IO L'Impresa - MAGGIO 2010 - CNA Informa
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Novità Novità<br />
tecnologiche<br />
tecnologiche<br />
<strong>CNA</strong> Bologna<br />
Tv, arriva il Digitale terrestre<br />
Quando e cosa cambia. Dagli installatori Cna consulenze e costi convenzionati<br />
Entro l’autunno <strong>2010</strong> anche nella nostra Regione entrerà<br />
a regime il sistema del digitale terrestre. Questo “nuovo”<br />
cambiamento del sistema televisivo fa parte di una svolta<br />
tecnologica imposta dalla Comunità Europea a tutte le nazioni<br />
che ne fanno parte, e pertanto il passaggio a quello<br />
che ormai è comunemente chiamato “digitale terrestre” è<br />
un fatto ineluttabile. Secondo una nota del Ministero delle<br />
Comunicazioni, nella nostra Regione, lo spegnimento totale<br />
della TV analogica (cosìdetto “switch off”) avverrà nel<br />
periodo che va dal 21 ottobre al 25 novembre, e a differenza<br />
di altre realtà non sarà effettuato lo “switch-over” (cioè<br />
spegnimento parziale). È disponibile un elenco di operatori<br />
qualifi cati associati a Cna Bologna che operano nel<br />
settore della ricezione dei segnali televisivi che possono<br />
eseguire preventivi, installazioni, consulenze e dare consigli<br />
su tutto ciò che riguarda gli impianti di ricezione e dei<br />
decoder.<br />
L’obiettivo di questa iniziativa è quello di minimizzare i disagi<br />
per gli utenti ed evitare fenomeni speculativi.<br />
Tutte le imprese aderenti all’iniziativa, oltre a essere abilitate<br />
a norma di legge, hanno sottoscritto un codice etico<br />
professionale e hanno aderito a un prezziario di riferimento.<br />
Tutte le imprese aderenti all’iniziativa fanno parte dell’elenco<br />
di imprese pubblicato sul sito del Ministero dello<br />
Sviluppo Economico – Dipartimento Per Le Comunicazioni.<br />
Ricordiamo che tutti i programmi televisivi saranno<br />
trasmessi esclusivamente nella nuova tecnologia e il loro<br />
segnale potrà essere ricevuto unicamente attraverso un<br />
decoder o un apparecchio televisivo con decoder incorporato.<br />
Il decoder è un apparecchio che consente di ricevere<br />
12<br />
il segnale digitale e di utilizzare le nuove applicazioni associate<br />
ai programmi e ai canali televisivi. E’ dotato di un<br />
telecomando con l’aggiunta di quattro nuovi tasti colorati<br />
che consentono l’accesso ai nuovi servizi interattivi. I decoder<br />
possono essere interattivi o non interattivi.<br />
Sono interattivi quei decoder che offrono servizi più effi<br />
cienti e con cui si potrà accedere anche a particolari<br />
servizi della Pubblica Amministrazione. Per la visione dei<br />
programmi a pagamento, è necessario che il decoder abbia<br />
una porta per l’inserimento di una scheda. Solo i decoder<br />
interattivi e accreditati dal Ministero sono oggetto<br />
del contributo statale di 50 € (vedere sito Ministero dello<br />
Sviluppo Economico – Dipartimento Per le Comunicazioni).<br />
Hanno diritto a questa agevolazione, a partire dal 12<br />
aprile <strong>2010</strong>, gli abbonati dell’intero Piemonte, Lombardia,<br />
Emilia Romagna e Veneto, di età pari o superiore a 65 anni<br />
(da compiersi entro il 31/12/<strong>2010</strong>) e che abbiano dichiarato<br />
nel 2009 (redditi 2008) un reddito pari o inferiore a 10.000<br />
euro. Per usufruire dell’agevolazione basterà recarsi in un<br />
negozio autorizzato ed essere pronti a fornire gli estremi<br />
del proprio abbonamento TV per l’anno in corso, di un documento<br />
di riconoscimento e del proprio codice fi scale. Il<br />
negoziante applicherà immediatamente uno sconto di 50<br />
euro sul prezzo di vendita su un qualunque modello di decoder<br />
accreditato dal Ministero.<br />
Puoi trovare una nota informativa che affronta in<br />
modo semplice e veloce il tema del passaggio dal<br />
sistema analogico al sistema digitale e l’elenco dei<br />
tecnici abilitati presso le sedi territoriali <strong>CNA</strong> oppure<br />
tramite il sito www.bo.cna.it<br />
Cara Elettricità … In bolletta prezzi diversi<br />
per le diverse fasce orarie<br />
L’Autorità per l’Energia Elettrica e Gas ha introdotto l’obbligo di applicare tariffe differenziate all’energia elettrica in<br />
funzione delle fasce orarie in cui l’elettricità viene prelevata. Il nuovo sistema, già attivo per le imprese, coinvolgerà<br />
da luglio <strong>2010</strong> anche i consumatori di tipo domestico.<br />
A luglio partirà, anche se in modo graduale (per andare completamente a regime da dicembre 2011) un adeguamento<br />
delle tariffe domestiche introducendo una nuova tariffazione in fasce.<br />
Per tutti i clienti domestici in cui è stato installato un contatore elettronico con l’avvio del nuovo sistema di fatturazione<br />
diventerà più conveniente spostare nella fascia oraria più economica alcuni consumi. Risparmiare non sarà<br />
diffi cile: ad esempio, basterà fare tre lavatrici su cinque la settimana nelle ore o nei giorni più convenienti (sabato e<br />
domenica) o almeno quattro lavastoviglie su sette, tenendo conto che i consumi costanti, come quelli del frigorifero<br />
o del freezer, non sono penalizzati dal nuovo sistema di prezzi.<br />
Fascia di picco: giorni feriali dalle ore 8 alle ore 19 - Fascia fuori picco: giorni feriali dalle ore 19 alle ore 8; tutte le<br />
24 ore del sabato, della domenica e dei giorni festivi. In una settimana le ore delle fasce di picco sono pari al 33%<br />
delle ore totali mentre il 67% sono ore fuori picco.<br />
Per approfondire il tema si può consultare l’apposita sezione del sito dell’autorità (www.autorita.energia.it cliccare<br />
su “i prezzi biorari per tutti”).<br />
Per informazioni: Uffi cio Politiche Energia Cna Tel. 051 299111.