Novembre 2018

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Salute
Cibo e adolescenza
L’importanza di alimentarsi in modo corretto
fin da piccoli
di Elisabetta Mereu
www.studioelle.biz
Secondo recenti stime del Ministero tà. Non dimentichiamo infatti che andiamo percorso, altrimenti lo vivrà come un’ulteriore
imposizione di regole decise da al-
della Salute in Italia più di 1 adolescente
su 3 è in sovrappeso rispetto vitabilmente si manifestano tensioni con gli tri senza che “io possa dire la mia ” e sarà
ad intervenire in una fascia di età in cui ine-
all’età e anche in Toscana complessivamente
adulti. Si scatena cioè quella dinamica con-
certamente un fallimento. Quindi in tacesso
il 27% dei bambini presenta un ecflittuale
tipica fra generazioni, con consele
periodo il giovane dovrà sperimentarsi
ponderale, anticamera dell’obesità e guenti trasgressioni delle regole imposte, con le nuove regole compilando un “diario
di alcune malattie come diabete e ipercolesterolemia.
comprese quelle a tavola, che spesso sono
alimentare” in cui annoterà tutte le sen-
Senza contare le conseguenze proprio le prime ad essere infrante.Talvolta è sazioni che sono inerenti il nuovo stile
psicologiche negative che l’inadeguatezza infatti indispensabile una vera e propria educazione
alimentare (orari e numero dei pasti, sen-
ai modelli estetici di riferimento proposti
alimentare, per le persone interessasazioni
di appetito e fame, stimolo irrefre-
dai media suscita nei giovani, non ancora te e per i familiari. Perché succede che alcuni nabile a mangiare, senso di sazietà, attività
ben strutturati a livello caratteriale. Riguardo
genitori giustificano le trasgressioni dei fi-
fisica, bevande assunte, ecc.). Il punto di
al tema dell’alimentazione e di come gli dicendo “Alla sua età anch’io …” oppu-
partenza per perdere peso consiste - con-
poter aiutare gli adolescenti in questa delicata
re “Se non lo fanno ora poi dopo …”, non tinua la dottoressa Setti - nell’attivazione
fase della loro vita abbiamo chiesto il esimendosi però da commenti poco ap-
del metabolismo attraverso una graduale
parere della dottoressa Luisa Setti che ci propriati, spesso umilianti sul loro aspetto
educazione al movimento e un’intelligente
ha ricevuto nel suo ambulatorio di dietetica
o sul loro comportamento sedentario. distribuzione dei pasti nella giornata. Ov-
presso Studio Elle, centro medico polifunzionale
Altri invece fanno diventare i pasti dei veviamente
se il ragazzo non mantiene nel
di Borgo San Lorenzo, in Mugelri
e propri terreni di scontro, non sapendo tempo le regole acquisite, ciò è dovuto al-
lo, di cui è anche titolare. «Quando con che quest’atteggiamento innesca proprio la la scarsa o mancata acquisizione familiare
adolescenti e familiari si effettua una consulenza
reazione contraria a quella voluta. Nel mio di tali regole. Ecco perché se i genitori deci-
sulla gestione del peso - ha detto ambulatorio spiego tutto il programma tedono
di iniziare un percorso di aiuto verso
- nonché nel trattamento e nella prevenzione
rapeutico che, iniziando dalla valutazione i propri figli devono essere coinvolti attiva-
dei disturbi dell’alimentazione sono dello stato nutrizionale del ragazzo (peso, mente nelle attività di promozione di sani
molto importanti i colloqui motivazionali. Il circonferenze, massa magra, massa grassa,
stili di vita per l’intera famiglia, dando l’e-
protocollo che ho ideato ed applicato con
idratazione, ecc.), termina con la comsempio
in prima persona. L’esperienza mi
grande successo in questi anni prevede pilazione della cartella anamnestica. Dopo porta ad affermare che alcuni positivi comportamenti
una prima visita in cui i genitori e il ragazzo la rilevazione delle abitudini alimentari e di
alimentari e di vita una volta ac-
esprimono i rispettivi problemi e necessi-
vita dell’adolescente viene iniziata l’educazione
quisiti fanno bene a tutti e ci guideranno a
alimentare e insieme elaboriamo un stare sempre in salute».
programma dietetico, che dovrà essere seguito
per una settimana. Si tratta di un regime
che non prevede un controllo stretto
delle calorie assunte, piuttosto un’attenzione
ragionata verso il consumo dei carboidrati
e verso la qualità dell’alimentazione. In
questo percorso cerchiamo di far prendere
loro consapevolezza, presupposto fondamentale
per assumersi la propria responsabilità,
esattamente come fanno gli adulti.
In sostanza il mio lavoro mira a coinvolgerli
attivamente in prima persona, facendo leva
sull’automotivazione ed autostima, che
li deve portare a raggiungere la consapevolezza
del proprio corpo. E’ infatti importantissimo
La dottoressa Luisa Setti che il ragazzo scelga il proprio Fernando Botero, Picnic in montagna, 1966
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