Bilancio Sociale TCI 2022

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Lettera del Direttore Generale
Anche il 2022 è stato per l’Associazione come per il Paese un anno non
facile: la progressiva uscita dalla pandemia si è purtroppo accompagnata
all’aggressione della Russia in Ucraina, all’incremento non previsto dei
costi delle materie prime (la carta in particolare) e dell’energia.
Un anno in cui sono riprese un po’ in tutta Italia le attività sul territorio
organizzate dai nostri Soci attivi, in cui progressivamente hanno riaperto
tutti gli 83 luoghi del progetto “Aperti per Voi”, abbiamo garantito ai borghi
delle aree interne le attività di consulenza e comunicazione dedicate ai
Borghi Bandiera Arancione, abbiamo continuato a produrre conoscenza
attraverso l’editoria turistica, il sito e la rivista.
In questo contesto l’Associazione segna un risultato di sostanziale pareggio, a sottolineare da un lato
la acquisita capacità di sostenersi, dall’altro una gestione capace di fronteggiare con velocità e risposte
adeguate le criticità inattese.
Il risultato è infatti frutto della strategia di rigenerazione dell’Associazione esplicitata dalla missione
“Prendersi cura dell’Italia come bene comune”. Strategia che si riassume nell’accentuazione del carattere
sociale della nostra azione, volta a rendere il Paese più conosciuto, attrattivo, competitivo e accogliente
attraverso progetti di cittadinanza attiva di cui parliamo diffusamente nelle pagine che vi accingete a
leggere (“Aperti per Voi”, “Un Giorno per Bene”, le iniziative nei Borghi Bandiera Arancione, oltre 15.000
persone mobilitate nella “Caccia ai Tesori Arancioni”) e al volume di benvenuto ai Soci che nel Bagaglio
di viaggio di quest’anno abbiamo voluto dedicare al Po, in cui sono brillantemente coniugati la qualità
dei contenuti scientifici, la curiosità di quelli più divulgativi legati alla scoperta dei territori e l’utilizzo di
linguaggi diversi: la scrittura, la pittura, la fotografia e la graphic novel, per soddisfare i diversi pubblici a
cui ci rivolgiamo; strategia coniugata a un recupero significativo di vendite dell’editoria turistica, anche se
ancora lontana dai risultati pre-covid, a ulteriori misure di efficienza per contrastare l’incremento dei costi
e al sacrificio delle persone che lavorano nel Touring Club Italiano, che hanno accettato anche nel 2022 un
ricorso alla Cassa Integrazione parziale.
Dunque un risultato di sostanziale pareggio che deve essere di ulteriore sprone a perseguire la missione
innovando i progetti esistenti e aggiungendone di nuovi sulla spinta della presenza di Soci attivi sul
territorio, con l’obiettivo di rientrare nella Scuola per far conoscere il Touring Club Italiano alle nuove
generazioni, di far crescere la consapevolezza della tutela e valorizzazione della nostra eredità culturale
come ci invita a fare la modifica dell’articolo 9 della Costituzione.
Nelle pagine che seguono di questo terzo Bilancio Sociale dell’Associazione trovate un puntuale racconto
di tutto quello che, pur nel difficile contesto descritto, siamo stati capaci di realizzare, a testimonianza di
una vivacità e velocità di risposta che per un’Associazione che ha 128 anni ci sembrano molto incoraggianti
per il nostro futuro.
Buona lettura
Giulio Lattanzi
Direttore Generale Touring Club Italiano
BILANCIO SOCIALE 2022 9