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A cura di<br />

Fabrizio Borghini<br />

Artisti a Pisa<br />

2017


A cura di<br />

Fabrizio Borghini<br />

Artisti a Pisa<br />

2017


COLLANA<br />

Artisti in Toscana<br />

26<br />

Diretta da<br />

FABRIZIO BORGHINI<br />

Hanno colaborato<br />

Claudio Caioli, Lucia Raveggi, Chiara Terreni<br />

Il volume è realizzato da<br />

I a edizione luglio 2017<br />

ISBN 978-88-6039-430-9<br />

Tutti i diritti riservati<br />

©<br />

Copyright Associazione Toscana Cultura<br />

Masso delle Fate Edizioni<br />

Masso delle Fate Edizioni<br />

Via Cavalcanti, 9 - 50058 Signa (Fi)<br />

www.massodellefate.it<br />

In copertina:<br />

Foto di copertina e grafica Ghenadie Popic


E’ con orgoglio che, come direttore della<br />

collana Artisti in Toscana, saluto l’uscita<br />

del ventiseiesimo volume; un impegno<br />

editoriale importante che ci ha consentito,<br />

con Masso delle Fate Edizioni, di<br />

comporre quel mosaico <strong>artisti</strong>co che ci<br />

eravamo prefissi quattro anni fa.<br />

Infatti, nei nostri intendimenti c’era<br />

la volontà di storicizzare, agli inizi del<br />

nuovo millennio, le risorse <strong>artisti</strong>che<br />

della nostra regione dando spazio e visibilità<br />

a pittori, scultori, incisori, fotografi<br />

e maestri orafi.<br />

Lo abbiamo fatto affiancando le pubblicazioni<br />

con altrettante mostre che hanno<br />

consentito agli <strong>artisti</strong> di avere un ulteriore<br />

momento di visibilità. Ci siamo riusciti<br />

grazie alla fattiva collaborazione di tante<br />

amministrazioni comunali (Fiesole, Pontassieve,<br />

Sesto Fiorentino, Pistoia, Lucca,<br />

Signa e Lastra a Signa, Scandicci, Poppi,<br />

Greve in Chianti), al Consiglio Regionale<br />

della Toscana e alle associazioni di arti-<br />

sti di Grosseto, Vicchio, Arezzo, Bagno a<br />

Ripoli o a strutture a carattere privatistico<br />

che ci hanno concesso generosamente i<br />

loro prestigiosi spazi come l’Esplanade<br />

di Viareggio, il Parco d’Arte Pazzagli e<br />

il Centro Ippico Boccadarno che attualmente<br />

e fino al 3 settembre ospita la<br />

mostra Artisti a Pisa alla quale si rifà questo<br />

libro che ne rimarrà testimonianza.<br />

Fra le opere che vi vedrete riprodotte,<br />

ci sono anche quelle che sono state<br />

esposte durante il Giugno Pisano al Blu<br />

Cafè e al Ristorante del Cuore che fanno<br />

capo all’associazione L’Alba di Pisa con<br />

la quale da tempo Toscana Cultura collabora<br />

in sintonia d’intenti non solo <strong>artisti</strong>ci<br />

e culturali ma anche sociali.<br />

Un ringraziamento a tutti gli <strong>artisti</strong> che<br />

continuano a credere nelle nostre pubblicazioni<br />

e nel quotidiano lavoro di promozione<br />

dell’arte che Toscana Cultura<br />

porta avanti con i suoi soci con fatica ma<br />

anche con grandissima gratificazione.<br />

Fabrizio Borghini<br />

3


ARTISTI A PISA<br />

ALMA FRANCESCA<br />

Dona, incisione su zinco, acquaforte e acquatinta<br />

cm 20x35<br />

Di origine campana, si trasferisce<br />

in Lombardia per studi negli<br />

anni Settanta e successivamente<br />

in Toscana con la propria famiglia per<br />

lavoro. Fin dalla sua prima personale<br />

negli anni Novanta, raccoglie consensi<br />

e approvazioni da illustri personaggi, tra<br />

cui i grandi Silvio Loffredo e Dino Migliorini.<br />

Le sue opere sono custodite in collezioni<br />

pubbliche e private. Nel 1995 si<br />

avvicina all'attività calcografica frequentando<br />

corsi tenuti dai maestri Paolo<br />

Ciampini, Romano Masoni e Antonio<br />

Bobò. Partecipa a varie rassegne importanti,<br />

tra cui Incisione Pisana del Novecento<br />

nel 1998. Nell'anno seguente<br />

entra a far parte dell'A.I.V. (Associazione<br />

Incisori Veneti) e del "Repertorio degli<br />

Incisori Italiani" nel Gabinetto stampe<br />

antiche e moderne del Comune di<br />

Bagnacavallo.<br />

“...La pittrice in una figurazione densa<br />

di significati e con un monocromatismo<br />

che diventa linguaggio descrive<br />

stati d'animo ... in molte opere c'è un<br />

impasto di ambascia e di mancanza di<br />

turbamento e allo stesso tempo traspare<br />

il nulla dell'uomo moderno, la sua ansia,<br />

la solitudine....”.<br />

Alberto Michelucci<br />

“...porta avanti il suo lavoro, direi a<br />

occhi chiusi dal profondo del suo sogno,<br />

i suoi colori sono in effetti semplici e<br />

4


ARTISTI A PISA<br />

ALMA FRANCESCA<br />

Danza dell’anima, acquaforte su zinco, cm 30x40<br />

raffinati.....le sue figure sono delle presenze<br />

sognanti ad occhi aperti, una fissità<br />

misteriosa ossessiva che sostituisce<br />

la realtà, una realtà aperta all'assurdo e<br />

al non senso degli eventi...”.<br />

Silvio Loffredo<br />

“...La grafica di Alma è un mondo a parte,<br />

come se un sottile terrore dominasse la<br />

volontà del procedere, domande incessanti<br />

sul proprio essere donna. svelarsi non svelarsi,<br />

mostrare la massima disponibilità per<br />

poi retrocedere e ritornare alla calda intimità<br />

di un rifugio dove solo lei è padrona,<br />

sovrana irraggiungibile del linguaggio del<br />

mondo. Le ombre sembrano prevalere,<br />

ma sotto il velo si nota la forza avvolgente<br />

della luce, una forma si rivela, un pianeta<br />

emerge dalla geometria cosmica... fantasmi<br />

si muovono in danze senza tempo....<br />

....e volti ritornano dagli spazi profondi<br />

della memoria... Luce ed ombra, ombra e<br />

luce si alternano senza fine”.<br />

Silvano Masacci<br />

Cell. 340 4077974<br />

Email: francesca.alma@tiscali.it<br />

5


ARTISTI A PISA<br />

GINO AMADDIO<br />

Nebbia nella vigna, olio su tavola, cm 46x82<br />

Livornese da tempo residente a<br />

Cascina di Pisa in quel di San<br />

Lorenzo alle Corti, si ispira, pittoricamente<br />

parlando, alla migliore tradizione<br />

toscana e specificatamente a<br />

quella macchiaiola con una spiccata<br />

vena impressionista. La sua ricerca,<br />

infatti, si pone come punto fondamentale,<br />

l'osservazione costante delle varie<br />

luci e colori, che tutti i giorni il trascorrere<br />

delle stagione la natura ci offre.<br />

Hanno scritto di lui:<br />

La pittura è interpretazione e non imitazione<br />

e un quadro è grande quando arricchisce<br />

la nostra esperienza e chiarifica il<br />

nostro mondo interiore. Non si misura la<br />

sua grandezza perché riproduce gli aspetti<br />

del mondo che ci circonda, ma la sua grandezza<br />

è data dall'emozione che ci crea<br />

osservandolo. L'opera di Amaddio riesce a<br />

trasmettere quel tipo di emozione.<br />

Giovanni Camelo<br />

Di questo pittore mi ha colpito la generosità<br />

emotiva carica di passione, senza<br />

peraltro creare disparità nella selezione dei<br />

soggetti, che narrano di un vissuto intenso<br />

di umanità, dal vero bisogno di sincerità<br />

espressiva. Accenti costruiti su malinconici<br />

ricordi. Le piane dell'Arnaccio con la bruma<br />

mattutina, campi lavorati, vecchie mura e<br />

antiche porte, testimoni di un passato che<br />

fa riflettere. Il dialogo è serrato tra il soggetto<br />

e il sentimento, sviluppandosi in una<br />

pittura limpida e passionale<br />

Barbara Rosati<br />

Artista che sa cogliere il carattere delle<br />

scene e dei componenti che inserisce<br />

nelle sue creazioni. Garbato ma di spessore,<br />

nei suoi dipinti evoca solitudini<br />

nostalgiche e attaccamento alle sue<br />

6


ARTISTI A PISA<br />

GINO AMADDIO<br />

Nei pressi di Villa Ginori, olio su tela, cm 80x60<br />

radici. Non si può fare a meno di notare<br />

le relazioni cromatiche che legano un<br />

dipinto all’altro. Nell’osservare i suoi<br />

dipinti si nota l’impronta, il carattere e<br />

l’aria del momento.<br />

F.Berti, B.Arte Gallery<br />

Scorci di campagna, viottoli, laghi, casolari,<br />

narrati con una dolce melanconia.<br />

Flash di una memoria, che attraverso un<br />

particolare, una porta, una crepa, ricostruisce<br />

un’atmosfera di tenere nostalgie.<br />

Maria Teresa Maioli<br />

Il Melograno Art Gallery<br />

Il temperamento di Amaddio ha buon<br />

senso e ricchezza di mente.<br />

Brunello Mannini<br />

Smuove la memoria della grande<br />

pittura di paesaggio del XIX secolo<br />

portando alla ribalta l’attualità delle<br />

atmosfere melanconiche e rallentate<br />

della natura. L’intreccio della<br />

pittura dell’Amaddio si scorge e si<br />

innalza fra l’impressionismo inglese<br />

e il vigore compositivo macchiaiolo.<br />

Con eleganza e maestria Gino Amaddio<br />

insegue il paesaggio toscano, le<br />

sue variazioni di luce, le sensazioni di<br />

terra fradicia dopo la pioggia autunnale,<br />

spesso sfondando la prospettiva<br />

nel punto di fuga verso l’infinito.<br />

Elena Capone<br />

Cell. 340 8952069<br />

Email: amaddiogino@gmail.com<br />

7


ARTISTI A PISA<br />

DOMENICO ANTONACCI<br />

Retone nudo, 4 novembre 2016, olio su tela, cm 70x50<br />

Nato ad Avellino nel settembre<br />

del 1969, residente da sempre<br />

nella meravigliosa terra della<br />

provincia di Pisa.<br />

Amo definirmi cittadino del mondo… un<br />

terrestre!<br />

Da diversi anni sono appassionato di<br />

arte, prima come fruitore poi come pittore.<br />

Dopo una prima fase di imitazione<br />

delle opere di pittori macchiaioli ed<br />

impressionisti ho deciso di frequentare<br />

corsi serali, per apprendere meglio le<br />

tecniche. Alternando il mio tempo libero<br />

fra lo studio dell’Universo e l’Arte cerco<br />

di vivere al meglio le mie passioni. Sono<br />

per me irresistibili le sensazioni delle<br />

pennellate sfumate dei paesaggi, le<br />

cromie e le armonie dei colori che si fondono<br />

sulla tela a rappresentare un unico<br />

progetto, un paesaggio che trasmetta<br />

luce, energia, ma soprattutto emozioni.<br />

Curioso ed affascinato anche dal disegno<br />

della figura dal Vero, mi ha aiutato molto<br />

nel processo di evoluzione mentale.<br />

Consapevole di avere ancora molto da<br />

sperimentare ed imparare cerco di dedicare<br />

all’arte più tempo possibile, cercando<br />

di mantenere viva la passione e la<br />

motivazione ad esprimere le mie sensazioni<br />

ed emozioni su una tela, con l’obiettivo<br />

di superarmi sempre in una continua<br />

e costante autocritica ed evoluzione.<br />

Ho partecipato in questi anni a mostre<br />

e manifestazioni culturali. Ricordo con<br />

8


ARTISTI A PISA<br />

DOMENICO ANTONACCI<br />

Gruppo di fenicotteri febbraio 2012, acrilico su tela, cm 40x60<br />

affetto la manifestazione Un arcobaleno<br />

per Vernazza il 6 gennaio del 2012; iniziai<br />

lì la mia serie sui fenicotteri. In questi anni<br />

ho avuto la possibilità di donare opere<br />

per scopi umanitari, di beneficenza e in<br />

sostegno alla ricerca, un modo per rendere<br />

l’arte uno strumento di supporto a<br />

chi è meno fortunato di me. L’opera Vale<br />

strappa gli scacchi vede simbolicamente<br />

ritratto il nostro campione di motociclismo<br />

con la sua moto che strappa la bandiera<br />

a scacchi. Per il futuro….desidero<br />

cieli sereni e tanti colori portatori di emozioni.<br />

Cascina (PI) - Tel. +393 474131736<br />

Email: domenico@domenicoantonacci.it<br />

Web. www.DomenicoAntonacci.it<br />

9


ARTISTI A PISA<br />

JOANNA ASTON<br />

Federica, olio su tela, cm 40x50<br />

Ho visitato Firenze da bambina e<br />

ho deciso che era il luogo dove<br />

volevo vivere, tra le opere d'arte<br />

e i paesaggi della Toscana. A 17 anni<br />

sono partita per Firenze dove ho studiato<br />

disegno per 6 mesi preso lo<br />

studio della signorina Simi; questo<br />

esperienza mi ha cambiato la vita e<br />

ho deciso che volevo studiare pittura<br />

e dopo aver guadagnato abbastanza<br />

per pagarmi gli studi sono tornata a<br />

Firenze e mi sono iscritta all'Accademia<br />

di Belle Arti, diplomandomi con<br />

il massimo dei voti e lode. Ho participato<br />

a mostre collettive e qualche<br />

mostra personale all’epoca, ma poi il<br />

lavoro e la famiglia non mi hanno permesso<br />

di fare altro che qualche ritratto.<br />

Da poco ho cominciato a dedicarmi di<br />

più alla pittura ad olio e alla scultura, e<br />

ho cominciato a partecipare a mostre<br />

e estemporanee nell’ultimo anno.<br />

Joanna Aston<br />

10


ARTISTI A PISA<br />

JOANNA ASTON<br />

La francesina, olio su tela, cm 50x70<br />

Cell. 333 7588021<br />

Email: joannasouthcote@gmail.com<br />

11


ARTISTI A PISA<br />

OLGA BAKHMATSKA<br />

Pioggia su tela, acrilico, pigmento, cm 40x60, 2017<br />

Artista: Free! Dakota<br />

Sono nata Nikolaev, nel sud dell'Ucraina<br />

dove dall'età di 7 anni incominciai<br />

a studiare le basi dell disegno<br />

accademico russo, pittura, scultura<br />

in bassorilevo. Ho proseguitio gli studi in<br />

Italia dal 2005 all'Istituto d'Arte F. Russoli<br />

di Pisa. In questo periodo ho partecipato<br />

a numerose esposizioni nella provincia<br />

<strong>pisa</strong>na, tra cui l'Estemporanea Brunelleschi<br />

di Vico<strong>pisa</strong>no (premio studenti),<br />

esposizione Artedonna all'ex abbazia<br />

di S. Zeno a Pisa. Dopo il diploma ho<br />

frequentato il corso di Scienze dell'Architettura<br />

all'ateneo fiorentino, poi mi<br />

sono dedicata a esperimenti digitali<br />

esplorando l'estetica dell'astratto; poi,<br />

ho seguito un corso di grafica digitale<br />

e web design, interessandomi anche<br />

alla fotografia. Ho ripreso a esporre nel<br />

2016, tra Pisa e Firenze. Finalista di Riarteco<br />

2017, con esposizione a Cosenza,<br />

Roma, Genova, Siena e Milano. Per me<br />

l'arte è un percorso poliedrico di ricerca<br />

tra pittura, grafica digitale, fotografia,<br />

installazione e assemblaggi di oggetti<br />

improbabili. Ultimamente lavoro attorno<br />

ai grandi dubbi dell'umanità, sull'ambiente<br />

e il sociale, e sono fermamente<br />

convinta che l'arte sia l'unico metodo<br />

per cambiare il mondo.<br />

12


ARTISTI A PISA<br />

OLGA BAKHMATSKA<br />

Sporcare qui, 2017<br />

tecnica: carboncino e olio su tela<br />

dimensioni: cm 40 x100<br />

Il concetto è elementare: una tela completamente<br />

nera accostata ad un'altra<br />

bianca di maggiori dimensioni. A guardarlo,<br />

un dipinto "senza senso", un<br />

estremità dell'estratto concettuale, non<br />

fosse che la sua innegabile utilità - questo<br />

assemblaggio serve a sporcarsi le<br />

mani. E' lo spettatore a essere l'artefice<br />

dell'opera, ed è libero di compiere delle<br />

scelte che porteranno ad un risultato<br />

estetico ed emotivo, oltre che ad uno<br />

strano legame con l"assemblatore".<br />

Serve a togliere quel fastidioso imbarazzo<br />

della mostra d'arte per cui si vaga<br />

senza niente da fare. Serve per compensare<br />

tutti quegli schermi lucidi, al maniacale<br />

minimalismo e al pulito disinfettato<br />

che ha invaso il mondo. Serve a qualcuno<br />

che magari un giorno ci si vorrà<br />

sporcare, e il giorno dopo riuscirà ad<br />

annientare i preconcetti dell'umano.<br />

Sporcare qui, carboncino e olio su tela<br />

cm 40x100, 2017<br />

Email: endlessophie@gmail.com<br />

13


ARTISTI A PISA<br />

DANIELA BARELLINI<br />

Abbraccia alla città, oro su tavola, cm 75x35<br />

Arte modo di vivere.....espressione<br />

dell’essere<br />

Possiamo immaginare il percorso<br />

umano e, soprattutto emotivo,<br />

guardando i lavori di un'artista?<br />

Vediamo simboli, mani, occhi, volti<br />

e figure, a volte eteree, che sfidano<br />

manualità e tecniche... ma.... guardiamo,<br />

mai, nel cuore?<br />

Nei miei lavori c'è, sicuramente, un<br />

richiamo all'arte Trecentesca Senese<br />

(doratura a sfoglia oro e laccatura) che<br />

denota uno spontaneo quanto profondo<br />

legame tra passato, presente e futuro<br />

che richiede rispetto ed abnegazione.<br />

Infatti, in un mondo così frettoloso,<br />

optare per tecniche primitive al fine di<br />

rappresentare le cose del mondo, non è<br />

semplice, ma se ami il tuo lavoro e non ti<br />

fai sconti, puoi realizzare un'opera senza<br />

tempo, aperta a ogni soggettiva interpretazione.<br />

Il cromatismo, spesso vivido,<br />

delle tele, i bagliori dorati delle tavole e<br />

la morbidezza delle laccature, tendono<br />

ad esprimere e celare i più svariati stati<br />

d'animo, rabbia, delusioni, sogni e …<br />

speranza, perchè questi tempi concitati<br />

impediscono, spesso, di vedere e,<br />

come specchi, tutto riflettono e niente<br />

trattengono. La mia pittura, forse, è solo<br />

la rappresentazione di un animo sognatore,<br />

per cui, se anche una sola persona,<br />

osservando i miei ghirigori, i cromatismi<br />

e le figure spesso eteree o evanescenti,<br />

proverà delle emozioni o qual si voglia<br />

riflessioni, la mia arte ne sarà appagata.<br />

Daniela Barellini<br />

14


ARTISTI A PISA<br />

DANIELA BARELLINI<br />

Serenità, olio su tela, cm 50x70<br />

Nata a Sovicille (Si) e residente in Monteriggioni<br />

(SI).<br />

Ha frequentato l'Istituto d'Arte di Siena.<br />

Tra le mostre principali ricordiamo:<br />

1980 personale sede Conad<br />

1986 personale villa università Cattolica<br />

di Milano<br />

1990 collettiva Convitto Butini Bourke<br />

(beneficenza).<br />

1992 personale Chiostro di San Cristoforo<br />

(SI).<br />

1999 personale Art Point Red (FI).<br />

Più recenti:<br />

Personale Caffè Storico Letterario<br />

Giubbe Rosse (Fi).<br />

Castello di Monteriggioni.<br />

2016 - 17 Mostra Internazionale dell'Artigianato<br />

(FI).<br />

Auditorium al Duomo (FI) ed altre collettive<br />

in collaborazione con Toscana Cultura.<br />

Cell. 349 4020980<br />

Email: danielabarellini@gmail.com<br />

15


ARTISTI A PISA<br />

CLAUDIO BELLARI<br />

Qui mi perdo per ritrovarmi<br />

(Sono le parole del pittore)<br />

Donna Mosaico, acrilici e pennarellini su strati di carta velina,<br />

cm 50x70<br />

U<br />

n mosaico di luci e ombre è lo sfondo di<br />

questo nudo femminile ricoperto in parte<br />

dal colore. Che qui diventa suono per far<br />

uscire l’immagine...<br />

L’opera sembra voler mostrare le mille<br />

sfaccettature della donna...<br />

È così che spiego il mosaico<br />

La donna è qui essenza del suo mistero.<br />

Fascino inafferrabile<br />

L’arte non si interpreta, non si lascia interpretare<br />

È arte ciò che si sente ciò che ti<br />

cattura. Nelle opere dell’artista è presente<br />

tutta l’inquietudine dell’uomo moderno<br />

nei confronti di certezze ormai inadeguate<br />

Ma l’atteggiamento del pittore di fronte a<br />

questo sentire è un’energia fortissima che<br />

muove la ricerca, il desiderio di evoluzione<br />

e di trasformazione. L’ artista sembra stimolarci<br />

alla riflessione spirituale e sociale<br />

16


ARTISTI A PISA<br />

CLAUDIO BELLARI<br />

Non riesco a dirtelo, tecnica mista: acrilici, vecchie pagine di<br />

agenda inchiostri cera e graffi su gesso, cm 50x 50<br />

Un abbraccio che cerca di superare incomprensioni<br />

e incomunicabilità Abbracciami.<br />

Abbracciami. Senza dire niente<br />

Non chiedermi perché<br />

Abbracciami anche se forse non lo merito<br />

senza la pretesa di dare risposte, senza<br />

chiusure, ma al contrario apre domande,<br />

domande sul fluire incessante della vita,<br />

offrendo così qualcosa di molto più importante<br />

di un bello estetico. Il flusso di emozioni<br />

che arriva dalle sue opere è il tentativo<br />

di espressione e condivisione del Sé.<br />

È soprattutto in questo senso che la sua<br />

pittura assume un ruolo importantissimo<br />

soprattutto ora, in una società liquida, in<br />

cui l’uomo sta perdendo se stesso ogni<br />

giorno di più...<br />

Anche la ricercatezza degli strumenti che il<br />

pittore usa: gesso graffiato, chine, antiche<br />

agende, vecchi vocabolari, rari pennarelli<br />

inglesi ... spazzole, raschini antichi... Oltre a<br />

dimostrare l’originalità indiscutibile del pittore,<br />

dimostrano la sua profonda umiltà: la<br />

volontà di arrivare al cuore di tutti noi.<br />

Giada Navarro<br />

Cell. 349 4644283<br />

Email: bellari@comfidi.it - bellariclaudio@icloud.com<br />

17


ARTISTI A PISA<br />

PAOLA BERETTA<br />

Eva ed Adamo, olio su tela, cm 80x100<br />

Nata a La Spezia, vive a Monsummano<br />

Terme, in provincia di<br />

Pistoia. Nella sua vita ha combinato<br />

l’insegnamento con la pittura, per<br />

poi divenire autrice di un libro di narrativa,<br />

racconti, poesie. Oltre a varie personali<br />

ha esposto alla Biennale di Firenze,<br />

a quella di Venezia in occasione del centenario,<br />

a Padova, New York, Cancún,<br />

Basel, Londra e più recentemente di<br />

nuovo a Firenze, Roma e Napoli. E’ presente<br />

su vari cataloghi e riviste d’arte, in<br />

collezioni private in Italia e all’estero.<br />

La sua produzione mostra tre differenti<br />

aspetti. In primis il suo forte temperamento,<br />

il suo dinamismo si manifestano<br />

nell’uso di una vivace gamma cromatica.<br />

Pur individualmente espresse, si riconoscono<br />

qui influenze Fauves, del Post-cubismo,<br />

del Futurismo.<br />

Altrove la sensualità del suo carattere<br />

diventa il motivo prevalente, i colori si<br />

fanno morbidi e tenui, le figure, chiaramente<br />

definite, si stagliano in atteggiamenti<br />

pensosi contro sfondi ambigui. Vi<br />

si respira un senso di tenerezza astratta,<br />

di meditazione filosofica.<br />

Altre volte l’autrice vuole evidenziare,<br />

non senza ironia, contraddizioni e paradossi<br />

della nostra società, tensioni della<br />

vita moderna, confrontandoci con gli<br />

eterni problemi dell’esistenza per poterli<br />

trascendere.<br />

Come autrice, ha pubblicato nel 2008<br />

18


ARTISTI A PISA<br />

PAOLA BERETTA<br />

Nato dalla mia mano, olio su tela, cm 70x90<br />

con A. Car Da Quanto Tempo Non<br />

Mi Ascolti, finalista al XXVIII Premio di<br />

Firenze e 1° Premio per la Narrativa a Tropea;<br />

alcune sue poesie sono state inserite<br />

nel CORO, antologia poetica pubblicata<br />

da Luna Nera e in altre raccolte.<br />

Email: paul_etta@hotmail.com<br />

19


ARTISTI A PISA<br />

FRANCESCO BERNACCHI<br />

Il fagiano, olio su tela, cm 50x70, 2001<br />

In memoria di Francesco Bernacchi<br />

(1930 – 2017)<br />

Nato a Pontedera il 6 novembre<br />

1930, dove ha trascorso quasi<br />

interamente tutta la sua vita. Urologo<br />

di professione e Libero Docente in<br />

Anatomia Chirurgica, ha svolto attività<br />

chirurgica in ambito universitario, ospedaliero<br />

e come libero professionista.<br />

Fin da giovane studente si è dedicato<br />

con passione al disegno e alla pittura<br />

producendo, in oltre 55 anni di attività<br />

(dal 1961 a oggi), svariate centinaia di<br />

opere complete, tra disegni e dipinti.<br />

Anche se la professione lo ha obbligato<br />

a concedere solo un tempo limitato a<br />

questa attività, l’ha portata avanti come<br />

un gioco intelligente e garbato, che<br />

pur non potendo presentarsi come un<br />

lavoro legato ad una rigorosissima coerenza<br />

stilistica, è ugualmente riuscito a<br />

mettere insieme una notevole quantità<br />

di opere di buon livello, alcune delle<br />

quali eccellenti per intensità coloristica<br />

ed equilibrio compositivo. La pittura<br />

ha per lui rappresentato principalmente<br />

una passione cui si dedicava con spirito<br />

ludico nei pochi spazi liberi che la sua<br />

professione gli consentiva, senza alcun<br />

desiderio di rendere nota la sua attività.<br />

La sua prima esposizione avvenne infatti<br />

nel 1993, in occasione della Primaziale di<br />

Pisa, quando aveva già 63 anni. Successivamente<br />

ha intensificato l’attività espo-<br />

20


ARTISTI A PISA<br />

FRANCESCO BERNACCHI<br />

Vivino, olio su cartone, cm 50x70, 2012<br />

sitiva con numerose mostre collettive e<br />

personali sia in Italia che all’estero (Cannes,<br />

New York), partecipando a importanti<br />

fiere d’arte a Venturina, Padova, Udine,<br />

Vicenza, Firenze, Livorno, Roma, riportando<br />

premi e giudizi favorevoli su giornali<br />

e riviste d’arte. La sua ultima importante<br />

esposizione fu nel 2004 nel Centro per<br />

l’Arte Otello Cirri di Pontedera, dal titolo<br />

Francesco Bernacchi - Una fedeltà particolare<br />

al mondo reale, in occasione della<br />

quale il critico Dino Carlesi scrisse:<br />

“… Bernacchi ha seguito la sua naturale<br />

attitudine all’osservazione realistica, arricchendola<br />

di una sua specifica gioia nel<br />

cogliere aspetti e attimi di serenità o di<br />

malinconia, testimoniando una sua indiscussa<br />

sensibilità e una partecipazione<br />

intensa allo spettacolo del mondo così<br />

come si presenta all’uomo”. Naturale attitudine<br />

che lo ha accompagnato fino alla<br />

fine, 19 febbraio 2017, testimoniata dalla<br />

tela incompiuta rimasta sul cavalletto del<br />

suo studio.<br />

Email: francesca.bernacchi@cosmeticaitalia.it<br />

21


ARTISTI A PISA<br />

DAVIDE BERTI<br />

Fioritura della lavanda, olio su tela, cm 30x40<br />

Il pittore delle luci e degli spazi<br />

Nasce a Pisa nel 1962, diplomato<br />

Maestro d’Arte nel 1981, partecipa<br />

a collettive sul territorio italiano.<br />

Iscritto all’associazione Toscana<br />

Cultura, dipinge da diversi anni esponendo<br />

i suoi quadri in numerose mostre<br />

collettive e circoli culturali. Manifesta il<br />

paesaggio toscano regalando nelle sue<br />

opere un senso di pace. Ama dipingere<br />

a olio mantenendo i colori della natura<br />

stessa.<br />

22


ARTISTI A PISA<br />

DAVIDE BERTI<br />

Valdorcia, olio su legno, cm 40x50<br />

Casolare senese, olio su tela, cm 30x40<br />

Tel. 389 3152798 - Email: rambodeviz@gmail.com<br />

Web. davideoberti.jimdo.com<br />

FB. Artista Deviz<br />

23


ARTISTI A PISA<br />

VERONICA BERTOLLA<br />

Cristo Sommo Sacerdote<br />

Nata a Pisa il 13 giugno 1979, ed<br />

in possesso del diploma di Maturità<br />

Socio-Pedagogica, ha frequentato,<br />

presso l’Istituto Superiore di<br />

Scienze Religiose B. Niccolò Stenone di<br />

Pisa, i tre livelli del Corso Teorico Pratico<br />

di Iconografia tenuto dal professore<br />

Andrea Trebbi, al termine dei quali ha<br />

conseguito il diploma di Iconografa.<br />

Attualmente svolge l’attività di iconografa<br />

continuando, nel contempo,<br />

lo studio delle regole e delle tecniche<br />

tradizionali, per riuscire sempre più ad<br />

affinare questa bellissima arte che è la<br />

scrittura delle icone.<br />

Scrivere un’icona è, innanzitutto, l’esigenza<br />

di una profonda riflessione spirituale;<br />

quanto più intensa è tale riflessione,<br />

tanto più vicini ci sentiremo a Dio.<br />

24


ARTISTI A PISA<br />

VERONICA BERTOLLA<br />

Cristo Triumphans<br />

Email: giampaolo.bertolla@fastwebnet.it<br />

25


ARTISTI A PISA<br />

DAVID BIASINI<br />

Woody, olio su tela, cm 30x40<br />

Nasce a Grosseto il 2 maggio 1976,<br />

si diploma nel 1996 con 54/60 al<br />

liceo <strong>artisti</strong>co p. Aldi di Grosseto. In<br />

seguito frequenta l'Accademia di Belle Arti<br />

di Firenze corso di Pittura dell prof. Roberto<br />

Giovannelli. Dal 1999 al 2006 collabora con<br />

lo studio di decorazioni <strong>artisti</strong>che ArteDiem<br />

lavorando per tutta italia. Dal 2008 si trasferisce<br />

a Pisa dove esegue vari quadri su commissione,<br />

e vince il primo premio del concorso<br />

piccolo formato a Firenze nel 2011.<br />

Il suo campo d'azione è senza dubbio la<br />

figura umana e la ritrattistica in generale,<br />

ma si destreggia abilmente anche nell'illustrazione<br />

fantasy e nella scenografia.<br />

26


ARTISTI A PISA<br />

DAVID BIASINI<br />

