L’Anno della Betulla

ITALIAN
EDITION
L’Anno della Betulla
Tuula Pere • Outi Rautkallio
W
ickWick

L’Anno della Betulla
Storia di Tuula Pere
Illustrazioni di Outi Rautkallio
Impaginazione di Peter Stone
Traduzione italiana di Martina Stefani
ISBN 978-952-325-709-2 (ePub)
ISBN 978-952-325-209-7 (Print)
Prima edizione
Copyright © 2016 Wickwick Ltd
Pubblicatto nel 2016 dalla Wickwick Ltd
Helsinki, Finlandia
Stampato nell’Unione Europea
A Birch Tree's Year, Italian translation
Story by Tuula Pere
Illustrations by Outi Rautkallio
Layout by Peter Stone
Italian translation by Martina Stefani
ISBN 978-952-325-709-2 (ePub)
ISBN 978-952-325-209-7 (Print)
First edition
Copyright © 2016 Wickwick Ltd
Published by Wickwick Ltd
2016, Helsinki, Finland
Printed in EU
Originally published in Finland by Wickwick Ltd in 2016
Finnish “Koivun vuosi”, ISBN 978-952-325-188-5 (Print), ISBN 978-952-325-688-0 (ePub)
US English “A Birch Tree's Year”, ISBN 978-952-325-189-2 (Print), ISBN 978-952-325-689-7 (ePub)
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ITALIAN
EDITION
L’Anno della Betulla
Tuula Pere • Outi Rautkallio
W
ickWick
Children’s Books from the Heart
1

2

Gennaio
A gennaio il rigido gelo invernale è un ospite abituale. La
betulla nel cortile trema dal freddo, avendo lasciato cadere
tutte le sue foglie che la tenevano al riparo in autunno. I rami
nudi sorreggono una pesante coltre di neve in cima alla sua
chioma.
“Il freddo mi gela fino al midollo” si lamenta la betulla.
A gennaio il sole tramonta presto, e si sentono i crepitii del
gelo nel cortile. Per la gioia di tutti, i bambini hanno costruito
una bella lanterna e spesso, la sera, ci mettono dentro una
candela. Il suo delicato cerchio di luce si diffonde su tutto il
cortile buio.
La betulla cerca di allungare i suoi rami nudi verso la lanterna
di neve e la luce che emana. Scalda a malapena, ma riempie
la betulla di una confortante sensazione di calore.
3

4

Febbraio
A poco a poco, le giornate si allungano. La fine di febbraio è
già leggermente più mite, e i bambini corrono fuori per saltare
sui mucchi di neve e fare grandi palle di neve.
Nel cortile, un magnifico castello di neve sorge sotto la betulla.
Con grande interesse, l’albero segue i bambini che giocano
nella neve. Quando entrano dentro per scaldarsi un po’, la
betulla cerca di sbirciare nel castello, incuriosita.
Di notte, il gelo si fa ancora sentire e rende le pareti di neve
del castello dure e resistenti.
“Un castello di neve così forte durerà sicuramente fino a primavera”
pensa la betulla.
5

6

Marzo
Esausta dopo il lungo inverno, la betulla alza la testa per accogliere
il sole primaverile. Le miti giornate di marzo fanno
sciogliere il castello di neve sotto l’albero. Presto degli alti
cumuli di neve non resta che un ricordo.
Un ragazzo accarezza teneramente il tronco ricoperto dalla
corteccia della betulla. “La betulla si è già svegliata” dice,
contento.
La betulla si gode i primi giorni miti della primavera. Le sue
membra, irrigidite dall’inverno, riacquistano lentamente la
propria elasticità. La coltre di neve cade dalla sua chioma, e
i rami comincino a danzare con maggior leggerezza al vento
della primavera.
I primi uccelli migratori si uniscono al coro degli uccelli nel
cortile. Alla betulla piace particolarmente ascoltare i merli
che gorgheggiano al crepuscolo. Sembrano suonare piccoli
flauti, in competizione per vedere chi canta più forte.
7

