalle Terre<br />

di Giotto e dell’Angelico, partecipando a numerose<br />

iniziative quali Percorsi d’Arte sul Territorio<br />

a Vicchio ed Il Gioco dell’Oca dal vivo<br />

a Pordenone, mettendo a disposizione le proprie<br />

opere per collocazioni all’aperto.<br />

Cell. 338 354 3850<br />

giuseppe-langone@libero.it<br />

75


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

ANTONIO LATERZA<br />

Mi chiamo Antonio Laterza, sono nato il<br />

31 maggio 1946, abito a Barberino<br />

<strong>Mugello</strong>.<br />

Tra i miei hobby ci sono la scultura e l’intaglio,<br />

passioni che ho sempre avuto dentro di me,<br />

senza poterle esercitare, per mancanza di tempo,<br />

fino al momento in cui sono andato in<br />

pensione.<br />

Ho partecipato ad un corso di scultura organizzato<br />

dall’Università dell’Età Libera e così<br />

ho iniziato a fare le mie prime opere.<br />

Guardandomi intorno ed osservando la natura,<br />

quando vedo dei sassi o dei pezzi di legno<br />

immagino quello che possono diventare ed<br />

inizio a lavorarli fino a che non rappresento<br />

l’idea avuta.<br />

Un giorno dopo aver visto dei cavalli mi è venuta<br />

voglia di realizzarne uno in corsa, su un<br />

pezzo di marmo e così ho fatto.<br />

Successivamente ho trovato un pezzo di castagno<br />

e ne ho ricavato un crocifisso.<br />

L’ultima opera che ho fatto è invece la rappresentazione<br />

dell’ultima cena realizzata su un<br />

pezzo di legno di una vecchia mangiatoia di<br />

rovere.<br />

Crocifisso, realizzato a bassorilievo su legno di castagno,<br />

cm. 22x47<br />

Cell. 338 1919881<br />

raonilaterza@gmail.com<br />

76


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

ANTONIO LATERZA<br />

Cavallo, scolpito su marmo a bassorilievo con chiodo d’acciaio, cm. 42x31<br />

Ultima cena, scolpito a bassorilievo su vecchio legno di rovere, cm. 84x37<br />

77


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

ROBERTO LISEI<br />

I guardiani<br />

Roberto Lisei 1943.<br />

All’inizio si interessa soprattutto di pittura<br />

ad olio con numerosi apprezzamenti. Successivamente<br />

si appassiona alle installazioni in<br />

legno ed in ferro.<br />

Alcune di queste sono visibili anche di notte<br />

in via Salaiole a Borgo San Lorenzo, altre sono<br />

posizionate al “museo” a cielo aperto presso la<br />

colonica percorrendo la stradina attigua.<br />

Cell. 348 3509171<br />

robertolisei@gmail.com - elisa510@virgilio.it<br />

78


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

ROBERTO LISEI<br />

Cristo<br />

Ballerina<br />

Lampada<br />

79


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

NICOLETTA MACCHIONE<br />

Natura morta, olio su tavola, cm. 30x50<br />

Nicoletta Macchione è nata a Dicomano,<br />

dove attualmente vive.<br />

Sente di esprimere una profonda gratitudine<br />

per l’associazione artistica Dalle Terre di Giotto<br />

e dell’Angelico, grazie ai corsi organizzati,<br />

ha portato alla luce quella parte di lei che troppo<br />

a lungo non ha ascoltato.<br />

Cell. 339 6474329<br />

nicolettamacchione@yahoo.it<br />

80


MARCO MACCIONI<br />

ARTISTI DEL MUGELLO<br />

Perso nell’anima, olio su tela, cm. 50x60<br />

Ragazzo con l’orologio, olio su tela, cm. 25x40<br />

Nasce a Camaiore (Lido) dove trascorre<br />

gli anni della prima infanzia, ma cresce<br />

a Firenze dove inizia il percorso scolastico che<br />

prosegue fino agli studi classici svolti al Liceo<br />

Michelangelo di Firenze. Inizia anche a studiare<br />

Medicina, ma ben presto i suoi interessi<br />

sono rivolti agli studi di arte, specie quelli riferiti<br />

alle opere rinascimentali e dell’espressionismo.<br />

Pur dipingendo quadri sin dall’adolescenza, è<br />

solo a partire dalla fine degli anni Settanta che<br />

ritiene di dedicarsi al disegno ed alla pittura,<br />

in particolar modo oli su tela.<br />

La prima partecipazione ad una mostra risale<br />

agli inizi degli anni Ottanta con l’esposizione<br />

di un’opera alla galleria d’arte Màlato di Corso<br />

dei Tintori a Firenze.<br />

La prima personale risale all’estate 1988, svolta<br />

a Maresca, in provincia di Pistoia. Dal 1990<br />

è membro dello storico gruppo di artisti fiorentini<br />

Gadarte che ha sede in via S. Egidio.<br />

Con Gadarte ha partecipato a decine di mostre,<br />

non mancando mai al tradizionale appuntamento<br />

del Premio Cardo di Argento.<br />

Costante è la partecipazione a rilevanti manifestazioni<br />

come il Premio Caruso a Lastra a<br />

Signa, la Rassegna d’arte FIDAPA a Livorno,<br />

la Festa del Perdono a Rignano sull’Arno, il<br />

Cell. 340 2454827<br />

drgianlucamaccioni@katamail.com<br />

81


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

MARCO MACCIONI<br />

Sosta a Vallombrosa, olio su tela, cm. 60x80<br />

Falco Ceravolo presso la Chiesa del Carmine a<br />

Firenze, la Festa di Primavera a Sesto Fiorentino,<br />

giusto per citare le principali.<br />

Dall’ottobre 2015 è membro dell’associazione<br />

artistico culturale Dalle Terre di Giotto e<br />

dell’Angelico.<br />

I temi trattati sono quelli della solitudine del<br />

genere umano e della ricerca della propria<br />

identità come evidenziato dalla ritrattistica,<br />

ma anche del tentativo di perseguire un’armonia<br />

compositiva che trapela dai paesaggi e dalle<br />

scene di rappresentazione.<br />

Il colore acceso e la pennellata ruvida danno<br />

enfasi ad un moto dell’animo che si traduce in<br />

una volontà di scuotere lo spettatore, per comunicare<br />

un’inquietudine rivelatrice di un irrisolvibile<br />

tentativo di identificazione dei veri<br />

motivi della nostra esistenza.<br />

82


FABRIZIO MAIORELLI<br />

ARTISTI DEL MUGELLO<br />

Fonte Buona, 2013, basso rilievo in legno, cm. 60x35<br />

Ènato a Le Valli, piccola frazione di Firenzuola,<br />

comune dell’appennino Tosco Emiliano.<br />

Risiede e lavora a Barberino del <strong>Mugello</strong>.<br />

Artista poliedrico, la sua vera passione è scolpire<br />

e dare vita alla pietra di Firenzuola ed ai legni<br />

raccolti nei boschi del paese natio.<br />

Ha partecipato a varie mostre anche fuori dai<br />

confini regionali, ricevendo sempre ampi consensi.<br />

Nelle sue opere si nota l’antica cultura contadina<br />

che evidenzia la gentilezza d’animo e i buoni<br />

e profondi sentimenti dell’artista vero, che con<br />

umiltà propone le sue soluzioni artistiche.<br />

Membro di diverse associazioni culturali è divenuto<br />

punto di riferimento, per l’originalità delle<br />

sue opere in mostre personali e collettive come<br />

quelle tenutesi a Marina di Bibbona (LI), Pala-<br />

La scoperta di Cimabue, 2007, alto rilievo in pietra serena,<br />

cm. 250x150x40<br />

Cell. 333 8451904<br />

fabriziomaiorelli@gmail.com<br />

83


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

FABRIZIO MAIORELLI<br />

L’Alpino, 2014, basso rilievo in pietra serena, cm. 30x30<br />

gio di Parte Guelfa (FI), Villa Vogel (FI), Villa Bandini<br />

