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Vado e Torno 2023-04

Lo sfogliabile di Vado e Torno aprile è online! In questo numero: SUT. La partenza a LetExpo Misano. Test drive e formula truck primattori nella grande festa Anteprime. Man col Safety Day offer il top dell’hi-tech Prove. Volvo Fh 500 I-Save, Volkswagen ID. Buzz Cargo Saloni. Al Samoter truck in sordina Politica. C’è solo il Tavolo

Lo sfogliabile di Vado e Torno aprile è online! In questo numero:
SUT. La partenza a LetExpo
Misano. Test drive e formula truck primattori nella grande festa
Anteprime. Man col Safety Day offer il top dell’hi-tech
Prove. Volvo Fh 500 I-Save, Volkswagen ID. Buzz Cargo
Saloni. Al Samoter truck in sordina
Politica. C’è solo il Tavolo

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VADO E TORNO EDIZIONI www.vadoetorno.com ISSN 0<strong>04</strong>2 2096 Poste Italiane s.p.a. - SPED. IN A. P. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/20<strong>04</strong> n° 46) art. 1, comma 1, LO/MI<br />

facciamo il<br />

pieno di<br />

Adas<br />

SUT LA PARTENZA A LETEXPO MISANO<br />

TRUCK PRIMATTORI NELLA GRANDE FESTA ● ANTEPRIME MAN<br />

MISANO TEST DRIVE E FORMULA<br />

COL SAFETY DAY OFFRE IL TOP DELL’HI-TECH ● PROVE VOLVO<br />

FH 500 I-SAVE - VOLKSWAGEN ID.BUZZ CARGO ● SALONI AL<br />

SAMOTER TRUCK IN SORDINA ● POLITICA C’È SOLO IL TAVOLO<br />

APRILE<br />

<strong>2023</strong><br />

MENSILE<br />

€ 3,00<br />

Prima immissione:<br />

5 aprile <strong>2023</strong><br />

4


aprile<br />

A INCUBO<br />

vado e torno n° 4 - <strong>2023</strong> - anno 62° - www.vadoetornoweb.com<br />

Periscopio<br />

Controlli truck&bus, quanti verbali 9<br />

Fondi alle ferrovie siciliane 9<br />

Camion, come sono alimentati 9<br />

Elettrici,<br />

L<br />

’incubo la sicurezza ha una data prima d’inizio, di tutto ma non 10<br />

Gli svizzeri ancora e quella il trasporto di ne. merci Giovedì 20 febbraio<br />

Gls per 2020 il Centro nel pronto Italia soccorso di Co-<br />

10<br />

10<br />

L’hub<br />

dogno viene individuato il ‘paziente uno’.<br />

Dal<br />

Il sondaggio<br />

9 marzo al<br />

del<br />

5 maggio,<br />

mese<br />

il lockdown duro.<br />

10<br />

Primavera Com’è vecchio ed estate: il parco si tira italiano il ato. L’autunno 12<br />

Presidio porta con logistico sé una nuova in Emilia vampata di emergenza.<br />

Il<br />

12<br />

Quella barca<br />

3 novembre<br />

è senza equipaggio<br />

la cartina del paese<br />

12<br />

si tinge in giallo, arancione, rosso. Segue<br />

Si l’allentamento allarga la famiglia pre natalizio, associativa le vacanze ‘con 12<br />

Plug-in deroghe’, nella un Manica, 2021 iniziato e la ricarica? nel peggiore 14 dei<br />

Tutti i record di Suez 14<br />

In calo le tariffe dell’autostrasporto 14<br />

Brevi: controlli, emissioni, spedizioni 14<br />

Vecchi balzelli negli Usa 16<br />

Terremoto giudiziario nella logistica 16<br />

Cqc per stranieri in Germania 16<br />

I corrieri e la tecnologia 16<br />

Politica<br />

E per finire tutti al tavolo 18<br />

Se le Alpi diventano un muro 19<br />

Si faccia il Ponte, anzi no 20<br />

Due o tre cose da fare subito 21<br />

Sustainable Tour<br />

Logistica: è l’ora di cambiare 22<br />

Come si declina lo shoring 21<br />

Letexpo<br />

Il format che piace 26<br />

Mercedes tra presente e futuro 28<br />

Iveco punta sulla multi tecnologia 29<br />

Ford Trucks obiettivo 5 per cento 30<br />

Scania Super e focus sui servizi 31<br />

Misano<br />

Parte il truck racing 32<br />

Nuovo format per Formula Truck 34<br />

Tutti in pista con i Test drive 36<br />

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<strong>Vado</strong> e <strong>Torno</strong><br />

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vadoetornotrucks<br />

32<br />

modi. Inutile dilungarsi, la cronaca è recente<br />

e impressa nella mente di tutti.<br />

Il piccolo osservatorio dei dati Analytics di<br />

Autobusweb.com rende l’idea di come il<br />

Covid abbia impattato sul settore e stravolto<br />

ogni tipo di priorità: nove dei dieci articoli<br />

più letti del 2020 sono legati a vario titolo<br />

alla macrotematica ‘conseguenze del Covid<br />

sul mondo del trasporto’.<br />

La cronologia di un anno di Covid<br />

24 febbraio. Il Flixbus bloccato per un colpo<br />

di tosse. Il Coronavirus sale sull’autobus.<br />

Il conducente (italiano) tossisce, il Flixbus<br />

viene bloccato dalla telefonata di una passeggera<br />

che, nei pressi di Lione, avverte la<br />

polizia. Il driver viene caricato in ambulanza<br />

e ricoverato. Il mezzo bloccato all’autostazione<br />

Lyon-Perrache, isolato all’interno di<br />

un perimetro di sicurezza. Il tampone darà<br />

risultato negativo. Ma questo conta poco: la<br />

vita quotidiana non sarà più la stessa. È un<br />

piccolo assaggio della valanga che ci travolgerà.<br />

Il giorno prima era scattato lo stop ai<br />

viaggi d’istruzione.<br />

La settimana successiva (dal 24 febbraio al<br />

3 marzo: il lockdown nazionale non è ancora<br />

in vigore) vede il primo calo verticale<br />

dei biglietti tpl.<br />

‘Sanicazione’ diventa rapidamente la parola<br />

d’ordine di un settore costretto a corse<br />

vertiginose per adeguare mezzi e servizi al<br />

clima di insicurezza, mentre i numeri dei<br />

passeggeri colano a picco e l’emorragia di<br />

entrate legate alla<br />

54<br />

tariffazione diventa sempre<br />

più grave. A metà marzo Cotral si fa i<br />

conti in tasca: le perdite, rispetto a marzo<br />

2019, si assestano attorno ai 600mila euro.<br />

I ricavi da titoli di viaggio stanno a -83%.<br />

Sempre a metà marzo, Atm registra un calo<br />

Anteprima<br />

dei passeggeri che è arrivato a segnare<br />

-92%. L’offerta? Rimodulata a quota 75%.<br />

In Man media, Safety durante day il lockdown, un risicato 38<br />

10 Per per il Tgx cento retrovisori di passeggeri digitali si serve del tpl, 40<br />

tenendo come riferimento i livelli medi pre-<br />

Covid.<br />

Dicevamo: Volkswagen sanicazione. ID.Buzz Il ‘Protocollo di<br />

regolamentazione per il contenimento della<br />

diffusione La grande del bellezza Covid-19 nel settore del trasporto<br />

Alle radici e della della logistica’ leggenda rmato dal Ministe-<br />

44<br />

42<br />

ro Hannover: delle Infrastrutture dove ha fatto e dei storia Trasporti entra 46 in<br />

vigore<br />

La prova<br />

il 14 marzo. L’igienizzazione quotidiana<br />

dei mezzi diventa un imperativo. Sul<br />

48<br />

mercato occano le proposte di prodotti ad<br />

hoc: fotocatalisi, raggi ultravioletti, ozono,<br />

e via dicendo.<br />

LinkedIn<br />

Sempre il 14 marzo<br />

<strong>Vado</strong> e<br />

vengono<br />

<strong>Torno</strong><br />

«ridotti sulla<br />

base delle effettive esigenze e al ne di as-<br />

I 75 ANNI DELL’IRU<br />

L’Iru (International road transport union)<br />

compie 75 anni. L’associazione internazionale,<br />

tra le voci più autorevoli dell’autotrasporto, è<br />

stata, infatti, fondata a Ginevra nel 1948, per<br />

la precisione il 23 marzo. A metà<br />

marzo<br />

YouTube<br />

<strong>Vado</strong> e <strong>Torno</strong> Edizioni<br />

2020 Cotral<br />

si fa i<br />

conti in tasca:<br />

le perdite,<br />

rispetto<br />

a marzo<br />

2019, si<br />

assestano<br />

attorno ai<br />

600mila<br />

euro. I ricavi<br />

da titoli<br />

di viaggio<br />

stanno<br />

a -83%.<br />

Sempre a<br />

metà marzo,<br />

Atm<br />

registra un<br />

calo dei<br />

passeggeri<br />

che<br />

è arrivato<br />

a segnare<br />

-92%.<br />

In media,<br />

durante il<br />

lockdown,<br />

un risica-<br />

42to 10 per<br />

cento di<br />

Prova verità passeggeri<br />

Volvo Fh500 I-Save si serve del<br />

Due fratelli col truck nel tpl, Dna tenendo<br />

come<br />

Quel service è da premio<br />

54<br />

56<br />

57<br />

riferimento<br />

Trucknews i livelli medi<br />

Iveco e Fercam per il pre-Covid. groupage 58<br />

Brevi: Rivian, Volta Trucks, Sevic 58<br />

Farizon arriva in Europa 59<br />

Daf nel 2022 meglio sui pesanti 59<br />

Mercedes nel freddo estremo 59<br />

Anche per Scania cruscotto digital 59<br />

In miniera col Volvo Fh Electric 59<br />

TikTok<br />

<strong>Vado</strong>etornoTrucks<br />

13 3


aprile<br />

TRAINATI: MERCATO STABILE<br />

Rimane sostanzialmente invariato su base<br />

annua il mercato dei trainati (rimorchi<br />

e semirimorchi) in Italia nel mese di<br />

febbraio. A certificarlo l’Unrae.<br />

LEGGI<br />

Piero Filippi<br />

Green deal<br />

È tempo di infrastrutture 60<br />

Brevi: Renault, Continental, Eni 60<br />

Il futuro elettrico di Nissan 61<br />

Gigafactory di batterie Powerco 61<br />

L’idrogeno di H2accelerate 61<br />

Un Hyzon H2 per Db Schenker 61<br />

Accelera by Cummins 61<br />

Service&logistics<br />

Scania e Chiggiato per il plasma 62<br />

Cassa Ifac a prova di dispersione 63<br />

Stazioni di idrogeno col Pnrr 63<br />

Renault Trucks e Cavi Diesel 64<br />

Torello al Verona Logistics park 64<br />

Saloni<br />

Al Samoter il truck si defila 65<br />

Transport logistic a Monaco 65<br />

62<br />

A tutto carico<br />

Pneus Continental per tutti 66<br />

Il pedaggio si paga col tachigrafo 67<br />

Girteka logistics e Chereau 67<br />

Van&pick-up<br />

64<br />

Isuzu D-Max model year <strong>2023</strong> 68<br />

Il Fiat Ducato vince l’Euro Ncap 69<br />

Usato<br />

Scania Xt una garanzia 70<br />

Correva l’Anno<br />

Quell’Astra con mezza cabina 82<br />

Rubriche<br />

Leggi 5. In due parole 5. In diretta<br />

dall’Europa 6. Listino degli alternativi<br />

74. Listino dei pesanti 76. Listino dei<br />

pick-up 80. Fisco 81.<br />

PER IL CONTESTATO CONTRIBUTO<br />

Fissate regole e modalità<br />

per pagare l’Art<br />

Ancora una volta si dice chi deve<br />

pagare secondo l’Amministrazione.<br />

Ridotto il contributo per il <strong>2023</strong><br />

ma anche la soglia di esenzione<br />

Il 6 dicembre scorso,<br />

con la delibera 242,<br />

l’Autorità di regolazione<br />

dei trasporti (Art)<br />

ha stabilito la misura e le<br />

modalità di versamento<br />

del contributo dovuto<br />

per l’anno <strong>2023</strong>.<br />

CHI PAGA<br />

Sono tenuti alla contribuzione<br />

per il funzionamento<br />

dell’Art i soggetti<br />

che si occupano di:<br />

a) gestione di infrastrutture<br />

di trasporto<br />

(ferroviarie, portuali, aeroportuali,<br />

autostradali e<br />

autostazioni);<br />

b) gestione di impianti<br />

di servizio ferroviario;<br />

c) gestione di centri<br />

di movimentazione merci<br />

(interporti e operatori<br />

della logistica);<br />

d) servizi ferroviari;<br />

e) operazioni e servizi<br />

portuali;<br />

IN DUE PAROLE<br />

f) servizi di trasporto<br />

passeggeri e/o merci,<br />

nazionale, regionale e locale,<br />

connotati da oneri<br />

di servizio pubblico, con<br />

ogni modalità effettuato;<br />

g) servizio taxi;<br />

h) servizi di trasporto<br />

ferroviario di passeggeri<br />

e/o merci;<br />

i) servizi di trasporto<br />

via mare e per vie navigabili<br />

interne di passeggeri<br />

e/o merci;<br />

j) servizi di trasporto<br />

di passeggeri su strada;<br />

k) servizi di trasporto<br />

aereo passeggeri/merci;<br />

l) servizi di trasporto<br />

merci su strada connessi<br />

con autostrade, porti,<br />

scali ferroviari merci,<br />

aeroporti, interporti.<br />

Sono considerati soggetti<br />

esercenti i servizi<br />

di trasporto di merci su<br />

strada connessi con autostrade,<br />

porti, scali ferl<br />

Pubblicato in Gazzetta,<br />

il 20 febbraio<br />

scorso, il decreto del<br />

30 settembre 2022<br />

che detta le disposizioni<br />

per il riconoscimento,<br />

in favore<br />

dell’autotrasporto<br />

su strada in conto<br />

terzi, di un credito<br />

d’imposta sull’acquisto<br />

del componente<br />

‘adblue’ per<br />

l’alimentazione dei<br />

veicoli Euro V e<br />

superiori previste<br />

dalla legge 34 del<br />

27 aprile 2022. Con<br />

successivo decreto<br />

direttoriale del ministero<br />

dei Trasporti<br />

saranno determinati<br />

termini e modalità<br />

per la presentazione<br />

delle istanze.<br />

l Con la deliberazione<br />

1, del 13 febbraio<br />

scorso, l’Albo<br />

nazionale gestori<br />

ambientali stabilisce<br />

che dal prossimo 15<br />

giugno le imprese<br />

roviari merci, aeroporti,<br />

interporti le imprese di<br />

trasporto merci su strada<br />

che abbiano, al 31<br />

dicembre 2022, nella<br />

propria disponibilità veicoli<br />

dotati di capacità di<br />

carico con massa complessiva<br />

oltre le 26 ton o<br />

trattori con peso rimorchiabile<br />

oltre le 26 ton.<br />

Nel caso di soggetti<br />

legati da rapporti di controllo<br />

o di collegamento<br />

o sottoposti ad attività<br />

di direzione e coordinamento<br />

anche mediante<br />

e gli enti possono<br />

dimostrare la loro<br />

iscrizione e rendere<br />

disponibili i contenuti<br />

della propria autorizzazione<br />

all’Albo<br />

esibendo l’apposito<br />

attestato anche in<br />

formato elettronico.<br />

Il QR code è disponibile<br />

accedendo<br />

alla propria area<br />

riservata sul sito<br />

web dell’Albo: www.<br />

albonazionaledeigestoriambientali.it<br />

rapporti commerciali<br />

all’interno del medesimo<br />

gruppo, ciascun soggetto<br />

deve versare un autonomo<br />

contributo la cui<br />

entità deve essere calcolata<br />

in relazione ai ricavi<br />

iscritti a bilancio derivanti<br />

dall’attività svolta<br />

dalla singola società.<br />

In caso di ricavi generati<br />

da imprese riunite in<br />

consorzio, il contributo è<br />

versato dal consorzio per<br />

le prestazioni di competenza.<br />

Le imprese consorziate<br />

sono comunque<br />

tenute all’assolvimento<br />

dell’obbligo dichiarativo<br />

e, per le prestazioni<br />

estranee al consorzio, a<br />

quello contributivo.<br />

Non sono tenute alla<br />

contribuzione le società<br />

poste in liquidazione<br />

e/o soggette a procedure<br />

concorsuali con finalità<br />

liquidative alla data del<br />

31 dicembre 2022. Per<br />

le società poste in liquidazione<br />

o soggette a<br />

procedure concorsuali<br />

con finalità liquidative<br />

dal 1° gennaio <strong>2023</strong>, il<br />

contributo è dovuto per<br />

il periodo che decorre<br />

da tale data fino a quella<br />

di messa in liquidazione<br />

o assoggettamento alla<br />

procedura concorsuale<br />

con finalità liquidativa.<br />

IL CONTRIBUTO<br />

Quest’anno il contributo<br />

è fissato nella misura<br />

dello 0,5 per mille<br />

del fatturato risultante<br />

dall’ultimo bilancio<br />

approvato alla data di<br />

pubblicazione della delibera,<br />

in misura, quindi,<br />

inferiore a quella stabilita<br />

nel 2022 che era dello<br />

0,6 per mille.<br />

È stata però ridotta la<br />

soglia di esenzione dal<br />

pagamento del contributo.<br />

Per l’anno <strong>2023</strong> il<br />

versamento non è dovuto<br />

per le contribuzioni<br />

inferiori a 2.500 euro<br />

mentre lo scorso anno la<br />

soglia di esenzione era di<br />

3 mila euro.<br />

Per fatturato si intende<br />

l’importo risultante<br />

dal conto economico<br />

alla voce A1 (ricavi delle<br />

vendite e delle prestazioni)<br />

sommato alla<br />

voce A5 (altri ricavi e<br />

proventi) o voci corrispondenti<br />

per i bilanci<br />

redatti secondo i principi<br />

contabili internazionali<br />

Ias/Ifrs.<br />

Dal totale dei ricavi<br />

sono esclusi: eventuali<br />

ricavi conseguiti a fronte<br />

di attività non ricadenti<br />

nei settori di competenza<br />

dell’Autorità, i ricavi<br />

conseguiti per attività<br />

svolte all’estero, i contributi<br />

in conto impianti<br />

o investimento ricevuti e<br />

fatti transitare nel conto<br />

economico.<br />

Per le imprese non<br />

residenti in Italia e senza<br />

stabile organizzazione<br />

nel territorio dello Stato,<br />

il fatturato è considerato<br />

pari al volume d’affari<br />

Iva, risultante dall’ultima<br />

dichiarazione Iva presentata<br />

alla data di pubblicazione<br />

della delibera di<br />

approvazione del contributo<br />

dal rappresentante<br />

fiscale o direttamente dal<br />

soggetto estero mediante<br />

identificazione diretta.<br />

Dal totale dei ricavi<br />

sono esclusi i ricavi delle<br />

imprese consorziate<br />

derivanti: dai servizi di<br />

trasporto erogati a consorzi<br />

esercenti servizi di<br />

trasporto; dall’addebito<br />

di prestazioni della medesima<br />

tipologia rese ad<br />

altro operatore soggetto<br />

al contributo, nella sola<br />

ipotesi di unico contratto<br />

di trasporto; dalle attività<br />

di locazione e noleggio<br />

di mezzi di trasporto.<br />

I soggetti esercenti<br />

servizi di trasporto di<br />

merci su strada connessi<br />

con autostrade, porti,<br />

scali ferroviari merci,<br />

aeroporti, interporti dal<br />

totale dei ricavi sono<br />

esclusi i proventi derivanti<br />

da: attività documentale<br />

di supporto alla<br />

regolarizzazione delle<br />

operazioni doganali;<br />

svolgimento, in qualità<br />

di sub-vettore, di prestazioni<br />

di sub-vezione,<br />

a patto che vengano<br />

documentate e che il<br />

5


LEGGI<br />

Piero Filippi<br />

contributo venga corrisposto<br />

da altro operatore<br />

soggetto a contribuzione.<br />

Per i soggetti eroganti<br />

servizi di trasporto internazionale<br />

terrestre di<br />

passeggeri e merci (su<br />

strada o ferroviario) il<br />

fatturato rilevante ai fini<br />

della determinazione del<br />

contributo è quantificato<br />

in base ai ricavi derivanti<br />

dalle attività svolte<br />

entro i confini nazionali.<br />

Quando non è possibile<br />

individuare la porzione<br />

di ricavi rilevanti a tal<br />

fine, si effettua un calcolo<br />

percentuale basato<br />

sul chilometraggio percorso<br />

nel territorio dello<br />

Stato rispetto alla tratta<br />

complessiva.<br />

IL PAGAMENTO<br />

Per il <strong>2023</strong> il contributo<br />

dei soggetti obbligati deve<br />

essere versato per due<br />

terzi dell’importo entro il<br />

28 aprile <strong>2023</strong> e un terzo<br />

entro il 31 ottobre <strong>2023</strong>.<br />

Le ulteriori istruzioni relative<br />

alle modalità per<br />

il versamento del contributo<br />

sono pubblicate sul<br />

sito dell’Autorità: www.<br />

autorita-trasporti.it<br />

Il mancato o parziale<br />

pagamento del contributo<br />

comporta l’avvio della<br />

procedura di riscossione<br />

e l’applicazione degli<br />

interessi di mora nella<br />

misura legale, a partire<br />

INCENTIVO ECOLOGICO<br />

Dieci milioni all’anno<br />

Per 5 anni per rinnovare<br />

il parco veicoli<br />

Il 15 marzo <strong>2023</strong> è partito<br />

il secondo periodo<br />

di incentivazione per<br />

l’acquisto di mezzi a e-<br />

levata sostenibilità ad a-<br />

limentazione alternativa.<br />

Gli incentivi sono stabiliti<br />

dal decreto 461 del<br />

18 novembre 2021 che<br />

6<br />

dalla data di scadenza<br />

del termine per il pagamento.<br />

LA DICHIARAZIONE<br />

Entro il 28 aprile <strong>2023</strong>,<br />

le imprese con un fatturato<br />

superiore a 5 milioni<br />

devono dichiarare, tramite<br />

legale rappresentante,<br />

all’Art i dati anagrafici<br />

ed economici richiesti<br />

nel modello telematico<br />

predisposto e pubblicato<br />

sul sito dell’Art per<br />

comunicare l’avvenuto<br />

versamento e sottoscrivere<br />

e depositare un prospetto<br />

analitico, in cui si<br />

descrivono le voci escluse.<br />

Nel caso queste ultime<br />

superino la soglia del<br />

20 per cento del fatturato<br />

e l’operatore economico<br />

abbia un fatturato pari o<br />

superiore a 10 milioni le<br />

imprese devono produrre<br />

un’attestazione sottoscritta<br />

dal revisore legale<br />

dei conti o dalla società<br />

di revisione legale o, dal<br />

collegio sindacale.<br />

La mancata o tardiva<br />

trasmissione della<br />

dichiarazione, nonché<br />

l’indicazione nel modello<br />

di dati incompleti o<br />

non rispondenti al vero,<br />

comporta l’applicazione<br />

delle sanzioni previste<br />

dalla legge 214/2011.<br />

La delibera è pubblicata<br />

nella Gazzetta 47<br />

del 24 febbraio <strong>2023</strong>.<br />

IN DIRETTA DALL’EUROPA<br />

l Pubblicate in gazzetta<br />

le ‘Disposizioni<br />

uniformi’ (previste<br />

dal regolamento<br />

Onu 17) relative<br />

all’omologazione dei<br />

veicoli per quanto<br />

riguarda i sedili,<br />

i relativi ancoraggi<br />

e i poggiatesta.<br />

Gazzetta ufficiale L<br />

62 del 27 febbraio<br />

<strong>2023</strong>.<br />

l La Commissione<br />

europea ha emesso<br />

un documento<br />

orientativo sull’individuazione<br />

della<br />

presenza di impianti<br />

di manipolazione<br />

per quanto riguarda<br />

ha stanziato 50 milioni<br />

di euro ripartiti lungo<br />

l’arco temporale 2021-<br />

2026, nel quadro di un<br />

processo di rinnovo e di<br />

adeguamento tecnologico<br />

del parco veicolare.<br />

In questo secondo<br />

periodo di incentivazione<br />

(il primo si è chiuso il<br />

16 agosto 2022) le somme<br />

accantonate ammontano<br />

a 10 milioni e sarà<br />

possibile presentare le<br />

richieste nel periodo<br />

compreso tra il 15 marzo<br />

e il 28 aprile <strong>2023</strong>.<br />

Le richieste, come<br />

previsto dal decreto direttoriale<br />

di attuazione<br />

148 del 7 aprile 2022,<br />

si devono presentare<br />

tramite posta elettronica<br />

certificata e indirizzate a:<br />

ram.investimentielevatasostenibilità@legalmail.<br />

it dal 15 marzo al 28<br />

aprile <strong>2023</strong>.<br />

Il decreto direttoriale<br />

148/2022, che fornisce<br />

oltre alle modalità di presentazione<br />

delle domande<br />

di ammissione, anche<br />

le fasi di prenotazione, di<br />

rendicontazione e dell’istruttoria<br />

procedimentale,<br />

è pubblicato nei siti<br />

web del ministero delle<br />

Infrastrutture e e dei Trasporti,<br />

nella sezione dedicata<br />

all’autotrasporto<br />

‘contributi ed incentivi’,<br />

della società Ram e nella<br />

Gazzetta ufficiale 90 del<br />

16 aprile 2022.<br />

Con decreto, il ministero<br />

dei Trasporti, il 22<br />

dicembre 2022, ha stabilito<br />

i criteri e le modalità<br />

per erogare i 25 milioni,<br />

per il 2022, destinati alle<br />

imprese di autotrasporto<br />

e logistica in conto terzi<br />

iscritte all’Albo e al Ren<br />

e che usano veicoli a gas<br />

naturale liquefatto (Lng)<br />

di qualunque massa.<br />

Si tratta di un credito<br />

d’imposta del 20<br />

per cento per le spese<br />

sostenute dal 1° febbraio<br />

al 31 dicembre 2022, al<br />

netto dell’Iva, per l’acquisto<br />

dell’Lng comprovato<br />

da relative fatture.<br />

L’aiuto per ogni impresa<br />

non può superare<br />

il 50 per cento dei costi<br />

fino al massimo di 4<br />

milioni di euro. Il costo<br />

ammissibile, stabilito<br />

dalla Commissione europea<br />

con comunicazione<br />

7945/2022, è la diffe-<br />

le emissioni dei veicoli<br />

leggeri omologati<br />

mediante prove<br />

delle emissioni reali<br />

di guida (Rde), dei<br />

veicoli pesanti e sulla<br />

protezione contro<br />

la manomissione.<br />

Il concetto di impianto<br />

di manipolazione<br />

è parte integrante<br />

della normativa europea<br />

in materia di<br />

emissioni dei veicoli.<br />

Sia la definizione<br />

sia il divieto di<br />

utilizzo (comprese<br />

talune eccezioni) di<br />

impianti di manipolazione<br />

nei veicoli<br />

pesanti sono prescritti<br />

dall’articolo 5,<br />

paragrafo 3, del regolamento<br />

europeo<br />

595/2009.<br />

La comunicazione<br />

è pubblicata nella<br />

Gazzetta ufficiale<br />

europea C 68 del<br />

24 febbraio <strong>2023</strong>.<br />

l La società di<br />

gestione delle infrastrutture<br />

stradali<br />

in Austria informa<br />

che, per lavori di<br />

manutenzione, il<br />

tunnel dell’Arlberg<br />

sarà chiuso al traffico<br />

dal 24 aprile al<br />

6 ottobre <strong>2023</strong> e dal<br />

15 aprile al 22 novembre<br />

2024.<br />

DA FEBBRAIO A DICEMBRE<br />

L’Lng 2022 è scontato<br />

Col credito d’imposta<br />

del 20 per cento<br />

renza tra il prezzo medio<br />

di acquisto dell’Lng da<br />

parte dell’impresa nel<br />

2022 e quello del 2021<br />

moltiplicato per 1,5.<br />

Il credito d’imposta<br />

è utilizzabile esclusivamente<br />

in compensazione,<br />

presentando l’F24<br />

solo attraverso i servizi<br />

telematici dell’Agenzia<br />

delle entrate, pena<br />

il rifiuto del versamento<br />

dopo 10 giorni dalla<br />

trasmissione dei dati.<br />

L’elenco delle imprese<br />

ammesse a contributo,<br />

prima della trasmissione<br />

all’Agenzia delle entrate<br />

sarà approvato con uno<br />

o più decreti dirigenziali<br />

pubblicati nel sito<br />

del Mit, nella pagina<br />

dell’amministrazione<br />

trasparente.<br />

Il decreto è pubblicato<br />

nella Gazzetta ufficiale<br />

44 del 21 febbraio<br />

<strong>2023</strong>.<br />

Mercedes-Benz eVans.<br />

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periscopio<br />

Come tutti gli anni, una<br />

strage di verbali. Le<br />

campagne di controlli<br />

straordinari a bordo strada<br />

hanno calendari ufficiali su internet<br />

e, se non bastasse, sono<br />

annunciate dal tam tam tra gli<br />

autisti sui social. Si chiamano<br />

Truck&bus day e le organizza<br />

ormai da anni la rete delle polizie<br />

stradali Roadpol-European<br />

roads policing network che<br />

riunisce le forze di pubblica<br />

sicurezza incaricate di sorvegliare<br />

autostrade e strade di<br />

grande comunicazione dell’Unione<br />

europea, più Norvegia,<br />

Turchia e Emirati arabi, Regno<br />

unito escluso. Nulla di<br />

nascosto e zero 'imboscate',<br />

insomma.<br />

Il risultato, però, a partire<br />

dal nostro Paese è devastante,<br />

visto che secondo i primi dati<br />

forniti dalla Stradale italiana è<br />

risultato irregolare oltre il 60<br />

per cento dei veicoli controllati<br />

nella prima settimana di<br />

road-check del <strong>2023</strong>, svoltasi<br />

tra il 13 e il 19 febbraio. Nel<br />

corso della quale, lungo gli<br />

assi di grande comunicazione<br />

italiani si sono visti 'alzare la<br />

paletta' 8.108 camion e 626<br />

autobus, a 5.351 dei quali<br />

sono state contestate violazioni,<br />

il 61,2 per cento.<br />

E l’elenco dei verbali fornisce<br />

una disarmante fotografia<br />

del disordine che impera nel<br />

mondo del trasporto su strada:<br />

951 infrazioni riguardano<br />

il tachigrafo e l’alternanza di<br />

tempi di guida e riposo, 728<br />

addebiti sono per irregolarità<br />

o mancanza di documenti del<br />

veicolo o della merce trasportata,<br />

617 verbali legati a problemi<br />

tecnici del camion, 401<br />

per eccesso di velocità, 287<br />

per mancato uso delle cinture<br />

e via a scendere. Ciliegina<br />

sulla torta: 174 le licenze di<br />

guida ritirate e 7.865 i punti<br />

decurtati dalla patente o dalla<br />

Cqc.<br />

Il dato italiano è decisamente<br />

più alto rispetto alla media<br />

FERROVIA, FINANZIAMENTI BEI IN SICILIA<br />

La Banca europea degli investimenti ha approvato<br />

un finanziamento complessivo di 2,1 miliardi di euro<br />

destinato all'ammodernamento della linea ferroviaria che<br />

collega Palermo e Catania, in Sicilia. I tempi di percorrenza<br />

si dovrebbero ridurre di circa un'ora rispetto a oggi.<br />

sicurezza, sanzioni, fondi, alimentazione truck<br />

CAMPAGNA TRUCK&BUS IN ITALIA<br />

È strage di verbali<br />

Nonostante sia ampiamente annunciata, sono<br />

tante le contestazioni: nella prima settimana del<br />

<strong>2023</strong> è risultato irregolare il 60% dei veicoli<br />

NEL CORSO DEL PRIMO ciclo di<br />

controlli dell'anno, a febbraio, sono<br />

stati fermati oltre 8 mila camion.<br />

generale europea dell’ultima<br />

campagna Traspol 2022,<br />

quando su 223.314 mezzi<br />

controllati le infrazioni erano<br />

state 60.480, toccando solo il<br />

27 per cento dei veicoli industriali<br />

nel road-chek; per di<br />

più oltre 11 mila verbali avevano<br />

riguardato il superamen-<br />

to dei limiti di velocità.<br />

Il migliaio di infrazioni<br />

nell’uso del tachigrafo contestate<br />

nel nostro Paese va a<br />

scontrarsi con il pronunciamento<br />

della Corte di Cassazione<br />

dello scorso ottobre che,<br />

per la quarta volta in meno di<br />

dieci anni, ha ribadito che la<br />

TRUCK IN EUROPA: IL DIESEL DOMINA<br />

CARB. ALTERNATIVI 2,8%<br />

DIESEL 96,6%<br />

ELETTRICI 0,6%<br />

BENZINA 0,1%<br />

Immatricolazioni di veicoli industriali medi e pesanti per tipo<br />

di alimentazione nei paesi dell'Unione europea nel 2022.<br />

Fonte: Acea<br />

sua manipolazione costituisce<br />

un reato penale ai sensi<br />

dell’art. 437 (Codice penale)<br />

perché è un «apparecchio per<br />

sua natura destinato alla prevenzione<br />

degli infortuni sul<br />

lavoro». Con buona pace degli<br />

'artisti della calamita'.<br />

Matilde Casagrande<br />

10Truck elettrici<br />

e sicurezza<br />

12 Parco circolante<br />

anziano<br />

14 Traghetti green<br />

con sorpresa<br />

Via la tassa anti<br />

1 6 truck negli Usa<br />

9


sondaggio, scenari, sicurezza, inaugurazioni<br />

LAGNANZE SVIZZERE<br />

Quei vicini<br />

ritardatari<br />

Stavolta non siamo<br />

noi ma i tedeschi,<br />

indietro sulle reti<br />

ferroviarie...<br />

La Germania non<br />

mantiene gli impegni<br />

sulle nuove infrastrutture<br />

ferroviarie. E quindi la<br />

Svizzera difficilmente<br />

riuscirà a realizzare il sogno<br />

di uno spostamento totale<br />

del traffico merci dalla<br />

strada alla rotaia». Reto<br />

Jaussi, segretario generale<br />

dell’associazione degli<br />

autotrasportatori elvetici<br />

Astag, ha colto l’occasione<br />

dell’inaugurazione del centro<br />

di regolazione dei flussi<br />

lungo l’asse del Gottardo, a<br />

Giornico nel Canton Ticino,<br />

per mandare un messaggio<br />

molto chiaro al governo di<br />

Berna. «Se è vero che nei<br />

prossimi anni si prevede<br />

una crescita del traffico del<br />

26 per cento, l’obiettivo di<br />

mantenere i transiti annuali<br />

su strada sotto quota 650<br />

mila è irrealizzabile», ha<br />

sottolineato Jaussi.<br />

Nel mirino di Astag ci<br />

sono i colossali ritardi<br />

per i lavori lungo l’asse<br />

del Brennero. E non c’è<br />

traccia dell’imponente<br />

ristrutturazione del network<br />

ferroviario bavarese che è<br />

indispensabile a far sì che<br />

i convogli merci sfruttino<br />

al meglio, tra dieci anni, il<br />

traforo di 64 chilometri tra<br />

Innsbruck e Bressanone.<br />

Secondo l’Astag, il futuro<br />

è nero. «È ora di parlare<br />

chiaro e dire che saremmo<br />

ben contenti di rispettare la<br />

Convenzione delle Alpi che<br />

limita i transiti. Ma bisogna<br />

essere onesti e affermare che<br />

è indispensabile migliorare<br />

tutta la catena del trasporto,<br />

potenziando la ferrovia<br />

senza indebolire la strada.<br />

Ci vogliono entrambi», ha<br />

concluso Jaussi.<br />

Oscar Sandri<br />

10<br />

IL SONDAGGIO DEL MESE<br />

Il Ceo di Iveco ha definito stupida<br />

l'attuale proposta sullo standard<br />

Euro 7. Siete d'accordo?<br />

Rispondi su<br />

www.vadoetornoweb.com<br />

Il sondaggio non ha valore statistico. Le rilevazioni non sono basate su un campione scientifico<br />

