La Subfornitura - n°6, Novembre / Dicembre 2021
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
www.interprogettied.com<br />
Bimestrale - anno XII - <strong>n°6</strong> novembre/dicembre <strong>2021</strong><br />
POSTE ITALIANE SPA • SPED. IN ABB. POSTALE • 70% • L0/MI • COSTO COPIA € 8,00<br />
la ubfornitura<br />
10<br />
ATTUALITÀ<br />
Le imprese lombarde<br />
in ripresa<br />
26<br />
LAVORAZIONI MECCANICHE<br />
Crescere<br />
per consolidarsi<br />
42<br />
TRANSIZIONE DIGITALE<br />
<strong>La</strong> svolta culturale<br />
del manifatturiero
<strong>La</strong> curiosità è la molla di ogni scoperta.<br />
Produzione molle in acciaio per tutte le applicazioni industriali,<br />
minuterie metalliche e particolari sagomati in filo e nastro.<br />
Via della Meccanica, 14<br />
37139 VERONA (Zona industriale Basson)<br />
Tel. +39 045 8510066 - Fax. +39 045 8510012<br />
molle@gardesano.it - gardesano.it
Mollificio Gardesano,<br />
intuito e passione<br />
L’attività del Mollificio Gardesano S.p.A. comprende<br />
la produzione di elementi elastici metallici,<br />
più comunemente chiamati molle e minuterie<br />
metalliche.<br />
Sorto nel 1953 per iniziativa di Ubaldi Bruno, il<br />
Mollificio Gardesano S.p.A. si è poi sviluppato,<br />
anche con l’apporto dal 1955 del figlio del fondatore,<br />
Ettore, fino a raggiungere le caratteristiche<br />
di piccola industria, con insediamento in sede più<br />
adeguata nel 1960.<br />
Nel 1981, in concomitanza con l’entrata in azienda<br />
di Ubaldi Carlo, nipote del fondatore Bruno, il<br />
Mollificio Gardesano S.p.A. si trasferiva nella<br />
nuova ed attuale sede, situata nella funzionale<br />
Z.i. “Basson” di Verona.<br />
L’azienda occupa mediamente 40 dipendenti su<br />
un area totale di 5.400 mq.<br />
Filosofia aziendale è il costante sviluppo tecnologico<br />
con l’inserimento di macchinari produttivi<br />
d’avanguardia e la conseguente possibilità di<br />
ampliare la propria gamma di prodotti.<br />
L’azienda è completamente disponibile a tutte<br />
le esigenze del Cliente, sia produttive che di tempistica,<br />
sia come consulenza per la definizione del<br />
progetto e di conseguenza dell’elemento elastico<br />
più adatto alle necessità del Cliente stesso.<br />
L’azienda è inoltre attenta anche ai continui<br />
sviluppi del mercato per quanto riguarda l’utilizzo<br />
di nuovi materiali e di nuove lavorazioni<br />
atte alla realizzazione di prodotti più affidabili e<br />
rispondenti alle esigenze ed agli standard richiesti<br />
dai commitenti.<br />
Sistema Qualità<br />
Con lo scopo di soddisfare le richieste sempre<br />
più esigenti della Clientela ed assicurare precisione<br />
ed affidabilità al processo produttivo, il<br />
Mollificio Gardesano S.p.A. si è dedicato allo<br />
sviluppo e alla realizzazione del progetto Qualità,<br />
ottenendo la Certificazione Aziendale, secondo<br />
la normativa di riferimento “UNI EN ISO 9001”.
Da 30 anni al fianco<br />
di chi usa fasteners<br />
Caruso Fasteners - Via - Via delle Gallarane, 10/12 22046 Merone (CO) (CO)<br />
Tel. Tel. 031 0313333486 Fax Fax 031 0313339064<br />
www.carusofasteners.it
01_03_SOMMARIO.indd 1 03/12/21 15:22
SOMMARIO<br />
anno XII - n.6 <strong>Novembre</strong>/<strong>Dicembre</strong> <strong>2021</strong><br />
10 12 18<br />
Le imprese lombarde riprendono a crescere<br />
<strong>La</strong> conversione digitale ha bisogno di tempo<br />
Le professioni ibride della manifattura<br />
22 26 34<br />
Mecfor si fa in tre<br />
Cresecere per consolidarsi<br />
Power Quality e componenti evoluti per ottimizzare<br />
l’efficienza<br />
Editoriale<br />
Le nuove professioni<br />
del manifatturiero (E. De Vecchis) .................................4<br />
Storia di copertina<br />
50 anni e tanti progetti di crescita (A. Bignami) .........6<br />
Attualità<br />
Le imprese lombarde riprendono a crescere ...........10<br />
<strong>La</strong> conversione digitale ha bisogno di tempo ...........12<br />
Notizie attualità ...............................................................16<br />
Le professioni ibride della manifattura .......................18<br />
Appuntamenti<br />
Notizie appuntamenti .....................................................20<br />
Mecfor si fa in tre ...........................................................22<br />
<strong>La</strong>vorazioni meccaniche<br />
Crescere per consolidarsi (E. De Vecchis) ................26<br />
Macchine<br />
Segatrici a nastro per un taglio metalli su misura ...28<br />
Utensili<br />
Utensili manuali e strumenti di misura .......................30<br />
Componenti<br />
News componenti ...........................................................31<br />
Power Quality e componenti evoluti per ottimizzare<br />
l’efficienza (A. Buffon) ...................................................34<br />
Software<br />
Aerospazio: ridurre i tempi di consegna<br />
con la stampa 3D ............................................................38<br />
Transizione digitale<br />
Digitalizzazione su misura .............................................40<br />
<strong>La</strong> svolta culturale del manifatturiero<br />
(a cura di E. Martini) ......................................................42<br />
Robotica<br />
<strong>La</strong> metamorfosi degli AMR (D. Boaglio) .....................46<br />
2 <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - n.6 <strong>2021</strong><br />
www.interprogettied.com<br />
01_03_SOMMARIO.indd 2 03/12/21 15:22
Sistema CAM leader per la<br />
programmazione automatica<br />
NC di particolari meccanici<br />
EDGECAM<br />
EDGECAM è un leader mondiale nel software CAD/CAM con una comprovata esperienza di affidabilità<br />
nella consegna del prodotto. EDGECAM fornisce soluzioni per le aziende produttive con impareggiabile<br />
facilità d’uso e una generazione di percorsi utensile altamente qualitativa.<br />
| Visita hexagonmi.com<br />
©2020 Hexagon AB e/o sue filiali e consociate. Tutti i diritti riservati.<br />
01_03_SOMMARIO.indd 3 03/12/21 15:22
EDITORIALE<br />
di Eva De Vecchis<br />
LE NUOVE PROFESSIONI DEL MANIFATTURIERO<br />
Il manifatturiero, insieme al suo indotto, pesa<br />
più del 50% del PIL nazionale e continua a<br />
essere la leva dell’industria italiana. In seguito<br />
a (e nonostante) tutti i rallentamenti causati dalle<br />
restrizioni dovute alla crisi sanitaria, la produzione e<br />
gli ordini del settore stanno aumentando con tassi<br />
anche più veloci, conseguenza delle sempre più forti<br />
condizioni della domanda. Anche per questo la parola<br />
che descrive al meglio il comparto manifatturiero<br />
degli ultimi due anni è “resilienza”, un termine<br />
che si riferisce soprattutto alla capacità di aver<br />
saputo assorbire l’urto della contrazione economica<br />
preparando il terreno per la ripresa, anche attraverso<br />
l’innovazione. Per le aziende, infatti, consolidare il<br />
rilancio vuol dire non solo migliorare la propria abilità<br />
nel saper cogliere le opportunità di business, ma<br />
anche scegliere di digitalizzarsi: un processo dal quale<br />
ormai nessuna realtà industriale può prescindere. Ma<br />
il settore manifatturiero è già pronto per compiere<br />
grandi passi in avanti e ad approcciare un vero e<br />
proprio cambiamento culturale che sia in grado,<br />
tra le altre cose, anche di avvicinare le aziende alla<br />
digital manufacturing. Sono i dati a confermarlo:<br />
750 professionisti del settore sono stati intervistati<br />
ai fini di uno studio Salesforce dal quale emerge<br />
che, per la maggior parte delle realtà industriali, la<br />
trasformazione digitale è al primo posto nella lista<br />
delle priorità.<br />
E così, grazie ai cambiamenti in parte frutto della stessa<br />
crisi, il manifatturiero vedrà crescere del 31% i ruoli 4.0<br />
e vedrà aumentare la propria importanza nei prossimi<br />
3/5 anni, soprattutto in aree quali: Ricerca e Sviluppo,<br />
Ingegneria e Programmazione macchine, come dichiara<br />
lo studio Star Matrix – Manufacturing 4.0 di Gi Group<br />
in collaborazione con ODM Consulting - che affronta il<br />
tema delle nuove professioni del settore.<br />
Con queste premesse digitali è naturale immaginare<br />
come l’attenzione delle aziende non sia più solo<br />
indirizzata verso impiegati con competenze specifiche,<br />
ma anche verso figure fortemente qualificate<br />
specialmente in ambito R&S e ICT, così come<br />
nella creazione di modelli previsionali e predittivi e<br />
nell’ottimizzazione dei processi. Il Project Manager<br />
Sistemi IoT, l’Innovatore Processi e il Data Scientist<br />
sono solo alcuni esempi di specializzazioni sempre più<br />
polifunzionali e ibride.<br />
In questo senso, diventa sempre più indispensabile<br />
un approccio al life long learning alle conoscenze<br />
informatiche e dei sistemi informativi, la capacità<br />
di sapersi muovere in spazi cyber fisici, la capacità<br />
di progettazione e di lavoro per obiettivi ma anche<br />
spirito imprenditoriale e una buona dose di apertura<br />
al cambiamento. A queste competenze si aggiungono<br />
la capacità decisionale, l’autonomia organizzativa e il<br />
problem solving: solide basi che serviranno a creare<br />
l’industria manifatturiera di domani.<br />
4 <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - n.6 <strong>2021</strong> www.interprogettied.com<br />
04_05_EDITORIALE.indd 4 22/12/21 10:39
04_05_EDITORIALE.indd 5 03/12/21 15:32<br />
5
STORIA DI COPERTINA<br />
MECCANICA DI PRECISIONE<br />
Mec-Nova compie<br />
l’anniversario in un periodo<br />
ricco di sfide per la ripresa<br />
dei mercati, ancora scossi<br />
dalla pandemia. E pone le<br />
premesse per un ulteriore<br />
salto di livello, grazie agli<br />
investimenti tecnologici<br />
e al progetto di un nuovo<br />
stabilimento.<br />
50 anni e tanti progetti<br />
di crescita<br />
di Alessandro Bignami<br />
Un Cinquantesimo che resterà<br />
nella storia di Mec-Nova<br />
non solo per l’importanza<br />
dell’anniversario, ma anche per<br />
le sfide poste dal mercato e dalla<br />
ripresa piuttosto impetuosa<br />
della domanda, e soprattutto<br />
per il progetto della nuova sede,<br />
destinata a far<br />
compiere un<br />
salto di livello<br />
alle dimensioni<br />
e alla capacità<br />
produttiva dell’azienda<br />
bresciana.<br />
Mec-Nova è specializzata<br />
nella meccanica di<br />
precisione, nella tornitura<br />
e fresatura di componenti su disegno<br />
del cliente. È Silvia Novali,<br />
seconda generazione alla guida<br />
dell’azienda di famiglia, ad accoglierci<br />
nell’attuale sede di Gardone<br />
Val Trompia e a raccontarci come<br />
Mec-Nova stia affrontando questo<br />
passaggio chiave della sua storia.<br />
L’anno del vostro Cinquantesimo<br />
si è rivelato ricco di sfide, a<br />
partire dalla forte ripresa della<br />
domanda…<br />
Sono stati mesi impegnativi ma<br />
anche di grande soddisfazione<br />
sotto il profilo dei risultati. Abbiamo<br />
una previsione di chiusura<br />
del +60% di fatturato rispetto al<br />
2020 e soprattutto del +40% sul<br />
2019, che è l’anno da tenere in<br />
Anni ‘40-’50: Novali Emanuele<br />
inizia l’attività di produzione<br />
di fucili a marchio FAG<br />
“Fabbrica Armi Gardonese”<br />
6 <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - n.5 <strong>2021</strong><br />
www.interprogettied.com<br />
06_09_Storia di cop. MecNova.indd 6 17/12/21 17:25
considerazione per poter tracciare<br />
dei confronti reali. Il 2020 è stato<br />
infatti a sé stante, come sappiamo,<br />
anche se abbiamo perso decisamente<br />
meno rispetto alla media del<br />
settore. Nel <strong>2021</strong> siamo proiettati<br />
verso il fatturato record della nostra<br />
lunga storia.<br />
A quali fattori in particolare<br />
attribuisce questa crescita?<br />
Riceviamo una forte richiesta sia<br />
da parte del nostro parco clienti,<br />
+30-35%, sia da parte di nuovi<br />
clienti. <strong>La</strong> nostra capacità produttiva<br />
è impegnata quasi a saturazione<br />
completa e non è sempre<br />
facile accogliere ordini di nuovi<br />
committenti e soddisfarli in tempi<br />
brevi. Abbiamo scelto di sostenere<br />
la crescita dei nostri principali<br />
clienti storici, soprattutto per<br />
quanto riguarda le lavorazioni di<br />
tornitura. Sul versante fresatura<br />
stiamo aumentando la capacità<br />
produttiva. Abbiamo aggiunto<br />
nell’ultimo anno cinque centri di<br />
fresatura, oltre a quattro torni,<br />
per un investimento complessivo<br />
di quasi 2 milioni di euro, che si<br />
aggiungono al milione e mezzo<br />
spesi in nuove tecnologie tra il<br />
2018 e al 2019. Si è trattato di<br />
ulteriori passi avanti in ottica 4.0,<br />
incentivati dalla proroga dei crediti<br />
d’imposta e della Nuova Sabatini.<br />
Resta il problema, in questa fase,<br />
dei tempi di consegna dei macchinari.<br />
Alcuni grandi costruttori di<br />
macchine utensili si sono trovati<br />
a dover sospendere temporaneamente<br />
la raccolta degli ordini<br />
proprio per la difficoltà di garantire<br />
i tempi di consegna richiesti. D’altronde<br />
sono evidenti i problemi di<br />
approvvigionamento di materiali,<br />
semilavorati, componenti e ora<br />
anche utensileria. A ciò si aggiungono<br />
le tensioni per il rincaro delle<br />
materie prime.<br />
Il settore armiero continua a<br />
essere preponderante per le<br />
vostre lavorazioni?<br />
Sì, il mercato delle armi civili sta<br />
spingendo molto, soprattutto<br />
negli Stati Uniti. Ma anche gli<br />
altri settori stanno accelerando.<br />
Clienti del comparto oleodinamico<br />
sono cresciuti molto in termini<br />
di fatturato e di nuovi codici<br />
assegnati, stanno andando bene<br />
anche i settori della sensoristica<br />
e della pneumatica.<br />
Pensa che questa crescita si stabilizzerà?<br />
Sulla visione a lungo termine nessuno<br />
è in grado oggi di fare previsioni<br />
attendibili. Per l’anno prossimo i<br />
nostri clienti ci stanno anticipando<br />
numeri in linea con il <strong>2021</strong>, al netto<br />
delle incognite sulla reperibilità dei<br />
materiali, delle difficoltà dei trasporti<br />
e del lievitare di tutti i costi, quello<br />
dell’energia primo fra tutti. Dal canto<br />
nostro, stiamo stabilendo accordi<br />
per garantirci la fornitura di materia<br />
prima per tutto il prossimo anno. Ma<br />
è chiaro che il perdurare di questa<br />
situazione farà crescere ulteriormente<br />
l’inflazione. Le sfide oggi sono<br />
molto complesse e imprevedibili e<br />
credo che saranno soprattutto le<br />
aziende più flessibili ad adattarsi più<br />
facilmente: prevedere e reagire con<br />
prontezza, queste le parole chiave<br />
della gestione. Credo che in questo<br />
scenario le Pmi italiane abbiano le<br />
carte in regola per fare bene.<br />
Nonostante la fase complessa,<br />
un dato importante sembra<br />
essere comunque quello della<br />
ripresa dei mercati e del lavoro…<br />
Sì, posso dire almeno che quest’anno<br />
il nostro impegno sta dando dei<br />
Anni ‘60: Emanuele Novali<br />
fonda l’Officina Meccanica<br />
Novali Emanuele - Viteria<br />
e minuteria per armaioli<br />
in Via Galilei a Inzino<br />
di Gardone Val Trompia<br />
Primo Giugno 1971:<br />
Virginio Novali fonda<br />
la Mec-Nova di Novali Virginio<br />
nel nuovo fabbricato<br />
in Via Mameli<br />
a Gardone Val Trompia<br />
1975: Reparto di torni a cammes<br />
www.interprogettied.com n.5 <strong>2021</strong> - <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> 7<br />
06_09_Storia di cop. MecNova.indd 7 22/12/21 10:43
STORIA DI COPERTINA<br />
frutti notevoli, anche in termini di<br />
risultati economici. E questo grazie<br />
allo sforzo dei nostri operatori, oltre<br />
che agli investimenti tecnologici di<br />
alcuni macchinari asserviti da un<br />
robot per il carico dei pezzi, che ci<br />
ha consentito di automatizzare ed<br />
estendere fino ad h 24 su 6 giorni<br />
alcune lavorazioni.<br />
<strong>La</strong> fresatura è diventata una<br />
parte importante della vostra<br />
attività…<br />
È cresciuta molto, in un anno e<br />
mezzo il parco macchine dedicato al<br />
reparto di fresatura si è ampliato da<br />
3 a 10 unità e il personale dedicato<br />
è stato rafforzato con nuovi operatori.<br />
I recenti investimenti hanno<br />
aumentato la nostra competitività<br />
sul mercato. Oggi la vendita di prodotti<br />
fresati è arrivata a rappresentare<br />
circa il 30% del nostro fatturato.<br />
Qual è il limite maggiore, oggi,<br />
per crescere ulteriormente?<br />
<strong>La</strong> principale difficoltà per noi, al<br />
momento, è quella di trovare personale<br />
con le giuste competenze. Da<br />
un lato c’è un problema oggettivo di<br />
carenza numerica delle nuove generazioni,<br />
causata dall’invecchiamento<br />
della popolazione. In più, molte<br />
aziende meccaniche della nostra<br />
zona stanno crescendo intensamente<br />
e sono in cerca di nuovi addetti<br />
da inserire. Spesso si tratta di grandi<br />
aziende, forse più attraenti di noi<br />
per giovani al primo impiego: resto<br />
però convinta che un operatore alle<br />
prime esperienze possa crescere a<br />
livello personale e imparare di più<br />
in una realtà di medie dimensioni<br />
che in una multinazionale dove<br />
si rischia di essere uno dei tanti.<br />
Abbiamo comunque inserito cinque<br />
nuovi addetti, che andranno formati<br />
per almeno un anno: oggi in tutto<br />
contiamo 40 persone.<br />
Un altro limite importante è determinato<br />
dall’immobile in cui lavoriamo,<br />
ormai insufficiente a contenere<br />
le nostre attività. Stiamo lavorando<br />
alla costruzione di un nuovo stabilimento<br />
che ci metterà a disposizione<br />
uno spazio decisamente maggiore.<br />
È un progetto molto ambizioso, che<br />
rappresenta una strada obbligata<br />
per poter crescere ancora. Il nuovo<br />
stabilimento, con una superficie di<br />
più di 5 mila metri quadrati su un<br />
unico piano, ci offre la possibilità di<br />
crescere notevolmente nel numero<br />
delle macchine. Si tratta di una<br />
svolta che può aprirci a un vasto<br />
panorama di opportunità.<br />
Intende anche l’opportunità di<br />
ampliare la gamma delle lavorazioni?<br />
In un certo denso, sì. Mec-Nova è<br />
un’azienda storicamente specializzata<br />
nella tornitura. Ultimamente alcuni<br />
mercati, soprattutto oleodinamica<br />
e automotive, richiedono delle finiture<br />
che necessitano altre lavorazioni<br />
che fino ad oggi abbiamo affidato a<br />
fornitori esterni. Con maggiore spazio<br />
a disposizione potremmo eseguire<br />
internamente delle lavorazioni di<br />
finitura, ottimizzando tempi e costi e<br />
quindi proponendoci in modo ancora<br />
più competitivo. Un’altra opportunità<br />
che si presenterebbe con la<br />
nuova sede è quella di aumentare<br />
il range dei diametri di cui ci occupiamo<br />
come tornitura. A tutto ciò<br />
vanno aggiunte le potenzialità da<br />
sfruttare nel campo della fresatura.<br />
Insomma, i tasselli per compiere un<br />
salto di livello ci sono tutti: anzitutto<br />
la domanda in fermento, la nostra<br />
solidità finanziaria e lo sguardo rivolto<br />
alla crescita, intrinseco al nostro<br />
team imprenditoriale. Ci mancava<br />
lo spazio fisico, che abbiamo finalmente<br />
trovato.<br />
Riorganizzazione<br />
del reparto<br />
tornitura e<br />
acquisto del primo<br />
tornio a controllo<br />
numerico Traub<br />
TNS 42 nel 1985<br />
29 Giugno 1981: Aldo<br />
e Virginio Novali fondano<br />
la Mec-Nova Srl -<br />
Meccanica di Precisione<br />
2018-2020: Installazione di nuovi torni<br />
e nuovi centri di fresatura<br />
2013: Ampliamento del fabbricato<br />
8 <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - n.5 <strong>2021</strong><br />
www.interprogettied.com<br />
06_09_Storia di cop. MecNova.indd 8 17/12/21 17:25
06_09_Storia di cop. MecNova.indd 9 17/12/21 17:25
ATTUALITÀ<br />
IL RAPPORTO UNIONCAMERE<br />
Il terzo trimestre <strong>2021</strong><br />
è stato positivo per<br />
l’industria lombarda che<br />
ha superato, per numero di<br />
imprese, gli standard pre-<br />
Covid grazie anche a un<br />
basso livello di cessazioni.<br />
Il rapporto “<strong>La</strong> demografia delle<br />
imprese lombarde nel 3° trimestre<br />
<strong>2021</strong>” presentato da Unioncamere<br />
mostra un quadro chiaro di come<br />
il tessuto imprenditoriale regionale<br />
si stia espandendo, con una crescita<br />
del numero di imprese registrate<br />
nelle anagrafi camerali lombarde<br />
del +1,2% su base annua. Si tratta<br />
di valori che hanno recuperato i<br />
livelli pre-crisi anche grazie a un<br />
numero “anomalo” di cessazioni:<br />
il riassorbimento di tali mancate<br />
uscite influenzerà probabilmente<br />
la demografia imprenditoriale dei<br />
prossimi anni.<br />
Nello specifico le ditte individuali<br />
che rappresentano oltre la metà del<br />
tessuto imprenditoriale regionale crescono<br />
(+0,9%) meno rapidamente<br />
della media, mentre le altre forme<br />
giuridiche registrano una diminuzione<br />
del -1%. Nonostante gli ultimi,<br />
fondamentali cambiamenti nell’andamento<br />
della demografia d’impresa<br />
lombarda, vengono confermati i<br />
processi strutturali di evoluzione in<br />
corso da molti anni, con la crescita<br />
delle società di capitali (+4,5%<br />
Le imprese lombarde<br />
riprendono a crescere<br />
Nel terzo trimestre<br />
del <strong>2021</strong> prosegue<br />
l’espansione<br />
del tessuto<br />
imprenditoriale<br />
lombardo: il<br />
numero di imprese<br />
registrate nelle<br />
anagrafi camerali<br />
lombarde sale a<br />
959.861 (+1,2% su<br />
base annua)<br />
su base annua), affiancata dal calo<br />
delle società di persone (-2%), che<br />
registrano però la diminuzione più<br />
significativa nei livelli di mortalità<br />
rispetto al 2019.<br />
Nel terzo trimestre del <strong>2021</strong> è proseguita<br />
l’espansione del tessuto<br />