(FI), Scandicci (FI), Predappio (FO), Pordenone.<br />

Di lui hanno parlato in termini molto lusinghieri diversi<br />

critici d’arte con articoli pubblicati sia su riviste di settore<br />

che su quotidiani: Anna Maria Vezio, Stefano Ventisette,<br />

Aldo Giovannini, Lanfranco Villani, Elisa Marianini,<br />

Paolo Marini, Gianfranco D’Onofrio ed altri.<br />

È stato pubblicato anche nel Catalogo d’Arte Moderna -<br />

Mondadori, 51.<br />

Ha insegnato ritaglio su legno per l’Auser di Borgo San<br />

Lorenzo, e attualmente tiene corsi di intaglio e scultura<br />

presso la casa di Giotto di Vicchio del <strong>Mugello</strong>.<br />

Fabrizio non ha timore di spandersi e plasmarsi nelle sue<br />

sculture ed è per questo che le rende vive ed ha così trasmutato<br />

ora la pietra ora il legno nella sua stessa essenza e<br />

ne ha dato compimento.<br />

La passione di Cristo, 2001, altorilievo,<br />

cm. 90x20x8<br />

84


LUCIANO MANARA<br />

ARTISTI DEL MUGELLO<br />

C“<br />

ome sarebbe stato il passato se il futuro<br />

fosse accaduto prima”. Di ispirazione<br />

“steampunk” originariamente concepito per<br />

descrivere la fantascienza ambientata in epoca<br />

vittoriana nella Londra dell’Ottocento al tempo<br />

della rivoluzione industriale, opera di genere<br />

fantastico. Che combina la magia con la tecnologia<br />

o l’ingegneria meccanica, la serie a fumetti<br />

e il successivo adattamento alla letteratura e<br />

cultura toscana principalmente fiorentina, modifica<br />

il pensiero e si trasforma in “liberty punk”<br />

dando una connotazione globale e tendendo a<br />

concentrarsi sulla tecnologia è stata effettivamente<br />

costruita, causando l’inizio dell’era<br />

dell’informazione... in età vittoriana nello stesso<br />

periodo a Firenze compaiono spesso società<br />

segrete. Con influenze occultistiche e gotiche<br />

questa nuova espressione che prende spunti dal<br />

passato ripropone con la magia del Medioevo<br />

lo stile liberty e la tecnologia. Oggetti pratici<br />

facili nell’abbinamento con tutte le ambientazioni<br />

realizzato con tecnologia di elementi metallici<br />

di altissima precisione e leggerezza cromati<br />

in tutte le sue parti, possono essere<br />

sviluppati in più forme e contenuti attualmente<br />

in questa opera che è un esempio concreto...<br />

Manara Design - Via di Novoli, 62/G - 50127 Firenze<br />

Tel. +39 055 435003 - info@manaradesign.it - www.manaradesign.it<br />

85


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

LUCIANO MANARA<br />

I Titani<br />

86


AMBRETTA MARI<br />

ARTISTI DEL MUGELLO<br />

Allegoria, ardesia con scagliola, cm. 70x50<br />

Ènata a Firenze, vive e lavora a Donnini<br />

(Firenze). Pittrice autodidatta, oltre a dipingere<br />

con il classico metodo a olio, esegue<br />

opere in ardesia con scagliola. Attiva fin dai<br />

primi anni Sessanta, nella sua lunga carriera ha<br />

partecipato con successo a numerose collettive<br />

e rinomate rassegne premio che l’hanno vista<br />

insignita di importanti riconoscimenti.<br />

2014 Premiata a Palazzo Vecchio<br />

2015 Giubbe Rosse<br />

2015 Mostra personale alla Biblioteca di Pontassieve<br />

2015 Premiata a Palazzo Vecchio<br />

2016 Palazzo Bastogi<br />

2015 Galleria Cimabue Firenze<br />

2016 Galleria Cimabue Firenze<br />

Alcune attività più recenti<br />

2012 Galleria degli Uffizi<br />

2013 Mostra a Merlino Arte<br />

Cell. 338 1092977<br />

87


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

AMBRETTA MARI<br />

Fantasia nel mare, ardesia con scagliola, cm. 58x53<br />

Ponte Vecchio, ardesia con scagliola, cm. 70x50<br />

88


GRAZIANO MARTINI<br />

ARTISTI DEL MUGELLO<br />

Lungo l’Arno, olio su tela, cm. 100x70<br />

Graziano Martini da molti anni opera a<br />

Sesto Fiorentino ma i suoi lavori sono<br />

conosciuti anche al difuori del territorio della<br />

nostra regione, in Italia e all’estero. Il tutto per<br />

un arco temporale molto ampio a testimonianza<br />

di come l’artista abbia saputo rinnovarsi<br />

mantenendo le peculiarità che lo hanno<br />

reso famoso.<br />

Dal 1962, quando Martini esordì a Lecce,<br />

sono passati quasi cinquant’anni, ma la sua<br />

pittura coi suoi paesaggi, i suoi soggetti e i suoi<br />

personaggi sono quanto mai attuali.<br />

È evidente il messaggio che l’artista intende<br />

inviarci presentando problemi e argomenti di<br />

attualità sui quali Martini sente la necessità di<br />

confrontarsi e affrontare.<br />

I colori dei suoi quadri rimangono impressi<br />

nella memoria. Ed è proprio attraverso queste<br />

conoscenze che si evidenzia la grandezza artistica<br />

della pittura di Graziano Martini che merita<br />

palcoscenici sempre più di prestigio per<br />

quello che vuole trasmetterci.<br />

Eugenio Giani<br />

Via Vincenzo Monti, 15 - Sesto Fiorentino (FI)<br />

Cell. 347 7631415<br />

89


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

NEDA MATHIS<br />

La produzione artistica della pittrice<br />

Neda Mathis si sviluppa attraverso<br />

due momenti creativi: il primo è quello<br />

della pittura velata, cui segue quello caratterizzato<br />

dall’uso della spatola. Due momenti<br />

intensi che la portano ad una produzione<br />

di forte emotività in cui l’autrice si<br />

ritrova appieno.<br />

In Toscana, incomincia a studiare l’arte<br />

pittorica privatamente a Firenze; continuerà<br />

i suoi studi a Badia, Milano e, infine, a<br />

Varese: città che influisce profondamente<br />

sulla sua produzione.<br />

“La francesina”<br />

Di questa figura femminile colpiscono diversi<br />

aspetti.<br />

Lo sguardo cade sugli occhi e sul viso della<br />

giovane donna, occhi segnati, dolci ma addolorati,<br />

segno forse di un’illusione perduta,<br />

anche le labbra appaiono imbronciate.<br />

I capelli, raccolti sulla nuca in una crocchia,<br />

appaiono scomposti ai lati del viso,<br />

ma non sono un vezzo: indicano un momento<br />

triste, drammatico che la Francesina<br />

sta vivendo.<br />

La Francesina, olio su tela, cm. 60x50<br />

Abiazione e studio: via Morazzone, 42 - Varese<br />

Tel. 0332 870792 - Cell. 340 6613794 - nada.mathis@hotmail.com<br />

90


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

NEDA MATHIS<br />

Ortensie, olio su tela, cm. 80x100<br />

“Donna creola”<br />

Dietro a questa immagine bellissima, conturbante,<br />

si coglie una tristezza velata frutto<br />

di un dramma che la donna non è ancora<br />

riuscita a mitigare.<br />

“Ortensie”<br />

In questo quadro predomina il colore blu<br />

che dilaga sulla tela spiccando davanti<br />

all’intrico di rami da cui i fiori sono sostenuti.<br />

Donna creola, olio su tela, cm. 50x50<br />

91


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

MARIO MEONI<br />

Calcio Storico Fiorentino, altorilievo in bronzo di cm. 120x180, rappresentante una fase del calcio storico con sullo sfondo la<br />

chiesa di Santa Croce. L’opera è collocata nella piazza stessa presso il wine bar DonDino<br />

