A&L_n2_APRILE_2016

en on the occasion of the increase in price that occurred a few
months ago, when SME quotations were excessively low.
Ingots and liquid aluminium
The current situation would therefore be the consequence
of an irrational feeling of the market that should soon return
to values closer to LME’s. When? The speed of the decrease
is driven to high rates by the large amount of metal present in
warehouses and yards of many smelters, but at the same time
A-Z stresses that many Chinese smelters are trying to “favour
theuseofaluminiuminitsliquidform”,thatrepresentsaformidable
way of reducing the energetic cost of the finished
goods, but also a marked reduction of costs for primary producers.
The metal’s quotations are normally referred to 25-kg
ingots, the product that has the highest production costs for
a smelter. If production were to be oriented towards the delivery
of liquid metal, the availability of ingots would decrease, affecting
quotations as a consequence. However, how much Chinese
aluminium is delivered in liquid form is a datum that is hard
to detect and of course it would not in any case be exported
ordeliveredatlongdistances.
Theofficialquotationmaythereforenotdisregardthecomplete
availability of T-Bars, slabs and billets. Pending a clarification
of this situation, one thing is for sure, as AZ China’s
Managing Director Paul Adkins remarks in a note by the company:
“if there is a stockpile of metal, it is not in liquid form”. ❚
Mercato
Shanghai Metal Exchange, perché i prezzi volano
Secondo A-Z China notizie e “non notizie” hanno influenzato
la crescita improvvisa delle quotazioni dell’alluminio a Shanghai
LaRepubblicaPopolareCineseèdigranlungailprincipaleproduttore
mondiale di alluminio. La Cina è però anche il principale
consumatore con una forte e continua crescita dei consumi, soprattutto
a partire dall’inizio della crisi nel 2008.
Inquestoscenario,seiprezzi delLondonMetalExchange continuanoadessereidatibarometrici
ingradodiindicarelatendenza
al bello o al brutto tempo nel mercato mondiale, la Borsa
dei metalli non ferrosi di Shanghai (SME) ha inevitabilmente non
solo effetti sull’andamento del mercato interno, ma ha un peso
crescentesulvaloredeisemilavoratiesuiprodottifinitiadalto
utilizzo d’alluminio.
Chi scrive ha una conoscenza limitata dei meccanismi dei mercati
e dell’economia delle commodities, ma mi sembra di non
sbagliare se affermo che un sistema globale funziona bene
quando il prezzo di una merce uguale ovunque è ovunque ugualeomoltosimile.DifferenzemarcatetraLMEeSMEdovrebbero
perciò essere rare e velocemente riassorbite, come quotazioni
frutto solo di speculazioni.
Nei primi giorni d’aprile la quotazione dell’alluminio a Shanghai
èarrivatapocoaldisottodi11.900RMB,pariacirca1850US$.
Negli stessi giorni LME chiudeva con una quotazione del metallo
intorno a 1500 US$ che, aumentata del premio Europa Occidentale,
determinava un prezzo finale pari a poco meno di 1600
US$. Duecentocinquanta dollari in più a Shanghai sono difficili
da comprendere anche tenendo conto delle chiusure o riduzioni
di produzione decise dalle Autorità di programmazione, in
buonapartenonancoraattuate.Inognicaso,ladifferenzaètale
da ribaltare la convenienza del flusso di materiale tra Occidente
e Cina, urtando soprattutto contro sistemi di organizzazione e
coperturafinanziariabasatisullaconvinzionediunasostanzialeparitàdeiduemercati.A-ZChina(www.az-china.com),organizzazione
di consulenza industriale e di informazione del mercato
cinese dell’alluminio, ha tempestivamente inviato a tutti i
suoicorrispondentiuninteressantedocumentocheoltreadare
una possibile spiegazione delle ragioni che hanno portato alle
elevatequotazionidiShanghai,lanciaancheunmessaggiomol-
tochiarodiunpossibileveloceritornoallanormalità.A-Zattri-
buisce l’aumento delle quotazioni ad una “notizia-non notizia”
circolatatraglioperatori,qualeladecisionediseicompagnie
cinesi produttrici di alluminio primario di creare una Joint Ventureconunadisponibilitàdiunmilioneditonnellatedimetallo
da utilizzare per un incremento forzoso della quotazione. A-Z
smentiscechel’attualelivellodimercatosiadovutoaquestanon
megliodefinitaJointVenture,cheanzivienedatacomenonesistente.Ribadisced’altrapartecheunasituazionesimilesiera
creata in occasione dell’incremento di prezzo di alcuni mesi fa,
quando le quotazioni SME risultavano eccessivamente al ribasso.
Lingotti e alluminio liquido
L’attualesituazionesarebbefruttoperciòdiun’emozioneirrazionale
del mercato che dovrebbe ritornare a valori più similiaLME.Quando?Lavelocitàdidiscesaèspintasuvalorielevati
dalla grande quantità di metallo presente nei magazzini e nei
piazzalidimoltiproduttori,maallostessotempoA-Zsottolinea
comemoltismeltercinesicerchinodi“favorirel’usodialluminio
informaliquida”,cherappresentaunaformidabileviadiriduzionedelcostoenergeticodelprodottofinito,maancheunasensibileriduzionideicostidelproduttorediprimario.Lequotazioni
delmetallosononormalmenteriferiteailingottida25Kg,ilprodottoconimaggioricostidifabbricazioneperunosmelter.Sela
produzionesiorientasullaconsegnadimetalloliquido,siriduce
la disponibilità di lingotti, condizionando di conseguenza le quotazioni.
Tuttavia, quanto alluminio cinese sia consegnato in forma
liquida è un dato assai difficile da individuare e del resto non
prenderebbe certo la via dell’esportazione o della fornitura su
lunga distanza.
La quotazione ufficiale non può quindi prescindere dalla disponibilità
completa anche di pani e billette solide. In attesadiunchiarimentodellasituazione,unacosaècerta,come
chiosailManagingDirectordiAZChinaPaulAdkinsinuna
notadellasocietà:“Seesisteunostockdimetallo,nonèin
forma liquida”.
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April 2016 N° 02 - 39