07.01.2013 Views

vendesi - Comune di Sesto San Giovanni

vendesi - Comune di Sesto San Giovanni

vendesi - Comune di Sesto San Giovanni

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

2<br />

Falda: al via la bonifica<br />

L’acqua dei pozzi sarà utilizzata per l’irrigazione,<br />

la produzione <strong>di</strong> energia elettrica e il teleriscaldamento<br />

La chiamano l’oro azzurro perchè<br />

per molti è un bene raro<br />

e prezioso. Noi siamo abituati<br />

a vederla sgorgare copiosa dai rubinetti<br />

delle nostre case e spesso<br />

non ne capiamo l’importanza fino in<br />

fondo. Si tratta dell’acqua, il motore<br />

della nostra vita, presente in quantità<br />

considerevoli nel territorio della<br />

nostra città.<br />

Ma <strong>di</strong>etro questa risorsa si nasconde<br />

un problema: l’inquinamento. Le<br />

industrie siderurgiche e meccaniche<br />

che hanno popolato il suolo della<br />

città nel recente passato hanno<br />

è finita: dopo 10 anni i<br />

fon<strong>di</strong> della legge Bagnoli-Se-<br />

L’attesa<br />

sto sono stati sbloccati. Com’è<br />

noto, i tempi della burocrazia<br />

italiana sono spesso molto <strong>di</strong>latati,<br />

come appunto è successo nel caso<br />

della legge che assegnava a <strong>Sesto</strong><br />

e alla città partenopea i fon<strong>di</strong> utili<br />

per la bonifica delle aree pubbliche.<br />

Si tratta <strong>di</strong> 13 milioni <strong>di</strong> euro.<br />

I sol<strong>di</strong> erano bloccati da anni per<br />

cavilli burocratici sulle modalità <strong>di</strong><br />

spesa. L’accordo definitivo è stato<br />

siglato l’8 giugno e prevede per il<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Sesto</strong> un ruolo chiave:<br />

infatti spetterà all’amministrazione<br />

la progettazione e il coor<strong>di</strong>namento,<br />

la gestione delle gare d’appalto, la<br />

pianificazione, il controllo e il moni-<br />

AMBIENTE<br />

lasciato in ere<strong>di</strong>tà un probabile inquinamento<br />

dell’acqua della prima<br />

falda.<br />

Attraverso la legge 388 del 2000,<br />

<strong>Sesto</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> è stata inserita<br />

tra i luoghi <strong>di</strong> interesse nazionale<br />

per le bonifiche, incoraggiando così<br />

il recupero <strong>di</strong> aree <strong>di</strong> pregio e <strong>di</strong><br />

grande valore economico.<br />

Il <strong>Comune</strong> ha avviato dunque un<br />

progetto che prevede un piano <strong>di</strong><br />

intervento per ridurre le concentrazioni<br />

<strong>di</strong> sostanze inquinanti delle<br />

acque della prima falda (non quella<br />

potabile, che viene pescata più in<br />

profon<strong>di</strong>tà) presenti nell’area Falck.<br />

L’esito finale sarà quello <strong>di</strong> recuperare<br />

aree attualmente abbandonate<br />

e in stato <strong>di</strong> degrado, per poterle<br />

valorizzare, rinnovare e rendere<br />

nuovamente <strong>di</strong>sponibili. L’acqua,<br />

prelevata da due linee <strong>di</strong> pozzi verrà<br />

riutilizzata, dopo uno speciale trattamento,<br />

per usi non potabili e per<br />

produrre energia elettrica e te-<br />

toraggio delle operazioni<br />

<strong>di</strong> bonifica.<br />

L’accordo è stato<br />

firmato dal Sindaco<br />

Giorgio Oldrini per<br />

il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Sesto</strong><br />

<strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong>, dal Direttore<br />

del Ministero<br />

dell’Ambiente Gianfranco<br />

Mascazzini e<br />

dall’assessore all’ambiente<br />

della Regione<br />

Lombar<strong>di</strong>a Lionello<br />

Pagnoncelli.<br />

L’attesa però ha premiato:<br />

i fon<strong>di</strong>, dapprima stanziati<br />

esclusivamente per la bonifica delle<br />

aree statali, sono ora utilizzabili in<br />

tutte le aree comunali pubbliche. In<br />

leriscaldamento.<br />

Attraverso la falda bonificata sarà<br />

possibile infatti irrigare l’area<br />

del Carroponte, del Parco Rurale<br />

<strong>di</strong> Cascina Gatti e riscaldare il Mil<br />

attraverso un impianto a pompa <strong>di</strong><br />

calore.<br />

Il numero <strong>di</strong> pozzi previsti per la bonifica<br />

è <strong>di</strong> 14 unità e il primo pozzo,<br />

che serve per testare il meccanismo<br />

<strong>di</strong> pompaggio delle acque ha iniziato<br />

la sua attività il 25 maggio nella zona<br />

nord-est della città.<br />

Il costo totale dell’intervento, ideato<br />

<strong>di</strong>rettamente dalla <strong>di</strong>rezione tecnica<br />

unitaria ambiente del <strong>Comune</strong>,<br />

in collaborazione con il Consorzio<br />

acqua potabile <strong>di</strong> Milano e con il<br />

supporto dell’Agenzia regionale per<br />

la protezione dell’ambiente, sarà <strong>di</strong><br />

circa sei milioni <strong>di</strong> euro. Questa<br />

cifra sarà poi proporzionalmente<br />

sud<strong>di</strong>visa tra i proprietari delle aree<br />

<strong>di</strong>smesse sulle quali verranno realizzati<br />

i pozzi.<br />

Sbloccata la Bagnoli-<strong>Sesto</strong><br />

Dopo 10 anni l’amministrazione può attingere a 13 milioni<br />

per la bonifica <strong>di</strong> aree <strong>di</strong>smesse e inquinate<br />

questo modo si potrà procedere alla<br />

bonifica, per esempio, delle aree su<br />

cui sta sorgendo il parco della Me<strong>di</strong>a<br />

Valle del Lambro.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!