Pittore e scultore autodidatta nato ad Anghiari<br />

il 29 aprile 1949. In seguito si trasferisce<br />

a Firenze e inizia l’attività artistica<br />

come pittore paesaggista. Tiene molte mostre<br />

sia estempore che personali con molto successo.<br />

Meoni, artista bizzarro ed irrequieto, sente<br />

la necessità di cimentarsi in altri campi artistici<br />

come l’incisione, l’areografia e la scultura<br />

dove esperimenta svariati materiali, marmo,<br />

legno, alabastro ed infine quello che più lo appaga:<br />

il bronzo, che lo attrae per le sue molteplici<br />

fasi lavorative.<br />

Ottiene svariati successi ubicando le proprie<br />

opere in varie località. È a tutt’oggi attivo e<br />

sempre teso ad imparare in un mondo dove<br />

non si è mai appagati.<br />

Studio e abit.: via dell’Arco, 25 - Fontebuona (FI)<br />

Tel. 055 409190 - Cell. 347 133 6089 - mario.meoni@libero.it<br />

92


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

MARIO MEONI<br />

Fiera del bestiame, pittura ad olio su legno telato, cm. 180x50<br />

Fiera del bestiame, bassorilievo realizzato su tavola di noce, cm. 200x60x7<br />

93


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

MAURIZIO MONTI<br />

Il sonno della bellezza (genera mostri), olio su pannello telato, cm. 80x90)<br />

Nasce nel 1951 a S. Sofia (Forlì). Già dal<br />

1968 inizia il suo percorso artistico vincendo<br />

i primi concorsi. Da allora le sue opere<br />

hanno portato in giro per il mondo il dualismo<br />

di una pittura che, pur essendo estremamente<br />

manifesta, cela un universo totalmente<br />

invisibile, quello più enigmatico, ovvero quello<br />

dell’anima: un universo che è paradigma del<br />

pensiero, dell’incognito, e che emerge attraverso<br />

immagini in cui un modello realistico<br />

non è che il pretesto per accedere all’infinito<br />

del sogno.<br />

Maurizio Monti è pittore che avverte costantemente<br />

l’importanza dell’elemento umano,<br />

inserendo corpi e visi in ogni sua opera, al fine<br />

di rivelare una dichiarazione artistica che da<br />

ipotesi di “verità” approdi alle soglie del “verosimile”.<br />

“Ogni volta è ricerca (infinita e impossibile)<br />

dell’equilibrio assoluto e di quella<br />

perfetta armonia che è specchio della presenza<br />

divina”, afferma l’artista; così che le sue creazioni<br />

vivono di un iperrealismo verosimile,<br />

per diventare calda definizione d’atmosfera e<br />

affermativa proiezione di vita.<br />

Via Monte Busca, 1 - 47019 Tredozio (FC)<br />

Cell. 339 5704637 - info@mauriziomonti.com - www.mauriziomonti.com<br />

94


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

MAURIZIO MONTI<br />

Bilancio...sospeso, olio su pannella telato, cm. 80x100<br />

Le due metà del cielo, olio su pannello telato, cm. 80x90<br />

95


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

PAOLO MORONI<br />

Il cipresso e salcio rosso, acrilico su tavola, cm. 83x83<br />

I COLORI…CHIAMALI COLORI!<br />

Riflessioni di Paolo Moroni, in arte “Oloap”.<br />

Sono nato nel 1937 a Firenze, dove ho frequentato<br />

la Scuola d’Arte di Porta Romana.<br />

Da anni ormai vivo e lavoro nel <strong>Mugello</strong>, una<br />

bella terra verde a nord di Firenze.<br />

Sono autodidatta un po’ per convinzione e<br />

molto per carattere fermamente indipendente,<br />

insofferente a scuole o pratiche di bottega. Per<br />

la mia pittura, per la quale prediligo vivacità di<br />

colori, elaboro particolari materie e pigmenti,<br />

al fine di ottenere impasti dagli squillanti cromatismi,<br />

di assoluta novità per l’occhio. I miei<br />

lavori li conduco in maniera svelta e di “ghiribizzo”,<br />

tanto da creare cose stravaganti e capricciose,<br />

sapendo bene di mettere fuori uso le<br />

tradizionali abitudini visive, ma questo è il<br />

sentimento del mio essere pittore e al tempo<br />

stesso geloso di una certa mia originalità.<br />

Oloap<br />

“Oloap” Via Calamandrei, 22 - 50032 Borgo San Lorenzo (FI)<br />

Tel. 055 8458953 - Cell. 349 8657993<br />

96


MARUSCA MOROZZI<br />

ARTISTI DEL MUGELLO<br />

Passeggiata sul lago, olio su tela, cm. 50x70<br />

Pittrice figurativa e ritrattista, vive ed opera<br />

nel <strong>Mugello</strong>. Ha partecipato a corsi di disegno<br />

e pittura e preso parte a numerose esposizioni.<br />

maru52@hotmail.it<br />

97


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

ANTONIETTA MOSCHI<br />

Aquila, terracotta ricoperta di foglia d’oro, alt. cm. 40x80 largh.<br />

Cresciuta in un contesto artistico-familiare<br />

molto attivo, Antonietta Moschi è una<br />

scultrice toscana che ha coniugato la sua passione<br />

per l’arte con l’attività di medico neuropsichiatra:<br />

due professioni apparentemente<br />

lontane, ma che si completano a vicenda. Diversi<br />

anni fa vinse il concorso per entrare<br />

all’Accademia delle Belle Arti di Firenze, ma, a<br />

causa della sua professione in ospedale, dovette<br />

rimandare l’attività artistica. Attualmente<br />

riesce a dedicarsi maggiormente all’arte onorando<br />

la sua famiglia di illustri scultori ed artisti<br />

italiani: Mario Moschi e famiglia Santelli di<br />

Signa. La sua arte spazia tra sculture a tuttotondo,<br />

bronzi, bassorilievi, medaglie, monumenti<br />

e busti su commissione. Di conseguenza<br />

il senso artistico delle sculture si basa sul<br />

contrasto dell’interiorità espressiva della forza<br />

ispiratrice che esplode in un connubio di pieni<br />

e vuoti. Antonietta Moschi ha partecipato a<br />

numerose collettive, riscuotendo grande successo.<br />

È socia del Circolo degli artisti - Casa di<br />

Dante di Firenze. Ha partecipato alla Biennale<br />

Internazionale d’Arte Contemporanea di Firenze<br />

nel 2013 ed ha vinto il quarto premio<br />

per la scultura. Inoltre ha vinto il terzo premio<br />

del concorso internazionale Adotta Parco Uditore<br />

che si è svolto a Palermo nel 2014.<br />

Studio: via dell’Azzurro 19/b - 50038 Scarperia (FI)<br />

Atelier: “Palazzo dei Pittori”, viale Milton, 49 - 50129 Firenze. Atelier: via Maragliano, 54 a - 50144 Firenze<br />