ATTIVA IN GERMANIA<br />

Quella hotline per<br />

gli elettrici<br />

C'è il team di esperti in<br />

sicurezza che affianca<br />

l'assitenza stradale Adac<br />

La data di attivazione, il<br />

1° aprile, non deve ingannare.<br />

«Il recupero di<br />

un camion elettrico in panne<br />

può portare a situazioni pericolose<br />

legate al rischio di folgorazione<br />

e di incendio delle<br />

batterie».<br />

Così esordisce il comunicato<br />

con cui l’Adac, l’automobile<br />

club tedesco, che da anni offre<br />

anche un servizio di assistenza<br />

stradale dedicato ai mezzi<br />

pesanti, annuncia di avere<br />

attivato una hotline dedicata<br />

per gli interventi sui camion<br />

elettrificati, ibridi, a batteria o<br />

con celle a combustibili.<br />

Il 31 marzo tutto il personale<br />

delle società partner di<br />

Adac per l’E-Nutzfahrzeuge<br />

pannendienst ha completato<br />

la formazione specifica sulla<br />

sicurezza elettrica.<br />

Tuttavia, proprio perché si<br />

tratta di una tecnologia ancora<br />

in evoluzione, ci sarà un<br />

team di esperti, raggiungibili<br />

H24, che provvederà a valutare<br />

soluzioni specifiche con<br />

l’uso di strumentazioni ad<br />

hoc, quali visori a infrarossi<br />

per identificare zone 'calde'<br />

del veicolo, e attrezzature<br />

speciali, come container allagabili<br />

per soffocare l’incendio<br />

dei pacchi di batterie<br />

e aree di confinamento per<br />

il controllo degli eventuali<br />

mezzi incidentati nelle 48 ore<br />

successive al sinistro.<br />

Franco Salvena<br />

GLI ELETTRICI e la<br />

sicurezza: un tema caldo.<br />

LE RISPOSTE<br />

DEL MESE SCORSO<br />

L’Italia sta facendo il<br />

possibile per risolvere la<br />

questione dei divieti di<br />

circolazione sul Brennero?<br />

45%<br />

sì<br />

55%<br />

no<br />

UN HUB PER IL<br />

CENTRO ITALIA<br />

Gls Italy ha inaugurato<br />

un centro di<br />

smistamento a Firenze,<br />

a pochi minuti dall’ingresso<br />

dell’autostrada<br />

A1 Calenzano–Sesto<br />

Fiorentino.<br />

IL NUOVO CENTRO<br />

Gls Italy di Firenze.<br />

Il centro Gls di Campi<br />

di Bisenzio comprende<br />

un lotto di circa 21 mila<br />

metri quadrati: 8.400<br />

metri quadrati di capannone,<br />

mille dei quali destinati<br />

a uffici e locali di<br />

servizio per il personale<br />

di handling. La struttura,<br />

inoltre, è dotata di<br />

un impianto fotovoltaico<br />

e di un impianto di illuminazione<br />

a Led.<br />

Il nuovo centro di smistamento<br />

rivestirà un<br />

ruolo strategico in tutta<br />

l’area del centro Italia<br />

lavorando a stretto<br />

contatto con oltre 21<br />

sedi divise tra Toscana,<br />

Umbria, Sardegna e Liguria.<br />

Matteo Borghi<br />

Global Automotive Solutions – Made in Germany<br />

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Diesel Technic<br />

raddoppia<br />

Seconda sede in Italia<br />

Nuova apertura in Campania: servizio ancora più efficiente e<br />

consegne sempre più rapide per il Sud Italia e le Isole<br />

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PRESIDIO<br />

EMILIANO<br />

Palletways consolida<br />

la sua presenza nel<br />

mercato del nostro Paese<br />

con la realizzazione<br />

del nuovo hub a Sala<br />

Bolognese, in provincia<br />

di Bologna.<br />

IL CENTRO logistico<br />

Palletways in Emilia.<br />

Il nuovo centro logistico,<br />

che sostituirà quello<br />

attuale a Calderara di<br />

Reno, in provincia di<br />

Bologna, avrà una superficie<br />

di circa 30 mila<br />

metri quadrati tra uffici e<br />

area operativa.<br />

Grazie a un investimento<br />

di circa 10 milioni di<br />

euro, Palletways ha l’obiettivo<br />

di modernizzare<br />

l’infrastruttura del network<br />

italiano per incrementare<br />

la sicurezza dei<br />

lavoratori e la qualità<br />

garantita ai clienti.<br />

Milena Sgroi<br />

L'ETÀ DEI CAMION IN ITALIA<br />

La parola d'ordine<br />

rinnovare<br />

L'età media dei veicoli<br />

industriali è di 14 anni.<br />

La metà sono ante Euro 4<br />

Che i veicoli industriali<br />

in circolazione in Italia<br />

siano in media parecchio<br />

anziani non è una novità:<br />

lo si denuncia a ogni convegno<br />

o conferenza di settore e molti<br />

pensano sia questa l'esigenza<br />

primaria nel nostro Paese per<br />

ridurre le emissioni generate<br />

PRIMA IMBARCAZIONE CERTIFICATA DA RINA<br />

C'è qualcuno a bordo?<br />

La navigazione di mezzi controllati da<br />

remoto può offrire grandi vantaggi<br />

Rina, l'ente italiano di<br />

ispezione navale, ha<br />

certificato un'imbarcazione<br />

molto particolare, destinata<br />

forse a fare scuola. Si tratta<br />

della prima imbarcazione<br />

priva di equipaggio in<br />

grado di operare fino a<br />

200 miglia nautiche dalla<br />

costa. A metterla in acqua<br />

è stata l'azienda Rc Dock,<br />

specializzata in soluzioni<br />

a elevata automazione<br />

in ambito marittimo.<br />

Imbarcazioni di questo tipo<br />

possono essere utilizzate per<br />

L'UNRAE rinnova l'allarme:<br />

troppi camion datati.<br />

ispezioni sottomarine, per<br />

esempio, oppure offshore,<br />

o ancora per operazioni di<br />

manutenzione controllate<br />

a distanza. Senza quindi<br />

mettere a rischio la vita dei<br />

marinai a bordo. Nel caso<br />

dei vascelli realizzati da Dc<br />

Rock, della lunghezza di 12<br />

metri, la sala di controllo<br />

centralizzata si trova in<br />

Olanda, ma è possibile anche<br />

gestire la barca da centri<br />

di controllo mobili in altre<br />

parti del mondo.<br />

Andrea Cento<br />

dall'autotrasporto. Adesso,<br />

l'osservatorio dell'Unrae, che<br />

riunisce i rappresentanti degli<br />

autoveicoli esteri, fornisce<br />

qualche cifra aggiornata.<br />

A partire da un numero,<br />

14, come gli anni di vita che<br />

hanno in media i veicoli industriali<br />

circolanti in Italia.<br />

FLC, SI ALLARGA LA FAMIGLIA<br />

Quattro nuovi<br />

soci sono<br />

entrati a far parte<br />

della grande 'famiglia'<br />

del Freight<br />

leaders council,<br />

l'associazione<br />

che si propone<br />

di promuovere<br />

lo sviluppo di<br />

una logistica intermodale<br />

e sostenibile,<br />

nonché<br />

l'innovazione nel<br />

settore del trasporto<br />

merci.<br />

I nuovi ingressi<br />

sono quelli<br />

di Boni, Studio<br />

Zunarelli, Green<br />

planet logistics<br />

e Cromwell property<br />

group Italy.<br />

«Continua il processo<br />

di sviluppo<br />

del Flc verso una<br />

sempre maggiore<br />

rappresentatività<br />

dell’intera filiera<br />

industriale integrata<br />

logisticatrasporti»,<br />

ha detto<br />

Massimo<br />

Marciani,<br />

presidente<br />

del Flc.<br />

«L’obiettivo<br />

è<br />

quello di<br />

Più nel dettaglio, dei 725<br />

mila camion con massa superiore<br />

a 3,5 ton, esattamente<br />

la metà (il 50,4 per cento) è<br />

equipaggiato con motori ante<br />

Euro 4. «Numeri allarmanti<br />

per il settore della logistica e<br />

per l’intera economia italiana<br />

se rapportati ai 979 milioni di<br />

tonnellate di merci trasportate<br />

ogni anno sul territorio nazionale,<br />

pari a circa il 62 per<br />

cento del totale», scrive Unrae<br />

nel suo rapporto.<br />

A ribadire il concetto ci<br />

pensa Paolo Starace, presidente<br />

della sezione veicoli<br />

industriali dell'Unrae. «È opportuno<br />

quanto urgente che<br />

il Governo predisponga un<br />

piano pluriennale a sostegno<br />

del rinnovo del parco circolante<br />

e un necessario piano<br />

infrastrutturale. Senza un<br />

deciso intervento, infatti, il<br />

nostro Paese sarà condannato<br />

a un progressivo isolamento<br />

causato dall’impossibilità di<br />

adozione delle nuove tecnologie<br />

da parte delle aziende<br />

di autotrasporto», ha detto<br />

Starace, convinto peraltro che<br />

l'utilizzo dei biocarburanti sia<br />

necessario per favorire una<br />

transizione graduale verso<br />

tecnologie ancora non pienamente<br />

mature, come l'elettrico<br />

o l'idrogeno.<br />

Teo Vitali<br />

contribuire alla<br />

crescita economica<br />

del Paese,<br />

che passa<br />

inevitabilmente<br />

attraverso un<br />

processo di rafforzamento<br />

degli<br />

attori principali<br />

della logistica».<br />

Sara Peona<br />

SI AMPLIA il Freight<br />

leaders council.<br />

VDO - Un Marchio del gruppo Continental<br />

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VDO Italia<br />

12


mare green, risultati, prezzi<br />

Non cala il vento di bufera<br />

sulla Manica, tra<br />

emergenza migranti e<br />

calo del traffico dovuto a Brexit<br />

e pandemia.<br />

Nell’occhio del ciclone resta<br />

P&O Ferries, oggi controllata<br />

da un fondo di Dubai, che<br />

dopo avere licenziato 800 marittimi<br />

con un semplice Sms<br />

sullo smartphone sta cercando<br />

di rifarsi un immagine puntando<br />

sulla sostenibilità.<br />

E ha annunciato di voler<br />

dismettere le sue gigantesche<br />

navi risalenti agli Anni 90, per<br />

sostituirle con modernissimi<br />

traghetti ibridi plug-in a bassissimo<br />

impatto ambientale<br />

della classe Pioneer, costruiti<br />

in Cina.<br />

Gioielli da 250 milioni di<br />

euro l’uno capaci di 1.500<br />

passeggeri e 3.600 metri line-<br />

PRESTO TRAGHETTI più sostenibili<br />

sulla Manica: ma le infrastrutture?<br />

14<br />

SUEZ MACINA RECORD<br />

Il momento<br />

storico<br />

è di quelli<br />

da ricordare<br />

per il canale<br />

di Suez,<br />

che in poche<br />

settimane<br />

ha<br />

battuto diversi<br />

record<br />

in quanto<br />

a volume<br />

di affari e<br />

di merci in<br />

transito.<br />

Nel 2022,<br />

i gestori<br />

del Canale<br />

hanno beneficiato<br />

di<br />

un fatturato<br />

in deciso<br />

aumento<br />

rispetto<br />

all'anno<br />

precedente<br />

(8 miliardi<br />

8 MILIARDI il fatturato<br />

del Canale nel 2022.<br />

di dollari<br />

contro 6,3).<br />

A gennaio<br />

<strong>2023</strong> è stato<br />

superato<br />

anche il record<br />

mensile<br />

di entrate,<br />

mentre il<br />

13 marzo è<br />

stato battuto<br />

il record<br />

di navi in un<br />

solo giorno:<br />

sono, infatti,<br />

transitate<br />

da Suez<br />

ben 107 imbarcazioni.<br />

Franco Dei<br />

IBRIDO PLUG-IN IN MARE<br />

Traghetti green<br />

con sorpresa<br />

P&O Ferries punta sulla<br />

sostenibilità. Ma mancano le<br />

infrastrutture in porto<br />

ari di stiva, dotati di pacchi<br />

di batterie da 8,8 Mwh e di<br />

quattro rivoluzionari motori<br />

elettrici Abb Azipod che garantiranno<br />

una manovrabilità<br />

in porto eccezionale.<br />

Piccolo dettaglio: come ha<br />

rivelato il quotidiano britannico<br />

The Telegraph, né lo scalo<br />

di Calais né quello di Dover<br />

dispongono di allacciamenti<br />

A CERTIFICARLO È L'IRU<br />

Dopo un<br />

paio d'anni<br />

di crescita<br />

costante, le tariffe<br />

dell'autotrasporto<br />

hanno iniziato una<br />

preoccupante frenata<br />

nell'ultimo trimestre<br />

dello scorso anno. A<br />

certificarlo è l'Iru,<br />

che con Transport<br />

intelligence e Upply<br />

pubblica ogni tre<br />

mesi un rapporto<br />

dedicato. Così,<br />

nell'ultimo trimestre<br />

elettrici sufficientemente potenti<br />

per ricaricare le batterie<br />

dei nuovi traghetti P&O.<br />

Che per non restare 'a secco'<br />

per ora dovranno affidarsi<br />

all’elettricità prodotta dai<br />

quattro generatori diesel Wartsila<br />

di bordo, si spera durante<br />

la traversata e non mentre<br />

sono fermi in banchina.<br />

Matilde Casagrande<br />

Le tariffe vanno giù<br />

Calano in media le tariffe<br />

dell'autotrasporto: ecco perché<br />

del 2022, le tariffe<br />

sono scese in media<br />

del 2,4 per cento<br />

rispetto al trimestre<br />

precedente. C'entra,<br />

secondo gli esperti,<br />

l'inflazione, che<br />

avrebbe generato<br />

un basso picco<br />

di domanda, così<br />

come c'entrano le<br />

conseguenze del<br />

conflitto in Ucraina,<br />

la cui fine non si<br />

vede ancora.<br />

Giovanni Dagnino<br />

LE BREVI<br />

QUANTI CONTROLLI<br />

Con un'apposita circolare,<br />

il ministero dell'Interno<br />

ha stabilito il numero dei<br />

controlli a cui devono<br />

essere sottoposti nel<br />

<strong>2023</strong> i veicoli dotati di<br />

cronotachigrafo. Ebbene,<br />

quest'anno dovranno<br />

essere svolti controlli<br />

pari a 4.317.588 giornate<br />

lavorative, corrispondenti<br />

al tre percento dei giorni<br />

lavorati. Ad effettuarli<br />

saranno sia le forze di<br />

Polizia, sia l'Ispettorato<br />

del lavoro.<br />

NAVI PIÙ PULITE<br />

Le istituzioni europee<br />

hanno emesso un<br />

nuovo regolamento per i<br />

carburanti marittimi, con<br />

l'obiettivo di fornire una<br />

roadmap per la riduzione<br />

delle emissioni in mare.<br />

Nel dettaglio, le navi con<br />

stazza lorda superiore<br />

a 5mila ton dovranno<br />

ridurre l'intensità delle<br />

emissioni di gas serra<br />

del 2 per cento a partire<br />

dal 2025, del 6 per cento<br />

a partire dal 2030, fino<br />

a raggiungere l'80 per<br />

cento a partire dal 2050.<br />

Gli obiettivi riguardano<br />

non solo le emissioni<br />

di anidride carbonica,<br />

ma anche di metano<br />

e protossido di azoto<br />

durante l'intero ciclo di<br />

vita dei carburanti.<br />

FEDESPEDI: I NUMERI<br />

Nell'ultima edizione del<br />

suo Economic outlook<br />

quadrimestrale, Fedespedi<br />

ha pubblicato i dati del<br />

trasporto via mare e di<br />

quello aereo. Nel 2022,<br />

i porti italiani hanno<br />

movimentato il 2,4 per<br />

cento di Teu in più rispetto<br />

al 2021. In leggero calo<br />

il traffico merci nei porti<br />

mediterranei, esclusi<br />

quelli italiani. D'altro<br />

canto, il traffico cargo<br />

aereo in Italia sarebbe<br />

in calo a dicembre 2022,<br />

mentre prosegue il trend<br />

di crescita del trasporto<br />

nazionale.<br />

Pordenone luglio<br />

Torino novembre<br />

Verona 9 marzo<br />

UNA INIZIATIVA<br />

Prato 28 settembre<br />

Info e contatti<br />

visita il sito:<br />

www.eventforma.com<br />

PARTNER TOUR<br />

SPONSOR TOUR<br />

SUSTAINABLE<br />

<strong>2023</strong><br />

TOUR<br />

l’anno degli interporti<br />

MEDIA PARTNER


ostacoli, procedure, sondaggi, indagini<br />

LA GERMANIA IN CERCA DI AUTISTI ESPERTI<br />

Deve passare lo straniero<br />

Troppo difficile prendere la Cqc per i non<br />

comunitari: le associazioni insorgono<br />

Semplificare le procedure<br />

di assunzione del<br />

personale straniero<br />

che, spesso non parla<br />

sufficientemente bene il<br />

tedesco per affrontare<br />

l’esame per la patente e<br />

il Cqc, ma nei fatti ha<br />

esperienza da vendere nella<br />

guida dei camion. In una<br />

Germania in cui si stima<br />

manchino 70 mila autisti<br />

e il Governo stesso valuta<br />

una crescita del traffico<br />

merci di almeno il 50 per<br />

16<br />

TERREMOTO<br />

GIUDIZIARIO<br />

La bruttissima vicenda<br />

che ha coinvolto due<br />

giganti della logistica<br />

come Brt e Geodis in<br />

Italia ha avuto un'eco<br />

enorme.<br />

BRT E GEODIS nel mirino<br />

dei giudici.<br />

Per via di acclarate irregolarità<br />

nella gestione<br />

degli appalti e, soprattutto,<br />

nel trattamento<br />

dei lavoratori, le due<br />

aziende sono state poste<br />

in amministrazione<br />

giudiziaria per un anno<br />

dal Tribunale di Milano,<br />

dopo le indagini effettuate<br />

dalla Procura.<br />

Le accuse sono pesantissime:<br />

dalla frode fiscale<br />

alla stipula di finti<br />

contratti d'appalto, fino<br />

al sistematico sfruttamento<br />

dei lavoratori,<br />

privati di alcuni dei diritti<br />

fondamentali.<br />

Nico Giorgini<br />

cento nei prossimi 25 anni,<br />

le associazioni di categoria<br />

dell’autotrasporto tedesche<br />

hanno mandato una lettera<br />

aperta a Berlino. La<br />

domanda è: «Perché posso<br />

far lavorare un autista<br />

estone o portoghese, che<br />

capisce a stento quattro<br />

parole di tedesco, e non<br />

un turco, o un siriano o<br />

un algerino, ancorché con<br />

diversi anni di esperienza di<br />

guida sulle spalle?».<br />

Cesare Martinelli<br />

NEGLI STATI UNITI<br />

Quella tassa non è<br />

sostenibile<br />

Un balzello vecchio più di<br />

un secolo grava ancora<br />

sull'acquisto di veicoli green<br />

Si chiama Fet, Federal<br />

excise tax, è nata oltre<br />

un secolo fa, esattamente<br />

nel lontano 1917 per<br />

sostenere lo sforzo bellico<br />

degli Stati Uniti per la loro<br />

partecipazione alla Prima<br />

guerra mondiale e nel <strong>2023</strong><br />

grava tuttora per il 12 per<br />

cento sull’acquisto di qualsiasi<br />

camion nuovo.<br />

Ovvero, una cifra intorno<br />

ai 50 mila dollari a truck<br />

DIVERSI COSTRUTTORI statunitensi<br />

stanno presentando nuovi camion<br />

elettrici.<br />

CONSEGNE PIÙ TECNOLOGICHE<br />

che ogni operatore si trova a<br />

sborsare per sostituire i mezzi<br />

più anziani e che sta facendo<br />

scivolare il parco circolante<br />

statunitense verso l’obsolescenza.<br />

Ecco perché le associazioni<br />

di categoria dei camionisti<br />

American trucking association,<br />

dei concessionari<br />

American dealer association<br />

e l’ambientalista Zero emission<br />

trasportation association<br />

Secondo una<br />

ricerca promossa<br />

da Scandit,<br />

i corrieri italiani<br />

sono piuttosto<br />

scontenti<br />

di come devono<br />

gestire le loro attività<br />

quotidiane,<br />

a causa di un<br />

supporto tecnologico<br />

non all’altezza.<br />

Più nello specifico,<br />

il 90 per cento<br />

dei delivery<br />

driver italiani si<br />

dichiara insoddisfatto<br />

a causa<br />

della scarsa<br />

funzionalità dei<br />

dispositivi che<br />

utilizza per le<br />

consegne di posta<br />

e pacchi.<br />

Inoltre, sempre<br />

secondo Scandit,<br />

la maggior<br />

parte dei delivery<br />

driver è sotto<br />

pressione.<br />

Il 66 per cento<br />

degli intervistati<br />

afferma che gli<br />

viene richiesto<br />

di lavorare più<br />

rapidamente e<br />

il 68 per cento<br />

che il numero<br />

di consegne è<br />

sensibilmente<br />

aumentato nel<br />

corso degli ultimi<br />

cinque anni.<br />

Omar Tironi<br />

hanno scritto al Congresso<br />

per chiedere la cancellazione<br />

di un'imposta quanto meno<br />

datata come la Fet.<br />

«È ora di cancellare una tassa<br />

che ha un secolo di vita<br />

e risale a un mondo che non<br />

c’è più», ha dichiarato il presidente<br />

dell’American trucker<br />

association, Chris Spear, «È<br />

ora di portare sulle strade<br />

degli Stati Uniti camion più<br />

moderni e con emissioni ridotte.<br />

Basti pensare che i<br />

mezzi pesanti rappresentano<br />

solo il 4 per cento del parco<br />

circolante Usa, ma si stima<br />

siano responsabili di circa il<br />

24 per cento delle emissioni<br />

di anidride carbonica legate al<br />

trasporto. Il Congresso deve<br />

rendersi conto che la Fet è un<br />

vero e proprio ostacolo alla<br />

modernizzazione del trasporto<br />

negli Stati Uniti».<br />

Cesare Martinelli<br />

PARTNER<br />

SPONSOR<br />

L’HAPPENING DEL TRASPORTO A TEMPERATURA CONTROLLATA<br />

GIOVEDÌ 15 GIUGNO<br />

presso Museo Nicolis<br />

viale Postumia 71<br />

Villafranca di Verona<br />

UNA GIORNATA DEDICATA ALLA CATENA<br />

DEL FREDDO IN UNA CORNICE UNICA<br />

CON LA PARTECIPAZIONE DI<br />

PROGRAMMA<br />

UNA INIZIATIVA<br />

09:00 Registrazione ospiti<br />

e welcome coffee<br />

09:30 Workshop Tematici<br />

12:00 Visita guidata<br />

del Museo Nicolis<br />

13:00 Networking lunch<br />

14:30 Convegno:<br />

Le nuove fonti<br />

energetiche<br />

nel trasporto<br />

a temperatura<br />

controllata<br />

16:00 Zero Gradi Award:<br />

Premiazione delle<br />

eccellenze del freddo<br />

17:00 Cocktail<br />

di chiusura<br />

PARTECIPAZIONE<br />

GRATUITA<br />

registrazione<br />

e aggiornamento<br />

programma:<br />

www.eventforma.com<br />

MEDIA PARTNER<br />

<strong>2023</strong>


16 MARZO<br />

Il viceministro alle<br />

Infrastrutture e Trasporti,<br />

Edoardo Rixi,<br />

incontra le associazioni<br />

di categoria che<br />

Confartigianato Trasporti<br />

definisce ‘interlocutorio’.<br />

16 MARZO<br />

«Si insedierà al Mit<br />

un tavolo tecnico<br />

per trovare, insieme<br />

a tutte le associazioni<br />

dell’autotrasporto,<br />

soluzioni concrete<br />

alle criticità evidenziate<br />

dal comparto».<br />

Così il viceministro<br />

Edoardo Rixi.<br />

17 MARZO<br />

«Nessuna novità, ma<br />

la solita inutile e sterile<br />

certezza: l’ennesimo<br />

‘tavolo’»: così<br />

Cinzia Franchini di<br />

Ruotelibere sull’incontro<br />

del Mit.<br />

21 MARZO<br />

«Le imprese iscritte<br />

all’Albo non devono<br />

versare alcun contributo<br />

all’Art». Dichiara<br />

unatras.<br />

25 MARZO<br />

Le imprese dell’autotrasporto<br />

in Lombardia<br />

lavorano con tariffe<br />

in media del 30-40<br />

per cento più basse<br />

di quelle indicate dal<br />

Mit, denuncia Assotir.<br />

BARRIERA<br />

NATURALE<br />

Le Alpi ci<br />

dividono dal<br />

resto d’Europa e<br />

i valichi da est<br />

a ovest stanno<br />

andando in<br />

crisi anche per<br />

problemi legati<br />

alla manutenzione<br />

delle<br />

infrastrutture.<br />

Alessandro<br />

Peron, segretario<br />

generale Fiap<br />

(foto) mette in<br />

guardia il Governo<br />

chiedendo un<br />

coordinamento<br />

interministeriale<br />

per gestire i flussi<br />

del traffico merci.<br />

TAVOLO<br />

L’incontro tra il viceministro Rixi e le<br />

associazioni porta alla nascita di un<br />

tavolo permanente. Ma fa emergere<br />

criticità. È necessario un intervento del<br />

Mef. Altra mina, i contributi all’Art: le<br />

imprese non ne vogliono sapere<br />

Attraversare<br />

le alpi per<br />

le merci italiane<br />

diventa sempre<br />

più difficile. E la<br />

denuncia di Fiap<br />

getta benzina sul<br />

fuoco di una polemica<br />

che vede<br />

da tempo l’Austria<br />

come principale<br />

obiettivo.<br />

«Le informazioni<br />

sui lavori di manutenzione<br />

nel<br />

tunnel del Monte<br />

E alla fine il Mit disse<br />

FACCIAMO<br />

UN BEL<br />

Interlocutorio. Così Confartigianato<br />

Trasporti ha definito<br />

l’incontro al Mit del<br />

16 marzo col viceministro alle<br />

Infrastrutture e<br />

Trasporti, Edoardo<br />

Rixi, senza<br />

mascherare<br />

la delusione.<br />

Nel corso<br />

dell’incontro,<br />

si è parlato<br />

della necessità<br />

di arrivare<br />

in tempi ‘strettissimi’ alla<br />

definizione delle norme per<br />

fruire dei 285 milioni per il<br />

Bianco che avrebbero<br />

provocato<br />

un forte impatto<br />

sul calendario e,<br />

di conseguenza,<br />

sulla mobilità di<br />

merci e persone,<br />

erano attese»,<br />

dice Alessandro<br />

Peron, Segretario<br />

generale Fiap.<br />

«Una notizia, questa,<br />

che aggiungendosi<br />

alla nota<br />

diffusa da Mercitalia<br />

sulla capacità<br />

ridotta delle<br />

prestazioni del<br />

trasporto intermodale<br />

al Brennero,<br />

a causa di una infrastruttura<br />

dichiarata<br />

pericolante<br />

nella stazione di<br />

Brennero, evidenziano<br />

in modo inequivocabile,<br />

la criticità<br />

rappresentata<br />

dall’attraversamento<br />

delle Alpi,<br />

indubbiamente<br />

per i trasporti, ma<br />

Serve l’intervento<br />

del Mef per<br />

dare soluzione<br />

all’esigibilità dei<br />

285 milioni<br />

Edoardo Rixi<br />

QUEL MURO SEMPRE PIÙ INVALICABILE CHIAMATO ALPI<br />

soprattutto per<br />

l’economia del<br />

nostro Paese, fortemente<br />

caratterizzata<br />

dall’intenso<br />

import/export<br />

di materie prime<br />

e prodotti nella direttrice<br />

nord-sudnord.<br />

Sono situazioni<br />

che, volute<br />

o indesiderate che<br />

siano, generano<br />

la necessità di<br />

una riprogrammazione<br />

dei flussi di<br />

recupero dei costi per l’acquisto<br />

del gasolio. Ma Rixi, pur<br />

assicurando l’intervento del<br />

suo dicastero, «ha informato<br />

le associazioni<br />

di categoria<br />

delle difficoltà<br />

incontrate a<br />

causa dei rilievi<br />

mossi dagli<br />

organi di controllo<br />

statali e<br />

della necessità<br />

dell’ intervento<br />

del Mef per portare a soluzione<br />

la esigibilità dei 285 milioni<br />

a sostegno del comparto».<br />

traffico delle merci<br />

e delle persone,<br />

con qualsiasi<br />

modalità, che si<br />

riflettono inesorabilmente<br />

su tempi<br />

e costi della mobilità.<br />

Scenari che<br />

richiedono un approccio<br />

attento e<br />

concreto a livello<br />

interministeriale,<br />

che Fiap sta chiedendo,<br />

da tempo,<br />

al Governo», aggiunge<br />

Peron.<br />

18<br />

19


SULLA STRADA<br />

PONTE SÌ PONTE NO<br />

Occasione<br />

o disastro<br />

Unire la Sicilia<br />

al Continente<br />

costerà molto.<br />

In tutti i sensi<br />

Ponte sullo Stretto,<br />

eterno tormentone dei<br />

governi di destra o reale<br />

necessità? «La decisione<br />

del Governo di realizzare<br />

il Ponte sullo Stretto,<br />

bloccato anni fa dalla cultura<br />

vetero ambientalista,<br />

contraria a ogni iniziativa<br />

infrastrutturale, rende giustizia<br />

a un popolo, quello<br />

siciliano, realizza un’opera<br />

europea indispensabile<br />

e migliora, riducendo le<br />

emissioni, i collegamenti<br />

con la piattaforma logistica<br />

più avanzata nel Mediterraneo»,<br />

tuona Paolo<br />

Uggè. Apriti cielo.<br />

«Chi dice no al Ponte<br />

magari si ricorda che<br />

qui c’è stato, un secolo<br />

abbondante fa, uno dei<br />

terremoti più devastanti<br />

della storia». «Credo che<br />

Uggè sappia benissimo<br />

cos’è stato il maremoto<br />

di Messina, ma anche<br />

che, un secolo dopo, l’uomo<br />

dispone di tecnologie<br />

straordinarie. Basta guardare<br />

cosa hanno realizzato<br />

i giapponesi in una terra<br />

molto a rischio di terremoti».<br />

«Nessuno dice<br />

però a cosa si va incontro.<br />

Lo Stretto di Messina<br />

è una gola fra l’Appennino<br />

calabro e le Madonie,<br />

il vento a 60 e più metri<br />

d’altezza è fortissimo. Risultato:<br />

spese folli per la<br />

manutenzione continua,<br />

si prevedono oscillazioni<br />

di 8 metri e più, in caso<br />

di vento forte chiusura».<br />

«Sul piatto della bilancia<br />

vanno messi da una<br />

parte i costi dell’opera,<br />

imponenti, dall’altra i benefici<br />

di un collegamento<br />

non solo via mare con la<br />

Sicilia che consentirebbe<br />

a tutti i suoi abitanti di<br />

compiere uno straordinario<br />

passo in avanti sotto<br />

ogni punto di vista».<br />

Oscar Sandri<br />

Come dire: non dipende da<br />

noi, quei 285 milioni dipendono<br />

dalla decisione che<br />

prenderà il dicastero guidato<br />

da Giancarlo Giorgetti.<br />

Nessun contributo<br />

delle imprese per l’Art<br />

E se l’intervento del Mef non<br />

dovesse arrivare? In questo<br />

caso, con tutta la buona volontà<br />

delle associazioni che<br />

non paiono particolarmente<br />

bellicose, la pace sarebbe finita.<br />

Anche perché l’altro tema<br />

da rotta di collisione con<br />

l’Esecutivo è quello dell’esenzione<br />

dal contributo Art.<br />

Dopo il non esaltante incontro<br />

al Mit, le associazioni<br />

hanno scritto una letterina dai<br />

toni fermi al ministro Salvini<br />

e al vice Rixi: «Siamo fermamente<br />

convinti che le imprese<br />

iscritte all’Albo non debbano<br />

versare alcun contributo<br />

all’Autorità di regolazione<br />

dei trasporti». Si è così ribadito<br />

che il settore di appartenenza<br />

e le attività svolte non<br />

competono all’Art e il contributo<br />

non serve per finanziare<br />

attività regolatorie, bensì<br />

competenze amministrative<br />

generiche (a carico della fiscalità<br />

generale). Aggiungendo<br />

poi che la normativa italiana,<br />

nonché numerose pronunce<br />

della Corte di<br />

giustizia Ue,<br />

hanno stabilito<br />

che nel settore<br />

vige il libero<br />

mercato,<br />

quindi no alla<br />

regolazione<br />

economica da<br />

parte di soggetti<br />

terzi.<br />

Tornando all’incontro del<br />

Mit, l’unico risultato è il ‘tavolo’<br />

che si riunirà ogni mese.<br />

Siamo fermamente<br />

convinti che gli<br />

iscritti all’Albo non<br />

debbano versare il<br />

contributo all’Art<br />

Unatras<br />

Chiesto con forza il confronto<br />

organico e costante sul tema<br />

delle regole e del funzionamento<br />

del mercato, le associazioni<br />

hanno ottenuto da Rixi<br />

la costituzione di un tavolo<br />

permanente, coordinato dal<br />

capo dipartimento, che si riunirà<br />

con cadenza mensile e<br />

che affronterà la lunga lista<br />

delle criticità segnalate a più<br />

riprese. Un lungo elenco: «Insostenibile<br />

situazione<br />

delle<br />

revisioni che le<br />

Motorizzazioni<br />

non fanno<br />

più nei tempi<br />

corretti; cronica<br />

carenza<br />

di conducenti,<br />

per i quali si<br />

richiede l’aumento del limite<br />

di esenzione sull’indennità di<br />

trasferta fermo al 1995; regolamentazione<br />

dei tempi di<br />

attesa al carico e scarico (con<br />

focus sui container nei porti);<br />

certezza su tempi di pagamento<br />

e costi di esercizio; risorse<br />

per l’intermodalità (Marebonus<br />

e Ferrobonus); revisione<br />

del calendario divieti di circolazione».<br />

Ma qualcuno parla<br />

di fallimento<br />

«La settimana prossima si insedierà<br />

al Mit il tavolo tecnico<br />

per trovare soluzioni concrete.<br />

A partire dalla spendibilità dei<br />

285 milioni di euro già stanziati.<br />

Discuteremo sul contributo<br />

Art, sul quale c’è una<br />

forte richiesta di esonero. Il<br />

problema economico si unisce<br />

a quello gestionale sul quale<br />

interverremo con una regolamentazione<br />

mirata», scrive<br />

Rixi in una nota.<br />

Ma c’è chi considera l’incontro<br />

un totale fallimento.<br />

«Niente sul fronte dei 285<br />

milioni per il caro-gasolio,<br />

così come sul fronte normativo<br />

e della riforma del settore,<br />

nessun freno alla concorrenza<br />

selvaggia o ripensamento sul<br />

ruolo delle Motorizzazioni. In<br />

compenso, la solita inutile e<br />

sterile certezza del ‘tavolo’»,<br />

sbotta la presidente di Ruotelibere,<br />

Cinzia Franchini, «La<br />

nota diramata ha il sapore di<br />

quei comunicati<br />

senza tempo:<br />

sarebbe potuta<br />

uscire ieri<br />

come uno o<br />

cinque anni fa,<br />

cambiando solo<br />

il nome del<br />

ministro, perché<br />

gli stessi<br />

nomi dei rappresentanti delle<br />

associazioni sono immutati e<br />

immutabili. Da una parte il<br />

Governo che riconosce i pro-<br />

DUE O TRE COSE DA CHIEDERE A SALVINI<br />

Ritardi della<br />

Motorizzazione<br />

nella revisione<br />

dei veicoli<br />

pesanti, procrastinazione<br />

senza<br />

fine dei cantieri<br />

lungo diversi<br />

tratti autostradali<br />

della Penisola<br />

e mancanza di<br />

incentivi per la<br />

sostituzione del<br />

parco veicoli.<br />

Sono i problemi<br />

principali segnalati<br />

nel duplice<br />

documento consegnato<br />

dai rappresentanti<br />

di<br />

Cna-Fita e Cna<br />

Meccatronici al<br />

Teatro grottesco<br />

che mette in scena<br />

sempre lo stesso<br />

finale: il tavolo<br />

permanente<br />

Cinzia Franchini<br />

TRASPORTI A<br />

POCO PREZZO<br />

Claudio Donati,<br />

segretario di<br />

Assotir (foto),<br />

denuncia<br />

l’anomalia della<br />

sottotariffazione<br />

che può portare<br />

a fenomeni di<br />

illegalità. Ma<br />

chiede anche una<br />

cabina di regia<br />

per gli autisti e le<br />

aree di sosta in<br />

Lombardia.<br />

blemi e dice di condividere le<br />

legittime richieste, dall’altra i<br />

rappresentanti delle associazioni<br />

che ciclicamente si ritrovano<br />

all’Albo e, in modo<br />

autoreferenziale, rispettano il<br />

gioco delle parti avanzando richieste<br />

e accettando che nessuna<br />

trovi realizzazione pratica.<br />

Teatro grottesco che, mette<br />

in scena sempre la stessa conclusione:<br />

il tavolo permanente<br />

(mensile). E<br />

ministro Matteo<br />

Salvini, in occasione<br />

del tavolo<br />

sulla sicurezza<br />

stradale tenutosi<br />

al Dicastero di<br />

Porta Pia.<br />

A detta di Cna-<br />

Fita, per migliorare<br />

le condizioni<br />

della viabilità importa<br />

assicurare<br />

da parte della<br />

Motorizzazione<br />

il rispetto dei<br />

termini di legge<br />

nell’eseguire le<br />

revisioni sui mezzi<br />

pesanti.<br />

Senza controlli<br />

tecnici, camion<br />

e bus non possono<br />

operare in<br />

sicurezza, con<br />

divieto di circolare<br />

in molti paesi<br />

dell’Ue.<br />

Così facendo il<br />

danno alla competitività<br />

delle<br />

imprese italiane<br />

del trasporto si<br />

fa enorme.<br />

È poi tempo di<br />

attuare l’archivio<br />

nazionale delle<br />

strade per la<br />

manutenzione<br />

programmata e il<br />

recupero in termini<br />

di efficienza<br />

della velocità<br />

commerciale media<br />

del Paese.<br />

Servono misure<br />

incentivanti per il<br />

ricambio in chiave<br />

green dei veicoli<br />

in dotazione<br />

alle imprese del<br />

trasporto merci<br />

e persone, interventi<br />

intesi a realizzare<br />

aree di<br />

sosta adeguate<br />

alle esigenze dei<br />

trasportatori e<br />

correttivi alle disposizioni<br />

vigenti<br />

sul Marebonus,<br />

che nel penalizzare<br />

le imprese<br />

dell’autotrasporto<br />

pongono un<br />

freno al trasporto<br />

via mare.<br />

tutti che fingono<br />

di credere<br />

a un finale diverso.<br />

Intanto<br />

il mondo vero<br />

combatte per<br />

non arrendersi<br />

per non cedere<br />

all’illegalità».<br />

E che sulla strada la situazione<br />

sia tutt’altro che rosea lo<br />

conferma la denuncia lanciata<br />

da Assotir nel corso del Convegno<br />

sull’autotrasporto lombardo:<br />

le imprese in Regione<br />

lavorano con tariffe in media<br />

del 30-40 per cento più basse<br />

di quelle indicate dal ministero<br />

delle Infrastrutture e dei<br />

Trasporti. Viene da chiedersi<br />

quale sia la situazione in altre<br />

regioni, specie al Sud. Per<br />

questo è fondamentale costituire<br />

subito un (altro) ‘tavolo’<br />

Regionale per la legalità,<br />

promosso e coordinato dalla<br />

Regione. Tanto più che il settore<br />

in Lombardia rappresenta<br />

quasi il 16 per cento del totale<br />

Italia, e conta 12.278 imprese,<br />

perlopiù di piccole e medie<br />

dimensioni, che complessivamente<br />

danno lavoro a oltre<br />

160 mila addetti.<br />

Due progetti, per gli<br />

autisti e le aree di sosta<br />

«La costante sotto tariffazione<br />

del trasporto è un’anomalia<br />

che va analizzata con attenzione»,<br />

dice Claudio Donati,<br />

segretario nazionale di Assotir,<br />

«Perché indica che ci sono<br />

dei rischi per la sicurezza<br />

del mercato. Inoltre, in alcuni<br />

casi è legata a fenomeni<br />

di illegalità». L’associazione<br />

chiede inoltre alla Regione di<br />

costituire una cabina di regia<br />

per dar vita al Progetto autisti<br />

oltreché di varare un Piano<br />

regionale per le aree di sosta<br />

per i camion.<br />

Riccardo Venturi<br />

20<br />

21


IL PARTERRE DELLA<br />

TAVOLA ROTONDA<br />

Maurizio Cervetto,<br />

direttore di <strong>Vado</strong> e<br />

<strong>Torno</strong>, e Luca Barassi,<br />

direttore di Trasportare<br />

oggi in Europa, hanno<br />

interagito con ospiti<br />

di grande rilievo. Da<br />

sinistra, il capo della<br />

direzione Infrastrutture<br />

e Trasporti della<br />

Regione Veneto, Marco<br />

D’Elia; il direttore<br />

generale mercato Italia<br />

di Iveco, Massimiliano<br />

Perri; il coordinatore<br />

didattico di evenT,<br />

Paolo Volta; l’avvocato<br />

Francesca Bonino dello<br />

studio legale Ntcm;<br />

Sandro Pietramala,<br />

Qhse e Sustainability<br />

manager di Savino del<br />

Bene; il responsabile<br />

delle relazioni esterne<br />

di Alis, Nicolò<br />

Berghinz. Al dibattito<br />

ha partecipato anche il<br />

vice presidente di Alis,<br />

Marcello Di Caterina.<br />

Al via a Letexpo il Sustainable Tour <strong>2023</strong><br />

LOGISTICA<br />

È VERA<br />

CRISI?<br />

I grandi cambiamenti geopolitici,<br />

economici e sociali degli ultimi anni<br />

hanno avuto un impatto significativo sui<br />

flussi delle merci, mettendo a dura prova<br />

il settore della logistica. In che modo<br />

adeguarsi al nuovo scenario?<br />

Non poteva iniziare<br />

meglio l’edizione<br />

<strong>2023</strong> del Sustainable<br />

Tour, il ciclo di incontri sulla<br />

sostenibilità nel mondo<br />

dei trasporti e della logistica<br />

giunto al quinto anno e<br />

promosso da evenT. A Letexpo,<br />

la fiera della logistica<br />

sostenibile, si è parlato<br />

dell’impatto della geopolitica<br />

europea sulla sostenibilità<br />

della filiera logistica<br />

internazionale. E il dibattito<br />

ha coinvolto rappresentanti<br />

del mondo istituzionale, associativo,<br />

industriale e professionale.<br />

22<br />

23


LO SGUARDO VERSO<br />

IL FUTURO<br />

All’incontro, che si<br />

è tenuto la mattina<br />

del 9 marzo, secondo<br />

giorno di apertura<br />

di Letexpo, ha<br />

assistito un nutrito<br />

pubblico. Molti gli<br />

studenti in visita alla<br />

fiera e interessati<br />

agli sviluppi futuri<br />

della logistica. Un<br />

settore che, come<br />

ha sottolineato<br />

il vicepresidente<br />

di Alis, Marcello<br />

Di Caterina, offre<br />

molte opportunità<br />

professionali a<br />

diplomati e laureati.<br />

Guarda il video<br />

del talk show su<br />

YouTube<br />

Tutte le declinazioni dello shoring<br />

Di reshoring, o<br />

rilocalizzazione,<br />

abbiamo un po’ tutti<br />

sentito parlare: è il<br />

fenomeno che consiste<br />

nel riportare ‘alla base’<br />

attività produttive<br />

delocalizzate in paesi<br />

diversi da quelli di<br />

origine. Friendshoring<br />

o nerashoring, invece,<br />

possono essere per<br />

qualcuno concetti<br />

nuovi. Il coordinatore<br />

didattico di evenT,<br />

Paolo Volta, è partito<br />

proprio da qui nel<br />

suo consueto punto<br />

che ha dato il via<br />

alla conversazione<br />

a Letexpo. Dicendo,<br />

per esempio, che<br />

l’Italia è al secondo<br />

posto in Europa per<br />

reshoring, appena<br />

dietro alla Francia<br />

e davanti al Regno<br />

Unito, con la Cina<br />

davanti a tutti come<br />

area di provenienza<br />

delle aziende riportate<br />

a casa. E se il<br />

friendshoring descrive<br />

la tendenza a fare<br />

affari tra partner che<br />

condividono valori<br />

e politica, nell’ottica<br />

di ridurre i possibili<br />

fattori di vulnerabilità,<br />

il nearshoring è<br />

quel fenomeno che<br />

descrive la volontà<br />

di rilocalizzare<br />

la produzione<br />

in una nazione<br />

geograficamente<br />

vicina, che possa<br />

offrire infrastrutture e<br />

tecnologie adeguate,<br />

nonché manodopera<br />

a condizioni<br />

economicamente<br />

vantaggiose. Se non<br />

una negazione della<br />

globalizzazione, quanto<br />

meno un suo radicale<br />

ripensamento.<br />

UN INCONTRO TRA<br />

MONDI DIVERSI<br />

La prima tappa del<br />

Sustainable Tour è<br />

stata animata da<br />

professionisti di<br />

estrazione varia. Qui<br />

accanto, da sinistra,<br />

Marco D’Elia (Regione<br />

Veneto) e Massimiliano<br />

Perri (Iveco). Nella<br />

pagina accanto, un<br />

sorridente Marcello Di<br />

Caterina (Alis) e, alla<br />

sua destra, Sandro<br />

Pietramala (Savino del<br />

Bene).<br />

Punto di partenza del confronto,<br />

moderato dal direttore di<br />

<strong>Vado</strong> e <strong>Torno</strong>, Maurizio Cervetto,<br />

e dal direttore di Trasportare<br />

oggi in Europa, Luca<br />

Barassi, sono state le grandi<br />

mutazioni conseguenti a veri<br />

e propri choc, come li ha definiti<br />

il responsabile delle relazioni<br />

esterne di Alis, Nicolò<br />

Berghinz, che hanno sconvolto<br />

il mondo, dalla pandemia<br />

alla guerra in Ucraina.<br />

Secondo il professor Paolo<br />

Volta, coordinatore didattico<br />

di evenT, le tensioni geopolitiche<br />

si uniscono ad altri importanti<br />

driver di cambiamento,<br />

come trasformazione digitale<br />

e sostenibilità, producendo<br />

un ripensamento complessivo<br />

della supply chain, con fenomeni<br />

come reshoring (con<br />

l’Italia al secondo posto in<br />

Europa nel 2022), friendshoring<br />

e nearshoring: il ripensamento<br />

della globalizzazione,<br />

insomma, come è stata intesa<br />

fino a oggi (nel parliamo più<br />

diffusamente nel box alla pagina<br />

successiva), con la conseguente<br />

richiesta di una logistica<br />

dinamica ed efficiente.<br />

Nonché eco-sostenibile.<br />

La spinta verso<br />

tecnologie alternative<br />

Si può, dunque, parlare di<br />

crisi della logistica? E cosa<br />

dobbiamo aspettarci per il futuro?<br />

«La logistica ha dovuto<br />

