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SERVIZI CIMITERIALI – Affidamento del servizio di esumazione ordinaria presso il cimitero
Monumentale di Verona - Cimitero Barbieri - anno 2012
4 - SCELTE PROGETTUALI ED ORGANIZZATIVE, PROCEDURE E MISURE PREVENTIVE
E PROTETTIVE
Le operazioni oggetto dell’appalto e quindi analizzate nel presente elaborato sono relative a raccolta, trasporto e
smaltimento di lapidi ed altro arredo funebre, esumazioni, reinumazioni, tumulazioni ed operazioni connesse per
l’intervento all’interno del Barbieri.
4.1 - Area di cantiere
L’area interessata dall’intervento comprende i quattro quadri del campo di sepoltura nella parte nord-est del
cimitero Barbieri ed i campi speciali (bambini ed indecomposti) localizzati esternamente all’intercolunnio a
confine con il muro di cinta. L’area specifica di cantiere, ove verranno installati i dispostivi e gli apprestamenti,
è compresa tra i campi speciali e l’intercolunnio.
L’impianto del cantiere interno al Barbieri è condizionato dalla presenza di barriere architettoniche. Tra la quota
del piano di campagna dei campi di sepoltura e dei campi speciali con l’intercolunnio si misura un dislivello di
circa 150 cm, superabile solo in parte; è infatti presente una rampa che mette in comunicazione l’area relativa ai
campi speciali con l’intercolunnio, ma non esiste alcuna soluzione che da qui scenda all’interno del Barbieri.
Quindi per le operazioni di esumazione dei campi speciali (bambini e indecomposti), non sono necessari
particolari apprestamenti, che invece devono essere predisposti per le operazioni di raccolta e smaltimento lapidi
dei 4 quadri interni.
4.1.1 - Caratteristiche geologiche, morfologiche e sismiche del terreno. Idrologia e meteorologia territoriale e
locale.
I terreni dei campi di esumazione sono esclusivamente pianeggianti. L’area, dal punto di vista geomorfologico,
è considerata stabile. Le falde non interferiscono con la previsione di scavo.
Si tratta di una zona inserita in un contesto privo di eventi meteorologici significativi e individuabili a priori.
Durante le ore notturne e comunque durante le ore di chiusura al pubblico dei cimiteri non è previsto il transito
di persone e mezzi, pertanto non viene predisposto alcun impianto luminoso di segnalazione degli ingombri
della recinzione.
4.1.2 - Linee aeree e condutture sotterranee
La presenza attuale di reti di sottoservizi, lontani dai campi di sepoltura e comunque a profondità elevata, non
incide sul regolare svolgimento delle operazioni cimiteriali.
Sarà cura dell’impresa principale, in accordo con la Direzione Lavori, accertarsi comunque della regolarità dei
percorsi di eventuali tubazioni idriche o elettriche.
Nel caso di presenza, peraltro non prevista, di altri tipi di impianto si dovranno rispettare le seguenti procedure.
Se durante i lavori di scavo fosse danneggiato il cavo elettrico:
• nel caso di scavo a mano sospendere immediatamente ogni attività ed allontanare dal cantiere tutto il personale
• nel caso di scavo con mezzo meccanico, dopo aver sospeso immediatamente ogni attività ed allontanato dal
cantiere tutto il personale, occorre che l’operatore di macchina provveda ad alzare la benna dell’escavatore
prima di spegnere ed abbandonare il mezzo
• telefonare immediatamente all’ENEL n° 800.900800 o all’AGSM 800.107590 in funzione 24 ore su 24
anche nei giorni festivi ed attendere l’arrivo del personale tecnico impedendo ad altri di avvicinarsi al luogo
dell’incidente.
• rete idrica: costituita da tubazione PVC ed in Polietilene. Tale tubazione non verrà rimossa neanche in parte o
sostituita con altra tubazione in Polietilene.
Se durante i lavori di scavo fosse danneggiata la tubazione dell’Acqua, sospendere l’attività e telefonare
all’AGSM 800.107590 del pronto intervento Servizio Manutenzioni; provvedere nel frattempo ad eseguire
opere per convogliare l’acqua verso punti di deflusso, la benna dell’escavatore dovrà essere posizionata sulla
falla per impedire in parte la fuoriuscita dell’acqua.
PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO Pagina 5 di 38