Annual Report a.a. 2004/05 - Collegio Einaudi
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Una tesi<br />
sul collegio<br />
La riqualificazione<br />
energetica degli<br />
edifici. Il caso del<br />
<strong>Collegio</strong> <strong>Einaudi</strong> a<br />
Torino<br />
Una tesi che affronta i temi<br />
dell’energetica nel settore edilizio<br />
nasce dall’aver constatato<br />
l’esistenza di due contraddizioni,<br />
a cui non si è riusciti finora a trovare una soluzione. La<br />
prima consiste nel fatto che tutti noi desideriamo livelli di<br />
comfort ambientale sempre maggiori all’interno degli edifici<br />
(temperatura gradevole, buona illuminazione, aria pulita in<br />
ogni periodo della giornata e dell’anno), a cui si contrappone<br />
la necessità di ridurre i consumi energetici per ragioni economiche<br />
ed ambientali. La seconda vede, accanto ad un’accresciuta<br />
sensibilità sui temi ambientali, la mancanza di azioni<br />
pratiche mirate alla riduzione delle emissioni inquinanti.<br />
Dalla presa di coscienza di queste contraddizioni è nata la<br />
mia tesi di laurea, discussa nel luglio del 20<strong>05</strong>, ove ho deciso<br />
di affiancare lo studio di un caso reale agli aspetti teorici tipici<br />
di una tesi, scegliendo come oggetto del mio lavoro, l’edificio<br />
di via Bobbio, sede della Sezione San Paolo del <strong>Collegio</strong><br />
<strong>Einaudi</strong>, in cui anch’io ho risieduto per due anni.<br />
Con l’espressione “riqualificazione energetica” ho definito<br />
tutti quegli interventi eseguiti sugli edifici esistenti aventi lo<br />
scopo di ridurre i consumi di energia: i costi derivanti dal<br />
consumo di combustibile e le emissioni inquinanti. Le azioni<br />
di risparmio energetico dovrebbero infatti concentrarsi più<br />
sugli edifici esistenti che su quelli di nuova costruzione, se si<br />
considera sia il grande numero, sia le scarse prestazioni energetiche<br />
dei fabbricati che popolano le nostre città.<br />
Proprio in virtù della mia volontà di analizzare un caso di<br />
studio reale, il criterio che ha sotteso il progetto di tutti gli interventi<br />
di risanamento energetico è stato quello della convenienza<br />
economica, cercando di dimostrare come il costo che<br />
comporta una soluzione tecnologicamente avanzata, si riesca<br />
a ripagare nel tempo, attraverso i risparmi di combustibile.<br />
Sono state proposte sostanzialmente tre tipologie di interventi:<br />
1. riduzione dei fabbisogni di energia dell’edificio (come l’isolamento<br />
delle pareti perimetrali, oppure la sostituzione dei<br />
serramenti dotati di vetro singolo con dei vetrocamera);<br />
2. interventi sugli impianti convenzionali (ad esempio utilizzando<br />
generatori di calore ad elevato rendimento, o isolando<br />
le tubazioni, o adottando un impianto di illuminazione<br />
ad elevata efficienza);<br />
3. ricorso ad impianti a fonti rinnovabili (che fanno uso ad<br />
esempio dell’energia solare per la produzione di calore o<br />
elettricità).<br />
Dall’analisi svolta è emerso che molto spesso sono gli accorgimenti<br />
più semplici quelli che consentono ridotti tempi di recupero<br />
del capitale investito. Ad esempio un intervento a costo<br />
nullo, ma che può portare a risparmi anche maggiori di<br />
quelli che si possono ottenere attraverso tecnologie molto sofisticate,<br />
è l’azione svolta dall’utente ogni qualvolta fa un<br />
uso razionale dell’energia. Nel caso specifico, sono proprio gli<br />
studenti del collegio le prime persone che possono evitare<br />
inutili sprechi energetici, ad esempio spegnendo la luce ed il<br />
computer una volta usciti dalla propria stanza, evitando di<br />
lasciar scorrere inutilmente l’acqua o di utilizzare delle stufe<br />
elettriche durante l’inverno.<br />
Per quanto riguarda invece le soluzioni tecnologiche più avanzate,<br />
come ad esempio gli impianti a fonti rinnovabili, il capitale<br />
da investire è sicuramente ingente ed i tempi di ritorno risultano<br />
essere piuttosto lunghi. Nonostante ciò, anche grazie a dei<br />
contributi stanziati ad hoc dalla Regione Piemonte, il <strong>Collegio</strong><br />
