fAvoLe Per BAmBini Il mostro scalzo di Alessandra Fraccon Tra tutti i mostri che popolano le notti e gli incubi dei bambini, quasi nessuno esiste davvero. Non ci sono i mostri “Sottoiletto”, non esistono i “Dentrolarmadio”, figuriamoci quelli “Terrorizzanti”... ma un mostro sì che esiste. Calma, calma, niente paura: il mostro Scalzo è quasi del tutto innocuo. Certo, a guardarlo bene, non è una gran bellezza, forse per via del suo testone arancione, o forse per via della sua enorme bocca sdentata, o forse per quei ridicoli numerosissimi piedi dal numero 22 in su che si ritrova. Scalzo si muove furtivo nelle nostre case, addirittura qualcuno è pronto a giurare di aver sentito i suoi passi, ma in realtà questo è proprio impossibile, perché Scalzo è davvero leggiadro, nonostante la sua mole. Cosa cerca? Io lo scoprii quando avevo più o meno la vostra età. Una notte d'inverno mi alzai per andare a fare pipì, quando sentii uno starnuto provenire da dietro la tenda della doccia. Mi feci coraggio, scostai la tenda e lì scovai nascosto proprio il mostro Scalzo, che mi faceva segno di stare zitta. Non so perché, ma invece di farmi paura sembrava quasi che ne avesse lui di me. Gli chiesi cosa faceva lì nascosto, e così conobbi la sua storia: da decenni e decenni (cioè tre anni da mostri), Scalzo scappava dalla sua mamma per non essere rimproverato! In inverno, infatti, Scalzo, quando aveva il raffreddore (cioè sempre), aveva la mostruosa abitudine di non usare il fazzoletto, ma di pulirsi il nasone verde sulla manica del maglione... e questo faceva davvero infuriare mamma mostro. A me fu subito chiaro che il problema non era quella cattiva abitudine, piuttosto quel brutto raffreddore. Guardando tutti quei piedi scalzi mi tornarono in mente i rimproveri di mamma e papà: “Ale, metti subito le calze, altrimenti ti prenderai un raffreddore!”. Così io e Scalzo facemmo una lunga chiacchierata, e capimmo che la soluzione era trovare delle calze per tutti quei piedi. Da quel giorno non vidi più il mio amico mostro, ma tutte le volte che spariva un calzino dalla mia casa, che fosse di papà, mio o dei miei fratellini, solo io sapevo che Scalzo era passato da quelle parti e aveva trovato un altro calzino per un altro piedino. Ora anche voi sapete dove finiscono i calzini che spariscono misteriosamente dalle vostre case. 46 - UNIABITA | RUBRICHE Aprile/Giugno 2013
Aprile/Giugno 2013 RUBRICHE | UNIABITA - 47