Aprile
La betulla è orgogliosa di scoprire che i germogli sono comparsi
sui suoi rami. Questi piccoli inizi di vita presto diventeranno
delle bellissime foglie.
L’albero è in trepidante attesa che i bambini escano a giocare.
Non tutti possono uscire, però. La più piccola della famiglia
starnutisce molto e deve rimanere in casa, sperando che il
periodo del polline finisca presto.
“Oh, come vorrei poter già uscire” sospira la piccola con impazienza,
sedendosi su una poltrona accanto alla finestra.
Cercando di rallegrare la bambina, la betulla la saluta, raggiante,
dietro la finestra. Non passerà molto tempo prima che
possa unirsi gli altri.
Ormai, i ruscelli primaverili scorrono liberamente, e sono
perfetti per farci galleggiare le barchette dei bambini a tutta
velocità. Ogni giorno, c’è qualcosa di nuovo che accade nella
natura. Persino i primi fiori sono sbocciati sull’albero.
8

9

10

Maggio
Bentornata, cara primavera! Finalmente fa caldo e c’è il sole.
Le foglie verde chiaro della betulla diventano sempre più
grandi e forti di giorno in giorno.
Succedono un sacco di cose al riparo dei rami della betulla. Il
resto dei suoi amici uccelli ormai sono tornati dalla loro migrazione
e aggiornano la betulla sulle ultime avventure nelle
terre lontane.
Una cassetta per gli uccelli è stata attaccata al tronco dell’albero.
Ogni estate, è la casa per molti uccellini. I primi residenti
che arrivano cominciano a fare un’accurata pulizia di
primavera. Devono togliere in fretta tutti i vecchi rametti e
l’erba secca dell’anno scorso e portare quelli nuovi.
“Se solo riuscissimo a trovare qualcosa di morbido per farci
sdraiare i più piccoli” cinguettano.
“Cercate sulle rive del canale” consiglia la betulla. “Lì si possono
trovare vecchie radici di Soncino, che potrebbero ancora
avere un po’ della soffice peluria bianca della scorsa estate.”
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Giugno
Il calore dell’estate abbraccia il cortile e tutti coloro che vi
risiedono, accarezzando la superficie della corteccia della
betulla. Persino le serate sono miti ora, e c’è molta luce fino a
notte fonda. La betulla è troppo emozionata per dormire.
“Ora è finalmente giunto il momento della luce. Non posso
sprecarla sonnecchiando” pensa la betulla tra sé e sé. “Posso
sempre riposare durante le buie giornate invernali.”
D’estate, i rami spessi della betulla sono un perfetto riparo
per molte gioiose riunioni. Oggi il figlio maggiore della famiglia
ha una festa di compleanno. Le luci e le decorazioni
oscillano per il vento d’estate. A volte, i piccoli festeggianti
esagerano un po’, ma la betulla continua a sorridere, compiaciuta,
e danza con gli ospiti.
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14

