Conosce i lavori di tutte le scrivanie,le compravendite di tutti i negozi, imovimenti nelle piazze, il calore dellecase; soffre per le durezze che sono làdove egli vorrebbe amore e serenitàe ascolta la preghiera di tutti i cuori.<strong>L’Eucaristia</strong> è città collocata da ciascunosul monte del proprio giorno,sulla vetta della settimana, nella sommitàdell’anno.Entriamo allora in chiesa, in Parrocchia,nel nostro splendido e solenneDuomo, prostriamoci ai piedi del tabernacolopresso il magnifico altaredel Santissimo, circondato da silenzio;ascoltiamo le voci delle preghieredelle generazioni passate.Riceviamo la sua luce, discreta, manon nascosta. Ameremo sempre piùla nostra Parrocchia. Ci riempiremodi luce da diffondere nella città degliuomini, nella nostra città di Chiari,che vive con generosità un camminodi preparazione alle prossime MissioniPopolari.Un’ultima parola: accostiamoci semprecon cuore aperto e sincero allanostra Parrocchia, che volentieri sosteniamoe che amiamo.don Rosario, vostro PrevostoAddio, Padre Basilio«Servo buono e fedele, sei stato felice nel poco,ti darò potere su molto;prendi parte alla gioia del tuo padrone».(Mt 25, 21)Il 23 luglio 2009 è tornato allacasa del Padre celeste l’animabuona di Padre Basilio Barbariga,nato a Chiari il 28 maggio 1925.Egli, per seguire Cristo, ha sceltola vita francescana mettendosial servizio della Chiesa e, ricevutoa Milano il libro dei Vangeli il28 giugno 1953, ne è diventatoannunziatore appassionato in piùaree di azione. Per qualche annofu vice commissario per la TerraSanta in Milano. Svolse l’ufficiodi economo nel convento diSant’Antonio di Milano, presso ilFranciscanum di Brescia, nel conventodi Saiano, di Merate e diBergamo. Per undici anni diressefr. Basilio (Romolo) Barbariga28/5/1925 - 23/7/2009la casa alpina dei Frati presso il passo del Tonale. Fu pure superiore nelConvento di Bergamo e in quello di Cividino.A Bergamo per parecchianni svolse l’ufficio di assistente dell’Oratorio presso la parrocchia diSant’Antonio in Valtesse, e per tre anni fu parroco della stessa parrocchia.Fu superiore nel Convento santuario di Santa Maria delle Graziea Monza dove prestò un prezioso servizio. Padre Basilio restituisce lavita a Dio quando si trova a Sabbioncello di Merate (Lecco).Caro zio Padre, avrai guardato il volto di Colui che hai amato e servitoper tutta la tua vita: con umiltà, obbedienza ed amore ti sarai abbandonatofra le sue braccia perché Lui ti ha voluto bene e con infinitatenerezza ti ha accolto. È sempre stato il tuo modello, la tua legge, latua guida e con il tuo cuore e con le tue mani hai operato per Lui condevozione e amore.Mettendoti nelle mani di Maria e confidando nel Signore avrai contribuitoa tante conversioni sincere.Caro zio ricordati e proteggi il tuo caro fratello Padre Rocco che continuala sua missione di Pastore di anime e proteggi noi, tuoi nipoti, coni quali hai sempre condiviso i momenti felici e tristi della vita.Grazie zio, sarai sempre nei nostri cuori.I tuoi nipotiApostolato della PreghieraIntenzione per il mesedi novembre:“Perché tutti gli uomini e ledonne del mondo, specialmentequanti hanno responsabilitàin campo politico ed economico,non vengano mai meno alloro impegno nella salvaguardiadel creato”.Questa intenzione generale dipreghiera ci ricorda che Dio haaffidato all’uomo il mondo e lanatura, affinché se ne serva perfarla fruttificare a proprio vantaggioin una specie di comodatogratuito. Perciò noi uomini,grati per questo dono, dobbiamofare in modo di preservaretutto al meglio e coloroche ne hanno il potere, e il dovere,dovrebbero vegliare suglialtri perché non si producanodanni ambientali di ogni genere,ispirati di solito dall’incuriae dall’avidità di denaro. Lamaggior parte dei disastri ambientaliche poi colpiscono tantepersone, sono infatti la conseguenzadei maltrattamentiche gli uomini producono sulloro ambiente naturale, comeincendi dolosi, disboscamentidissennati e inquinamentodell’acqua e dell’aria in moltimodi. Ogni qualvolta succedeun disastro ambientale si sentonodiscorsi di vario genere epropositi di interventi, ma poipoco o nulla avviene a livellolocale. Per questo siamo invitatia pregare.Ida Ambrosiani6