Volver, olio su tela, cm 60x40<br />

Email: biaso1@alice.it<br />

Cell. 328 7079273<br />

Web. www.biasinidavidedipinti.it<br />

27


ARTISTI A PISA<br />

GRAZIA BONINI<br />

La tavolozza dimenticata, olio su carta, cm 50x70<br />

Nata a Firenze dove vive e lavora<br />

come pittrice. Dopo aver frequentato<br />

l'Accademia delle Belle<br />

Arti di Firenze dal 1980 ha partecipato<br />

a varie mostre collettive e personali<br />

(Firenze, Fiesole, Torino, Reggio Emilia<br />

alla Fiera Immagina, Barcellona, Amsterdam<br />

e Croazia). Nel 2016, dopo sei anni<br />

di assenza dal mondo espositivo, ha presentato<br />

la mostra personale Atmosfere<br />

a Piacenza, una collettiva all'Auditorium<br />

al Duomo di Firenze e un’altra a Jesolo<br />

Lido di Venezia.<br />

Dal 2 al 22 settembre presenterà una<br />

personale nello storico Caffè delle<br />

Giubbe Rosse a Firenze.<br />

Note critiche:<br />

“....è come se Grazia si fosse accorta<br />

all'improvviso che la vera realtà non era<br />

quella che stava dipingendo...adesso<br />

gli orizzonti travalicano i perimetri delle<br />

tele e si concretizzano le emozioni che<br />

ha provato, istintualmente, nell'emisfero<br />

destro ….”<br />

Maurizio Vanni<br />

28


ARTISTI A PISA<br />

GRAZIA BONINI<br />

Pisa, olio su carta, cm 50x70<br />

Cell. 388 9489916<br />

Email: graziabonini55@gmail.com<br />

29


ARTISTI A PISA<br />

GRAZIELLA BRACCI<br />

Risonanza, acrilico, cm 50x70<br />

Pittrice per passione, vive a Ponsacco,<br />

in Toscana.<br />

La sua particolare inclinazione<br />

al disegno e l’attrazione per i colori a<br />

tempera le fanno vincere il primo concorso<br />

di pittura ad appena sei anni di<br />

età. Pur non tralasciando mai disegno<br />

e pittura, gli studi di stampo umanistico<br />

la avviano, però, verso l’attività di insegnante<br />

prima e di scrittrice poi presso<br />

Arnoldo Mondadori editore. Ciò nonostante,<br />

l’amore per la pittura non si sopisce<br />

e nel 2013, su sollecitazione di un’amica,<br />

organizza una piccola personale<br />

a Montopoli Valdarno (PI). L’impatto è<br />

immediato e comincia a vendere molti<br />

dei suoi quadri.<br />

Oggi, parallelamente all’attività di scrittrice,<br />

dipinge con continuità, partecipa<br />

a concorsi e manifestazioni, ottenendo<br />

menzioni e pubblicazioni, nonché una<br />

serie di premi speciali della critica (2013-<br />

2014-2015-2016).<br />

Nel febbraio 2016, a cura di Interartex,<br />

espone i suoi lavori alla Flux Gallery di<br />

Budapest.<br />

A giugno 2016 presenta un suo quadro a<br />

Pittibimbo Immagine, Firenze, come logo<br />

di una piccola azienda artigiana toscana.<br />

In luglio 2016 espone a Livorno c/o l’ Associazione<br />

Toscana Arte Giovanni March.<br />

A dicembre 2016 è presente con una<br />

delle sue opere alla Royal Arcade Gallery<br />

di Londra.<br />

Il 13 e 14 maggio 2017 partecipa al<br />

festival internazionale di arte Abstract<br />

30


ARTISTI A PISA<br />

GRAZIELLA BRACCI<br />

Uno…due…tre…stella!, tecnica mista, cm 50x70<br />

Concept, c/o il Cinema Teatro Odeon<br />

Villa Elisa a Ponsacco, provincia di Pisa.<br />

Graziella Bracci: Una corda d’argento<br />

aggiunta all’arpa della luna.<br />

Se, oltre a Il Piccolo Principe, Antoine<br />

De Saint - Exupéry avesse scritto la<br />

favola di una principessa seduta su una<br />

falce di luna, avrebbe usato le immagini<br />

di Graziella Bracci, il suo linguaggio e<br />

la sua delicatezza espressiva. Nell’attraversarle<br />

con gli occhi, rivedo gli universi<br />

cinematografici di George Méliès,<br />

inventore di quel cinema fantastico che<br />

dette luogo agli effetti speciali. Fantasie<br />

che attraversano i desideri e brillano con<br />

le stelle, che esprimono una innata dolcezza<br />

e una musicalità di note fanciulle.<br />

Una Voce della luna e delle sue creature<br />

consegnata ad una espansione poetica<br />

del colore, fantasie che potrebbero<br />

essere affidate ad un film di Federico<br />

Fellini e accompagnate dalle musiche<br />

di Nino Rota. Palinsesti rappresentativi<br />

per poter volare, rischiarati dalle code<br />

delle comete. I suoi sono quadri illuminati,<br />

evocativi di fate e leggende.<br />

Un sapore di tempi lontani, recuperati<br />

nell’oggi prosaico e tecnologico che<br />

troppo spesso dimentica di recuperare<br />

il sogno, di farne vibrare i suoi effetti<br />

emotivi nel reale. C’è un’educazione al<br />

candore e all’innocenza, dove abbandonarsi<br />

alla luce della fantasia per ritemprare<br />

l’anima. Oltre la dicitura del colore<br />

e dell’immagine, rimane questo suono<br />

puro: una corda d’argento aggiunta<br />

All’arpa della luna.<br />

Sandra Lucarelli<br />

Cell. 349 2148631<br />

Email: graziellabracci@hotmail.it<br />

31


ARTISTI A PISA<br />

MAURO BURCHI<br />

Veduta della Garfagnana, olio su tavola, cm 66x48<br />

Nato a Pisa il 01/01/1941 imprenditore<br />

del settore turistico ricettivo.<br />

Fin dagli anni giovanili ha<br />

svolto attività imprenditoriali nel settore<br />

dell’edilizia. Appassionato sportivo è<br />

stato dapprima campione italiano di<br />

lotta e negli anni successivi dirigente<br />

nazionale della Federazione Pugilistica.<br />

Contemporaneamente ha coltivato, con<br />

successo, da autodidatta, la passione per<br />

la pittura, con una predilezione per la tecnica<br />

ad olio. Predilige rappresentazioni<br />

vedutistiche della campagna toscana ed<br />

in particolare della Garfagnana.<br />

Sue opere sono presenti in svariate collezioni<br />

private.<br />

Nel patrimonio dei ricordi di ogni essere<br />

umano certe immagini vanno a creare<br />

un ricco bagaglio dove attingere nel<br />

momento più critico o carente sul piano<br />

emozionale o sentimentale.<br />

Il pittore, anche il più modesto, in genere<br />

comunica questa capacità in altrettante<br />

figurazioni ed opere capaci di trasferire<br />

a chiunque emozioni, sensazioni e potenziale<br />

appagamento. Unica condizione è<br />

il sincero rapporto che si genera fra chi<br />

opera e ciò che lo circonda.<br />

Il moto istintivo di chi opera da autodidatta<br />

è il miglior viatico per generare ed<br />

assicurare sincerità in quanto in questa<br />

condizione nessuno rivendica appartenenze<br />

motivazionali improprie o astrusi<br />

tecnicismi.<br />

32


ARTISTI A PISA<br />

MAURO BURCHI<br />

Mucche al pascolo, olio su tavola, cm 50x40<br />

La pittura di Burchi si dipana in modo<br />

piano, al di là di quelli che possono<br />

essere limiti tecnici, senza improprie<br />

citazione erudite, con la sola voglia di<br />

esserci o partecipare alla costruzione<br />

di un album di ricordi da rileggere nei<br />

suoi cromatismi come un magico caleidoscopio<br />

di forme e di colori.<br />

Marco Sereni<br />

Via della Bigattiera (lato mare) n.24. Tirrenia (PI)<br />

Email: mauro.1941@tiscali.it<br />

33


ARTISTI A PISA<br />

PAOLO BUTERA<br />

Foulard<br />

Nato a Catanzaro nel 1956 ma<br />

vive da sempre a Firenze. Il suo<br />

approccio alla pittura è genetico;<br />

il padre dipingeva e dipinge suo figlio<br />

Andrea. La pittura di Butera è essenzialmente,<br />

ma non solo, astratta. Le coloratissime<br />

tele realizzate con una tecnica<br />

mista sono sempre diverse ma ricononoscibilissime<br />

e l’artista in esse fa un uso<br />

spregiudicato del colore. Negli anni ha<br />

esposto in mostre personali e collettive<br />

riscuotendo un notevole apprezzamento<br />

da parte del pubblico. Recentemente ha<br />

dato vita insieme al figlio Andrea a Buterart,<br />

atelier di pittura ma anche associazione<br />

culturale, studio, spazio espositivo.<br />

Il passo dalla pittura ai foulard (ma anche<br />

meravigliosi parei) che sono la riproduzione<br />

dei quadri dell’artista, è stato<br />

breve; le tele, così tanto colorate dell’artista,<br />

sono diventate personalissime e<br />

splendide opere d’arte in seta da indossare.<br />

Primo della serie dei foulard è stato<br />

Lenta visione, vera e propria tavolozza di<br />

colori realizzato, come anche gli altri, da<br />

una seteria di Como.<br />

34


ARTISTI A PISA<br />

PAOLO BUTERA<br />

Foulard<br />

Buterart - Via Crimea, 11 - Firenze<br />

Cell: 338 7904926<br />

Email: buterart@gmail.com<br />

35


ARTISTI A PISA<br />

MARIA LUCIA CASTRO<br />

Il piccolo vento del nord, omaggio a Louis Welden Hawkins<br />

Nasce ai piedi dell’Etna nel 1960,<br />

da una famiglia di artigiani <strong>artisti</strong>,<br />

orafi e gioiellieri da generazioni.<br />

Si trasferisce a Livorno nel 1963. Sin da<br />

piccola si innamora dell’arte; inizia così il<br />

suo percorso <strong>artisti</strong>co molto giovane frequentando<br />

corsi di pittura presso famosi<br />

maestri quali Giò Di Batte, Gino Del<br />

Corona, March Sardelli, oltre a frequentare<br />

l’Accademia d’Arte Trossi Uberti a<br />

Livorno e l’Istituto d’Arte Franco Russoli<br />

a Pisa. Nel corso degli anni lavora come<br />

fotografa e come disegnatrice pubblicitaria,<br />

oltre ad avere molte esperienze in<br />

ambito <strong>artisti</strong>co, che la portano nel 1989<br />

all’apertura di un’attività per la produzione<br />

e la vendita di prodotti <strong>artisti</strong>ci<br />

da Lei realizzati, affinando con gli anni<br />

le sue capacità di creare manufatti in<br />

vetro, con l’attuale azienda Punto Vetro<br />

a Cenaia (PI).<br />

La sua arte nasce come pittrice e fotografa,<br />

e negli anni tende a spaziare nelle<br />

opere scultoree che la affascinano di<br />

più, utilizzando vari tipi di materiali dai<br />

metalli al Raku.<br />

Già dagli anni 1976 si occupa di aiuto<br />

alla persona sia come professionista che<br />

come volontaria, usando l’arte come<br />

principale mezzo di aiuto, esperienza<br />

che la porta a specializzarsi in Arteterapia<br />

Arte - Terapia Plastico Pittorica a indirizzo<br />

Psicomotorio, secondo il Metodo Anne<br />

Denner De Ajuriaguerra, presso la scuola<br />

C.R.E.T.E. di Firenze. È iscritta al registro<br />

professionale Arteterapeuti A.P.I.A.R.T.<br />

n° 288. Ha scritto vari articoli nel settore<br />

delle Artiterapie, il suo ultimo articolo si<br />

trova nel n° 13 della rivista Le Nuove Artiterapie<br />

anno 2011.<br />

Dal 2007 tiene contatti di corrispondenza<br />

per la rivista online Chiara Angels con<br />

donne per l’inserimento nel mondo del<br />

lavoro e problematiche sociali.<br />

Una parte della storia sul suo percorso<br />

imprenditoriale è presente nell libro<br />

36


ARTISTI A PISA<br />

MARIA LUCIA CASTRO<br />

La Globalità dei Linguaggi, pittura a grisaille e smalti<br />

con rilegatura Tiffany<br />

Le Donne Artigiane si raccontano promosso<br />

dal C.N.A. di Prato per l’aiuto<br />

delle bambine etiopiche per la salvaguardia<br />

dell’infibulazione (UNICEF). Nel<br />

corso degli anni ha ottenuto premi per<br />

l’innovazione dalla camera di commercio<br />

di Pisa oltre a numerosi riconoscimenti<br />

da parte di istituzioni.<br />

Mostre<br />

2016 - 18/09 - 3/10 Collettiva Galleria Toffee<br />

S. Miniato<br />

2015 - luglio 2015 Fortezza da Basso Livorno collettiva<br />

d’arte<br />

2014 - 13/ 21 aprile Collettiva ad Assisi A cielo aperto<br />

2013 - Dal 8 - 16 giugno collettiva Navigando nel blu<br />

Livorno viale Alfieri<br />

2013 - marzo Collettiva di scultura Stazione Leopolda<br />

Pisa.<br />

2012 - La casa degli specchi mostra online ispirata<br />

allo stesso soggetto.<br />

2012 - Giardino Artistico 20-21-22 aprile Live Painting<br />

(Pisa).<br />

2011 - La Pomme, Le Fruit Des Fendu(e)s mostra collettiva<br />

Marsiglia.<br />

2010 - Fils d’Ararat mostra collettiva dedicata al<br />

popolo armeno 2° edizione Marsiglia.<br />

2009 - Il Natale mostra al Museo del Vetro di Altare<br />

(Savona) dedicata al Natale.<br />

2009 - Braille mostra dedicata all’invenzione dell’ alfabeto<br />

per i ciechi inventato da Braille, Marsiglia.<br />

2009 - La Casa degli Specchi, mostra collettiva Stazione<br />

Leopolda Pisa.<br />

2008 - I figli di Ararat mostra collettiva dedicata al<br />

popolo armeno, Marsiglia.<br />

2007 - Mostra Le opere del pittore A. Berti rielaborate<br />

in vetro, Torre a Cenaia.<br />

2005 - Mostra itinerante Metamorfosi Argento,<br />

Rame e Vetro, Cenaia - Ponsacco.<br />

1997 - 1998 Mostra itinerante Artigianato dei Miracoli<br />

al Museo della Primaziale a Pisa al Museum<br />

Expressions, al Carrousel du Louvre di Parigi e New<br />

York e a Miami. In più ha partecipato ad altre numerose<br />

mostre oltre a esposizioni del settore: Mostra del<br />

Mobile Firenze, Koinè Vicenza, mostra d’arte Sacra,<br />

Fiera di S. Luca, Pontedera, ecc.<br />

Nel 2012 nasce a Cenaia lo spazio dedicato all’arte<br />

e al benessere, trasformato nel 2016 in associazione<br />

a promozione sociale Onlus, denominata THESAN<br />

Arte X la Vita. Lo scopo della associazione è di promozione<br />

sociale e riabilitazione all’autonomia personale<br />

e lavorativa di ogni persona, luogo dove Maria<br />

Lucia Castro svolge vari corsi <strong>artisti</strong>ci di formazione<br />

sia hobbistica che professionale, dalla creta, al vetro,<br />

ecc.. oltre a offrire uno spazio dedicato ai laboratori<br />

di Arteterapia.<br />

Cell. +393 779738335<br />

Email: elelucy@gmail.com<br />

37


ARTISTI A PISA<br />

GLORIA CAULI<br />

Cestino di albicocche, olio su tela, 25x35<br />

Nata a Olbia, ha vissuto dalla tenera<br />

età a Livorno, considerata dall’artista<br />

una città meravigliosa e fonte<br />

di ispirazione. Ha sentito ben presto l’attrazione<br />

verso l’arte figurativa, stimolata<br />

dal- l’educazione <strong>artisti</strong>ca a scuola. Ha<br />

voluto così cimentarsi con pennelli e colori<br />

realizzando le sue prime opere, che vendeva<br />

a un corniciaio in via dell’Indipendenza.<br />

Non si poteva parlare di quotazioni,<br />

ma i limitati introiti, i primi nella vita<br />

dell’artista, andavano a coprire le piccole<br />

spese, soprattutto d’estate, quando con i<br />

genitori era tradizionale la lunga vacanza<br />

in Sardegna.<br />

Nel 1970 ecco la prima mostra a Poggibonsi,<br />

organizzata da un mercante d’arte<br />

talmente abile da farle vendere quasi<br />

tutte le opere anche se, come ricorda<br />

l’artista, le rilevanti spese di organizzazione,<br />

non consentirono un sia pur piccolo<br />

guadagno. La critica tuttavia aveva<br />

accolto il suo esordio con commenti<br />

positivi e approfondimenti analitici che<br />

sarebbero stati di utilità nella sua evoluzione<br />

<strong>artisti</strong>ca. Da autodidatta la Cauli ha<br />

cercato di perfezionarsi conscia dei propri<br />

limiti. Si è così iscritta e ha frequentato<br />

la Libera Accademia d’Arte sotto la guida<br />

del famoso pittore Voltolino Fontani.<br />

Il matrimonio, la nascita di due figli e il trasferimento<br />

a Pisa ne hanno decretato l’allontanamento<br />

da Livorno e l’hanno costretta a<br />

relegare la pittura in secondo piano.<br />

La passione per la pittura era solo sopita<br />

e così nel 2013 la Cauli torna a iscriversi<br />

all’Accademia d’Arte diretta dal professor<br />

Bruno Pollacci, famoso artista, sotto<br />

la cui guida, inizia un percorso per perfezionare<br />

la pittura e lo stile, raggiungendo<br />

in breve soddisfacenti risultati.<br />

“Penso che l’importante sia mettersi alla<br />

38


ARTISTI A PISA<br />

GLORIA CAULI<br />

Un cavaliere, olio su tela, 40x50<br />

prova, sperimentare, osare nella contemplazione<br />

della natura e di tutto ciò<br />

che ci circonda - dice l’artista. Faccio<br />

parte di un gruppo di Nordic Walking,<br />

spesso ho l’occasione di camminare<br />

nella prorompente natura toscana e<br />

sono attratta moltissimo dai paesaggi<br />

stupendi che poi cerco di rappresentare<br />

nella tela. Sono affascinata in modo particolare<br />

dai bellissimi fiori spontanei che<br />

scopro nelle mie escursioni, ma ciò che<br />

più cattura la mia attenzione, suscita il<br />

mio interesse, è l’essere umano nella sua<br />

interezza, l’uomo con tutti i suoi pregi e<br />

contraddizioni. Ed è proprio quello che<br />

vorrei imprigionare, rappresentare nella<br />

mia pittura: l‘intima essenza dell’uomo.”<br />

Gloria Cauli ha partecipato ad alcune mostre<br />

collettive. Nel 2015, Toscana... Amore mio!<br />

organizzata dall’Accademia d’Arte di Pisa,<br />

la seconda edizione di Woman in Art a<br />

Cascina, e Petit Piccoli Formati per Libere<br />

Idee, ancora dell’Accademia d’Arte di Pisa;<br />

a cavallo degli anni 2014 e 2015 Anime<br />

Diverse a Cascina. Nel 2014 la 36’ Rassegna<br />

dell’ Accademia d’Arte di Pisa, Woman in<br />

Art a Cascina, e Tra il parco e il fiume, allestita<br />

dalla stessa Accademia. Nel 2016 ai<br />

Navicelli , una mostra dedicata all’ acqua,<br />

una all’ Accademia d’Arte di Pisa e un’altra<br />

alla Torre degli Upezzinghi a Calcinaia e una<br />

al Comune di Pisa. Nel 2017 una alla Galleria<br />

dei Navicelli sui Quattro elementi e una<br />

all’Accademia d’Arte sull’ estate.<br />

Email: mgcauli@yahoo.it<br />

39


ARTISTI A PISA<br />

ANNA CECCHETTI<br />

Lascia la porta spalancata alla vita, olio su tela,<br />

cm 24,5x33, 2010<br />

40<br />

Pittrice e scultrice. Nata a Pisa, risiede<br />

a Firenze ed espone sin dagli anni<br />

Sessanta le sue opere si trovano in<br />

musei e istituzioni pubbliche e private<br />

sia in Italia che all’estero. Di rilievo la raccolta<br />

di 36 grandi ritratti di <strong>artisti</strong> e poeti<br />

fiorentini passati dal suo studio in esposizione<br />

permanente all’Ospedale Palagi<br />

di Firenze. Oltre alla pittura, realizza sculture<br />

in marmo a Pietrasanta e crea anche<br />

gioielli in marmo con oro e pietre preziose.<br />

Ha recentemente festeggiato il suo Cinquantennale<br />

Artistico con una personale<br />

a Forte dei Marmi (Museo Guidi e Hotel<br />

Logos), una antologica a Firenze in<br />

Palazzo Medici Riccardi, una personale al<br />

LuccaMuseum - Lucca Center of Contemporary<br />

Art., una personale nel Palazzo del<br />

Pegaso di Firenze. Ultimo prestigioso riconoscimento<br />

(Salone dei Cinquecento giugno<br />

2016): Premio Caterina de’ Medici,<br />

nell’ambito della XXXI edizione del Premio<br />

Lorenzo il Magnifico.<br />

Opere di Anna Cecchetti<br />

La pittura, la grafica, i ritratti e la scultura<br />

di Anna Cecchetti si sono sviluppate e<br />

continuano a prodursi in una straordinaria<br />

sete di conoscenza che stimola l’artista<br />

ad una ricerca infinita, a inseguire sempre<br />

nuovi aspetti delle sue invenzioni formali.<br />

Si tratta di una irrefrenabile vitalità intesa<br />

a esaltare i traguardi via via conseguiti e<br />

a sottoporne gli sviluppi a continue metamorfosi;<br />

a inserirli nel medesimo tempo in<br />

una logica sempre attenta perché non si<br />

distacchino dalla sottile coerenza che ne


ARTISTI A PISA<br />

ANNA CECCHETTI<br />

Lascia la porta spalancata alla vita, olio su tela<br />

cm 23x28, 2010<br />

informa l’espressione. Una coerenza che<br />

tiene a specchio l‘uomo, la natura, le sue<br />

forme, i suoi colori (Tommaso Paloscia).<br />

Tutto questo lo ritroviamo anche nella serie<br />

pittorica Lascia la porta spalancata alla<br />

vita, ove Anna Cecchetti trasmette la sua<br />

inquieta serenità, dipingendo il quotidiano<br />

attraverso la metafora del suo divenire che<br />

qui si fa mezzo di strumento e comunicazione.<br />

Bambini che giocano, giovani che si<br />

incontrano, animali e natura: tutti abitano il<br />

fantastico ma anche il reale, in uno scambio<br />

di reciproche armonie. E’ la ricerca<br />

attenta di Anna verso una pittura che mira<br />

a celebrare la vita, fa dell’opera la legenda<br />

di un percorso narrativo corale che alimenta<br />

la nostra fonte di ricchezze interiori<br />

(Lucia Bruni). Hanno di certo ragione gli<br />

autorevoli critici che delle opere di Anna<br />

Cecchetti hanno parlato mettendone<br />

in evidenza soprattutto il vitalismo. Qui<br />

preferirei parlare di vitalità, cioè di una<br />

passione del cuore e dell’immaginazione<br />

che investe il reale e sostiene l’autrice nel<br />

rappresentarlo, per poi comunicarsi anche<br />

all’osservatore.<br />

Pier Francesco Listri<br />

Studio in Firenze, via Kyoto 39/41<br />

E m a i l : a n n a . c e c c h e t t i 4 4 @ g m a i l . c o m<br />

Web. anna.cecchetti.xoom.it<br />

41


ARTISTI A PISA<br />

ELIANA CHIARUGI<br />

Nutrire il buonumore, collage su mdf, cm 50x50<br />

Fiorentina, di formazione e professione<br />

giuridica, da sempre percorre<br />

le strade del disegno. Da<br />

alcuni anni si dedica al collage con<br />

materiali diversi vedendo, nelle carte e<br />

nelle plastiche, isole, rocce, alghe, dune<br />

su amati mari e montagne, spiagge e<br />

deserti: quasi sempre protagonista, una<br />

Natura che appare interiorizzata, filtrata<br />

e restituita. Dal figurativo, attraverso<br />

simboli giocando su visibile-invisibile,<br />

superfici-trame, radici scorie, archetipi e<br />

geometrie, sconfina nell’astratto e si confronta<br />

con l’informale.<br />

Fa parte del Gruppo Artistico Fiorentino<br />

Donatello. Ha partecipato a varie mostre.<br />

Nel 2016 ha tenuto una personale presso<br />

la sede del Gruppo, ha partecipato alla<br />

manifestazione L’arte è in tavola con<br />

l’opera Nutrire il buonumore, alla XLVI<br />

mostra all’ aperto del Gruppo Donatello,<br />

nonché, fra le altre, alle collettive Naturalia,<br />

Arte Totale presso la Galleria Merlino<br />

di Firenze ove espone in continuità, alla<br />

mostra collettiva patrocinata da Toscana<br />

Cultura al Castello dell’Acciaiolo ed al<br />

Premio Città di Firenze ove è risultata fra<br />

i premiati con l’opera Inverno.<br />

42


ARTISTI A PISA<br />

ELIANA CHIARUGI<br />

Stella maris, collage su mdf, cm 64x42<br />

L’opera di Eliana Chiarugi dimostra una<br />

volta di più che l’arte trasforma. I più,<br />

con carte ed ordinarie plastiche di mesticheria,<br />

fan pacchi e rivestono mobili ed<br />

oggetti: Eliana ne fa opere d’arte.<br />

L’arte piega la materia, anche la più<br />

umile, all’idea. Questo è nel fare di<br />

Eliana che con forme e colori belli<br />

appaga l’occhio ma riesce soprattutto<br />

con intelligenza a stimolare la mente.<br />

Appartiene a quella famiglia di <strong>artisti</strong><br />

che da tanto tempo ormai, nella dico-<br />

tomia tra figurativo ed astratto, non<br />

si annullano, ma, sperimentando, si<br />

espandono.<br />

Gianni Capitani<br />

Email: elianachiarugi@tiscali.it<br />

43


ARTISTI A PISA<br />

LEONARDO CIUCCI<br />

Vista sul miracolo, olio su tavola, cm 50x70<br />

É<br />

un pittore che vive e opera nella provincia<br />

<strong>pisa</strong>na, diplomato alla Scuola<br />

d’Arte, da sempre ama il disegno, la<br />

pittura e tutto ciò che è creatività. Dopo<br />

un periodo di inattività durante il quale<br />

si laurea in Lettere, la pittura torna ad<br />

essere motivo dominante nella sua vita,<br />

percepito come un bisogno fisico ed un<br />

esigenza quotidiana.<br />

Ed è in quest’ottica che va letto il viaggio<br />

intrapreso, che lo porta a rappresentare<br />

ciò che per lui è un punto di<br />

riferimento: la natura che lo circonda,<br />

la vita che scorre, la città con le sue<br />

atmosfere e i sui colori. Un viaggio<br />

volto ad acquisire quella sicurezza<br />

che gli permetterà, attraverso l’esperienza<br />

ed il lavoro, di rappresentare<br />

il moto perpetuo del suo animo.<br />

Il lavoro intrapreso sta riscuotendo<br />

numerosi consensi nelle personali e<br />

collettive che lo vedono protagonista.<br />

44


ARTISTI A PISA<br />

LEONARDO CIUCCI<br />

Il mercato, olio su tavola cm 50x60<br />

Tel. 339 4354051 - Email: leo@leonardociucci.com<br />

Web. leonardociucci.com<br />

FB. leonardo ciucci pittore, leonardo ciucci<br />

45


ARTISTI A PISA<br />

MIMMO CORRADO<br />

Preludio d’estate al Poro, tecnica spatola, olio su tavola, cm 40x50, 2014<br />

Nato a Mileto (VV) nel 1947. Vive<br />

e lavora a Pisa da molti anni. Ha<br />

conseguito nel 1968 il diploma<br />

di Maestro d’Arte e nel 1973 quello di<br />

maturità <strong>artisti</strong>ca. Inizia l’attività in Argentina<br />

nel 1962, continua poi in Calabria, a<br />

Milano, ancora in Calabria e infine a Pisa.<br />

Titolare dal 1975 della cattedra di Educazione<br />

Artistica, dal 2002 al 2005 ha<br />

insegnato presso l’Istituto Ghandi di Pontedera<br />

(PI). Padrone delle varie tecniche<br />

espressive, dipinge prevalentemente a<br />

spatola i vari angoli della sua terra con<br />

grande amore e passione. Le sue rappresentazioni<br />

sfociano in un contesto pittorico<br />

ricco di sottili vibrazioni, dove le forme,<br />

tramate con delicatezza da sapienti, sicuri<br />

e precisi colpi di spatola, ricreano forti e<br />

sorprendenti emozioni visive. Uno stile originale<br />

che fa emergere, nella sua pittura<br />

spesso essenziale, decisa e immediata,<br />

le sue eccellenti doti di sensibilità cromatica<br />

e comunicativa. Ha esposto in Italia e<br />

all’estero partecipando a premi, collettive,<br />

estemporanee e personali, riscuotendo<br />

positivi consensi di critica. Della sua attività<br />

si sono interessati i critici: Polistena, Gambino,<br />

Silipo, Colloca, D’Agostino, Vallone,<br />

Muzzopappa, De Ferrari, Lucarelli, Sbrana,<br />

Grigò, Meozzi, Bellini, Destelle, Serradifalco,<br />

Nappa, D’Ambrosio, Marasà, Salsi,<br />

Varone, Currà. Sue opere sono presenti in<br />

chiese, musei, pinacoteche, collezioni pubbliche<br />

e private.<br />

In permanenza: presso Galleria Centro<br />

Arte Moderna, Lungarno Mediceo 26,<br />

56121 Pisa<br />

Tel. 3393961536.<br />

46


ARTISTI A PISA<br />

MIMMO CORRADO<br />

Verso Zambrone 2, tecnica spatola, olio su tavola,<br />

cm 40x50<br />

… Corrado lavora da anni, sempre con<br />

lo stesso impegno, sempre con la stessa<br />

onesta linearità, sempre con lo stesso<br />

tono forte e rude dell’ uomo deciso e<br />

che sa quel che fa. Anche nei suoi disegni,<br />

che sono numerosi, tu ritrovi questa<br />

Calabria Alvariana, questo senso di rude<br />

malinconia…. Una luce stregata, magica,<br />

imprigiona i soggetti - oggetti di Corrado,<br />

li avvolge , li fascia e li trasfigura<br />

pur senza renderli avulsi dall’ambiente<br />

in cui posano. E voglio concludere con<br />

una domanda che può apparire retorica,<br />

ma lo è solo fino ad un certo punto:<br />

Mimmo Corrado dipingerebbe tele così<br />

cariche di suggestione, così grondanti<br />

di malinconia, così colmi di lirismo pittorico<br />

se ad ispirarlo fosse non più la Calabria,<br />

ma una terra diversa? Questo mi<br />

chiedo, conoscendo l’artista. Perché tra<br />

l’anima del pittore e la terra che lo ispira<br />

c’è chiaramente una grande comunione,<br />

c’è l’affinità, una corrispondenza amorosa<br />

che non è nascosta, ma può essere<br />

letta da chiunque tanto è scritta con linguaggio<br />

chiaro…<br />

Sharo Gambino<br />

Le sue opere sono un evidente richiamo<br />

ad un realismo nel quale cerca d’imprimere<br />

l’aspetto comunicativo della luce<br />

come elemento decisivo delle forme,<br />

senza però alterare la fisionomia e la<br />

struttura plastica della composizione.<br />

Tutto esplode così in un’esauribile e<br />

luminosa vena cromatica caratterizzata<br />

da una forte spiritualità di una pittura<br />

comunicativa, dove l’organicità della<br />

forma sostiene una palpabile tensione<br />

visiva e psicologica.<br />

Massimiliano Sbrana<br />

(dir. Galleria CentroArteModerna, Pisa)<br />

Via Carlo Cattaneo, 153 - 56125 - Pisa - Tel. 050 24748 - Cell. 333 2647425<br />

