Pineta - Fregene on Line

Attualità
Annunciato dalla Regione
il via libera all’opera.
La direttissima Capitale-Circeo
penalizzerà il turismo comunale?
di Francesco Zucchi
22
Sarà questa la volta buona per
la nascita della Roma – Latina?
Dopo anni di incertezze
tra gare mai arrivate a conclusione,
infinite polemiche sul tracciato da
seguire e ricorsi e controricorsi,
questa volta sembrano esserci tutti
i presupposti perché quest’opera
venga finalmente realizzata. Questa
è almeno la convinzione dell’assessore
regionale ai Lavori Pubblici,
Luca Malcotti, che ha annunciato
la pubblicazione da parte di
Autostrade del Lazio (società partecipata
al 50% tra Regione Lazio e
Anas) del bando per la pre gara necessaria
per stabilire quali imprese
abbiano i requisiti per realizzare e
gestire la nuova arteria stradale. La
tempistica ipotizzata prevede l’aggiudicazione
della gara entro il
2012, inizio 2013, e tempi di realizzazione
nei sei anni successivi. Il
costo complessivo previsto è di 2,7
miliardi di euro, il 60% dei quali a
carico dei privati che potranno recuperare
l’investimento attraverso
i pedaggi autostradali. Mentre, assicura
Malcotti, i fondi pubblici sono
già a disposizione, sia con finanziamenti
già stanziati dal Cipe
(468 milioni) sia attraverso il piano
pluriennale per le opere pubbliche
(711 milioni). Il tracciato scelto ricalca
in gran parte quello attuale,
pari a 52,3 km con tre corsie di marcia,
eccezion fatta per le due ampie
anse progettate per aggirare i nodi
di Pomezia e Aprilia, più una terza
parte, di 16 km di lunghezza a due
corsie, la cui progettazione già nella
fase preliminare, che collegherà
l’autostrada da Tor de’ Cenci con la
A12 Roma – Civitavecchia attraverso
un nuovo ponte sul Tevere e uno
grande svincolo che si riconnetterà
anche con la Roma–Fiumicino
all’altezza della nuova Fiera di Roma.
Se tutto quindi andrà secondo
le previsioni, nel giro di un decennio
verrà alla luce un’opera di grande
rilevanza che, secondo le simulazioni
realizzate da Autostrade del
Lazio, avrà anche notevoli riflessi
positivi sui flussi di traffico nel territorio
comunale, con una riduzione
giornaliera di 30.000 veicoli sul
Gra sul tratto Roma – Fiumicino –
Cristoforo Colombo, di 25.000 sulla
Roma –Fiumicino nel tratto dall’A12
al nuovo svincolo, e di 20.000
dallo svincolo della Roma – Fiumicino
al Gra. Senza dubbio un grande
vantaggio nei collegamenti tra la
capitale e il litorale, ma la nuova autostrada
rappresenterà anche una
nuova, grande sfida, tutta ancora
da giocare, sulla capacità di attrazione
dei flussi turistici del territorio
comunale, considerata la concorrenza
agguerrita che tutto il litorale
sud di Roma e quello pontino
sarà in grado di sferrare con il
nuovo tracciato che ridurrà enormemente
i tempi di collegamento
con la città. In altri termini, se raggiungere
località come il Circeo e
Sabaudia diventerà molto più rapido
e facile, quello di cui si è sempre
lamentato la mancanza, ovvero
una politica turistica comunale, diventerà
una necessità imprescindibile,
pena il rischio di un’arrestabile
svuotamento del nostro litorale.
In autostrada da
Roma a Latina