29.05.2013 Views

informativo - ENS Milano

informativo - ENS Milano

informativo - ENS Milano

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Bollettino Informativo<br />

CRONACA INTERNAZIONALE N. 44 - Ottobre-Dicembre 2011 11<br />

WFD ed <strong>ENS</strong><br />

tre temi importanti e controversi<br />

La World Federation for the Deaf (Federazione<br />

Mondiale dei Sordi) e<br />

l’Associazione Italiana Sordi, <strong>ENS</strong>, si<br />

sono infine stretti la mano a conclusione<br />

della loro disputa legale. Ma ecco i<br />

fatti: L’Assemblea Generale della Federazione<br />

Mondiale dei Sordi si è riunita a<br />

Durban, Sud Africa, i gg. 16-17 luglio 2011,<br />

per prendere in considerazione i movimenti straordinari su tre tmi:<br />

1°) la posizione degli archivi WFD dal 1951 al 1987, 2°) la Presidenza<br />

Onoraria rivendicata dall’Associazione Italiana Sordi (<strong>ENS</strong><br />

) in perpetuo e, 3°) una modifica del preambolo degli statuti<br />

WFD. Queste proposte sono relative a un accordo legale che era<br />

stato firmato nel giugno 2010 fra la WFD e l’<strong>ENS</strong>.<br />

Sul primo quesito, Il Presidente Onorario WFD, Liisa Kauppinen,<br />

ha dichiarato durante l’Assemblea Generale: “Abbiamo discusso<br />

l’archivio con un professionista storico / archivio specializzato”.<br />

Ha assicurato che si trovano negli archivi dei documenti a<br />

catalogo, raccolti in numerosi siti, in modo che chiunque, della<br />

WFD, può accedervi poiché il sistema di recupero elettronico è<br />

standardizzato. L’Assemblea Generale ha poi votato a maggioranza<br />

che gli archivi saranno digitalizzati, recuperabili attraverso internet,<br />

e che la WFD istituirà un Comitato per la Ricerca come<br />

implementare di questa nuova politica”.<br />

Sul secondo tema, una netta maggioranza ha votato contro la seconda<br />

mozione che proponeva la Presidenza Onoraria di <strong>ENS</strong> a<br />

tempo indeterminato. Molti delegati hanno sottolineato che l’<strong>ENS</strong><br />

non è stata l’unica associazione nazionale sordi coinvolta nella definizione<br />

della WFD a Roma nel 1951 e che pertanto non deve ricevere<br />

alcun trattamento speciale. E’ stato, inoltre, non chiaro a<br />

tutti perché una posizione d’onore deve essere concessa a un’associazione,<br />

invece che a un individuo. La Direttiva impartita al<br />

Segretario Generale è stata di proseguire i negoziati con l’<strong>ENS</strong>,<br />

proponendo la concessione di una targa per l’Associazione Italiana<br />

Sordi come riconoscimento per il loro contributo nel 1951.<br />

Sul terzo punto, l’Associazione Italiana Sordi, <strong>ENS</strong>, ha insistito<br />

che il preambolo (ribattezzato “dichiarazione introduttiva nell’emendamento<br />

Durban”) dovesse includere la dicitura “Fondato a<br />

Roma nel 1951”. Messo ai voti il quesito, 15 delegati hanno votato<br />

per mantenere la precedente formulazione del preambolo e<br />

l’aggiunta di informazioni sul luogo e anno di fondazione, ma 32<br />

votanti si sono però espressi per cancellare l’intero paragrafo, ad<br />

eccezione della frase “Nata a Roma nel 1951”. Mentre altri 19 delegati<br />

non volevano cambiamenti di sorta e uno ha votato per l’eliminazione<br />

di tutte le frasi introduttive. Così la dichiarazione introduttiva<br />

degli statuti della direttiva quadro saranno notevolmente<br />

più brevi rispetto a quanto inizialmente proposto all’Assemblea<br />

Generale. Sia l’<strong>ENS</strong>, come la Direzione Quadro della WFD hanno<br />

dichiarato la loro volontà di andare avanti e fare un nuovo protocollo:<br />

“Riconosciamo che ci sono stati problemi da noi causati”,<br />

ha ammesso la delegazione italiana, mentre il Presidente WFD,<br />

Markku Jokinen ha dichiarato che la Direzione WFD non vuole<br />

più tensioni fra le due organizzazioni, WFD ed <strong>ENS</strong>. “Tu sei importante<br />

