Pubblicazione delle opere 2004 - Parrocchia di San Martino a Vado

More documents

Recommendations

Info

Prima edizione Novembre 2004 pag. 28 Ma mentre Ti chiamo e Ti rinnego, io Ti inseguo… Quante volte mi sono trovata a dire: "Dio fa che...", ogni volta seguito da una preghiera diversa, ogni volta intensa, credevo in quello che volevo, credevo a chi mi rivolgevo, ma ben poche, per non dire nessuna, delle mie preghiere è stata esaudita. Ora continuo a invocare: "Dio fa che…", ma non con la stessa convinzione, non con la stessa forza di volontà, non con la stessa fiducia. Dicono che dobbiamo crederci, senza compromessi, senza voler avere niente in cambio, senza egoismo, ma sinceramente è molto difficile, estremamente complicato, credere in un Dio che priva, e mai dona, o ciò che ci fa avere è talmente insignificante rispetto a ciò che ci toglie. Un Dio per il quale dovremmo essere tutti uguali, ma che sottrae a chi niente ha e che avvantaggia chi già possiede (non solo a livello materiale). Un Dio che permette le guerre, e non dà a tutti lo stesso diritto sulla morte. Un Dio che permette alle madri di vedere i propri figli morire, e di vivere il resto della loro vita nell'angoscia, nel tormento, nell'afflizione e nei sensi di colpa. Penso a tutto ciò e mi chiedo: che senso ha vivere se poi c'è l'inevitabile morte; che motivo c'è alla vita se questa è sofferenza, malinconia, menzogna, dolore, un dolore straziante, un dolore che è sempre presente, soprattutto se non sai più a chi rivolgerti, per porre fine a queste pene. . . Sembra un mare eterno, una continua insoddisfazione, che paragonata alla breve felicità è infinito. Pur pregando tanto, non sono ancora riuscita ad allontanare, da me, l'idea che la vita non sia felicità, che la gioia sia solo un'illusione che nessuno ti aiuterà a realizzare, ma la speranza di raggiungerla è presente in ogni giorno della propria esistenza. Pino a pochi anni fa speravo che Dio mi aiutasse ad ottenerla, ora spero di avere sempre la forza di andare avanti e di superare i problemi come meglio posso, contando solo sulle mie possibilità. Ho 17 anni e vorrei essere più fiduciosa nella religione: a sentirne parlare sembra qualcosa di chiaro e bello, ma guardandomi intorno faccio molta fatica a credere che sia così, perché ciò che vedo è odio e cattiveria, quando invece vorrei vedere amore. Ed ancora mi chiedo come questo Dio può far sì che il male prevalga sue bene, e che il buono venga schernito solo perché tale: non voglio pensare che siamo stati creati da un Dio che permette tutto ciò, per questo preferisco pensare che non esista. . . Ma, anche, questo pensiero mi terrorizza, forse ancora di più: mi piace pensare che esiste perché è come avere la certezza che le persone, a me care, che ho perso, siano da qualche parte, che siano vicine a me, oltre che nel mio cuore, che, magari, prima o poi potrò ritrovarle, e che almeno loro mi ascoltino. Quando ero più piccola tutto era morto più semplice: non sentivo il bisogno di dimostrazioni, e non mi ponevo domande alle quali non sapevo rispondere, era come mi spiegavano, e basta... crescendo ho sentito il bisogno di chiedere aiuto, e come mi avevano insegnato, pensavo di poter fare affidamento su di Lui. Rassegna di Testimonianza Letteraria "In cammino… con Gesù
Prima edizione Novembre 2004 pag. 29 L'ho pensato molto a lungo, ed imperterrita ogni giorno lo supplicavo sempre con fa stessa fede, ma mano a mano mi sentivo sempre più scontenta del risultato delle mie preghiere, fino ad arrivare alla situazione nella quale mi trovo ora: mi sento sola e vuota, e ho paura che nessuno possa aiutarmi a colmare questo vuoto, neanche i rari, e brevi, momenti di euforia, che per un attimo mi fanno ancora sperare. Dio, Dio , Dio , Dio …Mille volte lo urlerei, ma invano, Tu non mi udiresti, o mi lasceresti dubbio, Tu…Tu mi deluderesti, ma mentre ti chiamo e ti rinnego, io ti Inseguo. . . Roberta POLLONI - Istituto d'arte Piero della Francesca di Arezzo Il mio Viaggio con Gesù'.. ha preso consistenza in occasione del Giubileo dei Giovani di Roma 2000.. In quell'estate afosa , avevo appena prenotato un albergo in Maremma dal 13 al 17 agosto.., e la sera del 12 agosto ero tornato a casa dopo una lunga giornata di lavoro.. prima di mettermi a cena mi siedo sul divano per ascoltare le notizie del tg1 ..tra le quali sento per la prima volta la notizia che da li' a tre giorni si sarebbe svolta la GMG DI ROMA 2000 ..vedendo il servizio giornalistico apprendo che si sarebbe trattato dell'incontro del Papa con i giovani di tutto il mondo.. io non sapevo nulla, francamente di quest'incontro.-. il giorno dopo, 13 agosto 2000 , parto per il mare ..mentre ero nella meravigliosa Maremma, piena di sole mare natura... sentivo crescere dentro di me il forte desiderio di essere presente a Roma… non avendo avuto nessuna preparazione religiosa… anche il giorno di ferragosto di quell'anno… non stavo bene… e pensavo "si , d'accordo sono al mare il giorno di ferragosto cosa voglio di più' dalla vita?.." ..a quella domanda mi sono risposto "andare a Roma".. Anticipo il mio rientro , il giorno 16 agosto 2000 arrivo a casa preparo lo zaino.. l'indomani il giorno 17 ..parto con la SITA per la stazione di Firenze SMN… con la consapevolezza che sarei anche ritornato la sera stessa non avendo prenotato ..ne' fatto preparazione ... arrivo a Roma… mi sistemo ed inizia la mia "avventura"… poi l'INCONTRO CON GESU'.. la mattina del 19 mentre dalla stazione Termini vado verso Tor Vergata… mi ritrovai in piena notte su un autobus… pieno pienissimo di gente… e alzando lo sguardo al "cielo " ..mi venne una domanda dal cuore.. " SIGNORE PERCHE' SONO QUI?.." ...e subito dopo una risposta..."SIGNORE FAI DELLA MIA VITA QUELLO CHE VUOI..".. E la mia vita e' cambiata in meglio… prima ero una pecorella smarrita.. Rassegna di Testimonianza Letteraria "In cammino… con Gesù Tommaso CASSI - CASTEL SAN NICCOLO'
Page 1: Parrocchiia dii San Martiino a Vado
Page 4 and 5: Prima edizione Novembre 2004 pag. 4
Page 46: Prima edizione Novembre 2004 pag. 4

Pubblicazione delle opere 2004 - Parrocchia di San Martino a Vado

Create successful ePaper yourself

Delete template?

Save as template?