Scarica il romanzo pdf - SG Associati
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Poi mi accorsi che nel locale qualcuno aveva acceso la musica a volume<br />
basso. Riconobbi le note della canzone, la stessa di cui avevamo<br />
appena parlato. Fra noi passò uno sguardo d’intesa un po’ sorpreso.<br />
Ezechiele disse qualcosa a proposito della telepatia, poi ci fu s<strong>il</strong>enzio.<br />
Restammo ancora un poco là seduti, mentre ci stava venendo voglia di<br />
far l’amore. Uscimmo abbandonandoci al buio, scossi, elettrizzati, con<br />
le mani che si cercavano.<br />
…Je vais et je viens/<br />
entre tes reins…<br />
Arrivammo all’albergo, salimmo le scale di corsa, lui mi tolse gli abiti<br />
come sempre, senza alcuna fretta, e ci amammo a lungo, nel nostro<br />
s<strong>il</strong>enzio fantastico di colori e di suoni.<br />
Ci addormentammo abbracciati, andando incontro a un nuovo giorno.<br />
Ci alzavamo sempre tardi, costretti a interminab<strong>il</strong>i discussioni col<br />
ragazzo che riassettava le stanze, <strong>il</strong> quale doveva rispettare le sue<br />
tabelle di marcia e alle undici e mezza cominciava a bussare e poi,<br />
senza problemi, usava <strong>il</strong> passepartout. Risolvemmo <strong>il</strong> problema mettendo<br />
fuori della porta un cartello con la scritta ‘non disturbare, per<br />
favore’, scritto in due o tre lingue, dato che non era chiaro a quale<br />
ceppo linguistico appartenesse quell’essere taciturno che brontolava<br />
parole incomprensib<strong>il</strong>i e si esprimeva solo a gesti.<br />
Eravamo due pigri incorreggib<strong>il</strong>i, così la mattina facevamo a testa e<br />
croce su chi doveva alzarsi per primo per andare al bagno. Di solito<br />
cercavo di fare in modo che si alzasse prima lui, perché mi piaceva<br />
immensamente stare a guardarlo mentre nudo davanti al lavandino si<br />
lavava via <strong>il</strong> torpore della notte con l’acqua gelida, si radeva con cura<br />
e poi tornava nel letto dandomi un bacio che sapeva di dentifricio e<br />
dopobarba, fresco e intenso. Per me erano riti nuovi, non ero abituata<br />
a quelle intimità da adulti.<br />
C’era circa un’ora a piedi dal nostro albergo-casa fino a rue Richelieu,<br />
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