Email: dcorrado@tiscali.it - d.corrado28@gmail.com<br />

Web. www.mimmocorrado.com<br />

47


ARTISTI A PISA<br />

ROSANNA COSTA<br />

A briglie sciolte, olio su tela, cm 70x70<br />

Figlia d’arte, nasce a Pontedera e<br />

vive a Ponsacco.<br />

I genitori le trasmettono la grande<br />

passione per il disegno e la pittura,<br />

passione che rimane circoscritta fino<br />

a quando decide di partecipare al suo<br />

primo concorso, Arquitenens Lucca,<br />

risultando vincitrice. Inizia così un brillante<br />

percorso di concorsi ed esposizioni<br />

in Italia e all’estero, conseguendo<br />

premi e riconoscimenti. Allieva di Yonel<br />

Hidalgo Pères e di Sauro Giampaia,<br />

Accademia Trossi Uberti. Da menzionare:<br />

agosto 2015, Premio migliore artista<br />

esordiente Rotonda 2015 Concorso<br />

Nazionale Arte Contemporanea Livorno.<br />

gennaio 2017, 1° Premio Concorso Internazionale<br />

Casa America, Genova.<br />

maggio 2017, 1° Premio Concorso<br />

Inferarte, Capannoli.<br />

febbraio 2016, Budapest, Flux Gallery.<br />

aprile 2016, mostra Busto Garolfo.<br />

maggio 2016, 2° Premio Concorso Città<br />

del Mobile, Ponsacco.<br />

settembre 2016, collettiva Arte allo<br />

Scotto, Pisa.<br />

dicembre 2016, esposizione a Londra,<br />

Galleria Pall Mall.<br />

ottobre 2015, Ombre Luci Colori, personale<br />

Galleria Melograno Livorno.<br />

settembre 2015, 2° Premio Concorso<br />

Nannicini, Capannoli (PI).<br />

48


ARTISTI A PISA<br />

ROSANNA COSTA<br />

Love you, olio su tela, cm 50x70<br />

Le interiezioni emozionali di Rosanna.<br />

Là dove indagano gli occhi il cuore ha<br />

già indagato, sospeso ad un'emozione<br />

forte di dolori e di gioie. Occhi che parlano<br />

un linguaggio oltre le parole; ispirano<br />

pensieri profondi, colorati di tinte<br />

forti ed efficaci con timbro deciso.<br />

Il pensiero si ripiega su se stesso per<br />

ascoltare il silenzio bianco e profondo;<br />

un silenzio ermetico oltre il segno<br />

dell'io narrante. Ma i colori si posano<br />

come drappi nelle sospensioni delle<br />

ore, rilevano presenze itineranti, desiderati<br />

e diseredati momenti di affetti,<br />

contrasti che ci piegano ai venti, od agli<br />

uragani dell'esistere.<br />

Non ci sono urla eclatanti ma solo profondità<br />

di abissi dove la materia esplica<br />

il suo se' senza riserve, per mostrare<br />

tutta la sua emotività esistenziale.<br />

Sandra Lucarelli<br />

Pisa, novembre 2016<br />

Cell. 328 1083575<br />

Email: rosannacosta14@gmail.com<br />

49


ARTISTI A PISA<br />

ILARIA CRISPO<br />

Occhio di bue, acrilico su legno, cm 100x100, 2013<br />

Nata nel 1973 a Firenze, dove vive e<br />

lavora, si diploma all'Accademia di<br />

Belle Arti di Firenze nel 1998.<br />

La sua pittura è ricca di rimandi al mondo<br />

pop ma con delle trovate stilistiche assolutamente<br />

innovative e personali. Dopo<br />

anni di studi sulla grafica, attraverso l'esplosione<br />

di colori, le luci mirate, e la cura<br />

zen dei dettagli, da vita ad un equilibrio<br />

cromatico delle forme che hanno definito<br />

i sentieri del proprio percorso <strong>artisti</strong>co.<br />

Le sue opere non sono oggetti da osservare<br />

a distanza, ma devono polarizzare<br />

lo spettatore in un momento sinestetico,<br />

durante il quale tutti i sensi vengono<br />

coinvolti, fino ad immergerlo in un vortice<br />

espressivo. L'uovo è la musa ispiratrice<br />

che da vita alla maggior parte delle<br />

sue opere, che dal pomo si dischiude<br />

e si confonde nella realtà quotidiana,<br />

dando vita ad un archetipo alieno,un<br />

uovo cosmico, il così detto ovomondano.<br />

50


ARTISTI A PISA<br />

ILARIA CRISPO<br />

Madonna con bambino e marshmallow, acrilico su tela, cm 50x70, 2015<br />

Presente da migliaia di anni ovunque si<br />

manifestino Umanità ed Arte, l'uovo<br />

come potenzialità generatrice e completezza<br />

di significato ricorre a simbolo<br />

precedente anche all'umanità terrestre.<br />

Fuori dal guscio con la sua mutabile fluidità<br />

si trasforma in messaggio espressivo<br />

di qual si voglia immagine, sentimento o<br />

emozione. Affermandosi a livello nazionale<br />

ha esposto in varie mostre personali e collettive.<br />

Prossime esposizioni, alla Biennale<br />

d'Arte Contemporanea della Versilia e una<br />

collettiva al Caffè Letterario Giubbe Rosse<br />

di Firenze.<br />

Cell. 346 1065769<br />

Email: ilariacrispo@gmail.com<br />

FB. com/ilaria.crispo.56<br />

51


46 a Mostra Mercato del Tartufo Bianco di San Miniato<br />

ARTISTI A PISA<br />

AURELIO CUPELLI<br />

Aurelio Cupelli<br />

domenica 13 novembre 2016, 15:15<br />

gara di escavazione del tartufo, statua del tartufaio - viale XXIV maggio<br />

Gara di escavazione del tartufo, cm 70x40<br />

Aurelio Cupelli, 51 anni, vive a San<br />

Miniato. Coltiva la passione per<br />

la fotografia dall’età di 16 anni,<br />

quando acquistò la sua prima macchina<br />

fotografica, scambiandola con i buoni<br />

mensa scolastici. Negli anni ha maturato<br />

un rapporto con il suo territorio,<br />

che lo ha portato ad una copiosa produzione<br />

di piccole edizioni autoprodotte,<br />

e a numerose esposizioni. Fin dall’inizio<br />

della sua esperienza fotografica ha<br />

incentrato il suo rapporto con l’immagine<br />

ritratta, facendone un elemento di<br />

una sua più ampia esigenza narrativa,<br />

dedicandosi alla rappresentazione dal<br />

vero, attraverso la fotografia e le parole,<br />

del mondo che lo circonda. Dalla sua<br />

prima esposizione del 1988, che poi<br />

lo legherà in maniera quasi indissolubile<br />

all’appuntamento dell’annuale<br />

Mostra Mercato del Tartufo Bianco di<br />

San Miniato, sono trascorsi circa trenta<br />

anni, attraverso un percorso che lo ha<br />

portato ad indagare presente e passato<br />

del mondo che si muove attorno a lui.<br />

Uscendo raramente, con le sue opere<br />

e i suoi racconti, al di fuori dei confini<br />

comunali di San Miniato.<br />

Negli ultimi anni si è impegnato nel<br />

curare una sua nuova forma di produzione<br />

e divulgazione fotografica.<br />

Pur continuando il suo principale percorso<br />

di rappresentazione dal vero dei<br />

luoghi a lui più consueti, come in una<br />

perenne sfida nel cercare l’interesse e<br />

l’emozione anche nel quotidiano, anche<br />

il più ripetitivo, per più di sei anni ha<br />

tenuto quotidianamente aggiornato<br />

52


46 a Mostra Mercato del Tartufo Bianco di San Miniato<br />

ARTISTI A PISA<br />

AURELIO CUPELLI<br />

Aurelio Cupelli<br />

domenica 13 novembre 2016, 17:50<br />

via Augusto Conti<br />

Via Augusto Conti, cm 70x40<br />

un blog. Attraverso questa finestra, ha<br />

mostrato, ai frequentatori della rete, la<br />

sua visione del mondo. Un diario quotidiano,<br />

di immagini e parole, su tutto<br />

ciò che incontrava, vedeva, conosceva e<br />

scopriva. Dopo oltre duemila postquotidiani,<br />

il suo blog, aurelio-vivereapierino,<br />

è diventato un frequentato zibaldone,<br />

ricolmo di memorie, riflessioni, appunti,<br />

e soprattutto di immagini. Lo scorso<br />

novembre Aurelio Cupelli è tornato a<br />

pubblicare le sue opere. Nella sua ormai<br />

trentennale attività di artista ecclettico,<br />

ha scritto forse più di cento libri e libretti,<br />

tutti caratterizzati dalla densità del racconto<br />

come delle immagini. Nella sua<br />

vita Cupelli ha rappresentato paesaggi,<br />

persone, eventi, spettacoli, film, con<br />

fotografie e racconti. Preso dall’incanto<br />

che sempre restituisce nella descrizione.<br />

Il diario con immagini e parole, non didascaliche<br />

ma romanzate e concatenate, è<br />

la formula letteraria a lui più gradita, che<br />

nel 2006 gli valse, con il suo trenAretino,<br />

la selezione alla finale della ventiduesima<br />

edizione del Premio Pieve, organizzato<br />

dall’Archivio Diaristico Nazionale di Pieve<br />

Santo Stefano (AR).<br />

Cell. 348 7237703<br />

Email: aureliocupelli@tiscali.it<br />

Web. www.aurelio - vivereapierino.blogspot.it<br />

53


ARTISTI A PISA<br />

PIETRO DARESTA<br />

Idilli, tecnica mista su tela, cm 50x50<br />

Nato a Putignano (BA) nel 1952, si<br />

trasferisce in Toscana nel 1975<br />

a Cerreto Guidi (FI) dove vive e<br />

lavora. Inizia l’attività <strong>artisti</strong>ca giovanissimo<br />

è per difficoltà economiche (una<br />

famiglia numerosa 6° di 8 figli), da autodidatta.<br />

Prosegue gli studi di disegno e<br />

nel 1987/88 frequenta un corso di pittura,<br />

ad Empoli, nello studio del pittore<br />

Gino Terreni. Già dagli anni 70 partecipa<br />

a numerose mostre di pittura collettive e<br />

personali. I suoi primi lavori sono una rappresentazione<br />

figurativa dell’immagine.<br />

Ma, già in queste opere, si intravede la<br />

necessità di voler raccontare altre storie , il<br />

bisogno di denunciare altre verità, il desiderio<br />

di mostrare altre sequenze.<br />

Questa ricerca lo porta, nel tempo, ad elaborare<br />

nuove forme e tecniche espressive<br />

passando dal minimalismo all’informale.<br />

Utilizzando materiali di scarto e colori<br />

industriali realizza opere composite, su<br />

superfici che ricordano l’affresco, mescolando<br />

materiali recuperati, frasi e parole<br />

tratte dai quotidiani, colori ricavati dalla<br />

pubblicità, segni apparentemente istintivi<br />

colmi di significati, soggetti e oggetti<br />

antichi e contemporaneamente attuali.<br />

Al centro della sua pittura è l’attualità<br />

e la storia, l’uomo e le sue fragilità, il<br />

tempo e lo spazio, la complessità della<br />

materia e la molteplicità del nulla.<br />

Scrive di lui la critica d’arte Pompea<br />

Vergaro in occasione della Biennale<br />

d’Arte di Lecce, lo staff della Galleria<br />

Farini Concept di Bologna nelle persone<br />

di Grazia Galdenzi, Roberto Dudine,<br />

Azzurra Immediato e Francesca Chiarini<br />

54


ARTISTI A PISA<br />

PIETRO DARESTA<br />

e il prof. Aldo Maria Pero dell’Associazione<br />

Arte del XXI Secolo.<br />

In permanenza presso la Galleria Accorsi<br />

Arte di Daniela Accorsi - Via F.lli Calandra,<br />

9 - 10100 Torino.<br />

Mostre<br />

1971 Putignano (BA) – Collettiva - 1978 Larciano<br />

(PT) – premio di pittura Il Cinghiale - 1980<br />

Empoli (FI) – Mostra sociale Circolo Amatori Arti<br />

Figurative - 1982 Empoli (FI) – Personale Circolo<br />

Amatori Arti Figurative - 1982 Cerreto Guidi (FI)<br />

– Personale Pittori Palio del Cerro - 1989 Cerreto<br />

Guidi (FI) – Personale - 1996 Trevi (PG) – Concorso<br />

Flash Art Museum - 1998 Firenze – 1° premio<br />

Ottone Rosai Grand Hotel Minerva - 1998<br />

Avellino – Mostra Nazionale e Internazionale di Arti<br />

Visive Contemporanee - 2000 Roma – I migliori<br />

<strong>artisti</strong> del Giubileo, Galleria il Collezionista – Roma -<br />

2011 Cerreto Guidi (FI) – 1^ Estemporanea d’Arte<br />

Guido Santini – Contrada Caracosta - 2012 Lecce<br />

– Castello di Carlo V – 2^ Biennale Internazionale<br />

d’arte Moderna e Contemporanea (Premio della<br />

Critica) - 2012 Modena – Sala del Paradisino<br />

- Ai confini del Cosmo….. - 2012 Collepasso<br />

(Le) - Salento silente - Galleria d’arte Stomeo –<br />

2012 Forlì – Biennale d’Arte - 2013 Volterra (Pi)<br />

- Volterra in Cornice, Palazzo dei Priori - 2013<br />

Montelupo Fiorentino (Fi) - Artisti di Porta Caracosta<br />

in mostra - 2014 Assisi (Pg) ex Pinacoteca<br />

– Viaggio dell’arte in Europa - 2014 Volterra<br />

(Pi) - Volterra in Cornice, Museo - 2014 Firenze<br />

– Galleria Merlino – Dall’Astrattismo all’Informale<br />

- 2014 Firenze – Villa Vogel – Astrattismo<br />

d’autunno - 2014 Parigi – Art Capital Grand<br />

Palais - 2015 Parigi – Gallery Montmartre - 2015<br />

Spoleto - 2015 Assisi – ex Pinacoteca - Viaggio<br />

dell’arte in Europa - 2015 Marina di Pisa - Villa<br />

Bondi Art&Motion (Vincitore) - 2015 Piacenza<br />

Senza titolo, tecnica mista su tela, cm 50x70<br />

– La Spadarina - 2015 Firenze – X Biennale di<br />

Firenze - 2015 Bologna – Galleria Farini Arte a<br />

Palazzo 05.12.2015 - 2016 Bologna – Galleria<br />

Farini Concept - Premio Internazionale di Pittura<br />

e Scultura dal 30.01.2016 al 31.03.2016<br />

- 2016 Bologna – Galleria Farini Concept - Premio<br />

Int.le di Pittura e Scultura 19.3.2016 - 2016<br />

Savona – XIII Gran Premio Città di Savona -<br />

Arte del XXI secolo (2° Classificato) - Galleria<br />

Coronari 111 Roma - Assisi Viaggio dell’arte<br />

in Europa - Capalbio Palazzo Aldobrandeschi<br />

Collacchioni - Torino Galleria Accorsi Arte di<br />

Daniela Accorsi – Principato di Monaco Foire<br />

de Monaco con la Galleria Accorsi di Torino –<br />

Galleria Coronari 111 Londra - Londra Melia<br />

Hotel con la Galleria Accorsi Arte di Torino<br />

- Venezia Castello Calle Forni 2265 – Accorsi<br />

Arte - 2017 Londra - Mostra Premiati Art&Motion<br />

presso la Galleria Moorhause Art – Torino<br />

Galleria Accorsi – Venezia Galleria Accorsi in via<br />

Forni – Dubai Galleria Accorsi.<br />

Tel. 338 1420604<br />

Email: pidares@tin.it<br />

55


ARTISTI A PISA<br />

SIBERIANA DI COCCO<br />

Liquirizia, silicone smalto, cm 100x100, 2011<br />

Nasce e vive a Pisa. Medico con<br />

la passione dei viaggi, consegue<br />

negli anni Novanta il diploma<br />

professionale di Maestro in Tecniche<br />

Ceramiche presso lo Studio Giambo di<br />

Firenze divenendo esperta nelle tecniche<br />

imprunetine, producendo poi opere<br />

originali in ceramica e vetro che espone<br />

in collettive in Italia ed all’estero. Negli<br />

ultimi anni scopre l’uso di multimateriali<br />

(stoffe, resine, siliconi, cineserie) per realizzare<br />

opere che le consentono di esprimere<br />

una più ampia creatività.<br />

Ha esposto:<br />

Arezzo, Pisa , Pontedera.<br />

In Italia: a Milano, Venezia, Ferrara, Treviso,<br />

Piacenza, Roma, Terni, Bari, Trani,<br />

Napoli, Palermo, Nuoro, Torino, Alessandria.<br />

In Europa: ha Brekstad, Parigi, Bucarest,<br />

Galati, Konstanz, Silistra.<br />

Hanno scritto di lei:<br />

Daniele Radini Tedeschi, Vittorio Sgarbi,<br />

Diego Collovini, Paolo Levi, Virgilio Patarini,<br />

Francesca Mariotti, Gianni Cerioli,<br />

Barbara Vincenzi, Mario Micozzi.<br />

In Toscana: a Firenze, Massa Carrara,<br />

56


ARTISTI A PISA<br />

SIBERIANA DI COCCO<br />

Crema, silicone smalti, bigiotteria, cm 50x50, 2010<br />

E’ presente nei volumi:<br />

Tiltestetica a cura di Daniele Radini<br />

Tedeschi - 2014 Ed. Mondadori<br />

La via italiana all’informale a cura di Virgilio<br />

Patarini - 2013 - Ed. Mondadori<br />

La materia è il colore a cura di Paolo Levi e<br />

Virgilio Patarini – Ed. Mondadori<br />

C.A.M (Catalogo Arte Mondadori) n° 49 - 50<br />

Creazioni a cura di Paolo Levi EA Editore<br />

Palermo<br />

Enciclopedia d’arte italiana Edito in proprio<br />

2013-14-15.<br />

Avanguardie <strong>artisti</strong>che a cura<br />

Cap. M.Miulli, R. Chiaverini, 2012, Bari.<br />

www.Centroartemoderna.com<br />

www.Enciclopediadarte.eu<br />

www.siberiana.net<br />

Gallerie di riferimento:<br />

GAMeC Lungarno Mediceo, 26<br />

56127- Pisa<br />

Email: info@centroartemoderna.com<br />

Cell. 339 8987440<br />

57


ARTISTI A PISA<br />

TANIA DONATI<br />

Ballerina, disegno con matita lapis su carta, cm 30x45<br />

Nasce a Cascina (PI) nel 1973.<br />

Dipinge soprattutto olio su tela, tecnica<br />

da lei preferita.<br />

Da un percorso di studi <strong>artisti</strong>ci liberi<br />

iniziato nel 2003-2004 alla I.A.A.<br />

di Roma - Rome University of<br />

Fine Arts, ha proseguito con passaggio<br />

all’Istituto Francese in Firenze nel 2005-<br />

2006. Ha presentato le sue tele ad una<br />

estemporanea a Livorno a Natale 2008<br />

alla Fortezza Vecchia (LI), ha partecipato<br />

al XXVII Premio Firenze 2009 per sezione<br />

arti visive in Palazzo Vecchio di Firenze<br />

del 05.12.2009, ed ha ricevuto il conferimento<br />

del premio internazionale Galileo<br />

Galilei al Palazzo dei Congressi di Pisa a<br />

Gennaio 2017 ed altro.<br />

Critica da Movimento arte del 21 secolo<br />

per XV Gran premio Savona ottobre<br />

2016, rif.to Aldo Maria Pero:<br />

58


ARTISTI A PISA<br />

TANIA DONATI<br />

Magia di fiori, olio su tela, cm 40x50, 2008<br />

Raramente il termine magia trova riscontro<br />

nella realtà concreta delle tele cui viene<br />

applicato. Non in questo caso poichè<br />

Magia di fiori costitutisce una leggiadra<br />

fantasia di elementi floreali che concorrono<br />

a creare un ben armonizzato decoro<br />

con utilizzo di un luogo comune pittorico<br />

impiegato sin dal Seicento: il quadro nel<br />

quadro. In questo caso nella veduta dipinta<br />

sulla superficie del vaso in ceramica posto<br />

in prima evidenza con le sue lievi barchette<br />

che muovono in uno specchio d' acqua di<br />

vaga connotazione orientallegiante.<br />

Email: estaartemusic1@virgilio.it<br />

59


ARTISTI A PISA<br />

LUCIANO FAGGI<br />

La stanza del pittore, olio su tela, cm 50x70<br />

Quei quadri nati in garage<br />

Luciano e l’amore per i dipinti<br />

Peretola - Dipingere è un’arte che<br />

spesso comincia come hobby. Cosi<br />

è successo a Luciano Faggi, peretolino<br />

doc che fino ad oggi conoscevamo<br />

solo nelle sue vesti di vicepresidente<br />

della Società di Mutuo Soccorso<br />

di via Pratese. Nella sua casa a pochi<br />

passi dall’Sms, invece, scopriamo la sua<br />

passione privata. Pensionato, trascorre<br />

buona parte delle sue giornate nel<br />

garage, riadattato a studio di pittura. Ho<br />

cominciato a dipingere nel 68 - ricorda -<br />

cosi, tanto per occupare un po’ di tempo<br />

libero. In breve ho scoperto che poteva<br />

essere più che un’attività a perditempo.<br />

Mi piaceva sedermi di fronte al cavalletto:<br />

mi rilassava molto. Cominciò<br />

cosi, insomma: un cavalletto, una manciata<br />

di pennelli e la classica tavolozza<br />

di colori. Nessun insegnamento, nessun<br />

libro, nessun consiglio di nessun<br />

maestro. Solo una forte passione e<br />

senza dubbio, una buona mano che<br />

dimostra subito un ottimo feeling con<br />

la tela. All’ inizio - come la grande<br />

parte degli esordienti - si cimenta con<br />

i paesaggi. Scopre i colori, i riflessi<br />

delle pietre sull’acqua, il movimento<br />

delle fronde degli alberi. Ho sempre<br />

dipinto senza soggetto, il mio mondo<br />

è qui, nel mio garage - racconta - non<br />

ho praticamente mai fatto un quadro<br />

dal vivo. Mi basta chiudere gli occhi e i<br />

paesaggi sono lì, nella mia mente. E ci<br />

60


ARTISTI A PISA<br />

LUCIANO FAGGI<br />

Il pulcino che nasce, acrilico, cm 70x60<br />

mostra una bellissima laguna di Venezia,<br />

con sullo sfondo la cupola di San<br />

Marco, dipinta qui a Peretola. Gli amici<br />

e non solo hanno subito apprezzato le<br />

mie opere. Col tempo, però, ho capito<br />

che i soggetti paesaggistici erano un<br />

po’ scontati. Così ho dato una svolta<br />

alla mia pittura. Gli ultimi quadri,<br />

infatti, hanno temi molto più moderni.<br />

Tagli di luce e vernice a olio, ma anche<br />

sfumature velate di vernice spray che<br />

creano ritagli di colore che si compenetrano<br />

l’uno con l’altro suscitando<br />

emozioni diverse a seconda delle tonalità.<br />

Nell’anno 2016 ha ricevuto come<br />

riconoscimento il Collare Laurenziano<br />

nel Salone dei 500 di Palazzo Vecchio<br />

a Firenze.<br />

Cell. 348 2267777<br />

Email: fagluc2006@libero.it<br />

61


ARTISTI A PISA<br />

ALFONSO FANTUZZI<br />

Salice piangente, olio su tela, cm 50x70<br />

Nato a Lamporecchio dove risiede<br />

e opera. Pittore autodidatta,<br />

dipinge soprattutto marine, paesaggi,<br />

figure e nature morte. Ha preso<br />

parte a diversi concorsi e mostre collettive.<br />

E' socio del Circolo Arti Figurative<br />

Il Ghibellino di Empoli, della Fornace<br />

Pasquinucci di Capraia e di Giglio Arte di<br />

Castelfiorentino. Di recente si è discostato<br />

dal figurativo per maturare una nuova cifra<br />

<strong>artisti</strong>ca. Nelle opere di Alfonso Fantuzzi<br />

l'osservatore sente di entrare a far parte<br />

del mondo rappresentato dall'artista, egli<br />

sente di esserne parte integrante, una<br />

piccola parte di un complesso insieme di<br />

fenomeni con i quali interagisce e comunica.<br />

Un'espressione <strong>artisti</strong>ca che si esplica<br />

in un preciso e dettagliato realismo in cui<br />

l'artista dimostra una notevole capacità di<br />

osservazione del dato naturale, descritto<br />

e rappresentato con un incredibile minuzia<br />

di particolari. Tale produzione talvolta<br />

si alterna ad una rappresentazione meno<br />

realistica della natura e del paesaggio in<br />

cui le pennellate diventano scattanti ed<br />

energiche tanto da conferire all'opera<br />

una vitalità che coinvolge forme e colori.<br />

Tonalità sfumate si alternano a colori forti<br />

e accesi, pennellate morbide e delicate,<br />

lasciano spazio all'energia della spatola<br />

così da creare un'espressione <strong>artisti</strong>ca<br />

varia e mai scontata.<br />

Ambra Grieco<br />

62


ARTISTI A PISA<br />

ALFONSO FANTUZZI<br />

Campagna, olio su tela, cm 50x70<br />

Email: alfonsofantuzzi@gmail.com<br />

63


ARTISTI A PISA<br />

MARIO FERRARI<br />

In camerino, olio su faesite, cm 61x44.<br />

Sono nato a San Giuliano Terme,<br />

in provincia di Pisa, nell’ormai<br />

lontano 1947, in una famiglia di<br />

pastori di pecore. A causa della transumanza<br />

gran parte della mia fanciullezza<br />

è trascorsa tra S. Giuliano T. e l’ Alta<br />

Garfagnana, terra cui sono legatissimo.<br />

Ho compiuto studi classici a Pisa e poi<br />

l’università laureandomi in Medicina e<br />

Chirurgia. Ho esercitato la professione<br />

a Volterra fino al pensionamento (2012).<br />

Ho sempre avuto molta passione per il<br />

disegno fin da bambino, ma ho cominciato<br />

a dipingere nel 1986, assolutamente<br />

da autodidatta. Ho cercato di<br />

di imparare tecnica e segreti della pittura<br />

ad olio guardando e riguardando i<br />

Maestri. Ho poi fatto anche dei corsi di<br />

acquaforte, serigrafia e acquerello, ma<br />

la tecnica che più mi soddisfa è l’olio.<br />

64


ARTISTI A PISA<br />

MARIO FERRARI<br />

Cavalli nella neve sul Gennargentu, olio su faesite, cm 46x51<br />

Via L. Cherubini 68, Loc. Pappiana. 56017 San Giuliano Terme (PI)<br />

Tel. 050 862394 - Cell. 342 1843594 - Email: marioferrari47@gmail.com<br />

65


ARTISTI A PISA<br />

MARIA GRAZIA FUSI<br />

Il bello, olio, cm 50x70<br />

Nasce a Empoli (FI) il 25 gennaio<br />

1943, vive il periodo della seconda<br />

Guerra Mondiale frequentando<br />

scuole elementari di campagna.<br />

E’ in questa atmosfera puramente contadina<br />

che, Graziellina, cosi la chiamano<br />

sull’Aia, incomincia ad avere le prime<br />

esperienze <strong>artisti</strong>che.<br />

Non può permettersi studi specifici in<br />

materia <strong>artisti</strong>ca; ripiega quindi su esperienze<br />

personali di lavoro, bozze e schizzi<br />

di varia natura.<br />

A situazione familiare avanzata e sistemata,<br />

si permette di seguire alcuni corsi<br />

d’arte di ceramica e di pittura, con soddisfazione<br />

e nuovo senso del creare.<br />

Qui viene notata e poi seguita dal professore<br />

Gino Terreni, noto pittore empolese,<br />

che la incoraggia e la sostiene nell’esecuzione<br />

delle opere di pittura. Nella sua pittura,<br />

tramite il suo stile figurativo, Maria<br />

Grazia si colloca nella tendenza toscana<br />

postmacchiaiola, con alcuni stilemi che<br />

fanno riferimento ai naif.<br />

Spesso dipinge affrontando alcune tematiche<br />

di pittura narrativa attingendo dal<br />

suo vissuto di donna lavoratrice.<br />

In alcuni quadri fra cui L’evoluzione è stupita<br />

ed avvinta dalla sua fantasia onirica.<br />

Talvolta nei suoi dipinti si ritrovano<br />

alcune figure di uomini e di donne che<br />

sembrano danzare nell’aria, quasi come<br />

66


ARTISTI A PISA<br />

MARIA GRAZIA FUSI<br />

L’ evoluzione, tempera, cm 40x50<br />

alcuni quadri di pittori russi delle avanguardie<br />

del Primo Novecento.<br />

Complessivamente, nei dipinti e nelle<br />

sculture, Maria Grazia manifesta a suo<br />

modo una visione positiva della vita e<br />

del mondo.<br />

Tel. 0571 920691<br />

Cell. 333 4440464<br />

Email: eno.graziella@gmail.com<br />

67


ARTISTI A PISA<br />

ANNALISA FUSILLI<br />

Capodanno ad Acapulco, tecnica batik tradizionale 4 bagni di colore, cm 40x50, 2013<br />

A<br />

Pistoia, sua città natale, dove<br />

attualmente vive e lavora, si forma<br />

culturalmente conseguendo il<br />

diploma di Arte Applicata (sezione tessuto),<br />

presso l’Istituto d’Arte. L’espressività<br />

di Annalisa si sviluppa in due campi:<br />

quello della pittura su tavola e tela e<br />

quello - in particolare nella sua unicità<br />

- del Batik tradizionale (antica arte Javanese)<br />

su cotone, lino e seta. In questi<br />

due diversi supporti <strong>artisti</strong>ci emergono<br />

sia la sua spontaneità di stile nell’utilizzo<br />

del pennello che la padronanza tecnica<br />

nell’uso della pipetta, con cui Annalisa<br />

conferisce alle sue opere la leggerezza<br />

di un viaggio interiore in terre lontane.<br />

Questi luoghi - osservati e vissuti attraverso<br />

la sua abile manualità si mostrano<br />

con ... sorpresa e partecipazione dei<br />

sensi... dopo un lungo lavoro tra colature<br />

di cera e bagni di colore. Ciò che<br />

contraddistingue il suo lavoro è la stesura<br />

della cera che segue il movimento<br />

del tessuto e dona unicità espressiva<br />

all’opera, successivamente esaltata con<br />

vari bagni di colore, i quali mettono in<br />

luce le genuine profondità dei paesaggi<br />

e dei soggetti composti da pochi elementi,<br />

perché l’artista vuole farci immergere<br />

nella pura essenzialità della sua<br />

natura <strong>artisti</strong>ca.<br />

Cristina Bruni<br />

68


ARTISTI A PISA<br />

ANNALISA FUSILLI<br />

Porta S. Frediano, tecnica batik tradizionale 2 bagni di colore, cm 50x50, 2014<br />