affrontare delle crisi senza<br />

precedenti, con tanti problemi<br />

concentrati in un periodo molto<br />

ristretto, ma non si ferma<br />

e non si può fermare», sintetizza<br />

Massimiliano Perri, capo<br />

del mercato Italia di Iveco.<br />

La sostenibilità, cadenzata<br />

da programmi come il Fit for<br />

55 europeo, passa anche dalla<br />

tecnologia e dallo sviluppo<br />

dei veicoli per il trasporto<br />

pesante su gomma, imprescindibile<br />

secondo Perri. «È evidente<br />

la spinta verso veicoli<br />

a trazione elettrica, che però<br />

oggi non garantiscono la stessa<br />

autonomia e flessibilità del<br />

diesel. Noi crediamo molto in<br />

tecnologie alternative al diesel<br />

ma fondate sul motore a<br />

combustione, come per esempio<br />

i biocombustibili». Molto<br />

legale, che prevede sorprese<br />

per quanto riguarda le scelte<br />

legislative europee, ma anche<br />

italiane, nel prossimo futuro.<br />

Un esempio italiano, non a<br />

caso, è stato descritto da Marco<br />

D’Elia, a capo della direzione<br />

Infrastrutture e Trasporti<br />

della Regione Veneto, che<br />

si è soffermato sull’adozione<br />

di strumenti ‘dinamici’ come<br />

il Piano regionale dei trasporti,<br />

entrato in vigore nel 2020,<br />

concepito per «monitorare il<br />

raggiungimento degli obiettivi<br />

attraverso un sistema di indidipenderà<br />

dalle normative,<br />

come quelle che l’Europa sta<br />

proponendo: pensiamo agli<br />

obiettivi di decarbonizzazione<br />

nel settore automotive per il<br />

2035 e il 2050.<br />

«La normativa europea<br />

che ci poneva delle date precise<br />

sta mostrando i primi<br />

segnali di ravvedimento, e il<br />

riferimento è ovviamente alla<br />

proposta del divieto di vendita<br />

di veicoli leggeri a benzina o<br />

diesel, oggi messa in discussione»,<br />

ha spiegato Francesca<br />

Bonino di Ntcm Studio<br />

catori per capire come il mondo<br />

della logistica si adatta ai<br />

mutamenti che possono anche<br />

generare delle crisi».<br />

Crisi della domanda<br />

o dell’offerta?<br />

Nel concreto della logistica<br />

è entrato Sandro Pietramala,<br />

Qhse & Sustainability manager<br />

di Savino del Bene,<br />

multinazionale nella logistica<br />

integrata internazionale con<br />

oltre 5 mila dipendenti e un<br />

fatturato di 4,5 miliardi di<br />

euro. «Mi chiedo se la crisi<br />

della logistica sia una crisi<br />

della domanda o dell’offerta.<br />

La pandemia ha sicuramente<br />

creato una crisi sistemica.<br />

Nel periodo post-pandemico il<br />

sistema cambia molto velocemente,<br />

la questione è come si<br />

adattano le aziende».<br />

E qui entra in gioco il concetto<br />

di resilienza. «L’importanza<br />

della logistica si è vista<br />

proprio nel periodo della pandemia»,<br />

ha ricordato il vice<br />

presidente di Alis, Marcello<br />

Di Caterina.<br />

E oggi, superato quel momento,<br />

ha detto Di Caterina<br />

rivolgendosi ai tanti giovani<br />

presenti tra il pubblico, «c’è<br />

una carenza enorme di personale<br />

specializzato in tanti<br />

settori della logistica e dunque<br />

un mondo di opportunità<br />

nell’ambito del trasporto intermodale».<br />

A questo proposito, è stato<br />

ricordato come sia importante<br />

eliminare le diversità tra<br />

l’ambito ferroviario, quello<br />

stradale e quello marittimo<br />

della logistica per riuscire, finalmente,<br />

a fare sistema.<br />

Fabrizio Dalle Nogare<br />

24<br />

25


Numeri in crescita per la seconda edizione di Letexpo<br />

QUANDO<br />

IL FORMAT<br />

PIACE<br />

DAVVERO<br />

La quattro giorni promossa e<br />

organizzata da Alis a Fiera Verona<br />

supera abbondantemente i già ottimi<br />

risultati della precedente edizione,<br />

confermando centralità e importanza,<br />

nell’ambito del trasporto, della<br />

logistica e dei servizi ad esso collegati<br />

Confermarsi è spesso più difficile che fare l’exploit,<br />

o almeno così si dice. Se vale per le<br />

fiere, allora l’esperimento veronese di Alis con<br />

Letexpo pare funzionare. Quanto meno a giudicare<br />

dai numeri diffusi dagli organizzatori dopo la kermesse,<br />

in termini di visitatori, di aziende ed enti<br />

partecipanti, così come di relatori di primo piano.<br />

26<br />

27


Vediamoli, innanzitutto, questi<br />

numeri. Secondo Alis, 80<br />

mila persone hanno visitato i<br />

padiglioni della fiera nei giorni<br />

di Letexpo, che ha ospitato<br />

alla sua seconda edizione 310<br />

espositori. Proprio come l’anno<br />

scorso, tra Casa Alis e gli<br />

altri spazi destinati all’attività<br />

convegnistica sono intervenuti<br />

tra l’8 e l’11 marzo qualcosa<br />

come 350 relatori. E proprio<br />

come nella prima edizione, si<br />

è trattato di una vera e propria<br />

sfilata di ministri (8), vice ministri<br />

e sottosegretari (9), intervenuti<br />

per dialogare su tanti<br />

argomenti, e specialmente sul<br />

presente e il futuro della logistica,<br />

settore che s’intreccia<br />

a doppio filo con la politica.<br />

Proiettare la logistica<br />

verso il futuro<br />

Peraltro, questo momento storico<br />

non fa eccezione, visto<br />

che i prossimi mesi saranno<br />

cruciali per mettere nero su<br />

bianco i progetti collegati a<br />

quell’ancora di salvezza, chiamata<br />

Pnrr, lanciata dall’Europa<br />

nel pieno della crisi pandemica<br />

e che ora rappresenta<br />

un’enorme opportunità per<br />

rinnovare la logistica italiana,<br />

incrementare la spinta intermodale<br />

e proiettarla verso il<br />

futuro e verso quella parola<br />

La visione di Iveco è multi tecnologica<br />

La questione delle<br />

normative europee<br />

sulla mobilità è cruciale<br />

nelle strategie che le<br />

case elaborano per il<br />

futuro a medio e lungo<br />

termine. Al centro del<br />

dibattito, non a caso,<br />

ci sono le aperture<br />

nei confronti dei<br />

carburanti ‘puliti’ che<br />

potrebbero garantire<br />

ai motori endotermici<br />

una seconda vita,<br />

senza intaccare la<br />

decarbonizzazione.<br />

Al direttore generale<br />

del mercato Italia di<br />

Iveco, Massimiliano<br />

Perri, abbiamo chiesto<br />

un commento proprio<br />

su questo aspetto.<br />

«L’apertura sul<br />

pacchetto Fit for 55<br />

che regola la mobilità<br />

da qui al 2035 è molto<br />

importante. Di fatto,<br />

oggi si inizia a parlare<br />

di e-fuels e bio-fuels.<br />

Noi di Iveco in questo<br />

senso siamo stati un<br />

po’ i precursori, perché<br />

già parecchi anni fa<br />

abbiamo lanciato i<br />

veicoli a bio-Lng che<br />

sono sostenibili al<br />

cento per cento». Ma<br />

quale può essere la<br />

portata dei carburanti<br />

‘alternativi’, in questo<br />

caso, appunto, e-fuels e<br />

bio-fuels, nel processo<br />

di decarbonizzazione<br />

in atto? «Sono quei<br />

carburanti che durante<br />

la loro formazione<br />

assorbono una quantità<br />

di anidride carbonica<br />

esattamente equivalente<br />

a quella che il veicolo<br />

nel suo funzionamento<br />

rilascia. Sono,<br />

insomma, carburanti<br />

completamente<br />

compatibili con la<br />

mobilità sostenibile,<br />

Infatti, il ciclo completo<br />

è totalmente a impatto<br />

zero».<br />

Mercedes sul filo tra presente e futuro<br />

28<br />

Ci sembrava<br />

importante esporre<br />

due tipologie di veicoli<br />

che rappresentassero<br />

il presente e il futuro<br />

non troppo lontano». Il<br />

riferimento dell’Ad di<br />

Mercedes-Benz Trucks<br />

Italia, Maurizio Pompei,<br />

è all’ultima generazione<br />

dello stradale Actros<br />

L Euro 6e, esposto<br />

insieme all’eActros,<br />

Sty 2022. «È uno dei<br />

tre veicoli elettrici che<br />

abbiamo in gamma,<br />

un carro disponibile<br />

in due versioni da<br />

300 e 400 chilometri<br />

di autonomia. I nostri<br />

motori elettrici sono<br />

posizionati all’interno<br />

degli assali, così da<br />

trasferire l’energia<br />

sviluppata dal motore<br />

alla ruota, evitando le<br />

dispersioni di energia.<br />

Questo consente<br />

di massimizzare<br />

sia l’andamento del<br />

veicolo, sia le fasi di<br />

ricarica rigenerativa».<br />

DIESEL E GAS<br />

(ANCHE BIO)<br />

L’Actros L di<br />

Mercedes<br />

nella versione<br />

compatibile<br />

con lo standard<br />

di emissioni<br />

Euro 6e, punta<br />

di diamante<br />

dell’offerta<br />

diesel della<br />

Stella. In tema di<br />

pesanti stradali,<br />

l’Iveco S-Way<br />

campeggiava<br />

allo stand Mecar,<br />

col supporto<br />

di Iveco, anche<br />

nella versione<br />

alimentata a<br />

gas naturale e<br />

compatibile sia<br />

con bio-Cng<br />

sia con bio-<br />

Lng, a tutto<br />

vantaggio della<br />

sostenibilità.<br />

spesso ripetuta, e quanto mai<br />

cruciale per le prospettive future,<br />

che è sostenibilità.<br />

Degli otto ministri intervenuti<br />

a Letexpo, quello più<br />

vicino al nostro mondo è<br />

certamente Matteo Salvini,<br />

responsabile di un dicastero<br />

chiave come quello delle<br />

Infrastrutture e dei Trasporti.<br />

Dal palco di Letexpo, Salvini<br />

ha fatto un bilancio dei<br />

primi quattro mesi alla guida<br />

del Mit, denunciando di aver<br />

trovato, a proposito di infrastrutture<br />

«centinaia di milioni<br />

di euro di progetti fermi per<br />

burocrazia o mancanza di autorizzazioni.<br />

Penso che l’Italia<br />

non abbia solo difficoltà<br />

a trovare fondi, ma anche a<br />

metterli a terra».<br />

Il ministro si è soffermato<br />

anche sull’ormai annosa<br />

questione dei divieti imposti<br />

29


dall’Austria sulla direttrice<br />

del Brennero, confermando<br />

la sua volontà di intervenire<br />

per affrontare la questione<br />

dal punto di vista politico:<br />

«Rivendicherò il diritto al<br />

lavoro delle aziende dell’autotrasporto<br />

italiano perché i<br />

trattati europei vanno rispettati<br />

e devono valere per tutti.<br />

Non è possibile che l’Austia,<br />

autonomamente e illegittimamente,<br />

ponga dei divieti allo<br />

spostamento delle merci che<br />

impediscono agli autotrasportatori<br />

di lavorare».<br />

Integrati anche<br />

nei padiglioni<br />

«Il cluster della logistica sta<br />

diventando integrato», ha aggiunto<br />

il vice di Salvini, Edoardo<br />

Rixi, «Eventi come questo<br />

testimoniano i passi avanti<br />

che sono stati fatti negli ultimi<br />

decenni verso uno scenario<br />

che mette insieme dall’autotrasporto<br />

al ferro, fino al mare<br />

e al trasporto aereo. In futuro<br />

non ci sarà solo una modalità<br />

di trasporto: più diventa globale<br />

il sistema, più aumenta la<br />

complessità».<br />

Grande soddisfazione, e<br />

sentiti ringraziamenti a tutti<br />

i relatori istituzionali intervenuti<br />

all’edizione di quest’anno<br />

sono stati espressi dal presidente<br />

di Alis, Guido Grimal-<br />

Per Scania il focus è (anche) sui servizi<br />

Lavamposto italiano<br />

del Grifone ha<br />

utilizzato l’evento<br />

fieristico veronese<br />

per promuovere la<br />

transizione verso una<br />

mobilità e un’economia<br />

più sostenibili<br />

grazie alla gamma<br />

di soluzioni, dalla<br />

nuova generazione di<br />

autocarri 13 litri Super<br />

ai servizi finanziari e<br />

di assistenza. L’Ad di<br />

Scania Italia, Enrique<br />

Enrich, ce ne ha<br />

parlato in modo più<br />

approfondito. «Oltre<br />

ai nostri prodotti,<br />

vogliamo mostrare<br />

anche il nostro<br />

portfolio di servizi in<br />

tema di manutenzione,<br />

connettività e servizi<br />

finanziari in generale».<br />

Senza tralasciare<br />

quello che tutti allo<br />

stand Scania volevano<br />

vedere: il pesante<br />

stradale della linea<br />

Super, «il più efficiente<br />

del mondo», secondo<br />

l’Ad di Scania Italia,<br />

che promette «con<br />

un’efficienza termica<br />

di oltre il 50 per cento<br />

che assicura a tutti<br />

i trasportatori un<br />

significativo risparmio<br />

di carburante».<br />

E sulla partecipazione<br />

per il secondo anno<br />

consecutivo alla<br />

rassegna veronese,<br />

Enrich si esprime<br />

così: «Il contesto<br />

di Letexpo è una<br />

preziosa occasione<br />

per evidenziare come<br />

nel prossimo futuro,<br />

grazie a continui<br />

investimenti in ricerca<br />

e sviluppo, le soluzioni<br />

Scania contribuiranno<br />

a migliorare il parco<br />

circolante italiano,<br />

sostenendo le imprese<br />

e la società in questa<br />

transizione».<br />

Ford Trucks: obiettivo cinque per cento<br />

30<br />

La fiera rappresenta<br />

per noi un importante<br />

momento di confronto<br />

e di scambio con i<br />

principali player del<br />

settore, per questo<br />

è molto importante<br />

esserci», ha detto<br />

ai nostri microfoni<br />

Lorenzo Boghich, Ad di<br />

Ford Trucks Italia. «Il<br />

veicolo che abbiamo<br />

portato qui è il nostro<br />

F-Max, il veicolo che<br />

commercializziamo<br />

con volumi maggiori al<br />

momento». A Boghich<br />

abbiamo chiesto<br />

anche un commento<br />

su quote di mercato e<br />

obiettivi. «Il 3 per cento<br />

di quota di mercato<br />

del 2022 è in linea<br />

con i nostri obiettivi.<br />

Puntiamo quest’anno<br />

a recuperare ancora<br />

qualcosa e attestarci<br />

intorno al 4,5-5 per<br />

cento, con un volume<br />

tra 900 e mille veicoli<br />

sul mercato. L’anno è<br />

iniziato bene».<br />

EFFICIENZA E<br />

AFFIDABILITÀ<br />

L’F-Max di Ford<br />

Trucks, punto di<br />

riferimento del<br />

costruttore nella<br />

gamma pesante<br />

e arma principale<br />

dell’Ad Lorenzo<br />

Boghich per<br />

raggiungere<br />

al più presto<br />

l’obiettivo del<br />

5 per cento<br />

di quota di<br />

mercato in Italia.<br />

Efficienza è la<br />

parola chiave<br />

della serie Super<br />

di Scania, che<br />

a Letexpo ha<br />

posto l’accento<br />

anche sull’offerta<br />

integrata di<br />

servizi che la<br />

casa svedese<br />

propone ai<br />

clienti.<br />

di. «Se già lo scorso anno<br />

eravamo rimasti molto soddisfatti<br />

della prima edizione<br />

di Letexpo, quest’anno siamo<br />

ancora più orgogliosi per lo<br />

straordinario successo e per i<br />

risultati ottenuti nella seconda<br />

edizione appena conclusa,<br />

testimoniati da numeri importantissimi<br />

che hanno superato<br />

le più rosee aspettative».<br />

E i truck? Come testimoniano<br />

queste pagine, metà dei<br />

costruttori presenti in Italia ha<br />

creduto nella kermesse, con<br />

Mercedes ad aggiungersi alle<br />

altre case, presenti anche<br />

lo scorso anno. Col risultato<br />

che, a braccetto con operatori<br />

logistici, autorità portuali,<br />

trailer, componenti e soluzioni<br />

di connettività e digitalizzazione<br />

per la gestione delle<br />

flotte, c’erano anche i giganti<br />

della strada.<br />

31


European truck racing championship<br />

SARÀ LOTTA<br />

TRA<br />

GIGANTI<br />

Cresce l’attesa per il<br />

primo appuntamento<br />

della stagione,<br />

che come ormai è<br />

tradizione si svolgerà<br />

sul circuito di Misano<br />

Adriatico. Il campione<br />

in carica Kiss punta<br />

dritto alla storica<br />

cinquina, gli avversari,<br />

con il pentatitolato<br />

Hahn in testa, vogliono<br />

riprendersi la scena<br />

Quando nel 2011 Jochen Hahn, tedesco<br />

di Altensteig, vinceva il suo primo titolo<br />

nell’European truck racing championship,<br />

Norbert Kiss, ungherese di Szombathely,<br />

in quello stesso campionato debuttava,<br />

e pure onorevolmente, considerando la vittoria<br />

conquistata nell’ultimo appuntamento della stagione,<br />

sul circuito madrileno di Jarama. Quel<br />

successo non sarebbe rimasto l’unico nella<br />

fortunata carriera di Hahn. Nei due anni successivi,<br />

2012 e 2013, sempre affidandosi alla<br />

competitività del suo Man, l’occhialuto pilota<br />

tedesco si sarebbe infatti confermato sul trono<br />

della categoria, entrando di diritto nella storia<br />

delle corse di camion accanto ai vari Chapman,<br />

Parrish, Luostarinen, Kreutzpointner.<br />

32 33


Formula Truck si parte il 20 aprile<br />

C on il primo<br />

appuntamento<br />

dell’Etrc <strong>2023</strong>, in<br />

programma a Misano<br />

Adriatico sabato 20 e<br />

domenica 21 maggio,<br />

riprende anche Formula<br />

Truck. Proprio come i<br />

truck da competizione<br />

approfittano della lunga<br />

pausa invernale per<br />

migliorare e affinare<br />

la messa a punto e<br />

rinnovare la livrea,<br />

anche il programma<br />

prodotto da evenT,<br />

giunto alla sua terza<br />

stagione, si presenta<br />

ai nastri di partenza<br />

rinnovato in modo<br />

sostanziale. La prima<br />

e più importante<br />

novità riguarda il<br />

format stesso della<br />

trasmissione. Pur<br />

dando sempre ampio<br />

risalto a ciascuna<br />

delle nove tappe del<br />

campionato, con<br />

fucus particolare<br />

sulla gara di Misano,<br />

storicamente l’unico<br />

round italiano della<br />

serie continentale,<br />

Formula Truck allarga<br />

infatti il suo orizzonte<br />

abbracciando anche<br />

tutto ciò che, al di<br />

fuori delle piste,<br />

riguarda il variegato<br />

e articolato universo<br />

del trasporto merci su<br />

strada in tutte le sue<br />

declinazioni (camion<br />

e veicoli commerciali,<br />

ma anche specializzati<br />

per la cava e il<br />

cantiere). Novità di<br />

prodotto, prove su<br />

strada, notizie dal<br />

mondo dell’industria<br />

del camion, della<br />

componentistica ad<br />

esso legata, interviste<br />

e approfondimenti con<br />

ospiti: Formula Truck<br />

si trasforma insomma<br />

in un agile quanto<br />

completo contenitore.<br />

In tutto e per tutto un<br />

telegiornale dedicato<br />

al truck. A condurre<br />

in studio, e qui c’è<br />

la seconda novità<br />

che caratterizza il<br />

programma, saranno<br />

Luca Barassi e Fabrizio<br />

Dalle Nogare, con<br />

Alberto Gimmelli che<br />

invece si occuperà,<br />

con il supporto dei<br />

filmati riguardanti le<br />

36 gare in programma,<br />

dello spazio dedicato<br />

all’European Truck<br />

racing championship. A<br />

completare il bouquet<br />

di novità, il nuovo<br />

studio di Milano, con<br />

scenografia e sfondo<br />

totalmente rinnovato<br />

rispetto alla scorsa<br />

stagione.<br />

Come già lo<br />

scorso anno, Formula<br />

Truck va in onda su<br />

Go-Tv, canale 229 di<br />

Sky alle ore 19,15 (e<br />

live streaming sui<br />

nostri canali social).<br />

Cinque le puntate<br />

di Formula Truck in<br />

programma in questo<br />

<strong>2023</strong>. Segnatevi le date<br />

a circoletto rosso sul<br />

calendario. Nella prima<br />

puntata, il 20 aprile,<br />

proporremo tra le altre<br />

cose la presentazione<br />

dei nove appuntamenti<br />

dell’Etrc <strong>2023</strong>, dei piloti<br />

e dei team in gara.<br />

Seconda imperdibile<br />

puntata il 25 maggio<br />

(con focus per la parte<br />

racing proprio sul<br />

Grand Prix di Misano).<br />

Le altre puntate di<br />

Formula Truck sono in<br />

programma il 6 luglio,<br />

il 14 settembre e il 12<br />

ottobre. Confermate sui<br />

canali social (Youtube<br />

e Facebook) di <strong>Vado</strong><br />

e <strong>Torno</strong> e Trasportare<br />

Oggi, le dirette integrali<br />

delle 36 gare dell’Etrc.<br />

A MISANO È SEMPRE<br />

SPETTACOLO<br />

Per la gioia del<br />

pubblico (oltre<br />

30 mila presenze<br />

lo scorso anno)<br />

a Misano, pista<br />

amatissima dai<br />

piloti, lo spettacolo<br />

non è mai un<br />

optional. La lotta<br />

ravvicinata del<br />

trenino a fianco<br />

(Calvet n.20, Reinert<br />

n.77, Halm n.44)<br />

ne è un esempio.<br />

Sotto, Kiss (n.1)<br />

davanti a Hahn<br />

(n.4).<br />

Assaporato il dolce gusto della<br />

vittoria, il tenace Jochen non<br />

si sarebbe peraltro accontentato<br />

di quello scintillante tris.<br />

Vestendo i panni del cannibale<br />

avrebbe infatti aggiunto<br />

alla personalissima e invidiata<br />

collezione, altri tre titoli,<br />

nel 2016 ancora e sempre al<br />

volante del fidatissimo Man,<br />

i due successivi, nel 2018 e<br />

2019 vestendo la casacca Iveco,<br />

diventando quindi con sei<br />

titoli conquistati il pilota più<br />

vittorioso della storia.<br />

L’irresistibile ascesa<br />

di Norbert Kiss<br />

L’Etrc aveva trovato il suo dominatore.<br />

Che fosse al volante<br />

di un Man o di un Iveco, Hahn<br />

dettava comunque legge. Era<br />

lui, Jochen da Altensteig, lo<br />

Schumacher dei camion. Il<br />

punto di riferimento. E naturalmente,<br />

l’uomo da battere.<br />

Nel mentre la sua stella<br />

continuava a brillare, ecco<br />

però emergere un altro talentuoso<br />

protagonista. Appunto,<br />

quel Norbert Kiss affacciatosi<br />

alle corse dei camion, dopo<br />

aver corso (e vinto) in auto,<br />

proprio nell’anno del primo<br />

urrà del pilota tedesco.<br />

Che Kiss non fosse una semplice<br />

meteora, apparve subito<br />

chiaro. E se già quella vittoria<br />

a Jarama 2011, nell’anno di<br />

presentazione, la diceva lunga<br />

sulle qualità e le ambizioni<br />

del pilota ungherese, le magiche<br />

stagioni 2014 e 2015,<br />

coronate con altrettanti titoli,<br />

avrebbero sancito l’appartenenza<br />

di Kiss a quel ristretto<br />

novero di piloti autorizzati a<br />

frequentare l’olimpo.<br />

Campione autentico con la<br />

‘C’ maiuscola, Kiss ha fatto<br />

suoi, sempre al volante del<br />

rosso Man del Team Revesz,<br />

anche i due ultimi campionati,<br />

mostrando sia nel 2021 così<br />

come l’anno scorso, una superiorità<br />

perfino imbarazzante<br />

per gli avversari.<br />

E così fanno sei titoli per<br />

Jochen Hahn e quattro per<br />

il suo rivale Norbert Kiss.<br />

Dal 2011 sono stati loro, con<br />

la sola eccezione di Adam<br />

Lacko, campione a sorpresa<br />

di una sola stagione nel 2017<br />

(mentre nel 2020 il campionato<br />

non si è disputato causa<br />

pandemia), a spartirsi il bottino<br />

più nobile.<br />

Logico, allora, che il campionato<br />

<strong>2023</strong> riparta da qui,<br />

dal duello tra Hahn e Kiss,<br />

tra Iveco e Man.<br />

34 35


Guidate voi i truck a Misano<br />

Una ghiotta<br />

opportunità. È<br />

quello che offre la<br />

due giorni di Misano,<br />

incentrata sulla<br />

prova di apertura<br />

dell’European Truck<br />

racing championship.<br />

Un evento da non<br />

perdere, che promette<br />

adrenalina e spettacolo.<br />

Ma a coloro i quali<br />

hanno in programma<br />

una ‘puntata’ al circuito<br />

Marco Simoncelli nel<br />

week-end del 20-21<br />

maggio prossimo, il<br />

consiglio è anche di<br />

non farsi sfuggire,<br />

con le evoluzioni dei<br />

piloti in pista, quella<br />

che è una possibilità<br />

davvero unica. Ovvero<br />

provare in pista e su<br />

strada i modelli di<br />

punta, trattori e carri<br />

(anche elettrici), messi<br />

a nostra e soprattutto<br />

vostra disposizione<br />

da ben sei costruttori:<br />

Daf, Ford Trucks,<br />

Iveco, Man, Mercedes<br />

e Renault Trucks. Dopo<br />

il successo e l’ampio<br />

consenso ottenuto lo<br />

scorso anno, torna<br />

dunque l’iniziativa<br />

promossa da <strong>Vado</strong> e<br />

<strong>Torno</strong> e Trasportare<br />

oggi, partner di evenT,<br />

dedicata a tutti coloro<br />

i quali, in possesso<br />

di regolare patente<br />

di guida in corso di<br />

validità, desiderano<br />

toccare con mano<br />

(è proprio il caso di<br />

dirlo) i modelli più<br />

recenti (e richiesti)<br />

presenti sul mercato.<br />

E non importa che<br />

siate clienti dell’uno<br />

piuttosto che dell’altro<br />

marchio. I magnifici<br />

dodici schierati<br />

nell’area prove (sul<br />

prossimo numero di<br />

<strong>Vado</strong> e <strong>Torno</strong> troverete<br />

l’elenco dettagliato<br />

di modelli e versioni)<br />

saranno a disposizione<br />

di tutti, senza<br />

distinzione alcuna.<br />

E questo sia nella<br />

giornata di sabato così<br />

come alla domenica.<br />

Già, ma come fare per<br />

mettersi al volante di<br />

uno di questi veicoli?<br />

Facile e veloce.<br />

Occorre semplicemente<br />

presentarsi presso il<br />

gazebo di evenT allestito<br />

all’interno del paddock<br />

(all’altezza della<br />

nuova palazzina box)<br />

nell’area appositamente<br />

riservata e registrarsi<br />

al desk, indicando<br />

il tipo di prova che<br />

vorrete effettuare<br />

(pista o strada, sul<br />

breve percorso<br />

esterno all’autodromo,<br />

oppure entrambi i<br />

test). Le hostess vi<br />

indicheranno l’orario<br />

della vostra prova<br />

(da rispettare), al<br />

termine della quale<br />

avrete modo anche<br />

di formulare un<br />

giudizio sul veicolo<br />

e sull’esperienza<br />

vissuta, compilando<br />

un brevissimo<br />

questionario. Facile,<br />

vero? Considerato<br />

l’affollamento, alias<br />

il successo oltre le<br />

aspettative ottenuto<br />

lo scorso anno,<br />

quando le prove in<br />

pista e su strada sono<br />

andate sold-out in un<br />

amen nei due giorni,<br />

il suggerimento è di<br />

presentarsi per tempo<br />

al gazebo di evenT<br />

per la necessaria<br />

e obbligatoria<br />

registrazione. Buon test<br />

a tutti (e naturalmente<br />

guidate con prudenza).<br />

OUTSIDER<br />

DI LUSSO<br />

Se saprà trovare<br />

più costanza di<br />

rendimento, Kursim<br />

(n.11 e in basso<br />

mentre segue Halm,<br />

n.44) potrebbe<br />

essere la sorpresa<br />

dell’Etrc <strong>2023</strong>.<br />

Il primo, Hahn, fortemente<br />

intenzionato a interrompere<br />

la striscia vincente dell’ungherese,<br />

dopo un paio d’anni<br />

in cui le logiche aspettative<br />

si sono infrante di fronte<br />

all’imprendibile rivale. Kiss,<br />

invece, proiettato a quella cinquina<br />

che rappresenterebbe il<br />

trampolino ideale per dare la<br />

scalata, nel 2024, al sesto titolo.<br />

Che ne farebbe, proprio<br />

insieme ad Hahn, il più grande<br />

della storia.<br />

L’auspicio che non sia<br />

soltanto lotta a due<br />

Con questo stuzzicante tema<br />

a stimolare la fantasia degli<br />

appassionati, occhi allora già<br />

puntati dunque su Misano, sul<br />

circuito intitolato a Marco Simoncelli,<br />

dove come da tradizione<br />

l’Etrc manda in scena il<br />

primo atto di una stagione articolata<br />

su nove appuntamenti<br />

(per un totale di 36 gare).<br />

Naturalmente l’auspicio di<br />

ogni appassionato è che la lotta<br />

per la successione al titolo<br />

di Kiss possa allargarsi anche<br />

ad altri protagonisti, così da<br />

rendere il campionato ancora<br />

più incerto e combattuto. I<br />

presupposti non mancano.<br />

Già, ma chi potrebbe inserirsi<br />

nella lotta tra i due giganti? Il<br />

primo nome che viene in mente<br />

è quello di Sascha Lenz. Il<br />

pilota tedesco è atteso al definitivo<br />

salto di qualità. Talento<br />

ed esperienza non gli mancano.<br />

Inoltre, l’arrivo del nuovo<br />

sponsor potrebbe e dovrebbe<br />

rappresentare un ulteriore stimolo<br />

a far bene. Perchè tutto<br />

proceda nel verso sperato<br />

occorre però che anche il suo<br />

Man si mostri all’altezza delle<br />

ambizioni del pilota. Il quale,<br />

per parte sua, dovrà riuscire a<br />

trovare maggiore costanza di<br />

rendimento lungo tutto l’arco<br />

della stagione.<br />

Ci sono poi un altro paio di<br />

nomi da seguire con interesse<br />

e attenzione. Il primo è quello<br />

di Adam Lacko, già campione<br />

nel 2017, pilota navigato e<br />

capace di sfruttare con astuzia<br />

anche la più piccola occasione.<br />

Il secondo è quello di Andrè<br />

Kursim, che i numeri giusti<br />

per lottare nei quartieri alti<br />

ha dimostrato di averli già in<br />

passato. Vale anche per lui il<br />

discorso fatto a proposito di<br />

Lenz: occorre quindi più continuità<br />

di rendimento, e a livello<br />

di truck, uno step migliorativo<br />

non da poco.<br />

Alberto Gimmelli<br />

36 37


Man Safety day<br />

I NUOVI<br />

COMPAGNI DI<br />

VIAGGIO<br />

Un pacchetto completo di sistemi<br />

avanzati di ausilio alla guida rinfresca<br />

i nuovi pesanti stradali Tgx di Man e,<br />

insieme agli specchi digitali Optiview,<br />

li proietta nel futuro. Per ottimizzare<br />

l’efficienza del truck e affiancare<br />

il conducente nella gestione del<br />

veicolo, massimizzando la sicurezza.<br />

Conosciamoli meglio, uno per uno<br />

SUL TRUCK C’È<br />

DI TUTTO<br />

Il veicolo è quello<br />

che vedete in<br />

queste pagine: ci<br />

sono tutti gli ultimi<br />

Adas sviluppati da<br />

Man, disponibili<br />

come optional<br />

sulla più recente<br />

versione del<br />

pesante Tgx.<br />

Per una volta non parliamo<br />

di sostenibilità, esordisce<br />

Corrado Paolazzi, Product&<br />

Marketing manager truck di Man<br />

Italia presentando le soluzioni di<br />

ausilio alla guida disponibili sulla<br />

nuova gamma pesante del Leone.<br />

Quella che è a tutti gli effetti una<br />

battuta per iniziare la giornata fa<br />

al tempo stesso riflettere: e se l’urgenza<br />

determinata dalla transizione<br />

energetica in atto nel mondo<br />

del trasporto pesante ci avesse un<br />

po’ distratto dalla questione fondamentale<br />

della sicurezza a bordo<br />

dei veicoli pesanti? Già, forse è<br />

così. Per questo accogliamo con<br />

favore e interesse l’iniziativa di<br />

Man Italia, che ci porta per un<br />

giorno a concentrarci su ciò che<br />

offre attualmente la tecnologia<br />

per ridurre al minimo il rischio<br />

di incidenti che coinvolgono i camion<br />

sulle strade italiane.<br />

38<br />

38<br />

39<br />

39


TUTTO SOTTO<br />

CONTROLLO<br />

Il cruise control<br />

adattivo<br />

Stop&Go mappa<br />

la distanza del<br />

truck dagli<br />

altri veicoli,<br />

alleggerendo<br />

l’impegno del<br />

conducente<br />

anche con<br />

traffico intenso.<br />

Nell’altra pagina,<br />

in basso,<br />

rappresentazione<br />

del sistema<br />

di avviso al<br />

cambio corsia.<br />

Se c’è rischio di<br />

conflitto con altri<br />

veicoli c’è l’avviso<br />

e il volante ruota<br />

automaticamente.<br />

La questione, a ben vedere,<br />

è piuttosto semplice: per colmare<br />

la carenza strutturale di<br />

conducenti occorre attrarne di<br />

nuovi, possibilmente giovani,<br />

con un livello di esperienza<br />

forzatamente ridotto. Sapere<br />

di salire su un veicolo che fa<br />

tutto il possibile per evitare<br />

collisioni o porre rimedio a<br />

inevitabili distrazioni può costituire<br />

un incentivo.<br />

Optiview: gli specchi digitali sono realtà<br />

Una combinazione<br />

di telecamere ad<br />

alta definizione, come<br />

quelle che vedete<br />

nell’immagine in<br />

basso, e display interni<br />

che a tutti gli effetti<br />

sostituisce i tradizionali<br />

specchi retrovisori. Non<br />

una novità assoluta per<br />

Man, che ha lanciato<br />

il sistema Optiview<br />

circa un anno e mezzo<br />

fa, ma piuttosto una<br />

I costruttori stanno facendo<br />

la loro parte, predisponendo<br />

pacchetti di Adas (i sistemi<br />

avanzati di ausilio alla guida)<br />

proposti perlopiù come optional.<br />

Ma finché non ci saranno<br />

incentivi concreti e tangibili<br />

che spingano gli operatori a<br />

dotare i veicoli che acquistano<br />

di tali sistemi, l’unica strada<br />

rimane quella della sensibilizzazione.<br />

Perché oggi è ancora<br />

riaffermazione della<br />

loro importanza nella<br />

strategia aziendale<br />

sulla gamma pesante,<br />

dal momento che le<br />

difficoltà legate alla<br />

produzione dell’ultimo<br />

periodo ne hanno<br />

rallentato la diffusione.<br />

Gli elementi del<br />

sistema Optiview di<br />

Man, che abbiamo<br />

potuto sperimentare a<br />

San Giuliano Milanese<br />

troppo bassa la percentuale di<br />

chi equipaggia i suoi camion<br />

con le ultime tecnologie disponibili<br />

sul mercato.<br />

Efficienza e sicurezza<br />

vanno a braccetto<br />

«Talvolta, la questione della<br />

sicurezza viene un po’ accantonata,<br />

o demandata alle<br />

autoscuole», spiega Corrado<br />

Paolazzi. «Formare l’autista è<br />

durante il Safety<br />

day, sono cinque<br />

telecamere con tre<br />

braccetti richiudibili<br />

manualmente, più<br />

due display interni:<br />

uno da 15 pollici<br />

lato passeggero e<br />

uno da 12 pollici lato<br />

guida, così da creare<br />

l’equilibrio ottimale alla<br />

vista. Man Optiview<br />

genera tre diverse<br />

visuali (standard,<br />

grandangolare e zoom)<br />

tutte rappresentate<br />

nei quadranti in cui è<br />

suddiviso il display. La<br />

commutazione delle<br />

viste viene gestita<br />

automaticamente dal<br />

sistema (lo zoom,<br />

per esempio, entra<br />

in funzione sopra i<br />

60 all’ora), ma può<br />

anche essere regolata<br />

manualmente.<br />

importante, ma non può essere<br />

tutto. E dal canto suo Man<br />

Truck&Bus intende supportare<br />

i conducenti comunicando<br />

i reali benefici dei suoi Adas».<br />

A cominciare dai sistemi più<br />

‘semplici’ e orientati perlopiù<br />

a massimizzare l’efficienza<br />

del veicolo, come il<br />

cruise control adattivo (Acc)<br />

‘Stop&Go’, attivabile dalla<br />

velocità di 15 all’ora e dotato<br />

di una funzionalità aggiuntiva<br />

che regola la velocità del veicolo<br />

fino a fermarlo in caso di<br />

traffico o code.<br />

L’ottimizzazione dei consumi<br />

del Tgx è alla base del<br />

sistema Man Efficient cruise<br />

con Predictive drive: nome<br />

non semplice per identificare<br />

la funzione che ‘legge’ l’andamento<br />

della strada fino a tre<br />

chilometri dal punto in cui si<br />

trova il veicolo, regolando la<br />

strategia di marcia sulla base<br />

della topografia e della massa<br />

del veicolo stesso. In più,<br />

sull’ultima versione del Tgx,<br />

le mappe sono aggiornate<br />

‘over the air’, vale a dire in<br />

automatico, senza che sia necessario<br />

andare in officina.<br />

Più strettamente attinenti<br />

alla sicurezza sono funzionalità<br />

come il Turn assist, il<br />

sistema di sensori che monitora<br />

il cosiddetto angolo cieco,<br />

cioè l’area sulla sinistra<br />

del truck, in corrispondenza<br />

del lato passeggero. Se viene<br />

ravvisato un oggetto in movi-<br />

mento nell’area monitorata,<br />

il conducente è avvisato per<br />

mezzo di strip a Led in cabina<br />

che si illuminano a intensità<br />

variabile a seconda della prossimità<br />

del pericolo di collisione.<br />

Il sistema funziona a una<br />

velocità fino a 30 all’ora.<br />

Proseguendo verso Adas<br />

con un livello di complessità<br />

più elevato, il Lane change<br />

support (Lcs), che include il<br />

precedente Turn assist, ha il<br />

radar anche sul lato sinistro<br />

del veicolo, così da monitorare<br />

l’area compresa tra 30<br />

metri davanti al veicolo e 80<br />

metri indietro. In caso di pericolo,<br />

durante il cambio di corsia,<br />

l’autista è avvertito, anche<br />

in questo caso tramite strip a<br />

Led sul lato dell’accompagnatore<br />

(o sul display interno, nel<br />

caso in cui il truck sia dotato<br />

di specchi Optiview), riducendo<br />

il rischio di collisioni.<br />

Tornare in carreggiata<br />

senza sforzo<br />

Ancora un acronimo, non è<br />

semplice, ma tocca abituarsi,<br />

scelto da Man per identificare<br />

il sistema che ‘rimette in carreggiata’,<br />

è proprio il caso di<br />

dirlo, il Tgx nel caso in cui si<br />

avvicini alle linee di demarcazione<br />

della corsia.<br />

Il Lane return assist (Lra),<br />

contrariamente a quelli visti in<br />

precedenza, è una funzionalità<br />

attiva: a partire dai 60 all’ora<br />

di velocità previene l’abbandono<br />

involontario della corsia<br />

agendo direttamente sulle sterzo,<br />

quando non è inserita la<br />

freccia. Dato che fa effettivamente<br />

ruotare il volante, Man<br />

Lra può funzionare solamente<br />

se il veicolo è equipaggiato<br />

con lo sterzo elettronico.<br />

Pensata sempre per l’utilizzo<br />

in ambito autostradale è la<br />

funzione Traffic jam, o assistente<br />

alla guida in colonna, in<br />

grado di mantenere il camion<br />

alla corretta distanza di sicurezza<br />

dal veicolo precedente,<br />

rispettando al tempo stesso la<br />

posizione all’interno della corsia<br />

di marcia. Agendo direttamente<br />

sulla catena cinematica,<br />

i freni e lo sterzo, l’assistente<br />

alla guida in colonna arresta<br />

il veicolo e riparte autonomamente<br />

in caso di soste di breve<br />

durata.<br />

Grazie al monitoraggio delle<br />

mappe, il sistema si attiva<br />

soltanto in corrispondenza di<br />

percorsi autostradali, disattivandosi<br />

quando il veicolo<br />

transita su strade di tipo diverso<br />

e non idonee a questo tipo<br />

di funzionalità. Può essere attivato<br />

a velocità inferiore a 40<br />

all’ora e si disattiva una volta<br />

raggiunti i 60 all’ora, quando<br />

entrano in funzione gli altri<br />

sistemi del pacchetto di Adas<br />

sviluppato da Man.<br />

Prevenire (la collisione)<br />

è sempre meglio<br />

Si alza davvero l’asticella<br />

della complessità tecnologica<br />

con la funzionalità successiva,<br />

il cui acronimo è ugualmente<br />

complesso: Lccpa (Lane<br />

change collision prevention<br />

assist), vale a dire assitente<br />

anticollisione nel cambio di<br />

corsia.<br />

Appoggiandosi al ‘solito’<br />

sistema integrato di sensori<br />

che monitora la zona laterale<br />

sinistra e destra accanto alla<br />

corsia di marcia del camion,<br />

si attiva l’avviso per il conducente<br />

se c’è un altro veicolo<br />

troppo vicino, con un sistema<br />

a intensità crescente. E grazie<br />

al controllo elettronico dello<br />

sterzo, il truck viene automaticamente<br />

riportato all’interno<br />

della corsia di marcia nel caso<br />

in cui il rischio di collisione<br />

sia giudicato imminente, anche<br />

se il conducente ha azionato<br />

l’indicatore di direzione.<br />

Tutto controllato da una centralina<br />

elettronica che elabora<br />

di continuo i dati ricevuti.<br />

Quest’ultima funzionalità,<br />

in combinazione con il sistema<br />

Traffic jam, dà vita al Man<br />

Cruise Assist, formalmente<br />

l’Adas di livello 2 ma, praticamente,<br />

un sistema di livello<br />

superiore in grado di gestire la<br />

catena cinematica, i freni e lo<br />

sterzo del truck in autostrada<br />

o su strade simili con delimitazione<br />

delle corsie.<br />

Man Cruise assist, rilevando<br />

la segnaletica orizzontale,<br />

mantiene sempre il veicolo in<br />

corsia correggendo la traiettoria<br />

e rispettando la distanza<br />

dal veicolo precedente. Le<br />

mani vanno sempre e comunque<br />

tenute sul volante.<br />

Fabrizio Dalle Nogare<br />

40<br />

41


Due o tre cose sulla prova del Vw ID.Buzz Cargo<br />

LA GRANDE<br />

BELLEZZA<br />

Guardato con ammirazione,<br />

fotografatissimo, l’erede del Bulli con<br />

motore elettrico è stato oggetto, durante<br />

il nostro test, di un grande abbraccio<br />

virtuale e di una straordinaria attenzione<br />

da parte di giovani e meno giovani. Come<br />

mai è capitato di vedere in passato<br />

PIÙ SOSTENIBILE<br />

DI COSÌ<br />

Per ID.Buzz<br />

Volkswagen<br />

realizza il<br />

rivestimento dei<br />

sedili in filato<br />

Seaqual (10 per<br />

cento da plastica<br />

recuperata in<br />

mare e il resto<br />

da Pet riciclato),<br />

così come sono<br />

in poliestere<br />

riciclato il cielo<br />

e la moquette.<br />

In plastica<br />

riciclata anche<br />

le protezioni del<br />

sottoscocca e<br />

i passaruota. E<br />

si sta pensando<br />

alla similpelle<br />

vegana fatta col<br />

materiale residuo<br />

della tostatura<br />

del caffè.<br />

Per il bagaglio di storia che si porta appresso,<br />

il riferimento è al Bulli, l’iconico<br />

van Volkswagen, nato a fine degli<br />

Anni 40 dalla geniale intuizione di tale Ben<br />

Pon, all’epoca importatore olandese del marchio,<br />

era chiaro fin dal primo momento che<br />

la prova su strada dell’ID.Buzz Cargo, l’elegante<br />

nipotino con motorizzazione completamente<br />

elettrica che di quel primo Transporter<br />

è l’erede, non sarebbe stata una come le tante<br />

effettuate sul nostro percorso. Troppo forte,<br />

infatti, il richiamo al passato, a quell’originalità<br />

che pur rivista oggi in chiave moderna, è<br />

chiaramente evocata nelle linee dell’ID.Buzz,<br />

che in questo modo riporta alla memoria, e<br />

non soltanto in coloro che hanno qualche capello<br />

bianco in più in testa, quel leggendario<br />

modello da cui tutto è cominciato.<br />

Le forme, le sue proporzioni, il design elegante<br />

e attraente, ma anche la scelta della tonalità<br />

bicolore, e soprattutto quel suo saper essere oggi<br />

così disinvoltamente fuori dagli schemi in un panorama<br />

di settore incapace di sussulti e privo di<br />

fantasia dal punto di vista stilistico: c’è tutto questo<br />

alla base del lunghissimo, continuo abbraccio<br />

di cui l’ID.Buzz Cargo è stato fatto oggetto nel<br />

corso del test di <strong>Vado</strong> e <strong>Torno</strong>, e più in generale<br />

