Le altre stelle. La dimensione di genere dei - Provincia di Verona ...

12,00%
10,00%
8,00%
6,00%
4,00%
2,00%
0,00%
Matematica Fisica Chimica Scienze della
terra
L'interesse per le materie scientifiche
Biologia Informatica Tecnologia
Come si può osservare, il risultato più rilevante dei questionari è che la
maggioranza del campione rileva una netta prevalenza di interesse per la
tecnologia e l'informatica da parte degli studenti; un'altra parte rilevante
ritiene che anche la fisica sia di maggior interesse maschile. Queste
risposte accomunano sia studenti che studentesse, sia docenti uomini e
donne di materie scientifiche e non scientifiche, ma si nota che sono
soprattutto i docenti, sia uomini che donne, ad attribuire scarsissimo
interesse verso queste discipline alle ragazze: nessun insegnante, ne'
uomo, ne' donna, attribuisce alle ragazze questo interesse. Per tutte le
altre discipline la maggioranza del campione ritiene siano interessati
indifferentemente studenti e studentesse, con un'eccezione per la
biologia in cui i docenti uomini e donne attribuiscono un interesse
maschile nettamente inferiore rispetto alle altre risposte e anche in
relazione ad un maggior interesse femminile. Questa disciplina infatti è
l'unica verso la quale viene attribuito un interesse rilevante da parte delle
studentesse.
Già da un primo sguardo a questi risultati emerge che nella maggioranza
dei casi, fatta appunto eccezione per la biologia, si ritiene che siano gli
studenti ad avere un interesse maggiore verso le discipline scientifiche nel
loro complesso. Si può fin d'ora anticipare che questi risultati tendono non
solo a confermare un'idea tradizionale di maggiore vicinanza degli
studenti verso le materie scientifiche, ma anche quella distinzione
connotata da un punto di vista di genere tra scienze hard maschili e
scienze soft (scienze della vita) femminili.
I fattori alla base delle differenze percepite
maschile
femminile
non c'è differenza
Per quanto riguarda i fattori alla base delle differenze percepite rispetto
allo stile comportamentale, alle capacità e all'interesse verso le discipline
scientifiche, per la maggioranza del campione (studenti e studentesse,
docenti uomini e donne), le differenze rilevate sono prevalentemente
attribuibili al seguente fattore: un differente modo di apprendere
maschile e femminile. Hanno dato questa risposta il 37,93% di studenti, il
35,06% delle studentesse, il 71,43% dei docenti uomini e il 54,90% delle
30