Trasmissione transgenerazionale, evocazioni ... - Armando Editore
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Philippe Caillé<br />
Caillé ricorre in terapia alla tecnica delle sculture viventi, dove<br />
viene fatta la richiesta ai membri del sistema familiare di presentare<br />
il tipo di relazione esistente tra di loro senza impiegare parole,<br />
ma mediante una rappresentazione fi sica. Le spiegazioni dei soggetti<br />
rispetto alla stessa scultura spesso sono contraddittorie, ma solo<br />
in apparenza. Se si considerano infatti gli individui coinvolti come<br />
elementi di un sistema e i comportamenti presentati come parti di un<br />
processo circolare autorinforzantesi, le spiegazioni date non sono che<br />
interpunzioni differenti della stessa situazione. La rappresentazione<br />
del come i membri del sistema percepiscono ciò che avviene tra loro<br />
viene defi nita da Caillé “modello fenomenologico della relazione”.<br />
Caillé (1990) propone le cosiddette sculture sistemiche, o viventi o<br />
fenomenologiche, e poi quadri di sogno o sculture mitiche che, introducendo<br />
analogicamente la possibilità di un contesto relazionale,<br />
permettono alla famiglia di compiere l’esperienza di questo nuovo<br />
contesto, di vedere ciò che apporta, aprendosi così a scelte inedite<br />
nella strutturazione dello spazio. Poiché l’esperienza è nuova, e<br />
tocca le profondità del vissuto familiare, Caillé tiene a sottolineare<br />
quanto sia importante che il terapeuta crei un contesto esperienziale<br />
chiaro e rassicurante, ritualizzi la prescrizione della scultura, impiegando<br />
sempre le stesse istruzioni e ripetendole se necessario, al fi ne<br />
di conquistare l’adesione degli interessati.<br />
L’esecuzione delle sculture sistemiche di Caillé avviene nel corso<br />
delle prime sedute: l’autore propone prima le sculture viventi o<br />
fenomenologiche (una seduta), a cui fa seguire i quadri di sogno o<br />
sculture mitiche (sedute successive). Per le famiglie molto numerose,<br />
o per quelle particolarmente ansiose o inibite, ciascuna delle due<br />
parti potrà naturalmente richiedere più di una seduta.<br />
Con la tecnica degli schemi di sogno, ai familiari viene chiesto<br />
di mettere in scena ciò che caratterizza il rapporto. In tal modo viene<br />
manifestato come gli individui concepiscono la natura, l’essenza<br />
stessa della loro relazione, esplicitando quello che da Caillé viene<br />
defi nito modello mitico della relazione. L’autore fa riferimento al<br />
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