Cell. 335 5416170 - antoniettamoschi@gmail.com - www.antoniettamoschi.it<br />

98


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

ANTONIETTA MOSCHI<br />

La fonte della vita, 2013, terracotta, alt. cm. 60<br />

Il bacio della natura, terracotta, alt. cm. 40<br />

99


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

NICCOLÒ NICCOLAI<br />

Nasce a Castelfiorentino<br />

(FI) il<br />

15 aprile 1948. Compie<br />

i suoi studi artistici<br />

a Firenze prima<br />

all’Istituto Statale<br />

d’Arte, sezione Arti<br />

Grafi che, poi all’Accademia di Belle Arti, alla<br />

scuola del pittore Primo Conti, con il quale<br />

frequenta il primo e secondo anno. Il terzo<br />

anno lo trascor re all’Accademia di Belle Arti di<br />

Roma, presso la scuola di pittura di Franco<br />

Gentilini. Il passaggio all’Accademia romana<br />

gli permette di iscriversi all’Università Pontificia<br />

Lateranense, per approfon dire suoi interessi<br />

culturali, religiosi e artistici. Nic colai entra a<br />

far parte di un gruppo di giovani che vivono<br />

un’esperienza esistenziale e culturale cristia na<br />

guidati da don Silvano Piovanelli, attuale<br />

Cardi nale emerito di Firenze, e da don Loris<br />

Massimo Zannini.<br />

Ritorna all’Accademia di Belle Arti di Firenze,<br />

dove si laurea nel 1971 con il massimo dei<br />

voti. Dal 1973 al 2006, per 33 anni, insegna al<br />

Liceo Arti stico Leon Battista Alberti di Firenze<br />

sia Discipline Pittoriche, che Discipline<br />

Plastiche.<br />

Nel 1985 inizia un’intensa attività di scenografo,<br />

sia per il teatro lirico che per quello di<br />

pro sa, grazie all’incontro e all’amicizia con diversi<br />

regi sti ed aiuto registi.<br />

Dal 1988 al 2007 ha ricoperto l’incarico di<br />

Ispetto re Onorario della Soprintendenza ai<br />

Beni architet tonici e ambientali, storici e artistici<br />

di Firenze nei comuni del <strong>Mugello</strong>.<br />

Dal 1999 collabora con l’Istituto e Museo di<br />

Storia della Scienza di Firenze (oggi Museo<br />

Galileo) facen do parte di varie commissioni di<br />

studio che proget tano varie mostre su argomenti<br />

che vanno dal vino, al vetro, all’ingegneria<br />

rinascimentale, tra le quali merita di<br />

essere ricordata quella su “La mente di Leonardo”.<br />

Nel febbraio 2013 si tiene in Palazzo Panciatichi<br />

a Firenze la sua mostra antologica, promossa<br />

dal Con siglio Regionale della Toscana.<br />

Nel 2014 gli è stata assegnata l’onorificenza di<br />

Ac cademico delle Arti del Disegno dalla prestigiosa<br />

ac cademia fiorentina.<br />

niccolo@formafluens.it<br />

100


GIULIANO PALADINI<br />

ARTISTI DEL MUGELLO<br />

Ramatura delle viti a primavera<br />

TRADIZIONE E COLORE<br />

Studio: Via della Repubblica, 2 - 50039 Vicchio (FI) - Abitazione: Via Donizetti, 7 - 50039 Vicchio (FI)<br />

Cell. 328 763 4798 - www.paladinigiuliano.it - paladinigiuliano@gmail.com<br />

101


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

SONIA PALADINI<br />

Mediterraneo, olio su tavola, cm. 110x100<br />

Sonia Paladini pittrice, si distingue dagli altri<br />

artisti per il modo istintivo e liberatorio<br />

con cui dipinge le sue opere e per le “trappole”,<br />

donne dai lunghi capelli e tentacoli nei<br />

quali perdersi è facile perché rappresentano la<br />

nostra vita, i nostri errori, le nostre insicurezze<br />

che per assurdo sono le uniche certezze della<br />

nostra vita...da sempre fanno parte della nostra<br />

storia.<br />

Protagonista assoluto dei lavori di Sonia è il<br />

colore. Forti contrasti tra loro segnalano il<br />

conflitto interiore dell’artista e le pennellate<br />

decise cariche di materia cromatica simboleggiano<br />

la forza dell’artista stessa di ribellarsi ad<br />

un destino di sofferenze interiori che tanto incidono<br />

sulla sensibilità caratteriale della pittrice<br />

fiorentina.<br />

La realtà non è mai rappresentata, tutto è suscitato<br />

dall’inconscio, non esistono bozzetti,<br />

non esiste una figura, un paesaggio, un qualcosa<br />

da “copiare” . Tutto è nella sua testa.<br />

Liberare la mente dalle proprie emozioni, suscitare<br />

attenzione nello spettatore ed alleggerirsi<br />

dai propri pesi, questo è il messaggio di<br />

Sonia.<br />

Cell. 392 8158158<br />

soniapaladini24@gmail.com<br />

102


ALESSANDRO PARRINI<br />

ARTISTI DEL MUGELLO<br />

Gallo, olio su tela, cm. 50x70<br />

Caratterizzata da una profonda sensibilità<br />

per la natura, che ha messo il suo amore<br />

per la pittura a disposizione di tutte le persone<br />

affascinate, incuriosite ed interessate ad approfondire<br />

esperienza e bellezza. In questo contesto,<br />

grazie sempre ad Alessandro, è nata l’Associazione<br />

Cassiopea Liberi <strong>Artisti</strong> del Levante<br />

Fiorentino, che compie quest’anno l’ottavo<br />

anno di vita, nella quale svolge il ruolo di “paziente”<br />

maestro, di anima e forza stimolatrice.<br />

La grande specificità del linguaggio pittorico<br />

di Alessandro si riferisce al movimento impressionista<br />

per l’uso del colore e della luce. Colore<br />

e luce sono elementi principali della visione:<br />

l’occhio umano percepisce inizialmente la luce<br />

Chiusa del Mulino<br />

e i colori, dopo di che attraverso la sua capacità<br />

di elaborazione distingue le forme e lo spazio<br />

in cui sono collocate. Alessandro in questo è<br />

unico: nel rappresentare la bellezza ritraendo la<br />

vita della nostra epoca con delicato realismo e<br />

con elementi chiave di una filosofia pittorica<br />

che sempre amata da tutti.<br />

Andrea Falugiani<br />

Presidente dell’Associazione Cassiopea<br />

“Liberi <strong>Artisti</strong> del Levante Fiorentino”<br />

Via della Costituzione, 6 - 50068 Rufina (FI)<br />

Cell. 335 7011043 - parrini49@gmail.com<br />

103


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

ALESSANDRO PARRINI<br />

Presso Fucecchio, olio su tela, cm. 40x30<br />

Mercato Pontassieve, olio su tela, cm. 15×18<br />

104


ENRICO PAZZAGLI<br />

ARTISTI DEL MUGELLO<br />

Campi di colza fioriti e vecchi casolari abbandonati, olio su tela, cm. 60x80<br />