per noi e noi rispettiamo il vostro lavoro. Mettiamo il<br />

passato alle spalle e guardiamo al futuro senza conflitti”, ha concluso<br />

il presidente Jokinen.<br />

Traduzione dall’inglese di Franco Zatini<br />

...ma la “Storia” è già scritta<br />

da “Coloro che hanno visto”!<br />

Leggo quanto tradotto da Franco Zatini, in<br />

relazione a una controversia, su tre punti<br />

che sono fondamentali nella storiografia. Ma la<br />

Storia della WFD è già stata rapportata coscienziosamente,<br />

anche in lingua inglese, da<br />

Cesare Magarotto, che fu per ben 36 anni, dal<br />

1951 al 1987, il Segretario Generale della Federazione<br />

Mondiale dei Sordi e sulle vicende<br />

storiografiche che condussero alla fondazione<br />

della WFD ha scritto anche notevoli volumi,<br />

sia in italiano, sia in lingua inglese.<br />

Pieralessandro Samueli<br />

A Durban il nuovo Bureau WFD ha contestato tre punti di quella Storia<br />

ai rappresentanti <strong>ENS</strong> (il fresco Consigliere Direttivo Pieralessandro Samueli<br />

e il suo collaboratore, pratico di American Sign Language, Humberto<br />

Insolera), partecipanti al XVI Congresso svoltosi per la prima volta<br />

in Sud Africa, ma io che la Storia la conosco per averla approfondita e in<br />

parte l’ho vissuta, non condivido che basti una stretta di mano per modificare<br />

i dati storiografici. Samueli e Insolera sono persone giovani, capaci e<br />

acculturate, ma probabilmente non erano predisposti sulla questione specifica,<br />

quindi non so capacitarmi come potessero trattare, e risolvere, quei<br />

tre temi tanto delicati. Sul primo punto, fortuna ha voluto che fosse presente<br />

la finlandese Liisa Kauppinen, 72 anni, persona notevole per conoscenza<br />

del WFD, attriva nel Boureau dal 1979, di cui è poi stata Segretario<br />

Generale, dal 1987 al 1995 e quindi presidente della World Federation<br />

fino al 2003, e da allora è presidente onorario dello stesso. Essa era stata<br />

per anni al fianco di Cesare Magarotto alla segreteria del WFD, ed avendo<br />

competenza informatica, una manager con 400 tecnici alle sue dipendenze,<br />

può ben dire che gli archivi della WFD raccolgono oggi tutti gli<br />

atti storiografici dal 1951 in poi.<br />

E’ invece sulla seconda e sulla terza mozione che i delegati dell’<strong>ENS</strong> non<br />

pare siano stati capaci di sostenere le ragioni storiche del loro Paese, l’Italia,<br />

forse sottovalutando il lavoro svolto dai loro e nostri precursori. Il<br />

grande giornalista Indro Montanelli affermava che chi ignora il proprio<br />

passato, non può capire nulla del presente.<br />

La Federazione Mondiale dei Sordi, WFD, fu costituita (quindi Fondata)<br />

dai delegati convenuti in assemblea a Roma, in Campidoglio, su iniziativa<br />

dell’<strong>ENS</strong>, quel settembre 1951, quando si votò a favore dell’unificazione<br />

di tutte le organizzazioni mondiali dei sordi, adottando lo Statuto<br />

presentato dal Segretario di quel Congresso, l’italiano dottor Cesare Magarotto.<br />

La sede legale della WFD, anche sotto la presidenza della Kauppinen,<br />

era a Roma, dove c’è anche il Museo storico della Federazione<br />

Mondiale dei Sordi, come si era stabilito il 21 settembre 1951.<br />

Certo i tempi, dal 1951 a oggi, sono cambiati: allora le aspirazioni dei<br />

sordi erano orientate soprattutto ad avviare un processo per il riconoscimento<br />

della dignità della persona sorda e il diritto di avere pari opportunità<br />

nell’educazione scolastica e nella formazione professionale. I sordi del<br />

tempo, infatti, erano generalmente poco istruiti e dipendevano totalmente,<br />

con poche eccezioni, dagli udenti. Negli ultimi sessanta anni di vita, i sordi<br />

sono diventati più forti, affrontando direttamente le situazioni con<br />

grande competenza.<br />

Voglio rammentare che nel 2001, sotto la presidenza di Ida Collu, è stata<br />

celebrata a Roma la Conferenza “Uguaglianza e solidarietà”, tenutasi<br />

presso il complesso monumentale di Santo Spirito in Saxia, per ricordare<br />

il 50° anniversario di Fondazione della World Federatiom for the Deaf,<br />

ed erano intervenuti i rappresentanti di tutte le Federazioni dei sordi da<br />

tutto il mondo. Il temine “Fondazione”, ora si vorrebbe modificarlo con<br />

la dizione, “nascita”, che letterariamente ha tutt’altro valore significativo,<br />

ma la Storia, scritta da chi l’aveva vissuta, non può essere oggi modificata<br />

e svalutata con un semplice tratto di penna!<br />

Marco LuèMarco Luè

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!