Atelier. Via delle Pappe, 1 - Pistoia - Cell. 338 9558943<br />

Email: annalisa.fusilli@email.it<br />

Web. www.annalisafusilli.it - FB. Annalisa Fusilli Artbatik<br />

69


ARTISTI A PISA<br />

MARIA DEL CARMEN GARRO<br />

L'alba, acrilico, cm 70x50<br />

Mari vitali ed amniotici sono quelli<br />

di Maria del Carmen Garro che<br />

sprigionano tutta la forza del<br />

Sole. Il colore ci mostra l’energia della Vita,<br />

una attrazione constante come una Overture<br />

nautica ma senza naufragi. Calore<br />

e dolcezza, espresse dal colore, sono la<br />

forza di quest’artista; visioni isolane dalle<br />

Canarie, dentro l’abbraccio dell’Oceano<br />

Atlantico, ci portano in un mondo ideale,<br />

incontaminato a gustare gli incanti<br />

di favola. Ci sentiamo calati dentro alle<br />

grandi avventure, presi dal fascino delle<br />

esplorazioni. Un po’ Robinson Crusoe,<br />

nell’ideale d’una isola, che c’è, che esiste<br />

davvero in splendore e colore!<br />

Potremmo essere anche dei Peter Pan e<br />

sapere che la nostra ombra ci conduce a<br />

ritrovare lo splendore di uno stesso Sole,<br />

dentro le calde braccia della Vita.<br />

En esplendor y Color.<br />

Sandra Lucarelli<br />

Mares vitales y amnióticos son aquellos<br />

de Maria del Carmen Garro que aprisionan<br />

toda la fuerza del Sol. Los colores<br />

nos muestran la energía de la Vida, una<br />

atracción constante come una Obertura<br />

náutica ero sin naufragios. Calor dulzura,<br />

70


ARTISTI A PISA<br />

MARIA DEL CARMEN GARRO<br />

Tramonto, acrilico, cm 70x50<br />

expresadas por el color son la fuerza<br />

de esta artista; visiones isleñas de las<br />

Canarias dentro el abrazo del Oceano<br />

Atlantico, nos llevan a un mundo ideal,<br />

incontaminado a degustar encantos de<br />

fabula. Nos sentimos tocados dentro<br />

por una gran aventura, atrapados por<br />

la fascinacion por las exploraciones. Un<br />

poco Robinson Crusoe, en el ideal de<br />

una isla que es, que existe de verdad en<br />

esplendor u en color.!<br />

Podemos ser también los Peter Pan y<br />

saber que, nuestra sombra nos conduce<br />

a encontrar el esplendor de un mismo<br />

Sol, dentro los calidos brazos de la Vida<br />

(Traducción libre del original, S. Garro)<br />

Cell. +39-3466752544 - +41-786499804<br />

Email: carmengarros@yahoo.com - carmengarros93@gmail.com<br />

Web. www.carmengaross.com<br />

71


ARTISTI A PISA<br />

MARIASTELLA GAVEGLIA<br />

Nei secoli fedeli, digital-art, cm 70x50<br />

Nata a Pisa il 30 gennaio 1978, è<br />

dottoressa in Lettere e Filosofia e<br />

un’artista della Digital Art.<br />

La sua passione si sviluppa giovanissima<br />

inducendola a dedicarsi alla realizzazione<br />

di soggetti paesaggistici tramite acquarello,<br />

evolvendosi poi in opere più estrose<br />

e astratte utilizzando colori acrilici, gessetti<br />

colorati e tecniche alternative al pennello.<br />

Più di recente si è specializzata nell’Arte<br />

Digitale rielaborando al computer i propri<br />

dipinti, modificandoli e stampandoli<br />

su tela. In alcuni casi le immagini originali<br />

hanno subito solo piccole variazioni nel<br />

colore, tonalità o messa a fuoco, mentre<br />

in altri la rielaborazione è stata più radicale<br />

dando vita a qualcosa di completamente<br />

nuovo. Ultimamente ha iniziato ad utilizzare<br />

questa tecnica anche su fotografie<br />

scattate da lei stessa.<br />

Ogni sua opera riporta sempre una citazione,<br />

un pensiero, un aforisma personale<br />

o di terzi, che sarebbe inscindibile<br />

dall’opera stessa, in quanto per l’artista<br />

il quadro rappresenta immancabilmente<br />

una sensazione che la riporta a un autore<br />

e a un suo pensiero. Il tema della sua<br />

ispirazione è Energia in Movimento.<br />

72


ARTISTI A PISA<br />

MARIASTELLA GAVEGLIA<br />

Giove, digital-art, cm 55x60<br />

Cell. 339 8861851<br />

Email: mariastella_gaveglia@yahoo.it<br />

Web. mste.wordpress.com<br />

73


ARTISTI A PISA<br />

ELENA GHERI<br />

Tramonto sul Sinis, olio su tela, cm 40x60<br />

Nata e residente a Firenze. L’ interesse<br />

per il disegno e la pittura mi<br />

ha accompagnato per tutta la vita,<br />

ma solo negli ultimi otto anni ho avuto la<br />

possibilità di dedicarmici a tempo pieno.<br />

Ho frequentato la scuola di pittura del<br />

Caricentro diretta da Antonia Fontana,<br />

per imparare le varie tecniche: disegni con<br />

fusaggine, sanguigna, pastelli, gessetti e<br />

pittura con acrilico, olio, acquarello, spatola.<br />

Ho esposto dal 2010 nelle collettive<br />

del gruppo del Caricentro e poi, dal 2013<br />

col gruppo de “Le Balze” di Reggello.<br />

Nel 2014 ho vinto il primo premio (Farfalla<br />

d’oro) al 32° Concorso di 50& Più - Premio<br />

Città di Baveno e nel 2016 il primo<br />

premio della Giuria nella Mostra di Pittura<br />

Colori e Sogni organizzata dall’Anteas<br />

alla Galleria Via Larga con il patrocinio<br />

della città Metropolitana di Firenze<br />

e della Regione Toscana. Ho partecipato<br />

nel 2016 e 2017 alla mostra di Arte Sacra<br />

organizzata dall’A.N.L.A. nel chiostro della<br />

SS. Annunziata e alla grande collettiva<br />

Forme e Colori del Mondo organizzata<br />

da Toscana Cultura alla Mostra Internazionale<br />

dell’Artigianato 2017.<br />

74


ARTISTI A PISA<br />

ELENA GHERI<br />

Rose del mio giardino, olio su tavola, cm 40x40<br />

Cell. 328 537811<br />

Email: gherielena@libero.it<br />

75


ARTISTI A PISA<br />

ROBERTO GUERRI<br />

Castiglion Fibocchi veduta del paese, acrilico su tela, cm 40x60<br />

N<br />

ato il 31 ottobre 1955 a Monte San<br />

Savino (AR) e vive a Firenze. Si è<br />

diplomato in materie tecniche e<br />

parallelamente si è dedicato allo studio del<br />

disegno <strong>artisti</strong>co, alla grafica ed alla pittura<br />

in tutte le sue espressioni, dall’iperrealismo<br />

all’astratto, e con tutte le tecniche: olio,<br />

acrilico, acquerello, affreschi ecc….<br />

Cura l’immagine <strong>artisti</strong>ca di aziende industriali.<br />

Ama la poesia e la musica, fa anche<br />

parte del coro della Basilica di San Marco<br />

in Firenze. Ha allestito molte mostre personali,<br />

sia in Italia che all’estero, e partecipato<br />

a varie collettive ed a numerosi<br />

concorsi ottenendo ottimi risultati.<br />

Di lui hanno scritto: “ … Artista poliedrico<br />

che sa abbinare ad un limpido figurativo<br />

pittorico il tratto sapiente del grafico.<br />

L’arte di Roberto Guerri un caleidoscopio<br />

ricco di emozioni che il valido autore<br />

fiorentino riesce a trasmettere con il pennello<br />

agli osservatori delle sue opere….”<br />

Claudia Cencini<br />

“…tende all’indipendenza fantastica<br />

dal motivo che lo colpisce…. Insiste su<br />

impressioni irreali, su combinazioni insolite,<br />

questo mi sembra il suo dato caratterizzante.<br />

Insieme all’amore e ricerca<br />

dell’inedito, dell’inusuale in ogni tema,<br />

dai paesaggi ai particolari, cioè il bisogno<br />

di inventare il dato reale non di subirne<br />

attrattiva o doverne risentire l’influsso<br />

passivamente….”<br />

Elvio Natali<br />

“…Una prospettica del tutto sui generis,<br />

ottenuta in particolar modo con tecnica acrilica<br />

ma anche con l’olio e tramite la semplice<br />

76


ARTISTI A PISA<br />

ROBERTO GUERRI<br />

La campagna di Castiglion Fibocchi (AR), acrilico su tela, cm 50x70<br />

grafite, il segno preciso, mai eccedente,<br />

molto evidenziato ma ben amalgamato<br />

nella cromia, tale da conferire una gradazione<br />

ampia e profonda, in ogni caso percepibile<br />

a tutto tondo nelle sue opere……<br />

campiture in estremo rilievo, naturalmente<br />

evidenziate con pochi segni essenziali e<br />

senza difficoltà apparente: lo studio dell’anatomia<br />

umana, bozzetti in grafite di<br />

muscoli e nervi ed organi allo scoperto vi ha<br />

certamente contribuito. Fin dalle sue prime<br />

opere, ispirate alla scuola giottesca e leonardesca,<br />

il segno si presenta quasi scultoreo,<br />

quasi classico, pur nella modernità dell’impianto<br />

e del punto prospettico….”<br />

Duccia Camiciotti<br />

“… Roberto Guerri sente e vive con<br />

entusiasmo questo linguaggio pittorico<br />

donando alle proprie tele un segno<br />

indelebile della sua personalità di uomo<br />

e di artista….”<br />

Fernanda Banchi<br />

“… Roberto Guerri lavora con una generosità<br />

di colori e di linee che fa di lui un<br />

paesaggista corposo ed un ritrattista<br />

che riesce a far parlare gli sguardi….”<br />

Carmelina Rotundo<br />

Via Pisana, 478 - 50143, Firenze<br />

Tel. 055 713987 - Cell. 339 5019156<br />

Email: guerri.arte@virgilio.it<br />

77


ARTISTI A PISA<br />

EMWAN KULPHERK<br />

Bla Bla Bla, tecnica mista su tela, cm 60x100, 2017<br />

Nasco e vivo la mia gioventù in una<br />

latitudine diametralmente opposta<br />

alla nostra attuale: la Thailandia,<br />

estremo oriente.<br />

La mia formazione si forgia con i rudimenti<br />

essenziali, che questa cultura offre, mixata<br />

alle esperienze europee, nelle loro totali<br />

diversità: la razionalità occidentale, con la<br />

genialità fantasiosa di un mondo onirico<br />

con le sue leggende gioiose e seriose,<br />

con cui si distingue l'oriente. Questo è il<br />

mondo, che prende vita nei miei racconti<br />

cromatici. Vivo in una famiglia dove l'arte<br />

è dominante, un comune denominatore<br />

che ci accomuna, oltre la parentela: due<br />

fratelli abili nel disegno, forse sembrava<br />

sufficiente la loro presenza, tanto che venni<br />

indirizzata verso studi scientifici.<br />

Come vivo la pittura? Bene è in me e con<br />

me 24 ore su 24. Recepisce i miei intenti e<br />

forse ancor prima del pensiero, li materializza.<br />

La gioia, il gioco e perché no i turbamenti<br />

così si risolvono sulle mie tele.<br />

Il gioco dei toni, il rito dei personaggi difformi,<br />

altro non sono che la sintesi e personificazione<br />

di visioni liberamente interpretate,<br />

piaceri e dolori si accaniscono in<br />

competizione, nei racconti cromatici che<br />

mi distinguono. Nella mia formazione scolastica<br />

ho fatto un percorso a ritroso, contrario<br />

ai sistemi usuali, ligia alle indicazioni<br />

familiari, dopo aver conseguito la maturità<br />

scientifica, si scatena in me l'esigenza <strong>artisti</strong>ca:<br />

Accademia di Belle Arti di Carrara,<br />

con relativa laurea e poi per acquisire maggiore<br />

praticità e manualità, l'Istituto d'Arte<br />

78


ARTISTI A PISA<br />

EMWAN KULPHERK<br />

Underwater, tecnica mista su tela, 70x00, 2017<br />

di Massa. La mia ricerca non si pone limitazioni<br />

nei materiali e neppure nelle ricerche,<br />

vado oltre la pittura stessa, con performance<br />

con ceramiche e terre cotte, fino<br />

a provare esperienze orafe. Un'arte la mia<br />

che ha inteso completare la mia immagine<br />

o meglio, essa vive di luce riflessa, con sfaccettature<br />

libere e sincere, portando il mio<br />

volo su motivazioni anche coraggiose.<br />

“La tavolozza di Emwan si tinge di colori<br />

intensi e vivaci per narrare, attraverso l’intreccio<br />

e la sovrapposizione d’immagini,<br />

stati d’animo e ricordi legati all’ingenuità<br />

dell’infanzia. Sogno e magia divengono<br />

l’espressione di un interiore processo spirituale<br />

che conduce a una raffigurazione lirica<br />

e soave. Mentre il segno suggerisce insolite<br />

scenografie, la pennellata dipinge orientali<br />

cromie trasportando il fruitore in magiche<br />

ambientazioni naturalistiche dove la spazialità<br />

temporale viene annullata da audaci<br />

proposte rappresentative che ripercorrono<br />

le esperienze sensoriali dell’autrice. Passato,<br />

presente e futuro si fondono all’unisono<br />

dando origine ad atmosfere surreali e coinvolgenti.”<br />

Enrica Frediani<br />

Studio: Via Carbonia 14, 54100 Massa (MS)<br />

Tel. 0585 45966 - Cell. 338 1030226<br />

Email: emwank@yahoo.it<br />

79


ARTISTI A PISA<br />

GIULIANO LANDI<br />

Volti estatici stranieri, acrilico e tempera su tela emulsionata, cm 133x82, 2005<br />

