Intimo più mare n° 219 | Marzo 2020

scenari
curvy
FRANCESCA BORTOLUZZI (RED VELVET
LINGERIE, CAMISANO VICENTINO E
LONATO DEL GARDA)
LUCIA DONVITO (L'ANGOLO DELLE
FATE, SASSO MARCONI)
FRANCESCA BORTOLUZZI (RED VELVET LINGERIE,
CAMISANO VICENTINO E LONATO DEL GARDA)
Per noi che siamo un negozio specializzato in
taglie e coppe differenziate, la componente
curvy è in costante aumento. Inizia a esserci una
consapevolezza maggiore della necessità di avere
un reggiseno della taglia corretta. La richiesta è
aumentata del 50% nell'ultimo anno. Le ragazze
giovani e giovanissime sono in crescita. Vediamo
sempre di più adolescenti e giovani fino ai 22 anni
d'età che hanno coppe abbondanti con fisicità
asciutte: la vera traduzione della figura curvy.
Taglie più vendute ce ne sono molte. Diciamo
che il range di taglie dalla 70 all'85 in coppe
dalla G alla J per noi rimane il core business. La
moda è molto importante. Sempre più clienti
manifestano la difficoltà di trovare outfit completi
per le loro misure quindi credo che sia un
settore sul quale investire. La donna curvy vuole
essere comoda e sexy allo stesso tempo quindi
sicuramente proporre colori stagionali e novità
oltre ai continuativi è la chiave per il corretto mix
di prodotti all'interno dei nostri store. Per quanto
riguarda le tinte piace sempre molto il nero, il
principe dell'eleganza. Nel 2019 sono andati molto
bene anche colori come il rosso scuro, il vinaccia
e il blu. Dal nostro punto di vista riteniamo sia
aumentata la consapevolezza delle consumatrici
nei confronti della propria taglia corretta.
Cerchiamo di dare tanta informazione nei nostri
social e vediamo un grande ritorno di curiosità
ma anche di acquisti. Le giornate di fitting sono
organizzate con una buona frequenza e piacciono
sempre molto. Devo dire però che il bra fitting è
una parte integrante del nostro lavoro quotidiano
quindi tutte le clienti che vengono in negozio sanno
che saranno sottoposte al fitting.
LUCIA DONVITO (L'ANGOLO DELLE FATE, SASSO
MARCONI)
Nelle ultime stagioni la richiesta di taglie curvy è
aumentata all'incirca del 15% nel caso della mia
attività, una piccola realtà di provincia. La richiesta
è data anche da giovani, dai 20 anni in su. Si tratta
di solito di ragazze che sono già nel mondo del
lavoro, che sono più attente alla vestibilità di un
capo e che possono permettersi un abbigliamento
adeguato per una fascia di prezzo non bassa.
Sinceramente non ho una taglia più venduta in
assoluto, ma ho riordinato in meno di un mese,
taglie 36 e 38 (inglesi). Oggi la moda è molto
più importante rispetto a vent'anni fa: la donna
curvy vuole poter sfoggiare un intimo ricercato,
elegante e comodo allo stesso tempo. Nel mio
negozietto non c'è una direzione ben precisa
verso continuativi o stagionali. Le donne in carriera
comprano una base di continuativo ma apprezzano
molto la moda. Le giovani preferiscono le novità o
guardano gli articoli di tendenza, mentre le signore
più avanti con gli anni sono legate alla biancheria
intima, così definita per la prevalenza del bianco
o al massimo del nudo. Tra i colori più richiesti ci
sono sicuramente i classici: bianco, nero e nudo
sono i più venditi, ma rosso, blu e grigio piacciono
moltissimo. Un po' meno le fantasie. Effettivamente
è aumentata la consapevolezza delle donne nei
confronti della taglia corretta. La richiesta più
alta di reggiseni viene da un'attenta e mirata
comunicazione, che suscita appunto nella clientela
la consapevolezza di una taglia adeguata,
conforme e studiata. Il tipo di comunicazione
commerciale-pubblicitaria che utilizzo e il rapporto
che instauro con la cliente all'interno del camerino,
supportati da una preparazione tecnica fornita
dalle aziende con le quali collaboro ormai da