imprenditoriale lombardo: il numero<br />
di imprese registrate nelle anagrafi<br />
camerali lombarde è salito a 959.861<br />
(+1,2% su base annua), mentre le<br />
posizioni attive, al netto di quelle che<br />
non hanno ancora iniziato l’attività<br />
oppure sono in liquidazione, sospese<br />
o sottoposte a procedure concorsuali,<br />
sono 823.609 (+1,5%).<br />
Si tratta di valori che hanno recuperato<br />
i livelli pre-crisi, superando<br />
anche, per quello che riguarda le<br />
imprese attive, i valori che avevano<br />
caratterizzato l’ultimo decennio. <strong>La</strong><br />
motivazione di tale andamento è<br />
legata ai diversi effetti che il periodo<br />
di emergenza sanitaria ha avuto sulle<br />
dinamiche di natimortalità. Nel 2020<br />
le misure di contenimento della pandemia<br />
hanno comportato un forte<br />
calo di iscrizioni e cessazioni, ma la<br />
diminuzione è stata più marcata sugli<br />
ingressi determinando così una discesa<br />
dello stock. Nel <strong>2021</strong> le iscrizioni si<br />
sono rapidamente riportate sui livelli<br />
pre-Covid, mentre le cessazioni sono<br />
rimaste su valori inferiori, anche per<br />
il protrarsi delle misure di sostegno<br />
da parte delle istituzioni che hanno di<br />
fatto disincentivato le chiusure. Questa<br />
tendenza è confermata nel terzo<br />
trimestre, che registra un numero di<br />
iscrizioni (10.632) in linea rispetto<br />
allo stesso periodo del 2019 e un<br />
numero di cancellazioni (7.193) che<br />
risulta invece ancora inferiore di circa<br />
2 mila movimenti.<br />
<strong>La</strong> significativa crescita del numero<br />
imprese negli ultimi trimestri è quindi<br />
10 <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - n.6 <strong>2021</strong><br />
www.interprogettied.com<br />
10_11_UNIONCAMERE.indd 10 03/12/21 15:43
imputabile a un livello “anomalo” di<br />
cessazioni: il riassorbimento di tali<br />
mancate uscite influenzerà probabilmente<br />
la demografia imprenditoriale<br />
dei prossimi anni.<br />
FORMA GIURIDICA<br />
Nonostante i cambiamenti significativi<br />
che l’emergenza sanitaria ha<br />
portato nell’andamento della demografia<br />
d’impresa lombarda, vengono<br />
confermati i processi strutturali di<br />
evoluzione in corso da molti anni,<br />
con la forte crescita delle società<br />
di capitali (+4,5% su base annua),<br />
legata alle necessità crescenti di una<br />
governance più strutturata e alla<br />
progressiva semplificazione introdotta<br />
dal legislatore, e il calo delle<br />
società di persone (-2%), forme giuridiche<br />
sempre meno apprezzate dagli<br />
imprenditori al momento di avviare<br />
un’impresa. Tuttavia la diminuzione<br />
più significativa nei livelli di mortalità<br />
rispetto al 2019 si è concentrata proprio<br />
nelle società di persone: si può<br />
quindi ipotizzare che i provvedimenti<br />
di sostegno messi in campo dalle<br />
istituzioni per contenere gli effetti<br />
negativi dell’emergenza sanitaria<br />
abbiano ritardato l’uscita dal mercato<br />
di alcune di queste imprese.<br />
Le ditte individuali, che rappresentano<br />
oltre la metà del tessuto imprenditoriale<br />
regionale, crescono (+0,9%)<br />
ma meno rapidamente della media,<br />
mentre le altre forme giuridiche registrano<br />
una diminuzione del -1%.<br />
L’ANDAMENTO SETTORIALE<br />
<strong>La</strong> variazione dello stock di imprese<br />
attive mostra come la crescita registrata<br />
sia dovuta soprattutto agli<br />
altri servizi (+3,1% su base annua)<br />
e alle costruzioni (+2,3%): nel primo<br />
caso si tratta della conferma della<br />
progressiva terziarizzazione dell’economia,<br />
fenomeno in corso da molti<br />
anni; per l’edilizia l’incremento è<br />
invece frutto del periodo favorevole<br />
che il settore sta attraversando dopo<br />
una lunga crisi. Industria (-0,9%) e<br />
agricoltura (-0,5%) proseguono la<br />
tendenza strutturale al ridimensionamento<br />
(fenomeno accompagnato<br />
però da un incremento della dimensione<br />
media), mentre le variazioni<br />
positive registrate dalle attività di<br />
alloggio e ristorazione (+0,8%) e dal<br />
commercio (+0,5%) sembrano invertire<br />
la tendenza negativa precedente,<br />
che per le prime aveva riguardato<br />
Nonostante<br />
i cambiamenti<br />
significativi<br />
che l’emergenza<br />
sanitaria<br />
ha portato<br />
nell’andamento<br />
della demografia<br />
d’impresa<br />
lombarda,<br />
vengono<br />
confermati i<br />
processi strutturali<br />
di evoluzione<br />
in corso da<br />
molti anni<br />
solo il 2020 ma che per il commercio<br />
era invece in corso da diversi anni.<br />
Tali dati vanno però commentati con<br />
cautela perché si tratta di due settori<br />
dove le cessazioni si sono ridotte<br />
molto intensamente rispetto al 2019<br />
e che quindi potrebbero aver risentito<br />
degli effetti “distorsivi” legati alle<br />
misure di sostegno.<br />
IL DATO PROVINCIALE<br />
Tutte le province mostrano un<br />
aumento delle imprese attive su<br />
base annua, con l’eccezione di Mantova<br />
(-1,5%), che sconta un tasso<br />
di mortalità particolarmente elevato<br />
per via del significativo numero di<br />
cessazioni di ufficio. L’incremento<br />
più rilevante è appannaggio di Milano<br />
(+2,4%), che dopo l’interruzione<br />
del 2020 riprende il trend positivo,<br />
ma anche Monza-Brianza evidenzia<br />
una crescita significativa (+1,7%).<br />
Per le altre province i segni positivi<br />
mostrati nel <strong>2021</strong> rappresentano<br />
un’inversione di tendenza rispetto<br />
all’andamento calante del periodo<br />
precedente. Nel terzo trimestre le<br />
iscrizioni al ruolo artigiano ammontano<br />
a 3.065, in linea con i livelli<br />
pre-Covid, mentre le cessazioni,<br />
dovute alla chiusura dell’impresa o<br />
alla perdita del carattere artigiano<br />
per mancanza dei requisiti, si fermano<br />
a 2.429, ancora lontane dai<br />
valori medi del 2017-2019.<br />
www.interprogettied.com n.6 <strong>2021</strong> - <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> 11<br />
10_11_UNIONCAMERE.indd 11 03/12/21 15:43
ATTUALITÀ<br />
FINANZIAMENTI ALLE IMPRESE<br />
I crediti d’imposta<br />
del Piano Transizione 4.0<br />
sono stati prorogati<br />
sia per gli investimenti in<br />
beni strumentali sia per<br />
quelli nel settore R&S,<br />
innovazione e design.<br />
Restano escluse altre<br />
agevolazioni.<br />
<strong>La</strong> conversione digitale<br />
ha bisogno di tempo<br />
Il testo del Disegno di Legge<br />
di Bilancio 2022 approvato dal<br />
C.d.M. contiene la proroga, al<br />
periodo 2023 e successivi, dei principali<br />
crediti d’imposta del Piano<br />
Transizione 4.0: il credito d’imposta<br />
per investimenti in beni strumentali<br />
nuovi 4.0, sia materiali,<br />
sia immateriali; il credito d’imposta<br />
per investimenti in attività di R&S,<br />
Innovazione Tecnologica, Design e<br />
ideazione estetica.<br />
Per ora dunque, restano escluse<br />
dalla proroga al 2023 e successivi<br />
altre agevolazioni quali: il credito<br />
d’imposta per investimenti in<br />
beni strumentali nuovi ordinari sia<br />
materiali che immateriali e il credito<br />
d’imposta formazione 4.0. <strong>La</strong> proroga<br />
triennale per i beni strumentali<br />
e decennale per le attività di ricer-<br />
A partire dall’1<br />
gennaio 2023 il<br />
credito d’imposta<br />
per investimenti<br />
in beni strumentali<br />
materiali 4.0 viene<br />
sostanzialmente<br />
dimezzato<br />
ca, sviluppo, innovazione e design<br />
porta però con sé una pesante<br />
rimodulazione delle aliquote.<br />
In occasione della Presentazione<br />
del Documento di bilancio, il<br />
governo rivela le decisioni sulla<br />
proroga degli incentivi previsti<br />
dal piano Transizione 4.0. Nella<br />
prima bozza del disegno di legge<br />
di bilancio, l’articolo 9 è completamente<br />
dedicato alla “Proroga del<br />
credito d’imposta per investimenti<br />
in beni strumentali «Transizione<br />
4.0» e del credito d’imposta per<br />
investimenti in ricerca e sviluppo,<br />
in transizione ecologica, in innovazione<br />
tecnologica 4.0 e in altre<br />
attività innovative”.<br />
Per ora restano escluse dalla proroga<br />
al 2023 e successivi agevolazioni<br />
quali: il credito d’imposta per<br />
investimenti in beni strumentali<br />
nuovi ordinari, sia materiali, sia<br />
immateriali, che cesserebbe, ai<br />
sensi dell’articolo 1, comma 1055,<br />
L. 178/2020, con gli investimenti<br />
effettuati entro il 31.12.2022 ovvero<br />
entro il 30.06.2023 su valida<br />
prenotazione al 31.12.2022; il credito<br />
d’imposta formazione 4.0, che<br />
cesserebbe con le attività formative<br />
effettuate entro il periodo d’imposta<br />
in corso al 31.12.2022, ai<br />
sensi del comma 210 dell’articolo<br />
1, L. 160/2019 come modificato<br />
dal comma 1064, lettera i), dell’articolo<br />
1, L. 178/2020.<br />
<strong>La</strong> proroga dei crediti investimenti<br />
in beni strumentali 4.0 e<br />
R&S&I&D è frutto di un compromesso<br />
tra l’esigenza di garantire<br />
alle imprese la stabilità delle<br />
misure per un periodo di tempo<br />
esteso e le risorse finanziarie ad<br />
12 <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - n.6 <strong>2021</strong><br />
www.interprogettied.com<br />
12_13_TRANSIZIONE 4.0.indd 12 03/12/21 15:44
esse dedicate, con conseguente<br />
dimezzamento delle aliquote dei<br />
crediti d’imposta.<br />
CREDITO D’IMPOSTA<br />
PER INVESTIMENTI IN BENI<br />
STRUMENTALI<br />
A partire dall’1 gennaio 2023<br />
dunque, il credito d’imposta per<br />
investimenti in beni strumentali<br />
materiali 4.0 viene sostanzialmente<br />
dimezzato. Il fine di questo<br />
credito è quello di supportare e<br />
incentivare le imprese che investono<br />
in beni strumentali nuovi,<br />
materiali e immateriali, funzionali<br />
alla trasformazione tecnologica<br />
e digitale dei processi produttivi<br />
destinati a strutture produttive<br />
ubicate nel territorio dello Stato.<br />
Ad oggi le aliquote <strong>2021</strong> prevedono<br />
per chi acquisti i beni materiali<br />
inclusi nell’Allegato A:<br />
• 50% del costo per la quota di<br />
investimenti fino a 2,5 milioni di<br />
euro<br />
• 30% del costo per la quota di<br />
investimenti da 2,5 milioni di euro<br />
a 10 milioni di euro<br />
• 10% del costo per la quota di<br />
investimenti tra i 10 milioni e i 20<br />
milioni di euro.<br />
Nel 2022 le suddette aliquote<br />
diminuiranno in questo modo:<br />
• 40% del costo per la quota di<br />
investimenti fino a 2,5 milioni di<br />
euro<br />
• 20% del costo per la quota di<br />
investimenti oltre i 2,5 milioni di<br />
euro e fino al limite di costi complessivamente<br />
ammissibili pari a<br />
10 milioni di euro<br />
• 10% del costo per la quota di<br />
investimenti tra i 10 milioni di euro<br />
e fino al limite di costi complessivamente<br />
ammissibili pari a 20<br />
milioni di euro.<br />
Infine, il testo della nuova bozza<br />
prevede il rinnovo della misura<br />
per ulteriori tre anni e un’ulteriore<br />
diminuzione a partire dal gennaio<br />
2023 fino a tutto dicembre 2025,<br />
con consegna estesa fino al giugno<br />
2026, in questo modo:<br />
• 20% per investimenti fino a 2,5<br />
milioni;<br />
• 10% per investimenti da 2,5 a<br />
10 milioni;<br />
• 5% per investimenti da 10 a<br />
20 milioni<br />
Per il <strong>2021</strong> e il 2022 l’aliquota per i<br />
beni immateriali previsti dall’allegato<br />
B è fissata al 20%. <strong>La</strong> bozza della<br />
legge di bilancio 2022 prevede una<br />
proroga al 20% per il 2023, al 15%<br />
per il 2024 e al 10% per il 2025.<br />
Nessun riferimento invece ai beni<br />
non 4.0 (ex superammortamento)<br />
quest’anno incentivati al 10% e<br />
per il 2022 al 6%, sia per i beni<br />
materiali che immateriali. Perciò<br />
nessuna proroga in vista.<br />
RICERCA, SVILUPPO,<br />
INNOVAZIONE E DESIGN<br />
<strong>La</strong> misura si pone l’obiettivo di<br />
sostenere la competitività delle<br />
imprese stimolando gli investimenti<br />
in Ricerca e Sviluppo, innovazione<br />
tecnologica e design anche<br />
nell’ambito del paradigma 4.0 e<br />
dell’economia circolare, sostenuti<br />
nel periodo di imposta successivo<br />
a quello in corso al 31 dicembre<br />
2019 e fino al periodo d’imposta<br />
in corso al 31 dicembre 2022.<br />
Anche per questo credito d’imposta<br />
è previsto un rinnovo decennale,<br />
fino al 2031. Se però per il 2022<br />
l’impalcatura viene rinnovata con le<br />
medesime aliquote attuali, successivamente<br />
c’è una netta riduzione:<br />
• Per il 2022 le aliquote e i tetti<br />
sono:20% per attività di ricerca<br />
e sviluppo con massimale di 4<br />
milioni;<br />
• 10% per attività di innovazione<br />
o per attività di design e ideazione<br />
estetica con massimale di 2<br />
milioni;<br />
• 15% per attività di innovazione<br />
finalizzate a un obiettivo di transizione<br />
ecologica o di innovazione<br />
digitale 4.0 con massimale di 2<br />
milioni;<br />
Poi il gap. Nel caso delle attività di<br />
ricerca e sviluppo si va avanti fino<br />
al 2031; nel caso delle attività di<br />
Il Piano Transizione<br />
4.0 si pone<br />
l’obiettivo di<br />
sostenere la<br />
competitività delle<br />
imprese stimolando<br />
gli investimenti in<br />
Ricerca e Sviluppo,<br />
innovazione<br />
tecnologica<br />
e design anche<br />
nell’ambito<br />
del paradigma 4.0<br />
e dell’economia<br />
circolare<br />
innovazione e design fino al 2025<br />
con le seguenti aliquote:<br />
• 10% per attività di ricerca e sviluppo<br />
con massimale di 5 milioni;<br />
• 5% per attività di innovazione o<br />
per attività di design e ideazione<br />
estetica con massimale di 2 milioni;<br />
• 10% per attività di innovazione<br />
con finalità orientate a un obiettivo<br />
di transizione ecologica o di<br />
innovazione digitale 4.0 con massimale<br />
di 4 milioni.<br />
www.interprogettied.com n.6 <strong>2021</strong> - <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> 13<br />
12_13_TRANSIZIONE 4.0.indd 13 03/12/21 15:44
ATTUALITÀ<br />
CAMPAGNA DI RECLUTAMENTO<br />
50 nuovi ingegneri per far crescere il cuore tecnologico di OverIT<br />
Tra i driver del “nascituro” piano di sviluppo<br />
di OverIT vi è anche il potenziamento<br />
delle tecnologie e della linea di prodotti,<br />
al fine di proporre sul mercato soluzioni<br />
uniche, di alta gamma e innovative. Per<br />
questo motivo la divisione R&D dell’azienda,<br />
che già prima del nuovo corso spiccava<br />
nel panorama nazionale ed europeo per<br />
un approccio pionieristico e un’offerta<br />
all’avanguardia, è oggi fulcro intorno al<br />
quale ruoterà la nuova strategia di OverIT.<br />
Il cuore pulsante dell’azienda è da sempre<br />
in Italia. Caso più unico che raro nel panorama<br />
europeo, i prodotti si sviluppano<br />
qui, non in Silicon Valley, non in India,<br />
non in Cina. <strong>La</strong>vorare in OverIT significa<br />
realmente mettere a terra le proprie competenze,<br />
non in teoria, ma realizzando<br />
concretamente il prodotto.<br />
OverIT ha ufficialmente dato il via a “Be<br />
part of the best-in-class global tech hub”,<br />
una campagna di reclutamento che sarà<br />
sponsorizzata sulle principali piattaforme<br />
di recruiting, quali Linkedin, Indeed,<br />
Glassdoor, Glickon e nelle università.<br />
Si ricercano 50 ingegneri che si occuperanno<br />
dello sviluppo di nuove soluzioni, per<br />
ora dedicate al field service management<br />
– ma l’ambizione è quella di arrivare molto<br />
più lontano – condividendo i valori di un’azienda<br />
che sta vivendo un momento storico<br />
eccezionale, di crescita, innovazione e<br />
internazionalizzazione. Personal Growth,<br />
Excellence and Fun, questi i cardini della<br />
Company Culture di OverIT.<br />
Questa campagna è in linea con ciò che<br />
è stato annunciato dal nuovo Ceo Paolo<br />
Bergamo in fase di spin-off dal Gruppo<br />
Engineering: OverIT diventerà una tra le<br />
più importanti realtà tecnologiche a livello<br />
mondiale.<br />
Per arrivare a queste vette, servono le<br />
competenze dei migliori talenti. Quei<br />
talenti che hanno reso celebre la Silicon<br />
Valley, da cui il nuovo Ceo Paolo Bergamo<br />
proviene. Ad oggi sono 550 le persone<br />
che lavorano in OverIT, ma entro la fine<br />
del 2022 si arriverà a un +30%.<br />
STAMPA 3D<br />
Roboze: due nuovi membri per l’Advisory Board<br />
Roboze, fornitore italo-americano di soluzioni<br />
di stampa 3D dedicate alla produzione<br />
e alla prototipazione funzionale di<br />
parti accurate, ripetibili e in sostituzione dei<br />
metalli, annuncia l’entrata di nuovi membri<br />
dell’Advisory Board: Steven Gonzalez e Alain<br />
Harrus.<br />
Steven Gonzalez è tra i maggiori esperti a<br />
livello mondiale dell’industria spaziale con<br />
oltre 32 anni di esperienza nella NASA. Decide<br />
di scommettere su Roboze con l’obiettivo<br />
di ridefinire gli standard del settore space<br />
con la tecnologia di stampa 3D dedicata al<br />
Metal Replacement.<br />
Una vita intera dedicata ad esplorare metodi<br />
e innovazioni rivolte allo spazio, Steven Gonzalez<br />
si unisce al team NASA nel Maggio del<br />
1988. Il suo interesse oggi è quello di portare<br />
la sua trentennale esperienza al servizio di<br />
start up e progetti innovativi per accelerare<br />
il progresso tecnologico nell’industria dello<br />
spazio.<br />
<strong>La</strong> visione di Roboze ha convinto anche<br />
Alain Harrus, esperto conoscitore di processi<br />
industriali di manifattura, con background in<br />
Fisica e oltre 20 anni di esperienza di venture<br />
capital in Silicon Valley. Alain Harrus ricopre<br />
oggi la carica di Chairman of the board di<br />
Kateeva, azienda californiana impegnata nel<br />
settore elettronico.<br />
In precedenza, è stato partner di Crosslink<br />
Capital, fondo di venture capital a San<br />
Francisco, dove ha guidato le attività di<br />
investimento in semiconduttori e tecnologie<br />
ad alto impatto.<br />
Prima di passare al venture capital, Alain ha<br />
sviluppato tecnologie di processo rivoluzionarie<br />
prima come ricercatore presso i Bell<br />
<strong>La</strong>boratories e poi come Chief Technology<br />
Officer presso Novellus Systems, ora parte<br />
di <strong>La</strong>m Research. Lì, si è fatto promotore di<br />
una soluzione di metallizzazione totale del<br />
rame per la produzione avanzata di semiconduttori<br />
- una mossa dirompente che ha<br />
reso Novellus un leader della categoria e ha<br />
contribuito a catapultare l’azienda oltre la<br />
soglia di 1 miliardo di dollari di fatturato.<br />
Come investitore, Alain si è concentrato sulle<br />
aziende di hardware a base scientifica in fase<br />
iniziale che sviluppano tecnologie innovative<br />
fornendo consulenza ai team esecutivi sulle<br />
iniziative di crescita strategica.<br />
Steven Gonzalez<br />
Alain Harrus<br />
14 <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - n.6 <strong>2021</strong><br />
www.interprogettied.com<br />
03/12/21 15:49<br />
Bullone
Prodotti<br />
tradizionali al passo<br />
con i tempi<br />
Produzioni<br />
su misura<br />
Via Gallarate, 141 - 20151 Milano<br />
Telefono +39 02 38006529<br />
Fax +39 02 3084962<br />
info@bulloneriavilla.com<br />
www.bulloneriavilla.com<br />
<br />
Trattamento delle acque<br />
Gas and Oil<br />
Elettrico<br />
Bulloneria_Villa Sub Fornitura.indd 12 03/12/21 14/03/18 15:49 11:25
ATTUALITÀ<br />
RISULTATI FINANZIARI<br />
Rockwell Automation: vendite in crescita del 15,1%<br />
nel quarto trimestre <strong>2021</strong><br />
Rockwell Automation, Inc. ha annunciato<br />
i risultati del quarto trimestre<br />
e dell’intero anno fiscale <strong>2021</strong> e<br />
ha indicato la guidance per l’anno<br />
fiscale 2022.<br />
“Nel trimestre abbiamo fatto grandi<br />
passi avanti su diversi fronti, nonostante<br />
i continui effetti del COVID e<br />
le carenze nella catena di approvvigionamento”,<br />
ha commentato Blake<br />
Moret, presidente e CEO. “Gli ordini<br />
record sono stati registrati in tutti i<br />
settori e attività, e i continui investimenti strategici tra<br />
cui l’acquisizione di Plex ci posizionano molto bene<br />
per il futuro”.<br />
Le vendite del quarto trimestre fiscale <strong>2021</strong> sono state<br />
di $ 1.807,8 milioni, in crescita del 15,1% rispetto<br />
a $ 1,570,0 milioni nel quarto trimestre dell’anno<br />
fiscale 2020. Le vendite organiche sono aumentate<br />
del 12,6%, la conversione valutaria ha aumentato le<br />
vendite dell’1,5% e le acquisizioni hanno aumentato<br />
le vendite dell’1,0%.<br />
L’utile netto del quarto trimestre dell’anno fiscale <strong>2021</strong><br />
attribuibile a Rockwell Automation è stato di $ 78,5<br />
milioni o $ 0,67 per azione, rispetto a $ 262,7 milioni<br />
o $ 2,25 per azione nel quarto trimestre dell’anno<br />
fiscale 2020. Le diminuzioni dell’utile netto attribuibile<br />
a Rockwell Automation ed EPS sono dovute principalmente<br />
a un’equa -rettifiche di valore rilevate nel quarto<br />
trimestre dell’anno fiscale <strong>2021</strong> e dell’anno fiscale<br />
2020 in relazione al nostro investimento in PTC (le<br />
“rettifiche PTC”). L’EPS rettificato del quarto trimestre<br />
fiscale <strong>2021</strong> è stato di $ 2,33, in crescita del 20,7%<br />
rispetto a $ 1,93 nel quarto trimestre dell’anno fiscale<br />
2020, principalmente a causa delle maggiori vendite e<br />
di un’aliquota fiscale inferiore.<br />
Il margine ante imposte è stato dello 0,2% nel quarto<br />
trimestre dell’anno fiscale <strong>2021</strong>, rispetto al 19,1% nello<br />
stesso periodo dello scorso anno. <strong>La</strong> diminuzione del<br />
margine ante imposte è principalmente dovuta alle<br />
rettifiche PTC.<br />
Il margine operativo totale del segmento è stato del<br />
17,9% nel quarto trimestre rispetto al 20,2% di un<br />
anno fa.<br />
