Bilancio di Mandato - 2014|2019

Bilancio di mandato 2014-2019
Sul piano della governance, il decreto di riforma prevede la riduzione
del numero dei componenti di consigli e giunte; la rinnovabilità del
Presidente e dei componenti di consigli e giunte per un solo mandato;
la determinazione di quote associative non simboliche ai fini del
calcolo degli indicatori di rappresentatività delle associazioni di
categoria che partecipano alle procedure di rinnovo dei consigli
camerali; la consultazione delle imprese al momento della
determinazione degli indirizzi generali e programmatici delle Camere.
In materia di finanziamento, il decreto di riforma prescrive:
- la determinazione del diritto annuale a carico delle imprese
secondo le disposizioni previste dal decreto legge n. 90 del 24
giugno 2014 -35%,-40%,-50% rispettivamente nel 2015, 2016 e
2017
- la determinazione degli importi dei diritti di segreteria e delle
tariffe per i servizi a domanda obbligatoria tenendo conto dei
costi standard e non più dei costi medi di sistema;
- la destinazione, come già riferito, di parte delle risorse del
fondo perequativo alla premiazione degli enti che raggiungono
livelli di eccellenza.
Oggi le camere di commercio sono ancora enti autonomi di diritto
pubblico, hanno sempre come scopo istituzionale il sostegno e lo
sviluppo del sistema imprenditoriale locale, ma quelle che sono
rimaste indenni dall’ultima riforma sono più efficienti.
La Camera di Commercio di Cosenza è rimasta autonoma e ha dato
prova della sua efficienza.
Giugno 2015. La Camera
di Commercio evita
l’accorpamento
La Casa degli
imprenditori
La campagna di sensibilizzazione, le sollecitazioni e le iniziative messe
in campo da questa Presidenza, portano all’approvazione di un
emendamento con cui si abbassa la soglia minima per evitare
l’accorpamento da 80mila a 75mila imprese iscritte nel Registro
Imprese.
L’attività di questa amministrazione è stata svolta indirizzando tutte le
iniziative sempre e soltanto verso l’interesse della crescita economica
delle imprese della provincia, sostenendo lo sviluppo culturale e
sociale del territorio, perché la Camera di Commercio di Cosenza è,
innanzitutto, la Casa degli imprenditori.
Appena questa amministrazione si è insediata, si è inteso consolidare
innanzitutto i rapporti con tutte le Istituzioni nazionali, regionali e
locali, in concorso con un proficuo rapporto intrapreso con le Forze
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