Nasce a Genova da genitori toscani, si trasferisce<br />

in seguito a Borgo San Lorenzo<br />

(FI) dove tuttora vive e lavora.<br />

Frequenta la scuola d’arte e pubblicità L.<br />

Cappiello di Firenze, si inserisce nell’area della<br />

grafica pubblicitaria dedicandosi pure alla<br />

pittura.<br />

Nel 1968 espone per la prima volta i suoi dipinti<br />

nei locali della Biblioteca Comunale di<br />

Borgo San Lorenzo con successo e ammirazione<br />

da parte di amici e personaggi della cultura.<br />

Dopo varie ricerche pittoriche, essendo un<br />

appassionato camminatore, comincia ad inoltrarsi<br />

sui vecchi sentieri dell’Appennino toscano<br />

fino ad arrivare a sperduti casolari abbandonati<br />

e ormai in rovina ma validi testimoni di<br />

una civiltà scomparsa. Questi nuovi soggetti,<br />

insieme alle spettacolari vedute panoramiche<br />

con i bellissimi tramonti autunnali che esaltano<br />

i colori dei monti e dei boschi del <strong>Mugello</strong>,<br />

saranno in prevalenza il tema ricorrente dei<br />

suoi dipinti.<br />

Ha fatto mostre personali in stimate gallerie<br />

d’arte, ha partecipato a concorsi e rassegne pittoriche<br />

nazionali ottenendo premi e consensi<br />

su giornali e riviste da parte di critici d’arte.<br />

Studio e abitazione: Via A. Modigliani, 34 - Borgo San Lorenzo (FI)<br />

Tel. 333 9438766 - www.ilfilo.net - enricopazzagli@live.it<br />

105


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

CHIARA PICCARDI<br />

Amelia, acrilico su tela, cm. 40x30<br />

Ènata nel 1976 a Firenze, città dove vive<br />

tuttora. Ha conseguito la maturità classica,<br />

lavora come impiegata ma fin da piccola ha<br />

sempre coltivato l’interesse per il disegno e la<br />

pittura che pratica per diletto.<br />

Si è avvicinata alla pittura inizialmente come<br />

autodidatta, per poi seguire alcuni corsi attraverso<br />

i quali ha potuto imparare ad esprimersi<br />

con varie tecniche. In particolare ha frequentato<br />

lo studio di pittura dell’artista Jean Isabelle<br />

Cornière, un’esperienza che l’ha aiutata<br />

molto ad esplorare la propria creatività, consentendole<br />

di condividere i propri lavori partecipando<br />

ad alcune mostre.<br />

I soggetti rappresentati appartengono al suo<br />

quotidiano. Suscitano il suo interesse l’espressività<br />

dei bambini, il fascino dei luoghi che ha<br />

visitato durante i suoi viaggi, gli angoli caratteristici<br />

della propria città. Predilige l’utilizzo dei<br />

colori acrilici, del carboncino e del pastello.<br />

Cell. 340 3029960<br />

chiarapiccardi@yahoo.it<br />

106


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

DIANA POLO<br />

La Scelta, modellato, cm. 80x55x55<br />

Nasce in Sardegna ma è in Toscana che l’amore<br />

per l’arte cresce e si sviluppa in<br />

molteplici forme e ispirazioni. Ha frequentato<br />

corsi di incisione presso la Scuola di Arti Grafiche<br />

Il Bisonte di Firenze e, successivamente,<br />

corsi di modellato presso il Liceo <strong>Artisti</strong>co di<br />

Firenze e di acquerello presso la Scuola Martenot.<br />

Molte delle sue opere, alcune delle quali<br />

facenti parte di collezioni pubbliche e private,<br />

sono state recensite da riviste quali: il periodico<br />

di cultura ed arte Pegaso e la rivista d’arte<br />

La Toscana. Numerose sono anche le mostre a<br />

cui ha partecipato.<br />

L’opera selezionata per la raccolta <strong>Artisti</strong> del<br />

<strong>Mugello</strong> è “La Scelta”. In questa scultura l’artista,<br />

mediante la manipolazione dell’argilla e<br />

del cemento, ha cercato di ricreare fisicamente<br />

quella che in realtà è un puro movimento interiore.<br />

Le maschere sono sintesi delle tre emozioni<br />

cardine dell’uomo: la rabbia che deforma il<br />

volto sino ad un urlo; la gioia risplendere in un<br />

sorriso, e la tristezza, i cui zigomi sono segnati<br />

dalle troppe lacrime. Le tre sono poste all’interno<br />

della Coppa della Vita uno spazio che le<br />

cinge e le protegge permettendo all’uomo di<br />

scegliere quale indossare.<br />

Potremmo pensare che “La Scelta” sia quella<br />

che quotidianamente ciascuno di noi fa nel<br />

decidere con quale maschera coprirsi il volto,<br />

ma probabilmente sbaglieremmo. Il vero quesito<br />

che si nasconde dietro il titolo dell’opera<br />

non è tanto legato a quale maschera indossare,<br />

quanto alla scelta di impiegarla per mostrare le<br />

proprie emozioni e piuttosto che per celarle.<br />

dianapolo.weebly.com<br />

polo.diana@yahoo.it<br />

107


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

VINCENZA PONETI<br />

Composizione a due voci, 2014, acquaforte, cm. 22x29<br />

Nata a Tavarnelle Val di Pesa (FI), ha frequentato<br />

la Scuola Libera del Nudo<br />

all’Accademia di Belle Arti di Firenze e la<br />

Scuola Internazionale d’Arte Grafica Il Bisonte.<br />

È presente nel Repertorio degli Incisori Italiani<br />

del Gabinetto Stampe Antiche e Moderne<br />

del Comune di Bagnacavallo (RA). Ha<br />

esposto in Italia e all’estero. Tra le mostre principali<br />

si ricordano: 2007, Premio Grafica Santa<br />

Croce; 2010, Chaumont Haute, Marne<br />

(Francia); 2010 e 2013, Triennale Européenne<br />

de l’Estampe Contemporaine, Toulouse<br />

(Francia); VI Biennale di Grafica, Campobasso,<br />

2010. Nel 2011 è stata allestita una sua<br />

mostra personale nelle sale del Museo di Storia<br />

Naturale di Firenze La Specola e nel 2014,<br />

sempre a Firenze, ha esposto nella sede del<br />

Gruppo Donatello.<br />

Via di San Giusto, 3 - Scandicci (FI)<br />

Cell. 348 0795399 - poneti.vi@gmail.com<br />

108


PAOLO PRATESI<br />

ARTISTI DEL MUGELLO<br />

Nato a Firenze nel 1966, abita nel <strong>Mugello</strong>,<br />

cuoco di professione e pittore per<br />

passione.<br />

Fa parte dell’Associazione <strong>Artisti</strong>ca Dalle Terre<br />

di Giotto e dell’Angelico da circa 10 anni.<br />

La sua passione per la pittura nasce da quando<br />

era piccolo, affascinato dai quadri appesi nelle<br />

vetrine dei negozi e si incantava a guardarli.<br />

Ha iniziato a dipingere a 35 anni circa, da autodidatta.<br />

Quello che lo ha spinto a intraprendere questa<br />

strada è stata la passione per i colori, le luci e<br />

l’acqua, così ispirandosi agli Impressionisti e ai<br />

Macchiaioli, ha iniziato a mettere su tela queste<br />

emozioni.<br />

Il Gondoliere, olio su tela, cm. 30x40<br />

Capanna con i campi allagati, olio su tela, cm. 25x30<br />

Loc. Olmi Lutiano, 69/A - 50032 Borgo San Lorenzo (FI)<br />

Cell. 347 0642651 - pratesi.paolo66@gmail.com - renzabrilli@gmail.com<br />

109


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

PAOLO PRATESI<br />

Il Mio Mondo, olio su tela, cm. 50x60<br />

110


STEFANIA PRATESI<br />

ARTISTI DEL MUGELLO<br />

La mia prima libreria, 1991, olio su sportelli originali del mobile letto, cm. 206x104<br />

