Annual Report a.a. 2004/05 - Collegio Einaudi
Annual Report a.a. 2004/05 - Collegio Einaudi
Annual Report a.a. 2004/05 - Collegio Einaudi
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
Riqualificazione<br />
Sezione San Paolo<br />
Nel corso dell’a.a. <strong>2004</strong>-<strong>05</strong> si sono svolti<br />
degli impegnativi lavori di ristrutturazione<br />
edilizia che hanno portato, ci teniamo a<br />
sottolinearlo, nell’arco di tempo di un solo<br />
anno accademico, al rinnovamento<br />
completo di un’altra delle cinque sezioni<br />
del <strong>Collegio</strong>.<br />
Il progetto fa parte del piano di riqualificazione edilizia<br />
delle cinque residenze del <strong>Collegio</strong>, iniziato nel corso dell’a.a.<br />
2001-02 con la ristrutturazione della Sezione Crocetta,<br />
adiacente alla Sezione San Paolo.<br />
Il piano di riqualificazione edilizia è nato dalla comparazione<br />
con l’offerta di competitors nazionali e stranieri al fine di<br />
stabilire un target abitativo di elevato livello internazionale.<br />
Gli obiettivi sono stati fissati per offrire un servizio di residenzialità<br />
di qualità, senza limitarsi alla mera applicazione<br />
dei criteri normativi (legge 338/2000), ma basandosi su<br />
un’analisi di esigenze specifiche per offrire risposte efficaci<br />
e innovative quali:<br />
• Creazione di bagni privati per ogni stanza;<br />
• Miglioramento dell’isolamento acustico delle camere;<br />
• Creazione di ambienti di medie dimensioni per lavori in<br />
team, lo studio di gruppo e gli incontri tra gli studenti;<br />
• Ampliamento delle sale pranzo attigue alle cucine di<br />
piano;<br />
• Accessibilità di tutti i locali ai disabili motori;<br />
• La realizzazione di un cablaggio strutturato degli edifici<br />
per un accesso broadband alla rete e il servizio di colle-<br />
gamento ad internet da ogni singola stanza senza limitazioni<br />
di connessioni temporanee;<br />
• Interventi estetici volti a rendere piacevoli gli ambienti<br />
di studio e di abitazione con l’utilizzo creativo del colore,<br />
del logo, delle insegne, ecc.<br />
L’intervento, compiuto su una superficie di 5.190 mq con<br />
165 camere e spazi comuni, ha avuto l’obiettivo di adeguare<br />
lo standard abitativo della sezione, che è stata costruita<br />
nel 1961, a canoni di pari livello rispetto alla vicina<br />
Sezione Crocetta, incrementando nel contempo gli spazi di<br />
uso collettivo.<br />
Per effettuare la ristrutturazione il <strong>Collegio</strong> ha affidato la<br />
progettazione e la direzione lavori all’Arch. Luca Moretto,<br />
mentre i lavori edilizi sono stati affidati alla Ditta edArt.<br />
Un plauso all’Ufficio Tecnico del <strong>Collegio</strong>, in particolare al<br />
Responsabile, Sig. Lino Vella, il quale ha svolto un puntuale<br />
e insostituibile lavoro di monitoraggio, di coordinamento<br />
e di supporto a tutti i lavori, oltre ad aver seguito le forniture<br />
degli arredi e del nuovo centralino telefonico.<br />
La ristrutturazione è stata inoltre occasione di formazione per<br />
due studentesse ospiti del <strong>Collegio</strong>, le quali hanno svolto due<br />
tirocini con l’obiettivo principale di offrire un percorso ‘didattico-applicativo’<br />
che potesse collegare l’approccio accademico<br />
a quello professionale, attraverso un contatto diretto con professionisti<br />
del settore e con la realtà di un cantiere edile.<br />
I costi dell’operazione sono stati di € 5.164.000.<br />
Il <strong>Collegio</strong> ha potuto far fronte all’ingente spesa grazie ai<br />
fondi ministeriali per l’edilizia universitaria per un totale<br />
di € 1.162.000, al generoso sostegno delle due fondazioni<br />
bancarie presenti sull’area torinese: la Compagnia di San<br />
Paolo, che ha stanziato la somma di € 900.000 su due anni<br />
come contributo <strong>2004</strong> e 20<strong>05</strong> e la Fondazione CRT, che<br />
ha contribuito con € 400.000 all’acquisto degli arredi.<br />
Il <strong>Collegio</strong> ha inoltre stipulato un finanziamento industriale<br />
decennale per l’importo di € 1.300.000.<br />
In conclusione l’aver riqualificato e ristrutturato una sezione<br />
del <strong>Collegio</strong> <strong>Einaudi</strong>, non è stato soltanto un’azione sulla<br />
struttura muraria, ma ha assunto per noi e per gli enti<br />
che ci hanno sostenuto un significato ulteriore dal momento<br />
in cui l’operazione è stata inserita in un piano di<br />
più ampio respiro finalizzato alla valorizzazione delle potenzialità<br />
dell’ente.<br />
I nostri sforzi sono tesi al rafforzamento della posizione<br />
del <strong>Collegio</strong> a livello nazionale e soprattutto internazionale,<br />
quale struttura d’eccellenza per la qualità dei servizi offerti,<br />
per le proposte culturali e formative organizzate e<br />
per la tipologia di utenti, selezionati esclusivamente attraverso<br />
criteri di merito.<br />
Inoltre tale intervento collima con uno degli obiettivi delle<br />
forze istituzionali ed economiche di Torino, le quali puntano<br />
a riposizionare la città a livello internazionale, investen-<br />
6<br />
7<br />
do anche sul mondo della FORMAZIONE e della RICERCA.<br />
Per una città che vuole offrire un servizio formativo completo<br />
e consolidare la propria funzione di polo d’eccellenza<br />
universitaria è essenziale<br />
• migliorare la capacità ricettiva esistente<br />
• sostenere i servizi dedicati allo sviluppo del knowledge<br />
capital in strutture di ricettività di livello internazionale.<br />
A tal proposito il <strong>Collegio</strong> <strong>Einaudi</strong> ha stipulato delle con-<br />
venzioni con gli enti promotori dei principali progetti di<br />
eccellenza che si sono sviluppati nella città di Torino (ad<br />
esempio con l’European School of Management Italia e<br />
con l’Alta Scuola Politecnica), al fine di offrire un supporto<br />
logistico e organizzativo a tali iniziative, nonché di rendere<br />
ancora più interdisciplinare e culturalmente stimolante<br />
l’ambiente di vita delle residenze del collegio, favorendo lo<br />
scambio di conoscenze tra i giovani.