Il flusso di cassa fornito dalle attività operative nel quarto<br />
trimestre dell’anno fiscale <strong>2021</strong> è stato di $ 204,1<br />
milioni, rispetto ai $ 325,8 milioni nel quarto trimestre<br />
dell’anno fiscale 2020. Il flusso di cassa libero è stato<br />
Il presidente Blake Moret<br />
di $ 160,4 milioni rispetto ai $ 303,8<br />
milioni nel quarto trimestre dell’anno<br />
fiscale 2020, principalmente a causa<br />
di capitale circolante più elevato.<br />
“Il 2022 sarà un anno di svolta”<br />
Le vendite sono state di $ 6.997,4<br />
milioni nell’anno fiscale <strong>2021</strong>, in crescita<br />
del 10,5% rispetto a $ 6.329,8<br />
milioni nell’anno fiscale 2020. Le<br />
vendite organiche sono aumentate<br />
del 6,7%, la conversione valutaria ha<br />
aumentato le vendite del 2,3% e le acquisizioni hanno<br />
aumentato le vendite dell’1,5%.<br />
L’utile netto dell’anno fiscale <strong>2021</strong> attribuibile a<br />
Rockwell Automation è stato di 1.358,1 milioni di<br />
dollari o 11,58 dollari per azione, rispetto a 1.023,4<br />
milioni di dollari o 8,77 dollari per azione nell’anno<br />
fiscale 2020. Gli aumenti dell’utile netto attribuibile a<br />
Rockwell Automation ed EPS sono stati principalmente<br />
dovuti alle maggiori vendite e agli adeguamenti di<br />
PTC. L’EPS rettificato per l’anno fiscale <strong>2021</strong> è stato di $<br />
9,43, in crescita del 19,8% rispetto a $ 7,87 nell’anno<br />
fiscale 2020. L’aumento dell’EPS rettificato è dovuto<br />
principalmente alle maggiori vendite, parzialmente<br />
compensate dal ripristino della compensazione degli<br />
incentivi e dall’annullamento delle azioni di retribuzione<br />
temporanee.<br />
Il margine ante imposte è stato del 21,8% nell’anno<br />
fiscale <strong>2021</strong>, rispetto al 17,9% dello scorso anno. L’aumento<br />
del margine ante imposte è dovuto principalmente<br />
alle rettifiche PTC.<br />
Il margine operativo totale del segmento è stato<br />
del 19,9% rispetto al 19,9% di un anno fa. L’utile<br />
operativo totale del segmento è stato di 1.391,3<br />
milioni di dollari nell’anno fiscale <strong>2021</strong>, in crescita<br />
del 10,6% rispetto a 1.257,9 milioni di dollari<br />
nell’anno fiscale 2020, principalmente a causa delle<br />
maggiori vendite.<br />
Il flusso di cassa fornito dalle attività operative nell’anno<br />
fiscale <strong>2021</strong> è stato di 1.261,0 milioni di dollari, rispetto<br />
ai 1.120,5 milioni di dollari dell’anno fiscale 2020. Il<br />
flusso di cassa libero è stato di 1.140,7 milioni di dollari<br />
rispetto ai 1.006,6 milioni di dollari dell’anno scorso.<br />
“Il 2022 sarà un anno di svolta per Rockwell, con<br />
vendite che dovrebbero superare gli 8 miliardi di dollari<br />
man mano che l’offerta di componenti migliora”, ha<br />
concluso Moret.<br />
16 <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - n.6 <strong>2021</strong><br />
www.interprogettied.com<br />
22/12/21 10:45
Da 40 anni specialisti nel taglio di precisione di<br />
profilati in alluminio, siamo riconosciuti nel settore<br />
per la qualità ed i servizi offerti.<br />
Con oltre 20 unità di taglio distribuite su una<br />
superficie di 3000 mq, abbiamo una capacità<br />
produttiva annua di oltre 17.000.000 pezzi.<br />
L’organizzazione aziendale viene supportata da<br />
una struttura informatica di massimo livello.<br />
Le procedure e il controllo di processo sono<br />
effettuati in conformità alle normative di settore e<br />
ISO 9001:2015 certificate dall’ente Bureau Veritas.<br />
I principali settori che serviamo sono: automotive,<br />
arredo d’interni, gas domestico, pneumatica<br />
e oleodinamica, illuminazione, elementi<br />
strutturali e di movimentazione, sistemi di<br />
automazione, motori elettrici.<br />
www.chiaribruno.it<br />
Via dei Vetrai, 2 • 25032 Chiari (BS) • Tel. +39 030 713135<br />
Fax +39 030 7101075 • E-mail: info@chiaribruno.it<br />
03/12/21 15:49
ATTUALITÀ<br />
LO STUDIO<br />
<strong>La</strong> velocità dei cambiamenti<br />
in corso impatta<br />
anche il mondo delle<br />
professioni. Nel comparto<br />
manifatturiero accanto<br />
alle competenze tecniche<br />
si sta dimostrando<br />
essenziale la capacità<br />
di sviluppare soft skill.<br />
Il manifatturiero, fetta importante<br />
del PIL italiano, vedrà crescere del<br />
31% i ruoli 4.0 e vedrà aumentare<br />
la propria importanza nei prossimi<br />
3/5 anni, soprattutto nelle aree<br />
Ricerca e Sviluppo, Ingegneria e<br />
Programmazione macchine. Questo<br />
è quanto emerge dallo studio Star<br />
Matrix – Manufacturing 4.0 di Gi<br />
Group in collaborazione con ODM<br />
Consulting, presentato nel corso<br />
della World Manufacturing Week.<br />
Ad aumentare dunque non sono<br />
solo i ruoli afferenti all’ambito ingegneristico<br />
ma, con questi, anche<br />
la richiesta di figure fortemente<br />
qualificate specialmente in ambito<br />
R&S e ICT, oltre che nella creazione<br />
di modelli previsionali e predittivi<br />
e nell’ottimizzazione dei processi.<br />
Con questi presupposti, ad essere<br />
indispensabile per la manifattura<br />
di domani sarà un approccio al<br />
life long learning attraverso investimenti<br />
formativi aziendali e personali,<br />
ma anche conoscenze informatiche<br />
e dei sistemi informativi,<br />
capacità di sapersi muovere in spazi<br />
cyber fisici e di saper progettare e<br />
di lavorare per obiettivi.<br />
L’INDUSTRIA DEL FUTURO<br />
Il manifatturiero, insieme al suo<br />
indotto, pesa più del 50% del PIL<br />
ed è sempre stato l’asse portante<br />
dell’economia italiana. Dopo i rallentamenti<br />
dovuti alle restrizioni,<br />
Le professioni ibride<br />
della manifattura<br />
la produzione e i nuovi ordini sono<br />
aumentati rapidamente e con tassi<br />
più veloci per via delle più forti<br />
condizioni della domanda: a luglio<br />
la produzione è salita oltre i livelli di<br />
febbraio 2020, quando il Covid non<br />
era neppure immaginabile. Questo<br />
scenario ha anche ricadute positive<br />
sull’occupazione del settore.<br />
Per questo, Gi Group in collaborazione<br />
con ODM Consulting<br />
ha ritenuto importante realizzare<br />
un’analisi strategica evolutiva di<br />
questa industry nei prossimi anni,<br />
anche sulla base dei trend che le<br />
aziende registrano. Questi i punti<br />
centrali emersi dall’indagine “Star<br />
Matrix – Manufacturing 4.0”, lo<br />
studio con metodologia proprieta-<br />
18 <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - n.6 <strong>2021</strong><br />
www.interprogettied.com<br />
18_19_GI GROUP.indd 18 03/12/21 15:52
Tra i ruoli per cui<br />
lo studio prevede<br />
una crescita<br />
di importanza<br />
nel brevemedio<br />
termine,<br />
sicuramente<br />
ci sono quelli<br />
afferenti<br />
all’ambito<br />
ingegneristico<br />
“Come riscontrato dallo studio condotto,<br />
aumentano la complessità e<br />
dunque la necessità di velocità di<br />
risposta e risoluzione problemi in un<br />
contesto in continuo cambiamento”,<br />
ha commentato Rossella Riccò,<br />
Senior HR Consultant e Responsabile<br />
Area Studi e Ricerche di ODM<br />
Consulting. “A ciò si aggiunge la<br />
diffusione di strutture snelle nelle<br />
quali la responsabilità viene distribuita<br />
sui ruoli e la decisionalità subordinata<br />
all’operatività. Aumenta anche<br />
la collaborazione con l’esterno e le<br />
aziende stanno vivendo una fase<br />
di valutazione di eventuali interna-<br />
ria sull’evoluzione dei ruoli e delle<br />
competenze del settore da qui ai<br />
prossimi 3/5 anni.<br />
Dei 121 ruoli complessivamente<br />
mappati nella ricerca, il 31%<br />
registrerà una crescita nel prossimo<br />
futuro, il 49% resterà stabile,<br />
mentre il 20% subirà un declino.<br />
I ruoli e le professioni che, sulla<br />
base dell’analisi condotta, cresceranno<br />
maggiormente riguardano<br />
le funzioni Ricerca e Sviluppo<br />
(73%), Ingegneria (57%) e Programmazione<br />
Macchine (50%).<br />
Diversamente, quelli che vedranno<br />
un calo della loro importanza, a<br />
fronte soprattutto dell’automazione<br />
o dell’esternalizzazione delle<br />
attività che svolgono sono Assemblaggio<br />
(50%), Logistica (38%) e<br />
Fabbricazione (28%).<br />
I RUOLI PIÙ RICHIESTI<br />
“Tra i ruoli per cui lo studio prevede<br />
una crescita di importanza nel<br />
breve-medio termine, sicuramente<br />
ci sono quelli afferenti all’ambito<br />
ingegneristico”, ha spiegato Cristina<br />
Reduzzi, Division Manager Industrial<br />
Machinery di Gi Group. “Parliamo<br />
quindi di profili con un percorso<br />
di studi ben definito, <strong>La</strong>urea<br />
Magistrale in Ingegneria Meccanica<br />
/ Elettrica / Elettronica / Gestionale,<br />
che vantano competenze specifiche,<br />
quali il responsabile ingegneria,<br />
l’ingegnere ufficio simulazioni,<br />
l’ingegnere ufficio standard, il Solution<br />
Design Engineer, l’ingegnere<br />
elettronico. Ma non solo, aumenta<br />
la richiesta di figure fortemente<br />
qualificate specialmente in ambito<br />
R&S e ICT, così come nella creazione<br />
di modelli previsionali e predittivi<br />
e nell’ottimizzazione dei processi.<br />
Parliamo quindi di Project Manager<br />
Sistemi IoT, l’Innovatore Processi,<br />
Data Scientist. Le specializzazioni<br />
sono sempre più integrate, i team<br />
sono multifunzione al fine di gestire<br />
i processi e la loro integrazione<br />
appunto. Assistiamo infatti a una<br />
perdita di rilevanza del ruolo rispetto<br />
al processo con una crescita della<br />
domanda di ruoli polifunzionali,<br />
direi quasi ibridi rispetto alle specializzazioni.<br />
È evidente quindi come sia sempre<br />
più indispensabile un approccio<br />
al life long learning, essenziale<br />
a tutti i livelli attraverso investimenti<br />
formativi aziendali e personali.<br />
Conoscenze informatiche<br />
e dei sistemi informativi, capacità<br />
di sapersi muovere in spazi cyber<br />
fisici, capacità di progettazione e<br />
di lavoro per obiettivi, ma anche<br />
spirito imprenditoriale ed apertura<br />
al cambiamento, così come capacità<br />
decisionale, autonomia organizzativa,<br />
e problem solving. Alle<br />
competenze tecniche sempre più<br />
sarà fondamentale avere e sviluppare<br />
soft skill”.<br />
Secondo lo studio<br />
di GI Group,<br />
aumentano<br />
la complessità<br />
e dunque la<br />
necessità di<br />
velocità di<br />
risposta e<br />
risoluzione<br />
di problemi in<br />
un contesto<br />
in continuo<br />
cambiamento<br />
lizzazioni di competenze essenziali<br />
ai fini della generazione di valore e<br />
del vantaggio competitivo. In un’industria<br />
manifatturiera in continua<br />
evoluzione, il capitale umano, le<br />
capacità e le competenze stanno<br />
diventando il driver fondamentale<br />
e le aziende italiane giocheranno<br />
la partita della competitività anche<br />
su questo”.<br />
Lo studio “Star Matrix – Manufacturing<br />
4.0” è stato presentato all’evento<br />
phygital “Skills Evolution for<br />
Industry 4.0: an integrated analysis<br />
to enhance talents attraction and<br />
retention” organizzato da Gi Group<br />
in collaborazione con ODM Consulting<br />
durante la World Manufacturing<br />
Week, di cui il Gruppo<br />
è sponsor.<br />
www.interprogettied.com n.6 <strong>2021</strong> - <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> 19<br />
18_19_GI GROUP.indd 19 22/12/21 10:47
APPUNTAMENTI<br />
MACCHINE UTENSILI<br />
33.BI-MU: 5 temi tecnologici per 5 aree espositive<br />
L’agenda<br />
Nortec<br />
25-28 gennaio 2022<br />
Amburgo, Germania<br />
www.nortec-hamburg.de<br />
Samuexpo<br />
3-5 febbraio 2022<br />
Pordenone<br />
www.samuexpo.com<br />
Southern Manufacturing<br />
& Electronics<br />
8-10 febbraio 2022<br />
Farnborough, Inghilterra<br />
www.industrysouth.co.uk/<br />
Fornitore Offresi<br />
17-19 febbraio 2022<br />
Erba (CO)<br />
www.fornitoreoffresi.com<br />
Mecfor<br />
24-26 febbraio 2022<br />
Parma<br />
www.mecforparma.it<br />
Dal 12 al 15 ottobre 2022, a<br />
fieramilano Rho, andrà in scena<br />
33.BI-MU, la principale e più<br />
importante manifestazione<br />
italiana dedicata all’industria<br />
costruttrice di macchine utensili<br />
ad asportazione, deformazione<br />
e additive, robot, digital manufacturing<br />
e automazione, tecnologie<br />
abilitanti e subfornitura.<br />
Promossa da Ucimu-Sistemi<br />
per produrre, l’associazione dei<br />
costruttori italiani di macchine<br />
utensili, robot e automazione,<br />
e organizzata da Efim-Ente<br />
Fiere Italiane Macchine, 33.BI-<br />
MU si tiene ad un anno esatto<br />
di distanza da Emo Milano,<br />
la mondiale di settore che si è<br />
svolta, a ottobre <strong>2021</strong>, riscuotendo<br />
pieno successo presso il<br />
pubblico di riferimento.<br />
I visitatori troveranno una manifestazione<br />
ricca di proposte per<br />
tutte le esigenze produttive.<br />
Accanto alle macchine e ai<br />
sistemi, cuore dell’esposizione,<br />
33.BI-MU proporrà un focus<br />
speciale su 5 temi tecnologici<br />
SHK Essen<br />
8-11 marzo 2022<br />
Essen, Germania<br />
www.shkessen.de<br />
Automechanika<br />
15-17 Marzo 2022<br />
Kuala Lumpur, Malesia<br />
https://automechanikakualalumpur.<br />
hk.messefrankfurt.com/<br />
kualalumpur/en.html<br />
Hannover Messe<br />
25-29 aprile 2022<br />
Hannover, Germania<br />
www.hannovermesse.de<br />
Tube<br />
9-13 maggio 2022<br />
Düsseldorf, Germania<br />
www.tube.de<br />
Wire<br />
9-13 maggio 2022<br />
Düsseldorf, Germania<br />
www.wire-tradefair.com<br />
SPS Italia<br />
24-26 maggio 2022<br />
Parma<br />
www.spsitalia.it<br />
Autopromotec<br />
25-28 maggio 2022<br />
Bologna<br />
www.autopromotec.com<br />
<strong>La</strong>miera<br />
25-28 maggio 2022<br />
Milano<br />
www.lamiera.net<br />
IMTS<br />
12-17 settembre 2022<br />
Chicago<br />
www.imts.com<br />
AMB<br />
13-17 settembre 2022<br />
Stoccarda, Germania<br />
www.messe-stuttgart.de/<br />
amb/en<br />
per 5 aree espositive a rappresentare<br />
l’intero ecosistema di<br />
settore: RobotHeart patrocinata<br />
da SIRI e dedicata al mondo<br />
della robotica; BI-MU Digital<br />
focalizzata su mondo dell’ITC e<br />
delle tecnologie per la connettività;<br />
BI-MU Additive, patrocinata<br />
da AITA-Associazione Italiana<br />
Tecnologie Additive e dedicata<br />
alle tecnologie additive;<br />
Metrology & Testing centrata<br />
su sistemi, macchine di prova<br />
e misura e controllo qualità; e,<br />
infine, BI-MU Logistics dedicata<br />
alla logistica per l’industria<br />
meccanica.<br />
In aggiunta all’offerta espositiva,<br />
vi sarà BI-MUpiù, iniziativa<br />
ormai consolidata della biennale<br />
della macchina utensile,<br />
che proporrà un fitto calendario<br />
di incontri di approfondimento<br />
culturale tematico a cura degli<br />
organizzatori e degli espositori.<br />
Accanto alle presentazioni delle<br />
novità esposte in fiera, troveranno<br />
spazio incontri incentrati sui<br />
temi di maggior interesse per gli<br />
operatori del settore. Tra questi<br />
particolare rilevanza avranno la<br />
digitalizzazione e la sostenibilità,<br />
in risposta alle nuove linee<br />
dettate dalla transizione 4.0 e<br />
dall’approccio previsto dai criteri<br />
ESG, sempre più rilevanti per chi<br />
opera nel mondo dell’industria.<br />
Nel orso di questa edizione<br />
inoltre, ci sarà la piena concomitanza<br />
di 33.BI-MU, in scena<br />
nei padiglioni 9-11; 13-15, con<br />
Xylexpo, biennale internazionale<br />
delle tecnologie per la lavorazione<br />
del legno e dei componenti<br />
dell’industria del mobile.<br />
Micronora<br />
27-30 settembre 2022<br />
Besançon, Francia<br />
www.micronora.com<br />
IZB<br />
11-13 ottobre 2022<br />
Wolfsburg<br />
www.izb-online.com<br />
33.BI-MU<br />
12-15 ottobre 2022<br />
Milano<br />
www.bimu.it<br />
EuroBLECH<br />
25-28 ottobre 2022<br />
Hannover, Germania<br />
www.euroblech.com<br />
Fastener Fair Italy<br />
30 novembre - 1 dicembre<br />
2022<br />
Milano<br />
www.fastenerfairitalia.com<br />
20 <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - n.6 <strong>2021</strong><br />
www.interprogettied.com<br />
20_21_APPUNTAMENTI.indd 20 03/12/21 15:57
PRECISI COME SEMPRE,<br />
SEMPLICI COME NON MAI<br />
Gli strumenti di misura della serie Hoffmann Connected Tools (HCT)<br />
garantiscono la massima precisione e agevolano le operazioni<br />
di controllo qualità. Trasmetti i dati facilmente al pc o smartphone<br />
senza l’utilizzo di cavi grazie al Bluetooth e all’App dedicata!<br />
Connected Tools<br />
http://ho7.eu/hct-IT<br />
Scopri la promozione fino al 31/10/<strong>2021</strong>!<br />
www.hoffmann-group.com<br />
20_21_APPUNTAMENTI.indd 21 03/12/21 15:57
APPUNTAMENTI<br />
FIERE DI PARMA<br />
Nel quartiere fieristico<br />
di Parma, si svolgerà<br />
a febbraio la prima<br />
edizione di Mecfor.<br />
Abbiamo incontrato<br />
alcuni espositori che ci<br />
hanno evidenziato i punti<br />
chiave di questa fiera che<br />
si affaccia nel panorama<br />
fieristico nazionale con un<br />
format innovativo.<br />
Mecfor si fa in tre<br />
Dal 24 al 26 febbraio prossimo<br />
nel quartiere fieristico<br />
di Parma aprirà Mecfor, la<br />
manifestazione dedicata al b2b<br />
organizzata da Fiere di Parma e<br />
CEU-Centro Esposizioni Ucimu. <strong>La</strong><br />
fiera avrà una formula innovativa<br />
compresa di due visioni industriali<br />
sinergiche, quella dell’industria<br />
manifatturiera da un lato e della<br />
lavorazione conto terzi dall’altro.<br />
Le sezioni invece saranno tre. <strong>La</strong><br />
prima dedicata alla subfornitura: si<br />
tratta dello storico salone di Fiere di<br />
Parma nel quale verrà esposta un’offerta<br />
completa, dalla meccanica alla<br />
plastica fino all’elettronica. <strong>La</strong> seconda<br />
sezione sarà invece indirizzata al<br />
revamping di alta qualità e mostrerà<br />
come le macchine utensili possano,<br />
se opportunamente retrofittate,<br />
avere una seconda vita e rispondere<br />
Mecfor aggregherà in modo innovativo tre sezioni corrispondenti ad altrettanti<br />
saloni indipendenti e perfettamente sincroni con la domanda del mercato<br />
alle esigenze di una domanda diversa<br />
rispetto a quella della vendita del<br />
nuovo. Terza sezione quella dedicata<br />
alla tornitura e al tornio, macchina<br />
utensile per eccellenza, e tra i primi e<br />
più diffusi sistemi di produzione operanti<br />
nel comparto delle macchine ad<br />
asportazione del truciolo.<br />
Ma tutte queste novità proposte da<br />
Mecfor per la nuova e attesa edizione<br />
sono apprezzate soprattutto dai<br />
suoi espositori, felici di partecipare<br />
ad una nuova formula espositiva<br />
in cui revamping e nuovo possono<br />
finalmente convivere.<br />
LA FIERA E LE DIVISIONI<br />
INDUSTRIALI<br />
L’allentamento della morsa della<br />
pandemia che aveva bloccato qualsiasi<br />
tipo di relazione per un lungo<br />
periodo ha permesso di ricominciare,<br />
sempre nel rispetto delle normative,<br />
ad incontrarsi nelle fiere,<br />
appuntamenti importanti di relazione,<br />
aggiornamento e business.<br />
Uno dei settori che considera questi<br />
eventi come un insostituibile<br />
appuntamento è senz’altro quello<br />
della meccanica e delle macchine<br />
e proprio in questo ambito, nel<br />
febbraio prossimo, aprirà Mecfor.<br />
Dal 24 al 26 nel quartiere fieristico<br />
di Parma, sarà possibile assistere a<br />
una manifestazione che si affaccia<br />
sul panorama fieristico nazionale<br />
con un format innovativo.<br />
Nello specifico, Mecfor è il nuovo<br />
evento b2b organizzato da Fiere di<br />
Parma, da sempre partner per le<br />
aziende che intendano vedere realizzate<br />
le proprie aspirazioni coniugando<br />
tradizione e innovazione,<br />
22 <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - n.6 <strong>2021</strong><br />
www.interprogettied.com<br />
22_25_Art. Mecfor.indd 22 03/12/21 15:59
e CEU-Centro Esposizioni Ucimu,<br />
leader nell’organizzazione di fiere<br />
internazionali di macchine utensili<br />
e tecnologie per la lavorazione dei<br />
metalli. <strong>La</strong> manifestazione organizzata<br />
in joint venture tra i partners<br />
aggregherà in modo innovativo 3<br />
sezioni corrispondenti ad altrettanti<br />
saloni indipendenti e in sincronia<br />
con la domanda del mercato di<br />
flessibilità produttiva, di macchinari<br />
innovativi e rispondenti ai criteri di<br />
sostenibilità ambientale.<br />
Tre sezioni e due visioni industriali<br />
differenti e sinergiche: quella<br />
dell’industria manifatturiera da un<br />
lato e della lavorazione conto terzi<br />
dall’altro.<br />
<strong>La</strong> prima sezione è dedicata alla<br />
subfornitura. Si tratta dello storico<br />
salone di Fiere di Parma che<br />
sarà rilanciato all’interno del nuovo<br />
format tornando alla sua originale<br />
posizione di rilevo. Presenterà<br />
un’offerta completa, dalla meccanica<br />
alla plastica fino all’elettronica,<br />
e sarà dedicato agli operatori<br />
interessati ad acquisire prestazioni,<br />
esternalizzando parte della propria<br />
attività sia nei settori tradizionali<br />
che in quelli più innovativi.<br />
<strong>La</strong> seconda sezione è indirizzata<br />
invece al revamping di alta qualità<br />
e mostrerà come le macchine<br />
utensili possano, se opportunamente<br />
retrofittate, avere una seconda<br />
vita rispondendo alle esigenze di<br />
una domanda differente rispetto<br />
a quella della vendita del nuovo.<br />
Un principio, questo, interessante<br />
per l’utilizzatore che può trovare<br />
un’offerta più conveniente in termini<br />
economici senza derogare alla<br />
qualità, considerato l’alto livello<br />
dell’esposizione dei macchinari che<br />
saranno tutti rispondenti ai criteri<br />
previsti da Industria 4.0. D’altra<br />
parte il valore della proposta di<br />
questo salone è legato anche alla<br />
capacità di rispondere alle esigenze<br />
