uniabita 2.2013 sito.pdf

temPo LiBero - riCette deL BArBAGiAnni
Chitarrine... appetitose!
Non si suonano ma si mangiano
Siamo in primavera, finalmente! E il nostro
chef ci propone un piatto che, per ingredienti,
si avvicina di più alla nosta Città Eterna e al
suo clima che (specialmente in questa stagione)
ci fa mangiare, tutti noi su al Nord,...
ma più che altro smangiare per l'invidia. Una
ricetta originale, “made in Osteria Barbagianni”
, che trovate fra le proposte del suo menu:
le chitarrine cacio, pepe, baccalà fritto al profumo
di liquirizia.
Per quanto riguarda gli ingredienti: due le curiosità
da scoprire.
Le chitarrine sono un tipo di spaghetti a sezione
quadrata. Per prepararle si utilizza un
telaio rettangolare di legno di faggio, chiama-
to “chitarra”, che deve il suo nome al fatto
che lungo i suoi lati più lunghi sono tesi dei
sottili fili metallici, che ricordano appunto
le corde di una chitarra. Su questi fili viene
stesa la sfoglia di pasta che, pressata con un
mattarello, si taglia in striscioline. Il tempo di
cottura si aggira sui 10-12 minuti.
Il baccalà fritto è un secondo piatto diffuso e
gustato un po' in tutta la nostra penisola. La
sua facile preparazione avviene semplicemente
dissalando il baccalà per almeno 2 giorni,
per poi asciugarlo, infarinarlo e friggerlo in
abbondante olio di oliva. Il baccalà fritto è un
piatto originariamente povero, molto semplice
ma estremamente gustoso e saporito.
Chitarrine cacio, pepe, baccalà fritto al profumo di liquirizia
Dissalare il baccalà per almeno due giorni, asciugarlo, togliere la pelle, tagliarlo
a pezzettini e infarinarli leggermente. Mettere abbondante olio di oliva in padella
e farlo riscaldare, aggiungere il baccalà e friggerlo per qualche minuto, finchè il
baccalà non risulta croccante fuori e morbido dentro.
Portare ad ebollizione l'acqua, salare, cuocere la pasta, scolarla e farla saltare in
un soffritto di burro, olio, pepe nero pestato, baccalà, pecorino, aggiungendo un
po' d'acqua di cottura della pasta, e amalgamando bene il tutto.
Impiattare e spolverare con liquirizia in polvere.
Da accompagnare con un vino Timorasso della Vecchia Posta (vino biologico,
Colli Tortonesi).
Natale Gianduzzo, il gestore del "Barbagianni"
Info
Osteria Barbagianni
via Mariani 11, Cinisello Balsamo
tel. 02 36586297
www.osteriabarbagianni.it
anche su Facebook.
Aprile/Giugno 2013 RUBRICHE | UNIABITA - 35