PiùMe Magazine Giugno 2023

THE WINNER
di GABRIELE NOLI
IL PRIMO SCUDETTO DELLA
ROMA
FEMMINILE
Vincendo lo scudetto, la
Roma ha riscritto la storia
sua e del calcio femminile
italiano: la società
giallorossa si è aggiudicata
il tricolore per la prima
volta, ponendo fine al
monopolio della Juventus
che durava dal 2018,
con 5 successi consecutivi.
Per questo, l’impresa compiuta dalla formazione allenata da
Alessandro Spugna assume una rilevanza maggiore. Il 29 aprile
è stato il giorno della festa: il successo per 2-1 sulla Fiorentina,
con le reti di Giada Greggi (cresciuta nelle giovanili del club) e
Elisa Bartoli (il capitano), ha sancito la conquista del titolo con 4
turni d’anticipo, dando il via alla festa condivisa con quasi 3mila
persone accorse allo stadio Tre Fontane per godersi un trionfo
atteso a lungo, giunto quasi al culmine di un campionato dominato
fin dall’inizio. Una stagione da ricordare anche per l’avventura in
Champions League, impreziosita dal record di pubblico per una
partita di calcio femminile in Italia stabilito nell’andata dei quarti di
finale contro il Barcellona disputata il 21 marzo allo stadio Olimpico
di Roma: 39.454 spettatori, meglio dei 39.027 (non paganti) di
Juventus-Fiorentina del 24 marzo 2019. Il capolavoro compiuto
dalle giallorosse è stato celebrato da diverse figure simbolo del
passato del club. Una su tutte, Francesco Totti. “Vincendo lo
scudetto con la squadra della mia città e con i colori del mio cuore
ho realizzato il sogno di una vita. Oggi lo avete realizzato voi, da
oggi il vostro nome sarà nella storia di questa società. Viva la Roma
campione d’Italia!”, ha scritto l’ex fuoriclasse sui social. Per lui il
sogno si tricolore si avverò il 17 giugno 2001: quell’anno la Roma
maschile si laureò campione d’Italia per la terza volta. In panchina
c’era Fabio Capello. “Queste ragazze verranno ricordate in ogni
momento per quanto fatto, devono esserne orgogliose. Vincere a
Roma non è come farlo altrove, qui vale di più. Saranno sempre
nel cuore e nella testa dei tifosi. E lo meritano”, ha sottolineato
l’ex tecnico in collegamento telefonico nello studio post gara
condotto da Cristina Fantoni in onda su La7, che ha trasmesso
live la miglior partita di ogni giornata del primo campionato
seguente al passaggio al professionismo (avvenuto ufficialmente
il 1° luglio 2022), che ha segnato una svolta fondamentale per il
calcio femminile: un torneo caratterizzato da diverse novità, come
la riduzione del numero di squadre (da 12 a 10) per aumentarne
la competitività, e l’introduzione della seconda fase, con le prime
5 classificate inserite nella Poule Scudetto per contendersi il titolo
e le altre 5, invece, nella Poule Promozione in lotta per evitare la
retrocessione. La Roma, indicata come una delle favorite per il
tricolore, ha imposto da subito un ritmo insostenibile per le rivali,
che hanno accumulato un distacco sempre più ampio e divenuto
ben presto incolmabile. “Complimenti alla società, allo staff e alle
calciatrici, protagoniste di un campionato straordinario. Il lavoro
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M A G A Z I N E
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