durante tutto il (lungo) periodo che Volkswagen<br />

ci ha concesso per mettere alla prova il suo già<br />

iconico modello.<br />

In giro per le strade di Milano<br />

tra sguardi di ammirazione<br />

È stato, quello vissuto nella settimana dedicata<br />

al test del Volkswagen ID.Buzz, un sorprendente<br />

abbraccio senza tempo, un continuo indicare col<br />

dito da parte delle persone la sagoma di quel veicolo<br />

che porta oggi il futuro sulle nostre strade.<br />

Guardando i loro volti si percepiva chiaramente<br />

uno spontaneo ‘Oh!’ di stupore e ammirazione<br />

da parte di donne e uomini di ogni età, dal<br />

giovane probabilmente non ancora patentato<br />

all’automobilista più maturo, dal passante solo<br />

in apparenza distratto a chi, invece, si è mostrato<br />

‘sul pezzo’, competente e informato.<br />

Lo stesso copione ogni volta che abbiamo<br />

messo le ruote su strada. Un’infinita, sorprendente<br />

e spontanea attestazione di simpatia espressa<br />

in diversi modi. Come quando, fermi a un semaforo,<br />

il rider di un noto marchio del delivery<br />

a domicilio bussa sorridente al finestrino chiedendoci<br />

di «fare cambio» con la sua ebike. O<br />

come i due distinti (nell’abito) signori a bordo di<br />

un elegante Suv, che dopo averci affiancati per i<br />

complimenti di rito, chiedono di poterci seguire,<br />

testuali parole, per poter «vedere più da vicino<br />

il Bulli». Oppure ancora, durante la sosta per<br />

la ricarica, la signora che fermatasi davanti al<br />

veicolo, neanche avesse visto chissà cosa, allarga<br />

le braccia quasi a volerlo stringere a sè, quel gioiello,<br />

esclamando a voce alta e quasi emozionata:<br />

«è davvero troppo, troppo bello». Per non parlare<br />

poi dei tanti pollici su. Insomma, cose mai viste,<br />

cose da Volkswagen ID.Buzz.<br />

Alberto Gimmelli<br />

42 43


PLATTENWAGEN<br />

È L’INIZIO<br />

In pratica, un<br />

carrello utilizzato<br />

nella fabbrica<br />

di Wolfsburg.<br />

Costruito con gli<br />

assali e il sistema<br />

di trazione del<br />

Maggiolino,<br />

spinto da un<br />

motore da 25 cv.<br />

L’idea di quello<br />

che sarà<br />

universalmente<br />

conosciuto come<br />

Bulli nasce da<br />

questo veicolo,<br />

semplice e<br />

spartano.<br />

Alle radici del leggendario van Volkswagen<br />

BULLI OVVERO<br />

QUELLA GENIALE<br />

INTUIZIONE<br />

L’antenato dell’ID.Buzz, ovvero<br />

il modello da cui tutto è nato<br />

nell’immediato secondo<br />

dopoguerra, è il frutto di una<br />

lungimirante idea dell’allora<br />

importatore Volkswagen per i<br />

Paesi Bassi. Che durante una visita<br />

alla fabbrica di Wolfsburg...<br />

Impossibile avere la controprova, ma probabilmente<br />

nemmeno il signor Ben Pon a-<br />

vrebbe mai immaginato che di quella idea<br />

di veicolo sbocciata nel 1947, tenacemente<br />

portata avanti e concretizzatasi già alla fine<br />

dello stesso decennio, in quel tempo di faticosa<br />

ricostruzione seguita alle devastazioni della<br />

seconda Guerra mondiale, si sarebbe parlato<br />

ancora, e in che termini, tre quarti abbondanti<br />

di secolo più tardi.<br />

44<br />

45


Già, ma chi è mai il signor<br />

Ben Pon? Di lui, in realtà,<br />

non conosciamo moltissimo,<br />

ma almeno quel tanto che basta<br />

a definirlo se non proprio<br />

il papà del Bulli, certamente<br />

il suo ispiratore.<br />

Succede nell’immediato<br />

secondo Dopoguerra. Anno<br />

1947, per la precisione. Durante<br />

una visita alla fabbrica<br />

Volkswagen a Wolfsburg, Ben<br />

Pon, che del marchio tedesco<br />

è importatore per i Paesi<br />

Bassi, si imbatte nel Plattenwagen,<br />

strano veicolo che<br />

gli addetti dello stabilimento<br />

utilizzano per movimentare<br />

all’interno del sito carichi e<br />

componenti utilizzati per la<br />

produzione. Quel veicolo,<br />

spartano fino all’estremo, altro<br />

non è che un pianale su<br />

quattro ruote, dotato di assali<br />

e sistema di trazione ereditato<br />

dal Maggiolino, e per cabina<br />

una semplice panca. A muoverlo,<br />

un motore da 25 cavalli<br />

piazzato posteriormente.<br />

Insomma, un mezzo senza<br />

pretese, che tuttavia cattura<br />

l’attenzione di Ben Pon. Che<br />

in quell’oggetto vede il futuro,<br />

immaginando un vero e<br />

proprio veicolo da mettere,<br />

perché no, in produzione e<br />

avviare alla commercializzazione.<br />

Un mezzo chiaramente<br />

più evoluto e completo, pur<br />

sempre impostato su criteri<br />

finalizzati alla massima praticità,<br />

essenzialità ed estrema<br />

concretezza.<br />

Quel percorso<br />

non privo di ostacoli<br />

L’idea di Ben Pon è chiara,<br />

ma il progetto iniziale non<br />

convince, ad esempio, le autorità<br />

olandesi, alle quali Ben<br />

Pon si rivolge per ottenere<br />

l’autorizzazione necessaria a<br />

svolgere i primi test su strada.<br />

La risposta è invece una<br />

sonora bocciatura. Che fare,<br />

allora, chiudere il progetto<br />

nel cassetto e buttare via la<br />

chiave, oppure insistere? Ben<br />

Pon non è evidentemente tipo<br />

che si arrende facilmente.<br />

Rivisti alcuni dettagli, eccolo<br />

tornare alla carica. E questa<br />

volta arriva il tanto sospirato<br />

sì. Adesso occorre l’ok più<br />

SEMPLICEMENTE<br />

ICONICO<br />

È passato alla<br />

storia ed è<br />

conosciuto<br />

a tutte le<br />

latitudini come<br />

Bulli, termine<br />

che deriva dalle<br />

parole Bus e<br />

Lieferwagen<br />

(traddotto,<br />

furgone). In<br />

realtà questo<br />

nome non è mai<br />

stato utilizzato<br />

ufficialmente da<br />

Volkswagen per<br />

il suo iconico<br />

modello. E<br />

questo per la<br />

semplice ragione<br />

che il nome<br />

Bully, scritto<br />

con la finale<br />

‘y’ in luogo<br />

della normale<br />

‘i’, risultava<br />

protetto da<br />

copyright da<br />

parte della<br />

Lanz, un’azienda<br />

tedesca con<br />

sede a Manheim,<br />

produttrice di<br />

trattori.<br />

Hannover dove il Bulli ha fatto la storia<br />

Lo dicono la storia<br />

e i numeri. Tra il<br />

Bulli e Hannover,<br />

intesa come sito<br />

produttivo Volkswagen,<br />

il legame è a doppio<br />

filo. Strettissimo. Al<br />

punto tale che non è<br />

affatto un’esagerazione<br />

affermare che il<br />

leggendario van del<br />

marchio tedesco<br />

condivide in qualche<br />

modo il successo<br />

commerciale proprio<br />

con questa fabbrica,<br />

realizzata a metà degli<br />

Anni 50 (in poco più<br />

di dodici mesi), e<br />

che oggi, dopo aver<br />

beneficiato del piano di<br />

conversione all’elettrico,<br />

ospita la produzione<br />

l’ID.Buzz, l’erede a<br />

emissioni zero del<br />

mitico van. Una storia<br />

dunque che si rinnova.<br />

E che, appunto,<br />

viene da lontano.<br />

Precisamente da quel<br />

1956, anno in cui, non<br />

riuscendo più l’altro<br />

storico stabilimento di<br />

Wolfsburg a soddisfare<br />

la crescente domanda<br />

del Bulli, Volkswagen<br />

individuò proprio ad<br />

Hannover-Stöcken il<br />

luogo dove realizzare<br />

la fabbrica che avrebbe<br />

prodotto il modello.<br />

Ebbene, da quel 1956 di<br />

avvio della produzione,<br />

da Hannover sono<br />

usciti qualcosa<br />

come 9 milioni 228<br />

mila esemplari del<br />

van, compresi tra le<br />

generazioni T1 e T6. E<br />

di questi, un milione<br />

800 mila unità della<br />

prima serie del Bulli,<br />

fabbricata fino al<br />

1967. Naturalmente,<br />

Hannover è stata<br />

anche tanto altro.<br />

Dalle sue linee sono<br />

infatti usciti il mitico<br />

Maggiolino, l’eCrafter<br />

e pure l’Amarok. Ma il<br />

suo nome resterà per<br />

sempre legato al Bulli.<br />

importante, quello dei vertici<br />

Volkswagen. Non sarà semplice,<br />

almeno fino a quando,<br />

vinte una serie di resistenze<br />

interne, Heinrich Nordhoff,<br />

in quegli anni al timone della<br />

fabbrica Volkswagen di<br />

Wolfsburg, firma il via libera<br />

all’operazione. La favola del<br />

Bulli può cominciare.<br />

Nel 1948 ecco infatti il Tipo<br />

29, denominazione con la<br />

quale viene individuato quel<br />

primo Transporter. Ci si rende<br />

però conto che il telaio utilizzato,<br />

concepito per il Maggiolino,<br />

non offre garanzie in<br />

materia di rigidità torsionale.<br />

Scocca autoportante<br />

e la favola ha inizio<br />

Si passa allora a una scocca<br />

autoportante. Ed è la scelta<br />

corretta. Nella primavera 1950<br />

nasce così il T29, evoluzione<br />

ribattezzata internamente Tipo<br />

2 e peraltro arricchita di alcune<br />

dotazioni che ne fanno un<br />

veicolo anche più confortevole.<br />

L’accoglienza del mercato<br />

è entusiastica fin dal primo<br />

momento. Quel Transporter,<br />

che per tutti diventa Bulli, è il<br />

veicolo che mancava, perfetto<br />

per tutte le occasioni, adatto al<br />

trasporto merci come a quello<br />

dei passeggeri. È il primo<br />

passo verso il mito.<br />

Alberto Gimmelli<br />

46<br />

47


VOLKSWAGEN<br />

ID.BUZZ<br />

FURGONE<br />

MOTORE ELETTRICO 2<strong>04</strong> CV<br />

min 10°<br />

max 12°<br />

Traffico intenso ma scorrevole lungo<br />

tutto l’anello cittadino del percorso.<br />

Scorrevole anche nella restante sezione<br />

del percorso.<br />

LA CARTA D’IDENTITÀ<br />

DOTAZIONE versione 3 posti, passo<br />

di 2.989 mm: chiusura centralizzata<br />

delle porte, specchi esterni regolabili e<br />

riscaldabili elettricamente, sistema avviamento<br />

senza chiave (Keyless start),<br />

porta posteriore a doppio battente, porta<br />

scorrevole lato destro, parete divisoria,<br />

illuminazione a Led del vano di carico,<br />

regolazione manuale della profondità<br />

dei fari, gruppi ottici posteriori a Led, dispositivo<br />

antiavviamento elettronico, sedile<br />

guida regolabile in altezza, batteria<br />

340 A (58 Ah), due porte Usb in plancia,<br />

due porte Usb anteriori.<br />

PROVA<br />

IN CITTÀ<br />

Al volante del van elettrico Volkswagen<br />

SENZA PIÙ<br />

ANSIA<br />

DA<br />

RICARICA<br />

L’erede a batteria del mitico Bulli<br />

sembra avere tutte le carte in<br />

regola per replicarne il successo<br />

e conquistare anch’esso un posto<br />

di rilievo nella storia. Motore<br />

da 2<strong>04</strong> cv, fino a 425 chilometri<br />

di autonomia dichiarata,<br />

e tanta tanta hi-tech al servizio<br />

del comfort e della sicurezza<br />

Eleganza e bellezza, ne siamo consapevoli,<br />

non sono elementi che contribuiscono a<br />

determinare il livello di efficienza di un<br />

veicolo. Nel caso del test in città al quale abbiamo<br />

sottoposto l’ID.Buzz Cargo, il nuovo van<br />

elettrico firmato da Volkswagen, è tuttavia impossibile<br />

non partire proprio da qui nell’analisi<br />

della prova. Appunto, dall’elegenza e dalla bellezza<br />

di cui è abbondantemente dotato il modello<br />

hi-tech erede di quell’autentica leggenda Bulli,<br />

che nella storia del marchio di Wolfsburg (e non<br />

solo) ci è entrato dalla porta principale.<br />

SUSTAINABILITY INDEX<br />

DRIVELINE %<br />

a a a a c 94<br />

COMFORT E SICUREZZA<br />

a a a b e 68,1<br />

CARATTERISTICHE DEL VEICOLO<br />

a a e e e 47,6<br />

MOBILITY REVOLUTION TRUCK<br />

a a a c e 75,9<br />

IL VOLTO NUOVO<br />

DELL’ELETTRICO<br />

Per forme, eleganza e<br />

caratteristiche, oltre<br />

che per la storia<br />

che lo precede, il<br />

Volkswagen ID.Buzz<br />

è un veicolo unico<br />

nel suo genere.<br />

Il passo lungo di<br />

2.989 mm, combinato<br />

con gli sbalzi molto<br />

corti, consente<br />

di sfruttare<br />

al meglio gli spazi.<br />

DOTAZIONE MR TRUCK motore elettrico,<br />

cambio automatico, airbag anche<br />

laterali, Abs, frenata di emergenza Front<br />

assist (con rilevamento pedoni e ciclisti),<br />

volante multifunzione, monitoraggio<br />

pressione pneuamtici, infotainment con<br />

schermo touch, climatizzatore, sistema<br />

controllo parcheggio.<br />

PREZZO<br />

47.000 €<br />

Costruito nello stabilimento di Hannover,<br />

Germania.<br />

© <strong>Vado</strong> e <strong>Torno</strong> <strong>2023</strong><br />

48<br />

49


AUTONOMIA<br />

425<br />

km<br />

LA SCHEDA TECNICA<br />

Volkswagen ID.Buz è realizzato sulla<br />

piattaforma Meb, la stessa utilizzata per<br />

la costruzione delle auto elettriche Vw.<br />

MOTORE E TRAZIONE<br />

Sincrono a magneti permanenti, 2<strong>04</strong> cv e<br />

31,6 kgm di coppia. Trazione posteriore.<br />

BATTERIA<br />

Ad alto voltaggio agli ioni di litio da 77<br />

kWh di capacità.<br />

Al volante oltre al silenzio c’è di più<br />

Sistemati al posto<br />

guida, balza<br />

all’occhio la ‘diversità’<br />

dell’ID.Buzz. Primo van<br />

nativo dell’era elettrica,<br />

si presenta con una<br />

plancia digital di<br />

estrema pulizia. Il che fa<br />

fa capire subito quanto<br />

l’ID.Buzz voglia essere,<br />

ed effettivamente<br />

è, innovativo. Nello<br />

stile e nel design,<br />

ma in un certo senso<br />

anche nell’approccio,<br />

affrancandosi<br />

dall’impostazione<br />

collaudata del classico<br />

van elettrificato.<br />

Benvenuti nel futuro. Da<br />

uno sguardo a una più<br />

semplice sensazione:<br />

quella di uno spazio a<br />

bordo che per quanto<br />

limitato (come lo è<br />

per tutti i furgoni), si<br />

percepisce più ampio<br />

rispetto allo standard<br />

della categoria, oltre<br />

che accogliente e ben<br />

organizzato. E non è<br />

cosa di poco conto.<br />

Insomma, già prima di<br />

partire l’ID.Buzz mostra<br />

di avere quella marcia<br />

in più che ne fa un<br />

modello davvero unico.<br />

Allacciata la cintura, si<br />

parte con...un semplice<br />

click, semplicemente<br />

spostando in ‘D’ la leva<br />

del cambio posizionata<br />

sul lato destro, dietro<br />

il volante (l’indicatore<br />

di direzione si trova<br />

sul lato opposto).<br />

E qui comincia il<br />

più confortevole dei<br />

viaggi. Sì, perchè l’ID.<br />

Buzz non aggredisce<br />

l’asfalto ma scivola<br />

silenzioso, e tutt’altro<br />

che inosservato,<br />

mostrandosi pronto e<br />

reattivo ai comandi,<br />

stabile nei cambi<br />

di direzione, sicuro<br />

in frenata. Oltre ad<br />

essere naturalmente<br />

scalpitante, in virtù<br />

dei 2<strong>04</strong> cavalli e della<br />

robusta coppia in<br />

dotazione, disponibile<br />

subito, che assicura<br />

uno spunto davvero<br />

insospettabile.<br />

SOSPENSIONI<br />

Davanti McPherson con ammortizzatori<br />

telescopici. Asse posteriore Multilink.<br />

FRENI<br />

Impianto misto. Davanti dischi da 382<br />

mm e dietro a tamburo.<br />

RUOTE E PNEUMATICI<br />

Cerchi in acciaio davanti 8x18 e dietro<br />

8,5x18 pneus 235/60 R18 e 255/55 R18.<br />

CAMBIO STERZO<br />

Cambio monomarcia posteriore, diametro<br />

di sterzo di 11.090 mm.<br />

3,9 m 3<br />

PARALLELEPIPEDO<br />

NEL VENTO<br />

Molto curata<br />

l’aerodinamica:<br />

l’ID.Buzz sfoggia<br />

un Cx di 0,29,<br />

dunque di tutto<br />

riguardo per la<br />

categoria. La<br />

forma squadrata<br />

offre un vano di<br />

carico sfruttabile.<br />

I battenti del<br />

portellone si<br />

aprono fino a 180<br />

gradi.<br />

648<br />

chili di<br />

portata<br />

Nell’ ID.Buzz, eleganza<br />

e bellezza sono la<br />

risultante dell’attento<br />

e raffinato lavoro eseguito<br />

dall’equipe di stilisti<br />

e progettisti della<br />

Volkswagen.<br />

Il design al servizio<br />

della funzionalità<br />

Lavoro che non è affatto<br />

esagerato riassumere<br />

in un’unica ancorché<br />

significativa esclamazione:<br />

chapeau!<br />

Sì, giù il cappello<br />

davanti a questo van<br />

dalle forme attraenti e<br />

morbide che esprimono<br />

robustezza e solidità<br />

ma al tempo stesso<br />

trasmettono leggerezza.<br />

Un van nel quale il design<br />

della carrozzeria è<br />

visivamente suddiviso<br />

tra un livello inferiore<br />

e uno superiore (opportunamente<br />

e intelligentemente<br />

sottolineato<br />

dalla diversa colorazione<br />

delle due zone)<br />

che si combinano in<br />

un tutt’uno di grande<br />

armonia e attrattività,<br />

e dove l’espressività<br />

dell’insieme si traduce<br />

in un’aerodinamica<br />

estremamente curata<br />

che trova sintesi nel<br />

Cx di 0,29 (che scende<br />

addirittura a 0,28 sulla<br />

versione passeggeri).<br />

E poi la cura del<br />

dettaglio, evidente in<br />

ogni particolare del<br />

van tedesco della Casa<br />

di Wolfsburg (che lo<br />

costruisce nel sito di<br />

Hannover). Uno su tutti,<br />

la forma e il design<br />

dei gruppi ottici (full<br />

Led di serie): piccoli<br />

capolavori che vanno a<br />

inserirsi in un ensemble<br />

davvero superlativo.<br />

Il richiamo<br />

al mito del passato<br />

Naturalmente nell’ID.<br />

Buzz non poteva certo<br />

mancare il richiamo<br />

stilistico al suo leggendario<br />

capostipite, cioè<br />

al Bulli. Lo ricorda, ad<br />

esempio, il design e la<br />

linea del frontale, altro<br />

riuscitissimo esercizio<br />

di stile, dominato dal<br />

cofano dalla forma a<br />

‘V’ al centro del quale,<br />

così come sul retro del<br />

veicolo, spicca la ‘W’<br />

del logo Volkswagen,<br />

in questo caso di dimensioini<br />

maggiorate<br />

rispetto a quella in dotazione<br />

agli altri modelli<br />

del marchio.<br />

50<br />

51


Il classico ‘pollice<br />

su’ qui varrebbe<br />

per il veicolo nel<br />

suo insieme. Detto<br />

questo, non c’è<br />

dubbio che l’elemento emergente<br />

e distintivo dell’ID.Buzz, ovvero<br />

la sua forma, è certo quello che<br />

colpisce e attrae maggiormente.<br />

Bene anche l’autonomia, ID.Buzz<br />

fa quel che dice. E per la prima<br />

volta non c’è l’ansia di non farcela<br />

a tornare a casa. Il sistema di<br />

apertura/chiusura senza chiave<br />

‘ad avvicinamento’ è di estrema<br />

comodità.<br />

Un tocco di colore<br />

in più nell’abitacolo<br />

ce lo saremmo<br />

aspettato. Anche<br />

con il rivestimento<br />

dei sedili si poteva fare di più.<br />

Le borse sospese su guide nel<br />

vano di carico sono molto design<br />

e generazione Alpha ma poco<br />

pratiche. Il vano sottopianale<br />

per riporre i cavi di ricarica è una<br />

buona idea ma si deve trafficare<br />

un po’ soprattutto per riporli. A<br />

quando le colonnine con cavo<br />

incorporato a scomparsa?<br />

IN DOTE 2<strong>04</strong><br />

SCALPITANTI CV<br />

Il cuore del<br />

già iconico van<br />

del marchio di<br />

Wolfsburg, è<br />

costituito da<br />

una batteria ad<br />

alto voltaggio<br />

agli ioni di litio.<br />

Alimenta un<br />

motore sincrono<br />

a magneti<br />

permanenti<br />

sull’asse<br />

posteriore,<br />

accreditato di<br />

una potenza di<br />

2<strong>04</strong> cv con 31,6<br />

chilogrammetri<br />

di coppia<br />

(naturalmente<br />

tutti subito<br />

disponibili,<br />

come è solito<br />

per i veicoli a<br />

batteria). Ma non<br />

è questo il dato<br />

più eclatante,<br />

quanto piuttosto<br />

l’autonomia di<br />

marcia di 400<br />

chilometri, che<br />

il nostro test<br />

ha pienamente<br />

confermato.<br />

LA CARTA D’IDENTITÀ<br />

DIMENSIONI<br />

Passo mm 2.989<br />

Lunghezza mm 4.712<br />

Larghezza senza /con specchi mm 1.985/2.212<br />

Altezza mm 1.936<br />

VANO DI CARICO<br />

Lunghezza mm 2.232<br />

Volume utile m 3 3,9<br />

PESO E PORTATA<br />

Tara kg 2.352<br />

Portata utile kg 648<br />

Peso totale kg 3.000<br />

RICARICA BATTERIE<br />

7,5 ore<br />

corrente<br />

alternata<br />

(11 kW)<br />

30 min<br />

corrente<br />

continua<br />

Le modalità di ricarica dell’ID.Buzz Cargo<br />

sono quelle classiche per i veicoli a batteria.<br />

Naturalmente i tempi per il ‘pieno’<br />

variano a seconda della modalità scelta,<br />

delle caratteristiche della presa di ricarica<br />

e della rete. La scelta è tra la ricarica con<br />

wallbox, oppure tramite colonnina pubblica<br />

a corrente alternata con una potenza<br />

di 11 kW (necessarie 7,5 ore). La soluzione<br />

fast in corrente continua fino a 170 kW<br />

richiede invece 30 minuti per ricaricare<br />

dal 5 all’80 per cento.<br />

LO SCHERMO<br />

TOUCH IN PLANCIA<br />

All’ottima abitabilità<br />

interna, il van<br />

Volkswagen abbina<br />

una plancia al<br />

centro della quale<br />

spicca lo schermo<br />

touch (da 10 pollici)<br />

per la gestione<br />

dell’infotainment.<br />

Uno schermo più<br />

piccolo dietro il<br />

volante funge da<br />

quadro strumenti.<br />

Non c’è alcun dubbio:<br />

Volkswagen ID.Buzz<br />

Cargo è un veicolo di<br />

di carattere, dotato di<br />

grande personalità e<br />

impatto visivo.<br />

Straordinaria<br />

guidabilità<br />

Un van unico nel suo<br />

genere, che non passa<br />

inosservato (e come<br />

raccontiamo in altra<br />

parte di questo numero<br />

di <strong>Vado</strong> e <strong>Torno</strong>, ne abbiamo<br />

avuto prova durante<br />

i giorni del test).<br />

A spiccare, più dei<br />

4.712 mm di lunghezza<br />

e i 2.989 mm del passo,<br />

sono gli sbalzi molto<br />

corti (820 mm soltanto<br />

all’anteriore, 903 mm<br />

al posteriore) che unitamente<br />

al diametro di<br />

sterzata di 11.090 mm,<br />

conferiscono all’erede<br />

del Bulli, anche considerando<br />

la tara di 2.352<br />

chili, una sorprendente<br />

maneggevolezza e agilità,<br />

particolarmente apprezzabili<br />

nell’impiego<br />

in città, laddove gli spazi<br />

di manovra risultano<br />

spesso sacrificati.<br />

L’occhio rivolto al<br />

passato e lo sguardo<br />

proiettato al futuro, non<br />

fanno tuttavia dimenticare<br />

all’ID.Buzz la sua<br />

mission. Che svolge offrendo<br />

un vano di carico<br />

da 3,9 m 3 (e 648 chili<br />

di portata), al quale si<br />

accede dal doppio battente<br />

posteriore (soglia<br />

di carico a 623 mm) e<br />

lateralmente dall’ampia<br />

porta scorrevole<br />

(756 mm di larghezza<br />

e 1.092 mm di altezza).<br />

Il cuore del van è una<br />

batteria agli ioni di litio<br />

a 12 moduli da 77 kWh<br />

sistemata nel pianale,<br />

che invia energia al motore<br />

elettrico, integrato<br />

nell’asse posteriore, che<br />

‘spara’ ben 2<strong>04</strong> cavalli.<br />

Autonomia<br />

da maratoneta<br />

Numeri che garantiscono<br />

una godibilità di guida<br />

impareggiabile, che<br />

fa il paio con l’autonomia<br />

di marcia da vero<br />

maratoneta (Vw dichiara<br />

fino a 425 chilometri,<br />

ciclo Wltp). E non è<br />

un miraggio. Con l’ID.<br />

Buzz caricato a due terzi<br />

della portata utile, abbiamo<br />

infatti percorso i 173<br />

chilometri della prova<br />

spendendo 27,31 kWh,<br />

chiudendo il test con<br />

ancora il 65 per cento<br />

di energia nella batteria.<br />

Come dire che avremmo<br />

potuto raddoppiare<br />

la distanza senza troppo<br />

avvicinarsi alla ‘riserva’<br />

del 20 per cento.<br />

52<br />

53


Prova verità: Volvo Trucks Fh500 I-Save<br />

IL MIO<br />

TRUCK DEVE<br />

ESSERE<br />

L’UNICO<br />

Edoardo Micillo, della<br />

omonima azienda,<br />

guida tutta la settimana<br />

il suo Volvo di ultima<br />

generazione customizzato.<br />

Per lui la catena cinematica,<br />

l’elettronica e la sicurezza<br />

dello svedese sono da<br />

record. E il comfort anche<br />

Rinnovata di recente con l’acquisto<br />

di tre Fh500 di ultima<br />

generazione, tra i quali il protagonista<br />

della Prova verità, la flotta<br />

Micillo è composta quasi esclusivamente<br />

da veicoli Volvo Trucks.<br />

«In linea di massima, cambiamo i<br />

camion ogni tre o quattro anni, per non<br />

avere mai noie meccaniche e avere un<br />

parco circolante sempre in ordine», spiega<br />

Edoardo Micillo, «Di recente, abbiamo<br />

preso tre Fh500 con la nuova colora-<br />

54 55


zione grigia, molto bella. Ma il<br />

mio Fh personale si doveva distinguere<br />

dagli altri. Così l’ho<br />

portato da Rinocustom. Avevo<br />

le idee ben chiare sulla scelta<br />

dei colori e con Rino Acito,<br />

il titolare, ci siamo intesi alla<br />

perfezione ed è riuscito a dare<br />

un tocco di personalità in più<br />

al mio camion senza strafare.<br />

Ogni volta che guardo il mio<br />

Fh500 mi emoziono. Lo trovo<br />

bellissimo, e non solo io. Anche<br />

i clienti mi fanno sempre<br />

i complimenti».<br />

I mozzi ruota li<br />

volevo in rosso<br />

«L’idea era di verniciare alcuni<br />

particolari in nero e altri,<br />

tipo i mozzi ruota, in rosso.<br />

Per il resto, mi sono affidato<br />

ai consigli di Rino», continua<br />

Edoardo, «Sono stati applicati<br />

i tubi porta fari da tetto in<br />

acciaio inox, in nero lucido,<br />

così come i tubi di protezione<br />

sotto minigonna e sotto spoiler<br />

anteriore con luci a Led integrate.<br />

Ora, tutto l’impianto luci<br />

è a Led. Il rivestimento del<br />

mascherone è in nero lucido<br />

come le pellicole wrap sotto<br />

il parabrezza, dove spicca la<br />

grande scritta rossa Volvo in<br />

Due fratelli con la passione nel Dna<br />

56<br />

La Micillo Group con<br />

sede a Montecorvino<br />

Rovella, in provincia<br />

di Salerno, nasce nel<br />

2015, fondata dai fratelli<br />

Edoardo, e Paolo<br />

Micillo (a sinistra nella<br />

foto), rispettivamente<br />

di 45 e 43 anni.<br />

rilievo, e sulla linea di cintura<br />

attorno ai finestrini. Infine, c’è<br />

il ‘filo di matita’ rosso sotto la<br />

fascia nera».<br />

Edoardo col suo Fh500 I-<br />

Save percorre dai 2 mila ai<br />

2.500 chilometri a settimana.<br />

«Parto il lunedì mattina e ritorno<br />

il venerdì sera. Tutta la<br />

settimana la vivo sul camion.<br />

Nonostante ciò, non scenderei<br />

mai. È veramente comodo e<br />

piacevole da guidare. Tutti i<br />

nostri Volvo, da qualche anno,<br />

hanno sospensioni full pneumatic.<br />

Inizialmente, nutrivo<br />

qualche dubbio per l’asse anteriore.<br />

Mi fidavo di più delle<br />

classiche balestre. Ma poi ho<br />

cambiato idea. Le molle pneumatiche<br />

sono confortevoli e<br />

non creano beccheggio neanche<br />

col camion a pieno carico.<br />

E l’inserimento in curva è preciso<br />

e sicuro», spiega Edoardo.<br />

Con altri due turbocompound<br />

in scuderia, Edoardo<br />

conosceva già le prestazioni<br />

del motore D13 Tc che «permette<br />

di guidare a bassi regimi<br />

e marce alte, garantendo rendimento<br />

elevato a ogni velocità».<br />

Tuttavia, è rimasto sorpreso<br />

da quest’ultima versione<br />

con «iniettori modificati, alberi<br />

«Abbiamo iniziato<br />

quest’avventura dodici<br />

anni fa con tre camion,<br />

io, mio fratello e un<br />

autista dipendente»,<br />

racconta Edoardo<br />

Micillo, «La passione<br />

per i camion l’abbiamo<br />

nel Dna, provenendo<br />

da una famiglia di<br />

autotrasportatori.<br />

Sin da subito<br />

abbiamo iniziato<br />

a collaborare<br />

con il Gruppo<br />

Maccaferri, player<br />

internazionale<br />

leader di soluzioni<br />

avanzate in ambito<br />

di costruzioni<br />

civili, geotecniche<br />

e ambientali,<br />

trasportando per<br />

loro materiali<br />

da costruzione<br />

in Nord Italia.<br />

UNICO MA CON<br />

DISCREZIONE<br />

Per il suo Fh500,<br />

Edoardo Micillo ha<br />

voluto un ‘trucco’<br />

leggero ad opera<br />

di Rinocustom. In<br />

basso i due fratelli<br />

Micillo e, a destra,<br />

Salvatore Cirillo<br />

della Longobardi<br />

Trucks di Salerno.<br />

a camme cambiati, nuovi pistoni<br />

con camera a onde, turbo<br />

e pompa dell’olio perfezionati.<br />

Nuovi anche i filtri dell’olio,<br />

del carburante e dell’aria. Il risultato?<br />

Sembra di volare con<br />

La discesa invece la<br />

effettuiamo caricando<br />

mattonelle in Emilia-<br />

Romagna». Oggi la<br />

Micillo Group conta su<br />

una flotta composta<br />

da dieci camion, tutti<br />

Volvo, e un Iveco<br />

Stralis, più una ventina<br />

di trailer: «Abbiamo<br />

sempre nutrito una<br />

grande passione per i<br />

Volvo», spiega Edoardo,<br />

«Ci siamo sempre<br />

trovati bene. Sono<br />

macchine robuste,<br />

affidabili e molto<br />

confortevoli. In più,<br />

per la manutenzione,<br />

possiamo fare<br />

affidamento sulla vicina<br />

Longobardi Trucks, a<br />

San Valentino Torio,<br />

concessionaria e punto<br />

di assistenza ufficiali<br />

Volvo Trucks».<br />

LA CARTA D’ IDENTITÀ<br />

TRATTORE VOLVO FH500 I-SAVE<br />

Cabina<br />

Globetrotter<br />

Motore<br />

D13 K500 Tc<br />

Cilindrata<br />

12,8 litri<br />

Omologazione<br />

Euro 6 E<br />

Potenza cv/giri 500/1.250-1.600<br />

Coppia kgm/giri 285/900-1.300<br />

Cambio robotizzato/marce<br />

Spo2812 Dual Clutch/12<br />

Sospensioni ant. e post.<br />

pneumatiche<br />

Serbatoio gasolio<br />

605+450 litri<br />

Serbatoio adblue<br />

110 litri<br />

Anno immatricolazione/mese<br />

<strong>2023</strong>/gennaio<br />

Km percorsi 18.000<br />

Optional: sosp. pneumatiche ant.; serbatoio maggiorato<br />

adblue; doppio serbatoio gasolio; impianto clima da sosta;<br />

frigo 33 litri; cuccetta reclinabile elettricamente con sovramaterasso<br />

premium; volante e sedili in pelle; predisposizione Tv.<br />

Lunga esperienza e sempre disponibili<br />

Per i Micillo, da<br />

sempre, il riferimento<br />

per l’acquisto dei<br />

camion è la Longobardi<br />

Trucks di San Valentino<br />

Torio (Salerno),<br />

concessionario di zona<br />

di Volvo Trucks. «La<br />

Longobardi Trucks<br />

si occupa anche di<br />

assistenza tecnica»,<br />

spiega Edoardo Micillo,<br />

«Noi, scegliamo<br />

sempre dei contratti<br />

di manutenzione<br />

programmata. Di<br />

strada ne facciamo<br />

tanta e non vogliamo<br />

avere brutte sorprese<br />

mentre viaggiamo. In<br />

Longobardi Trucks<br />

hanno una lunga<br />

esperienza e per<br />

l’acquisto di nuovi<br />

veicoli veniamo sempre<br />

seguiti e consigliati<br />

dal responsabile<br />

vendite Angelo Somma.<br />

Prima di diventare<br />

concessionaria Volvo<br />

nel 2011, l’officina<br />

meccanica Oml, nata<br />

a metà degli Anni 70,<br />

si occupava di<br />

riparazione pompe e<br />

iniettori per motori<br />

diesel di camion.<br />

Tutti gli operatori<br />

sono altamente<br />

qualificati e sempre<br />

disponibili per<br />

risolvere i problemi,<br />

a cominciare dal<br />

capo officina<br />

Salvatore Cirillo, di<br />

recente premiato<br />

da Volvo come<br />

Certified technician.<br />

un filo di gas. Fino ad oggi ho<br />

percorso 18 mila chilometri<br />

e ancora si deve sciogliere.<br />

Ma già da ora i consumi sono<br />

soddisfacenti: 3,2/3,3 al litro a<br />

pieno carico. Sono sicuro che<br />

una volta ben rodato arriverò a<br />

percorrere i 3,8/4 al litro. Con<br />

i turbocompound meno recenti<br />

i nostri autisti viaggiano infatti<br />

su medie di 3,5/3,7 al litro».<br />

L’elettronica è<br />

quasi incredibile<br />

Ma a impressionare Edoardo è<br />

anche il cambio Volvo I-Shift.<br />

«Ora è più rapido e preciso.<br />

Sui lunghi tratti autostradali<br />

l’I-Cruise è rilassante. Quasi<br />

incredibile come l’elettronica<br />

gestisca alla perfezione la catena<br />

cinematica. I-See utilizza<br />

le informazioni sull’itinerario<br />

per sfruttare l’energia cinetica<br />

del camion analizzando i dati<br />

topografici in tempo reale.<br />

Non sbaglia una marcia. Però,<br />

in situazioni di grande traffico<br />

preferisco ancora gestire la<br />

guida a modo mio. La distanza<br />

di sicurezza è la mia regola<br />

fondamentale e anche se so<br />

che i sistemi di sicurezza sono<br />

affidabili, mi sento più sicuro<br />

se ho tutto sotto controllo».<br />

Restando sul tema sicurezza,<br />

Ma con i nostri<br />

camion non abbiamo<br />

avuto mai grosse<br />

noie. Solo i soffietti<br />

delle sospensioni<br />

pneumatiche anteriori<br />

vanno cambiati una<br />

volta l’anno, perché<br />

tendono a deteriorarsi».<br />

Edoardo si dice favorevolmente<br />

colpito dal Dynamic<br />

steering che «grazie al motore<br />

elettrico nel servosterzo e ai<br />

sensori riesce a ‘capire’ dove<br />

stai girando e facilita la guida<br />

così come le manovre da<br />

fermo. Il sistema frenante poi<br />

è insuperabile. Nelle lunghe<br />

discese attivo l’I-Cruise che<br />

usa freno ausiliario e cambio,<br />

risparmiando i freni che,<br />

così, entranop in azione solo<br />

se c’è vero bisogno. E anche<br />

se schiaccio il freno, il cruise<br />

control non si disattiva».<br />

Infine, la cabina Globetrotter.<br />

Dovendo vivere tutta la<br />

settimana sul camion, Edoardo<br />

ha preteso tutti i comfort<br />

possibili, a cominciare dall’impianto<br />

clima da sosta «che si<br />

autoregola e mantiene la temperatura<br />

perfetta d’inverno<br />

come d’estate. Comodissimo<br />

anche il lettino di cui apprezzo<br />

molto lo schienale reclinabile.<br />

Capiente il frigo, ha pure il freezer,<br />

e pieno di utili scomparti<br />

per riporre il cibo. E top sono<br />

anche la predisposizione Tv e<br />

le luci da lettura».<br />

Gabriele Bolognini<br />

57


trucknews<br />

progetti, elettrici, test, numeri<br />

IL SUPERVAN DI FARIZON IN EUROPA NEL 2024: ARRIVANO CONFERME<br />

Farizon Auto, il brand di veicoli commerciali del gigante cinese dell’automotive Geely Group,<br />

inizierà a commercializzare anche in Europa il suo Supervan, veicolo elettrico pensato per<br />

l’ultimo miglio. Fonti interne all’azienda ci hanno confermato che tra le opzioni in termini di<br />

powertrain ci saranno il full electric, l’opzione con range extender alimentato a metanolo e<br />

anche il cosiddetto battery-swapping, cioè la sostituzione dell’intero pacco batterie.<br />