di produzione sostenibile declinata<br />
sia in senso economico che in senso<br />
sociale e ambientale, in linea con<br />
l’approccio dell’economia circolare<br />
che si sta facendo sempre più<br />
strada anche nel mondo dell’industria<br />
pesante. Saranno in mostra<br />
un’ampia scelta di macchine utensili<br />
“revampate” ad asportazione<br />
e deformazione tra cui: macchine<br />
per taglio lamiera, taglio laser, presse,<br />
torni, centri di lavoro, robot ed<br />
automazione industriale, fresatrici,<br />
alesatrici, filettatrici, macchine per la<br />
lavorazione del tubo e fili metallici.<br />
Terza sezione quella dedicata alla<br />
tornitura. Macchina utensile per<br />
Foto LAM<br />
Foto Workmak<br />
Davide Lugli<br />
(LAM): “Mecfor è<br />
un appuntamento<br />
che può<br />
rappresentare<br />
lo specchio<br />
delle esigenze<br />
del mercato”<br />
Federico Baggio,<br />
direttore<br />
commerciale<br />
di Workmak.<br />
“Pensiamo che<br />
Mecfor risponda<br />
perfettamente<br />
alle esigenze<br />
di un mercato<br />
che è orientato<br />
al revamping<br />
e alla revisione,<br />
poiché gli<br />
utilizzatori<br />
tendono<br />
a preservare<br />
e riqualificare<br />
i macchinari<br />
di loro proprietà”<br />
eccellenza, il tornio è uno dei primi<br />
e più diffusi sistemi di produzione<br />
operanti nel comparto delle macchine<br />
ad asportazione del truciolo.<br />
In questo specifico segmento l’Italia<br />
vanta competenze eccezionali che<br />
sono espressione dell’ingegno della<br />
miriade di imprese, per lo più distribuite<br />
nel Nord Italia tra Piemonte,<br />
Lombardia, Emilia Romagna e Triveneto.<br />
A loro e alle tecnologie ad<br />
esse collegate è dedicato il salone<br />
Turning.<br />
L’OPINIONE DEGLI ESPOSITORI<br />
Il panorama fieristico nazionale in<br />
ambito manufacturing e meccanico<br />
è ampio ed articolato.<br />
Quindi perché partecipare a Mecfor?<br />
Sono gli stessi espositori a mettere<br />
in campo una serie di motivazioni<br />
che evidenziano la formula innovativa<br />
di Mecfor, alla base della loro<br />
volontà di partecipare all’evento.<br />
Sentiamoli direttamente.<br />
In un momento di mercato come<br />
quello attuale Davide Lugli, direttore<br />
generale della LAM, azienda presente<br />
nel mercato della meccanica<br />
di alta precisione da oltre 40 anni,<br />
ritiene “fondamentale il confronto<br />
con altre aziende del settore per<br />
www.interprogettied.com n.6 <strong>2021</strong> - <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> 23<br />
22_25_Art. Mecfor.indd 23 22/12/21 14:22
APPUNTAMENTI<br />
avere una percezione più realistica<br />
della situazione e capire verso quale<br />
direzione il settore sta andando<br />
e come sta affrontando questo<br />
momento di ripresa”. Chiaramente<br />
la fiera rimane un ottimo modo per<br />
creare nuove opportunità e nuovi<br />
contatti.<br />
Inoltre Mecfor nel panorama fieristico<br />
nazionale presenta un format<br />
che Davide Lugli ritiene innovativo.<br />
“Mecfor è un appuntamento che<br />
Foto Rosa Service<br />
può rappresentare lo specchio delle<br />
esigenze del mercato”, prosegue<br />
Lugli. “Gli scenari sono in rapida<br />
e continua evoluzione, ma la<br />
presenza oggi di questa varietà<br />
espositiva risponde senz’altro a<br />
ciò che il mercato chiede, e può<br />
essere una buona occasione per<br />
stimolare all’innovazione le aziende<br />
del nostro settore che deve stare al<br />
passo con i tempi per poter competere<br />
ed affiancare gli altri settori<br />
direttamente collegati”.<br />
Gli fa eco Federico Baggio, direttore<br />
commerciale di Workma. “In<br />
un mercato in trasformazione cerchiamo<br />
di mantenere tutti i canali<br />
aperti alle differenti occasioni di<br />
business, per poterci modellare<br />
in funzione della variazione del<br />
Massimo Telsi,<br />
amministratore<br />
unico di<br />
Rosa Service:<br />
“All’evento<br />
Mecfor - spiega<br />
Telsi - vorremmo<br />
far conoscere<br />
come vengono<br />
effettuate le<br />
revisioni nella<br />
nostra azienda<br />
appartenente<br />
ad un importante<br />
costruttore come<br />
Rosa Ermando”<br />
mercato. In questo ambito consideriamo<br />
il concept della nuova fiera<br />
Mecfor un’idea innovativa, poiché<br />
dedicata anche al settore della revisione<br />
e del revamping, nostro core<br />
business. Negli ultimi anni le fiere<br />
di settore erano poco orientate a<br />
mettere in luce le soluzioni che non<br />
riguardassero l’acquisto di asservimenti<br />
industriali differenti da quelli<br />
di nuova produzione. Pensiamo che<br />
Mecfor risponda perfettamente alle<br />
esigenze di un mercato che è orientato<br />
al revamping e alla revisione,<br />
poiché gli utilizzatori tendono a<br />
preservare e riqualificare i macchinari<br />
di loro proprietà”.<br />
Importante anche la collocazione<br />
logistica della fiera. Parma è<br />
uno svincolo importante, facilmente<br />
raggiungibile da più parti del<br />
territorio nazionale. A sostenerlo<br />
è Massimo Telsi, amministratore<br />
unico di Rosa Service, che parlando<br />
di Mecfor evidenzia quanto il<br />
quartiere fieristico parmense sia<br />
strategico perché facilmente raggiungibile<br />
da diverse parti d’Italia.<br />
A questo dobbiamo aggiungere<br />
che le prospettive di mercato sono<br />
positive e quindi partecipare a Mecfor<br />
ci permetterà di poter entrare in<br />
contatto, è questo il nostro auspicio,<br />
con nuovi potenziali clienti. <strong>La</strong><br />
Rosa Service è specializzata in revisioni<br />
di rettificatrici per piani in particolare<br />
i modelli Rosa e Favretto.<br />
“All’evento Mecfor – spiega Telsi<br />
– vorremmo far conoscere come<br />
vengono effettuate le revisioni nella<br />
nostra azienda appartenente ad un<br />
importante costruttore come Rosa<br />
Ermando”.<br />
Come sappiamo per l’Italia è fondamentale<br />
il ruolo della subfornitura.<br />
Area chiave a Mecfor 2022. Già<br />
diversi subfornitori si sono iscritti.<br />
Tra questi abbiamo incontrato la<br />
GMP che ci ha espresso le motivazioni<br />
della sua scelta.<br />
GMP srl nata come azienda individuale<br />
di tranciatura e stampaggio<br />
lamiere su prodotti di serie di<br />
varie tipologie, nel corso degli anni<br />
ha saputo seguire l’evoluzione del<br />
mercato investendo sia in macchinari<br />
altamente tecnologici che in<br />
risorse specializzate.<br />
Oggi GMP vanta un’esperienza<br />
pluriennale nel settore della lavorazione<br />
della lamiera e la sua affidabilità<br />
è un punto di riferimento<br />
per i clienti che vogliono contare<br />
su collaborazione, competenza,<br />
flessibilità, qualità e continuità.<br />
“In questo momento di mercato<br />
positivo dove il settore metalmeccanico,<br />
e di conseguenza della<br />
subfornitura, è trainante per l’economia<br />
globale – spiega Raffaele<br />
Rioso, Plant Manager di GMP srl<br />
– riteniamo Mecfor una vetrina<br />
adatta per buyer che intendono<br />
rivolgersi alle aziende specializzate<br />
nella subfornitura. Quali le nostre<br />
aspettative? Entrare in contatto<br />
con aziende di medio/alto livello<br />
nazionale ed internazionale con<br />
l’obbiettivo ambizioso di instaurare<br />
e consolidare un vero rapporto<br />
di partnership. Ne siamo convinti<br />
perché il format di Mecfor ha uno<br />
specifico spazio, messo bene in<br />
evidenza, dedicato al mondo della<br />
subfornitura”.<br />
Gli incentivi governativi legati<br />
24 <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - n.6 <strong>2021</strong><br />
www.interprogettied.com<br />
22_25_Art. Mecfor.indd 24 22/12/21 14:22
Foto CAMU<br />
Foto GMP<br />
Raffaele Rioso,<br />
Plant Manager<br />
di GMP srl:<br />
“Riteniamo<br />
Mecfor una<br />
vetrina adatta<br />
per buyer<br />
che intendono<br />
rivolgersi<br />
alle aziende<br />
specializzate nella<br />
subfornitura”<br />
Luigi Cantoreggi<br />
(CAMU): “Mecfor<br />
è una ventata di<br />
aria fresca valida<br />
non solo per il<br />
format ma anche<br />
perché collocata<br />
in una zona<br />
strategica”<br />
a Industria 4.0 hanno dato una<br />
scossa al mercato coinvolgendo<br />
non solo l’acquisto del nuovo,<br />
ma anche in modo significativo<br />
l’usato di qualità o revamping. A<br />
confermarlo è Luigi Cantoreggi,<br />
amministratore di CAMU, azienda<br />
familiare animata dalla passione<br />
per il lavoro che crede nel Made<br />
in Italy e nel rapporto di fiducia<br />
tra cliente/fornitore.<br />
“Attualmente, grazie agli incentivi<br />
4.0 introdotti dal governo, si è<br />
verificato un aumento di richieste<br />
da parte dei clienti, si vende sia il<br />
prodotto nuovo che rimodernato<br />
in chiave 4.0. Crediamo che l’andamento<br />
del mercato, nonostante le<br />
problematiche legate al reperimento<br />
delle materie prime, continuerà ad<br />
essere positivo fino a fine 2022”.<br />
In questo contesto Mecfor cade a<br />
fagiolo e con un format veramente<br />
innovativo.<br />
“Mecfor – sottolinea Cantoreggi –<br />
è una ventata di aria fresca valida<br />
non solo per il format ma anche<br />
perché collocata in una zona strategica.<br />
Abbiamo pensato di puntare<br />
di più sul revamping di qualità per<br />
differenziarci dalla concorrenza e<br />
allo stesso tempo eliminare la problematica<br />
del nuovo di importazione<br />
che è sempre più economico<br />
rispetto al “Made in Italy”.<br />
Appena presentata – continua<br />
Cantoreggi – ci è subito piaciuto<br />
questo format dove revamping e<br />
nuovo potessero convivere. Una<br />
scelta senz’altro indovinata che dà<br />
la possibilità al cliente di analizzare<br />
quale investimento è il più rispondente<br />
alle sue esigenze produttive<br />
sia nelle tempistiche di realizzo che<br />
nel budget.<br />
Alla Mecfor vogliamo far conoscere<br />
non solo i macchinari di nostra<br />
produzione, anche l’elevata qualità<br />
dei nostri Revamping 4.0 che<br />
effettuiamo su torni verticali delle<br />
primarie marche Italiane: Pietro<br />
Carnaghi , Pensotti e Morando<br />
fornendo garanzie come sul nuovo<br />
e assistenza tecnica di alto livello”.<br />
www.interprogettied.com n.6 <strong>2021</strong> - <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> 25<br />
22_25_Art. Mecfor.indd 25 22/12/21 14:22
LAVORAZIONI MECCANICHE<br />
L’INTERVISTA<br />
Tempi di consegna<br />
ridotti, macchinari<br />
all’avanguardia e nuovi<br />
mercati: con 40 anni<br />
di esperienza alle spalle<br />
LAM sa bene come<br />
rispondere ai momenti<br />
più difficili senza smettere<br />
mai di investire.<br />
Lugli Amedeo Meccanica nasce<br />
nel 1979, in un piccolo laboratorio<br />
nella provincia di Biella.<br />
Grazie alla tenacia e alla passione<br />
dei suoi fondatori l’azienda è<br />
cresciuta iniziando ad ampliarsi e,<br />
da una manciata di collaboratori,<br />
è riuscita in poco tempo ad integrarne<br />
cinquanta e ad ingrandire i<br />
propri spazi di produzione. Dopo<br />
40 anni, con la seconda generazione,<br />
Lugli Amedeo Meccanica diventa<br />
LAM: uno stabilimento multireparto,<br />
organizzato sulle sezioni<br />
di tornitura, fresatura, controllo<br />
qualità, collaudo e rettifica e<br />
specializzato nella realizzazione<br />
di componentistica integrata di<br />
alta precisione. Come molte altre<br />
realtà anche LAM ha dovuto fare i<br />
conti con le conseguenze della crisi<br />
sanitaria e con il rincaro dei prezzi<br />
Crescere per consolidarsi<br />
Particolare<br />
con trattamento<br />
superficiale<br />
Davide Lugli,<br />
Direttore Generale<br />
di LAM<br />
dei metalli che però, grazie alla sua<br />
solidità, è riuscita ad affrontare.<br />
Adesso il vero obiettivo è il boom<br />
della ripresa che rappresenterà una<br />
vera e propria sfida per l’azienda e<br />
per il settore. Ma non solo, le novità<br />
sono anche interne, e grazie al<br />
nuovo reparto di rettifica l’azienda<br />
potrà ridurre i tempi di consegna<br />
al cliente finale e le tempistiche di<br />
gestione dei particolari, creando<br />
un prodotto 100% LAM. Davide<br />
Lugli, Direttore Generale dell’azienda,<br />
parla a <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> di una<br />
realtà solida che punta sempre a<br />
nuovi obiettivi e non smette mai<br />
di evolversi, mirando in particolare<br />
all’industria 4.0: un aiuto essenziale<br />
per diventare ancora più precisi e<br />
puntuali nella gestione delle commesse.<br />
Per il 2022 LAM ha ancora<br />
altri piani, tra i quali l’apertura a<br />
nuovi mercarti esteri.<br />
Come è andato questo <strong>2021</strong>? E<br />
quali conseguenze ha avuto su<br />
di voi il blocco portato dalla crisi<br />
sanitaria?<br />
L’anno in corso è stato ottimo<br />
e quindi sicuramente migliore<br />
dell’anno precedente. Abbiamo<br />
vissuto una ripresa quasi inaspettata<br />
e abbiamo dovuto rimetterci in<br />
moto in maniera repentina.<br />
Per fortuna le conseguenze della<br />
crisi sulla nostra realtà non sono<br />
state catastrofiche. Certo, ci sono<br />
state delle difficoltà legate all’incertezza<br />
generata dal Covid che grazie<br />
alla solidità della nostra realtà<br />
siamo riusciti ad affrontare.<br />
Qual è la situazione del settore:<br />
notate una ripresa della produzione<br />
e della domanda?<br />
Essendo dei terzisti siamo legati<br />
agli andamenti dei vari settori a<br />
cui siamo legati che hanno visto, in<br />
questo <strong>2021</strong>, una rinascita che ci<br />
fa essere positivi e ci ha dato modo<br />
di approcciare di nuovo in maniera<br />
grintosa al lavoro.<br />
Affrontare il boom di ripresa<br />
della domanda è stata la sfida di<br />
quest’anno. Per quanto sia stato<br />
complesso, grazie all’organizzazione<br />
del lavoro, siamo riusciti a farlo<br />
in maniera soddisfacente.<br />
26 <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - n.6 <strong>2021</strong><br />
www.interprogettied.com<br />
26_27_ART LAM.indd 26 03/12/21 16:00
Su quali settori la vostra attività di<br />
fresatura e tornitura è stata maggiormente<br />
impegnata in quest’ultimo<br />
anno? Visti i recenti investimenti<br />
4.0 da parte delle aziende,<br />
avete notato un incremento della<br />
richiesta da parte del settore automotive?<br />
Tutti i settori per i quali lavoriamo<br />
ci hanno impegnato a fondo:<br />
Aeronautico, Macchina utensile,<br />
Macchine automatiche per svariati<br />
settori industriali. Alcuni di questi<br />
settori si rivolgono a loro volta<br />
in maniera importante al settore<br />
automotive, quindi indirettamente<br />
possiamo affermare che ci sia stata<br />
una ripresa più che un incremento.<br />
Con il nuovo reparto di rettifica<br />
avete aggiunto un elemento in più<br />
alla vostra qualità, chiudendo il<br />
Particolare fresato<br />
cerchio del ciclo produttivo. Quali<br />
vantaggi vi sta portando questa<br />
novità?<br />
Il fatto di poter gestire internamente<br />
alcune lavorazioni di rettifica<br />
ci permette di ridurre i tempi di<br />
consegna al cliente finale perché<br />
gestendo noi questa lavorazione<br />
i particolari non vengono spediti<br />
altrove. Così facendo si accorciano<br />
le tempistiche di gestione dei<br />
particolari. <strong>La</strong> rettifica ci permette<br />
di dare un servizio in più che completa<br />
quelli di tornitura e fresatura<br />
di cui ci occupiamo da sempre. In<br />
questo modo inoltre i pezzi finiti<br />
sono totalmente a marchio LAM.<br />
Davide Lugli:<br />
“Il nostro parco<br />
macchine è<br />
in continua<br />
evoluzione. Negli<br />
ultimi anni sono<br />
stati diversi<br />
i macchinari<br />
sostituiti con altri<br />
all’avanguardia”<br />
Particolare tornito per industria tessile<br />
State investendo in nuove tecnologie<br />
o avete intenzione di farlo nel<br />
prossimo futuro?<br />
Il nostro parco macchine è in continua<br />
evoluzione. Negli ultimi anni<br />
sono stati diversi i macchinari sostituiti<br />
con altri all’avanguardia. Continua<br />
il percorso verso l’industria<br />
4.0 che ci sta aiutando ad essere<br />
sempre più precisi e puntuali nella<br />
gestione delle commesse.<br />
Da poco abbiamo ottenuto la certificazione<br />
EN9100:2018 per il settore<br />
aeronautico. Serviamo già clienti per<br />
questo settore da anni. E’ un passo<br />
molto importante per noi, per il<br />
quale tutta l’azienda si è impegnata<br />
e che ci rende molto orgogliosi.<br />
Cosa caratterizza i vostri servizi?<br />
Precisione in termini di qualità e<br />
consegne, unite al costante contatto<br />
con i nostri clienti durante<br />
gli stati avanzamento lavori. Inoltre<br />
garantiamo flessibilità produttiva<br />
essendo organizzati su 3 turni.<br />
Tutto questo unito alla nostra passione<br />
e all’esperienza di 40 anni<br />
di storia crediamo possa fare la<br />
differenza.<br />
Avete risentito del rincaro dei prezzi<br />
dei metalli?<br />
Si, anche per noi l’acquisto della<br />
materia prima ha in parte influito<br />
sul prezzo dei nostri prodotti.<br />
<strong>La</strong>ddove abbiamo potuto mantenere<br />
lo stesso prezzo lo abbiamo<br />
fatto. <strong>La</strong>ddove questo non è stato<br />
possibile ci siamo confrontati col<br />
cliente e abbiamo sempre raggiunto<br />
l’accordo.<br />
Quali sono le vostre prospettive<br />
per il 2022?<br />
Ci auguriamo innanzitutto che questo<br />
flusso di lavoro continui anche<br />
nel 2022.<br />
Come LAM abbiamo iniziato ad<br />
aprirci ad alcuni mercati esteri, con<br />
alcuni clienti abbiamo già iniziato<br />
dei test con le prime campionature.<br />
<strong>La</strong> nostra prospettiva generale è<br />
quella di continuare a crescere per<br />
servire al meglio i nostri clienti storici<br />
e per farci trovare preparati alle<br />
nuove sfide che si presenteranno<br />
con quelli nuovi.<br />
www.interprogettied.com n.6 <strong>2021</strong> - <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> 27<br />
26_27_ART LAM.indd 27 03/12/21 16:00
MACCHINE<br />
SOLUZIONI AUTOMATIZZATE<br />
Segatrici a nastro per un taglio<br />
metalli su misura<br />
Per far fronte alla crescente richiesta di tagli a misura, Metall<br />
Steel ha dotato il suo nuovo stabilimento a Mancasale, in<br />
provincia di Reggio Emilia, di innovative soluzioni per il taglio<br />
metalli; in particolare, visto il numero elevato di richieste di taglio<br />
riguardanti pezzi singoli o serie limitate, l’azienda ha acquistato<br />
segatrici a nastro, le più adatte per questo tipo di lavorazioni.<br />
Dopo un’attenta valutazione delle offerte disponibili sul mercato,<br />
Metall Steel ha scelto di rivolgersi a ISTech, azienda lombarda<br />
che da oltre 25 anni fornisce soluzioni automatizzate per il<br />
taglio dei metalli.<br />
Metall Steel ha apprezzato l’ampia gamma di segatrici ISTech e<br />
il rapporto qualità-prezzo dell’offerta che si è rivelato vincente<br />
anche alla prova dei fatti.<br />
Fra le numerose proposte a catalogo, Metall Steel ha selezionato<br />
cinque macchinari: due segatrici automatiche Power 530NC,1<br />
Power 630 NC, 1 Power 670XL con corsa lunga 3000 mm e<br />
un impianto automatico con caricatore, scaricatore e segatrice<br />
Power 360NC.<br />
Le segatrici Power 630NC, come suggerisce il nome, sono in<br />
grado di tagliare elementi con una sezione fino a 630×630 mm;<br />
garantiscono una precisione di posizionamento dell’ordine di un<br />
centesimo di millimetro. I tagli sono sempre accurati e perfettamente<br />
ripetibili; lo spreco di materiale si riduce drasticamente,<br />
grazie alla possibilità di evitare i tagli di intestatura e alla morsa<br />
frontale che limita al massimo l’avanzo barra.<br />
Del tutto automatica, una volta indicati tipo di materiale e<br />
lunghezza, la segatrice imposta i parametri, ritarandoli durante<br />
il taglio per ottimizzare le prestazioni. <strong>La</strong> manutenzione è<br />
remotabile grazie al teleservice ISTech.<br />
Le segatrici Power 670XL, oltre a garantire tutti i vantaggi delle<br />
Power 630NC, hanno una corsa di carico particolarmente lunga,<br />
che permette avanzamenti della barra o del tubo in una sola<br />
ripresa fino a 3000 mm.<br />
ESSICCATORI AD ADSORBIMENTO<br />
Accessori per aria<br />
compressa secca<br />
Boge, lo specialista dell’aria<br />
compressa, ha equipaggiato i<br />
suoi impianti con essiccatori ad<br />
adsorbimento rigenerati a caldo.<br />
Da aprile <strong>2021</strong> è disponibile la<br />
nuova serie DAV-2 per il trattamento<br />
dell’aria compressa secca:<br />
grazie all’isolamento termico gli<br />
essiccatori sono ancora più efficienti<br />
dal punto di vista energetico,<br />
ancora più sicuri e ancora<br />
più accessibili per l’assistenza e la<br />
manutenzione rispetto ai modelli<br />
precedenti. Convincono anche per<br />
l’efficiente controllore PLC, la pluralità delle<br />
interfacce e la connettività IoT.<br />
Gli essiccatori consentono di generare aria compressa<br />
particolarmente secca con un punto di rugiada affidabile<br />
di –40 °C (in via opzionale di –70 °C) e quindi di ottenere<br />
efficacemente le classi di purezza 2.2.2 (particelle, umidità<br />
e olio) e/o 2.1.2 secondo ISO 8573-1: 2010.<br />
Gli essiccatori della serie DAV-2 con pre-filtro e post-filtro ad<br />
alte prestazioni consentono portate da 450 a 7302 m3/h con<br />
una pressione massima di esercizio fino a 11 bar. Ora sono<br />
dotati di serie di un serbatoio con rivestimento termicamente<br />
isolato e di una protezione contro i contatti accidentali.<br />
L’isolamento termico riduce le perdite di calore e garantisce<br />
una maggiore sicurezza sul lavoro, diminuendo, da solo, il<br />
consumo energetico di circa il 4 percento.<br />
Il controllore dispone di molteplici interfacce (Modbus,<br />
Profibus ecc.). Per facilitare il trasporto e l’installazione si è<br />
provveduto a ridurre l’altezza e ad aumentare il diametro<br />
del serbatoio. In tal modo si è potuto diminuire la pressione<br />