Luglio
Con l’aiuto dei suoi figli, la Mamma porta un cesto di biancheria
appena lavata e la mette sotto la betulla. Ci hanno
avvolto lunghi fili per stendere il bucato. Insieme ai suoi
piccoli aiutanti, la Mamma appende lenzuola, asciugamani e
biancheria intima lungo i fili, ordinandoli con cura uno dopo
l’altro.
“Che giornata perfettamente ventosa per far asciugare il bucato”
dice la Mamma, contenta.
La betulla è orgogliosa di avere un compito così importante.
Si assicura che i fili rimangano al loro posto nonostante il
vento caldo. Ogni tanto deve scacciare gli uccellini, che vorrebbero
posarsi con entusiasmo sulle lenzuola bianche e sui
vestiti.
A mezzogiorno, la biancheria sventola sui fili, riflettendo il
sole cocente. Abbagliata dalla luminosità, la betulla strizza gli
occhi e respira il buon profumo di bucato fresco.
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Agosto
Gli ultimi giorni d’estate sono caldi. Ai bambini rimane
ancora qualche giorno di vacanza estiva, ma presto dovranno
tornare a scuola per iniziare un nuovo semestre.
Alla betulla piace ascoltare i bambini che parlano di scuola.
Spesso si radunano sotto la betulla a dondolare. Si alternano
a oscillare su un sedile di legno, che è attaccato con una fune
a un ramo robusto.
La più piccola della famiglia dondola selvaggiamente. Comincerà
presto il suo primo anno di scuola.
“Guardate, tutti! Non ho affatto paura!” esclama emozionata
la bambina che presto frequenterà la prima elementare.
“Non dimenticare di tenerti forte, però” le ricorda la Mamma
dalla finestra. “È facile cadere, anche per i bambini più grandi.”
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Settembre
La pioggia autunnale bagna il prato e gli alberi. La betulla
ascolta in silenzio il rumore delle gocce di pioggia che cadono.
“La natura si sta calmando” sospira malinconicamente. “Gli
uccelli migratori presto se ne riandranno, così come le mie
foglie.”
Improvvisamente, la porta della sauna si apre, e i bambini
corrono fuori nudi per rinfrescarsi sotto la pioggia. Cominciano
una selvaggia danza della pioggia intorno alla betulla.
Presto il cortile si riempie di urla di gioia. La betulla li guarda
con tenerezza e cerca di proteggerli dalla pioggia.
“È ora di tornare a casa” ordina la Mamma dalla porta.
I bambini lasciano velocemente il cortile per continuare a
fare il bagno nella sauna. È meglio fare quello che viene detto
loro, dal momento che le sere di settembre sono già piuttosto
fredde.
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Ottobre
Le foglie della betulla stanno diventando gialle e cominciano
a cadere con i venti di ottobre, formando un tappeto spesso
sul prato.
La famiglia ha molto da fare con il giardinaggio. Devono
rastrellare il prato e potare gli arbusti troppo lunghi. Papà
accumula il terriccio, e Mamma pianta bulbi di fiori per la
prossima estate.
Ma ciò che i bambini amano di più sono le foglie cadute. È
così divertente immergersi nei fruscianti mucchi di foglie dorate.
Anche la betulla ha voglia di ridere e si scrolla di dosso
altre foglie dalla chioma per farle cadere sui bambini.
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Novembre
Senza le sue foglie, la betulla si sente nuda e infreddolita. L’acqua
ghiacciata forma bastoncini di ghiaccio sulla sua fronte,
e l’aria gelida irrigidisce i suoi rami. Questo è il momento più
duro dell’autunno.
La betulla cerca di sbirciare in casa, ma i bambini non si
accorgono del modo in cui li sta salutando. La betulla è sola.
Tutti sembrano averla dimenticata.
“Credo che io debba semplicemente cercare di sopportarlo”
sospira la betulla. “Ci sono già passata, ogni anno.”
Nei giorni più duri, la betulla chiude gli occhi e rimane ferma,
tranquilla. Immagina la prossima estate. Le giornate
calde e soleggiate torneranno, a tempo debito.
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24

Dicembre
Il terreno è coperto dalla neve bianca. Tutto sembra più luminoso
ora, anche se la luce del giorno dura ancora molto poco.
Natale è proprio dietro l’angolo.
Un vasto gruppo di bambini si raduna per salutare la betulla.
Appendono luci di Natale e mettono un fascio di cereali sui
suoi rami per gli uccelli. La betulla si sente di nuovo felice.
Svolge un ruolo importante nelle tradizioni di festa della
famiglia.
Il fascio di avena attira gli uccelli sull’albero. Per fortuna,
non sono tutti migrati verso sud. Alla betulla, i giorni non
sembrano più così lunghi ora che può guardare i suoi amici
pennuti e ascoltare le loro chiacchiere gioiose.
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26

L’Anno della Betulla
Un altro anno è giunto al termine. La betulla è rimasta fedelmente
al suo posto accanto alla casa, resistendo alle piogge,
ai venti e alla luce del sole ogni ora del giorno e ogni giorno
della settimana. Sa cosa significhi questo per tutti coloro che
vivono lì vicino.
“Questo è il posto che amo di più al mondo” sospira la betulla,
felice.
27

C
’è una grande betulla nel cortile, proprio accanto alla casa. Nel corso degli
anni, un alberello è cresciuto, diventando un albero ricco di foglie con un
tronco robusto.
Per la betulla, l’anno è pieno di eventi. Dal piacere per il calore dell’estate alla
sopravvivenza al gelo dell’inverno, rivive il miracolo della crescita in primavera
e degli addii malinconici durante l’autunno. Di tanto in tanto la betulla è il punto
di incontro per i bambini che giocano nel cortile, ma a volte viene lasciata da
sola.
In questo libro, ogni mese raffigura una vignetta della vita della betulla e di quello
che la circonda. L’albero e la gente che ci vive accanto hanno un’interazione
costante e delicata - da un giorno, un mese e un anno all’altro.
wickwick.fi