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leStrade n. 1578 giugno

FERROVIE Piano industriale 2022-2031: il futuro prossimo del Gruppo FS GALLERIE Abbattimento del diaframma nella Galleria di Base del Brennero AEROPORTI La nuova pista dell’aeroporto di Genova

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74<br />

75 LS<br />

Ancoranti cementizi<br />

Un nuova tipologia<br />

di ancorante<br />

Damiano Diotti<br />

Gallerie<br />

ANCORANTE CEMENTIZIO MONOCOMPONENTE PER ANCORAGGI DI BARRE<br />

FILETTATE E AD ADERENZA MIGLIORATA SOGGETTE A CARICHI PESANTI.<br />

CERTIFICATO CON ATTESTATO DI IDONEITA’ TECNICA IN AMBITO FERROVIARIO<br />

“PRODOTTO PER L’ANCORAGGIO DI TIRAFONDI”<br />

di fissaggio di barre filettate e barre<br />

ad aderenza migliorata nel calcestruzzo è comunemente<br />

eseguita con resine polimeriche di varia<br />

L’operazione<br />

natura (epossidiche, vinilestere, poliestere). La tecnica prevede<br />

la foratura con trapano o il carotaggio del basamento,<br />

l’eventuale irruvidimento con spazzola rotante, la pulizia<br />

del foro, il riempimento dello stesso con la matrice organica<br />

e l’inserimento del tirafondo. Il diametro del foro φf è, normalmente,<br />

pari al diametro del tirafondo φt + 5 millimetri.<br />

Le matrici resinose, però, presentano alcune problematiche:<br />

sono molto sensibili alla temperatura, infatti ad alte<br />

temperature la resina “rammollisce” e quindi non è ideale,<br />

ad esempio, in situazioni con pericoli di incendio, mentre<br />

a basse temperature vi sono difficoltà di applicazione in<br />

quanto la resina non polimerizza; sono, inoltre, molto sensibili<br />

alla presenza di acqua e quindi per la corretta adesione<br />

il supporto deve essere asciutto; infine, le resine ad alte<br />

prestazioni sono molto costose.<br />

In alternativa alle matrici organiche<br />

Si possono utilizzare malte cementizie fluide espansive:<br />

queste matrici inorganiche estendono il campo termico di<br />

impiego. Rispetto alle matrici summenzionate, induriscono<br />

anche in condizioni umide, in presenza di basse temperature<br />

e resistono bene anche fino a 500-600 °C.<br />

Le uniche differenze finora riscontrabili, rispetto alle tradizionali<br />

resine per ancoraggio, erano legate al fatto che questa<br />

tipologia di ancoranti necessita di un foro decisamente<br />

più ampio (con i conseguenti maggiori costi di foratura e<br />

maggiore impiego di materiale) e che i tempi di indurimento<br />

e di messa in carico sono più lunghi.<br />

Nell’ambito della ricerca e sviluppo dell’azienda, Master Builders<br />

Solutions ha sviluppato una nuova tipologia di ancorante:<br />

il MasterFlow 960. Il nuovo prodotto è basato sull’impiego<br />

di inerti finissimi e di un particolare sistema legante<br />

cementizio espansivo, che ha permesso, da un lato, di ri-<br />

Il prodotto di riferimento<br />

MasterFlow 960 è un ancorante cementizio monocomponente,<br />

a granulometria finissima, che miscelato con acqua<br />

permette di ottenere una miscela di ottima lavorabilità, per<br />

applicazioni di ancoraggi di barre filettate e ad aderenza midurre<br />

il diametro del foro alla comune prassi delle matrici<br />

resinose e, dall’altro, di avere un prodotto rapido, mantenendo<br />

al contempo tutti i vantaggi precedentemente indicati<br />

rispetto alle limitazioni degli ancoranti resinosi.<br />

Già impiegato con successo in molti ambiti, recentemente è<br />

stato certificato secondo la Specifica tecnica di fornitura RFI<br />

“Prodotto per l’ancoraggio dei tirafondi” - Capitolato Speciale<br />

Tecnico di Appalto delle Opere Civili - Parte II, Sezione<br />

6 (RFI-DTC-SI-PS-SP-IFS-001E del 31/10/2020) con prove<br />

eseguite c/o l’università di Bologna (Ciri Edilizia e Costruzioni<br />

– Centro Interdipartimentale di Ricerca Industriale -<br />

Alma Mater Studiorum) garantendo quindi un’ulteriore certificazione<br />

a riprova delle elevate performance del prodotto.<br />

L’inquadramento normativo<br />

La tecnologia di inghisaggio che qui si illustra è classificata<br />

nei “Post-Installed Grouted Anchors” in quanto si interviene<br />

su un elemento di calcestruzzo già pienamente indurito<br />

e sano (cioè privo di lesioni e/o degradi) e si utilizza un “ancorante<br />

colato”, cioè un materiale più o meno adesivo e/o<br />

espansivo che accoppia il tirafondo al calcestruzzo in modo<br />

pienamente solidale. Le raccomandazioni internazionali che<br />

parlano di questi argomenti sono: la ACI 318-08 Appendice<br />

D riguarda tirafondi pre-installati; la ACI 355-2 riguarda<br />

tirafondi post-installati a secco (cioè tirafondi con attrito<br />

meccanico); la ACI 318-11 ha esteso il campo ai tirafondi<br />

post-installati e aderenti.<br />

Più recentemente, il Comitato ICC ha definito la procedura di<br />

certificazione AC 308 per la certificazione dei prodotti Post-<br />

Installed Adhesive Anchors. In Europa ha validità la ETAG<br />

001 parte 5, che stabilisce la procedura di prova per ottenere<br />

la certificazione degli ancoranti per inghisaggi nel calcestruzzo.<br />

Tantissime strutture basano la propria performance<br />

strutturale sull’ancoraggio ed è fondamentale comprendere<br />

il termine “pienamente solidale”, perché questa definizione è<br />

fonte di incomprensioni e produce dimensionamenti degli inghisaggi<br />

non sufficienti per garantire la “perfetta adesione”.<br />

Il progetto di una connessione deve essere condotto in<br />

modo tale da non generare non linearità della risposta al<br />

caricamento. I meccanismi di crisi di questo genere di ancoraggi<br />

sono essenzialmente: rottura nel calcestruzzo di<br />

supporto con formazione di un “cono” di estrazione (“Cone<br />

Pull-Out”); sfilamento tra l’ancorante e il tirafondo (Anchor-<br />

Grout Interface); sfilamento tra l’ancorante e il calcestruzzo<br />

(Grout-Concrete Interface); rottura dell’ancorante (Anchor<br />

Fracture); rottura del calcestruzzo (Concrete Fracture);<br />

snervamento e rottura per trazione del tirafondo (Tensile<br />

Failure); modi misti tra quelli sopra riportati.<br />

Gallerie<br />

6/2022 <strong>leStrade</strong><br />

6/2022

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