Le altre stelle. La dimensione di genere dei - Provincia di Verona ...

matematica dei meccanismi che regolano l’avvenire dei fenomeni”
− “insieme di ragionamenti che descrivono oggettivamente e con
razionalità il mondo che ci circonda”
“ambito di discipline che applica dei concetti tramite una
dimostrazione, si spiegano i fenomeni naturali in modo razionale”
− “facoltà in cui si possono dare definizioni sicure e uniche”
− “obiettiva”
− “spiega in modo oggettivo come funzionano le cose”
− “studia con metodo scientifico”
− “dimostrazione, no fantasia”
Anche tra le frasi delle ragazze incontrate durante i focus group
emergono analoghe espressioni, ma in modo meno frequente:
− “un metodo che utilizza l’intelligenza per indagare sui fenomeni che
accadono in modo razionale, concreto, oggettivo e quantitativo”
Come vedremo, tra le descrizioni e le immagini di “cos'è scienza?” emerse
dai focus group, le parole delle ragazze fanno maggiore riferimento, da
una parte, al mondo organico e della natura, dall'altra parte, alla scienza
come complessità e relazioni tra essere umano e ambiente. Tornerò più
avanti su questo punto.
L'immagine prevalente della scienza come sapere rigoroso, razionale,
oggettivo viene confermata ulteriormente da alcune delle risposte alla
domanda inserita nel questionario “potresti definire la differenza
fondamentale che secondo te esiste tra le discipline umanistiche e quelle
tecnologico/scientifiche?”. Una buona parte di queste risposte fanno
riferimento all'assenza di elementi di soggettività, emotività, sensibilità nelle
discipline scientifiche, che appaiono più razionali, basate sulla logica,
aderenti alla realtà, a fenomeni certi e dimostrabili. Queste sono alcune
delle risposte degli studenti alla domanda proposta nel questionario
− “gli studi umanistici guardano all'aspetto più emotivo e astratto dello
uomo. Le materie scientifiche invece si basano su fenomeni certi e
dimostrabili”
− “le materie scientifiche seguono ragionamenti più razionali”
− “quelle scientifiche sono universali e logiche, quindi sempre coerenti e
uguali, quelle umanistiche sono più soggettive, basate maggiormente
su valori emotivi e diverse di popolazione in popolazione secondo la
propria storia e secondo la società”
− “le discipline umanistiche sono più aperte a un'interpretazione
soggettiva e non sono basate su dati e fatti dimostrati come quelle
scientifiche”
− “le discipline tecnico-scientifiche si basano su dati tangibili, oggettivi,
mentre le altre sono molto soggettive”
Come nel caso delle risposte degli studenti, anche nel caso della
maggioranza delle risposte delle studentesse i due ambiti scientifici e
umanistici sono percepiti come nettamente separati. E laddove nelle
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