Impaginato Pipistrello - Il giornale dei Grandi Eventi
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<strong>Il</strong> Giornale <strong>dei</strong> <strong>Grandi</strong> <strong>Eventi</strong><br />
<strong>Il</strong> <strong>Pipistrello</strong><br />
L’analisi musicale<br />
<strong>Il</strong> <strong>Pipistrello</strong>, apoteosi del valzer<br />
dovreste<br />
scrivere un’o-<br />
«Voi<br />
peretta».L’inmenti che<br />
si rincorrono,tornarentemente<br />
felice (“Adoro<br />
dar spetta-<br />
vanno citate, in particolare,<br />
due, entrambe nel secondo<br />
atto. Adele intona<br />
vito sarebbe stato rivolto no ora socolo,<br />
adoro le una spiritosa e celebre aria<br />
(il condizionale è d’obblistenuti da<br />
soirees…”) prendendo in giro il pago)<br />
nel 1864 a Johann ritmi bril-<br />
con una medrone Eisenstein (“Mein<br />
Strauss junior da Jacques lanti ora<br />
lodialangui- Herr Marquis”- Mio si-<br />
Offenbach. Offenbach, il imprezioda<br />
e molle. gnor Marchese) in un di-<br />
padre dell’operetta fransiti da pa-<br />
Falk appare scorso musicale di sapore<br />
cese, era allora in visita a rentesi di<br />
al pubblico in quasi rossiniano, con tan-<br />
Vienna ed ebbe natural- più malin-<br />
modo scanto di contagiosa risata che<br />
mente modo di incontraconicapoezonatoduet- dalla interprete si propare<br />
il Re del Valzer. E’ cersia.tando con Eiga al coro in un finale di<br />
tamente difficile pensare Già l’Ousenstein.Per-<br />
trascinante allegria. Di ra-<br />
che l’autore di Orfeo alverture è in<br />
sonaggiosera raffinatezza, infine, la<br />
l’inferno abbia incoraggia- tal senso<br />
condario, “Csardas” interpretata da<br />
to il celebre collega ad enstraordina- Blind, l'avvo- Rosalinde. Molti amici<br />
trare nel suo stesso camria,impercato di Eisen- avevano cercato di dispo.<br />
E’ però indubbio che niata su<br />
stein, con il suadere Strauss dal com-<br />
l’incontro fra i due artisti uno <strong>dei</strong> te-<br />
suo goffo inporre una csardas per l'a-<br />
spinse Johann sulla strada mi di valtervento<br />
in ria della contessa: solo un<br />
del teatro, anche per le inzer più ce-<br />
trio con Ro- ungherese, sostenevano,<br />
sistenze della moglie, la lebridelsalinde e Ei- era in grado di scriverne<br />
cantante Jetty Treffz. E col’interoresensteinin- una “genuina”. In realtà<br />
sì Strauss si trovò ad inpertorioc a r n a Strauss è riuscito a coglieventare<br />
l’operetta viennestraussiagustosamenre lo spirito della danza<br />
se, allontanandosi immeno,articote la figura con estrema intensità<br />
diatamente dal modello lata in più<br />
dell'Azzec- creando una delle sue pa-<br />
francese assai più satirico sezioni che<br />
cagarbugli,gine più belle ed eleganti.<br />
e graffiante. Strauss, nacostitui- buffo e ridi- Die Fledermaus debuttò al<br />
turalmente, puntò su quei scono un materiale musi- E’ una “folle giornata” di colo. Piacevole il terzetto Theater An der Wien il 5<br />
valzer che avevano sapucale liberamente circolan- ispirazione quasi mozar- fra Alfred, Rosalinde e aprile 1874. Sul Morgen<br />
to fondere nello stesso spite in tutta la partitura. tiana nel suo perfetto mec- Frank (finale atto I) che Post apparve questo giurito<br />
d’allegria tutte le clas- <strong>Il</strong> libretto del Fledermaus canismo teatrale.<br />
dopo un avvio in forma di dizio, estremamente sisi<br />
sociali. E al suo terzo non si distacca dal tipico<br />
valzer sensuale, si anima gnificativo a proposito<br />
tentativo (dopo “Le allegre repertorio del teatro mu- La partitura per offrire una pagina di della partitura: «Tutto ri-<br />
mogli di Vienna”, mai rapsicale leggero. C’è una so-<br />
spigliata vitalità.<br />
suona nelle orecchie e penepresentata<br />
e “Indigo”) creò cietà che vuole divertirsi, La costruzione della par- Talvolta, Strauss diventa tra nel sangue, giù fino nel-<br />
c’è il consueto titura privilegia i concer- ironico. Nel<br />
inganno amotati, i pezzi d’insieme, al- terzetto del<br />
roso del marile pagine solistiche, pur primo atto fra<br />
to che finge di bellissime. <strong>Il</strong> che garanti- Rosalinde,<br />
andare in un sce ancor più brillantezza Adele e Eisen-<br />
luogo e si reca teatrale. I personaggi sostein, il “dolo-<br />
in un altro in no caratterizzati in modo re” della sepa-<br />
cerca di av- geniale, alcuni attraverso razione fra<br />
venture, c’è la arie e couplet, altri me- marito e mo-<br />
moglie che lo diante duetti e terzetti. glie(Eisen- pedina e in Adele, la vivace cameriestein,ufficial- qualche modo ra, esordisce con una camente, sta per<br />
lo punisce. Ci scata di note veloci che ne entrare in pri-<br />
sono inganni e rivelano immediatamengione; in<br />
travestimenti te lo spirito sbarazzino. realtà si<br />
come nella mi- Da notare nel prosieguo appresta a regliortradizio-<br />
del suo intervento iniziacarsi al ballo<br />
Jacques Offenbach, padre dell’operetta francese ne del teatro<br />
comico: il tutle,<br />
lo stile quasi parlato su<br />
un fluente tema orche-<br />
mentre Rosalinde<br />
attende<br />
Johann Strauss jr, re del valzer<br />
il capolavoro, “Die Flederto a un ritmo forsennato. strale, prassi comune an- in casa l'ex amante Alfrele gambe e anche lo spettatomaus”,<br />
una vera e propria Un aspetto, questo, degno che nell’opera comica itado) contrasta in modo evire più pigro comincia, senza<br />
apoteosi della danza. di rilievo: Strauss non conliana (si pensi a Rossini). dente con la musica co- volerlo, ad ammiccare con il<br />
Mai come nel <strong>Pipistrello</strong>, il cede tregua all’ascoltato- <strong>Il</strong> Principe Orlofsky, al struita sui leggeri temi capo, a dondolarsi con il cor-<br />
pur generoso inventore di re, lo avvince in un gioco quale Strauss dà una voce dell'Ouverture.<br />
po e a battere il tempo con i<br />
temi, si fece “prendere la musicale che lo trascina al di mezzosoprano, si pre-<br />
piedi…». Una lunga, inter-<br />
mano” e riversò nella par- finale senza cedimenti, senta nel secondo atto <strong>Il</strong> secondo atto minabile, trascinante dantitura<br />
un’incredibile senza pause, senza inter- esprimendo la tristezza di<br />
za, appunto.<br />
quantità di spunti, d’eleruzioni. un’esistenza solo appa- Fra le pagine solistiche ne<br />
Roberto Iovino<br />
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