Regolamento edilizio - Comune di San Prisco
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TUTELA DEI BENI AMBIENTALI<br />
I provve<strong>di</strong>menti amministrativi relativi alle funzioni sub-delegate in materia <strong>di</strong> Beni Ambientali<br />
vengono emessi dal Dirigente dell'U.T.C., visto il parere espresso dalla "Commissione E<strong>di</strong>lizia<br />
Comunale integrata" composta da cinque membri nominati dal Consiglio Comunale, secondo le<br />
modalità prescritte dalla L.R. 23 febbraio 1982 n°10, tra esperti <strong>di</strong> Beni Ambientali, Storia dell'Arte,<br />
Discipline Agricolo Forestale, Naturalistica, Storiche, Pittoriche, Arti figurative e Legislazione Beni<br />
Culturali.<br />
Alla Commissione, così integrata, é attribuito il compito <strong>di</strong> esprimere pareri in merito alle materie<br />
sub-delegate <strong>di</strong> cui all'art. 82 Comma II° lettere b) d) ed f) del D.P.R. n° 616 in data 24 luglio 1977,<br />
nonché quello <strong>di</strong> consulenza su tutte le questioni che l'Amministrazione Comunale riterrà<br />
opportuno sottoporle per lo specifico fine <strong>di</strong> salvaguardare valori ambientali, paesaggistici,<br />
architettonici e monumentali. Per la vali<strong>di</strong>tà delle sedute della Commissione é necessaria la<br />
presenza <strong>di</strong> almeno tre componenti esperti.<br />
Il componete che si assenta, senza giustificato motivo, per tre sedute consecutive, Ë <strong>di</strong>chiarato<br />
decaduto dalla carica e va sostituito dal Consiglio Comunale.<br />
Per la vali<strong>di</strong>tà della riunione della C.E.I. devono intervenire almeno 3 componenti.<br />
Nei comuni sprovvisti <strong>di</strong> Commissione E<strong>di</strong>lizia, le funzioni consultive in materia paesaggistico -<br />
ambientale attribuite alla Commissione E<strong>di</strong>lizia Integrata comunale dall’allegato alla legge<br />
regionale 23.02.82, n. 10, “Direttive per le funzioni amministrative subdelegate dalla Regione<br />
Campania ai comuni, con legge regionali 1.09.81, n. 65 “Tutela dei Beni Ambientali”, sono<br />
esercitate da un organo collegiale costituito dal responsabile dell’ufficio che riveste preminente<br />
competenza nella materia, con funzione <strong>di</strong> presidente, e da quattro esperti designati dal Consiglio<br />
Comunale con voto limitato.<br />
CAPITOLO III<br />
PERMESSO DI COSTRUIRE<br />
Art. 15<br />
OPERE SOGGETTE A PERMESSO DI COSTRUIRE<br />
Ogni attività comportante trasformazione urbanistica ed e<strong>di</strong>lizia del territorio comunale, ad<br />
eccezione delle opere <strong>di</strong> cui al successivo articolo, partecipa agli oneri ad essa relativi e la<br />
esecuzione delle opere é subor<strong>di</strong>nata a permesso <strong>di</strong> costruire da parte del Dirigente dell' U.T.C., ai<br />
sensi del presente <strong>Regolamento</strong>.<br />
In particolare sono subor<strong>di</strong>nate al rilancio del permesso <strong>di</strong> costruire le opere ed i lavori <strong>di</strong> seguito<br />
elencati:<br />
a) Costruzioni <strong>di</strong> manufatti e<strong>di</strong>lizi fuori terra o interrati, a qualsiasi uso destinate, da realizzasi sia<br />
con meto<strong>di</strong> costruttivi tra<strong>di</strong>zionali, sia con l'uso <strong>di</strong> meto<strong>di</strong> <strong>di</strong> prefabbricazione totale o parziale;<br />
b) ampliamenti e sopraelevazioni;<br />
c) opere <strong>di</strong> ristrutturazione;<br />
d) installazione <strong>di</strong> attrezzature ed impianti produttivi industriali, artigianali e agricoli;<br />
e) costruzione <strong>di</strong> impianti sportivi e relative attrezzature (realizzati da soggetti <strong>di</strong>versi dal<br />
<strong>Comune</strong>);<br />
f) esecuzione <strong>di</strong> opere <strong>di</strong> urbanizzazione in attuazione degli strumenti urbanistici (realizzati da<br />
soggetti <strong>di</strong>versi dal <strong>Comune</strong>);<br />
g) installazione <strong>di</strong> capannoni, ponti ed impianti tubolari sospesi o simili, silos, concimaie, tettoie,<br />
pensiline e porticati, qualora non costituiscono pertinenze ed impianti tecnologici al servizio <strong>di</strong><br />
e<strong>di</strong>fici già esistenti;<br />
h) installazione <strong>di</strong> torri e tralicci per impianti ra<strong>di</strong>o-ricetrasmittenti e <strong>di</strong> ripetitori per i servizi <strong>di</strong><br />
telecomunicazione;<br />
l) opere e costruzioni relative alla installazione <strong>di</strong> complessi turistici complementari;<br />
m) opere e costruzioni relative alla apertura e coltivazioni delle cave e torbiere, estrazioni <strong>di</strong><br />
materiali inerti da corsi d'acqua, <strong>di</strong>scariche;<br />
n) occupazioni <strong>di</strong> suolo me<strong>di</strong>ante deposito <strong>di</strong> materiali o esposizioni <strong>di</strong> merci a cielo libero,<br />
qualora interessino immobili sottoposti ai vincoli delle leggi n° 1477 del 1939;<br />
o) opere <strong>di</strong> demolizione <strong>di</strong> e<strong>di</strong>fici o <strong>di</strong> unità immobiliari, rinterri e scavi che non riguardano la<br />
coltivazione <strong>di</strong> cave o torbiere, anche per immobili sottoposti ai vincoli delle leggi n° 1089 e n°