31.05.2013 Views

0-africa (4) :prova polonia - Stranieri in Italia

0-africa (4) :prova polonia - Stranieri in Italia

0-africa (4) :prova polonia - Stranieri in Italia

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

36<br />

Antonio Ricci*<br />

Il “terzo gigante”? Prospettive demografiche<br />

del cont<strong>in</strong>ente <strong>africa</strong>no<br />

Il panorama demografico mondiale<br />

Il numero complessivo della popolazione mondiale è quasi quadruplicato nel corso del XX<br />

secolo, registrando a partire dagli anni ’70 un <strong>in</strong>cremento netto di un miliardo di persone<br />

ad <strong>in</strong>tervalli regolari di poco superiori ai dieci anni. Alle soglie del secondo decennio del XXI<br />

secolo, tuttavia, la relativamente esigua variazione <strong>in</strong>tervenuta tra il 2007 e il 2008 (67<br />

milioni pari cioè a +1,0%) sembra preannunciare un rallentamento della crescita demografica<br />

mondiale che potrebbe caratterizzare le tendenze per il resto del secolo 1 .<br />

All’<strong>in</strong>izio del 2009 le Nazioni Unite stimano la popolazione mondiale pari complessivamente<br />

a 6.829.360.000 persone. In prospettiva la soglia degli 8 miliardi di abitanti potrebbe<br />

essere raggiunta già nel 2025, anche se diversi demografi ipotizzano che le proiezioni delle<br />

Nazioni Unite possano essere ridimensionate per effetto di una rapida stabilizzazione della<br />

popolazione mondiale e del progressivo miglioramento degli standard di vita e di sviluppo.<br />

Stando, tuttavia, all’ultima revisione delle proiezioni demografiche mondiali, curata dalle<br />

Nazioni Unite nel 2008 sulla base dei dati censuari e delle <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>i più recenti e sulla stima<br />

dell’andamento del tasso di fertilità, troverebbe conferma il timore che anche sotto il punto<br />

di vista della demografia si consolidi la crescente divaricazione tra Nord e Sud del mondo.<br />

Nei prossimi decenni, <strong>in</strong>fatti, si registrerà nei cosiddetti Paesi <strong>in</strong> Via di Sviluppo (PVS) una<br />

crescita di popolazione <strong>in</strong> grado di colmare ampiamente gli effetti del decl<strong>in</strong>o demografico<br />

dei cosiddetti Paesi a Sviluppo Avanzato (PSA). Nel 2050, per esempio, ad ogni persona <strong>in</strong><br />

età lavorativa (15-64 anni) residente <strong>in</strong> uno dei PSA, nei PVS ne corrisponderanno almeno<br />

quattro. Mettendo a confronto i trend demografici stimati tra il 2005 e il 2050 per il cont<strong>in</strong>ente<br />

europeo e per quello <strong>africa</strong>no, le previsioni tracciano per il primo un calo della popolazione<br />

pari ad almeno 38 milioni di persone e per il secondo un aumento della popolazione<br />

superiore al miliardo.<br />

La ripartizione per grandi aree cont<strong>in</strong>entali<br />

Per quanto riguarda la panoramica demografica all’<strong>in</strong>izio del 2009, la ripartizione per cont<strong>in</strong>enti<br />

e per grandi aree cont<strong>in</strong>entali registra <strong>in</strong> Asia 6 ogni 10 abitanti della terra (59,2%),<br />

* Dossier Statistico Immigrazione Caritas/Migrantes<br />

A FRICA – ITALIA. SCENARI MIGRATORI

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!