20.05.2013 Views

Dispense per la scuola - Istituto Superiore di Sanità

Dispense per la scuola - Istituto Superiore di Sanità

Dispense per la scuola - Istituto Superiore di Sanità

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

stiche non solo ci comunicano in modo imme<strong>di</strong>ato “informazioni” sul soggetto rappresentato,<br />

ma ci rive<strong>la</strong>no anche come nel frattempo il modo <strong>di</strong> guardare gli oggetti<br />

naturali sia cambiato, al<strong>la</strong> luce <strong>di</strong> nuove visioni scientifiche come l'etologia, l’ecologia<br />

e l’evoluzionismo; gli animali, ad esempio, sono ritratti nei loro atteggiamenti caratteristici,<br />

nei loro ambienti <strong>di</strong> vita, in re<strong>la</strong>zione ai quali prendono significato le loro forme<br />

e i loro comportamenti (Figure 3, 4).<br />

Noi oggi guar<strong>di</strong>amo <strong>la</strong> natura in modo <strong>di</strong>verso da Aldrovan<strong>di</strong>, ma il nostro<br />

modo <strong>di</strong> guardare e rappresentare nasce anche dal<strong>la</strong> sua o<strong>per</strong>a. La rappresentazione<br />

naturalistica è tuttora una tra<strong>di</strong>zione molto consolidata, apprezzata<br />

e sentita e possiamo portar<strong>la</strong> nel<strong>la</strong> scuo<strong>la</strong> come procedura <strong>di</strong>dattica, come<br />

metodo <strong>di</strong> conoscenza, come occasione <strong>per</strong> <strong>di</strong>scutere sulle molteplicità <strong>di</strong> scopi<br />

e significati che le abbiamo attribuito e continuiamo ad attribuirle. Possiamo<br />

anche considerar<strong>la</strong> come un’affascinante forma d’arte.<br />

La comunicazione del<strong>la</strong> scienza<br />

Un altro aspetto innovativo del<strong>la</strong> figura <strong>di</strong> Ulisse Aldrovan<strong>di</strong> è quello del<strong>la</strong> comunicazione<br />

scientifica. Come accennato, <strong>la</strong> scienza <strong>di</strong> <strong>per</strong> sé presenta una <strong>di</strong>mensione<br />

che è il suo legame con <strong>la</strong> società. Da anni riba<strong>di</strong>amo che <strong>la</strong> scienza è un’impresa<br />

sociale e quin<strong>di</strong> prende significato attraverso il suo contatto con <strong>la</strong> società. Il fisico<br />

Eric Ziman (2002) è stato uno dei primi a stu<strong>di</strong>are questi aspetti e già molti anni fa li<br />

affermava con grande consapevolezza nel suo testo "La vera scienza".<br />

Ma qual è <strong>la</strong> "vera scienza"?<br />

Ebbene, <strong>la</strong> scienza moderna, da Cartesio in poi, è un'impresa culturale<br />

che prevede nel suo statuto <strong>la</strong> comunicazione. La scienza è inconcepibile, ma<br />

anche impraticabile, senza <strong>la</strong> comunicazione, <strong>per</strong>ché è un’attività con<strong>di</strong>visa<br />

socialmente. Comprende una fase privata, quel<strong>la</strong> dello scienziato che guarda,<br />

stu<strong>di</strong>a, si interroga sul<strong>la</strong> natura. Ma comprende anche una fase pubblica poiché<br />

lo scienziato deve comunicare ad altri scienziati i risultati del<strong>la</strong> sua es<strong>per</strong>ienza.<br />

C’è infine una fase esterna al<strong>la</strong> scienza: <strong>la</strong> con<strong>di</strong>visione socio-culturale del<br />

sa<strong>per</strong>e scientifico. Non possiamo par<strong>la</strong>re <strong>di</strong> scienza senza comunicazione: il<br />

principio basi<strong>la</strong>re del<strong>la</strong> vera scienza è che i risultati del<strong>la</strong> ricerca devono essere<br />

resi pubblici. Abbiamo sempre sostenuto che questo presupposto sia proprio<br />

del<strong>la</strong> scienza moderna, ma in realtà potremmo scoprire che non era affatto<br />

estraneo ad Aldrovan<strong>di</strong>.<br />

Ecco cosa scriveva Ulisse Aldrovan<strong>di</strong> a proposto del<strong>la</strong> sua o<strong>per</strong>a <strong>di</strong> produzione<br />

scientifica: a utile e beneficio de l’huomo, … in onore et utile del<strong>la</strong> città.<br />

Questo sta a significare che c’era in lui una profonda consapevolezza del<br />

carattere sociale <strong>di</strong> questo stu<strong>di</strong>o, che ancora non veniva chiamato scienza.<br />

Aldrovan<strong>di</strong> era anche consapevole dell’importanza del<strong>la</strong> <strong>di</strong>mensione pubblica<br />

del<strong>la</strong> conoscenza scientifica, come qualcosa che andava a beneficio degli uomini<br />

e quin<strong>di</strong> <strong>di</strong> utilità sociale.<br />

Dal “Fondo Ulisse Aldrovan<strong>di</strong>”, scopriamo che nel<strong>la</strong> seconda metà del secolo<br />

XVI esso <strong>di</strong>sponeva <strong>di</strong> circa 360 volumi descritti in archivio come Corrispondenza<br />

33

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!