A&L_n2_APRILE_2016

Foundry - Die Casting
The Forum agenda
Mr. Piero Parona and Mr. Ruggero Zambelli, RAFFMETAL: Aluminum alloys: commitment between trends
and sustainability
Mr. Marcel Pfitzer, DAIMLER: Aluminum structural castings for body-in-white application at
Mercedes-Benz world wide
Mr. Jacques Rich, MAGNA COSMA: Meeting the demands of the global OEM’s from a Tier 1 perspective
Mr. Paolo Airaldi, FCA TEKSID: Teksid Aluminum. FCA strategy for new eco-engines
Mr. Charles Woodburn, MERIDIAN: Magnesium applications in the automotive industry and the developing trends
Mr. John Stokes, IDRA: HPDCM and their role in the foundry Industry 4.0
Mr. Mark Rowley, JLR: Automotive body construction - the next 10 years
Mr. Mario Bertoli, METRA GROUP: Innovative applications of Aluminum extrusions in the transportation industry
Mr. Felix Weber, AMAG ROLLING: Aluminum rolling products & Automotive application outlook
Mr. Werner Stärk, BMW: Design and process development for a 2 Cavity Magnesium Cross Car Beam 7
Series BMW
Mr. Claudio Mus , ENDURANCE: The HPDC market in India
Mr. Hans Henrik Würtz, STOTEK: Dosing high aluminum quality
Mr. Hai-feng Liu, FAW: The application of Mg casting in vehicle cars in FAW
Mr. Michele Tombini, COSTAMP: Beyond the die: some case histories of process development and
troubleshooting
Mr. Johann Emmenegger, FONDAREX: Technical considerations on the application of vacuum technology
for structural parts
Mr. Bjiorn Wollin, WOLLIN: Minimum quantity lubricant application for structural parts
Mr. Sebastiano Longhi, IECI: Advanced global thermal control through analysis of die thermal drift
Mr. Gianmaria Adamo, TESLA: Accelerate the world’s transition to sustainable transport
Charles Woodburn
(Meridien)
turecomprimonoedanneggianolamessaapuntodeiprototipiedelprocessoproduttivo.Icambiamentitardivipossono
portare a modifiche intempestive e costose, soprattutto in
programmi con stampi multipli”, ha sottolineato Jacques. Il
messaggio è chiaro: occorrono fornitori e partner affidabili,
con impianti e know-how di primo livello.
Celle HPDC robotizzate
LanuovaserieOLCSdipressecompatteIdra,specificheper
la pressocolata di getti strutturali in Al e Mg, vuole intercettareproprioquesteesigenze.NehaparlatoJohnStokes,responsabile
commerciale Idra, introducendo il punto di forza di queste
nuovemacchine:latotaleinterconnessionetrapressa,stampo,
equipment ausiliari (vacuum system, controllo temperatura e lubrificazione
dello stampo) e sistema informativo di stabilimento.
Il cuore dell’automazione della pressa è infatti l’innovativo HMI
Hub, di serie in questo modello. Questa versatile piattaforma è
stata realizzata per consentire la connessione con la intranet
dello stabilimento e anche con la rete internet esterna. I partnerFSAhannoadisposizionequestapiattaformaperpermettere
la condivisione di informazioni critiche tramite Hub IC3.0.
Èpossibilecondivideresialeinformazionidimanutenzione,sia
di produzione. L’accesso da remoto è standard in tutti i modelli e
permetteanchelapossibilitàdiintegrareecontrollareleattrezzature
periferiche. La nuova serie OL CS raccoglie e rinnova la
vocazione automotive di Idra, che nell’esercizio 2015 ha sfiorato
i 90 milioni di euro di fatturato, con un incremento a due cifre negli
ultimi 4 anni. Il portafoglio clienti comprende i maggiori fornitori
Tier1 di componenti e produttori automobilistici globali. Per
esempio Teksid Aluminium (Gruppo FCA) sta installando celle di
pressocolataIdrarobotizzateperincrementarelaproduzione
dimonoblocchi(cylinderbloks)deglistabilimentidiCarmagnola
(Torino) e Betim (Brasile), mentre un un costruttore innovativo
come Tesla ha scelto le presse Idra per realizzare i componenti
strutturali del telaio e del propulsore elettrico dell’intera gamma
di vetture costruite.
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