Nato a Guardistallo (PI), dove<br />

risiede. Ha studiato al Liceo Artistico<br />

di Firenze. E’ stato docente di<br />

Educazione Artistica in varie scuole medie<br />

della provincia di Pisa ed Istituti Comprensivi.<br />

Ha insegnato in diversi laboratori; tra<br />

i più significativi quello di attività tecnico<br />

- espressive, ritrattistica, arte e immagine,<br />

arte e creazione, attività cinematografiche.<br />

Definito dai suoi amici pittori e da<br />

alcuni critici un poliedrico, un creativo, si<br />

definisce un sinergico, un polimaterico e<br />

rifiuta principalmente ogni asservimento<br />

che riduca l’essere ad oggetto. Fondatore<br />

del movimento contemporaneo pittorico<br />

Lumi Art. Le sue opere si trovano sia in Italia<br />

che all’estero e in alcune collezioni private.<br />

Numerose sono state le premiazioni<br />

ottenute in estemporanee e contemporanee;<br />

vari primi premi, come, ad esempio<br />

quello della XII Biennale di Larderello. Due<br />

medaglie d’oro offerte da Franco Gentilini,<br />

una nel 1968 e l’altra nel 1969. Intorno<br />

agli anni ‘70, su invito, ha partecipato alla<br />

Quadriennale romana. E’ stato più volte<br />

partecipe come critico in giurie, in cui<br />

venivano premiati diversi settori: pittura,<br />

scultura, artigianato (a Firenze , Genova,<br />

Livorno, Grosseto, Cecina, Vada).<br />

La sua prima mostra personale è stata allestita<br />

nel 1972 presso l’attuale galleria Bandini<br />

a Cecina. Fra le sue mostre personali<br />

più significative è da ricordare nel 2000 la<br />

Rotonda di Ardenza, la personale a Firenze<br />

nella galleria Centro Storico, avvenuta nel<br />

dicembre 2001. Nell’ottobre dello stesso<br />

anno ha ottenuto il primo premio alla<br />

Biennale Città di Roma. Sono seguiti in<br />

anni diversi altri vari primi premi. Nel luglio<br />

2002 ha realizzato una targa Il nodo d’Italia,<br />

per la premiazione di un concorso nazionale<br />

di pittura e scultura indetto a Livorno<br />

dall’Accademia Gli Etruschi di Vada. Sono<br />

stati pubblicati vari suoi articoli sulle arti<br />

figurative nella rivista Accademia. Altre<br />

esposizioni significative: 2003: collettiva<br />

80


ARTISTI A PISA<br />

GIULIANO LANDI<br />

nella galleria di Castell’Arquato. 2004:<br />

collettiva presso la galleria Arte a Vada<br />

con le opere di Orfeo Tamburi, Antonio<br />

Bueno, Michele Cascella, 2005: collettiva<br />

alla Pinacoteca di San Pietro in Palazzi;<br />

collettiva al Cenacolo degli <strong>artisti</strong> a Guardistallo;<br />

collettiva presso la galleria Arte a<br />

Vada con opere dei maestri Ottone Rosai<br />

e Giorgio De Chirico. 2006: collettiva<br />

presso la galleria Arte a Vada con opere<br />

in permanenza dei maestri Gianni Dova,<br />

Giorgio De Chirico, Renato Natali. 2007:<br />

mostra personale presso il Centro Espositivo<br />

di Cecina, dove sono stati esposti<br />

i saggi pittorici della nuova poetica Lumi<br />

Art, patrocinata dall’Accademia Internazionale<br />

Il Marzocco di Firenze, Accademia<br />

che ha pubblicato sulla propria rivista il<br />

manifesto per intero Lumi Art. Collettiva<br />

presso la galleria Arte a Vada insieme alle<br />

opere dei maestri Tamburi, Cantatore,<br />

Schifano. 2008: esposizione personale<br />

nella sala del Palazzo dei Priori a Volterra.<br />

2009: collettiva presso la caserma<br />

la Folgore di Ardenza. Una grafica per la<br />

copertina del libro di sonetti in vernacolo<br />

<strong>pisa</strong>no Come’r core della gente di don<br />

Carino Guidi. Personale alla galleria Punto<br />

d’Incontro in San Pietro in Palazzi. 2010:<br />

collettiva al Palazzo Pretorio di Campiglia<br />

Marittima. Personale all’Hotel Esplanade<br />

di Marina di Pietrasanta. Negli anni che<br />

seguono, varie collettive organizzate dal<br />

Punto d’Incontro di Cecina Arte. 2015:<br />

mini antologica alla biblioteca comunale<br />

di Cecina. 2016: personali nelle Filiali del<br />

Credito Cooperativo di Castagneto Carducci<br />

a Donoratico - Cecina - Venturina -<br />

San Pietro in Palazzi.<br />

Cantico, tecnica mista su tela, cm 70X80, 2013<br />

“No. Non è un astrattista Giuliano Landi,<br />

ma le sue opere ci portano verso una realtà<br />

astratta divertente e irriverente in cui dominante<br />

emerge la libertà di pensiero di una<br />

personalità poliedrica, viva, interessante.<br />

Landi graffia con ironia questa società così<br />

confusa e a volte schizofrenica e il suo graffio<br />

assai penetrante lascia il segno, il segno<br />

di un artista particolare che ogni volta<br />

torna a stupirci con la sua freschezza e una<br />

fantasia giocosamente beffarda. La luce<br />

gioca nei dipinti di Giuliano Landi un ruolo<br />

importante se non primario. Le ambiguità<br />

del colore - ombra e colore - luce, vengono<br />

risolte dall’artista con sorprendente<br />

genialità fino a far arrivare allo spettatore<br />

una straordinaria semplificazione essenziale<br />

delle strutture, in una suggestiva resa<br />

cromatica. Libertà, dunque, nel felice connubio<br />

fra manualità e tecnologie. Ecco la<br />

grande arte di Giuliano Landi.”<br />

Vania Partilora<br />

Tel. 0586 655059<br />

Cell. 334 8357330<br />

81


ARTISTI A PISA<br />

SERGIO LAZZERINI<br />

Lettera, tecnica mista su tavola, cm 61,5x38, 2017<br />

Nasce nel 1951 a Pisa dove vive<br />

e lavora.<br />

E’ un pittore autodidatta la cui passione<br />

per l’arte rappresenta la costante<br />

di una vita. Benché la sua attività <strong>artisti</strong>ca<br />

inizi negli anni dell’adolescenza, la prima<br />

personale risale agli anni 80. La pittura di<br />

questo primo lungo periodo si concentra<br />

sul figurativo moderno per indagare<br />

la poesia che sta dietro alle piccole cose,<br />

per osservare con meraviglia ciò che fa<br />

muovere il mondo del quotidiano.<br />

Espone a Pisa, Livorno, Viareggio, Firenze,<br />

Venezia. Poi in Olanda e Germania.<br />

Con il gruppo Italia Art Team espone in<br />

collettiva in Italia e all’ estero.<br />

Nei primi anni 2000, dopo una pausa di<br />

riflessione, approda alla pittura astratta.<br />

Varie le tecniche e gli stili sperimentati<br />

da allora, fino al più recente, presente<br />

in questa mostra, dove il puro segno<br />

astratto si trova a dialogare con un<br />

segno altrettanto potente, seppur diametralmente<br />

opposto per la precisione<br />

del significato che porta con se la parola<br />

scritta. Sono chiazze di colore, chiazze di<br />

parola, chiazze di emozione. Messaggi<br />

rivelati a mezzo dove l’altra metà è una<br />

risposta sempre diversa per ogni spettatore.<br />

82


ARTISTI A PISA<br />

SERGIO LAZZERINI<br />

Lettera a Igor, tecnica mista su tavola, cm 50x70, 2017<br />

Via Carlo Cattaneo 28, 56125 Pisa<br />

Email: sergiolazzerini@virgilio.it<br />

83


ARTISTI A PISA<br />

SILVANA LIVI<br />

É<br />

nata a Empoli; autodidatta, ha frequentato<br />

scuole private tra cui la<br />

Scuola Libera del Nudo all’Accademia<br />

di Firenze. La sua attività inizia nei<br />

primi anni Ottanta con esposizioni collettive<br />

e mostre personali.<br />

La capacità espressiva e la fisicità dei<br />

suoi nudi si affermano nella mostra personale<br />

del 1996 al Palazzo Comunale di<br />

Empoli. La critica segnala la freschezza<br />

del segno, l’assenza di allegoria nelle<br />

forme, l’intensità dei colori.<br />

Partecipa a numerose mostre di pittura<br />

ottenendo frequenti segnalazioni e premi.<br />

Nel 1996 la sua ricerca costante si sofferma<br />

nell’introspezione delle figure magrebine<br />

e indiane. La figura di donna, costante<br />

nella sua pittura, domina fino ad assumere<br />

un ruolo immanente. L’approdo di questo<br />

periodo è la mostra I fiori di Kabul che si<br />

tiene nel 2004 a Certaldo (FI) nell’ambito<br />

delle iniziative in favore di Emergency.<br />

Il suo cammino prosegue sperimentando<br />

un nuovo linguaggio pittorico, dove dinamismo<br />

e colore scompongano la figura e<br />

il realismo cede il posto all’intuizione.<br />

Rappresentative di questo passaggio sono,<br />

la mostra personale al Teatro del Cestello<br />

84


ARTISTI A PISA<br />

SILVANA LIVI<br />

di Firenze nel 2011, la mostra Voli e Vele<br />

nel 2012 a Empoli, l’antologica nello studio<br />

galleria di Franco Marra nel 2013, la partecipazione<br />

a Volterra in Cornice nel 2014. La<br />

personale I percorsi dell’anima alla Fornace<br />

Pasquinucci nel 2015, la partecipazione<br />

espositiva nella Galleria Gadarte (Fi) 2015,<br />

e la personale Realtà e Intuizione a Cerreto<br />

Guidi (Fi) nel 2016.<br />

Hanno scritto di lei: il prof. Giovanni Lombardi,<br />

la dott. Alessandra Scappini, il<br />

critico d’arte Enrico Dei, il dott. Michele<br />

Miano e il giornalista Gianluca Barni.<br />

Email: slivi190456@gmail.com<br />

85


ARTISTI A PISA<br />

ALBERTO LOVISI<br />

Artista con l’opera<br />

Nato a Casaletto Spartano (SA),<br />

vive e opera alla Catena San<br />

Miniato (PI), dove risiede. Ha<br />

partecipato a mostre collettive e a<br />

numerosi concorsi nazionali, rassegne e<br />

manifestazioni d'arte. "Alberto Lovisi è<br />

un giovane pieno d'entusiasmo. Ama la<br />

natura, la sente e la dipinge con emozione<br />

e ne sa intuire motivi manifestandoli<br />

in una visione che sta tra il sogno<br />

e la realtà, a volte densa di colore, a<br />

volte rarefatta". Tra le numerose mostre<br />

ricordiamo: 1995 mostra personale (SA),<br />

1997 Premiato al concorso nazionale di<br />

pittura G. Gronchi (Pontedera), 1998<br />

Mostra personale galleria Expoarte<strong>pisa</strong>,<br />

2001 collettiva galleria La Tavolozza,<br />

2004 mostra personale San Romano<br />

(PI), 2005 esposizione San Miniato (PI),<br />

2006 pubblicazioni di alcune opere sulla<br />

rivista Bohèmien Acireale (CT), collettiva<br />

galleria La Tavolozzan Pontedera (PI). Ha<br />

anche esposto in contemporanea con<br />

grandi nomi dell'arte.<br />

Il primo Alberto Lovisi nasce come pittore<br />

figurativo ante litteram, seguendo<br />

l’inclinazione paesaggistica e l’idillio<br />

naturalistico dei grandi maestri, con veri<br />

e propri capolavori di sapore agreste, di<br />

tenore bucolico e di spessore classico.<br />

Le immense praterie della campagna<br />

toscana s’inoltrano, a perdita d’occhio<br />

ed a volo d’uccello, oltre il limite estremo<br />

del lontano orizzonte ed oltre la linea di<br />

demarcazione tra la terra ed il cielo, nel<br />

profondo respiro dell’infinito. Le rade<br />

case coloniche, le basse colline ondulate,<br />

gli schietti alberi solitari danno una<br />

stretta al cuore per la mestizia ambientale,<br />

in cui sono immersi e per la carica<br />

86


ARTISTI A PISA<br />

ALBERTO LOVISI<br />

La donna e l’aquila, olio su tela<br />

cm 120x80<br />

espressiva di paesaggi interiori, arricchiti<br />

da fiori vari, nelle quattro stagioni.<br />

A lungo andare, gli effetti di prospettiva,<br />

movimento e profondità non soddisfano<br />

più il suo spirito inquieto e ribelle, che<br />

riesce a cogliere la scintilla d’immortalità,<br />

oltre la corteccia di sensazioni<br />

visive, nel senso frenetico della vita. Il là<br />

gli viene dato dal potente impatto con i<br />

musicisti jazz, al ritmo cadenzato di sax e<br />

chitarra, al suono stridente di strumenti<br />

elettronici, con la bravura di batteristi<br />

frenetici e di virtuosi del soul, con violino,<br />

tromba e pianoforte. Per riprodurre<br />

l’atmosfera, l’entusiasmo e l’habitat di<br />

un fenomeno così rivoluzionario, Alberto<br />

Lovisi ne riproduce fedelmente lo spiritus<br />

loci, spezzando le antiche regole e<br />

ricorrendo al bianco e nero, con un lieve<br />

tocco di rosso shocking. I suoi protagonisti,<br />

come Jimi Hendrix e Jim Morrison,<br />

L‘attesa, olio su tela<br />

Elvis Presley e Bob Marley, B. B. King e<br />

Luciano Pavarotti rappresentano l’anima<br />

universale della musica antica e nuova,<br />

romantica e contemporanea, classica e<br />

moderna. Partendo dalla vecchia 500<br />

Fiat, da sola e tra le colline senesi, si<br />

arriva alle macchine ferme al semaforo,<br />

in un traffico convulso, febbrile, caotico<br />

e ad una corsa frenetica con la rossa Ferrari:<br />

sogno proibito di tanti automobilisti<br />

e sportivi. Nella moderna figurazione di<br />

Alberto Lovisi c’è un nostalgico tuffo nel<br />

passato, una full immersion nel presente<br />

ed un volo ardito verso un roseo futuro,<br />

in cui si avverano desideri ed aspirazioni,<br />

sotto l’egida di una cifra stilistica unica<br />

ed irripetibile, personale ed inconfondibile,<br />

universale ed insuperabile... come<br />

Warhol, Faccincani, Haring, Possenti,<br />

Alinari e altri.<br />

Gianni Latronico<br />

Email: lovisart@virgilio.it<br />

87


ARTISTI A PISA<br />

MARILENA LUONGO<br />

Al mercato, olio su tela, 50x60<br />

É<br />

nata in Asmara (Etiopia) e poi si è<br />

trasferita in Italia con la sua famiglia<br />

di origine. Attualmente vive a Pisa.<br />

Fin da bambina ha avuto una predisposizione<br />

per il disegno.<br />

Ha conseguito la maturità <strong>artisti</strong>ca all’Istituto<br />

Statale d’Arte di Pisa nel 1969 e<br />

ha frequentato il Corso di Cultura e integrazione<br />

in Storia dell’Arte sez. di Storia<br />

dell’arte annesso alla Facoltà di Lettere<br />

e Filosofia con il prof. Ragghianti e il<br />

corso di restauro pittorico tenuto dalla<br />

dottoressa Carusi con relativo attestato<br />

di profitto nel 1970.<br />

Presa dagli impegni della vita ha dovuto<br />

mettere da parte quello che amava fare,<br />

cioè dipingere ogni cosa che vedeva.<br />

Amante della pittura, pittura a olio ha<br />

iniziato a dipingere nel 2008 frequentando<br />

i corsi di pittura del maestro<br />

Bruno Pollacci e del maestro Enrico<br />

Fornaini allievo di Pietro Annigoni. Ha<br />

ripreso con continuità a dipingere partecipando<br />

a varie mostre conseguendo<br />

premi e riconoscimenti anche all’estero<br />

fra cui:<br />

2010 Titolo Onorifico Cavaliere dell’Arte<br />

come riconoscimento per meriti Artistici<br />

Pro - Loco Montenero (Livorno).<br />

2015 Inserimento nel libro d’arte volume<br />

2° Tuscany Contemprary Art Antologia<br />

Artisti in Toscana.<br />

88


ARTISTI A PISA<br />

MARILENA LUONGO<br />

Lungo il fiume, olio su tela, 50x60<br />

2010, 2° Premio Ferruccio Mataresi<br />

2010, 6° classificato al 17° Premio Tirrenia<br />

(PI) Concorso Nazionale di Pittura Contemporanea.<br />

2010 selezionata alla IV^ Edizione<br />

Mostra Internazionale del piccolo formato<br />

Venti x Venti, Napoli.<br />

2011, 3° classificato al 19° Premio Città<br />

di Livorno<br />

2011, 7° classificato al 18° Premio Tirrenia<br />

(PI) Concorso Nazionale di Pittura<br />

2013, 7° classificato al 20° Premio Tirrenia<br />

(PI) Concorso Nazionale di Pittura.<br />

2014, 10° classificato 21° Premio Tirrenia<br />

(PI) Concorso Nazionale di Pittura.<br />

2014, 5° classificato Premio Speciale Pittura<br />

Studio Città del Mobile Ponsacco (PI)<br />

2015, 6° classificato Premio Speciale Pittura<br />

Studio Città del Mobile Ponsacco (PI)<br />

2015 Premio Concorso Artistico Letterario<br />

Radicamenti mostra Villa Argentina - Viareggio<br />

(PI). con catalogo opere migliori.<br />

2015 - selezionata Group Exhibition Art<br />

Gallery Quirinus, Koping, Stockolm.<br />

Tel. 349 0548674<br />

Email: mailalu39@gmail.com<br />

89


ARTISTI A PISA<br />

GIUSEPPINA MAESTRELLI<br />

Quel pugno di fiori che ancora<br />

stringo fra le dita racchiude<br />

tutti i profumi delle stagioni.<br />

La Primavera di margherite intrecciate<br />

a corona fra i capelli, Estate di spighe<br />

ricche di semi caduti e già rinati, di cieli<br />

violetti color delle mammole dopo l'Inverno.<br />

Ma se per assurdo, la paura del<br />

troppo amore, ti avesse lasciato libera<br />

la mente per amare e proteggere, se<br />

da quelle mani libere di agire fossero<br />

nati carezze e gesti non sarei qui ad<br />

inventare la quinta stagione. Non sarà<br />

il colore del sole a distinguerla dalle<br />

altre, non sarà il frutto succoso per cui<br />

sia valsa la pena conoscerla ma sarà la<br />

maniera diversa di viverla, di assaporarla<br />

a far nascere la quinta stagione. La vita<br />

fugge, si dilata, si rarefà. Voler cogliere<br />

l'attimo, l'effimero dell’immagine, l'istante<br />

perfetto, il riflesso, la luce, il<br />

colore, quante fotografie sbagliate<br />

con la vecchia Nikon! E' quell'attimo<br />

che voglio fissare, non quello dopo<br />

quando tutto è già diverso, quando il<br />

brivido dell'emozione si è dissolto in<br />

un grido, un richiamo, un ricordo del<br />

già vissuto. La scrittura, gli appunti<br />

persi in un cassetto e ritrovati fra un<br />

trasloco e l'altro hanno fatto rinascere<br />

passioni fuori moda prima dell’<br />

iPhone. Perché non unire quel racconto,<br />

quella poesia interrotta all'immagine?<br />

Così è nata l'altra passione,<br />

90


ARTISTI A PISA<br />

GIUSEPPINA MAESTRELLI<br />

non chiamatela fotografia, è una<br />

parola grande, chiamiamola ricerca<br />

con l'obbiettivo della prospettiva più<br />

giusta per regalare un briciolo di arte<br />

per i più attenti, un dono per vedere<br />

non solo guardare per i distratti. Giuseppina<br />

Maestrelli, Peppetta, nasce<br />

ad Empoli nel 1945 dedica pensieri ai<br />

libri Dimmi ciao e Terra, mare e cielo e<br />

scatti, di quest'arte moderna, per creare<br />

ricordi. Mostre nel 2016: a Cerreto<br />

Guidi, galleria il Cesello a Pietrasanta,<br />

alla Stazione Leopolda e al Comune di<br />

Pisa. Nel 2017 Auditorium Al Duomo<br />

di Firenze, Spazio Iclab di Firenze.<br />

Premiata con il Collare Laurenziano in<br />

Palazzo Vecchio nel Salone dei 500 di<br />

Firenze.<br />

Email: superpeppetta@gmail.com<br />

91


ARTISTI A PISA<br />

MARCO MAFFEI<br />

Melograni, olio su tela, cm 50x70<br />

Ritrarre la realtà non significa soltanto<br />

fermarne l’aspetto visibile,<br />

ma indagarne la natura profonda.<br />

E’ questo l’obiettivo di Marco Maffei,<br />

la cui ricerca pittorica si serve della<br />

nitidezza esecutiva per avvicinarsi millimetricamente<br />

al soggetto rappresentato.<br />

La mostra Looking Into Reality<br />

vede esposti sia i lavori sulla figura che<br />

le nature morte: in entrambi i casi, lo<br />

scopo è guardare nella realtà, ovvero<br />

calarsi sotto la pelle delle cose per<br />

coglierne gli aspetti che solitamente<br />

sfuggono ad una lettura superficiale. La<br />

precisione tecnica e il verismo illusionistico<br />

non esauriscono quindi il senso<br />

del quadro ma, al contrario, ci permettono<br />

di scoprire la meraviglia delle piccole<br />

e semplici cose, di un frutto o di un<br />

oggetto che condividono il nostro spazio<br />

di vita e che però soltanto la pittura<br />

è in grado di mostrarci sotto una nuova<br />

luce. Un aspetto riscontrabile sia nei lavori<br />

più fotografici realizzati in punta di pennello,<br />

sia nei ritratti, alcuni pittorici, altri<br />

a matita, in cui Maffei si confronta con le<br />

difficoltà della pittura d’introspezione psicologica,<br />

affidando soprattutto agli occhi<br />

il racconto dei caratteri individuali, e con il<br />

tema religioso, in cui il trasporto emotivo<br />

è tale da far passare in secondo piano la<br />

definizione dei particolari per concedere<br />

maggiore spazio all’espressione.<br />

Daniela Pronestì<br />

92


ARTISTI A PISA<br />

MARCO MAFFEI<br />

Uva, olio su tela, cm 50x60<br />

Tel. 0587 709382<br />

Cell. 338 1815650<br />

Email: maffe271096@live.it<br />

93


ARTISTI A PISA<br />

NICOLA MAGGI<br />

Donnamaggi<br />

Scalanicola<br />

Nato a Viareggio il 16/04/1966,<br />

diplomato al Liceo Artistico Statale<br />

di Lucca nel 1984. Diplomato<br />

all'Accademia di Belle Arti di Carrara nel<br />

1992. Ho partecipato a varie collettive<br />

di scultura e di pittura in Italia.<br />

Ho partecipato a vari simposi di scultura<br />

in Italia, Francia, Germania e Spagna.<br />

Nel 2016 ho partecipato al Concorso<br />

di Pittura Andare oltre si può al Palazzo<br />

Ducale di Lucca, vincendo il 1° premio.<br />

Da vari anni insegno Disegno dal Vero,<br />

pittura e scultura presso il mio studio.<br />

Quella di Nicola Maggi pittore è uno scolpire<br />

la tela, non nella sua tridimensionalità,<br />

ma nella migliore tradizione <strong>artisti</strong>ca<br />

espressiva, nell’azione del gesto, oltre la<br />

figurazione delle sue immagini. Impeto<br />

che sprigiona quell’ucronia dell’Essere,<br />

luoghi e genti, lì, immobili eppur in<br />

movimento con le loro pennellate, forse<br />

trasudate di ricordo o passione, luoghi<br />

in cui si sente centellinare ancora voci e<br />

suoni, silenzi nascosti, dove tutto è<br />

mutabile, variabile, colori che si compenetrano<br />

come i pensieri, un dialogo.<br />

La solitudine apparente nei soggetti della<br />

sua pittura raccoglie quell’intimità di dialogo,<br />

il soggetto parla allo spettatore,<br />

esterno, eppur dentro nel dialogo visivo.<br />

Nella sua ricerca formale vuole far apparire<br />

quel continuo mutamento ed euforia,<br />

che insita nell’essere umano, alcune volte<br />

utopica, altre, ucronica, un silenzio sonoro,<br />

in cui tutto tace e tutto sente.<br />

94


ARTISTI A PISA<br />

NICOLA MAGGI<br />

Sotto la doccia, pittura olio su tavola lignea, cm180x90<br />

Cell. 393 9420780<br />

95


ARTISTI A PISA<br />

JACQUELINE MAGI<br />

Marina, olio su tavola, cm 20x40<br />

Autodidatta fin dall’età di sei anni<br />

si è formata disegnando dal vero<br />

tutto il mondo che la circondava.<br />

Ha quindi iniziato a sperimentare varie<br />

tecniche, olio, acrilico, pastello, china.<br />

Con il tempo ha enucleato un proprio<br />

stile, di difficile definizione per l’originalità<br />

dello stesso, non figurativo ma nemmeno<br />

astratto, caratterizzato dall’uso del colore<br />

puro dato di piatto, dalla coloristica forte<br />

e dalla tematica legata alla meditazione<br />

trascendentale. Centrali temi come il mandala,<br />

il cosmo, la vita. La poetica, essendo<br />

anche fotografa, si riassume nelle parole:<br />

la fotografia per il reale, la pittura per il<br />

sogno, la fantasia, il trascendente.<br />

Vittorio Sgarbi l’ha definita infatti: “colei<br />

che dà forma ai sogni”. Ha esposto in<br />

moltissime personali e collettive in Italia<br />

e all’estero, fra cui l’università di Arte di<br />

Grodno (Bielorussia), Tallinn (Estonia).<br />

Ultime sue personali importanti nel marzo<br />

2015 a Firenze a Le Giubbe Rosse dove<br />

espone nuovamente ad agosto 2016.<br />

I suoi quadri si trovano in permanenza<br />

sia nella collezione de Le Giubbe Rosse<br />

che al Museo Thelesium di Reggio Calabria<br />

che al Museo del Tessuto di Prato.<br />

Dal punto di vista professionale svolge<br />

le funzioni di giudice penale al Tribunale<br />

di Pistoia con applicazione anche al<br />

settore civile; in passato le ha svolte al<br />

96


ARTISTI A PISA<br />

JACQUELINE MAGI<br />

Luna, olio su tela, cm 50x35<br />

Tribunale di Prato e a quello di Livorno.<br />

Prima di fare il giudice era Sostituto Procuratore<br />

della Repubblica a Pistoia e<br />

prima ancora Avvocato. Ha scritto una<br />

decina di libri sulla violenza di genere<br />

oltre a due raccolte di racconti gialli per<br />

l’editore Marco Del Bucchia di Viareggio.<br />

Scrive, fotografa, dipinge e canta<br />

come soprano.<br />

Jacqueline Magi<br />

Email: jacquelinemonica.magi@giustizia.it<br />

97


ARTISTI A PISA<br />

LUCIANA MANCINI<br />

Sfoggio, olio e spatola su tela, cm 40x60<br />

Sono nata a Genova dove ho insegnato<br />

Inglese in vari licei; attualmente<br />

in pensione dedico gran<br />

parte del mio tempo alla pittura, una<br />

passione che mi segue e che inseguo<br />

dall’età di 10 anni quando ho iniziato a<br />

disegnare.<br />

Sono autodidatta, anche se, quando ho<br />

potuto, ho frequentato qualche corso di<br />

pittura nella mia città natale ed ora che<br />

vivo in Toscana, frequento lo studio del<br />

pittore Daniele Bacci, in Perignano.<br />

Ho spesso privilegiato ritrarre sulla tela<br />

immagini da foto scattate da me cercando<br />

di fissare le emozioni che mi si<br />

erano impresse negli occhi e nel cuore.<br />

Non ho mai esposto, i miei quadri stanno<br />

appesi alle pareti di parenti e amici.<br />

Naturalmente sono sempre alla ricerca<br />

di perfezionamento ed affinamento<br />

e anche di sperimentare con tecniche e<br />

soggetti diversi.<br />

98


ARTISTI A PISA<br />

LUCIANA MANCINI<br />

Voglia di sole, olio su tela, cm 35x50<br />

Cell. 347 9651487<br />

Email: bilubibi@libero.it<br />

99


ARTISTI A PISA<br />

PAOLO MANNUCCI<br />

Alla ricerca della saggezza, olio su tela, cm 50x70<br />

Viaggio intorno all'uomo<br />

Ecco l'uomo: puoi trovarla nascosta<br />

frugando tra le sue avidità, la luce<br />

di una pallida aurora.<br />

Ecco l'uomo, se dunque in un grembo<br />

violato riposa un uccello, in attesa di<br />

riprendere il volo.<br />

Si. Non solo di orrore ci parla Paolo<br />

Mannucci: in un recesso di umane macerie,<br />

sotto coltri di aberranti cacofonie, un<br />

canto indomito, pure flebile emerge.<br />

E qui, dimesse, appartate, sottese,<br />

l'artista ha deposto le parole ultime<br />

di un'ottimistica sua volontà, seppure<br />

ragione e pessimismo si affacciano sul<br />

qui ed ora delle tante ignominie del<br />

mondo, sola inesorabile logica, sulla<br />

quale sembra assisa la storia nostra.<br />

Amoralità di fameliche brame, teatro di<br />

posa dove l'homo technologicus, più<br />

che mai lupo al suo prossimo, immemore<br />

del lascito kantiano si fa mezzo, o<br />

meglio merce, e non già fine.<br />

Dunque è da qui lo spiegarsi di bocche<br />

digrignanti e marce, o di sguardi senza<br />

luce sopra volti sfatti, di statiche disumanità<br />

in divisa, o di umane nudità in fuga<br />

dai fetori di guerra.<br />

Ma anche il lividore di un'aurora remota<br />

è segno di vita, o la stasi di un uccello di<br />

passo è tempo d'attesa per un volo a<br />

venire, se questo è l'orizzonte degli eventi.<br />

E non disgiunto dall'artista sta l'uomo<br />

Paolo Mannucci, dai suoi trent'anni di<br />

fabbrica in cui ha imparato ad odiare.<br />

Si, odiare l' acquiescenza, l'adulazione,<br />

la delazione dei ruffiani.<br />

100


ARTISTI A PISA<br />

PAOLO MANNUCCI<br />

Mostre personali<br />

Inno all'amore, tecnica mista olio su tela, cm 60x70<br />

Il suo è cantare soffocato, è disperazione<br />

di un oboe sommerso e questo lui lo sa:<br />

ma è con il farsi di questo suo canto ai<br />

pochi urtante, ai molti inaccessibile, è<br />

con la solitudine dei poeti che egli ha<br />

deciso di fare i conti, non avendo paura<br />

con un’arte politica di apparire, o forse<br />

di essere, antistorico.<br />

Resistere, resistere, resistere: così l'uomo<br />

è sopravvissuto al setaccio alienante<br />

della fabbrica; da questa dura lezione di<br />

vita, un’ arte integra, sfrondata di qualsiasi<br />

compiacente edonismo, ci sollecita a<br />

non essere vili, ma vivi: poiché se i vili, e<br />

si sa, muoiono cento volte in un giorno,<br />

chi non china il capo e non tace le cose,<br />

muore una volta sola.<br />

Marco Mannucci<br />

Galleria d’arte Dell’angelo Montepiano<br />

(Firenze), 1974<br />

Galleria d’arte L’inquadratura Firenze, 1975<br />

Galleria d’arte Ladi Casellina (Firenze), 1976<br />

Centro Culturale La Tavolozza Livorno, 1977<br />

Salone Cultura Palazzo Eur Roma, 1978<br />

Galleria Centro d’arte Moderna Pisa, 1980<br />

Giardino Kursal Montecatini (Pistoia), 1982<br />

Associazione Arte Libera Venezia, 1983<br />

Casa della Cultura Livorno, 1983<br />

Casa della Cultura Livorno, 1985<br />

Camera di Commercio Lucca, 1987<br />

Caffe’ Grande Livorno, 1990<br />

Accademia d’arte D. Scalabrino Montecatini<br />

(Pistoia), 1992<br />

Etruria Arte Venturina (Livorno), 1993<br />

Arte Fiera Bologna, 1993<br />

Grand Hotel Du Park e Regina Montecatini<br />

(Pistoia), 1994<br />

Galleria Matisse Roma, 1994<br />

Piazzetta del Porto Punta Ala (Grosseto), 1995<br />

Palazzo Sani Punta Ala (Grosseto), 1996<br />

Ricrearte Agip Petroli Livorno, 1996<br />

Castello Pasquini Castiglioncello (Livorno), 1998<br />

Ricrearte Agip Petroli Livorno, 1999<br />

Grande Libreria Babilonia Livorno, 2000<br />

Grande Libreria Babilonia Livorno, 2002<br />

Accademia Italiana del Peperoncino Prato, 2004<br />

Expo Pisa, 2007 e 2009<br />

Villaggio Eni Roma Lorenzana 2007<br />

Palazzo Comunale Fauglia (Pisa), 2010<br />

Palazzo Comunale Lorenzana (Pisa), 2011<br />

Castello dei Vicari Lari (Pisa), 2011<br />

Biblioteca Comunale San Vincenzo (Li), 2012<br />

Palazzo Comunale Casciana Terme (PI), 2013<br />

Cinema Odeon Ponsacco (Pisa), 2014<br />

Circolo Partigiano Fucecchio (FI), 2015<br />

Ex Frantoio San Miniato (Pisa), 2015<br />

Via di Vallitri, 4, 56043 Crespina - Lorenzana<br />

Tel. 050 662665 - Cell. 339 3374954<br />

Email: paolomannucci40@gmail.com<br />

101


ARTISTI A PISA<br />

AIRYN MARCHIONNA<br />

La melodia delle Colline, olio su tela, cm50x70<br />

Mi chiamo Airyn Marchionna,<br />

all’età di quattordici anni per<br />

motivi di studio, mi sono trasferita<br />

nella bella Toscana a Pisa. Fin dall’infanzia<br />

ho sempre amato disegnare,<br />

tanto da decidere di diplomarmi all’Istituto<br />

Statale d’Arte F. Russoli di Pisa.<br />

Dopo aver sperimentato varie discipline<br />

come pittura, scultura, progettazione<br />

architettonica, modellistica, ed altre<br />

ancora, ho voluto approfondire le mie<br />

conoscenze tecniche e teoriche sull’arte<br />

iscrivendomi all’Accademia di Belle Arti<br />

di Firenze, conseguendo nel 2012 la<br />

laurea quadriennale a pieni voti, discutendo<br />

la tesi sulla Fisiognomica. Successivamente<br />

ho continuato a dipingere e<br />

disegnare iniziando ad esporre le mie<br />

opere dal 2015 nella città di Pisa. Ho<br />

partecipato a varie mostre collettive al<br />

GAMeC di Pisa tra cui ricordo gli eventi:<br />

La creatività al femminile del 2015 e<br />

2016, Arte sulle rive dell’Arno del 2015,<br />

Il paesaggio dalla Macchia al Contemporaneo<br />

e La Natura Morta del 2016.<br />

Una mia opera è presente nel libro Cani<br />

e Gatti d’artista. Nel maggio 2017 ho<br />

preso parte alla mostra Vetrina d’Arte<br />

a Firenze VI° edizione, conseguendo il<br />

premio Alla carriera, che considero di<br />

buon auspicio per il mio futuro <strong>artisti</strong>co.<br />

Le tecniche pittoriche che preferisco<br />

sono la pittura ad olio su tela o tavola,<br />

e l’acquerello; per quanto riguarda il<br />

102


ARTISTI A PISA<br />

AIRYN MARCHIONNA<br />

Omaggio a Audrey Hepburn, fusaggine cm 50x70<br />

disegno prediligo la grafite, fusaggine,<br />

carboncini, pastelli, matita sanguigna<br />

e seppia. Sono una grande amante<br />

dell’arte figurativa, perciò la mia<br />

ricerca verte su soggetti estrapolati<br />

dal vivere quotidiano, come i bei paesaggi<br />

toscani, i ritratti, oppure oggetti<br />

di diverso tipo accostati tra loro che<br />

spesso rappresentano ricordi o speranze.<br />

Particolare attenzione pongo<br />

nei ritratti in bianco e nero di alcune<br />

grandi dive del cinema, come Audrey<br />

Hepburn o Grace Kelly, icone dall’indiscutibile<br />

carisma che non smettono<br />

mai di affascinare nella loro eleganza<br />

senza tempo.<br />

Cell. 340 7717823<br />

Email: airynmarchionna@gmail.com<br />

103


ARTISTI A PISA<br />

MILENA MARIANUCCI<br />

MAE, tecnica raku, cm 25 x 25, 2016<br />

Milena Marianucci, in arte LA<br />

MILE, nasce a Pisa il giorno<br />

8/8/1988, cifra che tornerà a<br />

materializzarsi poi successivamente<br />

nelle sue opere come concretizzazione<br />

di armonia e continuità. Frequenta l'Istituto<br />

d'Arte, dove approfondisce tecniche<br />

pittoriche e storia dell'arte, concetti<br />

concreti e astrazioni mentali, antico e<br />

moderno; la giovane mente viene plasmata<br />

dalla visione di quadri, opere, ma<br />

anche dalle parole di chi nell'arte c'è vissuto<br />

e magari ne è rimasto deluso o di<br />

chi ne ha trovato motivo di vita.<br />

Tutto ciò la porta ad avvicinarsi a quella<br />

che ritiene essere una ricerca di equilibrio,<br />

un tipo di arte che come l'8 che<br />

ricorre nella sua vita debba in qualche<br />

modo rappresentare un qualcosa di infinito,<br />

ma plasmabile mentalmente da<br />

chi la osserva, un baricentro in bilico tra<br />

la tranquillità e l'istinto che ci fa muovere<br />

o che ci porta a muoversi.<br />

Tutto questo trova concretezza nell'arte<br />

raku, dove entità si fondono in abbracci,<br />

o si allontanano in violenti litigi,per poi<br />

tornare unite..lo yin e lo yang, fenomeni<br />

astrali che esplodono dando vita al cerchio<br />

della vita, la stessa opera si reinterpreta<br />

più volte a seconda dello stato<br />

d'animo di chi la osserva.... gli occhi<br />

vedono ciò che il cuore sente.<br />

104


ARTISTI A PISA<br />

MILENA MARIANUCCI<br />

MISUNDERSTANDING, tecnica raku, cm 50x45<br />

MAE<br />

Tecnica raku, cm 25x25 precedentemente<br />

esposta nel 2016 al Carrousel du<br />

Louvre, Parigi.<br />

Nell’opera MAE quello che ho cercato<br />

di rappresentare è l’abbraccio di una<br />

madre,che vede i suoi figli come prolungamento<br />

di se stessa, in un perfetto equilibrio<br />

quasi astrale, avvolto nei colori freddi<br />

ma caldi al tempo stesso dell’amore che<br />

nasce dalla creazione .<br />

MISUNDERSTANDING<br />

Tecnica raku, cm 50x45, precedentemente<br />

esposta a Romart 2016 e alla<br />

Mostra Internazionale dell’Artigianato di<br />

Firenze 2017.<br />

La statua nasce dal Malinteso interiore<br />

che probabilmente alberga in ognuno di<br />

noi, la rappresentazione del conflitto che<br />

ci portiamo dentro, e di cui non possiamo<br />

liberarci, ma solo conviverci portando<br />

con noi l’insieme delle nostre personalità.<br />

Il bianco come colore principale vuole<br />

rappresentare la chiarezza necessaria per<br />

decidere chi essere.<br />

Email: milenamarianucci@tiscali.it<br />

105


ARTISTI A PISA<br />

ARNALDO MARINI<br />

L’ultimo villaggio, olio su tela, cm 50x40<br />

É<br />

nato nel 1952 a Firenze dove vive<br />

e lavora. Si è laureto in Architettura<br />

presso l’ateneo fiorentino. Ha esposto<br />

in mostre personali e collettive. Nel<br />

2012 a Firenze, con la personale Prospectus<br />

erat.<br />

Nel 2015, a Berlino è ospite di ErsteShane<br />

in occasione di 48 Stunden Neukölln<br />

Das Kunstfestival con la personale Landschaften<br />

- Paesaggi. Nel 2015 ha partecipato<br />

alla rassegna Artisti dal mondo a<br />

Firenze per Toscana Expo 2015.<br />

Nel 2016 partecipa con successo a<br />

importanti rassegne a Napoli, a Roma<br />

presso la Galleria La Pigna, a Montepulciano,<br />

a Sarzana alla Rassegna Premio<br />

Ligures 2016 - Città di Sarzana<br />

dove riceve il Premio speciale della critica,<br />

alla rassegna Forme e colori del<br />

mondo tenutasi alla Fortezza da Basso<br />

di Firenze, a Forte dei Marmi presso il<br />

Museo Ugo Guidi, a Firenze all’Auditorium<br />

al Duomo, a Scandicci presso il<br />

Castello dell’Acciaiolo.<br />

Risulta finalista per la pittura al XXXIV<br />

Premio Firenze.<br />

Partecipa alla collettiva Fra tradizione<br />

e innovazione, correnti <strong>artisti</strong>che a confronto,<br />

svoltasi dal 10 al 19 dicembre<br />

presso il Circolo Ufficiali di Napoli.<br />

Anche nel 2016 è presente a Berlino con<br />

la personale Dörfer - Villaggi in occasione<br />

del 48 Stunden Neukölln Das Kunstfestival.<br />

106


ARTISTI A PISA<br />

ARNALDO MARINI<br />

Villaggi Oujda Marocco, olio su tela, cm 50x40, 2016<br />

Nel 2017 partecipa alla collettiva Contemporanea<br />

presso l’ICLAB di Firenze;<br />

espone nella collettiva Linee <strong>artisti</strong>che a<br />

confronto a Torino, presso il Circolo degli<br />

Artisti; è presente a Lerici, alla 4° edizione<br />

del Premio Ligures, dove riceve il premio<br />

speciale Provincia di La Spezia.<br />

È invitato a partecipare con tre opere alla<br />

mostra Il cammino dell’uomo tra arte<br />

e fede tenutasi dal 1 aprile al 30 giugno<br />

presso il Salone Donatello, nella Basilica di<br />

San Lorenzo in Firenze.<br />

Anche per il 2017 è presente con alcune<br />

opere alla rassegna Forme e colori del<br />

mondo alla Fortezza da Basso di Firenze.<br />

Le sue opere figurano in numerosi cataloghi<br />

a stampa e on line; sono presenti<br />

in collezioni private in Italia ed all’estero.<br />

Email: arnaldo.marini@gmail.com<br />

Web. arnaldomarini.wixsite.com/arnaldomarini<br />

107


ARTISTI A PISA<br />

MANUELA MASI<br />

Arno’s bird, sabbia, corteccia d’albero, cm 40x60, 2016<br />

Nata a Firenze, dove vive e lavora da<br />

30 anni, attraversando varie esperienze<br />

<strong>artisti</strong>che, dall’area figurativa<br />

a quella astratta. Diplomata in pittura<br />

all’Accademia di Belle Arti, insegna Discipline<br />

grafiche e Pittoriche al Liceo Artistico<br />

di Porta Romana di Firenze. Ha allestito<br />

mostre personali ed ha partecipato<br />

a collettive ed altri eventi <strong>artisti</strong>ci in varie<br />

gallerie e centri culturali fiorentini e non<br />

solo. L’artista fiorentina, molto sensibile ai<br />

temi dell’ambiente, presenta su strutture<br />

di legno assemblaggi di vari materiali,<br />

provenienti dalla terra: sabbia, corteggia<br />

d’albero….e materiali prodotti dall’uomo:<br />

plastica, ferro..... Le opere costituiscono<br />

una sorta di percorso in mutamento, dove<br />

i vari spazi restituiscono i segni che la<br />

natura ed il paesaggio urbano dei nostri<br />

tempi offro noi allo sguardo dell’artista.<br />

Mostre<br />

1974 - collettiva Proposte plastiche -<br />

Centro Artisti Fiorentini - Firenze (curatore<br />

Ciabani)<br />

Collettiva - Spazio Art - Scandicci<br />

1975 - collettiva - Biblioteca Comunale<br />

di Barberino di Mugello<br />

1990 - personale al Giardino dei ciliegi (Fi)<br />

1993 - collettiva Polittico - Istituto Francese<br />

- Fi (curatore della mostra A. Del<br />

Guercio) - collettiva Interni d’artista -<br />

Bordeline ’93 - Monteciccardo- (curatore<br />

della mostra A. Del Guercio)<br />

1994 - Uno, nessuno, centomila - Centro<br />

Culturale Container - Firenze<br />

108


ARTISTI A PISA<br />

MANUELA MASI<br />

Andiamo in bici, oggi piove!, tecnica mista sabbia, ferro e acrilico, cm 70x40, 2014<br />

1995 - Collettiva - Florence Dance - Fi<br />

1996 - Il luogo, la memoria, il quotidiano<br />

- ex Chiesa dei Barnabiti - Firenze<br />

1997 - Passi d’artista - percorso nel Centro<br />

di Firenze<br />

1998 - Manodopera in nero - Centro<br />

Culturale Container - Firenze<br />

- Microart - Galleria La Corte - Firenze<br />

- Passi d’artista 2 -percorso attraverso il<br />

Centro di Firenze<br />

- Mani Mario - Chiostro di S. Spirito - Fi<br />

2013 - Collettiva- I nostri amici animali -<br />

Galleria Gadarte - Firenze<br />

- Collettiva - Artiste oggi - Galleria Gadarte-Fi<br />

- Collettiva - La bicicletta - Galleria<br />

Gadarte - Firenze<br />

2014- Personale Due sguardi due realtà<br />

Galleria Donatello - Firenze<br />

2015 - mostra collettiva alla Galleria<br />

Donatello - Firenze<br />

2016 - L’Arte in tavola - Palazzo<br />

Bastogi - Firenze<br />

- XLVI mostra all’aperto - Piazza Donatello<br />

– Firenze<br />

- Donatello ad Art Art - Impruneta -<br />

Firenze<br />

Cell. 348 3687539<br />

Email: manuelamasi3@live.it<br />

109


ARTISTI A PISA<br />

SARA MATTII<br />

Insieme, acrilico su tela, cm 20x80<br />

Nasce nel 1977 a Pisa, consegue<br />

il diploma di Maestro d’Arte nel<br />

1994, prosegue gli studi conseguendo<br />

nel 1997 il diploma di Architettura<br />

e Arredamento. La passione per il disegno<br />

si fa sentire fin da tenera età … il colore in<br />

ogni sua sfumatura accompagna la sua<br />

crescita. Collaborando con uno studio<br />

di architettura e arredamento approfondisce<br />

anche il disegno tecnico, ma le<br />

sue mani ed il suo pensiero continuano<br />

a farsi spazio nei colori della pittura realizzando<br />

quadri su commissione.<br />

Riesce a conquistare la sua vera espressione<br />

pittorica lavorando con una ditta<br />

di restauro e conservazione d’opere<br />

d’arte arricchendo ed affinando tecniche<br />

pittoriche fin dalle sue origini.<br />

Mostre<br />

- Galleria d’arte il Melograno Livorno<br />

- Mostra permanente Ristoclub 900 San<br />

Giuliano Terme.<br />

- Partecipazione Premio Rotonda 2015<br />

Livorno.<br />

- Stazione Leopolda 2016 Pisa<br />

- 80° Mostra internazionale dell’artigianato<br />

2016 Firenze.<br />

- Fortezza da Basso 2016 Firenze<br />

- Centro espositivo Museale SMS Pisa<br />

- Esposizione presso Ristorante Enoteca<br />

Gallo Nero Pisa<br />

- Esposizione presso negozio Corso Italia<br />

Pisa.<br />

110


ARTISTI A PISA<br />

SARA MATTII<br />

Un giorno senza rischio non è vissuto, pigmenti in polvere su tela, cm 141x200<br />

Cell. 347 1874057<br />

Email: smsa<strong>pisa</strong>@yahoo.it<br />

111


ARTISTI A PISA<br />

ELENA MIGLIORINI<br />

Paesaggio Senese, acquerello, cm 79x46<br />

Il disegno come sua prima passione;<br />

dopo studia altre tecniche, tra cui<br />

l’acquerello, sotto la guida di Fiorella<br />

Macchioni. Espone in collettiva in<br />

Toscana ed in altre regioni italiane tra<br />

cui: ARTPRIZE 2014, Biennale di Pittura a<br />

Novara selezionata tra i finalisti; MaremmArtEXpò<br />

2015, invitata alla mostra<br />

internazionale d’Arte Contemporanea a<br />

Sorano (GR). Si classifica quarta al Concorso<br />

Nazionale di Pittura Premio Silver<br />

2015 - (Empoli) FI; partecipa a: Artisti<br />

dal Mondo a Firenze per Toscana EXPO<br />

2015; Spoleto Festival Art 2015; Espone<br />

a Villa Argentina a Viareggio come finalista<br />

del Concorso Radicamenti indetto<br />

da Mds Editori; collettiva all’Auditorium<br />

al Duomo in via Cerretani a Firenze; Spoleto<br />

Festival ART-Chiostro di S. Nicolò<br />

- Spoleto; espone alla Mostra Internazionale<br />

dell’artigianato 2016 a Firenze<br />

Fortezza da Basso; partecipa alla collettiva<br />

nel Museo Ugo Guidi di Viareggio;<br />

artista selezionata per la mostra del concorso<br />

Fuori dal tempo promosso da Mds<br />

Editori 2016 (PI); partecipa alla Mostra<br />

Internazionale dell’artigianato 2017 a<br />

Firenze Fortezza da Basso.<br />

“Dalla natura all’uomo, dal paesaggio<br />

agreste allo scenario urbano: lo sguardo<br />

di Elena Migliorini si posa sulla realtà per<br />

trarne immagini di pura bellezza. Qualunque<br />

sia il soggetto rappresentato,<br />

il pieno dominio della tecnica dell’acquerello<br />

le consente di dosare gli effetti<br />

112


ARTISTI A PISA<br />

ELENA MIGLIORINI<br />

Paesaggio in movimento, acquerello, cm 69x43<br />

luministici attraverso un delicato equilibrio<br />

di velature e trasparenze…”<br />

“…Nessun particolare sfugge al suo<br />

occhio attento, che cattura i vari aspetti<br />

del visibile e li fa confluire in un’armonica<br />

sinfonia di rapporti e di sentimenti. All’accuratezza<br />

del disegno e al rigore della<br />

composizione si unisce una sapiente distribuzione<br />

dei colori, che si vestono di tonalità<br />

morbide, sfumate, poste in continuo<br />

dialogo con il bianco della carta. L’assenza<br />

di contrasti, la serenità espressiva e la delicatezza<br />

cromatica rimandano ad una poesia<br />

creatrice che non si perde dietro vuote<br />

elucubrazioni, ma che procede seguendo<br />

fedelmente il dettato delle emozioni…”<br />

“…le sue realizzazioni riflettono la sensibilità<br />

dell’artista, che influisce sia sull’originale<br />

impaginazione del soggetto rappresentato<br />

– si noti, ad esempio, come il<br />

modo di tagliare l’immagine suggerisca<br />

un’ideale continuità tra il dentro e il fuori<br />

della rappresentazione - sia sulla scelta di<br />

sostituire la verità dei colori naturali con<br />

un’unica tinta data a chiaroscuro…”<br />

Daniela Pronestì<br />

Cell. 333 2391473<br />

Email: elenamiglio@hotmail.it<br />

113


ARTISTI A PISA<br />

MARLI MONTAGNANI<br />

Il bagnetto di Vittorio, acrilico su tela, cm 50x60<br />

Nasce a Pisa nel 1974, passa i suoi<br />

primi anni di vita a Montecerboli<br />

(PI), paese poco conosciuto, ma a<br />

pochi chilometri da Larderello rinomato per<br />

i soffioni boraciferi e nell’anno 1981, per<br />

motivi familiari, è costretta ancora bambina<br />

a trasferirsi a Volterra. Qui, frequenta dalle<br />

scuole Medie fino all’Istituto d’Arte e dopo<br />

aver finito le scuole primarie prosegue i<br />

suoi studi nella solita scuola, conseguendo<br />

nel 1991 il diploma di Maestro d’Arte e nel<br />

1994 conclude nel suddetto istituto con<br />

la Maturità d’Arte Applicata nella Sezione<br />

Metalli e con dei buoni voti. Conseguita la<br />

maturità si trasferisce a Firenze per intraprendere<br />

e proseguire la sua passione<br />

legata all’arte ma soprattutto alla pittura e<br />

per studiare i Grandi Maestri fra cui Leonardo<br />

da Vinci genio che lei ammira fin da<br />

piccola. Frequenta l’Accademia di Belle<br />

Arti dove in tempi brevi consegue la laurea,<br />

nella Sezione Pittura, anno 1999 e con<br />

il massimo dei voti. All’Accademia riesce<br />

ad imparare le tecniche della pittura, studia<br />

l’arte e passa i suoi pomeriggi disegnando<br />

e frequentando in maniera incessante e<br />

con passione i corsi di pittura del prfessore<br />

Adriano Bimbi che, forse a sua insaputa, le<br />

insegna le tecniche più idonee per accostarsi<br />

alla pittura e le fornisce i mezzi necessari<br />

per esprimere ciò che ha dentro anche<br />

attraverso delle splendide lezioni teoriche.<br />

Il maestro, forse pure a sua insaputa, contrapponendosi<br />

alle sue idee, al suo carattere<br />

non sempre semplice, ma con determinata<br />

convinzione, le infonde la grinta necessaria<br />

per tirare fuori e con coraggio tutto ciò<br />

che l’artista avrebbe dovuto esprimere con<br />

114


ARTISTI A PISA<br />

MARLI MONTAGNANI<br />

i pennelli in mano. Da qui la troviamo in<br />

un susseguirsi di corsi in altri campi fra cui<br />

l’informatica, dove si specializza per la grafica<br />

e da questo anno, possiamo iniziare a<br />

trovare le prime tracce del suo “debutto”<br />

nel complesso mondo dell’arte contemporanea.<br />

Ha all’attivo mostre e concorsi, in<br />

gran parte del territorio nazionale e oltre,<br />

in cui spesso consegue importanti premi<br />

e ambiti riconoscimenti. Attualmente vive<br />

a Rosignano Solvay (LI), dove ha deciso<br />

di rimanere e non si sa bene quale sia il<br />

motivo ma, sicuramente, dove si sente<br />

particolarmente legata al mare, in quella<br />

tranquilla costa. Concludendo, oltre al suo<br />

lavoro, di anno in anno la troviamo periodicamente<br />

con esposizioni di quadri, dove si<br />

può notare una continua ricerca del bello<br />

ma con un filo conduttore, legato al suo<br />

modo di percepire le cose, in questi tempi,<br />

da lei definiti troppo superficiali.<br />

Attività <strong>artisti</strong>ca svolta<br />

negli ultimi due anni<br />

- 21° Concorso di Pittura, Scultura, Grafica Donoratico.<br />

Dal 19 dicembre al 3 gennaio 2015. Cinema Ariston<br />

Donoratico (LI).<br />

- XII° Concorso l’Arte nel presepe organizzato dalla<br />

Parrocchia S. Giovanni Evangelista di Riparbella (PI)<br />

dal 24 dicembre al 6 gennaio 2015. (Secondo Classificato<br />

in Pittura).<br />

- Città di Riparbella (PI) 19° Concorso Nazionale di Pittura,<br />

Scultura, Grafica e Poesia. Dal 24 gennaio al 7.<br />

Febbraio 2015. Presso Ristorante La Piazzetta. Via di<br />

Piazzetta, 4 Riparbella (PI).<br />

- Mostra Personale di Pittura Hayr Therapy presso<br />

Parrucchieri Carelli Viale Italia 32/34 Vada (LI). Dal 18<br />

al 25 febbraio 2015.<br />

- I Cavalieri dell’Arte e Pro Loco di Montenero presen-<br />

Il piccolo Capitano<br />

acrilico su legno, cm 43x56<br />

tano: 21° Rassegna Vetrina di Primavera 2015 presso il<br />

Teatro Foyer Cral ENI Viale Ippolito Nievo, 38 n(LI). Dal<br />

20 aprile al 3 maggio 2015.<br />

- Firenze omaggia Dante. Accademia gentilizia il<br />

Marzocco, Rassegna Memoria Ragione e Fede, ottobre<br />

novembre 2015. Firenze.<br />

- 23° Vetrina nell’Arte, organizzata dai Cavalieri<br />

dell’Arte di Livorno presso Concessionario Renault-Dacia<br />

Via Firenze 124, (LI). Dal 14 al 27 novembre 2015.<br />

- Mostra d’Arte in omaggio a Natale Maurizio Comparoni<br />

(libero pensatore). In collaborazione con gli<br />

Artisti e Amici dell’ associazione Visto dalla Curva di<br />

Vada (LI). Presso Bar il Poggetto, Via del Poggetto 9<br />

Vada (LI). Dal 21 al 30 novembre 2015.<br />

- 13° Concorso l’Arte nel presepe organizzato dalla parrocchia<br />

S.Giovanni Evangelista di Riparbella (PI) dal 24<br />

dicembre al 6 gennaio 2016 (III° Classificato in pittura).<br />

- Premio Nazionale di Pittura Muraria e opere da<br />

studio 2^ edizione: Loceri (OG): Scorci di memoria.<br />

Dal 23 al 25 aprile 2016 (bozzetto selezionato dalla<br />

giuria e creato murales in loco).<br />

- 7° Premio Città del Mobile organizzato dal Comune<br />

di Ponsacco in collaborazione con Galleria d’Arte<br />

Brunetti. Dal 11 al 19 maggio 2016 presso Ente del<br />

Mobilio Ponsacco (PI).<br />

Cell. 339 5326270<br />

Email: marly.montagnani@gmail.com - marlym@live.it<br />

FB. MARLY M . ARTISTA<br />

115


ARTISTI A PISA<br />

DOMENICO MORABITO<br />

Amor, ch'a nullo amato amar perdona, tecnica mista, h 63x30x25 cm, 2017<br />

Quella dell’artista Domenico<br />

Morabito, in queste ultime<br />

opere, è una formula scultorea<br />

di matrice figurativa declinata al<br />

femminile, che si snoda, frammenta,<br />

scompone sinuosamente nello spazio e<br />

lascia intravedere una ricercata eufonia<br />

estetica contrapposta alla disarmonica<br />

costruzione della forma, figure bloccate<br />

nell’attimo fuggente, fermo immagine<br />

dell’azione, che possiedono il respiro<br />

delle cose infinite, moti dell’anima<br />

e dei sensi, masse distaccate eppur<br />

unite, dualità di senso, si attraggono e<br />

si respingono, un gioco molecolare, un<br />

vivere nel Tempo.<br />

Osservandole si scorge una suggestiva<br />

e disarmante inquietudine, l’artista si<br />

avvale di un figurativo rivisitato, strettamente<br />

personale e sembra restare<br />

sospeso dentro una dimensione atemporale.<br />

Amore e Violazione sono le<br />

chiavi di lettura che emergono agli occhi<br />

di qualsiasi fruitore. L’Amore: sentimento<br />

di elevazione e perfezione, amare<br />

stimola una ferma volontà di annobilimento<br />

che si tramuta in ansia metafisica<br />

e brama d’assoluto ma non libera da<br />

angoscia e tormento, palingenesi di una<br />

indeprecabile violazione di sé.<br />

Da qui il necessario bisogno di proteggere<br />

la propria integrità, purezza<br />

116


ARTISTI A PISA<br />

DOMENICO MORABITO<br />

The Protection of a Moment, tecnica mista, cm 40x28x28, 2017<br />

dell’essere che si tramuta in eccesiva<br />

indulgenza di sé, scadendo spesso in<br />

inclinazioni egoistiche; in questo scenario<br />

l’unica via di salvezza è fuggire da<br />

qualsiasi forma di sintesi del proprio io e<br />

l’artista ne esalta il concetto attraverso<br />

la segmentazione dell’opera stessa permettendo<br />

alla forma di mutare senza<br />

mai riconoscersi, unico scopo: affermare<br />

la propria esistenza.<br />

Rossel Ventana<br />

Atelier. Via Adelmo Rossi, 8, Pietrasanta (LU)<br />

Cell. 393 4606032<br />

Email: dome.morabito@live.it - d.morabito36@gmail.com - web. www.domenicomorabito.com<br />