GROUPAGE A EMISSIONI ZERO<br />

Largo alle scelte<br />

sostenibili<br />

Un po’ in elettrico, un po’ con<br />

il biogas. Fercam continua<br />

a percorrere la strada della<br />

riduzione delle emissioni.<br />

Stavolta con Iveco e Edison<br />

Una triangolazione<br />

virtuosa vuol mostrare<br />

come il trasporto<br />

combinato a emissioni<br />

zero sia possibile già<br />

oggi. Protagonisti del<br />

progetto, presentato al<br />

Key Energy di Rimini,<br />

IL LEGGERO<br />

E IL PESANTE<br />

Per il progetto<br />

Zero emission<br />

groupage, Fercam<br />

ha scelto il Daily<br />

elettrico e quello<br />

alimentato a<br />

biogas per la<br />

distribuzione<br />

urbana e<br />

suburbana. Il<br />

collegamento tra<br />

Roma e Milano è<br />

invece assicurato<br />

dal pesante Iveco<br />

S-Way, anch’esso<br />

alimentato a bio-<br />

Lng e bio-Cng.<br />

la fiera dedicata alla<br />

produzione di energia,<br />

sono stati Fercam, Iveco<br />

e Edison.<br />

Non proprio tre aziende<br />

qualsiasi, ciascuna a<br />

fornire un tassello importante<br />

nel progetto<br />

che combina disponibilità<br />

di veicoli all’avanguardia,<br />

biocarburanti e<br />

energia rinnovabile.<br />

I veicoli in questione<br />

sono il Daily elettrico<br />

e il Daily alimentato a<br />

bio-Cng per le conse-<br />

gne in ambito urbano e<br />

suburbano e il pesante<br />

Iveco S-Way alimentato<br />

a biometano, liquido<br />

e compresso, per i collegamenti<br />

tra le filiali<br />

Fercam.<br />

L’energia elettrica impiegata<br />

deriva in quota<br />

parte da produzione<br />

diretta, tramite impianti<br />

fotovoltaici e il gas<br />

naturale (Lng e Cng) è<br />

derivato unicamente da<br />

fonti non fossili.<br />

«Zero emission groupage<br />

è un progetto attraverso<br />

cui puntiamo<br />

ad azzerare totalmente<br />

le emissioni, grazie alla<br />

partnership con gli attori<br />

chiave della filiera<br />

che condividono i nostri<br />

stessi obiettivi e la<br />

nostra visione a lungo<br />

raggio», spiega l’Ad<br />

di Fercam, Hannes<br />

Baumgartner.<br />

Mentre Massimiliano<br />

Perri, capo del mercato<br />

Italia di Iveco, ha<br />

tenuto a sottolineare<br />

che «Iveco rinnova<br />

la propria vocazione<br />

multi-tecnologica, grazie<br />

a una gamma adatta<br />

a qualsiasi tipo di<br />

mission, nel pieno sviluppo<br />

sostenibile delle<br />

aziende e a completa<br />

tutela dell’ambiente».<br />

Dal canto suo, Edison<br />

Energia, che fornisce il<br />

biometano ai distributori<br />

individuati insieme<br />

a Fercam, ha invece<br />

iniziato un percorso,<br />

come ha tenuto a specificare<br />

Davide Macor,<br />

a capo del mercato business:<br />

«Siamo partiti<br />

da Roma e Milano, ma<br />

l’auspicio per il futuro<br />

è estendere la collaborazione<br />

e replicare questo<br />

modello di mobilità<br />

sostenibile presso altre<br />

sedi Fercam».<br />

LE BREVI<br />

RIVIAN E AMAZON<br />

Il costruttore di van<br />

elettrici Rivian vorrebbe,<br />

secondo diverse<br />

ricostruzioni, rinegoziare<br />

l’accordo di esclusiva<br />

sottoscritto nel 2019<br />

con Amazon, così da<br />

poter commercializzare i<br />

suoi veicoli sul mercato.<br />

Amazon, infatti, aveva<br />

preventivato l’acquisto di<br />

circa centomila van solo<br />

negli Stati Uniti entro il<br />

2030, ma ai ritmi attuali<br />

pare che la previsione<br />

fosse troppo ottimistica. Il<br />

colosso dell’e-commerce<br />

non si è ancora espresso<br />

sulla questione.<br />

L’EIB PER VOLTA<br />

Il progetto Volta Trucks<br />

finalizzato alla diffusione<br />

del truck elettrico Volta<br />

Zero (la produzione di<br />

serie inizierà proprio in<br />

questo trimestre) sarà<br />

sostenuto dalla European<br />

investment bank (Eib),<br />

disposta a erogare un<br />

finanziamento venture<br />

debt di 40 milioni di euro.<br />

Servirà a sostenere lo<br />

sviluppo dell’infrastruttura<br />

Truck-as-a-Service fino<br />

al 2026, con l’obiettivo di<br />

contribuire attivamente<br />

all’elettrificazione del<br />

trasporto su strada.<br />

TIMBRO SU SEVIC<br />

I veicoli elettrici compatti<br />

della tedesca Sevic,<br />

i V500e che saranno<br />

commercializzati in Italia<br />

da Vem Green, hanno<br />

ricevuto l’omologazione<br />

europea Ecwvta,<br />

passaggio essenziale per<br />

l’avvio della produzione<br />

di serie nello stabilimento<br />

in Bulgaria. Nei prossimi<br />

mesi, oltre alle prime<br />

consegne ai clienti che<br />

hanno pre-ordinato il<br />

veicolo, Sevic amplierà<br />

anche la rete di dealer<br />

a livello europeo.<br />

IL 2022 DI DAF<br />

Bene in<br />

Europa<br />

Buoni i numeri<br />

del costruttore<br />

olandese sul<br />

mercato europeo<br />

Coinciso con l’inizio<br />

della commercializzazione<br />

della New generation,<br />

il 2022 è stato<br />

un anno decisamente<br />

importante per Daf, la<br />

cui ammiraglia Xg Plus<br />

detiene il Sustainable<br />

Truck of the Year nella<br />

categoria Tractor.<br />

Lo scorso anno, Daf<br />

ha registrato una quota<br />

di mercato del 17,3<br />

per cento in Europa tra<br />

i pesanti (over 16 ton),<br />

con un totale di 68<br />

mila camion prodotti<br />

e commercializzati tra<br />

medi e pesanti e Lf da<br />

distribuzione, in crescita<br />

di circa 8 mila unità<br />

rispetto al 2021.<br />

Tra i leggeri, invece,<br />

le cose sono andate<br />

meno bene e la quota di<br />

mercato è scesa al 9,7<br />

per cento.<br />

Quest’anno, per Daf<br />

inizierà la produzione<br />

dei modelli elettrici Xf<br />

e Xd, mentre ci sarà<br />

il consolidamento dell’Xd<br />

in versione termica<br />

presentato alla Iaa.<br />

SCANIA PRESENTA LO SMART DASH<br />

Quel cruscotto digitale<br />

Conforme alla nuova normativa di<br />

sicurezza, entrerà in vigore nel 2024<br />

S<br />

cania<br />

PERCHÉ IL FREDDO NON LI SPAVENTA<br />

M ercedes-<br />

Benz<br />

Trucks ha<br />

condotto una<br />

serie di test<br />

impegnativi<br />

sugli eActros e<br />

sugli eActros<br />

Longhaul nel<br />

rigido inverno<br />

finlandese, in<br />

condizioni molto<br />

impegnative<br />

perché<br />

caratterizzate<br />

da temperature<br />

estreme,<br />

ghiaccio<br />

e neve. In<br />

particolare, nei<br />

test finlandesi<br />

sono stati<br />

coinvolti un<br />

prototipo<br />

dell’eActros<br />

Longhaul, la<br />

cui produzione<br />

inizierà<br />

nel 2024,<br />

ha<br />

lanciato il<br />

nuovo cruscotto<br />

digitale. Chiamato<br />

Smart dash, il<br />

sistema si basa su<br />

un’architettura<br />

elettronica<br />

modulare che<br />

l’eActros 300,<br />

Sustainable<br />

Truck of the<br />

Year <strong>2023</strong><br />

nella categoria<br />

Distribution,<br />

come<br />

motrice per<br />

semirimorchio,<br />

oltre all’Actros<br />

L con motore<br />

diesel. Rispetto<br />

agli eActros,<br />

i tecnici<br />

Mercedes<br />

si sono<br />

concentrati in<br />

particolare sul<br />

comportamento<br />

delle batterie<br />

e della<br />

cinematica<br />

elettrificata<br />

in condizioni<br />

climatiche<br />

avverse. Nel<br />

corso dei test,<br />

per esempio,<br />

supporta una<br />

serie di nuove<br />

funzionalità<br />

e aumenta<br />

sensibilmente<br />

gli standard di<br />

sicurezza. Smart<br />

dash integra servizi<br />

come My Scania<br />

è emerso<br />

che l’eActros<br />

Longhaul,<br />

grazie al<br />

circuito di<br />

riscaldamento<br />

più piccolo<br />

e potente,<br />

climatizza la<br />

cabina di<br />

guida più<br />

rapidamente di<br />

un autocarro<br />

diesel.<br />

e Scania Driver<br />

App. Inoltre, è<br />

conforme alla<br />

nuova normativa<br />

europea in tema<br />

di sicurezza che<br />

entrerà in vigore a<br />

partire dal luglio<br />

dell’anno prossimo.<br />

Lo Smart dash<br />

sostituirà le attuali<br />

soluzioni Scania<br />

e potrà essere<br />

ordinato già ora per<br />

i veicoli prodotti<br />

all’inizio del 2024.<br />

Ogni versione ha<br />

un’interfaccia<br />

personalizzabile<br />

per permettere<br />

di massimizzare<br />

l’accessibilità e<br />

l’integrazione di<br />

servizi digitali<br />

offerti dal<br />

costruttore svedese.<br />

ELETTRICI VOLVO<br />

Aria nuova<br />

in miniera<br />

Il primo Fh<br />

Electric entrerà<br />

nelle gallerie al<br />

nord in Svezia<br />

La collaborazione tutta<br />

svedese tra Volvo<br />

Trucks e Boliden porterà<br />

presto il primo (di<br />

due) Volvo Fh Electric<br />

a lavorare in miniera,<br />

per la precisione in<br />

quella di Kankberg nel<br />

nord del paese.<br />

Boliden ha, infatti,<br />

ordinato a Volvo due<br />

veicoli, uno per il trasporto<br />

di ancoraggi<br />

per il consolidamento<br />

roccioso e altro materiale<br />

verso la miniera<br />

e l’altro, che entrerà in<br />

azione in un secondo<br />

momento, per trasportare<br />

roccia e materiali<br />

sotto terra.<br />

I test serviranno per<br />

avere maggiori informazioni<br />

sulle prestazioni<br />

dei veicoli a zero<br />

emissioni in un ambiente<br />

sfidante come<br />

quello di una miniera.<br />

Boliden intende ridurre<br />

le emissioni di<br />

anidride carbonica del<br />

40 per cento entro l’anno<br />

2030.<br />

58<br />

59


green deal<br />

regolamenti, powertrain, idrogeno, batterie<br />

NISSAN GUARDA AL FUTURO DEL POWERTRAIN ELETTRIFICATO<br />

Il costruttore nipponico ha presentato X-in-1, il nuovo approccio allo sviluppo di propulsori elettrificati per<br />

rendere i motori delle auto e dei van del Marchio ancora più competitivi. L’obiettivo di Nissan, che promuove<br />

un modello progettuale altamente modulare, è anche quello di ridurre le emissioni entro il 2026, per rendere<br />

lo sviluppo del powertrain elettrificato sostenibile anche dal punto di vista economico. E per il 2028 è prevista<br />

l’adozione delle batterie con tecnologia allo stato solido, dai tempi di ricarica compressi.<br />

APPROVATA LA NORMATIVA AFIR<br />

È tempo di<br />

infrastrutture<br />

Passa (finalmente) al Consiglio<br />

europeo la proposta del<br />

Parlamento e fissa gli obiettivi<br />

concreti per il supporto alla<br />

decarbonizzazione<br />

LE BREVI<br />

qualcuno potrà dir<br />

A poco, ma l’acronimo<br />

Afir può avere<br />

un’importanza fondamentale<br />

nel processo<br />

di decarbonizzazione<br />

della mobilità che l’Europa<br />

sta faticosamente<br />

promuovendo. Prima di<br />

capire di cosa si tratta,<br />

andiamo ai fatti.<br />

Lo scorso 27 marzo,<br />

il Consiglio europeo,<br />

dopo un lungo iter, ha<br />

accolto la proposta del<br />

Parlamento che fissa<br />

alcuni paletti ben precisi<br />

riguardo la rete<br />

infrastrutturale di cui<br />

devono dotarsi gli stati<br />

membri dell’Unione<br />

europea. Sì, perché<br />

Afir sta per Alternative<br />

fuels infrastructure<br />

regulation ed è uno dei<br />

pilastri del famigerato<br />

pacchetto Fit for 55<br />

LA TRANSIZIONE<br />

SI FA COI NUMERI<br />

Come quelli che<br />

ha delineato<br />

Acea: per<br />

centrare gli<br />

obiettivi di<br />

riduzione<br />

delle emissioni<br />

nel trasporto<br />

pesante, circa<br />

400 mila camion<br />

a emissioni zero<br />

dovranno essere<br />

operativi già<br />

entro la fine del<br />

decennio. Con<br />

50 mila punti di<br />

ricarica attivi.<br />

CAMPX DI RENAULT TRUCKS<br />

Da un progetto del gruppo Volvo,<br />

di cui Renault Trucks fa parte, è<br />

stata inaugurata a Lione Campx,<br />

un’area dedicata espressamente<br />

all’innovazione e alla promozione delle<br />

partnership. La missione principale<br />

della struttura francese è mettere in<br />

contatto team interni e partner esterni,<br />

specialmente start-up che si occupano<br />

di decarbonizzazione, logistica urbana<br />

e disponibilità di veicoli.<br />

immaginato dalle istituzioni<br />

europee.<br />

Il nuovo regolamento<br />

Afir fissa obiettivi di<br />

CONTINENTAL IN CONTROLLO<br />

Continental ha sviluppato un sistema,<br />

chiamato Verified inspection, basato su<br />

una combinazione di tag Nfc e una App<br />

per smartphone, che facilita la corretta<br />

gestione e archiviazione delle verifiche<br />

fatte durante il controllo che avviene<br />

prima della partenza dei veicoli della<br />

flotta in questione. Il sistema permette<br />

anche di gestire in modo efficiente la<br />

pianificazione dei passaggi dei veicoli<br />

in officina per la manutenzione.<br />

diffusione obbligatori<br />

per l’infrastruttura di<br />

ricarica elettrica e di<br />

rifornimento di idrogeno<br />

nel settore stradale,<br />

per la fornitura di elettricità<br />

da terra nei porti<br />

marittimi e lungo vie<br />

navigabili interne e per<br />

la fornitura di elettricità<br />

agli aeromobili in stazionamento.<br />

Nello specifico, pensando<br />

ad auto e veicoli<br />

commerciali leggeri, a<br />

partire dal 2025, lungo<br />

la rete transeuropea dei<br />

trasporti (Ten-T) dovrebbero<br />

essere installate<br />

ogni 60 chilometri<br />

stazioni di ricarica rapida<br />

di almeno 150 chilowatt.<br />

Inoltre, a partire<br />

dal 2025, l’accordo<br />

prevede l’installazione<br />

di stazioni di ricarica<br />

per i veicoli pesanti con<br />

una potenza di almeno<br />

350 chilowatt ogni 60<br />

chilometri lungo la rete<br />

centrale Ten-T e ogni<br />

cento sulla più ampia<br />

rete globale Ten-T.<br />

Infine, a partire dal<br />

2030 deve essere realizzata<br />

un’infrastruttura<br />

di rifornimento di<br />

idrogeno in grado di<br />

servire sia autovetture<br />

che furgoni in tutti i<br />

nodi urbani e ogni 200<br />

km lungo la rete centrale<br />

Ten-T, con una<br />

rete sufficientemente<br />

capillare da consentire<br />

la circolazione dei veicoli<br />

a idrogeno<br />

in tutta l’Ue.<br />

Soddisfatte le<br />

principali associazioni<br />

di settore,<br />

tra cui Acea,<br />

Hydrogen Europe<br />

e Transport<br />

&Environment,<br />

d’accordo tuttavia<br />

sul fatto che<br />

gli obiettivi fissati<br />

dal regolamento<br />

approvato<br />

in sede europea<br />

non siano ancora<br />

pienamente efficaci.<br />

Si può fare<br />

di più, insomma..<br />

HVO PER IL GRUPPO SPINELLI<br />

Eni Sustainable mobility ha siglato<br />

un accordo con l’operatore logistico<br />

Spinelli per alimentare la flotta<br />

del gruppo con Hvolution, il diesel<br />

prodotto con materie prime rinnovabili<br />

disponibile in oltre 150 punti di<br />

distribuzione in Italia. Il gruppo Spinelli<br />

ha una flotta composta da 300 camion,<br />

150 dei quali sono Euro 6d di ultima<br />

generazione, con motore compatibile<br />

con i biocarburanti come l’Hvo.<br />

SARÀ DI 40 GWH LA CAPACITÀ INIZIALE<br />

Gigafactory in Spagna<br />

Powerco (Volkswagen) avvia i lavori<br />

nel sito di Valencia: obiettivo 2026<br />

S<br />

arà<br />

la seconda<br />

delle tre<br />

fabbriche per<br />

la produzione<br />

di batterie che<br />

Condiviso da<br />

tre autentici<br />

giganti come<br />

Iveco Group,<br />

Volvo e Daimler<br />

Truck, il progetto<br />

H2Accelerate ha<br />

acquisito fondi<br />

per due delle<br />

sue principali<br />

iniziative: la<br />

realizzazione di<br />

otto stazioni di<br />

rifornimento di<br />

Powerco, realtà<br />

creata appositamente<br />

da Volswagen, ha in<br />

mente di realizzare<br />

tra Europa e Nord<br />

idrogeno per<br />

veicoli pesanti<br />

nell’ambito del<br />

programma<br />

Connecting<br />

Europe facility<br />

e l’attuazione<br />

di un progetto<br />

che prevede<br />

la messa in<br />

funzione di 150<br />

camion a celle<br />

a combustibile,<br />

finanziato dal<br />

programma<br />

Clean hydrogen<br />

partnership.<br />

Per quanto<br />

riguarda le<br />

caratteristiche<br />

dei veicoli<br />

finanziati, in<br />

una prima fase,<br />

si prevede di<br />

sviluppare carri<br />

e trattori 4 per 2<br />

o 6 per 2, con<br />

pesi a terra fino<br />

America. Quella<br />

di Valencia, la cui<br />

messa in opera è<br />

attesa per il 2026,<br />

segue infatti la<br />

gigafactory tedesca<br />

di Salzgitter (nella<br />

foto), mentre<br />

un’altra è prevista<br />

in Ontario, Canada.<br />

Alla simbolica posa<br />

della prima pietra<br />

hanno assistito anche<br />

il re di Spagna,<br />

Felipe VI, e il primo<br />

ministro Pedro<br />

Sanchez. La capacità<br />

produttiva della<br />

fabbrica spagnola<br />

sarà inizialmente<br />

di 40 gigawattora,<br />

incrementabile a 60<br />

gigawattora. Tremila<br />

i posti di lavoro che<br />

verranno creati.<br />

IDROGENO, H2ACCELERATE PRENDE QUOTA<br />

a 44 ton e ampie<br />

autonomie, pari<br />

ad almeno 600<br />

chilometri.<br />

Riguardo alle<br />

stazioni di<br />

rifornimento,<br />

ognuna di esse<br />

disporrà di<br />

una capacità<br />

superiore<br />

rispetto a<br />

qualsiasi stazione<br />

pubblica<br />

attualmente in<br />

funzione. Le<br />

stazioni saranno<br />

posizionate<br />

lungo corridoi di<br />

trasporto Ten-T<br />

molto importanti,<br />

consentendo un<br />

accesso facile<br />

a camion e<br />

utilizzatori finali<br />

sulle principali<br />

autostrade.<br />

IN GERMANIA<br />

L’idrogeno<br />

fa la spola<br />

Db Schenker fa<br />

viaggiare un truck<br />

Hyzon alimentato<br />

a idrogeno<br />

L<br />

’operatore logistico<br />

tedesco Db Schenker<br />

dimostra ancora<br />

una volta di porre grande<br />

attenzione ai veicoli<br />

innovativi e sostenibili.<br />

Della collaborazione<br />

avviata ormai da tempo<br />

con Volta Trucks abbiamo<br />

più volte parlato,<br />

così come delle sperimentazioni<br />

che l’azienda<br />

avvierà con Man sui<br />

nuovi etruck a partire<br />

dal prossimo anno.<br />

Ma Db Schenker si<br />

spinge oltre, mettendo<br />

su strada il primo truck<br />

a celle a combustibile<br />

alimentate a idrogeno.<br />

Si tratta di un veicolo<br />

da 40 ton di massa<br />

totale a terra realizzato<br />

da Hyzon motors e<br />

noleggiato attraverso la<br />

NUOVI BRAND<br />

Cummins<br />

‘Accelera’<br />

Una business<br />

unit con logo<br />

dedicato che<br />

guarda al futuro<br />

tedesca Hylane. Attualmente,<br />

il camion viaggia<br />

tra il centro di smistamento<br />

Db Schenker<br />

di Colonia e la città di<br />

Eupen, in Belgio grazie<br />

all’autonomia di circa<br />

400 chilometri e alla<br />

capacità di fare il ‘pieno’<br />

in appena un quarto<br />

d’ora.<br />

«La messa su strada<br />

del primo veicolo<br />

a idrogeno da 40 ton<br />

di massa totale a terra<br />

in un percorso internazionale<br />

tra Germania e<br />

Belgio è una tappa importantissima<br />

nel nostro<br />

percorso orientato<br />

alla sostenibilità», ha<br />

detto Cyrille Bonjean,<br />

Executive Vice President<br />

Land Transport in<br />

Europe di Db Schenker.<br />

Che Cummins, gigante<br />

americano dei<br />

motori e componenti<br />

powertrain non stesse<br />

con le mani in mano<br />

lo si sapeva bene.<br />

Ora, il costruttore di<br />

Columbus rende ancora<br />

più evidente la sua<br />

vena innovativa lanciando<br />

il nuovo brand,<br />

Accelera by Cummins,<br />

dedicato a tutto ciò che<br />

è ‘new power’. Vale a<br />

dire celle a combustibile,<br />

batterie, assali<br />

elettrificati, sistemi di<br />

trazione e perfino elettrolizzatori.<br />

A capo di<br />

Accelera, Amy Davis.<br />

60<br />

61


service&logistics<br />

farmaceutica, l’idrogeno che verrà<br />

CON I FONDI DEL PNRR FINANZIATE 36 STAZIONI DI RIFORNIMENTO DI IDROGENO<br />

Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha aperto al finanziamento di 36 progetti riguardanti<br />

stazioni di rifornimento di idrogeno sul territorio italiano, che dovrebbero essere realizzate e entrare<br />

in funzione entro il 2026. I contributi al momento previsti per la realizzazione delle stazioni, che<br />

comportano una spesa complessiva di 103 milioni di euro, rappresentano circa il 40 per cento dei<br />

230 milioni destinati dal Pnrr allo sviluppo dell’idrogeno per la mobilità in Italia.<br />

TRASPORTO PLASMA<br />

In vena di<br />

sostenibilità<br />

Dal donatore al ricevente,<br />

il trasporto isotermico del<br />

plasma è una sfida non<br />

banale. Quattro nuovi<br />

Scania ibridi lo rendono<br />

anche più sostenibile<br />

Prima ancora di<br />

parlare dei veicoli<br />

(ma ci arriveremo),<br />

in questa<br />

storia contano le intenzioni.<br />

Come quella<br />

di Luca Chiggiato, Ad<br />

dell’omonima ditta di<br />

trasporti padovana, che<br />

ha fortemente voluto u-<br />

na soluzione sostenibile<br />

per trasportare il plasma<br />

dai centri di raccolta<br />

(ospedali o altre<br />

strutture sanitarie) fino<br />

ai siti produttivi italiani<br />

di Kedrion, multinazionale,<br />

ma italianissima,<br />

da oltre un miliardo di<br />

fatturato consolidato<br />

specializzata nella realizzazione<br />

di farmaci<br />

plasma-derivati. Quelli,<br />

insomma, che si ottengono<br />

dalla componente<br />

liquida del sangue e<br />

che servono a migliorare<br />

in modo significativo<br />

le condizioni di vita di<br />

persone emofiliache o<br />

colpite da immunodeficienze.<br />

«Volevamo dei veicoli<br />

che rispettassero il<br />

materiale trasportato,<br />

che è a tutti gli effetti<br />

una donazione dell’essere<br />

umano», ha detto<br />

Luca Chiggiato durante<br />

l’evento che ha celebrato<br />

il progetto, lo scorso<br />

15 marzo a Piombino<br />

Dese, in provincia di<br />

Padova.<br />

La collaborazione<br />

tra Kedrion e Chiggiato<br />

inizia già nel 2018 per<br />

poi evolversi rapidamente<br />

fino ad arrivare<br />

all’affidamento esclusivo<br />

al trasportatore<br />

veneto della raccolta<br />

del plasma in Italia.<br />

«Raccogliamo circa<br />

40 mila donazioni a<br />

settimana, 160 mila<br />

al mese, che vengono<br />

conferite a Kedrion<br />

per la trasformazione<br />

del plasma in farmaci<br />

plasma-derivati. La<br />

conservazione richiede<br />

condizioni particolarissime<br />

e il trasporto<br />

assolutamente sicuro:<br />

deve infatti essere<br />

mantenuto a temperatura<br />

uguale o minore<br />

di meno 30 gradi ed è<br />

fondamentale che i veicoli<br />

che lo trasportano<br />

non subiscano aumenti<br />

di temperatura».<br />

Quattro camion<br />

ibridi da 18 ton<br />

La sfida rappresentata<br />

dal trasporto di plasma<br />

è stata, insomma, raccolta<br />

da Chiggiato con<br />

l’obiettivo di crescere<br />

e di evolversi anche<br />

nella scelta dei veicoli.<br />

Per stessa ammissione<br />

dell’Ad, inzialmente si<br />

era pensato a dei camion<br />

full electric, ma<br />

i tempi per il trasporto<br />

a lungo raggio non<br />

sono stati ritenuti maturi.<br />

Quindi, si è virato<br />

sugli ibridi, una scelta<br />

comunque molto significativa<br />

perché il costo<br />

di acquisto di un truck<br />

ibrido è del 50-60 per<br />

cento superiore a quello<br />

dell’omologo diesel.<br />

La scelta è infine<br />

caduta su quattro Scania<br />

P360, ibridi plugin<br />

da 18 ton di massa<br />

totale a terra, dotati<br />

di motore diesel Eu-<br />

TEMPERATURA<br />

CONTROLLATA<br />

Luca Chiggiato,<br />

al centro nella<br />

foto, riceve la<br />

targa durante la<br />

consegna ufficiale<br />

di due dei quattro<br />

camion ibridi Scania<br />

P360 destinati<br />

al trasporto del<br />

plasma verso i siti<br />

produttivi Kedrion.<br />

Chiggiato copre<br />

con i suoi camion<br />

l’intera Europa, con<br />

servizi anche verso<br />

l’Iran. Durante la<br />

pandemia, il gruppo<br />

padovano è stato<br />

l’unico importatore<br />

italiano del vaccino<br />

Astra Zeneca,<br />

utilizzato contro il<br />

Sars-Cov-2.<br />

Un allestimento a misura di dispersione<br />

L<br />

’impianto produttivo<br />

da 30 mila metri<br />

quadrati è situato<br />

a Bari, in più c’è il<br />

centro di assistenza<br />

aperto di recente a<br />

Trezzo sull’Adda, in<br />

provincia di Milano.<br />

Questa è Ifac, azienda<br />

familiare specializzata<br />

nella costruzione di<br />

furgoni isotermici<br />

rigorosamente tailormade,<br />

quindi su<br />

specifiche del cliente.<br />

«Amiamo le sfide<br />

difficili», ci ha confidato<br />

il responsabile<br />

commerciale<br />

Vito Amodio,<br />

che abbiamo<br />

incontrato a<br />

Piombino Dese.<br />

«L’allestimento<br />

che abbiamo<br />

realizzato in<br />

questo progetto<br />

con Chiggiato<br />

è pensato per<br />

mantenere una<br />

ro 6 Scania Dc09 da<br />

360 cavalli di potenza,<br />

9,3 litri di cilindrata e<br />

173,3 chilogrammetri<br />

di coppia, affiancato da<br />

due motori elettrici da<br />

312 cavalli di potenza<br />

in continuo, cuore del<br />

sistema di propulsione<br />

elettrico Ge281 sviluppato<br />

dal Grifone.<br />

Il passaggio dal motore<br />

termico a quello<br />

elettrico può avvenire<br />

in automatico, in base<br />

alle aree geografiche e<br />

agli orari. «Non crediamo<br />

sia utile essere paladini<br />

di una tecnologia<br />

in particolare», ha precisato<br />

Paolo Carri, direttore<br />

Driving the shift<br />

temperatura di meno<br />

30 gradi. Il gruppo<br />

frigo Thermo King<br />

alimenta delle piastre<br />

eutettiche per ottenere<br />

il freddo statico,<br />

che consente un<br />

miglior mantenimento<br />

della temperatura<br />

rispetto al classico<br />

freddo ventilato. Per<br />

prevenire eventuali<br />

malfunzionamenti,<br />

poi, è stato aggiunto<br />

anche un generatore<br />

che alimenta il gruppo<br />

frigo, e quindi le<br />

di Scania Italia, ma<br />

piuttosto «supportare al<br />

meglio la domanda di<br />

logistica, che aumenta<br />

a maggior ragione nello<br />

scenario complesso come<br />

quello del pharma.<br />

Vediamo chiaramente<br />

la volontà generale di<br />

ridurre l’impatto ambientale<br />

dell’autotrasporto».<br />

I primi due sono<br />

stati consegnati<br />

All’allestimento, di cui<br />

si è occupato lo specialista<br />

in soluzioni<br />

tailor-made Ifac, con<br />

sede a Bari, dedichiamo<br />

il box qui sopra. La<br />

concessionaria locale<br />

piastre. Anche questa<br />

è stata una richiesta<br />

fatta da Chiggiato, con<br />

l’obiettivo di garantire<br />

al cliente finale il<br />

mantenimento al cento<br />

per cento della catena<br />

del freddo. Sempre per<br />

lo stesso motivo, la<br />

struttura del furgone<br />

ha degli spessori<br />

importanti, due porte<br />

laterali per il carico e<br />

scarico e due porte<br />

posteriori munite anche<br />

di tende frangifreddo»,<br />

ha aggiunto Amodio.<br />

Scandipadova, invece,<br />

ha curato la consegna<br />

dei primi due veicoli,<br />

celebrata proprio in occasione<br />

dell’evento di<br />

Piombino Dese. Gli altri<br />

due veicoli verranno<br />

consegnati in seguito.<br />

«Dopo un approfondimento<br />

con l’allestitore,<br />

abbiamo trovato<br />

l’accordo per quattro<br />

ibridi versatili, efficienti<br />

e silenziosi. È stata<br />

una scelta consapevole<br />

e rapida, ispirata dalla<br />

determinazione di<br />

‘mettersi in strada’ in<br />

modo sostenibile», ha<br />

precisato l’Ad di Scandipadova,<br />

Carlo Rossi.<br />

Fabrizio Dalle Nogare<br />

62<br />

63


service&logistics<br />

64<br />

DEALER RENAULT TRUCKS<br />

Per crescere<br />

ancora<br />

Inaugurata a Bolzano la<br />

nuova concessionaria<br />

Cavi Diesel della Losanga<br />

un battesimo col<br />

È sapore di una vera<br />

e propria offensiva.<br />

Renault Trucks imprime<br />

una forte accelerazione<br />

all’attività di<br />

rafforzamento e ulteriore<br />

espansione del<br />

marchio in Italia. E lo<br />

fa appunto attraverso<br />

l’inaugurazione, in quel<br />

di Bolzano, della nuova<br />

concessionaria Cavi<br />

Diesel, evento che di<br />

fatto segue l’ufficializzazione,<br />

avvenuta<br />

lo scorso novembre a<br />

Ecomondo, della partnership<br />

tra la Losanga<br />

e la società del gruppo<br />

Brixia.<br />

A breve nuovo<br />

punto a Trento<br />

Nel mondo del trasporto<br />

merci il nome di Cavi<br />

Diesel rappresenta<br />

prima di tutto garanzia<br />

di esperienza nel settore.<br />

Nata oltre quaranta<br />

anni fa come officina<br />

per la manutenzione e<br />

riparazione di camion<br />

e veicoli commerciali,<br />

dal 2006 questa realtà<br />

è entrata nell’orbita del<br />

gruppo Brixia, holding<br />

bresciana attiva in diversi<br />

settori, automotive<br />

compreso.<br />

La partnership con<br />

Renault Trucks, di cui<br />

l’inaugurazione del<br />

dealer di Bolzano rappresenta<br />

il primo passo<br />

di un programma che<br />

a breve affiancherà a<br />

questa struttura il nuo-<br />

TORELLO FA IL PIENO AL VERONA LOGISTICS PARK<br />

Torello acquisisce oltre 40 mila m 2 (uso magazzino con doppio fronte di<br />

carico) presso la struttura posizionata all’incrocio tra A22 e A4.<br />

nell’ambito del trasporto<br />

e della distribuzione<br />

delle merci. Soluzioni<br />

mirate e innovative<br />

nella fascia di peso da<br />

2,8 a 44 ton di peso e<br />

che naturalmente comprendono<br />

anche una<br />

vera e propria gamma<br />

full electric, dunque<br />

a emissioni zero, tecnologia<br />

nella quale la<br />

Losanga è pioniera.<br />

Per essere più precisi,<br />

si va dall’agile<br />

Trafic, da poco entrato<br />

nel catalogo di prodotmento<br />

per tutti i clienti<br />

della Losanga in Trentino<br />

Alto Adige.<br />

Soluzioni<br />

per ogni esigenza<br />

Gli ingredienti per la<br />

riuscita del progetto ci<br />

sono tutti. Da una parte<br />

l’esperienza di Cavi<br />

Diesel, dall’altra l’ampio<br />

e variegato bouquet<br />

di soluzioni che<br />

Renault Trucks mette<br />

a disposizione della<br />

clientela per rispondere<br />

a ogni esigenza<br />

vo punto di vendita<br />

e assistenza a Trento,<br />

punta ad affermare Cavi<br />

Diesel quale riferi-<br />

ti proposti da Renault<br />

Trucks, alle ammiraglie<br />

della Serie T, di cui il<br />

T480 Tc è la punta di<br />

diamante riconosciuta,<br />

fino al D Wide E-Tech<br />

full electric.<br />

Ed è appunto facendo<br />

leva su questa<br />

squadra di talenti, supportata<br />

da qualità di<br />

servizio e prossimità,<br />

in uno scenario che ha<br />

nel mirino la decarbonizzazione,<br />

che Renault<br />

Trucks punta a crescere<br />

ancora.<br />

BATTESIMO<br />

CON CONSEGNA<br />

Pierre Sirolli, Ad<br />

di Renault Trucks<br />

consegna a Franz<br />

e Rudolf Hofer,<br />

titolari della<br />

Transbozen,<br />

specializzata<br />

nella logistica<br />

alimentare e<br />

a temperatura<br />

controllata, le<br />

chiavi di due<br />

T480 Tc High.<br />

La rinascita<br />

di Perlini<br />

Fra gli specialisti<br />

dell’off-road, si segnala<br />

Perlini Dumpers. L’azienda<br />

di Gambellara,<br />

risorta sotto la cura di<br />

un management attento<br />

e indirizzato al mercato,<br />

si presenta con numesaloni<br />

cava e cantiere<br />

SAMOTER A VERONA<br />

Quando il camion<br />

è latitante<br />

Solo Astra, Daf e Renault<br />

rispondono all’appello.<br />

E Pastore tra i ribaltabili<br />

Il mese di maggio si<br />

avvicina a grandi passi.<br />

E con lui Samoter<br />

<strong>2023</strong> (3-7 maggio).<br />

Scelta strategica concordata<br />

con i costruttori<br />

per avere la corretta distanza<br />

temporale rispetto<br />

al Conexpo e, prima<br />

ancora, alla edizione<br />

autunnale di Bauma<br />

2022.<br />

La kermesse veronese<br />

si prospetta però<br />

fortemente ricca di novità<br />

con iniziative ad<br />

hoc come Samoter Lab<br />

e il Cantiere digitale.<br />

Che nei fatti saranno i<br />

due grandi poli attrattivi<br />

della fiera e dove gli addetti<br />

ai lavori potranno<br />

toccare con mano tutte<br />

le novità tecnologiche<br />

più interessanti e ricche<br />

di contenuti.<br />

Hi-tech insieme<br />

a digitalizzazione<br />

Tecnologia e digitalizzazione<br />

saranno infatti<br />

le tematiche centrali<br />

del Samoter che fa registrare<br />

il tutto esaurito<br />

col ritorno, dopo molti<br />

anni e molte edizioni, di<br />

Cgt. L’importatore italiano<br />

di Caterpillar sarà<br />

infatti presente proprio<br />

con le tecnologie digitali<br />

di controllo e gestione<br />

delle macchine. E la<br />

tecnologia Trimble sarà<br />

l’elemento di rilievo.<br />

Nel Cantiere Digitale<br />

saranno anche presenti<br />

Hitachi e Komatsu con<br />

le tecnologie di Leica<br />

Geosystems e Topcon.<br />

Vedremo quindi diverse<br />

macchine, di diversi costruttori<br />

lavorare insieme<br />

sullo stesso progetto<br />

condiviso. Dimostrazione<br />

ottimale di come oggi<br />

la digitalizzazione sia<br />

l’elemento trasversale<br />

per diverse realtà.<br />

Il divorzio<br />

dal Transpotec<br />

Rispetto all’edizione<br />

2017 che si tenne in<br />

concomitanza con il<br />

Transpotec, il mondo<br />

del trasporto sarà meno<br />

presente. Astra, Daf e<br />

Renault Trucks saranno<br />

gli unici presenti. I<br />

costruttori olandese e<br />

francese puntano alla<br />

crescita nel settore con<br />

prodotti pensati per il<br />

nostro mercato. Mentre<br />

Astra vuole consolidare<br />

e sottolineare la vocazione<br />

per il pesante<br />

off-road.<br />

Fra gli allestitori<br />

spicca la presenza, per<br />

la prima volta, delle Officine<br />

Pastore. L’azienda<br />

di Borgomanero ha<br />

infatti cambiato nome<br />

da inizio anno, indicando<br />

la chiara intenzione<br />

di crescita e di visione<br />

A MONACO TRASPORT LOGISTIC <strong>2023</strong><br />

Dal 9 al 12 maggio al Trade fair center<br />

messe München (Messeturm) si terrà il più<br />

importante appuntamento dell’anno per la<br />

logistica. Dieci padiglioni su 110 mila metri<br />

quadri ospiteranno i più importanti attori.<br />

sul lungo periodo con<br />

prodotti nuovi, modulari<br />

e maggiormente<br />

industrializzati. Segno<br />

della volontà di varcare<br />

anche i confini italiani.<br />

VOGLIA DI<br />

CRESCERE<br />

Per Daf, con la<br />

nuova gamma<br />

Xc (sopra). Da<br />

Astra, invece,<br />

la conferma<br />

del leader. A<br />

lato, il debutto<br />

al Samoter di<br />

Pastore. Sotto,<br />

il dumper<br />

Perlini e<br />

l’Hitachi Zx530<br />

Lch0<strong>04</strong>.<br />

rose novità, immagine<br />

compresa. Dopo l’esordio<br />

al Bauma dell’inedito<br />

Dp265, macchina<br />

unica nel panorama<br />

mondiale dei dumper<br />

rigidi, il costruttore propone<br />

contenuti tecnologici<br />

di rilievo. Dietro<br />

l’immagine fortemente<br />

heavy-duty i nuovi modelli<br />

hanno una forte<br />

componente digitale in<br />

grado dialogare con le<br />

flotte e di migliorarne<br />

la gestione.<br />

Costantino Radis<br />

65


a tutto carico<br />

pneumatici, trailer e sostenibilità<br />

GIRTEKA LOGISTICS CON CHEREAU PER UN TRASPORTO SOSTENIBILE<br />

Guarda al futuro, e in particolare a un futuro del trasporto sempre meno impattante sull’ambiente<br />

e dunque più sostenibile, l’annuncio della partnership quadriennale avviata tra il costruttore di<br />

trailer Chereau e l’operatore logistico lituano Girteka Logistics. L’hi-tech Chareau in questo senso<br />

spazia dalla modernissima gamma Performance (capace di mantenere al meglio la temperatira in<br />

caso di problemi all’unità di raffreddamento), fino ai test in corso con trailer refrigerati a idrogeno.<br />