Ènata a Firenze e risiede a Leccio (FI). Si è<br />

diplomata in Scenografia e Pittura all’Accademia<br />

di Belle Arti di Firenze. Su commissione<br />

ha lavorato nel campo della pittura e del<br />

restauro, attualmente è docente di Disegno e<br />

Storia dell’Arte. Ancora studentessa, nel 1987<br />

entra a far parte del circolo artistico fiorentino<br />

Casa di Dante, partecipando alle esposizioni<br />

organizzate dall’associazione ed allestendovi la<br />

prima personale nel 1992. Dal 1994 un suo<br />

lavoro fa parte della rassegna internazionale<br />

itinerante di piccolo formato “Blocco per artisti”.<br />

Ancora nel 1994 è presente in tutte le edizioni<br />

del Premio Firenze dal 1995 del Premio<br />

Italia per le Arti Visive e della Mostra Concorso<br />

Internazionale EtruriaArte a Venturina.<br />

Tra le più recenti esposizioni si ricordano nel<br />

1996 la personale alla Casa di Dante a Firenze<br />

e la Fiera Vicenza Arte e, nel 1997, l’invito alla<br />

rassegna Top 20, alla Fortezza Nuova di Livorno,<br />

la Fiera Arte Expo 97, a Roma e la personale<br />

allestita nell’ambito della XXV Rassegna<br />

dell’olio extravergine di oliva di Reggello –<br />

Pratomagno a Reggello.<br />

Nel 1998 ottiene il secondo premio al 3° concorso<br />

AARS d’oro a Paestum, partecipa al 1°<br />

Premio di Pittura dal Vero Città di Trevi, organizzato<br />

dal Trevi Flash Art Museum presso<br />

Palazzo Lucarini di Perugia, in quest’ultimo<br />

luogo espone alla 1ª Biennale Internazionale<br />

d’Arte Contemporanea Trevi Flash Art Museum.<br />

Sempre nello stesso anno effettua una<br />

personale nell’ambito della XXIX Mostra<br />

Mercato “Toscanello d’oro” a Pontassieve, alla<br />

Via Ardengo Soffici, 2 - 50060 Leccio - Reggello (FI)<br />

Tel. 055 8657653 - pratesi.stefania@gmail.com<br />

111


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

STEFANIA PRATESI<br />

Chiavi e spartiti musicali, 1996 Chiavi e spartiti musicali, 1996<br />

rassegna Firenze oggi - arte in galleria alla Casa<br />

di Dante a Firenze, alla rassegna Effetto Estensionismo<br />

nella Sala Comunale Ex Leopoldine<br />

a Firenze. Di rilievo l’inserimento nella cartella<br />

di grafica “Retouche”, edita da Il Candelaio<br />

Edizioni e presentata nella Sala Lorenzo di Palazzo<br />

Vecchio a Firenze. Prestigiosi, nel 1999,<br />

gli inviti a “Il vino nell’arte - Omaggio di 20<br />

pittori fiorentini”, nella Sala della Scherma<br />

alla Fortezza da Basso di Firenze nell’ambito<br />

della 63° Mostra Internazionale dell’Artigianato<br />

e la partecipazione al I° Premio di Pittura<br />

Città di Volterra, Associazione ARS. Sempre<br />

nello stesso anno partecipa alla Biennale d’Ar-<br />

112


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

STEFANIA PRATESI<br />

Chiavi e spartiti musicali, 1996<br />

La mia prima libreria<br />

te La Torre a Pontassieve e alla mostra “Un<br />

fiume e le sue terre. Omaggio all’Arno di 200<br />

pittori” presso Villa Caruso a Lastra a Signa;<br />

viene inserita in “Art Diary Italia 1999” e<br />

nell’Archivio Storico di Consultazione<br />

dell’Arte Moderna e Contemporanea presso il<br />

Museo delle Arti, Palazzo Bandiera di Busto<br />

Arsizio (Varese). Nel 2000 viene premiata nel<br />

Salone dei Cinquecento, Palazzo Vecchio (FI)<br />

per il XVIII Premio Firenze, sezione Pittura e<br />

inserita nella relativa antologia del premio.<br />

Nel 2003 è invitata al Caffè Storico Letterario<br />

Giubbe Rosse per esporre alla mostra “<strong>Artisti</strong><br />

ritraggono <strong>Artisti</strong>” a cura di Fiorenzo Smalzi.<br />

113


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

PIER NICOLA RICCIARDELLI<br />

Sinfonia di colori<br />

Incisioni ad acquaforte ed acquatinta<br />

V<br />

ive e lavora a Firenze. Ha frequentato la<br />

Scuola Libera del Nudo dell’Accademia<br />

delle Belle Arti di Firenze, l’Istituto d’Arte di<br />

Porta Romana e la scuola internazionale di<br />

calcografia Il Bisonte di Firenze. Socio di vari<br />

circoli culturali di Firenze quali la Galleria Cimabue,<br />

la Gadarte, l’ANLA (arte sacra) ed il<br />

prestigioso “Dalle terre di Giotto e dell’Angelico”<br />

di Vicchio nel <strong>Mugello</strong>.<br />

Tel. 055 689306 - Cell. 340 2428363<br />

pnricciardelli@alice.it<br />

114


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

PIER NICOLA RICCIARDELLI<br />

Ritratti vari e la Cappella della Bruna<br />

Le mani della Misericordia (angelo del Beato Angelico)<br />

Gabbiano, pastello Rembrandt<br />

Le civette, acquaforte colorata alla poupee<br />

115


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

LUIGINA RINGRESSI<br />

Opera prima, scolpito in legno di castagno, cm. 45x18<br />

N<br />

ata a Castagno d’Andrea (paese natio del<br />

pittore Andrea del Castagno).<br />

Fin da giovanissima ama il disegno e la pittura<br />

partecipando a mostre collettive.<br />

Ha poi avuto un lungo periodo di stasi, ma da<br />

alcuni anni ha iniziato a scolpire e intagliare<br />

sul legno nei corsi frequentati alla Casa di<br />

Giotto.<br />

Cell. 333 3197845<br />

116


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

LUIGINA RINGRESSI<br />

Prima di un succo, scolpito su legno di castagno, cm. 50x25<br />

Fonte di vita, scolpito su legno di castagno, cm. 40x40<br />

117


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

FRANCO SCUDERI<br />

The great Water Melon, acciaio, cm. 290x90<br />

I<br />

“ l percorso artistico di Franco Scuderi appare<br />

pervaso da un costante dualismo,<br />

governato da due poli opposti che a volte si<br />

intersecano e convivono, a volte si separano e<br />

distinguono: l’uno controllato e razionale,<br />

l’altro irriverente e trasgressivo.<br />

Scuderi parte dal figurativo alla metà degli<br />

anni Sessanta con dipinti impressionisti, che<br />

denotano tuttavia una costante dell’artista:<br />

l’interesse per la luce.<br />

Il passo successivo è costituito dall’assunzione<br />

dell’astrattismo, ma da buon figlio di quella<br />

Firenze di cui il gruppo era nato egli si affida a<br />

modelli dell’astrattismo classico, ovvero a<br />

modi in cui la razionalità e il rigore coesistono<br />

con la distorsione e la piacevolezza cromatica.”<br />

Via Faentina, 9 - Loc. Polcanto - Borgo San Lorenzo (FI)<br />

Tel. 055 8409659 - Cell. 333 5749804 - scuderi.art@libero.it<br />

118


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

FRANCO SCUDERI<br />

Yellow People, legno e smalto, cm. 132x132<br />

Vulcano red, legno e smalto, cm. 132x132<br />

Interrogativo, legno e smalto, cm. 132x132<br />

119


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

BRUNO SERPILLO<br />

Badia a Vigesimo, olio su tela, cm. 50x70, riproduzione<br />

Nasce in Sardegna. Con la famiglia si trasferisce<br />

a Barberino del <strong>Mugello</strong>, più di<br />

50 anni fa, e quindi si può considerare barberinese<br />

di adozione.<br />

“Ho cominciato ad usare pennelli e colori per<br />

hobby nel tempo libero”, così parla di se stesso.<br />

Il suo hobby è poi diventato una passione e<br />

affascinato dal ricco e colorato paesaggio mugellano,<br />

riproduce e ferma sulla tela queste<br />

caratteristiche con irripetibili colori, di chiaro<br />

e scuro, riuscendovi sempre ottimamente.<br />

Vicino alla sua abitazione esisteva una cava di<br />

pietra serena così che è spuntata anche la voglia<br />

di provare a scolpire un materiale duro<br />

prendendo spunto dai cavatori.<br />

Così la pittura ha poi unito la passione per la<br />

scultura sia in pietra che in legno, producendo<br />

bassorilievi di pregevole fattura.<br />

Cantore della natura e delle vicende umane,<br />