differenziale e la ridotta altezza di ingombro permette<br />
l’installazione in un container standard.<br />
Gli essiccatori ad adsorbimento prendono anche il nome di<br />
essiccatori con rigenerazione a vuoto. Infatti, per rigenerare<br />
il siccativo, l’aria ambiente viene aspirata, riscaldata da un<br />
elemento riscaldante esterno e convogliata sul letto essiccante<br />
mediante una pompa a vuoto. Invece di utilizzare aria<br />
di processo già essiccata per rigenerare il siccativo, come<br />
solitamente avviene con un essiccatore ad adsorbimento<br />
con rigenerazione a freddo, la tecnologia “zero purge” del<br />
DAV-2 usa l’aria ambiente. Si evitano così perdite d’aria di<br />
lavaggio e rispetto ai sistemi tradizionali il consumo energetico<br />
diminuisce di ben il 25 percento. Si ottiene quindi<br />
aria compressa secca con punti di rugiada fino a –70 °C con<br />
consumi energetici minimo e alte portate.<br />
28 <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - n.6 <strong>2021</strong><br />
www.interprogettied.com<br />
28_29_News MACCHINE.indd 28 03/12/21 16:08<br />
PUBBLI
AGAZZI GIANCARLO S.R.L. Via dei Crederi, 336 - 24045 Fara Gera d’Adda (BG)<br />
Tel. +39 0363 399922 - Fax: +39 0363 398720 - info@agazzi.bg.it<br />
www.agazzi.bg.it<br />
PUBBLICITA 28_29_News AGAZZI.indd MACCHINE.indd 1 29 11/12/20 03/12/21 15:48<br />
16:08
UTENSILI<br />
AMPIO STOCK<br />
Utensili manuali e strumenti di misura<br />
Da Melchioni Ready è possibile trovare un ampio<br />
stock di utensili a marchio Stanley. Tra le proposte<br />
dedicate alla strumentazione di misura è possibile<br />
acquistare livelle, metri, righelli, bindelle e bolle, per<br />
quanto riguarda gli utensili manuali, invece, l’offerta<br />
racchiude cacciaviti, taglierini e coltelli, ma anche<br />
lame, graffette, chiodi, cesoie ai quali si aggiungono<br />
pistole per chiodi e graffette, contenitori, pinze,<br />
rivettatrici, seghetti e raschietti.<br />
Il taglierino Stanley 9mm è uno dei prodotti della<br />
gamma dedicata agli utensili manuali; realizzato in<br />
plastica ABS di alta qualità, è resistente agli urti,<br />
inoltre, è caratterizzato da una punta a profilo sottile<br />
che consente di avere una maggior precisione nel<br />
taglio e permette di lavorare anche in spazi ristretti.<br />
Un secondo esempio di utensile a marchio Stanley,<br />
acquistabile sullo store Melchioni Ready, è la livella<br />
magnetica Stanley ad alcool; con solo 8,7cm di<br />
lunghezza, si tratta di una livella<br />
tascabile leggera, maneggevole<br />
e compatta.<br />
Su Melchioni Ready è possibile<br />
trovare anche il metro a nastro<br />
Tylon nella duplice versione 3m e<br />
5m. Costituito da una cassa in ABS<br />
antiurto, questo metro a nastro<br />
è dotato di un rivestimento Mylar<br />
antiscivolo che non solo gli permette di resistere<br />
all’usura, ma ne garantisce una maggiore durata.<br />
Il nastro a metro Tylon, inoltre, è caratterizzato da<br />
un’impugnatura ammortizzata in grado di offrire una<br />
presa antiscivolo e una maggiore resistenza agli urti.<br />
<strong>La</strong> qualità professionale di questo strumento è data<br />
anche dal nastro caratterizzato da una verniciatura<br />
polimerizzata e rivestito con pellicola in materiale<br />
sintetico Tylon dello spessore di 0,14mm.<br />
ELEVATA PRODUTTIVITÀ<br />
Frese integrali in metallo duro ottimizzate<br />
Nel suo costante impegno a fornire le<br />
soluzioni di lavorazione più convenienti<br />
disponibili, Seco Tools ha annunciato la<br />
serie Jabro ® JSE510, una nuova famiglia<br />
di frese integrali in metallo duro flessibili<br />
e ad alta produttività. Riprogettate per<br />
offrire rigidità, controllo truciolo e durata<br />
dell’utensile per ottenere i costi più<br />
bassi possibili per metro fresato su acciai,<br />
acciai inossidabili, ghisa, titanio e alcuni<br />
tipi di alluminio. Queste frese integrali in<br />
metallo duro offrono un’eccezionale affidabilità<br />
di processo in un’ampia gamma<br />
di applicazioni.<br />
Il design ottimizzato della nuova JSE510<br />
offre una versatilità senza precedenti<br />
basata sulla versione precedente di<br />
questa gamma di prodotti. <strong>La</strong> nuova<br />
serie è destinata ai settori della meccanica<br />
generale e delle officine dei conto<br />
terzisti, nonché ai settori aerospaziale,<br />
medico e automobilistico. Il design è<br />
stato ulteriormente ottimizzato per resistere<br />
ad applicazioni di fresatura gravose<br />
con una qualità di metallo duro versatile,<br />
rivestimenti SIRA lucidati di nuova<br />
generazione e un tagliente robusto ma<br />
affilato. Per prolungare ulteriormente<br />
la durata dell’utensile, questi utensili<br />
offrono un design con smorzamento<br />
delle vibrazioni grazie al passo variabile<br />
e all’elica ottimizzata.<br />
“Queste frese integrali in metallo duro<br />
offrono produttività in condizioni di lavorazione<br />
meno stabili o quando sollecitate<br />
per bilanciare produttività e durata degli<br />
utensili in modo conveniente”, ha affermato<br />
Rob Mulders, Solid End Mills Global<br />
Product Manager. “Questa versatilità<br />
rende la serie JSE510 particolarmente<br />
utile quando le officine si trovano a dover<br />
sostenere costi maggiori per le attrezzature<br />
richieste a causa di una maggiore<br />
varietà di applicazioni e materiali”.<br />
<strong>La</strong> famiglia Jabro ® JSE510 include 216<br />
utensili in quattro geometrie, con due<br />
varianti di lunghezza nelle versioni a tre<br />
e quattro eliche, normale (LV2) e lunga<br />
(LV3). <strong>La</strong> versione di JSE512 a due eliche<br />
è in grado di gestire facilmente i grandi<br />
trucioli prodotti in applicazioni di interpolazione<br />
elicoidale o di foratura a step ,<br />
chiavette, cava dal pieno e contornatura.<br />
<strong>La</strong> versione JSE513 a quattro eliche offre<br />
prestazioni di fresatura universali per<br />
entrata in rampa, scanalatura e contornatura<br />
complete. <strong>La</strong> versione JSE514 a<br />
quattro scanalature è ideale per la contornatura<br />
e la scanalatura ottimizzate,<br />
nonché per la fresatura dinamica. Infine,<br />
la geometria della fresa integrale a testa<br />
sferica del modello JSB512 offre la flessibilità<br />
necessaria per la finitura di parti e<br />
altre applicazioni di copiatura.<br />
30 <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - n.6 <strong>2021</strong><br />
www.interprogettied.com<br />
30_30_News UTENSILI .indd 30 03/12/21 16:09
COMPONENTI<br />
SERVOAZIONAMENTI<br />
Scheda di sicurezza con 16 funzioni<br />
Il collaudato ed affidabile portfolio di servoazionamenti<br />
Sigma-7 di Yaskawa si arricchisce<br />
con una nuova scheda di sicurezza. Questa<br />
scheda fornisce fino a 16 funzioni di sicurezza<br />
(comprese le funzioni per il livello più<br />
alto, SIL3/PLe), di cui fino a dieci attivabili<br />
contemporaneamente. <strong>La</strong> nuova aggiunta<br />
consente di implementare anche le applicazioni<br />
di sicurezza più stringenti.<br />
Il modulo opzionale è disponibile in due<br />
versioni per garantire un grado di flessibilità<br />
particolarmente elevato: oltre alla versione<br />
con comunicazione FSoE e 14 funzioni di<br />
sicurezza, il modulo è disponibile anche in<br />
una versione con 16 funzioni di sicurezza e<br />
ingressi e uscite aggiuntive, che consente di<br />
attivare e disattivare direttamente le funzioni<br />
di sicurezza senza alcun controller di sicurezza.<br />
Ciò si traduce in vantaggi in termini di<br />
costi, soprattutto per le imprese più piccole.<br />
Naturalmente, questa versione include anche<br />
un’interfaccia FSoE.<br />
Gli encoder ad alta risoluzione (24 bit) garantiscono<br />
un controllo preciso e tempi di assestamento<br />
di pochi millisecondi, rendendo i<br />
servoazionamenti della serie Sigma-7 adatti<br />
anche alle attività di posizionamento più<br />
impegnative. Le vibrazioni operative possono<br />
essere soppresse automaticamente, migliorando<br />
così in modo significativo i processi<br />
di produzione e la qualità del prodotto, ed<br />
aumentando anche la produttività della<br />
macchina. I servosistemi Sigma-7 sono progettati<br />
per una lunga vita utile e per operare<br />
a temperature ambiente comprese tra 0 e<br />
55° C senza raffreddamento aggiuntivo.<br />
Algoritmi sofisticati nel software dell’amplificatore<br />
semplificano l’avvio: la funzione<br />
“tuningless”, ad esempio, regola automaticamente<br />
i parametri del controller in funzione<br />
del variare delle condizioni di carico e<br />
consente quindi di utilizzare l’azionamento<br />
immediatamente “out of the box”. In alternativa,<br />
in caso di esigenze costanti, la funzione<br />
di “autotuning” consente un rapido<br />
adattamento alla macchina senza particolari<br />
conoscenze delle apparecchiature di controllo.<br />
I nuovi moduli di sicurezza semplificano<br />
l’utilizzo di tutte le funzionalità delle unità<br />
della serie Sigma-7 in un’ampia gamma di<br />
applicazioni.<br />
TRATTAMENTI TERMICI<br />
Carbotempra è una azienda di trattamenti<br />
termici, con impianti di ultima<br />
generazione, dotata di laboratorio per<br />
prove metallurgiche e tecnologiche.<br />
L’azienda è specializzata nella tempra<br />
di acciai per cuscinetti e speciali, nella<br />
cementazione gassosa e carbonitrurazione.<br />
www.giovettiadv.com<br />
Con il fuoco<br />
non scherziamo<br />
<strong>La</strong>boratorio metallurgico<br />
Cementazione<br />
Carbonitrurazione<br />
Tempra e rinvenimento<br />
Sottoraffreddamento<br />
Normalizzazione<br />
Ricottura normale e in bianco<br />
Sabbiatura<br />
Via N. Sauro, 12 - 20862 Arcore (MB)<br />
Tel. +39 039615545 / +39 0396013244<br />
www.carbotempra.it<br />
www.interprogettied.com n.6 <strong>2021</strong> - <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> 31<br />
31_33_News COMPONENTI .indd 31 03/12/21 16:16
Pubb_F<br />
PER DIFETTI DI ALLINEAMENTO<br />
Gamma completa di giunti<br />
GRUPPI STATICI DI CONTINUITÀ<br />
Riello UPS, brand del gruppo<br />
Riello Elettronica, esperto nella<br />
produzione di gruppi statici di<br />
continuità, inverter fotovoltaici<br />
e sistemi di Energy Storage presenta<br />
Sentryum Rack, la nuova<br />
gamma di UPS modulare sviluppata<br />
per garantire protezione<br />
e continuità dell’alimentazione<br />
elettrica a tutte le applicazioni<br />
ritenute critiche a causa di particolari<br />
condizioni ambientali<br />
COMPONENTI<br />
UPS modulare per ambienti industriali<br />
(polvere, umidità, particelle chimiche<br />
in sospensione, ecc…) o<br />
di processi industriali.<br />
<strong>La</strong> serie Sentryum Rack è<br />
disponibile sia in versione<br />
standalone da 20 kVA/kW sia<br />
versione modulare da 20 a<br />
160 kVA/kW, entrambe possono<br />
essere in configurazione<br />
di uscita sia monofase che<br />
trifase. I Riello UPS Sentryum<br />
Rack garantiscono la massima<br />
flessibilità del sistema grazie<br />
all’elevata adattabilità a qualsiasi<br />
rete di alimentazione e<br />
all’installazione plug&play che<br />
non necessita di particolari<br />
setting o interventi da parte<br />
dell’operatore.<br />
I singoli moduli, che possono<br />
essere sia monofose SRM<br />
(Sentryum Rack Monofase) sia<br />
trifase SRT (Sentryum Rack Trifase),<br />
sono compatibili con i<br />
normali armadi standard da<br />
19” in ambito networking e<br />
industriale; e nei modelli di<br />
armadi Sentryum Rack (dotati<br />
di pannello interruttori) possono<br />
essere installati fino 60 kVA/<br />
kW con 3 moduli da 20 kVA/<br />
kW, con la possibilità di raggiungere<br />
i 160 kVA/kW totali<br />
con più armadi installati in<br />
parallelo. <strong>La</strong> possibilità di realizzare<br />
sistemi di parallelo sino a<br />
160 kVA/kW viene comunque<br />
garantita anche con armadi<br />
standard da 19”.<br />
“Il nostro reparto ricerca e<br />
sviluppo per la progettazione<br />
e la realizzazione della nuova<br />
gamma Sentryum Rack si è<br />
avvalso di tecnologie e componentistiche<br />
di ultima generazione”,<br />
ha commentato Luigi<br />
Ferrari, Technical Marketing e<br />
Product Manager di Riello UPS.<br />
CT Meca propone una gamma completa di<br />
giunti comprendenti i giunti di precisione e<br />
i giunti di trasmissione. Questi componenti<br />
meccanici permettono di collegare l’albero<br />
motore all’albero condotto correggendo<br />
così i difetti di allineamento. <strong>La</strong> capacità<br />
del giunto di assorbire questi difetti ha<br />
una grande incidenza sulla durata di vita<br />
del sistema. Un assorbimento non corretto<br />
comporterà vibrazioni, rumorosità, l’usura<br />
o addirittura la rottura dei supporti e cuscinetti<br />
degli alberi o dei giunti stessi.<br />
<strong>La</strong> scelta del tipo di giunto è quindi molto<br />
importante. Tra i parametri da considerare<br />
andrà valutata la taglia del giunto<br />
necessaria per accogliere i due alberi in<br />
termini di diametro, lunghezza e alesaggi,<br />
la temperatura di lavoro, e se l’applicazione<br />
necessità l’assorbimento di urti o al<br />
contrario deve trasmettere fedelmente il<br />
movimento per permettere il pilotaggio<br />
del sistema globale da parte di un sistema<br />
elettronico (sistema asservito).<br />
I giunti di precisione sono particolarmente<br />
utilizzati in tutti i sistemi che non tollerano<br />
il gioco in rotazione, in quanto coniugano<br />
al contempo rigidità, velocità di rotazione,<br />
disallineamento dell’albero e coppia. Rientrano<br />
in questa categoria i giunti Panamech<br />
- Multibeam®, i giunti a soffietto<br />
(Gerwah ® ), gli Oldham ® , i giunti a dischi<br />
e i giunti flessibili senza gioco (Rotex ® GS).<br />
I giunti di trasmissione, utilizzati principalmente<br />
nei sistemi che richiedono solidità e<br />
ammortizzazione degli urti, sono in grado<br />
di rispondere a forti sollecitazioni di carico.<br />
Ct Meca ha selezionato per questa<br />
categoria la gamma dei Rotex ® , BoWex ®<br />
e Periflex ® .<br />
A completamento della gamma proponiamo<br />
la serie di giunti cardanici a forcella o<br />
ad aghi, semplici, doppi o telescopici in<br />
acciaio o inox, standard e su misura.<br />
“Questo ci ha permesso di sviluppare<br />
un prodotto migliorato<br />
rispetto alla generazione precedente<br />
sia dal punto di vista<br />
dell’efficienza energetica che<br />
delle performance generali”.<br />
Le connessioni di potenza sono<br />
gestite da robusti cavi e connettori<br />
plug&play della Harting,<br />
specifici per operare in ambienti<br />
industriali gravosi, che consentono<br />
di garantire semplicità e<br />
sicurezza in fase di inserimento<br />
e rimozione degli stessi. I<br />
morsetti di collegamento dei<br />
moduli sono disposti in modo<br />
tale che le connessioni dei<br />
segnali di comunicazione siano<br />
isolate e separate da quelle di<br />
potenza (ingresso, uscita, linea<br />
di bypass, batteria) garantendo<br />
così la completa immunità dai<br />
disturbi generati dalla rete di<br />
alimentazione elettrica.<br />
Sentryum Rack garantisce inoltre<br />
grande flessibilità e semplicità<br />
sia durante le fasi di<br />
manutenzione o sostituzione<br />
di un modulo.<br />
M<br />
•<br />
•<br />
•<br />
•<br />
•<br />
•<br />
L<br />
•<br />
•<br />
•<br />
•<br />
•<br />
F<br />
m<br />
32 <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - n.6 <strong>2021</strong><br />
www.interprogettied.com<br />
31_33_News COMPONENTI .indd 32 03/12/21 16:16
Pubb_Fratelli_Locatelli_<strong>La</strong>yout 1 26/03/12 17.14 Pagina 1<br />
Materiali <strong>La</strong>vora:<br />
• Acciaio Inox 304/316/303/307<br />
• Inconel628, Alloy, Monel<br />
• Acciai comuni da costruzione;<br />
• Acciai speciali;<br />
• Acciai automaci e leghe leggere;<br />
• Materiali plasci.<br />
<strong>La</strong>vorazioni eseguite:<br />
• Tornitura da barra fino a Ф65<br />
• Tornitura di ripresa fino a Ф 180<br />
• Fresatura 4/5 assi fino a 800x400x300<br />
• Produzione ingranaggi e dentatura<br />
• Piccoli assemblaggi di precisione<br />
F.lli Locatelli s.r.l.<br />
meccanica di precisione dal 1967<br />
Seori di sbocco:<br />
• Aeronauco e navale<br />
• Costruori di macchine/impian<br />
• Eleromeccanico<br />
• Illuminotecnica<br />
• Raccorderia speciale o ad alta pressione<br />
• Seore Petrolchimico<br />
• Valvole e piccoli gruppi premonta<br />
• Ruote dentate e ingranaggi<br />
• Medicale<br />
• Seore alimentare<br />
F.lli locatelli s.r.l.<br />
Via ghiaie n°25 Paladina (BG)<br />
Info e conta: Tel: 035637913 - Fax: 035637917<br />
E-mail: info@locatelli.bg.it - Sito: www.locatelli.bg.it<br />
31_33_News COMPONENTI .indd 33 03/12/21 16:16
COMPONENTI<br />
GIUNTI A ELASTOMERO<br />
Nell’automotive crescono<br />
sempre di più gli<br />
stabilimenti digitalizzati<br />
e automatizzati per i quali<br />
è necessario prestare<br />
attenzione ad aspetti<br />
come la Power Quality e le<br />
prestazioni dei componenti.<br />
Power Quality<br />
e componenti evoluti per<br />
ottimizzare l’efficienza<br />
di Alberto Buffon<br />
svolge oggi un<br />
ruolo di primaria importanza<br />
L’automazione<br />
all’interno delle industrie italiane,<br />
sia per i processi minori che<br />
per quelli fondamentali. Oggi, per<br />
definirsi digitalizzata, un’azienda<br />
deve pensare anche alla prevenzione<br />
dei guasti, non solo quelli<br />
di tipo meccanico ma soprattutto<br />
quelli derivati dalla Power Quality,<br />
la qualità dell’energia che alimenta<br />
i carichi elettrici i quali comportano<br />
ingenti perdite di fatturato. Perdite<br />
di tensione elettrica, disturbi transitori,<br />
sottotensioni, sovratensioni<br />
e distorsioni della forma d’onda<br />
sono solo alcuni dei fenomeni che<br />
compromettono maggiormente gli<br />
aspetti di continuità e qualità della<br />
tensione. Evitare il danno è dunque<br />
fondamentale soprattutto quando<br />
si opera con atmosfere pericolose,<br />
estremamente reattive o esplosive,<br />
definite come ATEX, dove anche<br />
una semplice scintilla potrebbe<br />
compromettere l’indennità del<br />
lavoratore. Nel settore dell’automazione<br />
industriale, R+W fornisce<br />
soluzioni specifiche per le esigenze<br />
di trasmissione e controllo della<br />
coppia, come i giunti a elastomero<br />
EK e i giunti con allunga EZ2 e ZAE.<br />
<strong>La</strong> calibrazione dell’inserto elastomerico<br />
garantisce una trasmissione<br />
senza gioco e la perfetta adesione<br />
alle sedi dell’elastomero ricavate<br />
nei mozzi, garantendo un’elevata<br />
concentricità per un funzionamento<br />
preciso.<br />
SE IL PROBLEMA<br />
È LA POWER QUALITY<br />
Con il ruolo di primo piano che<br />
oggi ha l’automazione nel settore<br />
industriale, a partire dal monitor<br />
del macchinario più semplice arrivando<br />
al robot più specializzato,<br />
risulta evidente quanto sia essenziale<br />
prevenire anche il guasto ai<br />
componenti elettrici oltre che il tradizionale<br />
guasto meccanico. Infatti,<br />
i guasti imprevisti che più frequentemente<br />
interessano l’automazione<br />
non sono causati esclusivamente<br />
dall’usura meccanica o da progettazioni<br />
errate delle apparecchiature<br />
industriali, ma anche in maniera<br />
consistente da problematiche inerenti<br />
la Power Quality.<br />
<strong>La</strong> definizione di Power Quality<br />
mette in relazione due aspetti<br />
caratterizzanti la tensione di rete:<br />
la continuità della tensione, ovvero<br />
la mancanza di disservizio totale o<br />
parziale, e la qualità della tensione,<br />
in termini di frequenza, valore efficace<br />
e forma d’onda.<br />
34 <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - n.6 <strong>2021</strong><br />
www.interprogettied.com<br />
34_37_R+W.indd 34 03/12/21 16:20
Le problematiche legate ad essa<br />
possono dipendere da circostanze<br />
interne all’azienda, come lavori di<br />
costruzione, accensione di carichi<br />
elevati, componenti di distribuzione<br />
difettosi e particolari disturbi elettrici<br />
di fondo; oppure da fenomeni<br />
esterni quali eventi atmosferici e<br />
guasti nella rete di distribuzione.<br />
Una ricerca condotta negli Stati<br />
Uniti dall’Electric Power Research<br />
Institute ci offre una chiara panoramica<br />
delle conseguenze derivanti<br />
dai malfunzionamenti elettrici,<br />
specialmente nei settori economici<br />
come quello industriale e quello<br />
dei servizi tipici dell’economia 2.0,<br />
dove le perdite stimate ammontano<br />
a circa 45,7 miliardi di dollari<br />
all’anno. Estendendo l’analisi a tutti<br />
i settori economici viene stimata<br />
una perdita complessiva tra i 104<br />
e i 160 miliardi di dollari.<br />
FENOMENI ED EFFETTI<br />
In genere, i fenomeni che maggiormente<br />
compromettono i sopracitati<br />
aspetti di continuità e qualità della<br />
tensione sono:<br />
1. Interruzioni: perdite di tensione<br />
elettrica più o meno prolungate,<br />
normalmente causate da eventi<br />
atmosferici o da un guasto consistente<br />
ad un elemento collegato<br />
alla rete elettrica. I danni da esse<br />
derivanti riguardano per lo più la<br />
perdita dei dati non ancora salvati.<br />
2. Disturbi transitori: possono essere<br />
impulsivi o oscillatori. I primi<br />
sono caratterizzati da picchi elevati<br />
di corrente di breve durata,<br />
imputabili ad esempio a fulmini o a<br />
scariche elettriche, mentre i secondi<br />
sono causati da un cambiamento<br />
improvviso del carico di tensione,<br />
come nel caso dell’imprevisto<br />
spegnimento di una macchina ad<br />
elevato assorbimento.<br />
3. Sottotensioni: riduzioni di tensione<br />
elettrica all’interno del circuito.<br />
I danni da esse derivanti<br />
possono non essere subito visibili<br />
ma si mostrano nel tempo con il<br />
ripetersi del fenomeno. Gli effetti<br />
di tale malfunzionamento sono la<br />