66<br />

PNEUS CONTINENTAL PER TRUCK E VAN<br />

Pesante o leggero<br />

per me pari sono<br />

Dalla continua e costante attività di<br />

ricerca e sviluppo del colosso tedesco,<br />

nascono Conti Hybrid Hs5 e Van<br />

Contact A/s Ultra, pneumatici ideali per<br />

affrontare le quotidiane sfide su strada<br />

cui sono chiamati camion e van leggeri<br />

Prodotti e servizi di<br />

elevata tecnologia.<br />

Di questo necessitano<br />

gli operatori del trasporto<br />

merci, siano essi<br />

singoli autisti oppure<br />

flotte, di qualunque dimensione,<br />

per svolgere<br />

al meglio la propria<br />

attività. In un settore,<br />

quello del trasporto, in<br />

rapida evoluzione (o<br />

forse meglio sarebbe<br />

dire in trasformazione)<br />

che alla ricerca di una<br />

sempre maggiore efficienza<br />

abbina imprescindibilmente<br />

scelte<br />

mirate alla massima<br />

sostenibilità intesa come<br />

minore impatto ambientale,<br />

è a questi traguardi<br />

che ogni player<br />

punta nella quotidianità<br />

della propria attività.<br />

Continental e Vdo rappresentano<br />

in questo<br />

senso uno specchio fedele<br />

di questa strategia.<br />

A tale proposito, Letexpo,<br />

giovane appuntamento<br />

sulla logistica<br />

sostenibile, sui trasporti<br />

e sui servizi ad essa<br />

collegati, promosso da<br />

Alis e recentemente<br />

andato<br />

in scena<br />

in quel di<br />

Verona,<br />

ha rappresentato<br />

per<br />

il gruppo<br />

l’occasione<br />

per<br />

mettere<br />

in vetrina<br />

il ricco<br />

ventaglio di offerte di<br />

prodotti e servizi proposti<br />

alla clientela professionale.<br />

Più percorrenza<br />

meno emissioni<br />

Una ghiotta opportunità,<br />

ad esempio, per<br />

conoscere da vicino<br />

novità quale ad esempio<br />

la Generazione 5<br />

Conti Hybrid, pneumatico<br />

che come orgogliosamente<br />

sostiene<br />

Continental è stato sviluppato<br />

per superare le<br />

sfide quotidiane poste<br />

dal trasporto merci.<br />

Per questa applicazione,<br />

adottando tecnologie<br />

all’avanguardia,<br />

i progettisti Continental<br />

hanno creato<br />

Conti Hybrid Hs5 per<br />

assi sterzanti e Conti<br />

Hybrid Hd5 per assi<br />

trattivi. Battistrada a<br />

due componenti (cap<br />

e base), mescola innovativa,<br />

cintura in<br />

acciaio a 0° (per l’Hs5<br />

nella misura 315/70 R<br />

22.5), resistenza al ritolamento<br />

ottimizzata<br />

a tutto vantaggio di<br />

una più elevata efficienza<br />

energetica e minori<br />

emissioni di CO 2<br />

,<br />

Generazione 5 Conti<br />

SOLUZIONI<br />

ALL’AVANGUARDIA<br />

Lo sono le serie<br />

Conti Hybrid per<br />

trasporto pesante<br />

nelle versioni Hd5<br />

per assi trattivi<br />

(sotto) e Hs5 (in<br />

basso a sinistra)<br />

per assi sterzanti.<br />

Nella foto piccola,<br />

a sinistra, il Van<br />

Contact A/s Ultra<br />

per il trasporto<br />

leggero.<br />

Il pedaggio si paga col tachigrafo<br />

Hybrid dichiara un<br />

chilometraggio fino al<br />

20 per cento superiore<br />

rispetto alla precedente<br />

generazione, assicurando<br />

stabilità, usura uniforme<br />

della carcassa e<br />

un’altrettanto ottimale<br />

ricostruibilità (grazie a<br />

Conti life cycle, il processo<br />

di rigenerazione<br />

a seconda e terza vita<br />

degli pneumatici che<br />

rappresenta una soluzione<br />

mirata a garan-<br />

Tempo contato per<br />

le On board unit, le<br />

unità di bordo meglio<br />

conosciute come Obu.<br />

Grazie alla collaborazione<br />

tra Continental e la<br />

francese Axxès, sarà<br />

infatti possibile gestire<br />

il pagamento dei<br />

pedaggi autostradali<br />

tramite tachigrafo.<br />

Il tutto sfruttando i<br />

dati del tachigrafo e<br />

il nuovo dispositivo<br />

Plug-and-pay Vdo Link.<br />

Un gran bel passo<br />

avanti, per comodità e<br />

sicurezza in più, frutto<br />

della collaborazione,<br />

appunto, tra il marchio<br />

tedesco e la società<br />

transalpina con sede a<br />

Lione specializzata nella<br />

riscossione elettronica<br />

tire efficienza e ridotte<br />

emission i di CO 2<br />

,<br />

quest’ultima dichiarata<br />

nella misura del 24 per<br />

cento).<br />

Van Contact Ultra<br />

il pneus si fa in 4<br />

Efficienza di rendimento,<br />

robustezza, sicurezza<br />

e bassa resistenza<br />

al rotolamento sono<br />

anche i plus del nuovo<br />

Van Contact A/s Ultra,<br />

pneumatico all sea-<br />

dei pedaggi. Di fatto,<br />

Continental e Axxès<br />

utilizzeranno i dati<br />

del nuovo tachigrafo<br />

intelligente di seconda<br />

generazione Vdo Dtco<br />

4.1 (che rispetta sia la<br />

normativa Ue 799/2016<br />

sia le novità introdotte<br />

dal Pacchetto mobilità),<br />

trasferendoli al cloud<br />

di Axxès attraverso<br />

la piattaforma Crus<br />

(Continental road usage<br />

service), utilizzando<br />

per la connettività<br />

cloud di flotte e clienti<br />

Axxès il Vdo Link,<br />

dispositivo intelligente<br />

inserito nell’interfaccia<br />

frontale del tachigrafo<br />

dotato di modem Dsrc<br />

(Dedicated short-range<br />

communication).<br />

son dedicato ai veicoli<br />

commerciali, col quale<br />

il marchio tedesco<br />

conferma la volontà di<br />

puntare a una marcata<br />

sostenibilità, senza<br />

con questo scendere a<br />

compromessi in tema<br />

di sicurezza.<br />

Continental Van<br />

Contact A/s Ultra è<br />

prodotto e disponibile<br />

in quattro dimensioni<br />

per cerchi da 15, 16 e<br />

17 pollici.<br />

67


van&pick-up<br />

Restyling offroad<br />

È IL FIAT DUCATO IL FURGONE PIÙ SICURO<br />

Parola di Euro Ncap. Secondo i risultati delle prove di crash-test effettuati sulla base di nuovi<br />

e più stringenti criteri di valutazione circa la sicurezza dei furgoni, la palma del migliore,<br />

dunque del modello in assoluto più sicuro tra i diciotto veicoli sottoposti a verifica, spetta<br />

proprio al van di Fiat Professional. Questo nonostante nella valutazione sia sceso dalla<br />

categoria Platino a quella Oro, la stessa cioè alla quale è stato assegnato il Ford Transit.<br />