117


ARTISTI A PISA<br />

GIUSEPPINA MORELLI<br />

Impermanenze floreali, tecnica mista su monotipo digitale, su cartoncino, cm 40x30<br />

Nata a Casciana Terme-Lari, dove<br />

risiede, il 18 febbraio 1955, è<br />

insegnante presso l’Istituto Carcerario<br />

di Volterra (ITC Niccolini) dal 2003.<br />

Architetto, laureata alla facoltà di Firenze<br />

nel 1980, precedentemente diplomata<br />

presso l’Istituto d’Arte di Cascina (Pi).<br />

Il disegno, la pittura, la grafica di ogni<br />

genere, hanno sempre coinvolto con passione<br />

la vita di Giuseppina, stimolata da<br />

tanti e forse troppi interessi culturali di<br />

ambiti diversi; le discipline orientali dello<br />

yoga, per esempio, la medicina naturale,<br />

l’ecologia e le problematiche ambientali,<br />

la progettazione del verde. La pittura è<br />

sempre e comunque l’esplosione di un<br />

momento magico, carico di improvvisazione,<br />

grazie al quale la creatività offre il<br />

mutamento <strong>artisti</strong>co della vita.<br />

Giuseppina ha ottenuto, fin dalle scuole<br />

primarie, notevoli riconoscimenti che<br />

l’hanno sostenuta e incoraggiata a continuare.<br />

Fin dagli anni Settanta a Pontedera<br />

ha partecipato a svariate manifestazioni<br />

<strong>artisti</strong>che, fondando nel 1979 il<br />

gruppo <strong>artisti</strong>co L’Era, insieme a pittori<br />

locali di un certo rilievo. Nel 1980, sposandosi,<br />

abiterà a Bergamo per sedici<br />

anni, e anche nelle città del nord Italia si<br />

inserisce in gruppi <strong>artisti</strong>ci, pubblicazioni,<br />

mostre come per esempio Artisti architetti<br />

a Venezia A Urgnano in provincia<br />

di Bergamo stringe una grande amicizia<br />

con la pittrice Rina Severi, che reputa la<br />

più grande acquarellista conosciuta al<br />

mondo, una vera artista, purtroppo mancata<br />

da alcuni mesi. Nel 1996 ritorna ad<br />

abitare nella provincia di Pisa, ottenendo<br />

il ruolo di insegnante presso l’ITC Buontalenti<br />

di Livorno; partecipa alla mostra della<br />

Rotonda di Livorno, entrando in contatto<br />

con alcuni pittori livornesi Successiva-<br />

118


ARTISTI A PISA<br />

GIUSEPPINA MORELLI<br />

Impermanenze, tecnica mista su monotipo digitale, su cartoncino, cm 40x30<br />

mente ottiene l’insegnamento a Volterra<br />

e nel 2004 organizza una mostra personale<br />

alla Pinacoteca di via del Mandorlo.<br />

Attualmente le sue opere si alternano con<br />

esigenze diverse: con una potente e libera<br />

creatività, esprimendo in modo anche violento,<br />

spontaneo, ma con ripensamenti,<br />

del tutto informali inizialmente oppure<br />

evocazioni e ricordi consci o inconsci della<br />

natura che ama, alla ricerca delle armonie<br />

dei paesaggi naturali, cercando equilibri<br />

e vibrazioni che si possono percepire.<br />

I suoi quadri sono eseguiti sempre con<br />

tecniche miste, anche digitali. Tanti lavori<br />

di improvvisazione iniziano con la tecnica<br />

del monotipo su vetro, successivamente<br />

ripreso con i colori acrilici, tempere, pennarelli,<br />

pastelli, chine e altre sperimentazioni<br />

possibili; la creatività continua con<br />

altre trasformazioni ottenute fotografando<br />

e creando mutamenti con l’immagine<br />

del quadro digitale; dalle stampe dei<br />

nuovi quadri ottenuti, l’artista sente altre<br />

nuove ispirazioni per trovare nuovi equilibri.<br />

Tutto ciò che è naturale, per Giuseppina<br />

è sacro, creazione di Dio, ma anche<br />

la natura cambia insieme all’uomo: tutto è<br />

impermanente. In questa impermanenza<br />

si fonda il lavoro creativo di chi dipinge<br />

e la pittrice sostiene di avere raggiunto<br />

grandi svolte <strong>artisti</strong>che con l’uso di tecniche<br />

informatiche, con gli scambi culturali<br />

e <strong>artisti</strong>ci ottenuti in tutto il pianeta grazie<br />

a internet. Infine è importante sottolineare<br />

un altro aspetto fondamentale per questa<br />

artista: essere ancora oggi in Toscana,<br />

immersi in una natura dove il paesaggio<br />

presenta delle viste così equilibrate da<br />

credere che i mutamenti e le antropizzazioni<br />

siano opera della natura stessa.<br />

Via Aia, 41 - Casciana Terme Lari (PI)<br />

Cell. 340 7741162<br />

Email: morelligiuseppina@libero .it<br />

119


ARTISTI A PISA<br />

GIUSEPPE MORENA<br />

Radici, sculture in legno, la tecnica è mista, cm 50x44x33<br />

Nato a Reggio Calabria 28/10/1959<br />

risiede a Pontedera dal 1987.<br />

In un mondo ove la creatività è<br />

spinta da elaborazioni a volte forzate<br />

dalla necessità di appartenenza, le<br />

opere di Pino Morena sono la dimostrazione<br />

che la natura aiuta chi sa<br />

interpretare il lavoro spontaneo degli<br />

eventi, rendendo tale fatto una possibilità<br />

espressiva, propria di <strong>artisti</strong> unici<br />

i quali sanno approfittare di tale opportunità<br />

per ridare nuova vita ad oggetti<br />

ormai al declino e che nel loro aspetto<br />

assomigliano a scarti. Una visione del<br />

"trash" nuova e nello stesso tempo con<br />

richiami ad opere di un periodo determinato<br />

e collocate in uno stile senza<br />

tempo e ne spazio.<br />

Mostre<br />

Mariano Tommasi<br />

- Mostra S. Lucia 2010 / 2011, Pontedera<br />

- Centro per l’arte Otello Cirri 2016,<br />

Pontedera<br />

120


ARTISTI A PISA<br />

GIUSEPPE MORENA<br />

L'immortalità, sculture in legno, tecnica è mista, cm 58x45x18<br />

- Centro Arte Moderna Gamec Pisa<br />

06/05/2016 - 15/01/2017<br />

- Ponsacco Mostra del Mobile<br />

05/2015/2016<br />

- Palazzo della Regione Reggio Calabria<br />

12/2015 - 11/2016 - 9/12/2016 -<br />

02/052017<br />

- Chiesa S. Giorgio Reggio Calabria<br />

04/2016<br />

- Palazzo della Provincia, Reggio Calabria,<br />

09/09/2016<br />

- Palazzo della Cultura Pasquino Crupi,<br />

Reggio Calabria, 02/2017<br />

- Firenze Toscana Cultura, 15/01/2017-<br />

04/02/2017<br />

- Mostra Internazionale dell’Artigianato<br />

Fortezza da Basso di Firenze 02/05/2017<br />

Cell. 340 6128424<br />

Email: giuseppe.morena.3mng@alice.it<br />

FB. Natura Pino Morena<br />

121


ARTISTI A PISA<br />

VITTORIO MOSTARDI<br />

Irenè, olio su tela, cm 40x50<br />

Primavera, olio su tela, cm 30x40<br />

Che cosa posso dire di me stesso?<br />

Non saprei, ciò che so è per<br />

quanto riguarda la pittura come<br />

Espressionne <strong>artisti</strong>ca, nel senso di esternalizzare<br />

al di fuori di noi stessi sentimenti,<br />

desideri, ideee quasi idealistiche<br />

di libertà o utopistici desideri insoddisfatti,<br />

mi riesce naturale fin dalla più<br />

tenera età, e quando mi immergo in questo<br />

fantastico mondo riesco a provare<br />

grandi sensazioni di benessere, cone se<br />

riuscissi in quei momenti ad elevarmi su<br />

un piano quasi spirituale, pur rimanendo<br />

in un contesto materico. E’ ciò che provo<br />

anche ascoltando dei brani musicali o<br />

delle poesie, o osservando sculture o<br />

dipinti di altri <strong>artisti</strong>: tutti modi espressivi<br />

di esaltazione di sentimenti, che<br />

hanno secondo me quella matrice spirituale,<br />

oserei quasi dire, divina che esalta<br />

in noi la parte più nobile della nostra<br />

umana natura, che ci differenzia perciò<br />

dalle altre creature terrene. Tornando<br />

con i piedi per terra, per restare in tema,<br />

122


ARTISTI A PISA<br />

VITTORIO MOSTARDI<br />

posso dire che la mia crescita <strong>artisti</strong>ca ha<br />

avuto un lento ma progressivo sviluppo,<br />

iniziava ancor prima di andare a scuola<br />

negli anni Sessanta e poi proseguiva,<br />

seppur con varie interruzioni dovute alle<br />

vicissitudini della vita fino ad oggi, in<br />

modo più o meno autodidatta, ho sempre<br />

cercato di esprimere ciò che mi turbava,<br />

o al contrario momenti di gioia o<br />

di compiacimento attraverso i miei quadri<br />

usando il colore con il suo fascino,<br />

più che il disegno per parlare.. usando<br />

toni talvolta forti e decisi, altre volte<br />

colori tenui e sfumati. A causa dei mille<br />

problemi che nel corso della vita ho<br />

dovuto affrontare, non ho mai il tempo<br />

materiale per potermi esprimere al di<br />

fuori del mio contesto, partecipando a<br />

mostre o altre rappresentazioni, in modo<br />

costante o deciso, forse anche per un<br />

poco di timore, anche se non sono mancati<br />

riconoscimenti, aprezzamenti sinceri<br />

e incoraggiamenti in questo senso. Così<br />

oggi ho deciso “nel mezzo del cammin<br />

di nostra vita” di provare a farlo. Il mio<br />

nome è Vittorio Mostardi, sono nato a<br />

Pisa il 30 marzo 1955, e in questa amata<br />

città, vivo e lavoro, e qualche volta<br />

dipingo. Spero d’ora in poi di farlo più<br />

spesso perchè la pittura è una finestra<br />

aperta al mondo, e trovo che più approfondisco<br />

la mia tecnica e più ignoro il<br />

suo vasto potenziale.<br />

Vittorio Mostardi<br />

Nell’esperimento di musiche nostalgiche<br />

il colore si propaga, accende la vibrazione<br />

del dilemma, come per magia, risolve gli<br />

enigmi scigliendo le composizioni in canto.<br />

E’ una poesia a tutto campo quella<br />

di Vittorio Mostardi, creazioni per un<br />

mondo a misura d’artista, dove l’espressione<br />

diventa espressionismo di certe<br />

nature morte o di ritratti e personaggi<br />

dai quali emerge il mondo del visssuto<br />

individuale, quell’anima recondita difficilmente<br />

individuabile. Un’anelazione<br />

romantica, un vagheggiato desiderio di<br />

un Eden di purezza dal lontano passato<br />

di leggenda.<br />

Sirene di omerica memoria in atmosfere<br />

crepuscolari, cigni e cavalli bianchi a rievocare<br />

le ascendenze di unicorno.<br />

Forse la fiaba può rivivere ancora, rendere<br />

grazie all’incredibile mondo dell’arte,<br />

in cui contenuto e forma si connotano<br />

nell’uno, nel tono del compendio lirico.<br />

Da ogni raffigurazione sgorga una poesia<br />

magma incandescente della fruizione e<br />

del gemellaggio UT PICTURA POIESIS,<br />

come la pittura è la poesia coabitatrice<br />

della casa dei sogni. Mostardi dipinge il<br />

mondo come vorrebbe che fosse, inclinando<br />

la realtà al desiderio ed anche nella<br />

fede la rivelazione è lampante ed il Cristo<br />

appare nella luce di un mistero a misura<br />

d’uomo. Le coordinate si spingono ad<br />

una continua esplorazione dell’universo<br />

al di là di ogni accostamento di stile,<br />

Mostardi rimane se stesso, coerente a ciò<br />

che è nel suo intendimento: penterare<br />

nel cuore delle cose, estrarre la musica<br />

dall’anima, farne spartito e sinfonia, arrivare<br />

alla luce che riflette firmamenti infiniti<br />

fino a connettersi col caldo raggio<br />

dell’Eternità.<br />

Sandra Lucarelli<br />

Email: vittorio.mostardi1@virgilio.it<br />

123


ARTISTI A PISA<br />

CLARA NESI<br />

Campo con papaveri, acquerello, cm 56x38<br />

Nasce a Firenze, ha sempre avuto<br />

una spiccata predilezione per il<br />

disegno, ama la natura come si<br />

denota anche dai suoi disegni.<br />

La passione per la pittura viene soddisfatta<br />

quando nel 2008 conosce la<br />

pittrice Fiorella Macchioni e inizia con<br />

lei un corso di acquerello.<br />

Nel gennaio 2012 inaugura la mostra<br />

Percezioni, nella Sala Chiostrini del<br />

complesso di San Marco a Firenze<br />

(locali UCAI); giugno 2012 mostra collettiva<br />

presso l’associazione AUSER di<br />

Scandicci; settembre 2012 espone,<br />

in collettiva, nei locali della Pieve di<br />

Sant’Alessandro in Giogoli a Scandicci;<br />

novembre 2013 partecipa alla<br />

estemporanea di pittura organizzata<br />

dalla Pro Loco di San Vincenzo a Torri<br />

in concomitanza con la Festa dell’Olio;<br />

partecipa al concorso C. Banti di Montemurlo.<br />

Nel 2015 partecipa al concorso regionale<br />

indetto dalla Biblioteca Canova<br />

per la realizzazione di un segnalibro<br />

classificandosi al 2° posto nella sua<br />

categoria.<br />

Nel 2016 e nel 2017 espone le sue<br />

opere alla Mostra Internazionale<br />

dell’Artigianato a Firenze (Fortezza da<br />

Basso); mostra Free assieme all’artista<br />

Elena Migliorini presso Palazzo Ghibellino<br />

Empoli; è presente con le sue<br />

opere alla mostra collettiva presso il<br />

124


ARTISTI A PISA<br />

CLARA NESI<br />

Alberi gialli, acquerello, cm 56x38<br />

Castello dell’Acciaiuolo di Scandicci<br />

organizzata in contemporanea con la<br />

Fiera annuale di Scandicci.<br />

Dal 14 al 29 gennaio mostra collettiva<br />

Contemporanea presso Spazio ICLAB<br />

Firenze.<br />

Dal 18 febbraio al 18 marzo 2017<br />

mostra Art Walk 2017 a Palazzo Zenobio<br />

- Venezia.<br />

Cell. 339 6438710<br />

125


ARTISTI A PISA<br />

IVANA NICCOLAI<br />

La Forza, bronzo, cm 56x15x25, 2000<br />

Nata nel luglio 1967 a Piombino<br />

(Livorno), vive e lavora a Castellina<br />

Marittima (Pisa). Frequenta<br />

corsi di pittura prima alla Galleria La<br />

Rosa dei Venti poi al Circolo Culturale<br />

Matisse di Piombino seguita dalla pittrice<br />

professoressa Paola Komin. Nel<br />

1981 si iscrive all’ Istituto Statale d’Arte<br />

di Volterra dove consegue il diploma di<br />

Maestra d’Arte nella sezione Alabastro,<br />

scegliendo come sua espressione <strong>artisti</strong>ca<br />

la scultura. Segue la maturità <strong>artisti</strong>ca<br />

all’Istituto Statale d’Arte di Porta<br />

Romana a Firenze dove proseguirà gli<br />

studi all’ Accademia di Belle Arti. Ha<br />

partecipato a varie mostre collettive e<br />

realizzato opere pubbliche e per privati.<br />

Attualmente è docente di Discipline Plastiche<br />

e Scultoree al Liceo Artistico F.<br />

Russoli di Pisa e Cascina.<br />

Tra il classico e il contemporaneo, i<br />

bronzi e le terrecotte raffigurano donne<br />

e cavalli: soggetti forti e resistenti, ai<br />

quali allude l’eternità del bronzo, ma<br />

anche fragili e sensibili, come la terra,<br />

con cui sono plasmati.<br />

126


ARTISTI A PISA<br />

IVANA NICCOLAI<br />

Desideri, bronzo, cm 15x18x50, 2005<br />

Castellina Marittima (Pisa), Via dei Giardini, 19<br />

Tel. 050 694013 - Cell. 338 4569903<br />

Email: ivanicc@virgilio.it<br />

127


ARTISTI A PISA<br />

CHIARA NOVELLI<br />

La lontananza, olio su tela, cm 50x70<br />

Scrittrice, poetessa, pittrice, vive e<br />

lavora a Firenze. Dopo aver compiuto<br />

studi umanistici si è formata<br />

presso l'Istituto per l'Arte e il Restauro<br />

di Palazzo Spinelli a Firenze divenendo<br />

esperta nelle antiche tecniche pittoriche<br />

del Medioevo e del Rinascimento e specializzandosi<br />

nel recupero di dipinti su<br />

tela e su tavola.<br />

Ha ora al suo attivo diverse mostre personali<br />

e collettive, come ad esempio, a<br />

Firenze, presso la Galleria Cimabue, la<br />

Galleria Florens Art Center, Villa Vogel,<br />

Limonaia di Villa Strozzi, Galleria Simultanea<br />

Spazio Arte, Caffè Letterario Le<br />

Giubbe Rosse, Gipsoteca di Pescia, Galleria<br />

di arte Moderna e Contemporanea<br />

di Pisa, Galleria ArteBo di Bologna, Spazio<br />

IcLab di Firenze, ecc…<br />

Ha pubblicato la sua prima silloge poetica:<br />

Paradisi fragili Pagnini Editore (2012). Ha<br />

pubblicato un libro di racconti: La precisione<br />

dell’acqua Iena Reader-Nardini Editore<br />

(2015). Ha pubblicato la sua seconda<br />

silloge poetica, Il cerchio occidentale<br />

PSEditore (dicembre 2015). Ha pubblicato<br />

la raccolta di racconti: 25 piccole storie<br />

perverse Porto Seguro Editore (ottobre<br />

2016). Le atmosfere sono immerse in una<br />

luce morbida, irreale, incantata e misteriosa<br />

dove si cela l’espressione dell’interiore<br />

fierezza di esistere e di confrontarsi<br />

con la realtà. La luce non illumina del<br />

tutto la risposta alle domande esisten-<br />

128


ARTISTI A PISA<br />

CHIARA NOVELLI<br />

La luna e la notte, olio su tela, cm 70x50<br />

ziali, allo scontro-incontro tra elementi<br />

naturali e spirituali. Non dirige il cammino<br />

ma suggerisce un percorso, non<br />

chiarifica la ricerca solitaria e difficile ma<br />

la custodisce, la cura e percuote la vita<br />

degli uomini e delle donne nei paesaggi<br />

falsificati dell’apparenza. E in questa luce<br />

così avvolgente da far trasparire l’assenza,<br />

permane un sentimento giocoso di gioia<br />

e alleggia leggero nell’aria, sintesi ideale,<br />

il suono magico dell’armonia.”<br />

Anna Pagani<br />

Email: cittadimurex@gmail.com - chiara.novelli@virgilio.it<br />

Web: www.literary.it<br />

129


ARTISTI A PISA<br />

LAURA PACINI<br />

Albero delle conchiglie, olio su tela, cm 35x50, 2006<br />

Nata a Cantagallo (Prato) città<br />

in cui vive e lavora. Si è diplomata<br />

Maestro d'Arte all'Istituto<br />

dell'Arte del Restauro di Palazzo Spinelli<br />

di Firenze.<br />

Ha seguito i corsi liberi di nudo, grafica<br />

e incisione all'Accademia di Belle Arti di<br />

Firenze, ha frequentato il laboratorio di<br />

pittura murale a Vainella (Prato) sotto<br />

la guida del maestro Leonetto Tintori.<br />

Ha frequentato dal 1977 al 1985 corsi<br />

di pittura presso lo studio del professor<br />

Leonardo Passeri docente presso l'Opificio<br />

delle Pietre Dure e di Restauro a<br />

Firenze.<br />

Franco Riccomini:<br />

“Una pittura che, nella precisione del<br />

segno e nel calore cromatico, nella<br />

proprietà di collocazione dell'intero<br />

insieme, suggerisce all'osservatore una<br />

partecipazione emozionale”<br />

Emanuele Bettini:<br />

“Il tuo linguaggio, consegnato con<br />

sapiente fervorosa cura, rileva efficacia<br />

concretezza, secondo me nel pacato<br />

timbro della materia, nel ritmo armonioso<br />

delle prospettive, delle luci e delle<br />

ombre, il suggestivo pathos che viene<br />

diffuso.”<br />

130


ARTISTI A PISA<br />

LAURA PACINI<br />

Albero della musica, olio su tela, 40x50, 2006<br />

Cell. 328 0152413<br />

Email: info@laurapacini.it<br />

Web. www.laurapacini.it<br />

131


ARTISTI A PISA<br />

ANITA PAOLI (LEONIDA)<br />

La vela, acrilico su tela, cm 80x40 (l’opera e' stata premiata ad Art’expò promotion - concorso Trofeo<br />

Miramare, tenutosi a Cesenatico nel 2008, 1° premio della critica per la pittura)<br />

Nata a Pisa il 5.12.1944. Pittrice<br />

autodidatta di soggetti vari ad<br />

olio, acrilico e tecniche miste<br />

fino agli anni Ottanta ha partecipato a<br />

varie mostre collettive in Pisa e provincia.<br />

Ha esposto in Francia ed in Germania<br />

nell'anno 2006, successivamente<br />

varie mostre in Liguria, in Romagna in<br />

Toscana, in particolare a Firenze, Pontedera,<br />

Cascina Tirrenia, Expò Pisa e<br />

Leopolda Pisa con l'associazione Idearte<br />

ogni anno fino al 2015, Palazzo Blu Pisa<br />

e varie manifestazioni della città.<br />

Ha ricevuto premi acquisto, medaglie e<br />

attestati di merito.<br />

Hanno scritto di lei i critici: Luciano Nicoli,<br />

Ludovico Geriut, Giuseppina Bardelli,<br />

Andrea Lazzerini, Elisabetta Caporali.<br />

132


ARTISTI A PISA<br />

ANITA PAOLI<br />

Notturno, Acrilico su tela, cm. 120x60, (il quadro è stato esposto nelle mostre collettive: - 'Io amo il mare'<br />

presso Villa Coturi - Marina di Massa Carrara anno 2009 - 'Idearte Mare' a Tirrenia anno 2009, inoltre presente<br />