possibile corruzione dei dati archiviati<br />
e, nel caso di reiterazione<br />
dell’evento, il surriscaldamento o<br />
il danneggiamento del sistema di<br />
alimentazione.<br />
4. Sovratensioni: fenomeno opposto<br />
a quello appena sopracitato.<br />
Normalmente sono causate da<br />
un’elevata riduzione del carico e<br />
possono dare origine ad errori di<br />
trascrizione dei dati.<br />
5. Distorsioni della forma d’onda:<br />
sono anomalie nella forma d’onda.<br />
Possono essere causate da tecnologie<br />
obsolete, da trasformatori di<br />
tensione in frequenza diversa da<br />
quella originaria o da una messa a<br />
I guasti imprevisti<br />
che interessano<br />
l’automazione<br />
non sono causati<br />
esclusivamente<br />
dall’usura<br />
meccanica o da<br />
progettazioni<br />
errate delle<br />
apparecchiature<br />
industriali,<br />
ma anche da<br />
problematiche<br />
inerenti la Power<br />
Quality<br />
terra insufficiente. Provocano surriscaldamenti,<br />
sfarfallio nei monitor<br />
e interferenze comunicative.<br />
IL CONTRIBUTO DELLA TECNOLOGIA<br />
Al fine di risolvere tutti questi<br />
annosi problemi e salvaguardare<br />
le preziose macchine automatiche,<br />
i ricercatori del Massachusetts Institute<br />
of Technology Donnal, Leeb et<br />
al. hanno ideato e sperimentato<br />
una soluzione innovativa. Attraverso<br />
l’ausilio di una centralina che<br />
monitora la rete elettrica in esame,<br />
chiamata NILM (Non-Intrusive Load<br />
Monitoring), si raccolgono i dati<br />
riguardanti la corrente e la tensione<br />
richiesta alla rete e si effettua<br />
una diagnosi in tempo reale dello<br />
stato di salute delle varie utenze<br />
collegate. L’innovativo apparecchio,<br />
infatti, riesce a disaggregare<br />
le informazioni raccolte e ad<br />
assegnare a ciascuna macchina<br />
collegata la propria quota di corrente<br />
e tensione richiesta. In questo<br />
modo, ogni qual volta un dispositivo<br />
collegato alla rete presenta<br />
un’anomalia elettrica, il sistema<br />
NILM rileva l’informazione che,<br />
se ripetuta nel tempo, porta alla<br />
segnalazione di un possibile guasto<br />
incipiente all’apparecchiatura. Di<br />
conseguenza è possibile attuare<br />
www.interprogettied.com n.6 <strong>2021</strong> - <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> 35<br />
34_37_R+W.indd 35 03/12/21 16:20
COMPONENTI<br />
una manutenzione predittiva, così<br />
da organizzare meglio le tempistiche<br />
di intervento e predisporre<br />
delle sostituzioni preventive.<br />
Per la sperimentazione, dal momento<br />
che attualmente tale tecnologia<br />
risulta adatta al solo monitoraggio<br />
di piccole linee, sebbene dotate di<br />
numerose utenze, la scelta è ricaduta<br />
su una nave guardia costiera<br />
americana, dimostrandosi efficace<br />
nel rilevare anticipatamente guasti<br />
alle attrezzature e ai macchinari<br />
presenti a bordo. Per monitorare<br />
reti più complesse, gli studiosi<br />
hanno pensato di far comunicare<br />
fra loro diversi NILM, ciascuno dei<br />
quali collegato ad una sottorete,<br />
così da poter presentare tutti i dati<br />
raccolti in un grafico compatto.<br />
I GUASTI AL SISTEMA ELETTRONICO<br />
In caso di guasti alle apparecchiature<br />
elettroniche nelle linee<br />
di assemblaggio o nelle macchine<br />
automatiche la cosa fondamentale<br />
da evitare è la propagazione<br />
del danno. Quest’eventualità è<br />
particolarmente sentita quando si<br />
opera con atmosfere pericolose,<br />
estremamente reattive o esplosive,<br />
definite come ATEX, dove anche<br />
una semplice scintilla potrebbe<br />
compromettere l’indennità del<br />
lavoratore. Il termine deriva dal<br />
nome francese della direttiva del<br />
2003 “les appareils et les systèmes<br />
de protection destinés à être utilisés<br />
en ATmosphères EXplosibles”<br />
(atmosfere esplosive). <strong>La</strong> normativa<br />
Europea ha adottato<br />
due direttive in materia di<br />
salute e sicurezza, la ATEX<br />
2014/34/UE (anche ATEX<br />
Nei giunti ad<br />
elastomero R+W,<br />
la calibrazione<br />
dell’inserto<br />
elastomerico<br />
garantisce una<br />
trasmissione senza<br />
gioco e la perfetta<br />
adesione alle sedi<br />
dell’elastomero<br />
ricavate nei mozzi,<br />
consentendo<br />
un’elevata<br />
concentricità per<br />
un funzionamento<br />
preciso<br />
114) e ATEX 99/92/CE (anche ATEX<br />
137 ora ATEX 153). I due documenti<br />
impongono, in base al livello di<br />
rischio, un dato livello di protezione<br />
per le apparecchiature utilizzate,<br />
raggiungibile tramite ad esempio<br />
la dispersione o l’ostacolo alla propagazione<br />
di cariche libere, fino ad<br />
arrivare alla messa fuori tensione in<br />
presenza di atmosfere pericolose.<br />
IL RUOLO DEL FORNITORE<br />
DI COMPONENTI<br />
Nel settore dell’automazione industriale,<br />
R+W fornisce soluzioni specifiche<br />
per le esigenze di trasmissione<br />
e controllo della coppia. In questi<br />
campi, fra i giunti più utilizzati<br />
vanno ricordati i giunti a elastomero<br />
EK e i giunti con allunga EZ2 e ZAE.<br />
Nei giunti ad elastomero, la calibrazione<br />
dell’inserto elastomerico<br />
garantisce una trasmissione senza<br />
gioco e la perfetta adesione alle<br />
sedi dell’elastomero ricavate nei<br />
mozzi, garantendo un’elevata concentricità<br />
per un funzionamento<br />
preciso. <strong>La</strong> capacità di smorzamento<br />
dei giunti in elastomero può<br />
avere un effetto particolarmente<br />
positivo sulla durata delle apparecchiature<br />
adiacenti, soprattutto<br />
in caso di vibrazioni, carico d’urto<br />
e movimenti dinamici.<br />
<strong>La</strong> conducibilità elettrica è un’ulteriore<br />
caratteristica importante della<br />
speciale versione certificata ATEX,<br />
che consente la messa a terra di<br />
eventuali cariche elettrostatiche,<br />
eliminando quindi il potenziale<br />
scintillio e di conseguenza il potenziale<br />
innesco di esplosioni quando<br />
utilizzato in ambienti pericolosi.<br />
Per quanto riguarda i giunti con<br />
allunga EZ2 e ZAE, questi sono stati<br />
concepiti con un livello di bilanciatura<br />
molto elevato che consente<br />
loro di poter collegare anche alberi<br />
molto distanti tra loro ad alta<br />
velocità.<br />
36 <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - n.6 <strong>2021</strong><br />
www.interprogettied.com<br />
34_37_R+W.indd 36 03/12/21 16:20
34_37_R+W.indd 37 03/12/21 16:20
SOFTWARE<br />
SOLUZIONE CERTIFICATA<br />
Aerospazio: ridurre i tempi di consegna con la stampa 3D<br />
<strong>La</strong> divisione Manufacturing Intelligence di Hexagon ha<br />
annunciato di aver sviluppato con Stratasys, azienda attiva<br />
nelle soluzioni di stampa 3D di polimeri, una nuova soluzione<br />
che consente alle aziende del settore aerospaziale di<br />
rafforzare il controllo sulle prestazioni e sulla sicurezza dei<br />
componenti plastici stampati in 3D e di ridurre i tempi per<br />
la commercializzazione.<br />
Attraverso la progettazione virtuale e il supporto alla produzione<br />
forniti da questa collaborazione, i clienti saranno<br />
in grado di ridurre i tempi di sviluppo e di collaudo di un<br />
pezzo dagli attuali due a tre anni ai sei-nove mesi. Grazie<br />
alla nuova partnership, gli utilizzatori del filamento ULTEM<br />
9085 di Stratasys possono ora utilizzare il software di modellazione<br />
dei materiali Digimat di Hexagon per prevedere le<br />
prestazioni dei pezzi stampati. Il filamento ULTEM 9085<br />
è utilizzato per produrre componenti per gli interni delle<br />
cabine degli aerei, come supporti, pezzi per il passaggio<br />
dei cavi, coperture e componenti di condotti, che devono<br />
soddisfare rigorose norme tecniche, ad esempio in materia<br />
di infiammabilità e tossicità.<br />
Airbus utilizza la tecnologia FDM in queste applicazioni già<br />
dal 2014. Alcuni clienti impiegano questo materiale anche nel<br />
rivestimento degli interni dei velivoli, come la Diehl Aviation,<br />
che lo ha utilizzato per realizzare le tendine che separano le<br />
classi nell’Airbus A350. In aviazione è di fondamentale importanza<br />
che il materiale soddisfi gli standard di certificazione.<br />
<strong>La</strong> resina ULTEM 9085 è una termoplastica ritardante di<br />
fiamma ad elevate prestazioni con un alto rapporto forzapeso,<br />
un’eccellente resistenza al calore e un’elevata forza<br />
d’impatto, oltre a possedere caratteristiche ottimali di fiamma,<br />
fumo e tossicità (FST). Il software di modellazione del<br />
materiale fornisce ai tecnici uno strumento collaudato per<br />
analizzare come questo materiale si comporterà dal punto di<br />
vista meccanico nella progettazione di un prodotto, quando<br />
viene stampato con due stampanti compatibili. Utilizzando<br />
Digimat, i tecnici saranno in grado di prevedere come si<br />
comporteranno i pezzi realizzati con il filamento ULTEM<br />
9085 quando saranno prodotti con le collaudate stampanti<br />
Stratasys. Ciò è reso possibile da un modello virtuale del<br />
materiale altamente accurato sviluppato da entrambe le<br />
aziende attraverso test fisici che includono informazioni<br />
dettagliate sulla microstruttura interna del materiale stesso.<br />
Le funzioni di simulazione del processo del software consentono<br />
alle aziende di evitare difetti come la deformazione<br />
di un pezzo, di analizzare il tempo di stampa e il costo del<br />
materiale per i percorsi utensile delle stampanti proprietarie<br />
per ottenere un risultato ottimale.<br />
Grazie a 2 Digimat, i tecnici hanno a disposizione uno<br />
strumento analitico collaudato che possono utilizzare per<br />
prevedere con sicurezza il comportamento di un pezzo.<br />
UTILIZZO ONLINE E OFFLINE<br />
Software di progettazione per la costruzione di quadri elettrici<br />
Il nuovo software di progettazione clipx<br />
Engineer di Phoenix Contact consente<br />
di progettare e ordinare con efficienza<br />
morsettiere, piastre di montaggio equipaggiate<br />
e scatole di connessione, nonché<br />
di trasferire i dati alla produzione senza<br />
interruzioni. L’utilizzo online e offline<br />
consente di accedere alla pianificazione<br />
da qualsiasi luogo di lavoro. Ciò fornisce<br />
due opzioni: lavorare sul progetto<br />
localmente sul computer o condividerlo<br />
tramite un cloud.<br />
Il software di progettazione aumenta<br />
l’efficienza dei flussi di lavoro. Le interfacce<br />
bidirezionali dei programmi CAE e<br />
il collegamento diretto ad applicazioni<br />
e configuratori noti, nonché al negozio<br />
online di Phoenix Contact semplificano<br />
e accelerano i compiti di progettazione<br />
che richiedono un grande investimento<br />
di tempo. Assistenti di progettazione<br />
intelligenti semplificano la progettazione.<br />
Gli utenti possono così creare<br />
interi gruppi funzionali con pochi clic<br />
o controllare se gli articoli possiedono<br />
approvazioni rilevanti per l’applicazione.<br />
Inoltre, alla progettazione vengono<br />
aggiunti automaticamente gli accessori<br />
necessari.<br />
I documenti di produzione generati dal<br />
progetto vengono utilizzati per la documentazione<br />
e le seguenti fasi del processo.<br />
Il workflow è gestito tramite possibilità<br />
di collegamento diretto a diversi sistemi<br />
di produzione.<br />
38 <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - n.6 <strong>2021</strong><br />
www.interprogettied.com<br />
38_39_News SOFTWARE .indd 38 03/12/21 16:29
RIVISTA<br />
DELL’<br />
POSTE ITALIANE SPA - SPED. IN ABB. POSTALE<br />
70% - LO/MI - COSTO COPIA €10,00<br />
ANNO IX - NUMERO 1 - FEBBRAIO/MARZO 2020<br />
www.interprogettied.com<br />
icf<br />
APPUNTAMENTI<br />
ENERGIA<br />
SPS Italia: 10 temi per L’industria chimica<br />
per il 2020 un dialogo fra uomo e tecnologia punta a ridurre i consumi<br />
INDUSTRIA<br />
CHIMICA E<br />
FARMACEUTICA<br />
ANNOXI NUMERO1 FEBBRAIO/MARZO2020<br />
PRODUZIONE CHIMICA<br />
Le previsioni<br />
POSTE ITALIANE SPA•SPED. IN ABB. POSTALE•70%•LO/MI•COSTO COPIA € 8,00<br />
Il mercato globale<br />
degli emulsionanti<br />
RIVISTA DELLE<br />
www.interprogettied.com<br />
Gli investimenti nell’efficienza Materiali e certificazioni<br />
energetica della produzione alimentare per il packaging sostenibile<br />
SISTEMI PER PRODURRE<br />
POSTE ITALIANE SPA • SPED. IN ABB. POSTALE • 70% • L0/MI • COSTO COPIA € 8,00<br />
www.interprogettied.com<br />
la ubfornitura<br />
Bimestrale - anno XI - n°1 gennaio/febbraio 2020<br />
Pag. 10<br />
Pag. 20<br />
Pag. 32<br />
PMI<br />
SPS<br />
MACCHINE UTENSILI<br />
L’eccellenza dell’imprenditoria Se uomo e tecnologia Maggiore produttività nelle<br />
italiana<br />
dialogano sul futuro lavorazioni complesse<br />
ARCOPLEX GROUP<br />
“Le imprese italiane<br />
supereranno l’emergenza”<br />
ATTUALITÀ<br />
Plastic tax: una misura<br />
che fa discutere<br />
VERSALIS<br />
Opzioni per una<br />
circolarità virtuosa<br />
la<br />
www.interprogettied.com<br />
plastic a<br />
OGGI<br />
e<br />
DOMANI<br />
ANNOXXXI N.1 GENNAIO/FEBBRAIO 2020<br />
INSIEME<br />
CE LA FAREMO<br />
GUARDIAN TM<br />
ICF - Rivista dell'Industria Chimica<br />
e Farmaceutica è la nuova rivista di<br />
Interprogetti che, oltre ad offrire un quadro<br />
esaustivo sullo stato dell'arte dei due<br />
settori di riferimento, rappresenta uno<br />
strumento di lavoro qualificato, attraverso<br />
una presentazione completa dell'innovazione<br />
tecnologica ad essi dedicata.<br />
Tecnologie Alimentari, la rivista<br />
tecnico-scientifica di riferimento per<br />
i tecnologi alimentari, illustra le reali<br />
innovazioni, con i contributi dei massimi<br />
esperti dei diversi comparti del<br />
settore. Ingredienti macchine e attrezzature<br />
per ottenere l'eccellenza<br />
del prodotto alimentare.<br />
<strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong>, la rivista che presenta<br />
l'attuale realtà della lavorazione<br />
per conto terzi, i cui protagonisti<br />
hanno acquisito una maggiore specializzazione<br />
e collaborano con il<br />
committente per la messa a punto<br />
del prodotto finito.<br />
<strong>La</strong> Plastica Oggi e Domani rivista<br />
dedicata al settore materie plastiche<br />
che fornisce, un’informazione esaustiva<br />
sulle nuove tecnologie, i materiali<br />
e le applicazioni.<br />
icf<br />
RIVISTA<br />
DELL’ INDUSTRIA<br />
CHIMICA E<br />
FARMACEUTICA<br />
Italia: ❏ spedizione ordinaria 40,00 €<br />
❏ contrassegno 43,00 €<br />
Estero: ❏ spedizione ordinaria 58,50 €<br />
❏ spedizione prioritaria Europa 65,00 €<br />
❏ spedizione prioritaria Africa, America, Asia 92,00 €<br />
❏ spedizione prioritaria Oceania 140,00 €<br />
Italia: ❏ spedizione ordinaria 61,00 €<br />
❏ contrassegno 65,00 €<br />
Estero: ❏ spedizione ordinaria 89,50 €<br />
❏ spedizione prioritaria Europa 101,00 €<br />
❏ spedizione prioritaria Africa, America, Asia 125,00 €<br />
❏ spedizione prioritaria Oceania 140,00 €<br />
Italia: ❏ spedizione ordinaria 61,00 €<br />
❏ contrassegno 65,00 €<br />
Estero: ❏ spedizione ordinaria 89,50 €<br />
❏ spedizione prioritaria Europa 101,00 €<br />
❏ spedizione prioritaria Africa, America, Asia 125,00 €<br />
❏ spedizione prioritaria Oceania 140,00 €<br />
Indirizzo a cui vanno effettuate le spedizioni:<br />
Nome ..............................................................................................<br />
Cognome........................................................................................<br />
Ditta/ente ........................................................................................<br />
Via...................................................................................................<br />
Città ...............................................................................................<br />
Prov .................Cap ..........................Naz .......................................<br />
Tel. ..................................................................................................<br />
e-mail .............................................................................................<br />
Informativa a richiesta di consenso - d.lgs 196/2003. Ai sensi dell’art.11 della Legge 675/96<br />
ed in relazione all’informativa che avete fornito sui dati richiesti, si esprime il consenso al trattamento<br />
ed alla comunicazione degli stessi.<br />
Firma ...............................................................................................<br />
Modalità di pagamento:<br />
❏<br />
Assegno bancario allegato alla presente in busta chiusa<br />
❏ Bonifico bancario IBAN IT10 T031 0422 9030 0000 0820 424<br />
❏<br />
Carta di credito:<br />
❏<br />
❏<br />
Scadenza ..................................................................................<br />
Italia: ❏ spedizione ordinaria 45,00 €<br />
❏ contrassegno 48,00 €<br />
Estero: ❏ spedizione ordinaria 60,00 €<br />
❏ spedizione prioritaria Europa 70,00 €<br />
❏ spedizione prioritaria Africa, America, Asia 85,00 €<br />
❏ spedizione prioritaria Oceania 100,00 €<br />
n. carta<br />
Titolare carta .............................................................................<br />
Firma ...............................................................................................<br />
Servizio abbonamenti<br />
Interprogetti Editori Srl - Via Statale 39 - 23888 <strong>La</strong> Valletta Brianza (LC)<br />
Tel/fax +39 039 5153705 - E-mail: abbonamenti@interprogettied.com<br />
38_39_News SOFTWARE .indd 39 03/12/21 16:29
TRANSIZIONE DIGITALE<br />
INDUSTRIA 4.0<br />
Una transizione efficace<br />
verso l’Industria 4.0<br />
è un impegno possibile<br />
ma solo se affrontato con<br />
lucidità. A questo scopo<br />
TÜV SÜD ha ideato due<br />
strumenti per agevolare<br />
le aziende nella loro<br />
trasformazione.<br />
Per supportare le aziende nella<br />
transizione verso l’Industria<br />
4.0 TÜV SÜD – ente indipendente<br />
di certificazione, ispezione,<br />
testing, collaudi e formazione, che<br />
offre servizi certificativi in ambito<br />
qualità, energia, ambiente, sicurezza<br />
e prodotto – ha sviluppato<br />
SIRI (Smart Industry Readiness<br />
Index) e Industry 4.0 (I4.0) Enablement<br />
Programme, strumenti che<br />
forniscono approfondimenti sullo<br />
stato dell’azienda rispetto a determinate<br />
dimensioni tecnologiche,<br />
organizzative e di processo, creando<br />
così un valore tangibile per<br />
ogni singola realtà. Inoltre, grazie<br />
alla sua esperienza negli standard<br />
internazionali sull’impronta di<br />
carbonio, TÜV SÜD contribuirà a<br />
stabilire una valutazione sistematica<br />
e precisa. Governi e Istituzioni<br />
infatti, nell’ottica di salvaguardare<br />
il futuro del pianeta, hanno<br />
chiesto al settore manifatturiero<br />
di dimezzare la carbon footprint<br />
entro il 2030 sperimentando nuovi<br />
approcci nei progetti pilota.<br />
Digitalizzazione su misura<br />
questa trasformazione, TÜV SÜD<br />
ha sviluppato SIRI (Smart Industry<br />
Readiness Index), strumento che<br />
fornisce una preziosa comprensione<br />
delle dimensioni critiche, nonché<br />
approfondimenti cruciali sullo<br />
stato della singola struttura rispetto<br />
a fattori specifici e indirizzando l’organizzazione<br />
verso interventi mirati<br />
e prioritari, che possano generare<br />
il più alto ritorno di investimento<br />
e un miglioramento nell’efficienza<br />
dei processi, offrendo così all’azienda,<br />
un valore concreto e misurabile.<br />
L‘Industria 4.0 è una pietra miliare<br />
della trasformazione digitale e TÜV<br />
SÜD sostiene attivamente l’iniziativa<br />
di diffondere lo Smart Industry<br />
Readiness Index (SIRI) come<br />
framework riconosciuto a livello<br />
internazionale per la trasformazione<br />
dell’Industria 4.0.<br />
“Entro la fine dell’anno saranno<br />
effettuate 1.000 valutazioni SIRI<br />
da noi di TÜV SÜD e da McKinsey<br />
e Siemens”, ha affermato Andreas<br />
Hauser, responsabile del Digital Service<br />
Centre for Excellence di TÜV<br />
SÜD Asia Pacific.<br />
Parallelamente, TÜV SÜD ha ideato<br />
l’Industry 4.0 (I4.0) Enablement<br />
Programme per supportare ulteriormente<br />
le organizzazioni nell’avvio<br />
della loro trasformazione I4.0,<br />
tenendo in considerazione organizzazione,<br />
processi e tecnologie.<br />
Tramite l’adozione dell’I4.0 Enablement<br />
Programme è possibile<br />
ottenere quattro principali risultati:<br />
• Comprensione dell’I4.0 e della<br />
sua applicabilità in azienda;<br />
• Utilizzo del framework SIRI per<br />
identificare l’AS IS e lo stato attuale<br />
rispetto all’I4.0;<br />
• Prioritizzazione degli interventi su<br />
specifiche aree di interesse;<br />
• Consapevolezza delle più recenti<br />
tecnologie a supporto del percorso<br />
di trasformazione.<br />
Nel percorso verso l’Industria 4.0,<br />
TÜV SÜD, inoltre, supporta il World<br />
Economic Forum come Platform<br />
Partner nell’ ambito della produzione<br />
e della manifattura avanza-<br />
UNA CRESCITA CONCRETA<br />
Il primo passo per un’azienda che<br />
desidera approcciarsi all’Industria<br />
4.0 è identificare quali aspetti è<br />
necessario affrontare per sfruttare<br />
il pieno potenziale di questa transizione.<br />
Per raggiungere questo<br />
scopo e agevolare le aziende in<br />
40 <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - n.6 <strong>2021</strong><br />
www.interprogettied.com<br />
40_41_TUV.indd 40 03/12/21 16:30
L‘Industria 4.0<br />
è una pietra<br />
miliare della<br />
trasformazione<br />
digitale e TÜV<br />
SÜD sostiene<br />
attivamente<br />
l’iniziativa di<br />
diffondere lo<br />
Smart Industry<br />
Readiness Index<br />
(SIRI) come<br />
framework<br />
riconosciuto<br />
a livello<br />
internazionale per<br />
la trasformazione<br />
dell’Industria 4.0<br />
pandemia, dove le tecnologie di<br />
stampa 3D sono state utilizzate<br />
per colmare le lacune di approvvigionamento<br />
causate dalla chiusura<br />