ISUZU D-MAX MODEL YEAR <strong>2023</strong><br />

Mi rifaccio<br />

il trucco<br />

Modifiche di dettaglio, ma non<br />

banali, per il pick-up che celebra i<br />

sessant’anni del marchio nell’offroad.<br />

Nuovi colori, modanature e<br />

soprattutto nuovi cerchi ruota e<br />

mascherine lo fanno più attraente<br />

Con l’aggiornamento<br />

del<br />

D-Max, Isuzu<br />

chiude idealmente il<br />

cerchio del suo pickup.<br />

Dopo il profondo<br />

rinnovamento che un<br />

paio d’anni fa ha riguardato<br />

la driveline<br />

(motore 1.9 litri da<br />

164 cv in luogo del<br />

precedente 2.4 litri,<br />

abbinato al cambio<br />

automatizzato Aisin),<br />

ma anche comfort e<br />

sicurezza (incrementata<br />

con l’adozione<br />

di numerosi Adas, tra<br />

cui la frenata d’emergenza,<br />

il controllo di<br />

corsia e l’Acc), col<br />

model year <strong>2023</strong> l’offroad<br />

jap passa in sala<br />

trucco sottoponendosi<br />

a un mirato restyling.<br />

All’insegna<br />

dell’eleganza<br />

Operazione che naturalmente<br />

non intacca il<br />

Dna, bensì conferisce<br />

al modello un maggiore<br />

tasso di eleganza.<br />

Su tutte le versioni<br />

compare oggi il nuovo<br />

disegno della mascherina,<br />

mentre riservati ai<br />

D-Max N60 Bb, N60 F<br />

e N60 Ff sono invece i<br />

cerchi in alluminio da<br />

18 pollici. In partico-<br />

UN LOOK PIÙ<br />

ACCATTIVANTE<br />

Tra cerchi,<br />

mascherine,<br />

modanature e<br />

nuovi interni,<br />

l’offroad jap<br />

aggiorna il look<br />

accentuando<br />

l’eleganza, senza<br />

tuttavia snaturare<br />

quel Dna che ne<br />

fa un robusto e<br />

versatile veicolo<br />

da lavoro.<br />

lare, gli stilisti Isuzu<br />

hanno molto giocato<br />

con i colori: quelli della<br />

modanatura dei fari<br />

posteriori (N60 F e<br />

N60 Ff) e della presa<br />

d’aria anteriore (N60<br />

Bb, N60 F).<br />

Tre nuovi colori<br />

carrozzeria<br />

Nuovi sono anche quelli<br />

del guscio specchi,<br />

delle maniglie porta e<br />

cassone, delle pedane<br />

laterali e del paraurti<br />

anteriore. In aggiunta,<br />

sono disponibili su tutta<br />

la gamma le nuove<br />

tonalità di carrozzeria<br />

Biarritz blu metallizza-<br />

IL CUORE È SEMPRE<br />

LO STESSO<br />

Le modifiche<br />

intervenute a<br />

caratterizzare il<br />

model year <strong>2023</strong><br />

dell’Isuzu D-Max<br />

non intaccano<br />

la driveline,<br />

imperniata sul<br />

motore di 1.9 litri<br />

di 164 cavalli.<br />

to e Islay gray mica, e<br />

solo per le versioni F e<br />

Ff dell’N60 il bianco<br />

Dolomite pearl.<br />

Interventi sono stati<br />

adottati anche all’interno<br />

dell’abitacolo, dove<br />

ora spicca il nuovo disegno<br />

del tessuto dei<br />

sedili sulla versione N<br />

60 Bb, e quello in pelle/ecopelle<br />

sul D-Max<br />

N60 Ff. Entrambi sono<br />

optional, come le barre<br />

al tetto, sul D-Max<br />

N60 F.<br />

68<br />

69


Nel mondo del camion<br />

l’aggettivo robusto è<br />

declinabile in differenti<br />

modi. Nel linguaggio<br />

del cava-cantiere e<br />

dell’off road in generale,<br />

ad esempio, non esprime<br />

soltanto il concetto di<br />

solidità e forza, bensì, e<br />

vorremmo dire soprattutto,<br />

è sinonimo di capacità<br />

di resistenza agli urti.<br />

Discriminante decisiva<br />

quando la mission<br />

quotidiana del veicolo è<br />

una sfida da giocare sui<br />

terreni più critici e addirittura<br />

estremi quali, appunto,<br />

quelli della cava e<br />

dei cantieri.<br />

In questo senso la<br />

robustezza è una delle<br />

qualità riconosciute e<br />

maggiormente apprezzate<br />

dello Scania Xt. Peraltro,<br />

non l’unica.<br />

Proprio come i modelli<br />

che compongono<br />

70<br />

la famiglia degli stradali,<br />

anche lo specializzato off<br />

road con il Grifone sulla<br />

calandra fa leva<br />

sulla storia<br />

e la tradizione<br />

2 ASSI DA 75 QUINTALI<br />

DAF CV 2022 2021 2020-19 2018-16 2015-13<br />

Lf 150 08 152 - - - 12,6-10,6 9,9-6,9<br />

Lf 180 08 184 26,1 23,3 21,1-17,7 16,4-13,8 12,9-10,8<br />

Lf 210 08 213 27,4 24,4 22,2-18,5 17,2-14,5 13,6-11,3<br />

Lf 230 08 234 28,6 25,5 23,1-19,4 17,9-15,1 14,2-11,8<br />

Lf 45.160 E08 160 - - - - 7,5<br />

Lf 45.180 E08 185 - - - - 7,7<br />

Lf 45.210 E08 207 - - - - 8<br />

Lf 45.220 E08 224 - - - - 8,5<br />

FUSO CV 2022 2021 2020-19 2018-16 2015-13<br />

Canter 7 C 15 150 31 27,7 25,1-21 19,5-16,4 15,4-10,8<br />

Canter 7 C 18 175 33,3 29,7 27-22,6 20,9-17,6 16,5-11,6<br />

ISUZU CV 2022 2021 2020-19 2018-16 2015-13<br />

P 75 150 22,9 20,5 18,6-15,5 14,4-12,1 11,4-8<br />

P 75 190 190 24,2 21,6 19,6-16,4 15,2-12,8 12-10<br />

IVECO CV 2022 2021 2020-19 2018-16 2015-13<br />

Euroc. 75.14 140 - - - - 11,3-9,5<br />

Euroc. 75.16 160 34,1 30,4 27,6-23,1 21,4-18 16,9-9,9<br />

Euroc. 75.18 177 - - - - 12,2-10,2<br />

Euroc. 75.19 190 35 31,3 28,4-23,7 22-18,5 16,7-13,9<br />

Euroc. 75.21 210 35,6 31,8 28,9-24,2 22,4-18,8 17,1-14,3<br />

Euroc. 80.16 177 - - - - 13,7<br />

Euroc. 80.18 177 - - - - 13-11<br />

Euroc. 80.19 190 - - - 18,5 17,3-14,5<br />

Euroc. 80.21 210 - - - 19 17,8-14,9<br />

Euroc. 80.22 220 - - - 22,4-18,8 17,6-14,7<br />

MAN CV 2022 2021 2020-19 2018-16 2015-13<br />

Tgl 8.150 150 33 29,4 26,7-22,4 20,7-17,4 16,4-11,4<br />

Tgl 8.180 180 33,8 30,2 27,4-22,9 21,3-17,9 16,8-11,7<br />

USATO<br />

euro per 1.000<br />

SCANIA XT<br />

Quando l’offroad<br />

è senza limiti<br />

Lo specializzato del Grifone per la cava e il cantiere<br />

è garanzia di performance su ogni tipo di terreno<br />

del marchio<br />

di Södertälje.<br />

Un knowhow<br />

che tradotto<br />

in pratica<br />

significa<br />

performance,<br />

affidabilità e<br />

rendimento ai<br />

massimi livelli,<br />

combinate con l’altro<br />

valore aggiunto rappresentato<br />

dalla versatilità<br />

del sistema modulare<br />

Scania, che consente in<br />

buona sostanza di personalizzare<br />

soluzioni<br />

mirate<br />

a soddisfare<br />

ogni specifica<br />

esigenza,<br />

garantendo al<br />

tempo stesso<br />

al cliente il<br />

più elevato<br />

livello di redditività.<br />

Questo<br />

vale per<br />

ogni singola<br />

versione dell’Xt, la cui<br />

proposta abbraccia tutte<br />

le tipologie di cabina (ad<br />

eccezione della Serie L),<br />

un’offerta di motori che<br />

spazia dal piccolo 7 litri<br />

fino al top di 16 litri<br />

passando per il nuovo 13<br />

litri Super, con un range<br />

di potenze disponibili da<br />

220 a 770 cv, oltre alle<br />

differenti possibili configurazioni<br />

di assali (anteriori,<br />

posteriori, fissi,<br />

sterzanti).<br />

Dunque, una Serie<br />

Xt formato rullo compressore,<br />

la cui forza e<br />

competitività si conferma<br />

anche nella seconda vita<br />

del veicolo quando, forse<br />

ancor più che nel nuovo,<br />

a fare la differenza sono<br />

proprio le caratteristiche<br />

di robustezza, affidabilità<br />

e rendimento. Pane quotidiano<br />

per lo specializzato<br />

di Scania.<br />

Tgl 8.220 220 35 31,3 28,4-23,7 22-18,5 17,4-14,5<br />

Tgl 8.250 250 37,9 33,9 30,7-25,7 23,8-20,1 18,8-13,2<br />

MERCEDES CV 2022 2021 2020-19 2018-16 2015-13<br />

Atego 816 156 41,6 37,1 33,7-28,2 26,1-22 20,6-17,2<br />

Atego 818 177 42,6 38,1 34,5-28,9 26,8-22,5 21,1-17,6<br />

Atego 821 211 44,2 39,5 35,8-30 27,8-23,4 21,9-18,3<br />

Atego 823 231 45,3 40,4 36,7-30,7 28,5-24 -<br />

Vario 816 156 - - - - 11,1<br />

Vario 818 177 - - - - 11,6<br />

Atego 816 156 - - - - 11,4-9,6<br />

Atego 818 177 - - - - 11,9-10<br />

Atego 822 218 - - - - 12,5-10,5<br />

NISSAN CV 2022 2021 2020-19 2018-16 2015-13<br />

Nt 500 7.5 180 177 26,1 23,3 21,2-17,7 16,4-13,8 13<br />

Atleon 80.19 185 - - - - 12,5-8,7<br />

RENAULT CV 2022 2021 2020-19 2018-16 2015-13<br />

D 7.5 180 177 30,1 26,8 24,3-20,4 18,9-15,9 14,9-10,4<br />

Midlum 180.08 7,5 180 - - - - 10,8<br />

Midlum 220.08 7,5 220 - - - - 11,4<br />

2 ASSI DA 115 QUINTALI<br />

DAF CV 2022 2021 2020-19 2018-16 2015-13<br />

Lf 180 11,5 180 29,9 26,7 24,2-20,2 18,8-15,8 14,8-10,4<br />

Lf 210 11,5 213 31,1 27,8 25,2-21,1 19,5-16,5 15,4-12,9<br />

Lf 230 11,5 234 33 29,4 26,7-22,3 20,7-17,4 16,3-13,6<br />

Lf 260 11,5 264 34,2 30,6 27,7-23,2 21,5-18,1 17-14,2<br />

Lf 45.160 E11,5 160 - - - - 8,5<br />

Lf 45.180 E11,5 185 - - - - 8,7<br />

Lf 45.210 E11,5 207 - - - - 9<br />

Lf 45.220 E11,5 224 - - - - 9,5<br />

Lf 45.250 E11,5 250 - - - - 9,8<br />

USATO<br />

euro per 1.000<br />

SEGUE 2 ASSI DA 115 QUINTALI Cf 75.310 310 - - - - 9,8<br />

ISUZU CV 2022 2021 2020-19 2018-16 2015-13<br />

F 12 240 26,6 23,7 21,5-18 16,7-14,1 -<br />

F 12.240 210 - - - 13,9 13-10,9<br />

IVECO CV 2022 2021 2020-19 2018-16 2015-13<br />

Euroc. 120.19 190 44,5 39,7 36-30,1 27,9-23,5 22-18,4<br />

Euroc. 120.22 220 46,1 41,2 37,3-31,2 29-24,4 -<br />

Euroc. 120.28 280 48,1 43 39-32,6 30,2-25,5 23,9-19,9<br />

Euroc. 120.18 182 - - - - 14,7-12,3<br />

Euroc. 120.19 190 - - - 21,7 20,3-16,9<br />

Euroc. 120.21 210 - - - 22,2 20,8-17,3<br />

Euroc. 120.22 217 - - - - 15,3-12,9<br />

Euroc. 120.25 251 - - - 23 21,5-13,2<br />

Euroc. 120.28 280 - - - 23,6 22,1-13,6<br />

MAN CV 2022 2021 2020-19 2018-16 2015-13<br />

Tgl 12.250 250 45,1 40,2 36,5-30,6 28,3-23,8 22,4-15,6<br />

Tgl 12.180 180 37,2 33,2 30,2-25,2 23,4-19,7 18,5-12,9<br />

Tgl 12.220 220 38,3 34,2 31,1-26 24,1-20,3 19-13,3<br />

Tgm 12.250 250 44,2 39,5 35,8-30 27,8-23,4 21,9-15,4<br />

Tgm 12.290 290 45,7 40,8 37-31 28,7-24,2 22,7-15,9<br />

MERCEDES CV 2022 2021 2020-19 2018-16 2015-13<br />

Atego 1218 177 51,3 45,8 41,5-34,7 32,2-27,1 25,4-21,2<br />

Atego 1221 211 52,9 47,2 42,9-35,9 33,2-28 -<br />

Atego 1224 238 55,9 49,9 45,3-37,9 35,1-29,6 27,7-23,1<br />

Atego 1230 299 61,8 55,1 50-41,9 38,8-32,7 30,6-25,5<br />

Atego 1218 177 - - - - 14,8-12,4<br />

Atego 1222 218 - - - 19,2 18-12,9<br />

Atego 1224 238 - - - - 17,1-14,3<br />

Atego 1229 286 - - - - 17,7-14,8<br />

RENAULT CV 2022 2021 2020-19 2018-16 2015-13<br />

D 12.210 Med 210 36,2 32,3 29,3-24,5 22,7-19,1 17,9-12,5<br />

D 12.240 Med 240 37,7 33,7 30,6-25,6 23,7-20 18,7-13,1<br />

D 12.250 Med 250 41,1 36,6 33,3-27,8 25,8-21,7 20,4-14,3<br />

D 12.280 Med 280 42,6 38,1 34,5-28,9 26,8-22,6 21,1-14,8<br />

Midlum 180.12 180 - - - - 11,3<br />

Midlum 220.12 220 - - - - 11,9<br />

Midlum 270.12 270 - - - - 13,9<br />

Midlum 300.12 300 - - - - 14,4<br />

VOLVO CV 2022 2021 2020-19 2018-16 2015-13<br />

Fl 240 11,5 240 - - - - 12,8-10,7<br />

Fl 250 11,5 250 39,4 35,2 31,9-26,7 24,8-20,8 19,5-16,3<br />

Fl 260 11,5 260 - - - - 13,1-11<br />

Fl 280 11,5 280 40,9 36,5 33,1-27,7 25,7-21,6 20,3-16,9<br />

Fl 290 11,5 290 - - - - 13,5-11,3<br />

2 ASSI DA 180 QUINTALI<br />

DAF CV 2022 2021 2020-19 2018-16 2015-13<br />

Lf 230 18 234 38,8 34,7 31,5-26,3 23,1-18 15,4-10,3<br />

Lf 320 18 325 42,2 37,7 34,2-28,6 25,1-19,5 16,8-14<br />

Lf 55.250 E18 250 - - - - 8,4<br />

Lf 55.300 E18 299 - - - - 8,7<br />

Cf 230 234 44 39,3 35,6-29,8 26,2-20,4 17,4-11,6<br />

Cf 320 325 47,4 42,3 38,4-32,1 28,2 -<br />

Cf 330 326 - - - 16 13,7-11,4<br />

Cf 370 369 - - - 16,6 14,2-11,8<br />

Cf 65.250 250 - - - - 8,8<br />

Cf 65.300 299 - - - - 9,1<br />

Cf 75.360 360 - - - - 10,2<br />

IVECO CV 2022 2021 2020-19 2018-16 2015-13<br />

Euroc. 180.25 250 53,2 47,5 43,1-36,1 31,7-24,6 21,1-17,6<br />

Euroc. 180.28 280 54,5 48,6 44,1-36,9 32,4-25,2 21,6-18<br />

Euroc. 180.32 320 56,4 50,4 45,7-38,2 33,6-26,1 22,4-18,7<br />

Euroc. 180.25 251 - - - 22,3 19,1-11,2<br />

Euroc. 180.28 280 - - - 22,8 19,6-11,6<br />

Euroc. 180.30 299 - - - - 14,8-11,8<br />

Euroc. 180.32 320 - - - 23,3 19,9-16,6<br />

Stralis At 31 310 - - - 31,1 26,6-14,7<br />

Stralis At 33 330 - - - 31,7 27,1-15<br />

Stralis At 36 360 - - - 32,3 27,7-23,1<br />

MAN CV 2022 2021 2020-19 2018-16 2015-13<br />

Tgm 18.250 250 52,2 46,6 42,2-35,3 31-24,1 20,7-13,8<br />

Tgm 18.340 340 55,5 49,5 44,9-37,6 33-25,7 22-14,7<br />

Tgm 18.290 290 54,8 48,9 44,4-37,2 32,6-25,4 21,7-14,5<br />

MERCEDES CV 2022 2021 2020-19 2018-16 2015-13<br />

Axor 1829 299 - - - 20,9 17,9-11,9<br />

Axor 1833 320 - - - 21,4 18,3-12,2<br />

Antos 1824 238 69,9 62,4 56,6-47,4 41,6-32,4 27,7-18,5<br />

Antos 1827 272 - - - 25,2 21,6-14,4<br />

Antos 1830 299 - - - 25,8 22,1-14,7<br />

Antos 1832 320 - - - 26,2 22,4-15<br />

Antos 1833 326 - - - 28,7 24,6-16,4<br />

Antos 1835 354 75,7 67,6 61,4-51,3 45,1-35,1 30-20<br />

Antos 1836 360 - - - 29,3 25,1-16,8<br />

Antos 1851 510 93,1 83,1 75,4-63,1 55,4-43,1 36,9-24,6<br />

Actros 1827 272 - - - 27,6 23,7-15,8<br />

Actros 1830 299 - - - 28,2 24,2-16,1<br />

Actros 1832 320 - - - 28,6 24,5-16,3<br />

Actros 1833 326 - - - 30 25,7-17,1<br />

Actros 1835 354 - - - 29,1 25-16,7<br />

Actros 1836 360 - - - 30,6 26,2-17,5<br />

RENAULT CV 2022 2021 2020-19 2018-16 2015-13<br />

D 18.250 High 250 41,4 36,9 33,5-28,1 24,6-19,2 16,4-10,9<br />

D 18.280 High 280 42,9 38,3 34,7-29,1 25,5-19,8 17-11,3<br />

D 18.250 Wide 250 43,3 38,6 35,1-29,3 25,8-20 17,2-11,5<br />

D 18.280 Wide 280 44,8 40 36,3-30,4 26,7-20,7 17,8-11,8<br />

D 18.320 Wide 320 46,7 41,7 37,9-31,7 27,8-21,6 18,5-12,4<br />

Midlum 300.18 300 - - - - 11,2<br />

Premium D 270.18 270 - - - - 12,9<br />

Premium D 310.18 310 - - - - 13,7<br />

Premium D 340.18 340 - - - - 14<br />

SCANIA CV 2022 2021 2020-19 2018-16 2015-13<br />

P 230 230 - - - - 13,2-10,6<br />

P 250 250 55,5 49,5 44,9-37,6 33-25,7 22-10,6<br />

P 280 280 57 50,9 46,1-38,6 33,9-26,4 22,6-11,5<br />

P 310 310 - - - - 14,7-11,7<br />

P 320 320 59,2 52,9 48-40,1 35,3-27,4 23,5-12,3<br />

P 360 360 61,3 54,7 49,6-41,5 36,5-28,4 24,3-13,6<br />

R 360 360 - - - - 22,4-17,9<br />

VOLVO CV 2022 2021 2020-19 2018-16 2015-13<br />

Fl 240 18 240 - - - - 11,2-9<br />

Fl 250 18 250 40,8 36,4 33-27,6 24,3-18,9 16,2-13,5<br />

Fl 260 18 260 - - - - 11,2-9<br />

Fl 280 18 280 42,6 38,1 34,5-28,9 25,4-19,7 16,9-14,1<br />

71


USATO<br />

euro per 1.000<br />

USATO<br />

euro per 1.000<br />

SEGUE 2 ASSI DA 180 QUINTALI<br />

Fl 290 18 290 - - - - 11,8-9,4<br />

Fe 240 18 240 - - - - 11,6-9,3<br />

Fe 250 18 250 42,3 37,7 34,2-28,7 25,2-19,6 16,8-14<br />

Fe 260 18 260 - - - - 11,8-9,4<br />

Fe 280 18 280 43,8 39,1 35,5-29,7 26,1-20,3 17,4-14,5<br />

Fe 300 18 300 - - - - 12,3-9,8<br />

Fe 320 18 320 45,3 40,5 36,7-30,7 27-21 18-15<br />

Fe 340 18 340 - - - - 12,7-10,2<br />

Fm 11 330 330 - - - - 15,6-12,5<br />

Fm 11 370 370 - - - - 16,5-13,2<br />

TRATTORI 2 ASSI<br />

DAF CV 2022 2021 2020-19 2018-16 2015-13<br />

Cf 370 367 53,6 48,1 41,6-37 29,6 -<br />

Cf 400 396 - - - 12,9 10,8-7,4<br />

Cf 410 412 - - - 12,9 10,9-8,9<br />

Cf 450 449 55,9 50,1 43,3-38,5 30,8-18,3 15,4-12,5<br />

Cf 460 462 - - - 13,4 11,3-8,6<br />

Cf 480 483 59,3 53,1 46-40,9 32,7 -<br />

Cf 530 530 60,4 54,1 46,8-41,6 33,3-19,8 16,7-13,5<br />

Cf 85.460 462 - - - - 8,6<br />

Xf 410 409 - - - - 9,6<br />

Xf 430 428 60,9 54,6 47,3-42 33,6-20 16,8-13,7<br />

Xf 450 449 59,8 53,6 46,4-41,2 33-19,6 16,5-11,3<br />

Xf 460 462 - - - - 12-10,2<br />

Xf 480 483 62 55,6 48,1-42,8 34,2-20,3 17,1-13,9<br />

Xf 510 510 - - - - 10,1<br />

Xf 530 530 63,2 56,6 49-43,6 34,8-20,7 17,4-14,2<br />

IVECO CV 2022 2021 2020-19 2018-16 2015-13<br />

S Way Ad 36 360 52,6 47,1 40,8-36,2 29 -<br />

S Way Ad 40 400 53,6 48 41,6-36,9 29,5-17,5 14,8-12<br />

S Way Ad 42 420 55,2 49,5 42,8-38,1 30,5-18,1 -<br />

S Way Ad 46 460 55,6 49,8 43,1-38,3 30,7-18,2 -<br />

S Way Ad 48 480 55,8 50 43,3-38,5 30,8-18,3 15,4-12,5<br />

Stralis At 42 420 - 51,2 44,3-39,4 31,5-18,7 -<br />

Stralis At 46 460 - 52,5 45,4-40,4 32,3-19,2 -<br />

Stralis At 42 420 - - - - 9,4<br />

Stralis At 46 460 - - - 18,5 15,6-9,6<br />

Stralis At 48 480 - 54,2 46,9-41,7 33,3-19,8 15,8-12,8<br />

S Way At 36 360 53,7 48,1 - - -<br />

S Way At 40 400 54,7 49 - - -<br />

S Way At 42 420 56,3 50,5 - - -<br />

S Way At 46 460 56,7 50,8 - - -<br />

S Way At 48 480 56,9 51 - - -<br />

S Way As 42 420 60 53,8 46,5-41,4 33,1-19,7 16,5-13,4<br />

S Way As 46 460 60,4 54,1 46,8-41,6 33,3-19,8 16,7-11,4<br />

S Way As 48 480 60,6 54,3 47-41,8 33,4-19,8 16,7-13,6<br />

S Way As 51 510 61,5 55,2 47,7-42,4 33,9-20,2 17-11,7<br />

S Way As 57 570 62,7 56,2 48,6-43,2 34,6-20,5 17,3-14<br />

X Way Ad 42 420 55,6 49,8 - - -<br />

X Way Ad 42 420 62,5 56 - - -<br />

X Way Ad 46 460 56 50,2 - - -<br />

X Way Ad 46 460 62,9 56,4 - - -<br />

X Way Ad 48 480 56,2 50,3 - - -<br />

X Way Ad 48 480 63 56,5 - - -<br />

X Way At 42 420 56,7 50,8 - - -<br />

X Way At 42 420 63,6 57 - - -<br />

X Way At 46 460 57,1 51,2 - - -<br />

X Way At 46 460 64 57,3 - - -<br />

X Way At 48 480 57,3 51,3 - - -<br />

X Way At 48 480 64,2 57,5 - - -<br />

X Way As 42 420 60,3 54,1 - - -<br />

X Way As 46 460 60,7 54,4 - - -<br />

X Way As 48 480 60,9 54,6 - - -<br />

X Way As 51 510 61,9 55,5 - - -<br />

X Way As 51 510 68,8 61,6 - - -<br />

X Way As 57 570 63 56,5 - - -<br />

X Way As 57 570 69,9 62,7 - - -<br />

Stralis As 42 420 - 55,3 47,9-42,5 34-20,2 11,2<br />

Stralis As 45 450 - - - - 10,4<br />

Stralis As 46 460 - 56,6 49-43,5 34,8-20,7 -<br />

Stralis As 48 480 - 58,6 50,7-45,1 36,1-21,4 -<br />

Stralis As 50 500 - - - - 10,8<br />

Stralis As 51 510 - 58,8 50,9-45,3 36,2-21,5 -<br />

Stralis As 56 560 - - - - 11,1<br />

Stralis As 57 570 - 62 53,6-47,7 38,1-22,6 -<br />

MAN CV 2022 2021 2020-19 2018-16 2015-13<br />

Tgs 18.400 400 66,2 59,4 51,4-45,7 36,5-21,7 18,3-12,6<br />

Tgs 18.430 430 69,1 61,9 53,6-47,6 38,1-22,6 19,1-13,1<br />

Tgx 18.360 360 58,3 52,3 45,2-40,2 32,2-19,1 16,1-11,1<br />

Tgx 18.470 470 72,8 65,3 56,5-50,2 40,2-23,9 20,1-13,8<br />

Tgx 18.540 540 77 69,1 59,8-53,1 42,5-25,2 21,3-10,3<br />

Tgx 18.580 580 78,9 70,8 61,2-54,4 43,5-25,9 21,8<br />

Tgx 18.640 640 84,1 75,4 65,2-58 - -<br />

MERCEDES CV 2022 2021 2020-19 2018-16 2015-13<br />

Axor 1840 401 - - - - 9,6<br />

Axor 1843 428 - - - - 9,8<br />

Antos 1840 394 76 68,1 58,9-52,4 41,9-24,9 -<br />

Antos 1843 428 77,9 69,8 60,4-53,7 43-25,5 -<br />

Antos 1845 449 89,5 79,9 72,5-60,6 53,2-41,4 35,5-23,7<br />

Actros 1835 360 - - - 19,1 16,1-11,1<br />

Actros 1836 360 - - - - 10,8<br />

Actros 1840 394 - - - 20,1 16,9-11,6<br />

Actros 1842 421 80,7 72,4 62,6-55,7 44,5-26,4 22,3-19,8<br />

Actros 1843 428 80,5 72,1 62,4-55,5 44,4-26,4 22,2-15,3<br />

Actros 1844 436 - - - - 11,1<br />

Actros 1845 449 82,3 73,7 63,8-56,7 45,4-26,9 22,7-15,6<br />

Actros 1846 456 - - - - 11,3<br />

Actros 1848 476 83,8 75,2 65-57,8 46,3-27,5 23,1-15,9<br />

Actros 1851 510 85,4 76,6 66,3-58,9 47,1-28 23,6-21,1<br />

Actros 1855 551 - - - - 12,2<br />

Actros 1860 598 - - - - 13,4<br />

RENAULT CV 2022 2021 2020-19 2018-16 2015-13<br />

Premium D 380.18 380 - - - - 8,6<br />

Premium D 430.18 430 - - - - 8,9<br />

T 380 381 40,5 36,3 31,4-27,9 22,3-13,3 11,2-7,7<br />

T 430 430 42,3 37,9 32,8-29,2 23,3-13,9 11,7-8<br />

T 460 460 43,4 38,9 33,7-29,9 23,9-14,2 12-8,2<br />

T 480 480 46,4 41,6 36-32 25,6-15,2 12,8-8,8<br />

T 520 520 47,8 42,9 37,1-33 26,4-15,7 13,2-9,1<br />

Premium R 380.18 380 - - - - 9,7<br />

Premium R 430.18 430 - - - - 10<br />

Premium R 460.18 460 - - - - 10,2<br />

Magnum 440.18 440 - - - - 11,2<br />

SEGUE TRATTORI 2 ASSI<br />

Magnum 480.18 480 - - - - 11,5<br />

Magnum 520.18 520 - - - - 11,7<br />

T Highcab 440 440 48,5 43,5 37,6-33,5 26,8-15,9 13,4-9,2<br />

T Highcab 480 480 50 44,8 38,8-34,5 27,6-16,4 13,8-9,5<br />

T Highcab 520 520 51,4 46,1 39,9-35,5 28,4-16,8 14,2-9,8<br />

SCANIA CV 2022 2021 2020-19 2018-16 2015-13<br />

R 360 360 - - - - 12,4-10,5<br />

R 370 370 67,9 60,9 52,7-46,8 37,5-22,2 18,7-15,3<br />

R 400 400 - - - - 12,8-10,9<br />

R 410 410 69,6 62,4 54-48 38,4-22,8 19,2-15,6<br />

R 440 440 - - - - 13,1-12,3<br />

R 450 450 71,4 64 55,4-49,2 39,4-23,4 19,7-13,5<br />

R 480 480 - - - - 13,4-12,6<br />

R 500 500 73,1 65,5 56,7-50,4 40,3-23,9 20,2-13,9<br />

R 520 520 76,8 68,9 59,6-53 42,4-25,2 21,2-17,2<br />

R 560 560 - - - - 15,3-13<br />

VOLVO CV 2022 2021 2020-19 2018-16 2015-13<br />

Fm 380 380 - - - - 11,5-9,7<br />

Fm 420 420 62 55,6 48,1-42,8 34,2-20,3 17,1-9,9<br />

Fm 460 460 63,1 56,6 49-43,5 34,8-20,7 17,4-10,2<br />

Fm 500 500 63,7 57,1 49,4-43,9 35,1-20,9 17,6-10,7<br />

Fh 420 420 66,9 59,7 54,2-45,3 39,8-31 26,5<br />

Fh 460 460 65,4 58,6 50,7-45,1 36,1-21,4 18-14,7<br />

Fh 500 500 67 60,1 52-46,2 37-22 18,5<br />

Fh 540 540 68,7 61,6 53,3-47,4 37,9-22,5 19<br />

Fh 420 420 60,8 54,3 49,3-41,2 36,2-28,1 24,1-10,6<br />

Fh 460 460 - - - - 12,9-10,9<br />

Fh 500 500 - - - - 13,2-11,1<br />

Fh 540 540 - - - - 13,7-11,6<br />

Fh 16 540 540 - - - - 14,3-12,1<br />

Fh 16 550 550 78,8 70,6 61,1-54,3 43,5-25,8 21,7-17,7<br />

Fh 16 600 600 - - - - 15-12,7<br />

Fh 16 650 650 86,6 77,6 67,2-59,7 47,8-28,4 23,9-19,4<br />

Fh 16 750 750 96,7 86,7 75-66,7 53,3-31,7 26,7-21,7<br />

8 PER 4 MEZZI D’OPERA 40 TON<br />

ASTRA CV 2022 2021 2020-19 2018-16 2015-13<br />

Hd8 84.41 410 - - - - 24,7<br />

Hd8 84.44 440 - - - - 25,5<br />

Hd8 84.48 480 - - - - 25,8<br />

Hd8 84.52 520 - - - - 26,2<br />

Hd8 84.56 560 - - - - 26,8<br />

Hd9 84.41 410 - - - 44,4 38,1-25,4<br />

Hd9 84.44 440 - - - 45,9 39,3-26,2<br />

Hd9 84.48 480 - - - 46,5 39,9-26,6<br />

Hd9 84.52 520 - - - 47,1 40,4-26,9<br />

Hd9 84.56 560 - - - 48,2 41,3-27,5<br />

Hd9 8450 500 91 88,2 84,4-75 67,5-52,5 -<br />

Hd9 8456 560 94,5 91,6 87,7-78 70,2-54,6 -<br />

DAF CV 2022 2021 2020-19 2018-16 2015-13<br />

Cf 400 396 - - - - 17,7<br />

Cf 410 412 59,1 57,3 54,9-48,8 43,9-34,1 29,3-19,5<br />

Cf 430 428 60,6 58,7 56,2-50 45-35 30-25<br />

Cf 440 435 - - - - 17,7<br />

Cf 450 449 60,1 58,2 55,8-49,6 44,6-34,7 29,7-24,8<br />

Cf 480 483 61,6 59,7 57,1-50,8 45,7-35,6 30,5-25,4<br />

Cf 530 530 62,6 60,7 58,1-51,6 46,5-36,2 31-25,8<br />

Cf 85.410 409 - - - - 16,9<br />

Cf 85.460 462 - - - - 17,6<br />

IVECO CV 2022 2021 2020-19 2018-16 2015-13<br />

Trakker.41 410 72,4 70,2 67,2-59,7 53,7-41,8 35,8-23,9<br />

Trakker.45 450 74,5 72,2 69,1-61,4 55,3-43 36,9-24,6<br />

Trakker.50 500 76,3 74 70,8-63 56,7-44,1 37,8-25,2<br />

MAN CV 2022 2021 2020-19 2018-16 2015-13<br />

Tgs 41.360 360 81,3 78,8 75,4-67 60,3-46,9 40,2-26,8<br />

Tgs 41.400 400 83 80,4 77-68,4 61,6-47,9 41,1-27,4<br />

Tgs 41.440 440 84,7 82,1 78,6-69,9 62,9-48,9 41,9-28<br />

Tgs 41.540 540 - - - - 31,4-25,1<br />

Tgs 41.470 470 93,7 90,8 86,9-77,3 69,5-54,1 46,4-30,9<br />

MERCEDES CV 2022 2021 2020-19 2018-16 2015-13<br />

Actros 4141 408 - - - - 25,5-20,4<br />

Actros 4144 436 - - - - 25,2-20,2<br />

Actros 4146 456 - - - - 26-20,8<br />

Actros 4148 476 - - - - 26,3-21<br />

Actros 4151 510 - - - - 27,7-22,1<br />

Arocs 4140 394 85,8 83,1 79,6-70,8 63,7-49,5 42,5-35,4<br />

Arocs 4143 428 87,6 84,9 81,2-72,2 65-50,6 43,3-36,1<br />

Arocs 4145 449 89,3 86,5 82,8-73,6 66,2-51,5 44,2-36,8<br />

Arocs 4151 510 92,1 89,3 85,5-76 68,4-53,2 45,6-38<br />

Arocs 4152 517 96,7 93,7 89,7-79,8 71,8-55,8 47,9-39,9<br />

Arocs 4163 625 102,1 99 94,7-84,2 75,8-59 -<br />

RENAULT CV 2022 2021 2020-19 2018-16 2015-13<br />

K 380 381 54,4 52,7 50,4-44,8 40,4-31,4 26,9-17,9<br />

K 430 430 56,2 54,5 52,2-46,4 41,7-32,5 27,8-18,6<br />

K 440 440 59 57,1 54,7-48,6 43,8-34 29,2-19,5<br />

K 460 460 57,4 55,6 53,2-47,3 42,6-33,1 28,4-18,9<br />

K 480 480 59,3 57,4 55-48,9 44-34,2 29,3-19,6<br />

K 520 520 60,8 58,9 56,4-50,1 45,1-35,1 30,1-20<br />

Kerax 380.40 380 - - - - 19,8<br />

Kerax 430.40 430 - - - - 20,3<br />

Kerax 460.40 460 - - - - 20,6<br />

Kerax 480.40 480 - - - - 21,1<br />

Kerax 520.40 520 - - - - 21,5<br />

SCANIA CV 2022 2021 2020-19 2018-16 2015-13<br />

R 360 360 - - - - 21,4-17,1<br />

R 370 370 64,2 62,3 59,6-53 47,7-37,1 31,8-26,5<br />

R 400 400 - - - - 22,2-17,7<br />

R 410 410 65,8 63,8 61,1-54,3 48,9-38 32,6-27,1<br />

R 440 440 - - - - 22,7-20,8<br />

R 450 450 67,6 65,5 62,7-55,8 50,2-39 33,5-20,7<br />

R 480 480 - - - - 23,2-21,2<br />

R 490 490 - - - - 26,4-21,1<br />

R 500 500 70,2 68 65,1-57,9 52,1-40,5 34,7-20,4<br />

R 520 520 75,5 73,2 70-62,3 56-43,6 37,4-31,1<br />

R 580 580 77,9 75,5 72,3-64,3 57,8-45 38,6-32,1<br />

VOLVO CV 2022 2021 2020-19 2018-16 2015-13<br />

Fmx 11 330 330 61,5 59,6 57-50,7 45,6-35,5 30,4-15,9<br />

Fmx 11 370 370 63,5 61,5 58,9-52,3 47,1-36,6 31,4-16,6<br />

Fmx 11 410 410 65,5 63,4 60,7-54 48,6-37,8 32,4-16,9<br />

Fmx 11 450 450 65,5 63,4 60,7-54 48,6-37,8 32,4-17,3<br />

Fmx 380 380 - - - - 21,6-17,3<br />

Fmx 420 420 65 62,9 60,3-53,6 48,2-37,5 32,1-17,7<br />

Fmx 460 460 67 64,9 62,2-55,2 49,7-38,7 33,1-18,1<br />

Fmx 500 500 69 66,8 64-56,9 51,2-39,8 34,1-18,7<br />

72<br />

73


ALTERNATIVI<br />

ALTERNATIVI<br />

Prezzi Iva esclusa aggiornati all'1 aprile<br />

<strong>2023</strong>. Accanto al modello, il peso a terra<br />

e (se previsto) il peso della combinazione.<br />

I modelli sono raggruppati per famiglia.<br />

Dopo la potenza, il costruttore del motore,<br />

se diverso da quello del veicolo.<br />

E-BERLINGO<br />

CITROËN<br />

E-BERLINGO<br />

2,4 t<br />

136 cv, Opel Autonomia 230 km, Batterie 50<br />

KWh. Portata 725 kg.<br />

Furgone<br />

Passo 2.785 31.700<br />

E-DOBLO<br />

2,4 t<br />

136 cv, Opel Autonomia 230 km, Batterie 50<br />

KWh. Portata 725 kg.<br />

Furgone<br />

Passo 2.785 31.700<br />

E-BERLINGO<br />

2,4 t<br />

136 cv, Opel Autonomia 230 km, Batterie 50<br />

KWh. Portata 676 kg.<br />

Furgone<br />

Passo 2.975 32.600<br />

E-JUMPY<br />

E-JUMPY<br />

2,9 t<br />

136 cv, Opel Autonomia 230 km, Batterie 50<br />

KWh. Portata da 926 a 928 kg.<br />

Furgone<br />

Passo 3.275 36.900<br />

Furgone lungo<br />

Passo 3.275 38.400<br />

E-JUMPER<br />

E-JUMPER<br />

3,5 t<br />

136 cv, Peugeot Autonomia 230 km, Batterie<br />

50 KWh. Portata da 740 a 1.115 kg.<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.450 60.000<br />

Passo 4.035 66.400<br />

Furgone H2 lungo<br />

Passo 4.035 67.400<br />

E-JUMPER 4 TON<br />

4 t<br />

136 cv, Peugeot Autonomia 230 km, Batterie<br />

50 KWh. Portata 1.245 kg.<br />

Furgone H2<br />

Passo 4.035 81.100<br />

FIAT<br />

E-DOBLO<br />

E-DOBLO<br />

2,4 t<br />

136 cv, Autonomia 230 km, Batterie 50 KWh.<br />

Portata da 753 a 800 kg.<br />

Furgone<br />

Passo 2.975 33.500<br />

Passo 2.785 32.500<br />

E-SCUDO<br />

E-SCUDO<br />

2,8 t<br />

136 cv, Autonomia 230 km, Batterie 50 KWh.<br />

Portata da 926 a 928 kg.<br />

Furgone<br />

Passo 2.925 35.900<br />

Passo 3.275 36.600<br />

Furgone lungo<br />

Passo 3.275 37.300<br />

E-DUCATO<br />

E-DUCATO<br />

3,5 t<br />

122 cv, Autonomia 235 km, Batterie 47 KWh.<br />

Portata da 985 a 1.435 kg.<br />

Furgone H1<br />

Passo 3.450 64.400<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.450 65.400<br />

Passo 4.035 66.500<br />

Furgone H2 lungo<br />

Passo 4.035 67.600<br />

Furgone H3<br />

Passo 4.035 67.500<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 4.035 68.600<br />

Cabinato<br />

Passo 3.450 63.900<br />

Passo 4.035 64.700<br />

E-DUCATO 4 TON<br />

4,3 t<br />

122 cv, Autonomia 235 km, Batterie 47 KWh.<br />

Portata da 1.735 a 2.185 kg.<br />

Furgone H1<br />

Passo 3.450 66.900<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.450 67.900<br />

Passo 4.035 69.000<br />

Furgone H2 lungo<br />

Passo 4.035 70.100<br />

Furgone H3<br />

Passo 4.035 70.000<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 4.035 71.100<br />

Cabinato<br />

Passo 3.450 66.400<br />

Passo 4.035 67.200<br />

FORD<br />

E-TRANSIT<br />

E-TRANSIT 135<br />

3,5 t<br />

184 cv, Autonomia 314 km, Batterie 68 KWh.<br />

Portata da 1.650 a 2.090 kg.<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.300 48.500<br />

Passo 3.750 49.300<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 3.750 50.500<br />

Cabinato<br />

Passo 3.954 47.000<br />

E-TRANSIT 198<br />

3,5 t<br />

269 cv, Autonomia 314 km, Batterie 68 KWh.<br />

Portata da 1.650 a 2.090 kg.<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.300 50.300<br />

Passo 3.750 51.000<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 3.750 52.300<br />

Cabinato<br />

Passo 3.954 48.800<br />

E-TRANSIT 135<br />

3,9 t<br />

184 cv, Autonomia 314 km, Batterie 68 KWh.<br />

Portata da 2.050 a 2.490 kg.<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.300 49.000<br />

Passo 3.750 49.800<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 3.750 51.000<br />

Cabinato<br />

Passo 3.954 47.500<br />

E-TRANSIT 198<br />

3,9 t<br />

269 cv, Autonomia 314 km, Batterie 68 KWh.<br />

Portata da 2.050 a 2.490 kg.<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.300 50.800<br />

Passo 3.750 51.500<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 3.750 52.800<br />

Cabinato<br />

Passo 3.954 49.300<br />

E-TRANSIT 135<br />

4,3 t<br />

184 cv, Autonomia 314 km, Batterie 68 KWh.<br />

Portata da 2.400 a 2.840 kg.<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.300 49.500<br />

Passo 3.750 50.300<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 3.750 51.500<br />

Cabinato<br />

Passo 3.954 48.000<br />

E-TRANSIT 198<br />

4,3 t<br />

269 cv, Autonomia 314 km, Batterie 68 KWh.<br />

Portata da 2.400 a 2.840 kg.<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.300 51.300<br />

Passo 3.750 52.000<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 3.750 53.200<br />

Cabinato<br />

Passo 3.954 49.800<br />

IVECO<br />

E-DAILY<br />

E-DAILY 35 S 10<br />

3,5 t<br />

136 cv, Autonomia km, Batterie KWh.<br />

Portata 1.520 kg.<br />

Furgone H1<br />

Passi 3.000-3.520 56.600<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.520 57.100<br />

Passo 4.100 59.300<br />

Furgone H2 lungo<br />

Passo 3.520 57.800<br />

Furgone H3<br />

Passo 4.100 60.200<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 3.520 58.700<br />

Cabinato<br />

Passi 3.000-3.450-3.750-4.100 55.100<br />

E-DAILY 35 S 14<br />

3,5 t<br />

190 cv, Autonomia km, Batterie KWh.<br />

Portata 1.509 kg.<br />

Furgone H1<br />

Passo 3.520 76.100<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.520 76.600<br />

Passo 4.100 78.800<br />

Furgone H2 lungo<br />

Passo 3.520 77.300<br />

Furgone H3<br />

Passo 4.100 79.700<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 3.520 78.200<br />

Cabinato<br />

Passi 3.450-3.750-4.100 74.900<br />

E-DAILY 42 S 10<br />

4,3 t<br />

136 cv, Autonomia km, Batterie KWh.<br />

Portata 2.237 kg.<br />

Furgone H1<br />

Passo 3.520 61.800<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.520 62.300<br />

Passo 4.100 64.500<br />

Furgone H2 lungo<br />

Passo 3.520 63.000<br />

Furgone H3<br />

Passo 4.100 65.400<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 3.520 63.900<br />

Cabinato<br />

Passi 3.450-3.750-4.100 60.600<br />

E-DAILY 42 S 14<br />

4,3 t<br />

190 cv, Autonomia km, Batterie KWh.<br />

Portata 2.237 kg.<br />

Furgone H1<br />

Passo 3.520 81.300<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.520 81.800<br />

Passo 4.100 84.000<br />

Furgone H2 lungo<br />

Passo 3.520 82.500<br />

Furgone H3<br />

Passo 4.100 84.900<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 3.520 83.400<br />

Cabinato<br />

Passi 3.450-3.750-4.100 80.100<br />

E-DAILY 72 C 14<br />

7,2 t<br />

190 cv, Autonomia km, Batterie KWh.<br />

Portata 5.187 kg.<br />

Furgone H2<br />

Passo 4.100 94.800<br />

Furgone H2 lungo<br />

Passo 4.100 98.100<br />

Furgone H3<br />

Passo 4.100 95.700<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 4.100 99.000<br />

Cabinato<br />

Passi 3.450-3.750-4.100 90.900<br />

DAILY<br />

DAILY 35 S 14 NP GAS 3,5 t<br />

136 cv, Multipoint Sequenz. Turbo intercooler,<br />

4 cilindri, 2.999 cc, Euro 6. Portata da<br />

795 a 1.457 kg.<br />

Furgone H1<br />

Passo 3.520 53.000<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.520 52.500<br />

Passo 4.100 55.700<br />

Furgone H2 lungo<br />

Passo 3.520 54.200<br />

Furgone H3<br />

Passo 4.100 56.600<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 3.520 55.100<br />

Cabinato<br />

Passi 3.450-4.100 51.700<br />

DAILY 35 C 14 NP GAS 3,5 t<br />

136 cv, Multipoint Sequenz. Turbo intercooler,<br />

4 cilindri, 2.999 cc, Euro 6. Portata da<br />

531 a 1.329 kg.<br />

Furgone H2 lungo<br />

Passo 3.520 58.800<br />

Passo 4.100 64.100<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 3.520 59.700<br />

Passo 4.100 65.000<br />

Cabinato<br />

Passi 3.450-4.100 56.300<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passo 4.100 60.400<br />

DAILY 50 C 14 NP GAS 5,2 t<br />

136 cv, Multipoint Sequenz. Turbo intercooler,<br />

4 cilindri, 2.999 cc, Euro 6. Portata da<br />

2.256 a 2.919 kg.<br />

Furgone H2<br />

Passo 4.100 66.000<br />

Furgone H2 lungo<br />

Passo 3.520 64.500<br />

Passo 4.100 69.700<br />

Furgone H3<br />

Passo 4.100 66.900<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 3.520 65.400<br />

Passo 4.100 70.600<br />

Cabinato<br />

Passi 3.450-4.100 62.000<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passi 4.100-4.350 66.000<br />

DAILY 60 C 14 NP GAS 6 t<br />

136 cv, Multipoint Sequenz. Turbo intercooler,<br />

4 cilindri, 2.999 cc, Euro 6. Portata da<br />

2.725 a 3.464 kg.<br />

Furgone H2<br />

Passo 4.100 71.400<br />

Furgone H2 lungo<br />

Passo 4.100 74.700<br />

Furgone H3<br />

Passo 4.100 72.300<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 4.100 75.600<br />

Cabinato<br />

Passi 3.450-4.750 67.400<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passo 4.350 72.300<br />

DAILY 65 C 14 NP GAS 6,5 t<br />

136 cv, Multipoint Sequenz. Turbo intercooler,<br />

4 cilindri, 2.999 cc, Euro 6. Portata da<br />

3.225 a 3.964 kg.<br />

Furgone H2<br />

Passo 4.100 72.900<br />

Furgone H2 lungo<br />

Passo 4.100 76.200<br />

Furgone H3<br />

Passo 4.100 73.800<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 4.100 77.100<br />

Cabinato<br />

Passi 3.450-4.750 73.800<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passo 4.350 61.600<br />

DAILY 70 C 14 NP GAS 7 t<br />

136 cv, Multipoint Sequenz. Turbo intercooler,<br />

4 cilindri, 2.999 cc, Euro 6. Portata da<br />

3.725 a 4.464 kg.<br />

Furgone H2<br />

Passo 4.100 73.800<br />

Furgone H2 lungo<br />

Passo 4.100 77.100<br />

Furgone H3<br />

Passo 4.100 74.700<br />

Furgone H3 lungo<br />

Passo 4.100 78.000<br />

Cabinato<br />

Passi 3.450-4.750 69.800<br />

Cabinato doppia cabina<br />

Passo 4.350 74.700<br />

EUROCARGO<br />

EUROCARGO 80 E 21 GAS<br />

9 t<br />

136 cv, Multipoint Sequenz. Turbo intercooler,<br />

4 cilindri, 2.999 cc, Euro 6. Portata<br />

4.640 kg.<br />

Cabinato Cng<br />

Passi 3.105-4.815 144.600<br />

EUROCARGO 90 E 21 GAS 10 t<br />

2<strong>04</strong> cv, Multipoint Turbo waste gate, 6 cilindri,<br />

5.883 cc, Euro 6. Portata 5.640 kg.<br />

Cabinato Cng<br />

Passi 3.105-4.815 146.400<br />

EUROCARGO 100 E 21 GAS 11 t<br />

2<strong>04</strong> cv, Multipoint Turbo waste gate, 6 cilindri,<br />

5.883 cc, Euro 6. Portata 6.640 kg.<br />

Cabinato Cng<br />

Passi 3.105-4.815 147.600<br />

EUROCARGO 120 EL 21 GAS 12 t<br />

2<strong>04</strong> cv, Multipoint Turbo waste gate, 6 cilindri,<br />

5.883 cc, Euro 6. Portata 7.640 kg.<br />

Cabinato Cng<br />

Passi 3.105-4.815 159.700<br />

EUROCARGO 160 E 21 GAS 16 t<br />

2<strong>04</strong> cv, Multipoint Turbo waste gate, 6 cilindri,<br />

5.883 cc, Euro 6. Portata 10.800 kg.<br />

Cabinato Cng<br />

Passi 3.690-5.670 176.100<br />

S-WAY AD<br />

S-WAY AD 34 GAS<br />

18/44 t<br />

340 cv, Multipoint Turbo intercooler, 6 cilindri,<br />

8.709 cc. Portata 11.295 kg.<br />

Cabinato Cng<br />

Passi 3.800-6.300 224.700<br />

Cabinato Lng<br />

Passi 3.800-6.300 240.500<br />

S-WAY AD 40 GAS 18/44 t<br />

400 cv, Multipoint Turbo Vgt, 6 cilindri, 8.709<br />

cc. Portata 11.295 kg.<br />

Cabinato Cng<br />

Passi 3.800-6.300 228.700<br />

Cabinato Lng<br />

Passi 3.800-6.300 244.500<br />

S-WAY AD 34 6X2 GAS 18/44 t<br />

340 cv, Multipoint Turbo intercooler, 6 cilindri,<br />

8.709 cc. Portata 11.000 kg.<br />

Cabinato Cng<br />

Passi 3.120-6.050 234.900<br />

Cabinato Lng<br />

Passi 3.120-6.050 250.700<br />

S-WAY AD 40 6X2 GAS 18/44 t<br />

400 cv, Multipoint Turbo Vgt, 6 cilindri, 8.709<br />

cc. Portata 11.000 kg.<br />

Cabinato Cng<br />

Passi 3.120-6.050 238.900<br />

Cabinato Lng<br />

Passi 3.120-6.050 254.700<br />

S-WAY AT<br />

S-WAY AT 34 GAS<br />

18/44 t<br />

340 cv, Multipoint Turbo intercooler, 6 cilindri,<br />

8.709 cc. Portata 11.295 kg.<br />

Cabinato Cng<br />

Passi 3.800-6.300 227.700<br />

Cabinato Lng<br />

Passi 3.800-6.300 243.400<br />

S-WAY AT 40 GAS 18/44 t<br />

400 cv, Multipoint Turbo Vgt, 6 cilindri, 8.709<br />

cc. Portata 11.295 kg.<br />

Cabinato Cng<br />

Passi 3.800-6.300 231.700<br />

Cabinato Lng<br />

Passi 3.800-6.300 247.400<br />

S-WAY AT 34 6X2 GAS 18/44 t<br />

340 cv, Multipoint Turbo intercooler, 6 cilindri,<br />

8.709 cc. Portata 11.000 kg.<br />

Cabinato Cng<br />

Passi 3.120-6.050 237.900<br />

Cabinato Lng<br />

Passi 3.120-6.050 253.600<br />

S-WAY AT 40 6X2 GAS 18/44 t<br />

400 cv, Multipoint Turbo Vgt, 6 cilindri, 8.709<br />

cc. Portata 11.000 kg.<br />

Cabinato Cng<br />

Passi 3.120-6.050 241.900<br />

Cabinato Lng<br />

Passi 3.120-6.050 257.600<br />

S-WAY AS<br />

S-WAY AS 46 NP GAS<br />

18/44 t<br />

460 cv, Multipoint Turbo Waste gate, 6 cilindri,<br />

12.882 cc. Portata da 10.500 a 11.000<br />

kg.<br />

Trattore Cng<br />

Passo 3.800 249.700<br />

Trattore Lng<br />

Passo 3.800 265.500<br />

Cabinato Cng<br />

Passo 5.700 261.600<br />

Cabinato Lng<br />

Passo 5.700 274.300<br />

S-WAY AS 46 6X2 NP GAS 24/44 t<br />

460 cv, Multipoint Turbo Waste gate, 6 cilindri,<br />

12.882 cc. Portata da 16.000 a 17.000<br />

kg.<br />

Trattore Lng<br />

Passo 4.000 301.300<br />

Cabinato Cng<br />

Passi 4.200-6.050 267.100<br />

Cabinato Lng<br />

Passi 4.200-6.050 279.800<br />

NISSAN<br />

TOWNSTAR<br />

74<br />

75


PESANTI<br />

da 18 a 44 ton<br />

PESANTI<br />

da 18 a 44 ton<br />

TOWNSTAR EV<br />

2 t<br />

122 cv, Autonomia 300 km, Batterie 45 KWh.<br />

Portata 366 kg.<br />

Furgone<br />

Passo 2.716 31.700<br />

Furgone lungo<br />

Passo 2.716 33.900<br />

OPEL<br />

COMBO-E<br />

COMBO-E<br />

2,4 t<br />

136 cv, Autonomia 230 km, Batterie 50 KWh.<br />

Portata da 676 a 725 kg.<br />

Furgone<br />

Passo 2.785 31.700<br />

Passo 2.975 32.600<br />

VIVARO-E<br />

VIVARO-E<br />

2,9 t<br />

136 cv, Autonomia 230 km, Batterie 50 KWh.<br />

Portata da 926 a 928 kg.<br />

Furgone<br />

Passo 3.275 36.900<br />

Furgone lungo<br />

Passo 3.275 38.400<br />

MOVANO-E<br />

MOVANO-E<br />

3,5 t<br />

120 cv, Autonomia 248 km, Batterie 75 KWh.<br />

Portata da 610 a 1.115 kg.<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.450 60.000<br />

Passo 4.035 66.400<br />

Furgone H2 lungo<br />

Passo 4.035 67.400<br />

Furgone H2<br />

Passo 4.035 81.100<br />

PEUGEOT<br />

E-PARTNER<br />

E-PARTNER<br />

2,4 t<br />

136 cv, Opel Autonomia 230 km, Batterie 50<br />

KWh. Portata da 676 a 725 kg.<br />

Furgone<br />

Passo 2.785 31.700<br />

Passo 2.975 32.600<br />

E-EXPERT<br />

E-EXPERT<br />

2,9 t<br />

136 cv, Autonomia 230 km, Batterie 50 KWh.<br />

Portata da 926 a 928 kg.<br />

Furgone<br />

Passo 3.275 36.900<br />

Furgone lungo<br />

Passo 3.275 38.400<br />

E-BOXER<br />

E-BOXER<br />

3,5 t<br />

136 cv, Autonomia 230 km, Batterie 50 KWh.<br />

Portata da 740 a 1.115 kg.<br />

Furgone H2<br />

Passo 3.450 60.000<br />

Passo 4.035 66.400<br />

Furgone H2 lungo<br />

Passo 4.035 67.400<br />

E-BOXER 4 TON<br />

4 t<br />

136 cv, Autonomia 230 km, Batterie 50 KWh.<br />

Portata 1.245 kg.<br />

Furgone H2<br />

Passo 4.035 81.100<br />

PIAGGIO<br />

PORTER<br />

PORTER BENZINA/METANO<br />

2,1 t<br />

92 cv, Multipoint Naturale, 4 cilindri, 1.498<br />

cc. Portata da 1.055 a 1.195 kg.<br />

Cabinato<br />

Passo 2.650 18.800<br />

Passo 3.070 19.100<br />

SCANIA<br />

SERIE L<br />

L 340 GAS<br />

18/44 t<br />

340 cv, Cng - Lng Turbo waste gate, 5 cilindri,<br />

9.291 cc, Euro 6. Portata 11.110 kg.<br />

Cabinato Cng<br />

Passi 3.300-6.500 230.000<br />

L 320 HYBRID 6 X 2<br />

26 t<br />

320 cv, Common rail Xpi Turbo Vgt, 5 cilindri,<br />

9.291 cc, Euro 6. Portata 17.429 kg.<br />

Cabinato<br />

Passo 4.700 246.800<br />

SERIE R<br />

R 410 GAS<br />

18/44 t<br />

410 cv, Multipoint Turbo, 6 cilindri, 12.742<br />

cc, Euro 6. Portata 9.850 kg.<br />

Trattore Cng<br />

Passi 3.300-3.750 275.000<br />

Trattore Lng<br />

Passi 3.300-3.750 290.000<br />

VOLKSWAGEN<br />

E-CRAFTER<br />

E-CRAFTER 35 T.A.<br />

3,5 t<br />

136 cv, Autonomia 173 km, Batterie 35,8<br />

KWh. Portata 925 kg.<br />

Furgone H3<br />

Passo 3.640 70.200<br />

Prezzi Iva esclusa aggiornati all'1 aprile<br />

<strong>2023</strong>. I modelli sono raggruppati per<br />

famiglia. Accanto al modello, il peso<br />

a terra e (se previsto) il peso della<br />

combinazione.<br />

DAF<br />

CF<br />

CF 230<br />

18 t<br />

234 cv, common rail turbo geom. variabile, 6<br />

cilindri, 6.690 cc, Euro 6. Portata 12.415 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 4.000-7.300 93.200<br />

CF 260<br />

18 t<br />

264 cv, common rail turbo geom. variabile, 6<br />

cilindri, 6.690 cc, Euro 6. Portata 12.415 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 4.000-7.300 95.600<br />

CF 290<br />

18 t<br />

295 cv, common rail turbo geom. variabile, 6<br />

cilindri, 6.690 cc, Euro 6. Portata 12.415 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 4.000-7.300 98.000<br />

CF 300<br />

18 t<br />

299 cv, common rail turbo vgt, 6 cilindri,<br />

10.837 cc, Euro 6. Portata 11.467 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.800-6.900 102.900<br />

CF 320<br />

18 t<br />

325 cv, common rail turbo geom. variabile, 6<br />

cilindri, 6.690 cc, Euro 6. Portata 12.415 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 4.000-7.300 100.400<br />

CF 370<br />

18/44 t<br />

367 cv, common rail turbo vgt, 6 cilindri,<br />

10.837 cc, Euro 6. Portata da 11.142 a<br />

11.315 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.600-3.800 115.600<br />

Cabinato<br />

Passi 4.000-6.900 108.900<br />

CF 410<br />

18/44 t<br />

408 cv, common rail turbo vgt, 6 cilindri,<br />

10.837 cc, Euro 6. Portata da 11.142 a<br />

11.315 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.600-3.800 118.000<br />

Cabinato<br />

Passi 4.000-6.900 111.300<br />

CF 430<br />

18/44 t<br />

428 cv, common rail turbo vgt, 6 cilindri,<br />

12.902 cc, Euro 6. Portata da 10.942 a<br />

11.115 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.600-3.800 125.200<br />

Cabinato<br />

Passi 4.000-6.900 118.600<br />

CF 450<br />

18/44 t<br />

449 cv, common rail turbo vgt, 6 cilindri,<br />

10.837 cc, Euro 6. Portata da 10.800 a<br />

11.315 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.600-3.800 120.400<br />

Cabinato<br />

Passi 4.000-6.900 115.000<br />

CF 480<br />

18/44 t<br />

483 cv, common rail turbo vgt, 6 cilindri,<br />

12.902 cc, Euro 6. Portata da 10.800 a<br />

10.915 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.600-3.800 127.700<br />

Cabinato<br />

Passi 4.000-6.900 121.600<br />

CF 530<br />

18/44 t<br />

530 cv, common rail Turbo Vgt, 6 cilindri,<br />

12.902 cc, Euro 6. Portata da 10.800 a<br />

10.915 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.600-3.800 130.100<br />

Cabinato<br />

Passi 4.000-6.900 124.000<br />

XF<br />

XF 430<br />

18/44 t<br />

428 cv, common rail turbo vgt, 6 cilindri,<br />

12.902 cc, Euro 6. Portata da 10.367 a<br />

10.742 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.600-3.800 131.300<br />

Cabinato<br />

Passi 4.900-6.900 124.600<br />

XF 450<br />

18/44 t<br />

449 cv, common rail turbo vgt, 6 cilindri,<br />

10.837 cc, Euro 6. Portata da 10.567 a<br />

10.942 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.600-3.800 128.900<br />

Cabinato<br />

Passi 4.900-6.900 122.200<br />

XF 480<br />

18/44 t<br />

462 cv, common rail turbo vgt, 6 cilindri,<br />

12.902 cc, Euro 6. Portata da 10.367 a<br />

10.742 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 4.900-6.900 127.100<br />

Trattore<br />

Passi 3.600-3.800 133.700<br />

XF 530<br />

18/44 t<br />

530 cv, common rail Turbo Vgt, 6 cilindri,<br />

12.902 cc, Euro 6. Portata 10.742 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.600-3.800 136.100<br />

Cabinato<br />

Passi 4.900-6.900 129.500<br />

IVECO<br />

S-WAY AD<br />

S-WAY AD 33<br />

18/40 t<br />

330 cv, common rail Waste gate, 6 cilindri,<br />

8.709 cc, Euro 6. Portata 11.590 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.800-6.300 136.300<br />

Cabinato<br />

Passi 3.800-6.300 140.400<br />

S-WAY AD 36<br />

18/44 t<br />

360 cv, common rail Turbo Waste gate, 6<br />

cilindri, 8.709 cc, Euro 6. Portata da 11.150<br />

a 11.590 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.650-3.800 137.300<br />

Cabinato<br />

Passi 3.800-6.300 141.400<br />

S-WAY AD 40<br />

18/44 t<br />

400 cv, common rail Turbo Vgt, 6 cilindri,<br />

8.709 cc, Euro 6. Portata da 11.150 a<br />

11.590 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.650-3.800 139.900<br />

Cabinato<br />

Passi 3.800-6.300 144.000<br />

S-WAY AD 42<br />

18/44 t<br />

420 cv, common rail Turbo Vgt, 6 cilindri,<br />

11.118 cc, Euro 6. Portata da 11.150 a<br />

11.440 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.650-3.800 144.200<br />

Cabinato<br />

Passi 3.800-6.300 148.300<br />

S-WAY AD 46<br />

18/44 t<br />

460 cv, common rail Turbo Vgt, 6 cilindri,<br />

11.118 cc, Euro 6. Portata da 11.150 a<br />

11.440 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.650-3.800 145.200<br />

Cabinato<br />

Passi 3.800-6.300 149.300<br />

S-WAY AD 48<br />

18/44 t<br />

480 cv, common rail Turbo Vgt, 6 cilindri,<br />

11.118 cc, Euro 6. Portata 10.500 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.650-3.800 145.700<br />

Cabinato<br />

Passi 3.800-6.300 149.800<br />

S-WAY AT<br />

S-WAY AT 33<br />

18/40 t<br />

330 cv, common rail Waste gate, 6 cilindri,<br />

8.709 cc, Euro 6. Portata 11.590 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.800-6.300 139.200<br />

Cabinato<br />

Passi 3.800-6.300 143.300<br />

S-WAY AT 36<br />

18/44 t<br />

360 cv, common rail Turbo Waste gate, 6<br />

cilindri, 8.709 cc, Euro 6. Portata da 11.150<br />

a 11.590 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.650-3.800 140.200<br />

Cabinato<br />

Passi 3.800-6.300 144.300<br />

S-WAY AT 40<br />

18/44 t<br />

400 cv, common rail Turbo Vgt, 6 cilindri,<br />

8.709 cc, Euro 6. Portata da 11.150 a<br />

11.590 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.650-3.800 142.800<br />

Cabinato<br />

Passi 3.800-6.300 146.900<br />

S-WAY AT 42<br />

18/44 t<br />

420 cv, common rail Turbo Vgt, 6 cilindri,<br />

11.118 cc, Euro 6. Portata da 11.150 a<br />

11.440 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.650-3.800 147.100<br />

Cabinato<br />

Passi 3.800-6.300 151.200<br />

S-WAY AT 46<br />

18/44 t<br />

460 cv, common rail Turbo Vgt, 6 cilindri,<br />

11.118 cc, Euro 6. Portata da 11.150 a<br />

11.440 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.650-3.800 148.100<br />

Cabinato<br />

Passi 3.800-6.300 152.200<br />

S-WAY AT 48<br />

18/44 t<br />

480 cv, common rail Turbo Vgt, 6 cilindri,<br />

11.118 cc, Euro 6. Portata 10.500 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.650-3.800 148.600<br />

Cabinato<br />

Passi 3.800-6.300 152.700<br />

S-WAY AS<br />

S-WAY AS 42<br />

18/44 t<br />

420 cv, common rail Turbo Vgt, 6 cilindri,<br />

11.118 cc, Euro 6. Portata 10.540 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.650-3.800 156.700<br />

Cabinato<br />

Passi 3.800-6.700 160.700<br />

S-WAY AS 46<br />

18/44 t<br />

460 cv, common rail Turbo Vgt, 6 cilindri,<br />

11.118 cc, Euro 6. Portata da 10.500 a<br />

10.540 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.650-3.800 157.700<br />

Cabinato<br />

Passi 3.800-6.700 161.700<br />

S-WAY AS 48<br />

18/44 t<br />

480 cv, common rail Turbo Vgt, 6 cilindri,<br />

11.118 cc, Euro 6. Portata da 10.500 a<br />

10.540 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.650-3.800 158.200<br />

Cabinato<br />

Passi 3.800-6.700 162.200<br />

S-WAY AS 51<br />

18/44 t<br />

510 cv, common rail Turbo Vgt, 6 cilindri,<br />

12.882 cc, Euro 6. Portata da 10.490 a<br />

10.500 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.650-3.800 160.700<br />

Cabinato<br />

Passi 3.800-6.700 164.700<br />

S-WAY AS 57<br />

18/44 t<br />

570 cv, common rail Turbo Vgt, 6 cilindri,<br />

12.882 cc, Euro 6. Portata 10.500 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.650-3.800 163.700<br />

X-WAY<br />

X-WAY AD 33<br />

18/44 t<br />

330 cv, common rail Waste gate, 6 cilindri,<br />

8.709 cc, Euro 6. Portata 11.590 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.800-6.700 141.200<br />

X-WAY AD 33 6X4 18/44 t<br />

330 cv, common rail Waste gate, 6 cilindri,<br />

8.709 cc, Euro 6. Portata 10.590 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.200-5.100 156.300<br />

X-WAY AD 36<br />

18/44 t<br />

360 cv, common rail Turbo Waste gate, 6<br />

cilindri, 8.709 cc, Euro 6. Portata 11.590 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.800-6.700 142.200<br />

X-WAY AD 36 6X4 26/44 t<br />

360 cv, common rail Turbo Waste gate, 6<br />

cilindri, 8.709 cc, Euro 6. Portata 18.590 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.200-5.100 157.300<br />

X-WAY AD 36 8X4 32/44 t<br />

360 cv, common rail Turbo Waste gate, 6<br />

cilindri, 8.709 cc, Euro 6. Portata 23.590 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 4.420-5.820 169.700<br />

X-WAY AD 40<br />

18/44 t<br />

400 cv, common rail Turbo Vgt, 6 cilindri,<br />

8.709 cc, Euro 6. Portata 11.590 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.800-6.700 144.800<br />

X-WAY AD 40 6X4 26/44 t<br />

400 cv, common rail Turbo Vgt, 6 cilindri,<br />

8.709 cc, Euro 6. Portata 18.590 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.200-5.100 159.900<br />

X-WAY AD 40 8X4 32/44 t<br />

400 cv, common rail Turbo Vgt, 6 cilindri,<br />

8.709 cc, Euro 6. Portata 23.590 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 4.420-5.820 172.300<br />

X-WAY AD 42<br />

18/44 t<br />

420 cv, common rail Turbo Vgt, 6 cilindri,<br />

11.118 cc, Euro 6. Portata da 11.150 a<br />

11.440 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.650-3.800 145.200<br />

Cabinato<br />

Passi 3.800-6.700 149.100<br />

X-WAY AD 42 6X4 26/44 t<br />

420 cv, common rail Turbo Vgt, 6 cilindri,<br />

11.118 cc, Euro 6. Portata da 18.150 a<br />

18.440 kg.<br />

Trattore<br />

Passo 3.200 163.200<br />

Cabinato<br />

Passi 3.200-5.100 164.200<br />

X-WAY AD 42 8X4 32/44 t<br />

420 cv, common rail Turbo Vgt, 6 cilindri,<br />

11.118 cc, Euro 6. Portata 23.440 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 4.420-5.820 176.600<br />

X-WAY AD 46<br />

18/44 t<br />

460 cv, common rail Turbo Vgt, 6 cilindri,<br />

11.118 cc, Euro 6. Portata da 11.150 a<br />

11.440 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.650-3.800 146.200<br />

Cabinato<br />

Passi 3.800-6.700 150.100<br />

X-WAY AD 46 6X4 26/44 t<br />

460 cv, common rail Turbo Vgt, 6 cilindri,<br />

11.118 cc, Euro 6. Portata da 18.150 a<br />

18.440 kg.<br />

Trattore<br />

Passo 3.200 164.200<br />

Cabinato<br />

Passi 3.200-5.100 165.200<br />

X-WAY AD 46 8X4 32/44 t<br />

460 cv, common rail Turbo Vgt, 6 cilindri,<br />

11.118 cc, Euro 6. Portata 23.440 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 4.420-5.820 177.600<br />

X-WAY AD 48<br />

18/44 t<br />

480 cv, common rail Turbo Vgt, 6 cilindri,<br />

11.118 cc, Euro 6. Portata 10.500 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.650-3.800 146.700<br />

Cabinato<br />

Passi 3.800-6.300 150.600<br />

X-WAY AD 48 6X4 26/44 t<br />

480 cv, common rail Turbo Vgt, 6 cilindri,<br />

11.118 cc, Euro 6. Portata 17.500 kg.<br />

Trattore<br />

Passo 3.200 164.700<br />

Cabinato<br />

Passi 3.200-5.100 165.700<br />

X-WAY AD 48 8X4 32/44 t<br />

480 cv, common rail Turbo Vgt, 6 cilindri,<br />

11.118 cc, Euro 6. Portata 22.500 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 4.420-5.820 178.100<br />

74 76<br />

77


PESANTI<br />

da 18 a 44 ton<br />

PESANTI<br />

da 18 a 44 ton<br />

X-WAY<br />

X-WAY AT 33<br />

18/44 t<br />

330 cv, common rail Waste gate, 6 cilindri,<br />

8.709 cc, Euro 6. Portata 11.590 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.800-6.700 144.100<br />

X-WAY AT 33 6X4<br />

26/44 t<br />

330 cv, common rail Waste gate, 6 cilindri,<br />

8.709 cc, Euro 6. Portata 18.590 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.200-5.100 159.200<br />

X-WAY AT 36<br />

18/44 t<br />

360 cv, common rail Turbo Waste gate, 6<br />

cilindri, 8.709 cc, Euro 6. Portata 11.590 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.800-6.700 145.100<br />

X-WAY AT 36 6X4<br />

26/44 t<br />

360 cv, common rail Turbo Waste gate, 6<br />

cilindri, 8.709 cc, Euro 6. Portata 18.590 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.200-5.100 160.200<br />

X-WAY AT 36 8X4<br />

32/44 t<br />

360 cv, common rail Turbo Waste gate, 6<br />

cilindri, 8.709 cc, Euro 6. Portata 23.590 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 4.420-5.820 172.600<br />

X-WAY AT 40<br />

18/44 t<br />

400 cv, common rail Turbo Vgt, 6 cilindri,<br />

8.709 cc, Euro 6. Portata 11.590 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.800-6.700 147.700<br />

X-WAY AT 40 6X4<br />

26/44 t<br />

400 cv, common rail Turbo Vgt, 6 cilindri,<br />

8.709 cc, Euro 6. Portata 18.590 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.200-5.100 162.800<br />

X-WAY AT 40 8X4<br />

32/44 t<br />

400 cv, common rail Turbo Vgt, 6 cilindri,<br />

8.709 cc, Euro 6. Portata 23.590 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 4.420-5.820 175.200<br />

X-WAY AT 42<br />

18/44 t<br />

420 cv, common rail Turbo Vgt, 6 cilindri,<br />

11.118 cc, Euro 6. Portata da 11.150 a<br />

11.440 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.650-3.800 148.100<br />

Cabinato<br />

Passi 3.800-6.700 152.000<br />

X-WAY AT 42 6X4<br />

26/44 t<br />

420 cv, common rail Turbo Vgt, 6 cilindri,<br />

11.118 cc, Euro 6. Portata da 18.150 a<br />

18.440 kg.<br />

Trattore<br />

Passo 3.200 166.100<br />

Cabinato<br />

Passi 3.200-5.100 167.100<br />

X-WAY AT 42 8X4<br />

32/44 t<br />

420 cv, common rail Turbo Vgt, 6 cilindri,<br />

11.118 cc, Euro 6. Portata 23.440 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 4.420-5.820 179.500<br />

X-WAY AT 46<br />

18/44 t<br />

460 cv, common rail Turbo Vgt, 6 cilindri,<br />

11.118 cc, Euro 6. Portata da 11.150 a<br />

11.440 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.650-3.800 149.100<br />

Cabinato<br />

Passi 3.800-6.700 153.000<br />

X-WAY AT 46 6X4<br />

26/44 t<br />

460 cv, common rail Turbo Vgt, 6 cilindri,<br />

11.118 cc, Euro 6. Portata da 18.150 a<br />

18.440 kg.<br />

Trattore<br />

Passo 3.200 167.100<br />

Cabinato<br />

Passi 3.200-5.100 168.100<br />

X-WAY AT 48<br />

18/44 t<br />

480 cv, common rail Turbo Vgt, 6 cilindri,<br />

11.118 cc, Euro 6. Portata 10.500 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.650-3.800 149.600<br />