in 'Pubblicazione Artistica 2008' della Galleria Alba di Ferrara)<br />

La critica si è espressa in generale, ed<br />

in particolare per le opere qui riportate<br />

Notturno e la Vela, in questi termini:<br />

Dopo aver esaminato attentamente gli<br />

elaborati di questa pittrice (Leonida)<br />

che comprendono studi vari, sia sulla<br />

figura umana, paesaggi, nature morte e<br />

composizioni fantasiose, ma comunque<br />

sempre comprensibili all'occhio altrui,<br />

è soprattutto negli ultimi lavori che si<br />

colgono punti interrogativi che testimoniano<br />

balzi di temperamento e di sensibilità<br />

dell'artista, preparata a ridimensionare<br />

il suo stesso lavoro. Per fare questo<br />

si avvale di pochi poveri pigmenti (a<br />

volte anche con meno - come un poco<br />

di scuro sul chiaro) ci dona una visione<br />

dell'infinito, trasforma l'ombra in spazio,<br />

crea la prospettiva, la luce, la forma, l'aria..........inoltre<br />

inventa per conto suo<br />

un terzo ordine di apparenze: la linea,<br />

che non esiste in natura.<br />

Via Claudio Namaziano n° 1/E - 56122 San Piero a Grado (Pisa)<br />

Cell. 338 8520511 – Tel. 050 963098<br />

Email: anitapaoli@virgilio.it<br />

133


ARTISTI A PISA<br />

MAURO PAPALE<br />

Bufera, olio su tela, cm 60x80<br />

Dopo aver lungamente affrontato<br />

il tema del ballo, giundendo a<br />

soluzioni cromatico - formali di<br />

indubbia suggestione, e ritrovato di<br />

recente l’originaria vocazione per la pittura<br />

di paesaggio e la rappresentazione<br />

della figura umana, Mauro Papale vive<br />

il suo presente <strong>artisti</strong>co con rinnovata<br />

curiosità verso qualunque aspetto del<br />

visibile gli consenta di approfondire lo<br />

studio del movimento e del colore. Una<br />

conferma viene dal dipinto dove protagonista<br />

è lo scatto furioso e potente<br />

di quattro cavalli lanciati nella corsa, da<br />

cui la scelta del titolo Bufera. Cimentandosi<br />

in questo soggetto, il pittore livornese<br />

si confronta con un grande classico<br />

dell’immaginario pittorico ottocentesco,<br />

con particolare attenzione alle opere<br />

di <strong>artisti</strong> come Théodore Géricault,<br />

Édouard Manet, Giovanni Fattori ed<br />

Edgar Degas. La scelta di una prospettiva<br />

obliqua determina il disporsi delle<br />

figure lungo una diagonale che taglia la<br />

composizione procedendo dallo sfondo<br />

al primo piano. Cavalli e fantini occupano<br />

la profondità della scena, suggerendo,<br />

insieme alla tensione che anima<br />

la sfida, lo slancio dinamico della corsa.<br />

Un’impressione accentuata dalla stesura<br />

sintetica del colore disposto sulla tela<br />

con pennellate robuste, decise e prive<br />

di contrasti chiaroscurali. Come in un’istantanea<br />

fotografica, Papale cattura la<br />

134


ARTISTI A PISA<br />

MAURO PAPALE<br />

fugacità dell’azione per consegnarla alla<br />

visione stabile e permanente della finzione<br />

pittorica.<br />

Daniela Pronestì<br />

Come nel Nuevo Tango di Astor Piazzolla,<br />

dalla struttura musicale innovativa,<br />

anche nelle composizioni pittoriche di<br />

Mauro Papale emergono tradotte sulla<br />

tela dissonanze, improvvisazioni, struggenti<br />

e raffinate melodie, rocamboleschi<br />

fraseggi bruscamente troncati da<br />

dolcissime sospensioni, passioni intense<br />

e risoluzioni appassionate. Sonorità<br />

impetuose sulla tela, immagini in movimento<br />

tra suggestivi accordi musicali.<br />

Spazi mentali trattenuti in un turbinio di<br />

corpi volteggianti scalfiti nella luce e nel<br />

colore. La pittura è dinamica, sospesa in<br />

forme coreografiche dall’intensità trattenuta<br />

in sfumature cadenzate. Il colore,<br />

protagonista assoluto della tela come<br />

dentro la materia, si scioglie in vibrazioni<br />

e in contrasti lirici, tutto diviene interazione<br />

di forme in movimento visivo dalla<br />

forte percezione sensoriale.<br />

Cristina Olivieri<br />

Notevole in Mauro Papale l’uso del<br />

colore in funzione portante e strutturale<br />

senza, all’apparenza, disegni preparatori.<br />

All’artista premeva cogliere il furor<br />

della passione nell’indeterminatezza<br />

stilistica che diventa - anzi ambisce a<br />

diventare - vivace e introspettivo Espressionismo.<br />

Perché dipingere dei tangueros?<br />

Perché nel tango - come in nessun<br />

Dramma d'amore, olio su tela, cm 50x70<br />

altro ballo - c’è l’essenza della vita come<br />

sogno, attesa e delusione, ma c’è anche<br />

la metafora della pittura e, per estensione,<br />

pure della scultura data forza e<br />

perentorietà con cui le figure di Papale<br />

si stagliano dallo sfondo. Sovrapposizione<br />

di piani e rimando reciproco allora<br />

fra arte, ballo e pittura alla ricerca di una<br />

compensazione che dal piano fisico del<br />

ballo trapassa in quello civile e letterario<br />

per concludersi in quello ideale e spirituale<br />

dell’arte. Pittura come ipertesto<br />

dunque al pari di ballo e letteratura.<br />

Fabio Bianchi<br />

Email: mauro.papale@libero.it<br />

Web. www.mauropapaleartista.wixsite.com<br />

FB. Mauro Papale<br />

135


ARTISTI A PISA<br />

ROBERTO PARRINI<br />

Vita di notte, olio su tela, cm 50x70<br />

Nato nel 1937 a Siena e risiede a<br />

Roma dopo un prolungato soggiorno<br />

a Firenze e a Milano. La<br />

sua è una vita di molteplici esperienze;<br />

ha studiato musica e pittura, sino dagli<br />

inizi incoraggiato a dipingere da Pietro<br />

Annigoni.<br />

Nel 1970, nel primo anno di fondazione,<br />

ha frequentato l’Università Internazionale<br />

dell’Arte di Firenze diretta da Carlo Ludovico<br />

Ragghianti. Nell’anno successivo è<br />

stato segnalato tra i migliori giovani pittori<br />

italiani da una ricerca dell’Unesco, per<br />

il quale ha realizzato alcuni manifesti tra i<br />

quali quello dedicato all’Anno Internazionale<br />

della Donna. La tematica di Parrini<br />

si è sviluppata cominciando dal disegno<br />

dal vero di animali ai pubblici macelli, di<br />

cadaveri nel deposito di medicina legale,<br />

di diseredati nelle mense popolari e nei<br />

pubblici dormitori, di malati di mente<br />

negli ospedali psichiatrici. Ha effettuato<br />

mostre in Italia e all’estero e le sue opere<br />

figurano in diverse collezioni pubbliche e<br />

private. Ricordiamo, fra gli altri, il Premio<br />

Firenze Arti Visive Beato Angelico 1989;<br />

il premio alla carriera Pantelleria 2001; il<br />

premio Art-Expo-Gallery quadriennale<br />

d’arte 2014. Palma d’oro; l’Oscar d’oro<br />

per le arti visive Arti-Expo Gallery 2015;<br />

trofeo Mercurio d’Oro 2016 Art-Expo-<br />

Gallery e innumerevoli partecipazioni e<br />

segnalazioni a mostre e manifestazioni,<br />

solo per citarne qualcuna alla 1^ Biennale<br />

della creatività 2014, alla mostra selezionata<br />

Antonello Da Messina, alla selezione<br />

<strong>artisti</strong> italiani contemporanei promossa da<br />

Vittorio Sgarbi, ecc.<br />

136


ARTISTI A PISA<br />

ROBERTO PARRINI<br />

Cell. 320 8147439<br />

Email: info@robertoparrini.it<br />

Web. www.robertoparrini.it<br />

137


ARTISTI A PISA<br />

LUCIA PECCHIA<br />

La luce invade le tenebre, cm 50x70 tecnica mista<br />

Nata a Pisa il 27/09/1955, diplomata<br />

nel 1976 presso l’Istituto d’Arte F.<br />

Russoli di Pisa in Arte Applicata;<br />

ha frequentato, in maniera discontinua,<br />

un corso di pittura all’Accademia d’Arte di<br />

Pisa del maestro Bruno Pollacci. Dipinge,<br />

su ordinazione, vasi in terracotta, con disegni<br />

egizi. Si diverte a cimentarsi in varie<br />

cose che si possono presentare come<br />

disegnare abiti, fare vetrine, apparecchiare<br />

tavole creative in occasioni di feste,<br />

oggettistica ed altro. Ha illustrato un libro<br />

storico e fatto la copertina. Ha lavorato<br />

a Pisa in una Amministrazione Pubblica.<br />

Attualmente vive a Cascina dove crea i<br />

suoi lavori. Nel 2010 ha frequentato un<br />

corso di pittura presso l’Istituto d’Arte<br />

Russoli di Pisa.<br />

Ha iniziato le sue esperienze espositive<br />

dal 2002 in vari luoghi di Pisa e provincia<br />

fino ad estendersi alla Toscana ed<br />

oltre fino negli ultimi anni ad approdare<br />

anche all’estero.<br />

Tra queste esperienze sono da ricordare:<br />

28/3-6/4 2008 20° Expo’ Pisa con l’Associazione<br />

Ideate di Pisa<br />

29/31 gennaio 2010 1° concorso di pittura<br />

Comune di Porto Recanati<br />

novembre 2010 Police Art 10 di Varsavia<br />

(Polonia).<br />

Diverse collettive c/o la Stazione Leopolda<br />

di Pisa, con la Galleria Internazionale<br />

di Viareggio e con la galleria<br />

Centro Arte Moderna di Pisa.<br />

Nel 2012 e 2014 ha conseguito due 4°<br />

premio copertina del Premio Valnerina<br />

138


ARTISTI A PISA<br />

LUCIA PECCHIA<br />

con l’Associazione I 2 Colli di Terni.<br />

Ha partecipato alla 1^ Biennale di<br />

Palermo nel febbraio 2013 ed alla 1^<br />

Biennale della Creatività di Verona nel<br />

2014 entrambe con la partecipazione del<br />

prof. Vittorio Sgarbi e del prof. Paolo Levi.<br />

Aprile 2014 collettiva a Barcellona e<br />

poi ancora Parigi, Bruxelles, Budapest,<br />

Roma, Pisa, ecc.<br />

il 5 dicembre 2015 è 2° classificato con<br />

il Fiorino d’Argento al XXXIII Premio<br />

Firenze con esposizione del quadro nel<br />

Salone dei 500 in Palazzo Vecchio.<br />

Ancora diverse collettive in varie località<br />

italiane ed estere.<br />

Luglio 2015 Premio Castiglioncello (LI).<br />

Ottobre 2016 partecipazione Premio<br />

Byron di Terni e 3 dicembre conseguimento<br />

premio presso il Salone dei 500<br />

a Palazzo Vecchio di Firenze, con esposizione<br />

a febbraio 2017 presso il Palazzo<br />

Bastogi e collettiva a Londra.<br />

Marzo 2017 G7 della Cultura presso<br />

Spazio ICLAB di Firenze.<br />

23/04-06/05 Collettiva al Caffè Letterario<br />

Giubbe Rosse di Firenze.<br />

3-14 maggio 2017 Premio Capilolium con<br />

l’Ass. Arte in cammino di Roma e la presentazione<br />

del prof. Vittorio Sgarbi.<br />

“Ella ci presenta due dipinti che hanno<br />

come tema l’eterna contrapposizione<br />

tra la luce e le tenebre. La luce spacca le<br />

tenebre. Chi nella propria esistenza non si<br />

è trovato nelle tenebre con quel grande<br />

desiderio di avere anche una piccola fessura<br />

di luce? E non sto parlando di luce<br />

e ombra che si trovano in natura, ma di<br />

conflitti interiori, di stati d’animo per cui<br />

La luce spacca le tenebre, olio su<br />

tela, cm 50x70<br />

si cade nella più profonda depressione. E<br />

che dire di quegli stati in coma? Lucia Pecchia<br />

con straordinaria padronanza del suo<br />

mezzo espressivo ci conduce nei labirinti<br />

oscuri del suo inconscio insegnandoci poi<br />

come sconfiggere le tenebre per tornare<br />

nella luce. E’ la luce simbolo di rinascita,<br />

di nuovi sentimenti. La luce che spacca<br />

il buio per farsi strada e dilatarsi pronta a<br />

irradiare tutto ciò che incontra dando vita<br />

a una nuova alba. La luce invade le tenebre<br />

da cui emerge felicemente e radiosa la<br />

gamma cromatica gestita con grande abilità<br />

dall’autrice. Argomento affrontato con<br />

apparente semplicità di trama pittorica, ma<br />

che invece porta seco un profondo significato<br />

esistenziale rivelando la potenzialità di<br />

un validissimo talento”.<br />

Anna Francesca Biondilillo<br />

Cell. 328 0567943<br />

Email: lucia.pecchia@virgilio.it<br />

139


ARTISTI A PISA<br />

LEONARDO POLI<br />

Ritratto di Dino Campana, acrilico su tela, cm 40x60<br />

Scultore e pittore.<br />

Vive ed opera a Firenze, dove ha<br />

frequentato l’Accademia di Belle<br />

Arti, sezione Scultura e succesivamente<br />

la scuola di restauro dipinti presso Villa<br />

La Petraia.<br />

Dal 2014 è socio del Centro d’Arte Modigliani,<br />

e fa parte del suo consiglio direttivo.<br />

Dal 4 al 12 ottobre 2014 espone la sua<br />

prima personale di scultura, pittura e grafica,<br />

nella Sala delle Esposizioni del Palazzo<br />

dei Priori a Colle di Val d’Elsa (SI).<br />

Seguono nei tre anni successivi numerose<br />

collettive in varie località: Chiostro<br />

e Limonaia di Villa Vogel a Firenze,<br />

Limonaia di Villa Strozzi, spazio espositivo<br />

Urban Center a Marradi, ex caserma<br />

dei carabinieri di Signa.<br />

Espone la sua seconda personale di<br />

scultura e pittura dal 2 al 13 dicembre<br />

2015 allo spazio espositivo di Villa Bandini<br />

a Firenze.<br />

Tra il 2016 e il 2017 espone in collaborazione<br />

con Toscana Cultura presso lo Spazio<br />

ICLAB in tre diverse collettive: Scultorea,<br />

Contemporanea e Artisti dal mondo<br />

in occasione del G7 della Cultura.<br />

Partecipa con un’opera in terracotta, sempre<br />

in collaborazione con Toscana Cultura,<br />

a una collettiva di scultura alla Mostra<br />

Internazionale dell’Artigianato 2017.<br />

Il suo percorso <strong>artisti</strong>co lo ha portato a<br />

esprimersi principalmente con la terracotta,<br />

realizzando opere in bassorilievo e<br />

a tutto tondo. Anche se ama tutti i materiali<br />

plastici, come il gesso o il cemento,<br />

140


ARTISTI A PISA<br />

LEONARDO POLI<br />

Il profeta, tecnica pastelli a cera su carta, cm 50x70<br />

e la materia dura come la pietra serena, il<br />

marmo o l’alabastro. Il suo stile varia tra<br />

il realistico e l’espressionismo evidente<br />

soprattutto in certe sue grafiche, che<br />

realizza prevalentemente avvalendosi di<br />

pastelli a cera o a olio dato che apprezza<br />

la loro incisività nell’espressione visiva.<br />

Giumenta, pastelli a cera su carta, cm 50x44<br />

Cell. 327 1269744<br />

Email: polileo78@gmail.com<br />

141


ARTISTI A PISA<br />

LINDA PUCCI<br />

Black soul, tecnica mista su legno, cm 55x70<br />

Nata a Pescia il 25 settembre 1973,<br />

vive e risiede a Cerreto Guidi. È<br />

una pittrice autodidatta che ad<br />

un certo punto della sua vita ha sentito<br />

la necessità di trasformare i suoi pensieri<br />

in forme e colori. Nei suoi quadri emerge<br />

una rappresentazione altamente soggettiva<br />

delle sue percezioni e del suo modo<br />

di interagire col mondo. Ogni opera è<br />

specifica nel suo genere e indica un modo<br />

del tutto personale di rapportarsi con l’umanità<br />

o la natura in un arricchirsi di dettagli<br />

caratteristici e unici della personalità di<br />

Linda, che si esauriscano in un esplosione<br />

di colori talvolta caldi e intimi, altre volte<br />

sgargianti e ironici. Estremamente importante<br />

per l’artista è la comunicazione del<br />

livello sensoriale che si esprime attraverso<br />

una materia fatta di linee vorticose, ripassate<br />

di colore che accennano a corpi, a<br />

luci, oppure a elementi impalpabili come<br />

respiri e aria.<br />

“Nella libertà della creazione si può davvero<br />

pensare a un altrove, alla metafora di<br />

una crosta terrestre che diventa il luogo<br />

ideale in cui vivere, un posto in cui sentire<br />

ed esprimere con libertà le proprie emozioni<br />

e passioni. Linda Pucci immagina così<br />

nel quadro un mondo nuovo, una superficie<br />

terrestre ricreata nelle luminosità del<br />

bianco, fatta di forme immaginarie che<br />

prendono corpo su una delicata nuance<br />

di marrone e di rosa, colori che non a caso<br />

rimandano alla fertilità e alla tenerezza.”<br />

Elena Santoni<br />

142


ARTISTI A PISA<br />

LINDA PUCCI<br />

Passion, tecnica mista su legno, cm 55x70<br />

Cell: 334 8686775<br />

Email: puccilinda@gmail.com<br />

FB: Linda Pucci-Sodade<br />

143


ARTISTI A PISA<br />

LUCA PUPESCHI<br />

Stremata, olio e resina su tela, cm 70x50<br />

Nato a Santa Croce sull’Arno (PI),<br />

nel 1964 artista puramente surreale,<br />

dipinge usando tecniche<br />

sempre più complesse. Nelle sue opere<br />

romantiche e significative, le rose blu,<br />

la figura femminile e gli occhi ricorrono<br />

mutando ogni volta… La sua professione<br />

è agente di commercio e ispettore<br />

qualità pelletteria per una nota griffe,<br />

vive a Castelfranco di Sotto, dipinge da<br />

sempre da autodidatta sperimentando<br />

supporti e materiali con resine e fibre.<br />

Ha partecipato con successo ad iniziative<br />

<strong>artisti</strong>che locali, aggiudicandosi 1°<br />

classificato per ben due anni. E’ stato<br />

alievo e assistente del professor Dilvo<br />

Lotti mentre realizzava il murales per la<br />

Vecchia Fornace ristorante Hotel a Santa<br />

Croce. Fu molto importante questa<br />

esperienza e cambiò per sempre il suo<br />

modo di dipingere. Nel 2001 si avvicina<br />

alla Compagnia dei Liberi Incisori; conosce<br />

così gli <strong>artisti</strong> locali da cui apprende<br />

la tecnica dell’acquaforte… Nel 2002<br />

realizza il dipinto dal titolo TIME OUT<br />

200 cm x 200 cm per l’inaugurazione del<br />

Palasport Parenti a Santa Croce, dove<br />

ancora oggi lo si può osservare all’interno.<br />

Dopo vari concorsi e collettive un<br />

altro incontro decisivo per la formazione<br />

dello stile è stato con il professor Alvaro<br />

Torti scultore insegnante a Cascina allora<br />

presidente della associazione culturale<br />

IdeArte e la poetessa Luciana Monte-<br />

144


ARTISTI A PISA<br />

LUCA PUPESCHI<br />

Un attimo... solo, olio e resina su tela, cm 70x50<br />

verdi scrittrice e critico d’arte.<br />

Anno 1991 1° classificato all’Estemporanea<br />

Santa Croce.<br />

Anno 1993, 3° classificato al Estemporanea<br />

Santa Croce.<br />

Anno 1994, 3° classificato Estemporanea<br />

Santa Croce.<br />

Anno 1995, 1° classificato Estemporanea<br />

Santa Croce.<br />

Anno 2002 Concorso nazionale G.B.<br />

Cromer, dopo Rassegna IdeArte Pisa -<br />

Premiato e segnalazione della giuria.<br />

Nello stesso anno inaugurazione Palasport<br />

Parenti a Santa Croce con istallazione<br />

permanente. Canale 50, Il Tirreno,<br />

La Nazione hanno scritto dell’evento.<br />

Anno 2003 Collettiva Pistoia.<br />

Anno 2006 Concorso Olimpiade Torino<br />

La Telaiaccia, premiato e segnalazione<br />

giuria.<br />

Anno 2008 Personale a Babette - Pisa.<br />

Anno 2012 Personale all’Hotel Apollo -<br />

Viareggio.<br />

Anno 2015 Personale alla Mostra Internazionale<br />

del Tartufo Bianco di San<br />

Miniato (PI).<br />

Email: luca.pupeschi@gmail.com<br />

145


ARTISTI A PISA<br />

PAOLO REMONDINI<br />

Senza titolo, acrilico, cm 40x40<br />

Nato a Massa Lombarda, nel<br />

Ravennate, dove vive e dipinge.<br />

Si è diplomato al Liceo Artistico<br />

di Ravenna e quindi si è laureato alla<br />

facoltà di Architettura dell’università di<br />

Firenze. Ha partecipato ad alcune mostre<br />

ottenendo un buon successo. Oggetti<br />

d’uso quotidiano o semplici suppellettili,<br />

che evocano posture umane, qui<br />

diventano protagonisti della pittura e<br />

sembrano volersi far ritrarre dentro una<br />

natura silente, affiorando quali presenze<br />

allusive o profili di luce dall’aspetto<br />

monocromo e vibrante. Come silhouette<br />

allineate, in ampie campiture di cromie a<br />

tinta unita (rosse, blu, viola, gialle, verdi,<br />

nere) questi vasi, brocche, bottiglie o<br />

bicchieri espongono le loro forme con<br />

pulsante vitalità, simili ad apparizioni<br />

metafisiche che recitano su un palcoscenico<br />

improvvisato. Appaiono anche con<br />

vita autonoma, queste sagome astratte,<br />

iscritte in figure geometriche di puro<br />

colore e rese da Paolo Remondini simili<br />

a soggetti concettuali che, stagliandosi<br />

su sfondi magicamente sospesi, nell’attestare<br />

la propria identità, raccontano il<br />

silenzio degli esseri umani.<br />

Paolo Levi<br />

146


ARTISTI A PISA<br />

PAOLO REMONDINI<br />

Senza titolo, acrilico, cm 40x40<br />

Tel. 0545 81006<br />

Email: paolo_r@libero.it<br />

Web. www.paoloremondini.com<br />

147


ARTISTI A PISA<br />

MARINA ROMITI<br />

Personaggi, tecnica mista su tela, cm 80x100<br />

La pittura di Marina Romiti, nonostante<br />

le apparenze, non può definirsi<br />

realista. Per lei il linguaggio<br />

pittorico è autonomo: segno e colore,<br />

materia e tono hanno una possibilità<br />

espressiva autosufficiente, in grado di<br />

provare e penetrare nel mistero che<br />

sta dietro al vero, per mostrare la sua<br />

comunicativa emozionale. Una pittura<br />

non astratta e non reale tesa a stimolare<br />

l’immaginazione e far pensare a ciò<br />

che non vediamo. Con le figure singole<br />

e i gruppi l’artista tende a ricomporre<br />

il senso della propria vita, dei propri<br />

ricordi cercando di farne un ritratto che<br />

guardi all’universale e mascheri il suo<br />

particolare vissuto.<br />

Ilario Luperini<br />

...Spicca agli occhi una certa eleganza<br />

espressa senza ripetizioni figurali, basata<br />

sull’essenzialità di un tratto fresco e suadente<br />

ma è interessante pure un aspetto<br />

scenografico che vedrei realizzato in<br />

modo più ampio. La libertà creativa di<br />

Marina Romiti è stata dunque costruita<br />

su basi solide, articolate in un linguaggio<br />

che ne precisa il volto, in una continuità<br />

da guardare con grande attenzione...<br />

Lodovico Gierut<br />

Critico d’arte e scrittore l’artista propone<br />

forme nuove che siano in grado di guardare<br />

ai modelli classici, non inseguendo<br />

un ideale, ma puntando piuttosto a un’espressione<br />

semplificata, asciutta come un<br />

affresco dove il rapporto tra l’anatomia e<br />

148


ARTISTI A PISA<br />

MARINA ROMITI<br />

Figure, tecnica mista su tela, cm 80x100<br />

il paesaggio di sfondo di sfondo danno<br />

il senso profondo della semplice e significativa<br />

realtà un effetto cromatico che<br />

nasconde e sottende una segreta armonia.<br />

Ultime esposizioni<br />

Paolo Grigò<br />

2016 Partecipazione L’abbraccio<br />

dell’arte Stazione Leopolda, Pisa.<br />

Partecipazione collettiva S. Michele<br />

degli Scalzi, Pisa.<br />

Forme e colori del mondo, Padiglione<br />

Rondino, Mostra Internazionale dell’Artigianato,<br />

Fortezza da Basso, Firenze.<br />

Partecipazione AbbracciArti Pisa.<br />

Partecipazione Un segno sulla triennale<br />

Palazzo Tori Massoni, Camaiore.<br />

Mostra personale In movimento, Montopoli<br />

Val d’Arno (PI).<br />

Partecipazione Asta beneficenza Salerno<br />

per ricostruzione Casa della Cultura di<br />

Accumuli.<br />

Collettiva Giardini della Versilia Fra sacro<br />

e profano.<br />

2017 Mostra a Napoli, Castel dell’Ovo,<br />

Sconfiggere l’ignoranza.<br />

Collettiva Galleria Artetotale, Pietrasanta.<br />

Cell. 348 0015762<br />

Email: romitimarina@gmail.com<br />

149


ARTISTI A PISA<br />

GIULIANO SANDRONI<br />

Siderale, tecnica mista su tela, schiuma poliuretanica, e acrilici, cm 70x100<br />

Nato a Livorno il 5 gennaio 1967.<br />

Nel 1981 si iscrive all’Istituto<br />

d’Arte dove consegue il diploma<br />

di Maestro d’Arte e la Maturità d’arte<br />

applicata nella sezione Architettura ed<br />

Arredo. Frequenta l’Accademia di Belle<br />

Arti di Firenze nell’indirizzo Scenografia.<br />

Dopo alcune esperienze <strong>artisti</strong>che nel<br />

campo della moda e dell’estetica, frequentando<br />

corsi con i maestri Mauro<br />

Fontanelli, Rodolfo Battini e Letizia<br />

Marini, scopre un nuovo interesse<br />

per la pittura. Tra le varie esposizioni<br />

svolte, spicca la partecipazione alle<br />

seguenti mostre d’arte collettive:<br />

Musica W Festival XVII - XVIII edizione<br />

2011/2012, Castellina M.ma (Pi);<br />

Rassegna Non solo Arte 2013, Loc. Il<br />

Grigolo, Portoferraio, Isola d’Elba;<br />

Mostra pittorica c/o sala espositiva La<br />

Gran Guardia a Portoferraio, 2013;<br />

Volterra in Cornice dal 30/04/2014<br />

all’08/05/2014, Volterra (Pi);<br />

Mostre in collaborazione con l’associazione<br />

Punto di Fuga dal 2009 a Portoferraio,<br />

c/o spazio espositivo ex Poste.<br />

Mostre in collaborazione con l’associazione<br />

Punto di Fuga dal 2009 a Rio<br />

150


ARTISTI A PISA<br />

GIULIANO SANDRONI<br />

White dream, tecnica mista su tela, schiuma poliuretanica<br />

e acrilici - carta, cm 70x100<br />

Elba, Marina di Campo e Procchio.<br />

La sua arte, seguendo un percorso<br />

materico-espressionista, persegue sperimentazioni<br />

con l’utilizzo di inconsueti<br />

materiali che spaziano da quelli più<br />

naturali come sabbia, terra e segatura<br />

a quelli più innovativi come la schiuma<br />

poliuretanica e l’Egg carton painting.<br />

Cell. 338 1920585<br />

Email: giulianosandroni1@gmail.com<br />

151


ARTISTI A PISA<br />

MARCO SERENI<br />

Ed è sempre più notte, olio su tela, cm 50x40, 2008<br />

Recensione pervenuta dalla Amsterdam<br />

Whitney Gallery di Newyork,<br />

marzo 2014<br />

Dal 1972 architetto libero professionista,<br />

vive e lavora a Pisa.<br />

Svolge attività molteplici nei settori<br />

culturali legati alle arti figurative,<br />

all’architettura promuovendo e realizzando<br />

mostre ed eventi sia nel settore<br />

pubblico che nel privato. Amsterdam<br />

Whitney International Fine Art si congratula<br />

per essere stato selezionato a<br />

far parte della nostra illustre "famiglia<br />

di <strong>artisti</strong>“. Dopo aver esaminato con<br />

attenzione le tue opere il Comitato […]<br />

ti ha formalmente selezionato per partecipare<br />

al nostro Programma di Rappresentanzione<br />

d’elite. Il comitato è<br />

stato colpito dalla tue superbe opere<br />

quali Brume, che risuona con un profondo<br />

racconto visivo mentre viene rivelato<br />

l'invisibile nel visibile. Il percorso<br />

<strong>artisti</strong>co spirituale che ritrai in questa<br />

opera stellare è stato toccante, è stato<br />

un trionfo di espressione personale. La<br />

Luna ha generato un profondo senso di<br />

simbolismo, rispecchiando un messaggio<br />

eterno ed universale. Ammiriamo<br />

l’estetica coinvolgente della tua opera,<br />

che riverbera con la sua consistenza<br />

dinamica e le potenti forme viscerali.<br />

Siamo rimasti affascinati dalla qualità<br />

emotiva di Firmamento, che rispecchia il<br />

tuo talento raffinato e la vibrante intensità<br />

visiva. Il tuo avvincente Paesaggio<br />

152


ARTISTI A PISA<br />

MACO SERENI<br />

La mia anima, tecnica mista, acrilico ed olio su cartone telato, cm 50x40, 2013<br />

