30.05.2013 Views

Chiesa Cristiana Avventista del 7° Giorno perché ... - Adelio Pellegrini

Chiesa Cristiana Avventista del 7° Giorno perché ... - Adelio Pellegrini

Chiesa Cristiana Avventista del 7° Giorno perché ... - Adelio Pellegrini

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

La <strong>Chiesa</strong> Cristiani <strong>Avventista</strong> <strong>del</strong> <strong>7°</strong> <strong>Giorno</strong><br />

Importanza <strong>del</strong>la <strong>Chiesa</strong><br />

dalla <strong>Chiesa</strong>, non può che sfociare nella <strong>Chiesa</strong>». 2<br />

A seguito <strong>del</strong>l’importanza che il N.T. dà alla <strong>Chiesa</strong>, nei primi<br />

secoli <strong>del</strong> cristianesimo, questa si è attribuita una tale importanza da<br />

pensare che fuori di lei, come istituzione, non ci fosse nessuna<br />

salvezza. Questo pensare che ha attraversato i secoli è, ancora oggi,<br />

dichiarato e creduto. A questa sovrastima che ha caratterizzato il<br />

cattolicesimo, il protestantesimo ha contrapposto la salvezza individuale,<br />

l’esperienza personale.<br />

A. Kuen riporta che nel 1878 nell’Encyclopedie des Sceinces<br />

religiouses – Enciclopedia <strong>del</strong>le scienze religiose, F. Lichtenberg<br />

scriveva: «Non esiste a nostra conoscenza opere specifiche sulla<br />

teoria <strong>del</strong>la <strong>Chiesa</strong> in lingua francese».<br />

1926 Otto Dibelius profetizzava che «il XX secolo sarà il secolo<br />

<strong>del</strong>la <strong>Chiesa</strong>».<br />

Nel 1935 W. Drobonitzky affermava che «il tempo <strong>del</strong>l’individualismo<br />

<strong>del</strong> cristianesimo è passato… oggi siamo davanti alla<br />

grande ricerca <strong>del</strong>la <strong>Chiesa</strong>», si parla di «riscoprire la <strong>Chiesa</strong>».<br />

Nel 1939 i cattolici stessi constatano che «nel mezzo <strong>del</strong>la<br />

cristianità protestante si assiste a una riscoperta totale <strong>del</strong>la <strong>Chiesa</strong>».<br />

Nel 1943 il prof. Ehrenström scriveva: «Non è necessario essere<br />

un grande profeta per predire che, nelle decadi che verranno, il<br />

problema <strong>del</strong>la <strong>Chiesa</strong> sarà il problema dominante di tutta la<br />

cristianità».<br />

Nel 1962 si è pubblica un’opera di bibliografia, Votum ecclesiae<br />

che consacra centinaia di pagine alla menzione e all’analisi di opere<br />

esclusivamente consacrate ai problemi ecclesiastici. 3<br />

2<br />

BRUNNER Emile, Église et Révélation, in Revue de Théologie et Philosophie,<br />

gennaio-marzo 1930, p.7.<br />

3<br />

KUEN Alfred, Je bâtirai mon Église, ed. Emmaüs, Saint Lègier sur Vevey<br />

1967, p. 13. La presente opera la consideriamo ricca di riflessioni e di documentazione<br />

e viene da noi citata e a essa si ispira nei capitoli che seguono. Il presente<br />

lavoro è fortemente influenzato e debitore <strong>del</strong>lo scritto di A. Kuen. Esprimiamo al<br />

teologo e professore A. Kuen ammirazione e gratitudine per l’impegno profuso. Ci<br />

rammarica che l’evangelismo italiano non abbia approfittato di tale contributo.<br />

21

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!