Serpillo esprime il profumo della campagna<br />

toscana e la sua tradizione teatrale.<br />

Situazioni particolari come infuocati tramonti,<br />

godibili foschie e campi innevati,<br />

sono i sui soggetti preferiti, ma non mancano<br />

mai all’interno dei paesaggi i personaggi e gli<br />

animali che ci vivono, testimoni di un’antica<br />

e artistica terra. Bruno Serpillo è iscritto a varie<br />

associazioni: Modigliani, Dalle Terre di<br />

Giotto e dell’Angelico, E.S.S.E.R.E. (associazione<br />

culturale di Barberino del <strong>Mugello</strong>).<br />

Alla Casa di Giotto tiene un corso di scultura<br />

e intaglio, per coloro che sono attratti da queste<br />

arti e che vogliono approfondire e perfezionarsi.<br />

Cell. 333 1964450<br />

120


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

BRUNO SERPILLO<br />

Nevicata a Barberino, acrilico su tela, cm. 30x40<br />

Cristo, intaglio altorilievo, cm. 80x90<br />

Paesaggio mugellano “Moriano”, olio su tela, cm. 50x70<br />

Ha esposto in varie mostre: Vicchio, di <strong>Mugello</strong>,<br />

Firenze, Scandicci, Predappio, Modigliana,<br />

Comiso ed altre.<br />

A Vicchio del <strong>Mugello</strong> è presente nei Percorsi<br />

d’Arte organizzati dall’Associazione Dalle Terre<br />

di Giotto e dell’Angelico e dal Comune.<br />

Per il Comune di Vicchio ha scolpito il Monumento<br />

agli Alpini in piazza del paese.<br />

Sul settimanale Il Galletto hanno scritto di lui<br />

Gianfranco Villani, Bruno Confortini, Paolo<br />

Marini e Anna Maria Vezio.<br />

121


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

RENATE SOLTAU<br />

Vecchie case fra Poggibonsi e Barberino d’Elsa, olio su tela,<br />

cm. 45x60<br />

Letizia, olio su tavola, cm. 50x70<br />

Nata ad Amburgo (Germania), si è trasferita<br />

a Firenze nel 1976. Oggi vive nella<br />

zona di Monteloro (Pontassieve). Inizia a dipingere<br />

solo da pochi anni frequentando i corsi<br />

di pittura alla Casa di Giotto, dove manifesta<br />

presto una preferenza per la figura umana<br />

ed il ritratto. Crea i suoi dipinti con pennellate<br />

veloci cercando di cogliere l’anima del personaggio<br />

ritratto.<br />

Cell. 380 4214042<br />

renate.carrozzi@eui.eu<br />

122


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

RENATE SOLTAU<br />

Fabio, olio su tavola, cm. 40x50<br />

123


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

SERGIO TASSI<br />

La casa di Gosto, tecnica mista su poliplat, cm. 70x50<br />

Nato nel 1953 a Dicomano (FI).<br />

“Il suo lavoro si concentra sulle emozioni<br />

di base, elaborando opere diversificate tra<br />

loro e latamente raggruppabili in più nuclei<br />

estetico - concettuali. Talvolta riempie il supporto<br />

con pochi colori puri e intensi,luminosi<br />

elementi come ectoplasmi sembrano stagliarsi<br />

al di sopra della superficie, talvolta si leggono<br />

vortici materici influenzati dalla Dripping<br />

Painting, a farci intuire forme che non sono,<br />

in realtà, impresse nel colore, ma nella mente<br />

di chi guarda e proietta il suo immaginario<br />

personale a disegnare il quadro. Tassi pare ribadire<br />

che l’artista moderno deve guardare a<br />

un’arte liberata da fini pratici ed estetici e lavorare<br />

soltanto assecondandone una pura sensibilità<br />

plastica, l’arte si basa sul sentimento.<br />

Questa eterogenea produzione che si sviluppa<br />

nel suo studio come un fiume in piena si ricompatta<br />

e trova un riferimento di unitarietà<br />

proprio nella persona del pittore, un entusiasta<br />

del fare pittura e di manipolare il colore che<br />

ci trasmette questo suo viscerale entusiasmo,<br />

donandoci opere di indubbia perizia tecnica e<br />

di piacevole serenità”.<br />

G.P. Trotta<br />

Cell. 338 6423175 - www.sergiotassi.altervista.org<br />

Facebook: sergio tassi pittore - tassi.sergio@hotmail.it<br />

124


CARLO TESORI<br />

ARTISTI DEL MUGELLO<br />

Chiesetta, legno di Cipresso, cm. 30x40<br />

Nato a Rufina il 4 aprile 1953 dove vive e<br />

risiede tuttora.<br />

Artista per passione... un artista diciamo a tutto<br />

tondo; di suoi lavori spaziano nelle forme<br />

più strane, stravaganti e tecniche.<br />

Ha partecipato a varie collettive, ha allestito<br />

mostre personali, accendendo la curiosità nelle<br />

persone, riscuotendo complimenti personali.<br />

“Che dire: la mia è una passione ormai radicata<br />

nel tempo e di cui vado fiero”.<br />

Cell. 333 7510646<br />

carlo.tesori@alice.it<br />

125


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

IL TESSUTO RINATO<br />

Fico d’India<br />

Michela Piccolo<br />

Dai primi anni Settanta ad oggi opera<br />

nell’ambito del restauro e della conservazione<br />

delle opere d’arte su carta.<br />

Mariarita Casarosa<br />

Laureata a Firenze in Storia dell’Arte, si è specializzata<br />

presso l’Università di Pisa in Conservazione,<br />

dedicandosi, dagli anni Ottanta,<br />

al restauro dei tessili.<br />

La ricerca espressiva delle opere di Michela<br />

e Mariarita trova nei tessuti antichi e moderni<br />

i mezzi di realizzazione più eloquenti: in<br />

uno scambio continuo di idee, competenze,<br />

divertita e divertente ricerca estetica, le due<br />

amiche, nel 2012, danno vita ad un sodalizio<br />

artistico che, dalle iniziali dei loro cognomi,<br />

prende il nome di Pi-Kà.<br />

I tessuti preziosi e le vecchie tappezzerie inutilizzate<br />

e spesso dimenticate, acquistano, nei<br />

iltessutorinato@gmail.com - www.iltessutorinato.it<br />

Michela Piccolo: cell. 329 9353217 - Mariarita Casarosa: cell. 347 0051636<br />

126


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

IL TESSUTO RINATO<br />

loro collage, un significato diverso e una vita<br />

nuova rivelando potenzialità sconosciute e imprevedibili;<br />

si recupera e si usa quello che già<br />

c’è, seguendone ed interpretandone il carattere<br />

fortemente pittorico e materico.<br />

I tessuti, ritagliati, “plasmati”e incollati, quasi<br />

ad imitare l’antica tecnica del commesso<br />

in pietra dura, danno vita ad oggetti che, seguendo<br />

una matrice sperimentale in continuo<br />

divenire, privilegiano l’aspetto decorativo e la<br />

raffinata esecuzione manuale.<br />

Laura<br />

Iris<br />

127


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

GIOVANNI ULIVI<br />

L’Arno all’Isolotto, olio, cm. 60x40<br />

Lago Massaciuccoli, olio, cm. 30x20<br />

Nasce a Borgo San Lorenzo il 2 ottobre<br />

1949; cresce nella campagna mugellana<br />

dalla quale poi prende spunto per le sue opere.<br />

Dal 1993 al 1997 ha frequentato la scuola della<br />

Galleria Il Canto di Renato Ratoci con il<br />

maestro Massimo Callosi.<br />

Cell. 339 7293442<br />

128


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

GIOVANNI ULIVI<br />

Cacciatore con segugi, olio, cm. 50x40<br />

Torrente Lamone, olio, cm. 50x70<br />

La Tavolozza di Giovanni Ulivi<br />

Nel piccolo variegato mondo del <strong>Mugello</strong>,<br />

Giovanni Ulivi è una delle pedine fondamentali<br />

di un mosaico artistico, che ha visto<br />

crescere notevolmente questa cultura<br />

nella quantità e nella qualità, ne tanti anelli<br />

che hanno formato una lunga catena di artisti<br />

sulla scia di un Novecento che ha caratterizzato<br />

l’amore e la passione per l’arte.<br />

Giovanni Ulivi fa parte di questa catena, a<br />

pieno diritto, perché se è consapevole dei<br />

propri limiti, riesce sempre a meravigliare<br />

l’estimatore nella sua continua evoluzione, nel<br />

suo continuo ricercare, affidando la sua tavolozza<br />

nei colori, portando poi sulla tela la genuinità del<br />

tratto, la bravura nel disegno, la semplicità del<br />