trasmette la sua visione <strong>artisti</strong>ca unica<br />

di catturare l'impalpabile mentre cogli<br />

e l'essenza dell'esperienza emotiva e<br />

fisica. Elogiamo le tue composizioni e<br />

la loro tavolozza di colori emozionanti e<br />

combinazioni tonali avvincenti. La nostra<br />

commissione elogia le tue opere con il<br />

loro importante racconto visivo ed il loro<br />

legame emotivo con l'esperienza umana<br />

e <strong>artisti</strong>ca. Siamo compiaciuti della tua<br />

arte meravigliosa e l'energia positiva dei<br />

vostri composizioni stellari 2014.<br />

Marco Sereni, nasce a Galeata (FC) il 6<br />

aprile del 1944, pittore professionista dal<br />

1955 al 1973. Dal 1972 architetto libero<br />

professionista, vive e lavora a Pisa.<br />

Svolge attività molteplici nei settori culturali<br />

legati alle arti figurative, all’architettura promuovendo<br />

e realizzando mostre ed eventi<br />

sia nel settore pubblico che nel privato.<br />

Cell. 311 5804322<br />

Via Malagoli 12, 56124. Pisa<br />

Email: studiosereni@gmail.com<br />

153


ARTISTI A PISA<br />

DAVIDE SIGILLÒ<br />

Laguna al tramonto, tecnica mista a spatola, cm 28x43<br />

Nato a Firenze il 14 luglio 1978 ha<br />

iniziato a dipingere e disegnare sin<br />

da bambino. I primi insegnanti di<br />

educazione <strong>artisti</strong>ca sono stati per lui punto<br />

di riferimento nel suo iniziale approccio alle<br />

arti figurative. Essendo stato poi in futuro<br />

indirizzato verso un percorso di studio<br />

distante dall’arte del disegno, porterà con<br />

se il bagaglio formativo dei suoi primi anni<br />

di studi <strong>artisti</strong>ci. Diplomatosi nel 1997<br />

come tecnico commerciale e perito<br />

aziendale, dipinge inizialmente solo nel<br />

tempo libero coltivando la passione per<br />

le arti figurative e seguendo attentamente<br />

lo studio degli impressionisti<br />

francesi, rivolgendosi quindi alla produzione<br />

di Monet, Cezanne, Gauguin,<br />

Renoir per poi accostarsi all’espressionismo<br />

di Van Gogh. Molti altri sono<br />

gli <strong>artisti</strong> che lo hanno influenzato e<br />

attratto: Vlaminck, Utrillo, Turner, Klimt,<br />

Grimshaw, Monsted, Bocklin, per citarne<br />

alcuni.<br />

Dal 1999 al 2003 attraversa un periodo<br />

di silenzio <strong>artisti</strong>co che terminerà solo<br />

successivamente quando, riprendendo<br />

possesso della sua arte come valvola di<br />

sfogo, utilizzerà e resterà folgorato dalla<br />

tecnica a spatola. In quel periodo intimamente<br />

astratto, trova in essa il mezzo<br />

ideale per ricostruirsi attraverso lo studio<br />

del movimento e della materia. Questa<br />

nuova fase risente della lezione apportata<br />

dallo studio del percorso <strong>artisti</strong>co di<br />

moderni pittori come Mario Schifano ed<br />

altri <strong>artisti</strong> provenienti dall’area informale.<br />

Dipinge con alcuni degli ultimi maestri<br />

del Novecento e viene ricevuto nel 2006<br />

dal maestro Sergio Scatizzi. L’amicizia<br />

durata qualche anno ed il contatto con<br />

Scatizzi saranno per lui grande stimolo<br />

creativo e nutrimento <strong>artisti</strong>co, fino a che<br />

154


ARTISTI A PISA<br />

DAVIDE SIGILLÒ<br />

desideroso di trovare il proprio percorso<br />

e la propria originale linea espressiva, si<br />

separa dalla bottega d’arte del maestro.<br />

Studierà quindi profondamente l’espressione<br />

paesaggistica con la tecnica della<br />

spatola per poi affrontare i temi classici<br />

delle nature morte e del ritratto, spaziando<br />

tra informale e figurativo. Parallelamente<br />

dal 2004 al 2009 segue la sua<br />

passione musicale per la chitarra nata<br />

nel 1995 specializzandosi nello studio<br />

dell’armonia musicale moderna e della<br />

chitarra elettrica rock-blues presso l’ateneo<br />

musicale Lizard di Fiesole. Nel 2012<br />

intraprende studi universitari nel settore<br />

della medicina per laurearsi poi come<br />

Infermiere Professionale nel novembre<br />

2015. Difatti, pur essendo la pittura la<br />

sua vera guida sceglie, in questa fase di<br />

vita e di crescita, di trarre nuove energie<br />

ed ispirazioni coinvolgendosi in una<br />

stabile esperienza lavorativa e umana.<br />

Nel giugno 2012 dipinge in dono l’altare<br />

della Chiesa del Corpus Domini in Firenze<br />

con 12 tavole disposte tra altare centrale<br />

e battesimale, opere poi spostate nel settembre<br />

2014 in altre chiese del nord Italia.<br />

Compie vari viaggi all’estero, alla ricerca<br />

di nuove esperienze umane e di realtà<br />

Mulino di Orbetello, tecnica mista a spatola,<br />

cm 38x48x2, 2015<br />

naturali e architettoniche tra loro diverse.<br />

Dal giugno all’ottobre 2015 si trasferisce<br />

per un periodo in Belgio, nelle terre fiamminghe,<br />

dipingendo e traendo ispirazione<br />

da queste storiche atmosfere. Successivamente<br />

avrà modo di viaggiare e confrontarsi<br />

con la cultura e l’arte in Russia.<br />

L’amore per Firenze in cui è nato e cresciuto,<br />

per la Toscana con le sue città e<br />

le sue coste, le campagne, i cieli, i luoghi<br />

e le persone del mondo che ha abitato,<br />

lo hanno spinto nell’ultimo periodo a rendere<br />

ad essi omaggio riconducendolo ad<br />

una pittura più figurativa e tradizionale<br />

rispetto a quella informale che lo ha caratterizzato<br />

in passato. Ha cambiato spesso<br />

stile, tornando talvolta ad utilizzare e a fondere<br />

assieme pennello e spatola, tecniche<br />

miste e nuovi colori, affinando una ricerca<br />

che è elemento essenziale del suo divenire<br />

espressivo. Di carattere piuttosto mite<br />

e riservato vive attualmente a Firenze<br />

dividendosi tra il lavoro nella medicina ed<br />

il raccoglimento nel suo studio caratterizzato<br />

da una feconda vena pittorica in continua<br />

metamorfosi.<br />

Cell. 320 9458818<br />

Email: sigi78@libero.it<br />

FB. Davide Sigillò Artist<br />

155


ARTISTI A PISA<br />

SONIA SIMONESCHI ART’S FREEDOM<br />

Il Ventaglio, acrilico su tela, cm 40 x 70<br />

Nasce a Pontedera (Pisa) e dall’età<br />

scolare esprime il suo estro <strong>artisti</strong>co<br />

che sviluppa grazie al padre<br />

e agli scambi negli anni Ottanta con il<br />

gruppo La stradina. Ottiene numerosi<br />

premi tra mostre personali e collettive,<br />

non solo in territorio nazionale e internazionale.<br />

Studia presso lo scultore<br />

Otello Pucci da cui trae la plasticità scultorea,<br />

una costante delle sue figure, e<br />

ne matura uno stile personale, sia per<br />

le tematiche che per l’uso del colore<br />

ad olio che predilige. Senza costrizioni,<br />

usa anche tecniche miste e materiali vari<br />

su basi bi-crome o toni dove interviene<br />

con eleganza decorativa, con striature e<br />

pennellate più accese. Vesti e capelli dei<br />

suoi personaggi femminili, avvolgono<br />

in un vortice di fili argentei a rilievo, di<br />

capelli o ali d’angelo, l’incisività bruna<br />

dei contorni, spinge i loro corpi e i loro<br />

sguardi seduttivi verso lo spettatore<br />

(ciò rimanda ai perimetri a piombo, di<br />

vetrate <strong>artisti</strong>che, un elemento ereditato<br />

dal padre incisore su vetro). Le superfici<br />

si arricchiscono di graphie, in oro<br />

argento e Silver (quest’ultimo parte di<br />

un titolo di una sua recente mostra), e<br />

creano effetti dinamici e prolungamenti<br />

di animo mistico in corpi metamorfici.<br />

Nel suo atelier, in un vortice di passione,<br />

lavora in assoluta libertà e cede respiro<br />

156


ARTISTI A PISA<br />

SONIA SIMONESCHI ART’S FREEDOM<br />

Ingranaggi temporali, tecnica<br />

mista, cm120x45<br />

a creature ipermediatrici dalle narrazioni<br />

fiabesche e surreali, senza filtrare l’istinto.<br />

Dal Fantasy al New Gothic, la sua<br />

originalità è solo una parte dei generi<br />

”perché l’espressione più profonda<br />

dell’universo femmineo, si riveste di più<br />

aspetti: La carne, la morte e il diavolo”<br />

(Mario Praz).<br />

Dalle sue opere emergono però anche<br />

variegate note dolci o acute che spaziano<br />

dal demone al divino, dal temperamento<br />

vampiresco alle virtù angeliche,<br />

dalla aggressività dei buchi neri su incarnati<br />

cadaverici alla Zoe che virano ad<br />

un tratto alla Mater ieratica. Visi dolci,<br />

dalle mandorle socchiuse, di iconografia<br />

mnemonica, delle pale sacre toscane<br />

e dalle aureole lavorate a basso rilievo,<br />

della più alta tradizione <strong>artisti</strong>ca delle<br />

madonne medievali. Gli opposti del<br />

doppio incubo e argomento dell’uomo<br />

di cultura decadentista e vivo ancora<br />

nel contemporaneo. Creature delle<br />

tenebre e della luce, dee sideree, e<br />

streghe dalle magiche sfere, falconiere<br />

mistiche e enigmatiche dame medievali<br />

che vivono in architetture decorative<br />

con stilemi gotici incorniciate da archi<br />

ad ogiva. Figure spesso affiancate da<br />

lupi, falchi, cavalli emblemi della forza e<br />

libertà della donna medium di connessione<br />

con altri mondi sacri e misterici.<br />

Custodi di antichi templari, alicantropie<br />

del doppio, identità inconsce, figlie di<br />

un regno spirituale e la cui ambiguità<br />

scenica, affiora dai regni dell’immaginario<br />

un fantastique che supera tempo e<br />

spazio dove oggi vive e in cui è cresciuta<br />

ma immettendo nel suo rifugio <strong>artisti</strong>co<br />

introspezioni uniche e affascinanti, che la<br />

portano lontano tra arte, anima e magia.<br />

Francesca Mezzatesta<br />

Cell. 333 5766985<br />

Email: simoneschi.s@gmail.com<br />

157


ARTISTI A PISA<br />

MILVIO SODI<br />

Percezioni, olio su tela, cm 70x50, 2017<br />

Nato nel 1938 a Pisa dove ha effettuato<br />

i primi studi di disegno e di<br />

modellato con lo scultore Mario<br />

Bertini. Dal 1967 risiede a Firenze e qui,<br />

seguiti i corsi del pittore Sirio Salimbeni,<br />

si è subito reso attivo nel campo dell’arte<br />

figurativa.<br />

La sua cartella di grafica Il senso delle<br />

cose è stata dedicata e offerta in occasione<br />

dell’8 marzo 1989 alle donne di<br />

Montecitorio. L’attività espositiva di Milvio<br />

Sodi, avviatasi alla fine degli anni Sessanta<br />

con la partecipazione a premi e collettive,<br />

è ricca di mostre personali in gallerie e<br />

spazi pubblici di varie città italiane e straniere;<br />

numerose sono anche le presenze<br />

a importanti rassegne e fiere d’arte. Il suo<br />

nome e le sue opere sono inseriti in varie<br />

pubblicazioni specializzate e in raccolte<br />

pubbliche. Ricordiamo le acqueforti per i<br />

volumi Per inciso…quaranta testimonianze<br />

grafiche in Toscana (esposto al MoMA di<br />

New York nel 1992) e Hanno inciso, editi<br />

da Il Candelaio di Firenze; la collana di<br />

mini-monografie Compendium - Il Candelaio<br />

Edizioni; i volumi Il quartiere degli<br />

Artisti di Vittoria Corti e Gruppo Donatello<br />

- sessant’anni di storia di Gianni<br />

Oliveti; il catalogo Acquisti e donazioni<br />

1998/2002 del Museo Nazionale del Bargello.<br />

Sul suo lavoro sono stati pubblicati:<br />

nel 1997 la monografia Percezioni, a cura<br />

di Roberta Fiorini, con una presentazione<br />

di Giorgio Segato, Il Candelaio Edizioni<br />

di Firenze; nel 2005, per Arianna Sartori<br />

Editore di Mantova, il volume Trenta<br />

158


ARTISTI A PISA<br />

MILVIO SODI<br />

Metamorfosi, olio su tela, cm 70x50, 2016<br />

opere su carta con una presentazione di<br />

Giuseppe Catania; nel 2008, per Edizioni<br />

Polistampa di Firenze, il volume Parole<br />

e disegni a china 1985/1987 con introduzione<br />

di Erika Bresci e presentazione<br />

di Federico Napoli; nel 2013 il catalogo<br />

Paesaggi interiori, a cura di Learco Zanardi<br />

con una testimonianza di Antonio Natali,<br />

edito da Polistampa di Firenze relativo alla<br />

mostra personale tenuta a Villa Magnaguti<br />

di Cerlongo di Goito per l’assegnazione<br />

del Premio Castello - X edizione. L’ Associazione<br />

Culturale Gruppo Donatello di<br />

Firenze lo ha annoverato dal 1991 per venti<br />

anni fra i soci effettivi e poi tra i membri del<br />

Consiglio direttivo. In occasione delle edizioni<br />

della Giornata del Contemporaneo<br />

promossa da Amaci, nel 2014 e nel 2015 ha<br />

aperto lo studio al pubblico per presentare,<br />

tra le altre opere, i nuovi lavori di piccolo formato;<br />

nel 2016 ha presentato Arte da indossare<br />

a Fiesole presso la Botteghina Solidale<br />

della Onlus Obiettivo Francesco. Quindici<br />

suoi dipinti sono esposti in permanenza a<br />

Firenze presso lo spazio Chiarantini 2 in via<br />

Buonvicini 15.<br />

Tel. 338 9779048<br />

Email: milviosodi@gmail.com<br />

159


ARTISTI A PISA<br />

MARISA TALUCCI<br />

In Cammino, acquerello, cm 47x35 (l’opera ci porta in un mondo lontano, un paesaggio della Birmania dove<br />

è in risalto la figura umana in un paesaggio fluttuante e nebbioso, un connubio tra evanescenza e intensità<br />

del colore)<br />

Ha sempre dipinto fin da bambina,<br />

sviluppando da subito una capacità<br />

creativa singolare. Nel corso<br />

degli anni ha intrapreso, anche, esperienze<br />

nel mondo della ceramica con<br />

creazioni di manufatti e piccole sculture,<br />

specializzandosi nel decoro con varie<br />

tecniche. Ma la piuttura è sempre stata<br />

una sua costante. Negli ultimi anni è<br />

approdata all’Accademia d’Arte della<br />

Trossi Uberti, dove, sotto la guida di<br />

validi insegnanti, ha potenziato la sua<br />

passione e la sua ricerca pittorica che è<br />

stata caratterizzata da una solida base di<br />

disegno, dallo studio di copie dal vero e<br />

dalle tecniche di chiaro scuro; con queste<br />

premesse ha approfondito e perfezionato<br />

il suo percorso <strong>artisti</strong>co.<br />

Si presenta con due opere che ci porta<br />

in un mondo lontano, un paesaggio<br />

della Birmania dove è in risalto la figura<br />

umana in un paesaggio fluttuante e nebbioso,<br />

un connubio tra evanescenza e<br />

intensità del colore.<br />

160


ARTISTI A PISA<br />

MARISA TALUCCI<br />

Pennelli, natura morta, su cartoncino, tempera, cm 50x60<br />

Cell. 3495243103<br />

Email: m.talucci@libero.it<br />

161


ARTISTI A PISA<br />

LORENZO TERRENI<br />

Manichini (3), olio su tela, cm70x50<br />

Nato a San Miniato nel 1943. Nei<br />

primi anni Sessanta partecipa ad<br />

alcuni concorsi di pittura in provincia<br />

di Pisa. Poi la sua attività espositiva<br />

si interrompe per quasi un ventennio<br />

per poi ricominciare alla metà degli<br />

anni Ottanta con la partecipazione ad<br />

alcuni concorsi e con mostre personali<br />

e collettive.<br />

Da allora l’artista è costantemente presente<br />

nel panorama <strong>artisti</strong>co nazionale<br />

con numerose esposizioni personali<br />

nelle più importanti città italiane e partecipa<br />

alle principali manifestazioni e fiere<br />

<strong>artisti</strong>che. Da oltre 50 anni porta avanti il<br />

suo personale progetto di promuovere<br />

arte, come espressione di bellezza, non<br />

solo estetica ma anche interiore, e di<br />

divulgare messaggi di speranza e fiducia<br />

nel futuro. Testimone della sua intensa<br />

attività <strong>artisti</strong>ca è anche la Scuola di Pittura<br />

EGOL’ART, creata dall’artista per<br />

bambini e adulti, che si trova a Ponte a<br />

Egola (Pi), dove ha il suo studio.<br />

Terreni è conosciuto, per le sue tematiche,<br />

come il pittore degli spaventapasseri,<br />

simbolo della genuinità e della esaltazione<br />

della natura; attualmente sta affrontando il<br />

tema dei Manichini simboli emblematici<br />

della nostra società: effimeri, fittizi e pronti<br />

a cambiare abiti secondo le circostanze,<br />

rappresentano l’antitesi della trasparenza<br />

e della sincerità. Alcune importanti gallerie<br />

d’arte curano e diffondono la sua produ-<br />

162


ARTISTI A PISA<br />

LORENZO TERRENI<br />

Baci in bici, olio su tela, cm 70x50<br />

zione <strong>artisti</strong>ca. Le sue opere più recenti sono<br />

esposte presso la Saletta ER’ART a Pontedera<br />

(Pi). Hanno scritto del suo lavoro, tra<br />

gli altri: Matteo Amani, Salvatore Amodei,<br />

Mauro Barbieri, Mario Barsali, Francesca<br />

Biondolillo, Antonio Carannante, Donat<br />

Conenna, Dino Carlesi, Riccardo Ferrucci,<br />

Enza Foceri, Silvia Gigli, Laura Marconcini,<br />

Mario Meozzi, Cesare Mulè, Franca Nesi,<br />

L. Pagani, Giulio Panzani, Walter Panzino,<br />

Simona Peselli, Bruno Pollacci, Sandro Serradifalco,<br />

Elio Succi, Paolo Zauli. Terreni<br />

vive a Bientina (Pi).<br />

Email: info@lorenzoterreni.it<br />

163


ARTISTI A PISA<br />

MARIELLA ROSSI TONELLI<br />

Paesaggio fantastico<br />

Mariella Rossi Tonelli, ha trascorso<br />

un lungo periodo in<br />

Iran, dove lo studio dell’antiche<br />

tecniche miniaturiste ha impresso<br />

un’impronta forte sulla sua pittura.<br />

Evidenti sono le conseguenze sul colore<br />

smagliante e densi di preziosismi.<br />

I dipinti traducono scene attinenti alla<br />

conoscenza diretta dei luoghi e delle tradizioni<br />

dei paesi islamici.<br />

Di tutt’altro genere le opere realizzate con<br />

temi occidentali; in questo caso, pittura,<br />

forma e colore ritrovano le antiche radici,<br />

e uno sviluppo narrativo piu vicino alla<br />

nostra sensibilità.<br />

Varianti espressive che non hanno<br />

intaccato fondamentalmente la sua<br />

pittura, che ieri, come oggi, la vedono<br />

impegnata in una ricerca del senso<br />

della vita e dei suoi valori universali.<br />

Pittrice di lungo corso, Mariella Rossi<br />

Tonelli è nata a Camaiore, dove vive e si<br />

dedica alla pittura.<br />

Durante le lunghe permanenze all’estero<br />

per seguire il marito, ha frequentato<br />

e conseguito il diploma della scuola<br />

di Miniture Persiane a Esfahan in Iran.<br />

Iscritta nel 1987 all’Accademia<br />

Guglielmo Marconi e al C.E.I. (Centro<br />

164


ARTISTI A PISA<br />

MARIELLA ROSSI TONELLI<br />

Mamma con bimba<br />

Europeo Italiano della Cultura di Roma)<br />

è socia inoltre dell’Associazione Toscana<br />

Cultura.<br />

Dal 1988 al 1993 è stata inserita nel<br />

Dizionario della Pittura Italiana Contemporanea<br />

(Quadrato). Tra le mostre<br />

all’estero, si ricordano quelle realizzate a<br />

Nizza, Tokio, Istanbul e in America.<br />

Ha esposto a San Marino.<br />

Tra il 2015 e il 2016 ha partecipato a<br />

diverse mostre collettive in Toscana, tra<br />

cui: Viareggio, Artisti in Versilia; Pisa,<br />

Donne dell’arte in Toscana; Fierenze,<br />

Auditorium al Duomo; Fortezza da<br />

Basso, Forme e Colori del Mondo; Scandicci,<br />

Castello dell’Acciaiolo, Scandicci<br />

Arte; Pietrasanta, Galleria il Cesello;<br />

Forte dei Marmi, Museo Ugo Guidi;<br />

2017 Firenze, Fortezza da Basso, Forme<br />

e Colori dal Mondo.<br />

Cell. 347 3335344<br />

Email: mariellatonelli@live.it<br />

165


ARTISTI A PISA<br />

LUCIA VANNOZZI<br />

Giallo limone, acquerello su carta cotone, cm 50x70<br />

Nasce a Pisa dove ha compiuto<br />

tutti i propri studi, fino al conseguimento<br />

della laurea in Scienze<br />

Politiche. Pur non avendo mai avuto in<br />

campo scolastico esperienze con materie<br />

<strong>artisti</strong>che, coltiva dentro di sé la<br />

voglia di esprimersi attraverso la pittura<br />

ed i colori ed inizia a dipingere prima da<br />

autodidatta (a Milano) e poi a Firenze<br />

dietro l’esperienza acquisita seguendo i<br />

corsi di Acquerello del maestro Luciano<br />

Piseri e di Stefania De Ninno (Associazione<br />

Creart) per l’uso dell’olio ed altre<br />

tecniche di pittura.<br />

Vivendo per ragioni lavorative, prima a<br />

Milano e poi a Firenze (dove attualmente<br />

fa parte dell’Associazione Mazzon, con<br />

la quale espone in mostre collettive),<br />

mantiene comunque stretti rapporti con<br />

la sua città natale, dove, oltre alla madre<br />

ed al fratello con la famiglia, vivono<br />

parenti ed amici.<br />

Vince il primo premio all’estemporanea<br />

di pittura del 1 maggio 2009 a Strada in<br />

Chianti (FI).<br />

166


ARTISTI A PISA<br />

LUCIA VANNOZZI<br />

La vita è colore!, olio su carta cotone, cm 50x70<br />

Via Unione Sovietica, 41 - 50126, Firenze<br />

Tel. 339/4706573<br />

Email: lu.vannozzi@gmail.com<br />

167


ARTISTI A PISA<br />

DANIELE VANNUCCI<br />

Porto, olio su tela, cm 70 x 50, 2015<br />

Nasce a Firenze, dove respira i<br />

colori, le forme e le luci della<br />

città. Trova però nell’ambiente<br />

domestico gli elementi essenziali per<br />

sviluppare una vena <strong>artisti</strong>ca e poetica.<br />

Infatti, suo padre era un appassionato<br />

collezionista di dipinti ad olio, mentre<br />

il nonno materno era uno scrittore:<br />

romanzi, poesie e testi di canzoni (sua<br />

Luci sull’Arno, interpretata da Claudio<br />

Villa). Vive parte della giovinezza a San<br />

Miniato e lì impara ad amare la campagna,<br />

ad apprezzare i colori e il silenzio.<br />

Più tardi va a vivere in terra Chiantigiana,<br />

tra Firenze e Siena. I luoghi incantati<br />

della nuova selvaggia destinazione,<br />

lo prendono per mano e lo conducono<br />

attraverso nuovi percorsi, ben visibili<br />

nelle espressioni pittoriche di quel<br />

momento. In quel tempo, si è avvicinato<br />

all’acquerello. La leggerezza dell’espressione<br />

dei colori e l’indefinita linea<br />

dei contorni erano ideali a rappresentare<br />

l’anima dei soggetti che colpivano<br />

la sua immaginazione. Proprio in quel<br />

periodo comincia ad accompagnare le<br />

sue opere pittoriche con brevi appunti,<br />

contaminazioni dello stato d’animo che<br />

le facevano nascere. La revisione e l’approfondimento<br />

degli stessi ha dato vita<br />

a molte delle poesie poi pubblicate. In<br />

seguito, il suo lavoro lo porta a Roma.<br />

Così decide di stabilire la propria residenza<br />

nella vicina campagna romana, da<br />

168


ARTISTI A PISA<br />

DANIELE VANNUCCI<br />

Illusione, olio su tela, cm 40x50, 2014<br />

cui è possibile vedere la Città Eterna ad<br />

una certa distanza, attraverso un mare<br />

di olivi. Le dolci colline che digradano<br />

verso la pianura del Tevere e gli struggenti<br />

tramonti, danno un nuovo tocco<br />

alla sua produzione. Il soggiorno romano<br />

va avanti per una quindicina d’anni, dopodiché<br />

si presenta l’occasione di un ritorno<br />

verso casa: con la famiglia riesce a realizzare<br />

un agriturismo in Chianti, nella fattoria<br />

che per tanti anni era stata meta di<br />

vacanze estive. Ed anche questa volta i<br />

luoghi incantati e selvaggi della nuova<br />

destinazione, lo prendono per mano e lo<br />

conducono attraverso nuovi sentieri, che<br />

ancora una volta aggiungono qualcosa di<br />

nuovo alla sua produzione. Dopo alcuni<br />

anni lascia il Chianti per trasferirsi a Viareggio,<br />

dove inizia un nuovo viaggio <strong>artisti</strong>co.<br />

La città del Carnevale riesce, infatti,<br />

a trasmettere la straordinaria essenza della<br />

vita che aleggia in Versilia. Ed alcuni effetti<br />

sono ben visibili nelle opere realizzate nei<br />

primi anni della sua permanenza in Riviera.<br />

Tel. 0584 1921530 - Cell. 389 9884171<br />

Email: info@danieleatelier.it - Web: www.danieleatelier.it<br />

169


ARTISTI A PISA<br />

LAURA VENTURI<br />

Storia di una sera, acrilico e collage su tela, cm 30x30, 2015<br />

Nata a Pisa, dove lavora, si è diplomata<br />

e perfezionata in affresco e<br />

pittura murale all'Istituto A. Passaglia<br />

di Lucca. Insegnante di materie<br />

<strong>artisti</strong>che nelle scuole Superiori e Medie<br />

svolge tuttora il ruolo di Responsabile<br />

del laboratorio <strong>artisti</strong>co dell'Istituto Tongiorgi<br />

di Pisa dove tiene corsi pomeridiani<br />

di Attività creative per i ragazzi.<br />

Si è distinta in iniziative nazionali ed internazionali<br />

a Roma, Napoli, Torino, Genova<br />

e in moltissime altre città italiane. Ha<br />

tenuto molte personali in Italia, di recente<br />

a Milano, a Venezia, a Sorrento, prima a<br />

Bassano del Grappa, a Modena, Piacenza<br />

e Ferrara. In Toscana, ha esposto nella sua<br />

città, a Pisa, in varie personali tra cui una<br />

mostra didattica su invito del Liceo Artistico<br />

F. Russoli e Il Giallo, Il Blu e altri<br />

colori, istallazioni per la Festa Europea<br />

della Musica agli Arsenali Repubblicani su<br />

invito della Filarmonica Pisana.<br />

Altre personali ad Altopascio, Pontedera<br />

Montecatini Terme, Lido di Camaiore e<br />

Calcinaia, dove è presente anche con<br />

una stele dipinta nel Percorso d'Arte.<br />

E’ stata invitata a Palermo nell’evento<br />

Incontri d’Arte tra Toscana e Sicilia per<br />

150 anni dell’Unità d’Italia, poi a Capo<br />

d’Orlando e a Salemi, presso la Fondazione<br />

Sgarbi. Ha partecipato, in rappresentanza<br />

della pittura toscana contemporanea,<br />

alla Festa dell' Europa<br />

ad Amilly, in Francia e a quella di Vila-<br />

170


ARTISTI A PISA<br />

LAURA VENTURI<br />

Mille Storie, acrilico e collage su tela, cm 30x30, 2015<br />

nova del Cami' (Spagna). Le sue opere<br />

sono in permanenza al Museo Magma<br />

di Caserta e in numerosi enti pubblici,<br />

biblioteche, gallerie e collezioni private<br />

in Italia e all'estero.<br />

“...compaiono stampigliate lettere dell’alfabeto,<br />

vengono inseriti nello spazio del quadro<br />

concreti frammenti di oggetti; affiora la<br />

cultura <strong>artisti</strong>ca della pittrice: dal cubismo<br />

alla pop, dal futurismo all’arte povera, da<br />

Kandinsky al graffitismo, a Basquiat.<br />

Ed è bene che sia così: appare evidente<br />

che la sua creatività ha solide basi, non<br />

è improvvisazione, faciloneria, dilettantismo.”<br />

Ilario Luperini<br />

“...vivissimi complimenti per i risultati raggiunti,<br />

per la ricerca, varietà, espressività,<br />

colore e composizione. Brava, sono contento<br />

di aver visitato la mostra che mi ha<br />

aperto ad un'artista che non conoscevo<br />

in una così vasta panoramica. Auguri di<br />

raggiungere il successo che meriti.”<br />

Carlo Pepi<br />

Studio. Via Biduino - Via Gentileschi 6, Pisa<br />

Email: lauraventuri05@yahoo.it<br />

171


ARTISTI A PISA<br />

ELISA VERNIANI<br />

Profumo di Primavera, pittura su porcellana, cm35x45<br />

Classe 1986, lavora all'interno<br />

della manifattura di Sesto Fiorentino<br />

Richard Ginori ormai da più<br />

di sette anni; si è laureata all'Accademia<br />

di Belle Arti di Firenze nel 2011 con il<br />

massimo dei voti, specializzandosi proprio<br />

nell’amata decorazione, anche se la<br />

sua abilità in campo <strong>artisti</strong>co spazia dalla<br />

pittura al disegno <strong>artisti</strong>co, alla scultura,<br />

alla fotografia fino ad arrivare alla nobile<br />

arte dell'affresco. Ultimamente si è dedicata<br />

con forte interesse anche allo studio<br />

di un'arte meno tradizionale, ma molto<br />

più grafica e innovativa frequentando la<br />

prestigiosa scuola IED (Istituto Europeo<br />

di Design), in modo da poter ampliare<br />

la visione <strong>artisti</strong>ca unendo il sapere<br />

manuale a quello più tecnologico.<br />

Artista se non altro poliedrica, predilige<br />

però sopra ogni altra cosa la tradizionale<br />

e complicata arte della pittura su porcellana,<br />

che oltre tener conto della tecnica,<br />

dei materiali e della fragilità dell'oggetto<br />

stesso su cui si dipinge, deve tenere sempre<br />

presente i complicati metodi di cottura.<br />

Elisa Verniani realizza in particolare<br />

modo soggetti di vario genere, principalmente<br />

facendo riferimento alla natura<br />

che la circonda o alle emozioni nei confronti<br />

di essa; non a caso le decorazioni<br />

<strong>artisti</strong>che e floreali su porcellana realizzate<br />

a Terzo fuoco la cui naturalezza e freschezza<br />

sono ottenute grazie a una mano<br />

ferma, ma gentile, donano ai vari oggetti<br />

un forte senso di realismo, facendo sì che<br />

il decoro stesso acquisti maggior dinamismo,<br />

grazia ed eleganza.<br />

Lei stessa dichiara: Il Chianti per me è linfa<br />

172


ARTISTI A PISA<br />

ELISA VERNIANI<br />

Il cammino dell’anima, pittura su porcellana, cm 55x45<br />

vitale... mi dona l'ispirazione e la forza di<br />

esprimermi e realizzare i miei lavori in<br />

maniera sempre nuova e creativa, senza<br />

però lasciare da parte la tradizione e i<br />

forti valori che mi sono stati insegnati e<br />

che acquisto ogni giorno sia a lavoro che<br />

durante la routine della mia vita.<br />

Punto fisso dell’artista quindi riuscire a<br />

concretizzare la propria vita con impegno,<br />

tenacia e con occhio attento alla realtà<br />

che ci circonda, senza mai abbandonare la<br />

propria natura e soprattutto i propri sogni.<br />

L'artista Elisa Verniani nonostante la giovane<br />

età vanta già numerose partecipazioni<br />

a concorsi, mostre ed estemporanee<br />

di pittura a livello locale e nazionale; una<br />

delle più famose si è svolta proprio l’anno<br />

scorso, con la partecipazione e la conseguente<br />

premiazione al concorso Premio<br />

Firenze XXXIV edizione svoltasi nel Salone<br />

dei Cinquecento a Firenze. Ad oggi questa<br />

giovane e promettente artista continua<br />

con passione e dedizione a svolgere la sua<br />

minuziosa attività di decoratrice presso la<br />

rinomata Richard Ginori, ma allo stesso<br />

tempo tiene costanti le sue numerose<br />

passioni <strong>artisti</strong>che allo scopo di sviluppare<br />

ancor più le proprie capacità manuali e<br />

accrescere la propria conoscenza.<br />

Email: vernians@hotmail.it<br />

173


ARTISTI A PISA<br />

SIMONA VERONICA VERZICHELLI<br />

Luci dalla città, T.m. su tela, S.V. Kelly<br />

cm 40x60, 2016<br />

Simona Veronica Verzichelli in<br />

arte S.V.Kelly, artista figurativa<br />

ed impressionista moderna, ha<br />

al suo attivo numerose opere sempre<br />

più apprezzate da un pubblico e critici<br />

d’arte in costante aumento, fatto è<br />

che diverse di queste, oggi, fanno già<br />

parte di importanti collezioni private e<br />

pubbliche. La sua produzione figurativo-impressionista<br />

è virtualmente infinita,<br />

come infiniti sono gli aspetti della<br />

natura umana; ne coglie l’aspetto essenziale,<br />

non lo studia, non lo elabora, ma<br />

lo trascrive in immagini cariche di suggestione.<br />

Le sue opere costringono ad<br />

una lettura attenta e meticolosa, tanto<br />

da ritenere preminente il colore e non le<br />

linee; infatti, il colore è steso con pennellate<br />

vigorose non convenzionali e<br />

pertanto non riconducibili ad una semplice<br />

illustrazione. E’ riuscita a far sua la<br />

lezione degli impressionisti facendo del<br />

colore macchie quasi informali ma piene<br />

di luce.<br />

Luigi Braghiroli<br />

Nata a Viareggio, si è laureata in Lingue e<br />

Letterature straniere con indirizzo <strong>artisti</strong>co<br />

presso l’Università di Pisa. Ha maturato sin<br />

da piccola l’interesse per il disegno e per<br />

l’arte, collaborando per diversi anni con<br />

importanti gallerie di arte contemporanea<br />

come Poleschi Arte. Nella sua opera<br />

è evidente l’influenza degli impressionisti,<br />

il suo è un viaggio pittorico alla ricerca di<br />

174


ARTISTI A PISA<br />

SIMONA VERONICA VERZICHELLI<br />

atmosfere magiche, fantastiche, oniriche.<br />

Simona Veronica Verzichelli si rivolge alla<br />

realtà nell’intento di superarne le rappresentazioni<br />

abitudinarie e convenzionali,<br />

rivolgendo il suo interesse allo studio della<br />

figura ed al paesaggio nella sua accezione<br />

più ampia di Natura. I suoi paesaggi sono<br />

in realtà opere di pura astrazione ed è in<br />

questi dove mostra la conoscenza dello<br />

schermo pittorico impressionista che,<br />

lei lo conferma ha appreso studiando le<br />

opere di C. Monet. Le pennellate si susseguono,<br />

crescono, sono spazio lievitante<br />

mai sono posate a formare piani statici.<br />

Mostre<br />

2017<br />

Esposizione presso Carrara Fiere Tuttocasa<br />

2017 Giorni d’arte Marina di<br />

Carrara; - Trasparenze - Personale c/o<br />

l’Autorità Portuale Marina di Carrara -<br />

Angeli custodi opera in esposizione permanente<br />

nella caserma dei Carabinieri<br />

di Montignoso.<br />

2016<br />

Premio Internazionale Michelangelo<br />

Buonarroti (Seravezza); - Flyer Art Gallery<br />

Roma; - Montanelli Cafè Massa - Presentazione<br />

romanzo Non è poi così male di<br />

Selenya Erye - Villa Schiff Mostra personale<br />

(Montignoso Massa); - Lo specchio<br />

infranto Collettiva di pittura a cura di<br />

Paolo Nerbi - Galleria Duomo (Carrara);<br />

- L’Artistica Comelli Arte - Genova<br />

2015<br />

- Villa Schiff (Montignoso MS);<br />

Inaspettatamente, T.m. su tela, S.V.Kelly<br />

cm 50x70, 2017<br />

- Premio Internazionale M. Buonarroti<br />

(Seravezza).<br />

- Temporary Art Space (Massa);<br />

- Palazzo Nizza (Massa);<br />

- Colore...Amore mostra personale Galleria<br />

Il Borgo (Carrara);<br />

- Spino Fiorito (Massa)<br />

2014<br />

- Spino Fiorito (Massa)<br />

2006<br />

- Almarosa Art Cafè (Forte dei Marmi);<br />

-LaMarguttiana (Forte dei Marmi).<br />

Hotel Galleria Viale E. Chiesa 2, 54100 Massa<br />

Tel. +39 0585 42137 - Fax +39 0585 489106<br />

Web. www.galleriahotel.it<br />

175


INDICE<br />

Alma Francesca 4<br />

Gino Amaddio 6<br />

Domenico Antonacci 8<br />

Joanna Aston 10<br />

Olga Bakhmatska 12<br />

Daniela Barellini 14<br />

Claudio Bellari 16<br />

Paola Beretta 18<br />

Francesco Bernacchi 20<br />

Davide Berti 22<br />

Veronica Bertolla 24<br />

David Biasini 26<br />

Grazia Bonini 28<br />

Graziella Bracci 30<br />

Mauro Burchi 32<br />

Paolo Butera 34<br />

Maria Lucia Castro 36<br />

Gloria Cauli 38<br />

Anna Cecchetti 40<br />

Eliana Chiarugi 42<br />

Leonardo Ciucci 44<br />

Mimmo Corrado 46<br />

Rosanna Costa 48<br />

Ilaria Crispo 50<br />

Aurelio Cupelli 52<br />

Pietro Daresta 54<br />

Siberiana Di Cocco 56<br />

Tania Donati 58<br />

Luciano Faggi 60<br />

Alfonso Fantuzzi 62<br />

Mario Ferrari 64<br />

Maria Grazia Fusi 66<br />

Annalisa Fusilli 68<br />

Maria del Carmen Garro 70<br />

Mariastella Gaveglia 72<br />

Elena Gheri 74<br />

Roberto Guerri 76<br />

Emwan Kulpherk 78<br />

Giuliano Landi 80<br />

Sergio Lazzerini 82<br />

Silvana Livi 84<br />

Alberto Lovisi 86<br />

Marilena Luongo 88<br />

Giuseppina Maestrelli 90<br />

Marco Maffei 92<br />

Nicola Maggi 94<br />

Jacqueline Magi 96<br />

Luciana Mancini 98<br />

Paolo Mannucci 100<br />

Airyn Marchionna 102<br />

Milena Marianucci 104<br />

Arnaldo Marini 106<br />

Manuela Masi 108<br />

Sara Mattii 110<br />

Elena Migliorini 112<br />

Marli Montagnani 114<br />

Domenico Morabito 116<br />

Giuseppina Morelli 118<br />

Giuseppe Morena 120<br />

Vittorio Mostardi 122<br />

Clara Nesi 124<br />

Ivana Niccolai 126<br />

Chiara Novelli 128<br />

Laura Pacini 130<br />

Anita Paoli (Leonida) 132<br />

Mauro Papale 134<br />

Roberto Parrini 136<br />

Lucia Pecchia 138<br />

Leonardo Poli 140<br />

Linda Pucci 142<br />

Luca Pupeschi 144<br />

Paolo Remondini 146<br />

Marina Romiti 148<br />

Giuliano Sandroni 150<br />

Marco Sereni 152<br />

Davide Sigillò 154<br />

Sonia Simoneschi 156<br />

Milvio Sodi 158<br />

Marisa Talucci 160<br />

Lorenzo Terreni 162<br />

Mariella Rossi Tonelli 164<br />

Lucia Vannozzi 166<br />

Daniele Vannucci 168<br />

Laura Venturi 170<br />

Elisa Verniani 172<br />

Simona Veronica<br />

Verzichelli 174<br />

Finito di stampare nel mese di luglio 2017<br />

presso la Nova Arti Grafiche<br />

Via Cavalcanti, 9/D – 50058 Signa (FI)<br />

www.novaartigrafiche.it

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