Consiglio Pastorale ParrocchialeInizia il nuovo anno pastoraleDopo l’interruzione estiva, ha avutoluogo al Centro Giovanile 2000 laprima riunione del Consiglio PastoraleParrocchiale nella serata di mercoledì30 settembre 2009.L’Ordine del Giorno prevedeva i seguentipunti principali: La SettimanaMariana; la programmazione delnuovo anno pastorale, anche in vistadelle Missioni Popolari del 2010; lanuova Lettera Pastorale del Vescovo.Ha introdotto la riunione Mons. Verzeletti,sottolineando l’importanzadi questa prima riunione del nuovoanno pastorale 2009-2010 per gli avvenimentinotevoli che sono previsti:l’incontro col Vescovo Luciano aOspitaletto, la sera del 9 ottobre, coni Consigli Pastorali della Zona, coni Consigli per gli Affari Economici, isacerdoti e le suore. Avremo poi lavisita del Papa a Brescia l’8 novembrenel 20° anniversario della mortedel Papa Paolo VI. Il Papa inaugureràil nuovo Istituto “Paolo VI”.Noi avremo una veglia di preghiera aSan Bernardino, dove Paolo VI avevastudiato.In ottobre viviamo la preparazioneprossima alle Missioni Popolari, cheavranno luogo nel marzo 2010. Dellapreparazione fanno parte anche i dueincontri - con il Vescovo e con il Papa- e la presa di coscienza della nostraComunità vive questi momenti comeun annuncio che aiuta il crescere dellanostra fede, per viverla e poterla testimoniare.Nei mercoledì di dicembre ci sarannoalcuni incontri biblici, trasmessi ancheda Claronda.Riguardo alle Missioni, le fasce prioritariesaranno i ragazzi cresimandi epost-Cresima, i diciottenni e le coppiedi giovani sposi degli ultimi tre anni.Avremo alcuni momenti di riflessionesull’Enciclica del Papa “Caritas in veritate”,alla quale è già stata dedicatauna serata di presentazione a metàsettembre..La scelta Pastorale di quest’anno èsull’Eucaristia. L’anno prossimo saràa cura di Ida Ambrosianisulla comunità che vive il dono di sé.Il Consiglio Pastorale verrà rinnovatodopo le Missioni, nel maggio2010, secondo le indicazioni del Vescovo.Verranno rinnovati anche ilConsiglio Pastorale Zonale e quelloDiocesano.È stata distribuita l’Agenda Pastoralee don Fabio ha illustrato gli intendimentie gli impegni che vengonoprevisti durante l’anno. Il calendariodovrebbe permettere alle varie associazionidi non sovrapporre le iniziative.Tra le date previste si nota cheil 21 novembre il Vescovo incontrerài cresimandi della nostra Zona a SanBernardino. In gennaio sono previstitre incontri per il mese della pace- giovedì 14, 21 e 28 - sui rapportitra i cattolici e le altre religioni. Il22 sera ci sarà ancora la celebrazionein rito bizantino, in Santa Maria,alle 20.30. Il Vescovo dovrebbe esserepresente alla chiusura delle Missioni,il 14 marzo.L’adorazione del primo giovedì delmese si svolgerà soltanto in Duomo(non più alla Casa di Riposo o in altrechiese); la Messa del Corpus Dominiverrà celebrata il giovedì alle 20.00con la relativa processione.Ogni venerdì fino a Natale ci sarà unaMessa per i giovani al Centro Giovanile,con l’ora di adorazione e la possibilitàdella confessione. È un’occasionein più che viene offerta ai giovaniin preparazione alle Missioni.Quest’anno non ci saranno le PrimeComunioni in seguito al nuovo percorsodi Iniziazione Cristiana. Per lostesso motivo ci sarà una doppia celebrazionedi Cresime incontrandosiil cammino ordinario con quellonuovo.Le Missioni del 2010 - ha precisatoMons. Verzeletti - non sono unaripetizione di quelle del 2000 che tenevanoconto della situazione di allora.Per questo si sono scelte tre fascedi persone come priorità, ma naturalmenteanche tutto il resto della comunitàverrà considerato. I Padri visiterannole famiglie delle giovani coppiee le famiglie vicine potrebbero approfittarne.Intendiamo la Missione non solocome l’andare verso gli altri facendosì che essi siano un valore per noi,ma una consapevolezza personalenel verificare la nostra fede, la nostrapratica cristiana, se davvero questafede sta maturando, se è visibile e sepuò essere trasmessa alle nuove generazioni.La famiglia è importantein questo senso e il tema dell’educazionesarà considerato nel decennio2010 - 2020. Accanto ai catechisti eagli educatori ci sono i genitori, chesono importantissimi nell’educazionedei figli, sia in senso umano checristiano.La Lettera Pastorale del Vescovoha per tema “Un solo pane, un solocorpo. <strong>L’Eucaristia</strong> nella vita della comunità”.È di facile lettura e comprensionee sottolinea l’importanzadella Messa domenicale, il valore deigesti, dei riti, dello stare in piedi, sulmettersi seduti, del modo di riceverel’Eucaristia: quando la si riceve sullamano, si deve subito metterla in bocca,non portarsela in giro.C’è un articolo di Mons. Verzeletti suL’Angelo di ottobre, sulle varie personeche contribuiscono alle celebrazioniliturgiche. Si prospetta la possibilitàche ci siano dei diaconi, come inpassato.Stanno per terminare i lavori di restaurodel tetto del Duomo e dellaParte vecchia dell’Oratorio. Allafine se ne conoscerà la spesa. A questoproposito i consiglieri sollecitanoun’informazione pubblica, affinchétutta la Comunità si senta chiamataa contribuire.La sera del 9 ottobre, a Ospitaletto,il teatro dell’Oratorio era gremito diConsiglieri della Zona. Il Vescovo Lucianoha spiegato a grandi linee lasua Lettera Pastorale e, alla fine, harisposto pazientemente alle domandedi alcuni presenti. In particolare,a proposito delle coppie irregolari, hafatto notare che la Chiesa, pur nonconcedendo loro l’Eucaristia, le accoglienormalmente e sollecita un’accoglienzacomprensiva da parte dellaComunità. 7