delle frontiere o dalla crescente<br />
domanda di singoli prodotti.<br />
“In questa situazione, accelerare<br />
l’industrializzazione della produzione<br />
additiva è un imperativo”,<br />
ha aggiunto Gregor Reischle, Head<br />
of Additive Manufacturing di TÜV<br />
SÜD. “Attualmente stiamo lavorando<br />
con dieci produttori leader<br />
per redigere una presa di posizione<br />
volta a sensibilizzare i responsabili<br />
politici e il mondo delle imprese sui<br />
cambiamenti necessari”.<br />
<strong>La</strong> Smart Safety, o sicurezza intelligente,<br />
è il driver principale delle<br />
fabbriche intelligenti in cui si attua<br />
la produzione auto-organizzata,<br />
fornendo la personalizzazione - o<br />
“batch size one” - su richiesta.<br />
L’aggiunta di nuovi moduli ai sistemi<br />
di produzione aveva precedentemente<br />
reso necessaria una rivalutazione<br />
della sicurezza dell’intera<br />
rete di produzione.<br />
“Automatizzando questo processo,<br />
i tempi di inattività sono ora ridotti<br />
al minimo e gli elevati standard di<br />
sicurezza possono essere mantenuti<br />
inalterati”, ha spiegato Detlev<br />
Richter, Global Head of Industrial<br />
ta. “<strong>La</strong> Platform Partnership con<br />
il World Economic Forum ci offre<br />
un’opportunità unica per sfruttare<br />
la nostra esperienza a beneficio<br />
della società”, ha spiegato Walter<br />
Reithmaier, Managing Director e<br />
CEO di TÜV SÜD Product Service.<br />
L’IMPEGNO PER LIMITARE LA CO 2<br />
Governi e Istituzioni, nell’ottica di<br />
salvaguardare il futuro del Pianeta<br />
e limitare il riscaldamento globale,<br />
hanno messo in campo diverse<br />
normative atte a ridurre le emissioni<br />
di CO 2<br />
, anche nella produzione<br />
industriale. Gli obiettivi proposti,<br />
sempre più ambiziosi, richiedono<br />
al settore manifatturiero di dimezzare<br />
la carbon footprint entro il<br />
2030 e, pertanto, diventa necessario<br />
condividere le best practice<br />
e sperimentare nuovi approcci nei<br />
progetti pilota. Inoltre, gli indicatori<br />
standard di prestazione rappresentano<br />
un fondamento essenziale per<br />
l’affidabilità delle banche dati.<br />
“<strong>La</strong> nostra esperienza negli standard<br />
internazionali sull’impronta<br />
di carbonio si rivelerà molto utile<br />
per stabilire una valutazione sistematica<br />
e la verifica del reporting”,<br />
ha affermato Natalia Duque Ciceri,<br />
responsabile dei servizi di sostenibilità<br />
globale di TÜV SÜD.<br />
<strong>La</strong> produzione additiva ha dimostrato<br />
il suo valore durante la<br />
Governi e<br />
Istituzioni,<br />
nell’ottica di<br />
salvaguardare<br />
il futuro del<br />
Pianeta e limitare<br />
il riscaldamento<br />
globale, hanno<br />
messo in campo<br />
diverse normative<br />
atte a ridurre<br />
le emissioni di<br />
CO 2<br />
, anche nella<br />
produzione<br />
industriale<br />
<strong>La</strong> Smart Safety,<br />
o sicurezza<br />
intelligente, è il<br />
driver principale<br />
delle fabbriche<br />
intelligenti<br />
in cui si attua<br />
la produzione<br />
auto-organizzata<br />
Products e Head of Advanced<br />
Manufacturing di TÜV SÜD. “<strong>La</strong><br />
semantica standardizzata e indipendente<br />
dal fornitore è essenziale<br />
come base della comunicazione tra<br />
i moduli”.<br />
<strong>La</strong> presenza globale di TÜV SÜD e<br />
il suo status di ente terzo imparziale<br />
hanno permesso ai suoi esperti<br />
di accumulare una conoscenza<br />
interaziendale e multisettoriale<br />
che si estende a leggi e standard<br />
specifici di ogni Paese. Questo è<br />
ancora più evidente ora in virtù<br />
dell’impegno dell’azienda nell’accordo<br />
strategico con il World Economic<br />
Forum.<br />
www.interprogettied.com n.6 <strong>2021</strong> - <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> 41<br />
40_41_TUV.indd 41 03/12/21 16:30
TRANSIZIONE DIGITALE<br />
INDUSTRIA ITALIANA<br />
Il comparto<br />
della manifattura<br />
ha reagito all’urto<br />
della crisi sanitaria e sta già<br />
cavalcando la ripresa, ma<br />
in un periodo così incerto<br />
la parola chiave è una sola:<br />
innovazione.<br />
A cura di Emanuele Martini,<br />
Delivery Manager<br />
& Manufacturing Industry Expert<br />
di Atlantic Technologies<br />
Non si è mai abbattuto il<br />
settore manifatturiero che<br />
anche nel periodo più acuto<br />
della pandemia è stato sempre<br />
pronto ad affrontare le difficoltà.<br />
Adesso però l’obiettivo primario<br />
è quello di consolidare il rilancio<br />
del settore in Italia e, per farlo, le<br />
aziende nostrane devono migliorare<br />
la loro capacità di cogliere le<br />
opportunità di business e la loro<br />
competitività sul mercato. Con<br />
questi intenti la digitalizzazione<br />
resta un passaggio fondamentale,<br />
che le imprese non possono più<br />
rimandare e dal quale non possono<br />
prescindere. Molte di loro<br />
hanno già iniziato ad approcciare<br />
sistemi innovativi e sicuri come il<br />
cloud che, fra tutti, risponde alle<br />
esigenze di flessibilità, scalabilità<br />
e agilità emerse con ancora maggiore<br />
forza durante la pandemia,<br />
soprattutto nell’ottica di riduzione<br />
del time to market, al fine di<br />
cogliere ogni possibile opportunità<br />
di business. Tuttavia, l’opzione di<br />
adottare soluzioni all’avanguardia<br />
non basta se non è accompagnata<br />
da un’evoluzione, ancor più<br />
fondamentale, del modo in cui le<br />
persone si approcciano a questo<br />
sviluppo.<br />
Per consolidare il<br />
rilancio del settore<br />
manifatturiero<br />
italiano, le<br />
aziende nostrane<br />
devono passare<br />
attraverso la<br />
digitalizzazione<br />
<strong>La</strong> svolta culturale<br />
del manifatturiero<br />
42 <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - n.6 <strong>2021</strong><br />
www.interprogettied.com<br />
42_44_ART ATLANTIC.indd 42 03/12/21 16:31
LA RESILIENZA DEL SETTORE<br />
Nell’ultimo biennio, la parola chiave<br />
per il settore manifatturiero italiano<br />
sembra essere stata “resilienza”.<br />
Secondo il Centro Studi Confindustria,<br />
dopo l’iniziale momento<br />
di destabilizzazione dovuto allo<br />
scoppio della pandemia, la seconda<br />
manifattura europea non solo ha<br />
beneficiato del rimbalzo tecnico<br />
che segue tutti i periodi di contrazione<br />
economica, ma ha saputo<br />
assorbire l’urto e preparare il terreno<br />
per la ripresa.<br />
Per consolidare il rilancio del settore<br />
manifatturiero italiano, le<br />
aziende nostrane devono migliorare<br />
la loro capacità di cogliere<br />
le opportunità di business e la<br />
loro competitività sul mercato. Ma<br />
per far questo, la digitalizzazione<br />
resta un passaggio fondamentale,<br />
che le imprese non possono più<br />
rimandare e dal quale non possono<br />
prescindere.<br />
Questo è quanto auspicato dal<br />
recente Piano nazionale di ripresa<br />
e resilienza (Pnrr), il quale per<br />
far fronte alla bassa penetrazione<br />
digitale (secondo l’indice DESI 2020<br />
l’Italia si collocava in venticinquesima<br />
posizione su 28 stati UE), prevede<br />
uno stanziamento di circa<br />
60 miliardi di euro per la digital<br />
transformation del paese.<br />
Il settore<br />
manifatturiero<br />
italiano è pronto<br />
per il grande<br />
cambiamento<br />
culturale<br />
necessario<br />
per affrontare<br />
un passaggio<br />
importante e<br />
delicato come<br />
quello della<br />
digitalizzazione<br />
EPPUR (QUALCOSA) SI MUOVE<br />
In ogni modo, sembra che il settore<br />
manifatturiero italiano sia pronto<br />
per il grande cambiamento culturale<br />
necessario per affrontare un passaggio<br />
tanto delicato quanto importante<br />
come quello della digitalizzazione.<br />
Secondo un recente studio<br />
Salesforce realizzato intervistando<br />
750 professionisti del manufacturing<br />
di diversi paesi (tra cui l’Italia),<br />
la trasformazione digitale è in cima<br />
alla lista delle priorità della maggior<br />
parte delle aziende del settore.<br />
Fra le tecnologie che gli intervistati<br />
percepiscono come abilitanti per i<br />
progetti di digital transformation,<br />
il cloud è senza dubbio quella ritenuta<br />
centrale per rispondere alle<br />
necessità di flessibilità, scalabilità e<br />
agilità emerse con ancora più forza<br />
durante la pandemia, soprattutto<br />
nell’ottica di riduzione del time<br />
to market, al fine di cogliere ogni<br />
possibile opportunità di business.<br />
Guardando all’Italia, la totalità dei<br />
professionisti che ha partecipato<br />
alla ricerca ha sottolineato i grandi<br />
cambiamenti registrati riguardo alla<br />
capacità produttiva delle proprie<br />
aziende che, secondo il 53% degli<br />
intervistati, saranno permanenti.<br />
Per quanto riguarda il tema del<br />
customer service, oltre il 60% dei<br />
professionisti italiani del settore<br />
manifatturiero ha dichiarato che,<br />
nell’ultimo periodo, l’operatività di<br />
questo servizio si è evoluta in modo<br />
talmente significativo da rendere<br />
impossibile un ritorno alla gestione<br />
precedente.<br />
LE PROSPETTIVE DELLE AZIENDE<br />
Fra le priorità delle imprese nel corso<br />
dei prossimi mesi ci sono lo sviluppo<br />
di nuove offerte di servizi (94%) e<br />
soluzioni aftermarket (92%), ma<br />
anche le tempistiche con cui i prodotti<br />
arrivano nelle mani delle persone,<br />
che devono essere sempre più<br />
brevi. Questo perché a essere cambiate<br />
sono proprio le aspettative dei<br />
clienti, sia riguardo i prodotti sia nel<br />
confronto con l’azienda produttrice.<br />
Ciò accade anche in ambito B2B,<br />
dove le attese dei clienti in merito<br />
alla CX (Customer Experience) sono<br />
sempre più simili a quelle dei consumatori.<br />
I professionisti B2B, infatti,<br />
si aspettano un’esperienza clienti<br />
più smart, la possibilità di accedere<br />
a servizi di subscription, on demand<br />
e in mobilità. Secondo l’Osservatorio<br />
Transizione Industria 4.0 del Politecnico<br />
di Milano, il futuro sviluppo<br />
dello smart manufacturing sarà<br />
basato su un approccio sempre più<br />
data-driven determinato dalla valorizzazione<br />
dei dati raccolti sempre<br />
più in tempo reale dalle piattaforme<br />
www.interprogettied.com n.6 <strong>2021</strong> - <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> 43<br />
42_44_ART ATLANTIC.indd 43 03/12/21 16:32
TRANSIZIONE DIGITALE<br />
IOT (che da sole valgono il 60%<br />
della spesa delle aziende nell’ambito<br />
dell’industry 4.0).<br />
Tuttavia, la vera sfida è legata al<br />
cambiamento culturale interno alle<br />
aziende. <strong>La</strong> sola adozione di soluzioni<br />
tecnologiche all’avanguardia<br />
non basta se non è accompagnata<br />
da un’evoluzione del modo in cui<br />
le persone si approcciano all’innovazione.<br />
Questo cambiamento è<br />
necessario, ad esempio, per affrontare<br />
il tema dei sistemi legacy o<br />
dell’organizzazione in silos dei team<br />
operativi e di vendita, che impediscono<br />
alle aziende manifatturiere<br />
di sfruttare al massimo il potenziale<br />
della digitalizzazione. Per risolvere<br />
questo problema le aziende possono<br />
percorrere diverse strade. Oltre<br />
alla possibilità di inserire nei vari<br />
team aziendali figure specifiche che<br />
si occupino di favorire questo cambiamento<br />
dall’interno, le aziende<br />
possono oggi sfruttare il supporto<br />
dei propri consulenti tecnologici, in<br />
grado di fornire servizi di change<br />
management e tutti gli strumenti<br />
necessari per il successo di questa<br />
trasformazione.<br />
Molte aziende italiane del manufacturing<br />
hanno già iniziato il loro<br />
processo di trasformazione digitale.<br />
È il caso di Fedegari, azienda italiana<br />
attiva nel settore industriale, che<br />
ha scelto di semplificare i processi<br />
sales e service, integrando la propria<br />
forza vendita all’interno di un<br />
ecosistema tecnologico aziendale,<br />
riuscendo a superare la classica<br />
struttura a silos e a facilitare la<br />
condivisione delle informazioni di<br />
ogni cliente in tempo reale. Anche<br />
Biesse Group, realtà internazionale<br />
e attiva nelle tecnologie per la<br />
lavorazione di legno, vetro, pietra,<br />
plastica e materiali compositi ha<br />
deciso di ripensare i propri processi<br />
interni ed esterni. Dalla gestione<br />
della forza vendita al servizio di<br />
assistenza clienti e di field service,<br />
passando per la comunicazione e<br />
il marketing, l’azienda ha scelto di<br />
far confluire lo storico dei processi<br />
Fra le priorità<br />
delle imprese ci<br />
sono lo sviluppo<br />
di nuove offerte<br />
di servizi (94%)<br />
e soluzioni<br />
aftermarket<br />
(92%), ma anche<br />
le tempistiche<br />
con cui i prodotti<br />
arrivano nelle<br />
mani delle<br />
persone<br />
e delle informazioni commerciali<br />
internazionali all’interno di un’unica<br />
soluzione CRM innovativa ed<br />
efficiente, in grado di raccogliere e<br />
disporre di dati sempre aggiornati<br />
in tempo reale, da più di 1000<br />
utenti in tutto il mondo contemporaneamente.<br />
I 3 PILASTRI DELLA<br />
TRASFORMAZIONE DIGITALE<br />
Per far sì che il manufacturing<br />
italiano non perda il treno della<br />
ripresa e consolidi la propria crescita<br />
anche negli anni a venire, la<br />
trasformazione digitale deve diventare<br />
l’obiettivo primario e concreto<br />
per tutte le imprese del settore.<br />
Questo soprattutto nell’ottica di<br />
migliorare la relazione con il cliente,<br />
rendendo il CRM aziendale un<br />
must, in grado di creare valore.<br />
Se l’implementazione di un CRM<br />
performante è oggi imprescindibile<br />
per un’azienda, il passo successivo<br />
è quello di adottare un approccio<br />
basato sul CXM (Customer Experience<br />
Management), che permetta<br />
di avere a supporto dei processi di<br />
business una serie di strumenti in<br />
grado di tenere traccia di tutte le<br />
interazioni avvenute con il cliente,<br />
mettendole a disposizione di tutti<br />
i livelli aziendali, per la parte di<br />
loro competenza. L’obiettivo finale<br />
è quello di creare un customer<br />
journey che tenga conto di tutta<br />
l’esperienza del cliente, rendendo<br />
più efficiente la catena del valore.<br />
Tuttavia la digitalizzazione non può<br />
essere qualcosa di improvvisato,<br />
ma deve basarsi su pilastri solidi,<br />
che permettano alle aziende di<br />
sfruttarne pienamente i benefici. Se<br />
la scelta delle migliori soluzioni tecnologiche<br />
rappresenta un passaggio<br />
fondamentale per raggiungere<br />
l’obiettivo, affidarsi a consulenti<br />
esperti capaci di dare risposte concrete<br />
alle esigenze aziendali è assolutamente<br />
imprescindibile. Grazie a<br />
una consulenza customizzata, un’azienda<br />
può creare una roadmap<br />
tecnologica basata sul concetto di<br />
minimum viable product (MVP) che<br />
consenta di portare valore sin da<br />
subito. Questo permette non solo<br />
di massimizzare il ritorno sull’investimento,<br />
ma anche di migliorare<br />
l’esperienza degli early adopter,<br />
desiderosi di utilizzare la nuova<br />
soluzione il prima possibile.<br />
Ma l’elemento fondamentale per<br />
la digitalizzazione resta il cambiamento<br />
culturale. Le aziende<br />
devono mettersi in gioco, essere<br />
pronte a modificare il loro approccio<br />
all’innovazione e facilitare l’adozione<br />
della tecnologia da parte<br />
delle persone che lavoreranno con<br />
le nuove soluzioni. Perché in fin<br />
dei conti, il valore della digitalizzazione<br />
sta nel giusto utilizzo della<br />
tecnologia.<br />
44 <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - n.6 <strong>2021</strong><br />
www.interprogettied.com<br />
42_44_ART ATLANTIC.indd 44 03/12/21 16:32
AUTOMAZIONE<br />
MONITORAGGIO DEGLI ASSET<br />
AI per migliorare performance<br />
e produttività industriali<br />
Con il lancio di ABB Ability Genix Asset Performance Management<br />
(APM) Suite ABB rafforza la sua offerta digitale. <strong>La</strong> suite,<br />
pensata per le industrie di processo, dei trasporti e per le utility,<br />
è dedicata al monitoraggio, alla manutenzione predittiva e all’analisi<br />
a 360 gradi della performance degli asset.<br />
<strong>La</strong> suite Genix APM permette di aggiungere in modo semplice il<br />
monitoraggio delle condizioni degli asset alle tecnologie operative<br />
(OT) esistenti. Inoltre, in base alle previsioni dell’intelligenza artificiale,<br />
la suite consente di classificare le attività di manutenzione<br />
in ordine di priorità e fornisce una panoramica completa della<br />
performance degli asset.<br />
Genix APM Suite permette anche di migliorare significativamente<br />
la sostenibilità delle attività di impianto. Analizzando la vita utile<br />
residua degli asset industriali, Genix APM formula un piano di<br />
manutenzione preventiva, che può estendere fino al 50% la<br />
durata delle apparecchiature e aumentare la vita utile degli asset<br />
fino al 40%.<br />
Grazie all’affidabilità dei dati forniti, i responsabili di impianto riceveranno<br />
le informazioni necessarie al fine di identificare le lacune<br />
e le aree di miglioramento per aumentare l’efficienza energetica<br />
e avere un controllo più rigoroso delle attività di impianto. In<br />
questo modo sarà possibile aumentare la disponibilità degli asset<br />
e migliorare il potenziale di profitto.<br />
“<strong>La</strong> scarsa disponibilità e affidabilità degli asset è un problema<br />
importante che porta a fermi impianto non pianificati, costi di<br />
manutenzione non previsti e ostacola la pianificazione strategica<br />
e l’approvvigionamento”, ha commentato Rajesh Ramachandran,<br />
Chief Digital Officer di ABB Process Automation. “Non è che ai<br />
clienti manchino i dati è che a molti mancano le tecniche per<br />
utilizzare questi dati, per migliorare le prestazioni operative e di<br />
business”.<br />
Genix APM è parte della suite ABB Ability Genix Industrial<br />
Analytics and AI. ABB Ability Genix è una piattaforma IIoT e di data<br />
analytics modulare che, grazie all’intelligenza artificiale, integra<br />
e contestualizza IT, OT e altri dati aziendali al fine di ottimizzare<br />
la gestione delle attività produttive.<br />
VIRTUAL COMMISSIONING<br />
Integrazione tecnologica<br />
per l’industria di domani<br />
Con un intervento all’interno della sessione convegnistica<br />
“Progettazione dei prodotti e dei processi” e con un desk<br />
espositivo che ha accolto demo e use cases in ambito digitalizzazione,<br />
Siemens ha rinnovato la propria partecipazione<br />
al Forum Meccatronica che si è svolto a Parma.<br />
“Progettiamo insieme l’industria smart del futuro” è stato il<br />
fil rouge di questa ottava edizione della mostra-convegno,<br />
che si è confermato essere un momento di confronto tra<br />
gli attori della filiera dell’automazione industriale e punto<br />
di incontro per gli operatori che cercano formazione e<br />
informazione sulla tecnologia della meccatronica e sulle<br />
più innovative soluzioni tecnologiche presenti sul mercato.<br />
Forte del suo posizionamento in questo settore, e in qualità<br />
di esperto nel processo di digitalizzazione dell’intera filiera<br />
industriale, Siemens ha partecipato insieme a LIAM <strong>La</strong>b<br />
(<strong>La</strong>boratorio di Ricerca Industriale Automazione Macchine<br />
per il Packaging) con un intervento dal titolo “Il virtual<br />
commissioning applicato all’E-logistics”. Spinto dalla crescita<br />
del settore del commercio elettronico l’E-logistics è<br />
uno dei segmenti dell’intralogistica su cui si concentrano<br />
gli sviluppi tecnologici più interessanti. Il virtual commissioning<br />
ha immediatamente trovato terreno fertile in questo<br />
segmento, perché apporta benefici indiscutibili a più livelli<br />
nei processi di design e messa in servizio degli impianti.<br />
Il Forum Meccatronica è stato un’occasione per illustrare un<br />
caso applicativo di virtual commissioning presso un hub di<br />
smistamento postale (settore attualmente molto in salute).<br />
Grazie a soluzioni Siemens come Plant Simulation e TIA<br />
Portal è possibile sfruttare al massimo i benefici del virtual<br />
commissioning, creando un modello ideale degli impianti e<br />
una rappresentazione del ciclo produttivo in grado di testare<br />
l’architettura software ancor prima di avere l’impianto reale,<br />
allo scopo di anticipare possibili problematiche sul campo. Si<br />
tratta, dunque, di un’integrazione di tecnologie hardware e<br />
software per una produzione smart, che soddisfa le attuali<br />
esigenze dell’industria di trasformazione digitale.<br />
www.interprogettied.com<br />
n.6 <strong>2021</strong> - <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong><br />
45<br />
45_45_News AUTOMAZIONE.indd 45 03/12/21 16:32
ROBOTICA<br />
COLLABORAZIONE<br />
UOMO-MACCHINA<br />
Sempre più digitali,<br />
le aziende oggi cercano<br />
non solo un robot autonomo,<br />
ma una collaborazione tra<br />
uomo e macchina. Gli AMR<br />
sono sicuri, affidabili<br />
e precisi, sebbene la strada<br />
da percorrere per i robot<br />
mobili sia ancora lunga.<br />
<strong>La</strong> metamorfosi degli AMR<br />
di Davide Boaglio, Area Sales<br />
Manager per l’Italia, Mobile<br />
Industrial Robots (MiR)<br />
italiana si sta risollevando<br />
e sta recuperando i livelli<br />
L’industria<br />
pre-Covid soprattutto grazie<br />
all’automazione. Tra tutti, l’ambito<br />
che è stato maggiormente coinvolto<br />
dalle novità 4.0 è quello della logistica,<br />
intralogistica e industria, dove<br />
il numero di robot cresce in modo<br />
significativo, tanto che l’IFR stima un<br />
aumento di oltre il 30% nel biennio<br />
<strong>2021</strong>-23, evidenza di come le aziende<br />
vogliano raggiungere livelli sempre più<br />