Cabinato<br />

Passi 3.800-6.300 153.000<br />

X-WAY AT 48 6X4<br />

26/44 t<br />

480 cv, common rail Turbo Vgt, 6 cilindri,<br />

11.118 cc, Euro 6. Portata 17.500 kg.<br />

Trattore<br />

Passo 3.200 167.600<br />

Cabinato<br />

Passi 3.200-5.100 168.600<br />

X-WAY AT 46 8X4<br />

32/44 t<br />

460 cv, common rail Turbo Vgt, 6 cilindri,<br />

11.118 cc, Euro 6. Portata 23.440 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 4.420-5.820 180.500<br />

X-WAY AT 48 8X4<br />

32/44 t<br />

480 cv, common rail Turbo Vgt, 6 cilindri,<br />

11.118 cc, Euro 6. Portata 22.500 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 4.420-5.820 181.000<br />

X-WAY<br />

X-WAY AS 42<br />

18/44 t<br />

420 cv, common rail Turbo Vgt, 6 cilindri,<br />

11.118 cc, Euro 6. Portata 10.500 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.650-3.800 157.600<br />

X-WAY AS 46<br />

18/44 t<br />

460 cv, common rail Turbo Vgt, 6 cilindri,<br />

11.118 cc, Euro 6. Portata 10.500 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.650-3.800 158.600<br />

X-WAY AS 48<br />

18/44 t<br />

480 cv, common rail Turbo Vgt, 6 cilindri,<br />

11.118 cc, Euro 6. Portata 10.500 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.650-3.800 159.100<br />

X-WAY AS 51<br />

18/44 t<br />

510 cv, common rail Turbo Vgt, 6 cilindri,<br />

12.882 cc, Euro 6. Portata 10.500 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.650-3.800 161.600<br />

X-WAY AS 51 6X4 26/44 t<br />

510 cv, common rail Turbo Vgt, 6 cilindri,<br />

12.882 cc, Euro 6. Portata da 17.490 a<br />

17.500 kg.<br />

Trattore<br />

Passo 3.200 179.600<br />

Cabinato<br />

Passi 3.200-5.100 180.700<br />

X-WAY AS 51 8X4 32/44 t<br />

510 cv, common rail Turbo Vgt, 6 cilindri,<br />

12.882 cc, Euro 6. Portata 22.490 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 4.250-8.520 193.500<br />

X-WAY AS 57<br />

18/44 t<br />

570 cv, common rail Turbo Vgt, 6 cilindri,<br />

12.882 cc, Euro 6. Portata 10.500 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.650-3.800 164.600<br />

X-WAY AS 57 6X4 26/44 t<br />

570 cv, common rail Turbo Vgt, 6 cilindri,<br />

12.882 cc, Euro 6. Portata da 17.490 a<br />

17.500 kg.<br />

Trattore<br />

Passo 3.200 182.600<br />

Cabinato<br />

Passi 3.200-5.100 183.700<br />

X-WAY AS 57 8X4 32/44 t<br />

570 cv, common rail Turbo Vgt, 6 cilindri,<br />

12.882 cc, Euro 6. Portata 22.490 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 4.250-8.520 196.500<br />

MAN<br />

TGS<br />

TGS 18.400<br />

18/44 t<br />

400 cv, common rail turbo 2 stadi, 6 cilindri,<br />

12.419 cc, Euro 6. Portata 10.730 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.600-3.900 141.000<br />

TGS 18.430<br />

18/44 t<br />

430 cv, common rail turbo 2 stadi, 6 cilindri,<br />

12.419 cc, Euro 6. Portata 10.730 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.600-3.900 147.000<br />

TGX 18.470<br />

18/44 t<br />

470 cv, common rail turbo 2 stadi, 6 cilindri,<br />

12.419 cc, Euro 6. Portata 10.705 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.600-3.900 155.000<br />

TGX 18.540<br />

18/44 t<br />

540 cv, common rail doppia turbina, 6 cilindri,<br />

15.256 cc, Euro 6. Portata 10.705 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.600-3.900 164.000<br />

TGX 18.580<br />

18/44 t<br />

580 cv, common rail doppia turbina, 6 cilindri,<br />

15.256 cc, Euro 6. Portata 10.705 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.600-3.900 168.000<br />

TGX 18.640<br />

18/44 t<br />

640 cv, common rail doppia turbina, 6 cilindri,<br />

15.256 cc, Euro 6. Portata 10.705 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.600-3.900 179.000<br />

MERCEDES<br />

ANTOS<br />

ANTOS 1824<br />

18 t<br />

238 cv, common rail turbo, 6 cilindri, 7.698<br />

cc, Euro 6. Portata 12.150 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.900-6.300 136.000<br />

ANTOS 1827<br />

18 t<br />

272 cv, common rail turbo, 6 cilindri, 7.698<br />

cc, Euro 6. Portata 12.150 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.900-6.300 139.000<br />

ANTOS 1830<br />

18 t<br />

299 cv, common rail turbo, 6 cilindri, 7.698<br />

cc, Euro 6. Portata 12.150 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.900-6.300 142.100<br />

ANTOS 1832<br />

18 t<br />

320 cv, common rail turbo, 6 cilindri, 7.698<br />

cc, Euro 6. Portata 12.150 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.900-6.300 144.200<br />

ANTOS 1833<br />

18 t<br />

326 cv, common rail Turbo intercooler, 6 cilindri,<br />

10.677 cc, Euro 6. Portata 12.150 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.900-6.300 158.300<br />

ANTOS 1835<br />

18 t<br />

354 cv, common rail doppia turbina, 6 cilindri,<br />

7.698 cc, Euro 6. Portata 12.150 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.900-6.300 147.300<br />

ANTOS 1836<br />

18 t<br />

360 cv, common rail turbo, 6 cilindri, 10.677<br />

cc, Euro 6. Portata 12.150 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.900-6.300 161.600<br />

ANTOS 1840<br />

18/44 t<br />

394 cv, common rail Turbo intercooler, 6 cilindri,<br />

10.677 cc, Euro 6. Portata da 11.000<br />

a 12.150 kg.<br />

Trattore<br />

Passo 3.600 169.000<br />

Cabinato<br />

Passi 3.900-6.300 164.800<br />

ANTOS 1842<br />

18/44 t<br />

421 cv, common rail Turbo intercooler, 6 cilindri,<br />

12.809 cc, Euro 6. Portata 12.150 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.900-6.300 170.500<br />

ANTOS 1843<br />

18/44 t<br />

428 cv, common rail Turbo intercooler, 6 cilindri,<br />

10.677 cc, Euro 6. Portata da 11.000<br />

a 12.150 kg.<br />

Trattore<br />

Passo 3.600 173.300<br />

Cabinato<br />

Passi 3.900-6.300 169.100<br />

ANTOS 1845<br />

18/44 t<br />

449 cv, common rail Turbo intercooler, 6 cilindri,<br />

12.809 cc, Euro 6. Portata 12.150 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.900-6.300 174.000<br />

ANTOS 1848<br />

18/44 t<br />

476 cv, common rail Turbo intercooler, 6 cilindri,<br />

12.809 cc, Euro 6. Portata 12.150 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.900-6.300 177.500<br />

ANTOS 1851<br />

18/44 t<br />

510 cv, common rail Turbo singolo asimmetrico,<br />

6 cilindri, 12.809 cc, Euro 6. Portata<br />

12.150 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.900-6.300 181.000<br />

ACTROS<br />

ACTROS 1827<br />

18/40 t<br />

272 cv, common rail turbo, 6 cilindri, 7.698<br />

cc, Euro 6. Portata 10.900 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 4.200-6.000 151.800<br />

ACTROS 1830<br />

18/40 t<br />

299 cv, common rail turbo, 6 cilindri, 7.698<br />

cc, Euro 6. Portata 10.900 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 4.200-6.000 154.900<br />

ACTROS 1832<br />

18/40 t<br />

320 cv, common rail turbo, 6 cilindri, 7.698<br />

cc, Euro 6. Portata 10.900 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 4.200-6.000 156.900<br />

ACTROS 1833<br />

18/40 t<br />

326 cv, common rail turbo, 6 cilindri, 10.677<br />

cc, Euro 6. Portata 10.900 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 4.200-6.000 164.600<br />

ACTROS 1835<br />

18/40 t<br />

354 cv, common rail doppia turbina, 6 cilindri,<br />

7.698 cc, Euro 6. Portata 10.900 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 4.200-6.000 160.000<br />

ACTROS 1836<br />

18/40 t<br />

360 cv, common rail turbo, 6 cilindri, 10.677<br />

cc, Euro 6. Portata 10.900 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 4.200-6.000 167.900<br />

ACTROS 1840<br />

18/40 t<br />

394 cv, common rail turbo, 6 cilindri, 10.677<br />

cc, Euro 6. Portata 10.900 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 4.200-6.000 171.100<br />

ACTROS 1842<br />

18/44 t<br />

421 cv, common rail Turbo intercooler, 6 cilindri,<br />

12.809 cc, Euro 6. Portata da 10.600<br />

a 10.900 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.600-3.900 179.600<br />

Cabinato<br />

Passi 4.200-6.000 176.000<br />

ACTROS 1843<br />

18/44 t<br />

428 cv, common rail Turbo intercooler, 6 cilindri,<br />

10.677 cc, Euro 6. Portata da 10.600<br />

a 10.900 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.600-3.900 179.000<br />

Cabinato<br />

Passi 4.200-6.000 175.400<br />

ACTROS 1845<br />

18/44 t<br />

449 cv, common rail Turbo intercooler, 6 cilindri,<br />

12.809 cc, Euro 6. Portata da 10.600<br />

a 10.900 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.600-3.900 183.000<br />

Cabinato<br />

Passi 4.200-6.000 179.500<br />

ACTROS 1848<br />

18/44 t<br />

476 cv, common rail Turbo intercooler, 6 cilindri,<br />

12.809 cc, Euro 6. Portata da 10.600<br />

a 10.900 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.600-3.900 186.500<br />

Cabinato<br />

Passi 4.200-6.000 183.000<br />

ACTROS 1851<br />

18/44 t<br />

510 cv, common rail Turbo intercooler, 6 cilindri,<br />

12.809 cc, Euro 6. Portata da 10.600<br />

a 10.900 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.600-3.900 190.000<br />

Cabinato<br />

Passi 4.200-6.000 186.500<br />

RENAULT<br />

SERIE T<br />

T 380<br />

18/44 t<br />

381 cv, common rail Turbo intercooler, 6 cilindri,<br />

10.837 cc, Euro 6. Portata da 11.056<br />

a 11.279 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.700-3.800 109.100<br />

Cabinato<br />

Passi 4.000-6.000 105.400<br />

T 430<br />

18/44 t<br />

430 cv, common rail Turbo intercooler, 6 cilindri,<br />

10.837 cc, Euro 6. Portata da 11.056<br />

a 11.260 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.700-3.800 114.000<br />

Cabinato<br />

Passi 4.000-6.000 112.300<br />

T 460<br />

18/44 t<br />

460 cv, common rail Turbo intercooler, 6 cilindri,<br />

10.837 cc, Euro 6. Portata da 11.056<br />

a 11.279 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.700-3.800 116.900<br />

Cabinato<br />

Passi 4.000-6.000 113.200<br />

T 480<br />

18/44 t<br />

480 cv, iniettori pompa Turbo Waste gate, 6<br />

cilindri, 12.777 cc, Euro 6. Portata da 11.056<br />

a 11.279 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.700-3.800 125.000<br />

Cabinato<br />

Passi 4.000-6.000 121.300<br />

T 520<br />

18/44 t<br />

520 cv, common rail Turbo intercooler, 6 cilindri,<br />

12.777 cc, Euro 6. Portata da 11.056<br />

a 11.279 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.700-3.800 128.900<br />

Cabinato<br />

Passi 4.000-6.000 125.200<br />

T HIGHCAB<br />

T HIGHCAB 440<br />

18/44 t<br />

440 cv, common rail Turbo intercooler, 6 cilindri,<br />

12.777 cc, Euro 6. Portata da 10.185<br />

a 10.2<strong>04</strong> kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.700-3.800 130.700<br />

Cabinato<br />

Passi 4.000-6.000 126.700<br />

T HIGHCAB 480<br />

18/44 t<br />

480 cv, iniettori pompa Turbo Waste gate, 6<br />

cilindri, 12.777 cc, Euro 6. Portata da 10.185<br />

a 10.2<strong>04</strong> kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.700-3.800 134.600<br />

Cabinato<br />

Passi 4.000-6.000 130.600<br />

T HIGHCAB 520<br />

18/44 t<br />

520 cv, common rail Turbo intercooler, 6 cilindri,<br />

12.777 cc, Euro 6. Portata da 10.185<br />

a 10.2<strong>04</strong> kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.700-3.800 138.500<br />

Cabinato<br />

Passi 4.000-6.000 134.500<br />

SCANIA<br />

SERIE P<br />

P 250<br />

18 t<br />

250 cv, common rail Xpi turbo vgt, 5 cilindri,<br />

9.291 cc, Euro 6. Portata 11.761 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.300-6.500 107.900<br />

P 280<br />

18/35 t<br />

280 cv, common rail Xpi turbo vgt, 5 cilindri,<br />

9.291 cc, Euro 6. Portata 11.761 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.300-6.500 110.800<br />

P 320<br />

18/40 t<br />

320 cv, common rail Xpi turbo, 5 cilindri,<br />

9.291 cc, Euro 6. Portata 11.761 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.300-6.500 115.200<br />

P 360<br />

18/40 t<br />

360 cv, common rail Xpi turbo, 5 cilindri,<br />

9.291 cc, Euro 6. Portata 11.761 kg.<br />

Cabinato<br />

Passi 3.300-6.500 119.200<br />

SERIE R<br />

R 370<br />

18/44 t<br />

370 cv, Common rail Xpi Turbo Vgt, 6 cilindri,<br />

12.742 cc, Euro 6. Portata da 10.660<br />

a 10.750 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.550-3.700 162.600<br />

Cabinato<br />

Passi 3.300-6.500 160.300<br />

R 410<br />

18/44 t<br />

410 cv, Multipoint Turbo, 6 cilindri, 12.742<br />

cc, Euro 6. Portata da 10.660 a 10.750 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.550-3.700 166.600<br />

Cabinato<br />

Passi 3.300-6.500 164.300<br />

R 450<br />

18/44 t<br />

450 cv, Common rail Xpi Turbo intercooler, 6<br />

cilindri, 12.742 cc, Euro 6. Portata da 10.660<br />

a 10.750 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.550-3.700 170.900<br />

Cabinato<br />

Passi 3.300-6.500 168.600<br />

R 500<br />

18/44 t<br />

500 cv, Common rail Xpi Turbo Vgt, 6 cilindri,<br />

12.742 cc, Euro 6. Portata da 10.660<br />

a 10.750 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.550-3.700 175.000<br />

Cabinato<br />

Passi 3.300-6.500 172.700<br />

R 520<br />

18/44 t<br />

520 cv, Common rail Xpi Turbo Vgt, 8 cilindri<br />

a V, 16.353 cc, Euro 6. Portata da 10.460<br />

a 10.660 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.550-3.700 184.000<br />

Cabinato<br />

Passi 3.300-6.500 182.100<br />

R 580<br />

18/44 t<br />

580 cv, Common rail Xpi Turbo Vgt, 8 cilindri<br />

a V, 16.353 cc, Euro 6. Portata da 10.460<br />

a 10.660 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.550-3.700 190.100<br />

Cabinato<br />

Passi 3.300-6.500 188.200<br />

R 730<br />

18/44 t<br />

730 cv, Common rail Xpi Turbo Vgt, 8 cilindri<br />

a V, 16.353 cc, Euro 6. Portata da 10.460<br />

a 10.500 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.550-3.700 202.700<br />

Cabinato<br />

Passi 3.300-6.500 200.900<br />

VOLVO<br />

FM<br />

FM 11-330<br />

18/40 t<br />

330 cv, common rail intercooler, 6 cilindri,<br />

10.837 cc, Euro 6. Portata da 10.600 a<br />

11.300 kg.<br />

Trattore<br />

Passo 3.600 124.900<br />

Cabinato<br />

Passi 3.400-6.500 121.300<br />

FM 11-370<br />

18/44 t<br />

370 cv, common rail intercooler, 6 cilindri,<br />

10.837 cc, Euro 6. Portata da 10.600 a<br />

11.300 kg.<br />

Trattore<br />

Passo 3.700 127.300<br />

Cabinato<br />

Passi 3.400-6.500 123.700<br />

FM 11-410<br />

18/44 t<br />

410 cv, common rail intercooler, 6 cilindri,<br />

10.837 cc, Euro 6. Portata 11.600 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.700-6.500 129.600<br />

FM 11-450<br />

18/44 t<br />

450 cv, common rail intercooler, 6 cilindri,<br />

10.837 cc, Euro 6. Portata 11.300 kg.<br />

Trattore<br />

Passo 3.700 130.800<br />

Cabinato<br />

Passi 3.400-6.500 127.300<br />

FM-420<br />

18/44 t<br />

420 cv, iniettori pompa Turbo intercooler, 6<br />

cilindri, 12.777 cc, Euro 6. Portata da 10.600<br />

a 11.300 kg.<br />

Trattore<br />

Passo 3.700 132.000<br />

Cabinato<br />

Passi 3.400-6.500 128.400<br />

FM-460<br />

18/44 t<br />

460 cv, common rail intercooler, 6 cilindri,<br />

12.777 cc, Euro 6. Portata da 10.850 a<br />

11.300 kg.<br />

Trattore<br />

Passo 3.700 134.400<br />

Cabinato<br />

Passi 3.400-6.500 130.800<br />

FM-500<br />

18/44 t<br />

500 cv, iniettori pompa Turbo intercooler, 6<br />

cilindri, 12.777 cc, Euro 6. Portata da 10.600<br />

a 11.300 kg.<br />

78<br />

79


PESANTI<br />

da 18 a 44 ton<br />

PICK-UP<br />

FISCO<br />

Marco Cremonesi<br />

Trattore<br />

Passo 3.700 135.600<br />

Cabinato<br />

Passi 3.400-6.500 133.200<br />

FH<br />

FH 420<br />

18/44 t<br />

420 cv, iniettori pompa Turbo intercooler, 6<br />

cilindri, 12.777 cc, Euro 6. Portata da 10.600<br />

a 11.300 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.500-3.800 136.800<br />

Cabinato<br />

Passi 3.400-6.700 133.200<br />

FH 460<br />

18/44 t<br />

460 cv, common rail intercooler, 6 cilindri,<br />

12.777 cc, Euro 6. Portata da 10.600 a<br />

11.300 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.500-3.800 139.200<br />

Cabinato<br />

Passi 3.400-6.700 135.600<br />

FH 500<br />

18/44 t<br />

500 cv, iniettori pompa Turbo intercooler, 6<br />

cilindri, 12.777 cc, Euro 6. Portata da 10.600<br />

a 11.300 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.500-3.800 142.700<br />

Cabinato<br />

Passi 3.400-6.700 139.200<br />

FH 540<br />

18/44 t<br />

540 cv, common rail Turbo intercooler, 6 cilindri,<br />

12.777 cc, Euro 6. Portata da 10.600<br />

a 11.300 kg.<br />

Trattore<br />

Passi 3.500-3.800 146.300<br />

Cabinato<br />

Passi 3.400-6.700 142.700<br />

FH 16<br />

FH 16-550<br />

18/44 t<br />

550 cv, common rail Twin Turbo, 6 cilindri,<br />

16.123 cc, Euro 6. Portata da 10.600 a<br />

11.300 kg.<br />

Trattore<br />

Passo 3.700 167.700<br />

Cabinato<br />

Passi 3.500-6.500 162.900<br />

FH 16-650<br />

18/44 t<br />

650 cv, common rail Twin Turbo, 6 cilindri,<br />

16.123 cc, Euro 6. Portata da 10.600 a<br />

11.300 kg.<br />

Trattore<br />

Passo 3.700 184.300<br />

Cabinato<br />

Passi 3.500-6.500 179.600<br />

FH 16-750<br />

18/44 t<br />

750 cv, common rail Twin Turbo, 6 cilindri,<br />

16.123 cc, Euro 6. Portata 10.600 kg.<br />

Trattore<br />

Passo 3.700 205.800<br />

Prezzi Iva esclusa aggiornati all'1 aprile<br />

<strong>2023</strong>. Accanto al modello, il peso a terra.<br />

Dopo la potenza, il costruttore del motore,<br />

se diverso da quello del veicolo.<br />

FIAT<br />

FULLBACK<br />

FULLBACK 150 FWD LX 2,9 t<br />

154 cv, common rail turbo, 4 cilindri, 2.440<br />

cc, Euro 6. Portata da 1.025 a 1.075 kg.<br />

Cabina singola<br />

Passo 3.000 25.200<br />

Doppia cabina<br />

Passo 3.000 26.700<br />

LX<br />

2,9 t<br />

181 cv, common rail turbo, 4 cilindri, 2.440<br />

cc, Euro 6. Portata da 1.025 a 1.075 kg.<br />

Cabina singola<br />

Passo 3.000 30.000<br />

Doppia cabina<br />

Passo 3.000 31.900<br />

Doppia cabina aut.<br />

Passo 3.000 35.400<br />

FORD<br />

RANGER<br />

RANGER 170 4WD<br />

3,2 t<br />

170 cv, common rail turbo geom. variabile,<br />

4 cilindri, 1.995 cc, Euro 6. Portata da 1.121<br />

a 1.240 kg.<br />

Cabina singola<br />

Passo 3.220 25.400<br />

Supercab<br />

Passo 3.220 26.900<br />

Doppia cabina<br />

Passo 3.220 28.400<br />

Doppia cabina aut.<br />

Passo 3.220 34.700<br />

RANGER 213 4WD<br />

3,2 t<br />

213 cv, common rail Twin Turbo, 4 cilindri,<br />

1.995 cc, Euro 6. Portata da 1.022 a<br />

1.<strong>04</strong>5 kg.<br />

Doppia cabina<br />

Passo 3.220 34.700<br />

Doppia cabina aut.<br />

Passo 3.220 36.200<br />

GREAT WALL<br />

STEED<br />

STEED 5 TDI<br />

2,7 t<br />

150 cv, common rail turbo, 4 cilindri, 1.996<br />

cc. Portata 925 kg.<br />

Cabina singola<br />

Passo 3.050 15.500<br />

ISUZU<br />

D-MAX<br />

D-MAX SINGLE<br />

3 t<br />

164 cv, common rail Turbo Vgt, 4 cilindri,<br />

1.898 cc. Portata 1.130 kg.<br />

Cabina singola<br />

Passo 3.125 22.300<br />

D-MAX SINGLE 4WD<br />

3,1 t<br />

164 cv, common rail Turbo Vgt, 4 cilindri,<br />

1.898 cc. Portata 1.130 kg.<br />

Cabina singola<br />

Passo 3.125 24.900<br />

D-MAX SPACE 4WD<br />

3,1 t<br />

164 cv, common rail Turbo Vgt, 4 cilindri,<br />

1.898 cc. Portata da 1.<strong>04</strong>0 a 1.065 kg.<br />

Cabina 2+2<br />

Passo 3.125 26.100<br />

Cabina 2+2 aut<br />

Passo 3.125 27.200<br />

D-MAX CREW 4WD<br />

3,1 t<br />

164 cv, common rail Turbo Vgt, 4 cilindri,<br />

1.898 cc. Portata 1.020 kg.<br />

Doppia cabina<br />

Passo 3.125 29.200<br />

Doppia cabina aut.<br />

Passo 3.125 30.300<br />

MAHINDRA<br />

GOA<br />

GOA GLX<br />

3,2 t<br />

120 cv, common rail vgt, 4 cilindri, 2.179 cc.<br />

Portata 1.160 kg.<br />

Cabina singola<br />

Passo 3.<strong>04</strong>0 12.300<br />

GOA GLX 4WD<br />

3,2 t<br />

120 cv, common rail vgt, 4 cilindri, 2.179 cc.<br />

Portata 1.160 kg.<br />

Cabina singola<br />

Passo 3.<strong>04</strong>0 16.600<br />

Doppia cabina<br />

Passo 3.<strong>04</strong>0 17.700<br />

MERCEDES<br />

X CLASS<br />

X 220 4 MATIC<br />

3,3 t<br />

160 cv, Renault common rail Turbo, 4 cilindri,<br />

2.299 cc, Euro 6. Portata 1.089 kg.<br />

Doppia cabina<br />

Passo 3.150 31.800<br />

X 250<br />

3,3 t<br />

190 cv, Renault common rail Twin Turbo, 4<br />

cilindri, 2.299 cc, Euro 6. Portata 1.089 kg.<br />

Doppia cabina<br />

Passo 3.150 32.700<br />

X 250 4 MATIC<br />

3,3 t<br />

190 cv, Renault common rail Twin Turbo, 4<br />

cilindri, 2.299 cc, Euro 6. Portata 1.016 kg.<br />

Doppia cabina<br />

Passo 3.150 34.100<br />

NISSAN<br />

NAVARA<br />

NAVARA KING CAB 4WD 3 t<br />

163 cv, common rail Twin Turbo, 4 cilindri,<br />

2.299 cc, Euro 6. Portata 1.190 kg.<br />

Cabina singola<br />

Passo 3.150 25.700<br />

NAVARA 160 4WD<br />

3 t<br />

163 cv, common rail Twin Turbo, 4 cilindri,<br />

2.299 cc, Euro 6. Portata 965 kg.<br />

Doppia cabina<br />

Passo 3.150 27.400<br />

NAVARA 190 4WD<br />

3 t<br />

190 cv, common rail Twin Turbo, 4 cilindri,<br />

2.299 cc, Euro 6. Portata 965 kg.<br />

Doppia cabina<br />

Passo 3.150 35.300<br />

Doppia cabina aut.<br />

Passo 3.150 37.000<br />

TOYOTA<br />

HILUX<br />

HILUX<br />

3,1 t<br />

150 cv, common rail turbo, 4 cilindri, 2.393<br />

cc, Euro 6. Portata da 1.080 a 1.180 kg.<br />

Cabina singola<br />

Passo 3.085 19.800<br />

Doppia cabina<br />

Passo 3.085 25.900<br />

HILUX EXTRACAB<br />

3 t<br />

150 cv, common rail turbo, 4 cilindri, 2.393<br />

cc, Euro 6. Portata 1.080 kg.<br />

Cabina singola<br />

Passo 3.085 21.600<br />

HILUX 4WD<br />

3,2 t<br />

150 cv, common rail turbo, 4 cilindri, 2.393<br />

cc, Euro 6. Portata da 1.135 a 1.235 kg.<br />

Cabina singola<br />

Passo 3.085 23.100<br />

Doppia cabina<br />

Passo 3.085 26.300<br />

HILUX EXTRACAB 4WD 3,2 t<br />

150 cv, common rail turbo, 4 cilindri, 2.393<br />

cc, Euro 6. Portata 1.095 kg.<br />

Cabina singola<br />

Passo 3.085 24.900<br />

VOLKSWAGEN<br />

AMAROK<br />

AMAROK 4MOTION 2<strong>04</strong> 2,8 t<br />

2<strong>04</strong> cv, common rail vgt, 6 cilindri, 2.967 cc,<br />

Euro 6. Portata 963 kg.<br />

Doppia cabina<br />

Passo 3.097 29.300<br />

Doppia cabina aut.<br />

Passo 3.097 31.100<br />

AMAROK 4MOTION 224 2,8 t<br />

224 cv, common rail vgt, 6 cilindri, 2.967 cc,<br />

Euro 6. Portata 963 kg.<br />

Doppia cabina aut.<br />

Passo 3.097 39.400<br />

Col decreto 11, Gazzetta<br />

ufficiale 40<br />

del 16 febbraio scorso,<br />

si apportano modifiche<br />

alla norma sullo sconto<br />

in fattura o cessione del<br />

credito per gli interventi<br />

edilizi e di risparmio<br />

energetico agevolabili<br />

(articolo 121 del decreto<br />

34/2020).<br />

COSA CAMBIA<br />

L’articolo 2, comma<br />

1 del decreto 11/<strong>2023</strong><br />

dispone lo stop per lo<br />

sconto in fattura o cessione<br />

del credito dal 17<br />

febbraio <strong>2023</strong>.<br />

Lo stop riguarda<br />

tutti gli interventi elencati<br />

nel comma 2 del<br />

citato articolo 121, sia<br />

con detrazione del 110<br />

o del 90 per cento sia<br />

con detrazioni ordinarie.<br />

Quindi, chi sostiene<br />

LA LETTERA<br />

DAL 17 FEBBRAIO<br />

Sugli interventi<br />

edilizi<br />

Stop allo sconto in<br />

fattura e alla<br />

cessione del credito<br />

È ancora possibile effettuare le assemblee<br />

societarie da remoto per una Srl? Con quali<br />

modalità?<br />

Fausto Bianchi<br />

Torino<br />

Nonostante sia finita l’emergenza Covid,<br />

l’articolo 3, comma 10-undecies, decreto<br />

198/2022, estende l’applicabilità delle<br />

norme sulle assemblee ordinarie di Spa e<br />

Srl disposte dall’art.106, decreto 18-2020,<br />

alle assemblee sociali tenute entro il 31<br />

luglio <strong>2023</strong>. Applicabilità già estesa: dal<br />

31 dicembre 2020 al 31 luglio 2021 (art.3,<br />

comma 5, lettera b), decreto 183-2020); al<br />

31 dicembre 2021 (art.6, comma 1, decreto<br />

105-2021); al 31 luglio 2022 (art.3, comma<br />

1, decreto 228-2021). Per lo svolgimento, si<br />

rammenta che il comma 2, art.106, decreto<br />

18-2020 ’Cura Italia’, consente più ampio<br />

ricorso ai mezzi di telecomunicazione, anche<br />

in deroga alle disposizioni statutarie. In<br />

particolare, la norma stabilisce che le Spa,<br />

le società in accomandita per azioni (Sapa),<br />

le Srl e le società cooperative e le mutue<br />

assicuratrici, con l’avviso di convocazione delle<br />

assemblee ordinarie o straordinarie possono<br />

spese per gli interventi<br />

agevolati può solo usare<br />

la detrazione nella<br />

dichiarazione dei redditi,<br />

salvo i casi previsti<br />

dai commi 2 e 3.<br />

I crediti già in capo<br />

ai fornitori o cessionari<br />

potranno continuare<br />

a essere ceduti con le<br />

limitazioni fissate dallo<br />

stesso articolo 121.<br />

Ancora, il comma 4<br />

articolo 2 dispone l’abrogazione<br />

delle parti<br />

degli articoli 14 e 16<br />

del decreto 63/2013 in<br />

cui è prevista la possibilità<br />

di esercitare dette<br />

opzioni invece della<br />

detrazione in dichiarazione<br />

dei redditi.<br />

COSA RESTA<br />

I commi 2 e 3 articolo<br />

2 del decreto prevedono<br />

che lo stop alla detrazione<br />

del 110/90 per<br />

cento non si applichi<br />

se, al 16 febbraio <strong>2023</strong>:<br />

per gli interventi articolo<br />

119 (detrazione al<br />

110/90 per cento), non<br />

dei condomini, risulta<br />

presentata la Comunicazione<br />

di inizio lavori<br />

(Cila) ex art.119,<br />

comma 13-ter, decreto<br />

34/2020; per i condomini,<br />

risulta adottata la<br />

delibera assembleare<br />

di approvazione lavori<br />

e presentata la Cila; per<br />

la demolizione e ricostruzione<br />

degli edifici<br />

risulta presentata l’istanza<br />

per l’acquisizione<br />

del titolo abilitativo.<br />

Altresì, non si applica<br />

lo stop per gli interventi<br />

con detrazioni<br />

‘ordinarie’se: diversi da<br />

quelli di cui all’articolo<br />

119, decreto 34/2020<br />

(per esempio, recupero<br />

Assemblee sociali, si fanno solo in presenza?<br />

prevedere che: il voto sia espresso in via<br />

elettronica o per corrispondenza; l’intervento<br />

all’assemblea e che essa stessa avvenga con<br />

mezzi di telecomunicazione che garantiscano<br />

l’identificazione e il voto dei partecipanti<br />

(art.2370, quarto comma, 2479-bis, quarto<br />

comma, e 2538, sesto comma, Codice civile).<br />

In aggiunta, solo per le Srl, il comma 3<br />

consente che il voto tramite consultazione o per<br />

consenso scritto. Infine, sul maggior termine<br />

per la convocazione dell’assemblea, visto il<br />

decreto Milleproroghe <strong>2023</strong>, legge 14 del 24<br />

febbraio <strong>2023</strong>, è dubbio si possa convocare le<br />

assemblee in deroga agli articoli 2364, comma<br />

2 e 2478 bis Codice civile, in assenza di<br />

particolari esigenze. Quindi, per l’approvazione<br />

del bilancio al 31 dicembre 2022, sembrerebbe<br />

che il maggior termine di 180 giorni valga<br />

solo con gli articoli 2364 (per le Spa) e 2478<br />

bis (per le Srl). È possibile ricorrervi se: la<br />

società ha partecipazioni in altre società per la<br />

cui valutazione servano i relativi bilanci; se gli<br />

amministratori esecutivi si sono dimessi prima<br />

del bilancio; se è variato il sistema informatico<br />

per cui è difficle la riconciliazione dei saldi.<br />

Venerdì 7 aprile<br />

DIVIETO<br />

Dalle 14 alle 22<br />

fuori dai centri<br />

abitati per i veicoli<br />

sopra lle 7,5 ton.<br />

Sabato 8 aprile<br />

DIVIETO<br />

Dalle 9 alle 16<br />

fuori dai centri<br />

abitati per i veicoli<br />

sopra lle 7,5 ton.<br />

Lunedì10 aprile<br />

Martedì25 aprile<br />

DIVIETO<br />

Dalle 9 alle 22<br />

fuori dai centri<br />

abitati per i veicoli<br />

sopra lle 7,5 ton.<br />

Martedì 11 aprile<br />

DIVIETO<br />

Dalle 9 alle 14<br />

fuori dai centri<br />

abitati per i veicoli<br />

sopra lle 7,5 ton.<br />

Domenica 30<br />

aprile<br />

RIMBORSO ACCISE<br />

Ultima data per<br />

chiederlo per il<br />

primo trimestre<br />

<strong>2023</strong>.<br />

edilizio ex articolo 16-<br />

bis Tuir, o interventi di<br />

efficienza energetica di<br />

cui al decreto 63/2013)<br />

per i quali al 16 febbraio<br />

<strong>2023</strong> risulti presentata<br />

la richiesta del<br />

titolo abilitativo o siano<br />

già iniziati i lavori, se<br />

non è richiesto il titolo<br />

abilitativo; riguardanti<br />

l’acquisto di unità immobiliari<br />

dall’impresa<br />

che ha ristrutturato<br />

l’edificio di cui all’articolo<br />

16-bis, comma<br />

3, Tuir, e acquisto di<br />

immobili rientranti nel<br />

‘sisma bonus acquisti’<br />

di cui all’articolo<br />

16, comma 1-septies,<br />

decreto 63/2013, per<br />

i quali al 16 febbraio<br />

<strong>2023</strong> risulti registrato<br />

il contratto preliminare<br />

o stipulato il contratto<br />

definitivo di compravendita<br />

dell’immobile.<br />

80<br />

81


stranieri.<br />

cabina in vetroresina (è dal 1983,<br />

con la Serie 3 disegnata da Giugiaro,<br />

che la tralicciatura tubolare<br />

d’acciaio perde le lamiere),<br />

stringe rapporti sempre più stretti<br />

con la casa madre, l’Iveco. Nel<br />

1985, anno in cui la marca torinese<br />

acquisisce il controllo totale<br />

dell’azienda piacentina, Inizia un<br />

percorso di avvicinamento che<br />

con i modelli attuali si può considerare<br />

concluso. Prima i motori,<br />

poi le trasmissioni e quindi<br />

parte delle sospensioni, degli assali,<br />

dell’impianto frenante, degli<br />

28 29<br />

Dici Astra e subito<br />

pensi al terreno difficile<br />

di una cava. Di<br />

più: quelle cinque lettere<br />

(acronimo di Anonima<br />

sarda trasporto<br />

e recupero automezzi)<br />

che individuano il marchio<br />

nato nell’immediato<br />

secondo dopoguerra<br />

(1946) per iniziativa di<br />

Mario Bertuzzi, sono<br />

inequivocabilmente sinonimo<br />

di specializzazione<br />

nel più impegnativo<br />

e gravoso ambito<br />

d’impiego di un veicolo<br />

pesante: l’offroad.<br />

Certificazione che il<br />

costruttore (trasferitosi<br />

a Piacenza nel 1951 e<br />

acquisito da Iveco nel<br />

1986) si è guadagnato<br />

sul campo, costruendo<br />

robusti truck e dumper<br />

progettati per i lavori<br />

nel trasporto pesante,<br />

in quello minerario e<br />

delle grandi opere in<br />

generale.<br />

Veicoli da sempre<br />

con un Dna che facendo<br />

leva su robustezza e<br />

affidabilità,<strong>Vado</strong> e <strong>Torno</strong><br />

scrive di ‘veicoli a prova<br />

di bomba’, forniscono<br />

soluzioni ad hoc per<br />

ogni specifica esigenza.<br />

È così oggi, come<br />

in fondo lo è sempre<br />

stato anche nel passato.<br />

Lo prova la lunga<br />

teoria della Serie Bm,<br />

prodotta in numerose<br />

versioni a partire dal<br />

1956 fino alla metà<br />

degli Anni 90, che ha<br />

nel Bm309 il modello<br />

che in un certo senso<br />

82<br />

N°10 OTTOBRE 1987<br />

ASTRA BM309 F 6 PER 6<br />

Quella mezza cabina<br />

firmata Giugiaro<br />

Re della cava. Così <strong>Vado</strong> e <strong>Torno</strong> presenta lo<br />

specialissimo Bm309 dirottato in una cava sul Trebbia<br />

prima di spiccare il volo per il Sudamerica<br />

Il design dell’Astra Bm309 F 6 per 6 firmato Giugiaro è elemento<br />

di richiamo che non lascia indifferenti. E poi c’è l’originalità della<br />

mezza cabina in verità tutt’altro che comfortevole<br />

traghetta, a metà degli<br />

Anni 80, il passaggio di<br />

Astra in Iveco.<br />

Un modello, l’Astra<br />

309, con numerosi punti<br />

di interesse. E spesso<br />

con alcune originali<br />

specificità. Come nel<br />

caso della versione che<br />

<strong>Vado</strong> e <strong>Torno</strong> intercetta<br />

e dirotta in una cava<br />

sul Trebbia, prima che<br />

prenda il volo per la<br />

destinazione finale, in<br />

Sudamerica.<br />

L’anno è il 1987,<br />

il veicolo è il Bm309<br />

F 6 per 6 (dove la ‘F’<br />

identifica un mezzo<br />

equipaggiato con motore<br />

Fiat 8 cilindri a V<br />

di 17,1 litri e 352 cavalli<br />

(all’epoca rigorosamente<br />

aspirato), del<br />

tipo monocabina, impossibile<br />

da far passare<br />

CORREVA L’ANNO<br />

1987<br />

inosservata, non certo<br />

ai vertici per comfort.<br />

Anche i consumi sono<br />

quelli che sono: 1,4<br />

chilometri con un litro<br />

in fuoristrada e 2,6 a<br />

vuoto, a 60 all’ora su<br />

strada asfaltata, per una<br />

media di 1,2 km/l che<br />

I primi due modelli<br />

dell’Hd 9 già<br />

pronti, il 6 per 6<br />

(sopra) e l’8 per<br />

4 da 440 cavalli.<br />

Entro la prossima<br />

primavera sarà<br />

disponibile tutta<br />

la gamma. Nessuna<br />

variazione nelle<br />

motorizzazioni.<br />

L’Hd 8 rimarrà in<br />

produzione per<br />

alcuni mercati<br />

si commenta da sola.<br />

Motore, telaio, ponti,<br />

freni e sospensioni<br />

sono del ‘305’. E in più<br />

c’è il terzo ponte motore.<br />

Struttura a prova<br />

di bomba per un duro<br />

che non teme la fatica.<br />

Come ogni Astra.<br />

L’Astra cambia faccia<br />

MA IN CAVA NON<br />

FA SCONTI<br />

Prende la cabina dal fratello Trakker. Ma rimarca<br />

il proprio ruolo di duro del mezzo d’opera con<br />

fondamentali conferme strutturali e ulteriori migliorie<br />

alla catena cinematica e ai circuiti idraulici e elettrici<br />

un cambiamento epocale<br />

per l’Astra la discesa<br />

È in campo dell’Hd 9. Da<br />

tempo immemorabile fedele alla<br />

Nel 2011 una svolta epocale per il costruttore<br />

piacentino, che prende la cabina dal Trakker<br />

abbandonando definitivamente quella in<br />

vetroresina. <strong>Vado</strong> e <strong>Torno</strong> ne parla sul n.11.<br />

periodico di cultura,<br />

economia e tecnica dell’autotrasporto<br />

Fondato nel 1962<br />

Autorizzazione del tribunale di Milano<br />

n. 6<strong>04</strong>1 del 20 settembre 1962<br />

Poste Italiane s.p.a. - Sped. in a. p. - D.L.<br />

353/2003 (conv. in L. 27/02/20<strong>04</strong> n° 46) art. 1,<br />

comma 1, LO/MI.<br />

Registro nazionale della stampa<br />

n. 4596 del 20/<strong>04</strong>/1994<br />

n. iscrizione R.O.C. 2880 del 30-11-2001<br />

Direttore responsabile<br />

Maurizio Cervetto<br />

Direzione tecnica e prove<br />

Alberto Gimmelli<br />

In redazione<br />

Stefano Agnellini, Fabio Butturi,<br />

Ornella Cavalli,<br />

Fabrizio Dalle Nogare,<br />

Stefano Eliseo, Fabio Franchini,<br />

Riccardo Schiavo,<br />

Cristina Scuteri, Luca Vitali<br />

Impaginazione e grafica<br />

Marco Zanusso<br />

Hanno collaborato<br />

Sergio Bolis, Gabriele Bolognini,<br />

Ivana Cattaneo, Marco Cremonesi,<br />

Maria Grazia Gargione,<br />

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