<strong>Einaudi</strong> ha approvato la realizzazione dell’impianto solare termico<br />
per la produzione di acqua calda sanitaria, studiato all’interno<br />
della mia tesi, non solo per motivi economici, ma anche<br />
per i risvolti ‘culturali’ dell’intervento. Si cercherà quindi di sensibilizzare<br />
gli utenti del collegio sulle tematiche della sostenibilità<br />
ambientale e del risparmio energetico e di istituire delle collaborazioni<br />
tra il Politecnico e il <strong>Collegio</strong> <strong>Einaudi</strong> per il monitoraggio<br />
dell’impianto. In questo modo l’impianto solare della sezione<br />
San Paolo non produrrà solo acqua calda, ma anche cultura,<br />
ruolo importantissimo per un collegio universitario.<br />
8<br />
Matteo Serraino<br />
500<br />
450<br />
400<br />
350<br />
300<br />
250<br />
200<br />
150<br />
100<br />
50<br />
0<br />
9<br />
I nostri studenti<br />
La chiusura della sezione San Paolo per tutto l’a.a. <strong>2004</strong>-<strong>05</strong><br />
ha comportato una notevole riduzione del numero totale<br />
degli studenti ospitati, che sono stati in tutto 584 contro i<br />
canonici 750 posti disponibili con i cinque collegi aperti.<br />
La distribuzione dei ragazzi tra i due atenei e tra le facoltà<br />
ha comunque rispecchiato l’andamento degli anni<br />
passati, infatti l’a.a. <strong>2004</strong>-<strong>05</strong> ha confermato la costante<br />
crescita degli iscritti al Politecnico, che si attesta al 68% di<br />
preferenze (65% l’anno passato) contro il 31% di iscrizioni<br />
all’Università. Visto il diminuito numero di posti, soltanto<br />
l’1% è stato invece riservato agli studenti iscritti a corsi<br />
post laurea.<br />
STUDENTI ISCRITTI AL POLITECNICO E ALL'UNIVERSITÀ a.a. <strong>2004</strong>/<strong>05</strong><br />
POLITECNICO<br />
UNIVERSITÀ<br />
STUDENTI ISCRITTI AL POLITECNICO (Tot. 395)<br />
Suddivisione per Facoltà - a.a. <strong>2004</strong>/<strong>05</strong><br />
ING. III 29<br />
500<br />
450<br />
400<br />
350<br />
300<br />
250<br />
200<br />
150<br />
100<br />
50<br />
0<br />
ARCHITETTURA I/II 28<br />
ING. IV 120 ING. I 218<br />
200<br />
150 Gli studenti che frequentano il Politecnico sono per il<br />
100 93% iscritti ad Ingegneria, mentre soltanto il 7% ha scelto<br />
50<br />
Architettura.<br />
Tra i futuri ingegneri la Facoltà con maggiori iscritti è tra-<br />
0<br />
dizionalmente POLITECNICO la Prima (59%), con preferenze maggiori UNIVERSITÀ per<br />
Aerospaziale (22%), Meccanica (20%) e Autoveicolo (13%);<br />
seguono la III Facoltà di Ingegneria dell’Informazione con<br />
il 33% degli iscritti e la IV Facoltà di Organizzazione d’Impresa<br />
e Ingegneria Gestionale (8%).<br />
Per quel che riguarda gli studenti dell’Università è da segnalare<br />
il notevole aumento degli studenti iscritti alle facoltà<br />
medico-scientifiche che quest’anno hanno superato<br />
STUDENTI ISCRITTI AL POLITECNICO (Tot. 395)<br />
gli studenti dei corsi<br />
Suddivisione<br />
umanistici:<br />
per<br />
le Facoltà<br />
Facoltà -<br />
più<br />
a.a.<br />
frequenta-<br />
<strong>2004</strong>/<strong>05</strong><br />
te sono state infatti Scienze M.F.N. (19%) e Medicina<br />
(18%), seguite da Lettere (15%) ARCHITETTURA e Scienze I/II Politiche 28 (15%).<br />
STUDENTI ISCRITTI AL POLITECNICO E ALL'UNIVERSITÀ a.a. <strong>2004</strong>/<strong>05</strong><br />
POLITECNICO<br />
UNIVERSITÀ<br />
STUDENTI ISCRITTI AL POLITECNICO (Tot. 395)<br />
Suddivisione per Facoltà - SUISM a.a. 1<strong>2004</strong>/<strong>05</strong><br />
ING. III 29<br />
500<br />
450<br />
400<br />
350<br />
300<br />
250<br />
STUDENTI ISCRITTI AL POLITECNICO E ALL'UNIVERSITÀ a.a. <strong>2004</strong>/<strong>05</strong><br />
ARCHITETTURA I/II 28<br />
SCIENZE POLITICHE 38<br />
ING. III 29<br />
ING. IV 120 ING. I 218<br />
STUDENTI ISCRITTI ALL’UNIVERSITÀ (Tot. 181)<br />
Suddivisione per Facoltà - a.a. <strong>2004</strong>/<strong>05</strong><br />
SCIENZE M.F.N. 34<br />
SC. DELLA FORMAZIONE 12<br />
PSICOLOGIA 8<br />
VETERINARIA 2<br />
ACCADEMIA 2<br />
ECONOMIA 11<br />
MEDICINA 33<br />
ING. IV 120 ING. I 218<br />
FARMACIA 4<br />
GIURISPRUDENZA 8<br />
LETTERE E FILOSOFIA 28<br />
LINGUE E LETT. STRANIERE 10