elevati di autonomia e affidabilità. Gli<br />
AMR (Autonomous Mobile Robots),<br />
per esempio, hanno già mostrato al<br />
mondo la propria capacità di eseguire<br />
i compiti anche più noiosi per l’uomo<br />
riuscendo nel contempo a garantire<br />
alti standard di sicurezza operativa<br />
all’interno delle aree. Ma la strada<br />
che i robot mobili dovranno percorrere<br />
prima di raggiungere un livello<br />
di massima funzionalità è ancora<br />
lunga e l’intento è chiaro: non basta<br />
il robot, serve una collaborazione<br />
uomo-macchina. Per raggiungere<br />
simili obiettivi non sarà sufficiente un<br />
miglioramento degli AMR e servirà<br />
invece un cambiamento di mentalità<br />
e di spazi fisici, compresa la creazione<br />
di nuovi hub logistici.<br />
LE SFIDE DELL’INDUSTRIA<br />
<strong>La</strong> ripresa delle attività produttive<br />
industriali sta accelerando grazie<br />
alla crescente automazione dei processi.<br />
Questo è un trend prevedibile,<br />
logica conseguenza della digitalizzazione<br />
spinta dall’introduzione<br />
del concetto e dei fondi per l’Industria<br />
4.0. Sono numerosi gli ambiti<br />
che stanno vivendo questa grande<br />
trasformazione: il più significativo<br />
è senz’altro quello della logistica e<br />
intralogistica dell’industria. Ciò è<br />
dovuto ai numerosi sforzi da parte<br />
delle aziende per far convergere<br />
i due universi IT e OT allo scopo<br />
di generare valore attraverso la<br />
riqualificazione del personale, l’ottimizzazione<br />
dei tempi operativi, la<br />
sostenibilità e, non meno importante,<br />
la razionalizzazione degli spazi<br />
all’interno dei magazzini e dei siti<br />
produttivi.<br />
<strong>La</strong> convergenza IT e OT rappresenta<br />
per il settore della robotica un<br />
fondamentale passo avanti poiché,<br />
attraverso il tracking accurato<br />
delle operazioni automatizzate, è<br />
possibile ricavare dati preziosi che<br />
possono facilitare notevolmente<br />
le decisioni strategiche, grazie alla<br />
disponibilità di un numero molto<br />
più ampio di informazioni e nuovi<br />
parametri.<br />
Ciò che oggigiorno le aziende<br />
ricercano è un livello sempre crescente<br />
di autonomia e affidabilità<br />
a cui potersi appoggiare completamente.<br />
I robot mobili autonomi<br />
hanno già dato piena dimostrazione<br />
di poter assolvere tutti i compiti<br />
ripetitivi e noiosi, riuscendo nel<br />
contempo a innalzare il livello di<br />
sicurezza operativa all’interno delle<br />
aree. Tuttavia, è ancora lunga la<br />
strada da percorrere per migliorare<br />
la tecnologia applicata agli AMR<br />
(Autonomous Mobile Robots) in<br />
modo da poter loro conferire la<br />
massima funzionalità in termini<br />
di poteri decisionali riguardo agli<br />
itinerari da percorrere, la possibilità<br />
46 <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - n.6 <strong>2021</strong><br />
www.interprogettied.com<br />
46_47_ART MIR.indd 46 03/12/21 16:34
<strong>La</strong> convergenza IT e<br />
OT rappresenta per il<br />
settore della robotica un<br />
fondamentale passo avanti<br />
significativo, tanto che l’IFR stima<br />
un aumento di oltre il 30% nel<br />
biennio <strong>2021</strong>-23. Tanto per dare<br />
un’idea della presenza numerica<br />
di robot nel settore industria, si è<br />
partiti da quasi 80K unità nel 2019,<br />
salite a 120K lo scorso anno per<br />
arrivare a circa 160K quest’anno.<br />
Tuttavia, per gli AMR il campo d’azione<br />
non è limitato al solo utilizzo<br />
industriale; basti pensare che negli<br />
ambienti pubblici la percentuale di<br />
crescita sarà ancora maggiore, attestandosi<br />
al 40% e ciò è dovuto alla<br />
Ad oggi gli AMR assicurano livelli<br />
di sicurezza, affidabilità, precisione<br />
e flessibilità difficili da immaginare<br />
solamente dieci anni fa<br />
di riuscire a comandare dispositivi<br />
a distanza e molto altro.<br />
UN RAPPORTO COLLABORATIVO<br />
Le profonde trasformazioni in<br />
campo produttivo e l’esigenza di<br />
avere processi sempre più lean e<br />
flessibili ha ridisegnato i requisiti<br />
della robotica moderna. Infatti,<br />
negli ultimi anni il concetto base<br />
della robotica industriale è stato<br />
reinterpretato attraverso un preciso<br />
pensiero di aggregazione: uomo e<br />
robot insieme e non più separati;<br />
non a caso il termine (cobot) “collaborativo”<br />
è oramai entrato nel<br />
nostro vocabolario. Collaborativo<br />
significa l’esigenza di consolidare<br />
il rapporto di coesione uomomacchina,<br />
fattore che ha assunto<br />
in breve tempo peculiarità fondamentali.<br />
Con questa nuova visione,<br />
il concetto di robot mobili è stato<br />
I robot mobili<br />
autonomi hanno<br />
già dato piena<br />
dimostrazione<br />
di poter assolvere<br />
tutti i compiti<br />
ripetitivi e noiosi,<br />
riuscendo<br />
nel contempo<br />
a innalzare il<br />
livello di sicurezza<br />
operativa<br />
all’interno<br />
delle aree<br />
profondamente trasformato dalle<br />
tecnologie di ultima generazione:<br />
sistemi di navigazione e di visione<br />
talmente innovativi che hanno permesso<br />
di evolvere il robot facendolo<br />
diventare completamente autonomi<br />
e, conseguentemente, di inserirsi<br />
agevolmente nel lavoro quotidiano<br />
dei colleghi umani, svolgendo<br />
compiti noiosi, ripetitivi ma anche<br />
pericolosi. Ad oggi gli AMR assicurano<br />
livelli di sicurezza, affidabilità,<br />
precisione e flessibilità difficili da<br />
immaginare solamente dieci anni fa.<br />
LOGISTICA 4.0<br />
<strong>La</strong> presenza crescente della robotica<br />
nella logistica industriale è<br />
evidenziata dall’ultimo report IFR<br />
che offre una visione cristallina dei<br />
trend futuri. Il numero di robot<br />
dedicati alle diverse applicazioni<br />
in ambito logistico cresce in modo<br />
proliferazione di servizi vari assolti<br />
dagli AMR (primo fra tutti quello<br />
della sanificazione).<br />
È necessario inoltre prendere in considerazione<br />
anche un altro aspetto<br />
fondamentale: la crisi pandemica<br />
ha accelerato in maniera esponenziale<br />
la domanda di servizi di<br />
e-commerce per qualsiasi tipo di<br />
bene (ad esempio GDO ed FMGC).<br />
Lo scenario futuro vedrà senz’altro<br />
un ulteriore crescita della richiesta<br />
e pertanto allo scopo di consolidare<br />
una filiera di questo tipo, in grado<br />
di sostenere tutte le future richieste,<br />
sarà necessario disporre di nuovi<br />
hub logistici. Secondo una ricerca<br />
condotta da Interact Analisys, entro<br />
il 2025 si prevede la realizzazione<br />
di almeno 30000 fra nuovi hub<br />
e magazzini logistici che saranno<br />
predisposti secondo il modello di<br />
logistica automatizzata.<br />
www.interprogettied.com n.6 <strong>2021</strong> - <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> 47<br />
46_47_ART MIR.indd 47 03/12/21 16:34
10<br />
ATTUALITÀ<br />
Le imprese lombarde<br />
riprendono a crescere<br />
Bimestrale - anno XII - <strong>n°6</strong> novembre/dicembre <strong>2021</strong><br />
26<br />
LAVORAZIONI MECCANICHE<br />
Crescere<br />
per consolidarsi<br />
42<br />
TRANSIZIONE DIGITALE<br />
<strong>La</strong> svolta culturale<br />
del manifatturiero<br />
00_00 COVER SUB_6-<strong>2021</strong>.indd 1 Pub_CARUSO.indd 3 17/12/21 17:28<br />
05/05/21 16:22<br />
<strong>La</strong> curiosità è la molla di ogni scoperta.<br />
Via della Meccanica, 14<br />
37139 VERONA (Zona industriale Basson)<br />
Tel. +39 045 8510066 - Fax. +39 045 8510012<br />
molle@gardesano.it - gardesano.it<br />
Pub_CARUSO.indd 00_00 COVER SUB_6-<strong>2021</strong>.indd 3 4 05/05/21 17/12/21 16:22<br />
17:28<br />
L’attività del Mollificio Gardesano S.p.A. comprende<br />
la produzione di elementi elastici metallici,<br />
più comunemente chiamati molle e minuterie<br />
metalliche.<br />
Sorto nel 1953 per iniziativa di Ubaldi Bruno, il<br />
Mollificio Gardesano S.p.A. si è poi sviluppato,<br />
anche con l’apporto dal 1955 del figlio del fondatore,<br />
Ettore, fino a raggiungere le caratteristiche<br />
di piccola industria, con insediamento in sede più<br />
adeguata nel 1960.<br />
Nel 1981, in concomitanza con l’entrata in azienda<br />
di Ubaldi Carlo, nipote del fondatore Bruno, il<br />
Mollificio Gardesano S.p.A. si trasferiva nella<br />
nuova ed attuale sede, situata nella funzionale<br />
Z.i. “Basson” di Verona.<br />
L’azienda occupa mediamente 40 dipendenti su<br />
un area totale di 5.400 mq.<br />
Filosofia aziendale è il costante sviluppo tecnologico<br />
con l’inserimento di macchinari produttivi<br />
d’avanguardia e la conseguente possibilità di<br />
ampliare la propria gamma di prodotti.<br />
L’azienda è completamente disponibile a tutte<br />
le esigenze del Cliente, sia produttive che di tempistica,<br />
sia come consulenza per la definizione del<br />
progetto e di conseguenza dell’elemento elastico<br />
più adatto alle necessità del Cliente stesso.<br />
L’azienda è inoltre attenta anche ai continui<br />
sviluppi del mercato per quanto riguarda l’utilizzo<br />
di nuovi materiali e di nuove lavorazioni<br />
atte alla realizzazione di prodotti più affidabili e<br />
rispondenti alle esigenze ed agli standard richiesti<br />
dai commitenti.<br />
Con lo scopo di soddisfare le richieste sempre<br />
più esigenti della Clientela ed assicurare precisione<br />
ed affidabilità al processo produttivo, il<br />
Mollificio Gardesano S.p.A. si è dedicato allo<br />
sviluppo e alla realizzazione del progetto Qualità,<br />
ottenendo la Certificazione Aziendale, secondo<br />
la normativa di riferimento “UNI EN ISO 9001”.<br />
ANNOX NUMERO3 GIUGNO/LUGLIO2019<br />
MOLLIFICIO 00_00 COVER GARDESANO.indd SUB_6-<strong>2021</strong>.indd Tutte 2 le pagine 17/12/21 17:28<br />
00_00 COVER SUB_6-<strong>2021</strong>.indd 3 17/12/21 30/12/15 17:28 16:58<br />
POSTE ITALIANE SPA•SPED. IN ABB. POSTALE•70%•LO/MI•COSTO COPIA € 8,00<br />
INDUSTRIA<br />
CHIMICA<br />
Tornare a crescere,<br />
oltre le incertezze<br />
RIVISTA<br />
DELL’<br />
INDUSTRIA<br />
FARMACEUTICA<br />
Il mercato italiano<br />
dei generici<br />
ROBOTICA<br />
Automatizzare<br />
il trasporto nella zona<br />
di produzione<br />
www.interprogettied.com<br />
www.interprogettied.com<br />
POSTE ITALIANE SPA - SPED. IN ABB. POSTALE<br />
70% - LO/MI - COSTO COPIA €10,00<br />
Innovazioni per valorizzare I vantaggi della visione<br />
le qualità nutrizionali<br />
per il packaging<br />
RIVISTA DELLE<br />
00_00_COVER 04-2019.qxp_<strong>La</strong>yout 1 16/12/19 15:54 Pagina I<br />
ANNO VIII - NUMERO 4 - NOVEMBRE/DICEMBRE 2019<br />
ARCOPLEX GROUP<br />
"<strong>La</strong> transizione ecologica preservi<br />
le eccellenze italiane"<br />
NEGRI BOSSI<br />
<strong>La</strong> sinergia con Nissei<br />
per crescere ancora<br />
GIMATIC<br />
Tracciabilità globale di stampi<br />
e mani di presa<br />
www.interprogettied.com<br />
Impianti di trattamento<br />
della frutta fresca<br />
_I_IV_COVER 3-2019.indd 1 05/09/19 14:17<br />
00_00_COVER_TA_04-2019.indd 1 10/06/19 09:51<br />
POSTE ITALIANE SPA - SPED. IN ABB. POSTALE<br />
70% - LO/MI - COSTO COPIA €10,00<br />
Innovazioni per valorizzare I vantaggi della visione<br />
le qualità nutrizionali<br />
per il packaging<br />
00_00_COVER 04-2019.qxp_<strong>La</strong>yout 1 16/12/19 15:54 Pagina I<br />
Via Statale 39 - 23888 <strong>La</strong> Valletta Brianza (LC)<br />
Tel./fax +39 039 5153705<br />
ANNO VIII - NUMERO 4 - NOVEMBRE/DICEMBRE 2019<br />
www.interprogettied.com<br />
vendite@interprogettied.com - www.interprogettied.com<br />
ARCOPLEX GROUP<br />
"<strong>La</strong> transizione ecologica preservi<br />
POSTE ITALIANE SPA•SPED. IN ABB. POSTALE•70%•LO/MI•COSTO COPIA € 8,00<br />
ANNOX NUMERO3 GIUGNO/LUGLIO2019<br />
le eccellenze italiane"<br />
NEGRI BOSSI<br />
Pub_interp_232X285.indd 00_00 COVER SUB_6-<strong>2021</strong>.indd 3 5 <strong>La</strong> sinergia con Nissei<br />
05/03/20 17/12/21 14:44<br />
17:28<br />
per crescere ancora<br />
GIMATIC<br />
Tracciabilità globale di stampi<br />
e mani di presa<br />
INDUSTRIA<br />
CHIMICA<br />
Tornare a crescere,<br />
oltre le incertezze<br />
RIVISTA<br />
DELL’<br />
RIVISTA DELLE<br />
INDUSTRIA<br />
FARMACEUTICA<br />
Il mercato italiano<br />
dei generici<br />
ROBOTICA<br />
Automatizzare<br />
il trasporto nella zona<br />
di produzione<br />
www.interprogettied.com<br />
www.interprogettied.com<br />
Impianti di trattamento<br />
della frutta fresca<br />
_I_IV_COVER 3-2019.indd 1 05/09/19 14:17<br />
00_00_COVER_TA_04-2019.indd 1 10/06/19 09:51<br />
vendite@interprogettied.com - www.interprogettied.com<br />
Pub_interp_232X285.indd 3 00_00 COVER SUB_6-<strong>2021</strong>.indd 6 05/03/20 14:44<br />
17/12/21 17:28<br />
ELENCO INSERZIONISTI<br />
POSTE ITALIANE SPA • SPED. IN ABB. POSTALE • 70% • L0/MI • COSTO COPIA € 8,00<br />
www.interprogettied.com<br />
la ubfornitura<br />
Da 30 anni al fianco<br />
di chi usa fasteners<br />
Da 30 anni al fianco<br />
di chi usa fasteners<br />
Caruso Fasteners - Via delle Gallarane, 10/12 22046 Merone (CO)<br />
Tel. 031 3333486 Fax 031 3339064<br />
www.carusofasteners.it<br />
Informazione - Advertising - Servizi digitali<br />
Da oltre 30 anni le riviste<br />
di riferimento nel B2B<br />
ANNOXXX N.4 MAGGIO 2019<br />
INDUSTRIA<br />
CHIMICA E<br />
FARMACEUTICA<br />
icf<br />
SISTEMI PER PRODURRE<br />
laplastic a<br />
Informazione - Advertising - Servizi digitali<br />
OGGI DOMANI<br />
Da oltre 30 anni le riviste<br />
di riferimento nel B2B<br />
e<br />
la ubfornitura<br />
ANNOXXX N.4 MAGGIO 2019<br />
INDUSTRIA<br />
<strong>La</strong>vorazioni CHIMICA conto terzi E<br />
FARMACEUTICA<br />
icf<br />
SISTEMI PER PRODURRE<br />
laplastic a<br />
OGGI<br />
e<br />
DOMANI<br />
la ubfornitura<br />
<strong>La</strong>vorazioni conto terzi<br />
DIRETTORE RESPONSABILE: Simone Ghioldi<br />
REDAZIONE: Alessandro Bignami (a.bignami@interprogettied.com),<br />
Eva De Vecchis (e.devecchis@interoprogettied.com)<br />
VENDITE: Simone Ghioldi (vendite@interprogettied.com)<br />
N. 6 - NOVEMBRE/DICEMBRE <strong>2021</strong><br />
Caruso Fasteners - Via delle Gallarane, 10/12 22046 Merone (CO)<br />
Tel. 031 3333486 Fax 031 3339064<br />
www.carusofasteners.it<br />
Via Statale 39 - 23888 <strong>La</strong> Valletta Brianza (LC)<br />
Tel./fax +39 039 5153705<br />
Produzione molle in acciaio per tutte le applicazioni industriali,<br />
minuterie metalliche e particolari sagomati in filo e nastro.<br />
IN QUESTO NUMERO<br />
ABBIAMO PARLATO DI...<br />
In nero sono indicate le inserzioni pubblicitarie<br />
33.BI-MU 20<br />
ABB 45<br />
AGAZZI GIANCARLO 29<br />
ATLANTIC 42<br />
Mollificio Gardesano,<br />
intuito e passione<br />
Sistema Qualità<br />
MELCHIONI READY 29<br />
METALL STEEL 28<br />
MIR 46<br />
MOLLIFICIO GARDESANO<br />
BATT. 1A<br />
INTERPROGETTI EDITORI S.R.L.<br />
Via Statale 39 - 23888 <strong>La</strong> Valletta Brianza (LC)<br />
Redazione, vendite e abbonamenti<br />
Tel./fax +39 039 5153705<br />
www.interprogettied.com<br />
© Copyright Interprogetti Editori Srl<br />
Le rubriche e le notizie sono a cura della redazione. È vietata la riproduzione, anche parziale,<br />
di articoli, fotografie e disegni senza autorizzazione scritta.<br />
TARIFFE ABBONAMENTI<br />
Italia: spedizione ordinaria € 61,00, contrassegno € 65,00<br />
Estero: spedizione ordinaria € 89,50, spedizione prioritaria Europa € 101,00<br />
spedizione prioritaria Africa, America, Asia € 125,00 spedizione prioritaria Oceania € 140,00<br />
Una copia € 8,00<br />
L’Iva sugli abbonamenti possono essere sottoscritti, nonché sulla vendita dei fascicoli separati, è<br />
assolta dall’editore ai sensi dell’art. 74 primo comma lettera C del 26/10/72 n.633 e successive<br />
modificazioni e integrazioni. Pertanto non può essere rilasciata fattura.<br />
Testata in corso di certificazione di tiratura e diffusione in conformità al regolamento CSST<br />
Certificazione Stampa Specializzata Tecnica<br />
BOGE 28<br />
BULLONERIA VILLA 15<br />
CAMU 25<br />
CARBOTEMPRA 31<br />
CARUSO FASTENERS 2A COP.<br />
CHIARI BRUNO 17<br />
CT MECA 32<br />
EURAL GNUTTI 1<br />
F.LLI LOCATELLI 33<br />
GI GROUP 18<br />
GMP 24<br />
HEXAGON 3, 38<br />
HOFFMANN 21<br />
LAM 5, 23, 26<br />
MECFOR<br />
22 , 4A COP.<br />
MECNOVA 1A COP., 6<br />
MOLLIFICIO LOMBARDO 9<br />
OVERIT 14<br />
PHOENIX CONTACT 38<br />
R+W 34<br />
RIELLO UPS 32<br />
ROBOZE 14<br />
ROCKWELL AUTOMATION 16<br />
ROSA SERVICE 24<br />
SAMUEXPO 37<br />
SECO TOOLS 29<br />
SIEMENS 45<br />
TÜV SÜD 40<br />
UNIONCAMERE 10<br />
WORKMA 24<br />
YASKAWA 31<br />
Registrazione al Tribunale di Milano n. 260 in data 07/05/2010<br />
Direttore responsabile: Simone Ghioldi<br />
Finito di stampare il 03/12/<strong>2021</strong> presso Aziende Grafiche Printing S.r.l.<br />
Via Milano, 5 - 20068 Peschiera Borromeo (MI)<br />
Informativa ai sensi dell’art. 13 d. lgs. 196/2003. I dati sono trattati, con modalità anche<br />
informatiche, per l’invio della rivista e per svolgere le attività a ciò connesse. Titolare del<br />
trattamento è Interprogetti Editori S.r.l. - Via Statale 39 - 23888 <strong>La</strong> Valletta Brianza (LC).<br />
Le categorie di soggetti incaricati del trattamento dei dati per le finalità suddette sono gli addetti<br />
alla registrazione, modifica, elaborazione dati e loro stampa, al confezionamento e spedizione<br />
delle riviste, al call center, alla gestione amministrativa e contabile.<br />
Ai sensi dell’art. 7 d. lgs. 196/2003 è possibile esercitare i relativi diritti tra cui consultare,<br />
modificare, aggiornare e controllare i dati, nonché richiedere elenco completo ed aggiornato,<br />
rivolgendosi al titolare al succitato indirizzo.<br />
Informativa dell’editore al pubblico ai sensi del decreto legislativo 30 giugno 2003, n° 196 e<br />
dell’art. 2 comma 2 del Codice deontologia relativo al trattamento dei dati personali nell’esercizio<br />
dell’attività giornalistica.<br />
Interprogetti Editori - titolare del trattamento - rende noto che presso i propri locali siti in <strong>La</strong><br />
Valletta Brianza (LC), Via Statale 39, vengono conservati gli archivi personali e di immagini<br />
fotografiche cui i giornalisti, praticanti, pubblicisti e altri soggetti (che occasionalmente redigono<br />
articoli o saggi) che collaborano con il predetto titolare attingono nello svolgimento della propria<br />
attività giornalistica per le finalità di informazione connesse allo svolgimento della stessa.<br />
I soggetti che possono conoscere i predetti fati sono esclusivamente i predetti professionisti,<br />
nonché gli addetti preposti alla stampa ed alla realizzazione editoriale della testata. Ai sensi<br />
dell’art.7 d. lgs. 196/2003 si possono esercitare i relativi diritti, tra cui consultare, modificare,<br />
cancellare i dati od opporsi al loro utilizzo, rivolgendosi al predetto titolare.<br />
Si ricorda che, ai sensi dell’art. 138 d. lgs. 196/2003, non è esercitabile il diritto di conoscere<br />
l’origine dei dati personali ai sensi dell’art. 7, comma 2, lettera a), d. lgs 196/2003, in virtù delle<br />
norme sul segreto professionale, limitatamente alla fonte della notizia.<br />
48 <strong>La</strong> <strong>Subfornitura</strong> - n.6 <strong>2021</strong><br />
www.interprogettied.com<br />
48_48_COLOPHON.indd 48 17/12/21 17:33
Informazione - Advertising - - Servizi - digitali<br />
Da oltre 30 anni le le riviste<br />
di di riferimento nel B2B<br />
www.interprogettied.com<br />
icf<br />
INDUSTRIA INDUSTRIA INDUSTRIA INDUSTRIA<br />
ROBOTICA ROBOTICA<br />
CHIMICA CHIMICA FARMACEUTICA<br />
FARMACEUTICA Automatizzare Automatizzare<br />
Tornare a crescere, Il mercato Il mercato italiano italiano il trasporto il trasporto nella zona nella zona<br />
oltre le incertezze dei generici dei generici di produzione di produzione<br />
RIVISTA RIVISTA<br />
DELL’ DELL’<br />
INDUSTRIA<br />
CHIMICA EE<br />
www.interprogettied.com<br />
FARMACEUTICA<br />
POSTE POSTE ITALIANE ITALIANE SPA - SPED. SPA - SPED. IN ABB. IN POSTALE ABB. POSTALE<br />
70% - LO/MI 70% - - LO/MI COSTO - COSTO COPIA COPIA €10,00 €10,00<br />
Innovazioni Innovazioni per per valorizzare valorizzare I vantaggi I vantaggi della della visione visione<br />
le qualità le qualità nutrizionali nutrizionali per per il packaging il packaging<br />
ANNOX ANNOX NUMERO3 NUMERO3 GIUGNO/LUGLIO2019<br />
POSTE ITALIANE SPA•SPED. IN ABB. POSTALE•70%•LO/MI•COSTO COPIA € 8,00<br />
POSTE ITALIANE SPA•SPED. IN ABB. POSTALE•70%•LO/MI•COSTO COPIA € 8,00<br />
ANNOXXX N.4 MAGGIO 2019<br />
ANNOXXX N.4 MAGGIO 2019<br />
RIVISTA DELLE DELLE<br />
00_00_COVER 00_00_COVER 04-2019.qxp_<strong>La</strong>yout 1 16/12/191 16/12/19 15:54 15:54 Pagina Pagina I I<br />
Impianti Impianti di trattamento di trattamento<br />
della della frutta frutta fresca fresca<br />
SISTEMI PER PER PRODURRE<br />
ANNO ANNO VIII - VIII NUMERO - NUMERO 4 - NOVEMBRE/DICEMBRE 4 - 2019 2019<br />
www.interprogettied.com<br />
ARCOPLEX ARCOPLEX GROUP GROUP<br />
"<strong>La</strong> transizione "<strong>La</strong> transizione ecologica ecologica preservi preservi<br />
le eccellenze le eccellenze italiane" italiane"<br />
NEGRI NEGRI BOSSI BOSSI<br />
<strong>La</strong> sinergia <strong>La</strong> sinergia con Nissei con Nissei<br />
per crescere per crescere ancora ancora<br />
GIMATIC GIMATIC<br />
Tracciabilità Tracciabilità globale globale di stampi di stampi<br />
e mani e mani di presa di presa<br />
Tornare a crescere,<br />
oltre le incertezze<br />
la la<br />
plastic a<br />
OGGI<br />
DOMANI<br />
ee<br />
_I_IV_COVER _I_IV_COVER 3-2019.indd 3-2019.indd 1 1 05/09/19 05/09/19 14:17 14:17<br />
la ubfornitura<br />
<strong>La</strong>vorazioni conto terzi<br />
00_00_COVER_TA_04-2019.indd 1 1 10/06/19 10/06/19 09:51 09:51<br />
Via Via Statale 39 39 - 23888 - 23888 <strong>La</strong> <strong>La</strong> Valletta Brianza (LC) (LC)<br />
Tel./fax +39 +39 039 039 5153705<br />
vendite@interprogettied.com - www.interprogettied.com<br />
-