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Cronache A Maccarese sono arrivate una miriade di cartelle esattoriali. Come tutelarsi Avv. Francesca De Santis 66 n questi giorni molti cittadini di Macca- Irese hanno ricevuto avvisi di pagamento e cartelle esattoriali, da parte di EQUI- TALIA, tutte relative a oneri consortili e consumi di acqua di anni antecedenti al 2008, senza che siano state precedentemente ricevute fatture e dettaglio di consumi. L’invio ha determinato confusione e sconcerto, ovviamente si tratta di un modo rapido per interrompere la prescrizione quinquennale del diritto di credito vantato dal Consorzio. Cogliamo perciò l’occasione per fare un po’ di chiarezza sui Consorzi e sul loro diritto impositivo, nonché sulle tutele da attuarsi di fronte a questa mole di notifiche, non sempre legittime. Centinaia di migliaia di cittadini, pur se abitanti in grandi centri urbani, continuano a subire da parte dei Consorzi di Bonifica l’ingiustificata imposizione di un tributo anacronistico introdotto, quasi un secolo fa, per tassare i proprietari terrieri che avevano tratto benefici dalle bonifiche delle paludi. Si tratta di enti economici di diritto pubblico, amministrati dagli stessi consorziati, che coordinano interventi pubblici e privati nel settore delle opere idrauliche e dell’irrigazione. L’attività di bonifica del territorio e di manutenzione dello stesso è disciplinata da un Regio Decreto del 1933, che impone la contribuzione ai proprietari degli immobili siti nel comprensorio consortile che Consorzi e cartelle di pagamento traggono beneficio dalla bonifica. Ed infatti ai sensi dell’art. 860 del codice civile i proprietari dei beni situati entro il perimetro del comprensorio sono obbligati a contribuire alla spesa necessaria per l’esecuzione, la manutenzione e l’esercizio, delle opere in ragione del beneficio che traggono dalla bonifica. La ripartizione della quota di spesa tra i proprietari è fatta, in definitiva, in ragione dei benefici conseguiti per effetto delle opere di bonifica. Per l’adempimento dei propri fini istituzionali i consorzi hanno il potere di imporre contributi alle proprietà consorziate. E’ principio ormai pacificamente acquisito che il beneficio deve essere diretto e specifico, conseguito o conseguibile a causa della bonifica, e quindi tradursi in una qualità del fondo. La sussistenza di tale beneficio deve essere provata necessariamente dal Consorzio, che richiede il pagamento dei contributi consortili. Ingiustificato appare perciò il privilegio dell’iscrizione a ruolo e delle modalità procedurali inerenti alla riscossione coattiva delle imposte di cui gode il contributo consortile. Infatti a più riprese la Corte di Cassazione ha qualificato i Consorzi di bonifica come enti pubblici economici e definito gli stessi come enti non commerciali con personalità giuridica pubblica; tuttavia in sede di riordino della disciplina di riscossione coattiva delle entrate dello Stato e di quelle degli enti pubblici, anche previdenziali, esclude quelli economici. Di qui i dubbi circa la legittimità delle cartelle esattoriale in esame. Occorre quindi fare attenzione a ciò che viene notificato; dalla richiesta di pagamento deve emergere chiaramente la dimostrazione dei vantaggi specifici e diretti per il contribuente. Inoltre la legge stabilisce che gli atti amministrativi devono essere motivati: cioè devono indicare i presupposti di fatto e di diritto che hanno determinato la decisione dell’amministrazione. Se nella motivazione si rimanda ad altro atto, anche quello deve essere allegato. In sostanza gli atti dell’amministrazione finanziaria e dei concessionari della riscossione (Equitalia) devono tassativamente indicare: l’ufficio presso il quale è possibile ottenere informazioni complete in merito all’atto notificato ed il responsabile del procedimento; l’organo o l’autorità amministrativa cui si possa promuovere un riesame del merito dell’atto anche in sede di autotutela; le modalità, il termine e l’organo giurisdizionale o l’autorità amministrativa cui è possibile ricorrere; In buona sostanza per poter considerare assolto da parte del Consorzio l’onere della prova circa il vantaggio diretto e specifico conseguito dal contribuente in ragione della bonifica svolta, l’iscrizione al ruolo e quindi la cartella di pagamento deve essere preceduta da un provvedimento di accertamento o di liquidazione contenete una esaustiva motivazione. Inoltre devono essere indicate le modalità di calcolo ed i parametri in base al quale è stato calcolato il contributo. Per lanciare un sasso nello stagno possiamo dire che a Maccarese ciò non sembra essere avvenuto…. frutta freSCa verdura, vInI viale Castellammare, 118 tel. 06/66561275
Cronache Repliche, controrepliche e querela finale da parte del direttore generale 68 l 20 gennaio scorso Paolo Calic- Ichio, consigliere comunale Pd, in un comunicato congiunto con il segretario del circolo Pd Italo Alesi, David Di Bianco, attacca il Pdl sui “salari d’oro” e sulla “assunzione della moglie del suo capogruppo”. “Taglio del 50 per cento dello stipendio per i dipendenti comunali assunti con contratti da staff a tempo determinato, per venire incontro alle direttive del governo Monti sul contenimento della spesa pubblica – accusa Calicchio - Ma nessuna ripercussione sui salari d’oro di direttore generale e dirigenti. E sulla recente assunzione a tempo indeterminato della moglie del capogruppo del Pdl locale”. “E’ stata una assunzione avvenuta con regolare concorso nel lontano 2008 con una graduatoria vinta ma bloccata per anni, poi trasformata in limitata assunzione grazie ai successivi pensionamenti. E’contro qualche legge nazionale?”, ha replicato Massimiliano Graux. "L’ineffabile Consigliere Calicchio nel suo delirio tuttologico di castigatore dei vizi pubblici altrui, ma Centrale immobiliare affitti - vendite Stipendi e assunzioni, Calicchio attacca il Pdl 00050 <strong>Fregene</strong> - Viale Castellammare, 51 tel. 06/66560122 - 66560041 non dei propri, ha colpito ancora una volta – ribatte il direttore generale Paolo Cortesini - se le affermazioni gravemente lesive della mia professionalità ed onorabilità sono frutto di ignoranza o di mala fede si verificherà in un aula di tribunale, giacchè ho proceduto a depositare un esposto per diffamazione a mezzo stampa”. A.C. M a C e l l e r i a Erminio Vi propone specialità pronte da cuocere in vendita carni di animali controllati e selezionati Vini bianchi, rossi e olii <strong>Fregene</strong> - via numana, 33 tel. 06/66560377 69
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