Regolamento edilizio - Comune di San Prisco
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Qualora l’impianto <strong>di</strong> riscaldamento sia centralizzato, per gli e<strong>di</strong>fici nuovi con numero <strong>di</strong> abitazioni<br />
almeno pari a quattro e per volumi maggiori <strong>di</strong> 1000 mc, è obbligatorio l’impiego <strong>di</strong> impianti<br />
centralizzati ad alto ren<strong>di</strong>mento che prevedono comunque la gestione e la contabilizzazione<br />
in<strong>di</strong>viduale dei consumi.<br />
Il locale centrale termica deve essere pre<strong>di</strong>sposto per la installazione <strong>di</strong> una sotto-stazione <strong>di</strong><br />
scambio della rete <strong>di</strong> teleriscaldamento.<br />
Art. 100<br />
EFFICIENZA IMPIANTI ELETTRICI PER L’ILLUMINAZIONE AMBIENTALE ARTIFICIALE<br />
Per gli e<strong>di</strong>fici a destinazione terziaria pubblici e privati, per tutti gli e<strong>di</strong>fici pubblici, e per le parti<br />
comuni degli e<strong>di</strong>fici residenziali privati valgono le seguenti prescrizioni in materia <strong>di</strong> controllo<br />
dell’illuminamento ambientale artificiale.<br />
Le sorgenti luminose vanno scelte e <strong>di</strong>sposte nella maniera più corretta per garantire una buona<br />
illuminazione degli ambienti in termini <strong>di</strong> quantità e qualità.<br />
È obbligatorio l’impiego <strong>di</strong> sorgenti luminose ad elevata efficienza energetica, verificando che ciò<br />
non comprometta la qualità della luce in termini <strong>di</strong> tonalità <strong>di</strong> colore e resa cromatica.<br />
Gli apparecchi illuminanti devono controllare la <strong>di</strong>ffusione del flusso evitando <strong>di</strong>spersioni verso<br />
zone non interessate.<br />
È obbligatorio l’impiego <strong>di</strong> tutti i <strong>di</strong>spositivi che consentano <strong>di</strong> controllare l’uso della luce artificiale<br />
limitandolo ai tempi necessari: interruttori locali, interruttori a tempo, sensori <strong>di</strong> presenza, sensori <strong>di</strong><br />
illuminazione naturale, temporizzatori, etc.<br />
Riferimenti legislativi<br />
- L.R. 12/2002<br />
- UNI 10380 “Illuminazione <strong>di</strong> interni con luce artificiale”<br />
Art. 101<br />
IMPIEGO DI FONTI ENERGETICHE RINNOVABILI<br />
Per gli e<strong>di</strong>fici <strong>di</strong> nuova costruzione è obbligatorio sod<strong>di</strong>sfare almeno il 50% del fabbisogno <strong>di</strong> acqua<br />
calda sanitaria attraverso l’impiego <strong>di</strong> impianti termici solari. I collettori vanno preferibilmente<br />
installati sui tetti a falde esposte verso sud, sud-est e sud-ovest, o sulle coperture piane.<br />
Il locale termico deve essere realizzato con <strong>di</strong>mensioni e caratteristiche adeguate ad ospitare gli<br />
accumulatori per l’impianto solare nella misura minima <strong>di</strong> 50 lt per ogni mq <strong>di</strong> superficie <strong>di</strong>sponibile<br />
per l’impianto solare.<br />
Ai fini del contenimento dei consumi annuali <strong>di</strong> energia elettrica negli e<strong>di</strong>fici residenziali, ove<br />
sussistono le con<strong>di</strong>zioni e le possibilità vanno installati impianti solari fotovoltaici, allacciati alla rete<br />
elettrica <strong>di</strong> <strong>di</strong>stribuzione, per la produzione <strong>di</strong> energia elettrica.<br />
Riferimenti legislativi<br />
- L. 09.01.1991 n.° 10 “Norme per l’attuazione del Piano Energetico Nazionale in materia <strong>di</strong><br />
uso razionale dell’energia, <strong>di</strong> risparmio energetico e <strong>di</strong> sviluppo delle fonti rinnovabili <strong>di</strong><br />
energia”;<br />
- D. Lgs. 19.08.2005 n.° 192 “Attuazione della Direttiva 2002/91 CE relativa al ren<strong>di</strong>mento<br />
energetico nell’e<strong>di</strong>lizia”;<br />
- UNI 8477-1 “Energia solare: calcolo degli apporti per applicazione nell’e<strong>di</strong>lizia; valutazione<br />
dell’energia ra<strong>di</strong>ante ricevuta”;<br />
- UNI 8477-2 “Energia solare: calcolo degli apporti, valutazione delle quantità <strong>di</strong> energia<br />
acquisibili me<strong>di</strong>ante sistemi attivi e passivi”;<br />
- UNI 8211 “Impianti <strong>di</strong> riscaldamento ad energia solare: terminologia, funzioni, requisiti e<br />
parametri per l’integrazione negli e<strong>di</strong>fici”.<br />
Art. 102<br />
BENESSERE AMBIENTALE: VENTILAZIONE PER RICAMBI ARIA NEGLI AMBIENTI,<br />
CONTROLLO DEL DISTURBO ACUSTICO<br />
Al fine del mantenimento della qualità dell’aria all’interno <strong>di</strong> ambienti chiusi, senza sprechi <strong>di</strong><br />
energia per il riscaldamento/raffreddamento degli stessi, si devono adottare sistemi e congegni che<br />
regolino razionalmente i ricambi d’aria.<br />
Vanno adottate bocchette o griglie <strong>di</strong> ventilazione regolabili inserite nei serramenti; vanno altresì<br />
adottati serramenti a basse permeabilità d’aria, ma apribili sempre a comando semplice, onde