soggetto.<br />

La strada era quella della tradizione, del figurativo,<br />

del realismo in cui la “natura” è il perno principale;<br />

un simbolismo, che l’Ulivi si è sempre<br />

identificato con una linea di ricerca nei lavori<br />

definiti, senza tentennamenti, senza complicazioni<br />

visionarie, ma fedele al suo concetto di<br />

“Uomo - Natura”.<br />

Aldo Giovannini<br />

129


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

PAOLO VANNINI<br />

Gerbere multicolori, 2013, acrilico, cm. 70x50<br />

Nasce Firenze, vive e lavora a Firenze, dove<br />

forma la propria esperienza artistica sotto<br />

la guida di Hans-Joachim Staude.<br />

Del maestro egli accoglie non solo e non tanto<br />

gli insegnamenti sulle tecniche, lo studio delle<br />

forme, la ricerca del colore, quanto l’amore<br />

per il “paesaggio” ed ancor più per la natura<br />

mai letta secondo canoni di maniera ma sentita,<br />

interpretata, rivissuta.<br />

La prima mostra personale è del 1964. Nei lavori<br />

esposti il giovane pittore già mostrava notevoli<br />

doti di intelligenza nella lettura personale<br />

del dato oggettivo, sottolineato da una<br />

“gioiosa” sensibilità cromatica. Dopo un periodo<br />

di ridotta attività per completamento<br />

degli studi interrotti, riprende in pieno il suo<br />

lavoro organizzando varie mostre, personali e<br />

non, che ne hanno rivelato le notevoli acquisizioni<br />

che maturità e riflessione hanno portato<br />

alla sua opera.<br />

Se è talora innegabile la presenza di un’aura<br />

magica nella lettura del paesaggio, dovuta ad<br />

elementi inquietanti in cui la fantasia trasfigura<br />

alberi e cespugli, il dato che più emoziona<br />

ed intriga è soprattutto l’amore, l’entusiasmo<br />

per la natura, mai avvilito da soluzioni manieristiche<br />

né d’altronde sopraffatto dall’elemento<br />

fantastico.<br />

Studio: via Antonio Dorso, 3 - 50135 Firenze<br />

Cell. 339 2532306 - vannini40@gmail.com<br />

130


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

PAOLO VANNINI<br />

Chiesa di Piedimonte Palazzolo sul Senio, 2006, acrilico, cm. 60x50<br />

Nudo in piedi, acrilico, cm. 40x60<br />

La scelta dei mezzi tecnici (colori acrilici) permette<br />

di trasferire immediatamente sulla tela<br />

impressioni, sensazioni, emozioni che il paesaggio<br />

gli suscita; la sensibilità al colore, giocato<br />

tutto sui toni piuttosto che sui timbri, la<br />

tipologia strutturale che coniuga misura razionale<br />

con intensità di suggerimenti, confluiscono<br />

in una pittura non avvilita da adeguamenti<br />

naturalistici di maniera.<br />

Altro motivo di ricerca è costituito dalla nature<br />

morte, vissute all’interno dello studio e costruite<br />

con grande forza e solidità plastica.<br />

Rare ma buone le figure.<br />

La sua è, insomma, una pittura che, lontana da<br />

interpretazioni astratte o sintesi intellettualistiche,<br />

racconta il “paesaggio” così come l’impressione<br />

prima l’ha fatto intuire e comprendere.<br />

Espone dal 1960 allestendo personali e partecipando<br />

a numerose manifestazioni nazionali<br />

e internazionali. Suoi lavori si trovano in collezioni<br />

private e pubbliche in Italia e all’estero.<br />

Hanno scritto di lui: Vittorio d’Aste, Giovanni<br />

Beltrami. Gloria Fossi, Vittorio Sgarbi,<br />

Gian Carlo Iosimi, Renato Civello, Roberta<br />

Fiorini, Mario Bucci, Ugo Barlozzetti, Federico<br />

Napoli, Giulia Ballerini, Alessandra Rontini,<br />

Maria Pia Campioni, Dino Pasquali, Daniela<br />

Pronestì.<br />

131


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

ROBERTO VANNUCCI<br />

Inizia a dipingere dalla giovane età, frequentando<br />

alcuni studi artistici fiorentini, poi segue il<br />

suo cammino artistico con un socio d’arte. All’ombra<br />

del Cupolone di Firenze in via dei Servi, 11.<br />

Forma il suo stile, attraverso le delicate trasparenze<br />

e varietà dei colori, la cui dote si riflette anche negli<br />

acquerelli, così scrisse per lui, il professor Armando<br />

Alessandra. I dipinti di Vannucci si trovano<br />

sparsi fra collezioni private, italiane ed estere, con<br />

una importante considerazione critica.<br />

La bravura e la sensibilità figurativa interpreta<br />

bene il futuro senza cadere nel futurismo, ma nel<br />

rappresentare l’epoca in cui viviamo.<br />

Roberto Vannucci nasce a Firenze, per poi trasferirsi<br />

nel 2001 a Barberino di <strong>Mugello</strong>, dove attualmente<br />

vive e dipinge.<br />

Studio di Firenze, olio, cm. 40x30<br />

Sovana, olio, cm. 60x40<br />

Via Molino Vecchio, 6 - Barberino di <strong>Mugello</strong> (FI)<br />

Cell.329 0067530<br />

132


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

ROBERTO VANNUCCI<br />

Castello di Cafaggiolo, olio, cm. 70x50<br />

Paesaggio, acquerello, cm. 40x30<br />

133


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

LORETTA ZAGLI CONFALONIERI<br />

La metamorfosi, terrecotte patinate a bronzo, cm. 35<br />

Nasce a Firenze nel 1942. Pur dimostrando,<br />

fin dalle prime scuole dell’obbligo,<br />

un’innata inclinazione per il disegno e per il<br />

colore, si dedica agli studi tecnico-amministrativi<br />

per motivi familiari, anche se non tralascia<br />

la sua vocazione per la pittura, dipingendo<br />

soprattutto ritratti per amici e familiari.<br />

Nei primi anni Settanta, dopo il matrimonio,<br />

può finalmente dare seguito alla sua passione<br />

per l’arte frequentando per cinque anni i corsi<br />

di cultura artistica e pittura tenuti dalla professoressa<br />

Edvige Poggi presso l’Istituto Martenot<br />

di Firenze. È in questo ambiente culturale<br />

che ha modo di studiare gli esempi dei<br />

grandi artisti del Novecento, cubisti e futuristi<br />

in particolare, approfondendo la conoscenza<br />

delle tematiche relative alla scomposizione del<br />

movimento e al dinamismo della figura. Agli<br />

Cell. 339 2725688<br />

134


ARTISTI DEL MUGELLO<br />

LORETTA ZAGLI CONFALONIERI<br />

Pensieri cibernetici, terrecotte patinate a bronzo, cm. 50<br />

inizi degli anni Ottanta frequenta l’Accademia<br />

del Nudo ed altri corsi di pittura tenuti presso<br />

l’Università dell’Età Libera dai professori Colacicchi<br />

e Bugatti, che la stimolano alla ricerca<br />

di diverse forme e maniere espressive. In questi<br />

anni l’esigenza della “matericità” la spinge a<br />

compiere il passaggio dalla pittura al modellato.<br />

Sempre presso UEL frequenta i corsi tenuti<br />

dal professor Antonio Di Tommaso che si riveleranno<br />

basilari sotto il profilo artistico, facendola<br />

entrare, sempre più convintamente, nella<br />

sfera della “creta” e nell’apprezzamento della<br />

scultura. In questa nuova realtà riesce ad esprimere<br />

al meglio le sue pulsioni, filtrando e trasponendo<br />

le conoscenze dei classici e dei moderni.<br />

Dagli anni Novanta ad oggi partecipa,<br />

invitata a diverse mostre collettive e Firenze<br />

Armonia in movimento, terrecotta patinata a bronzo, cm. 35x12<br />

(SAP, A.I.C.S., Galleria Via Larga, Palazzo<br />

Cocchi Serristori) e Livorno (Fortezza Nuova<br />

e Bottini dell’olio). Nel 2007 entra a far parte<br />

della Società di Belle Arti - Circolo degli <strong>Artisti</strong><br />

- Casa di Dante dove ha esposto con una<br />

personale tre e collettive.<br />

135


Questo volume ci presenta gli artisti<br />

del <strong>Mugello</strong> oltrepassato l’Anno<br />

Duemila; sono gli ultimi anelli di una secolare<br />

catena artistica che, siamo certi, si<br />

prolungherà ancora; nell’infinito.<br />

Aldo Giovannini<br />

ISBN 978-88-6039-378-4<br />

E 15,00 (IVA inclusa)

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!