LINEE GUIDA per la valutazione del rischio rumore - Ispesl
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Linee Guida <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>valutazione</strong> <strong>del</strong> <strong>rischio</strong> <strong>rumore</strong> negli ambienti di <strong>la</strong>voro<br />
Gli elementi <strong>del</strong>l’eventuale indagine tecnica condotta dal <strong>per</strong>sonale competente potranno essere<br />
riportati in una Re<strong>la</strong>zione tecnica firmata, da conservarsi congiuntamente, come allegato, nel<br />
Rapporto di Valutazione.<br />
In calce al documento è opportuno compaia <strong>la</strong> firma di “presa visione” dei RLS, o, in loro assenza, dei<br />
<strong>la</strong>voratori, precedentemente identificati (vedi punto 4.4 sul<strong>la</strong> “Consultazione”).<br />
Come detto, <strong>la</strong> Piantina <strong>del</strong>l’unità produttiva deve riportare il <strong>la</strong>y-out aggiornato di macchine e impianti<br />
con le re<strong>la</strong>tive postazioni di <strong>la</strong>voro e andrà prevista una descrizione <strong>del</strong>le <strong>la</strong>vorazioni e dei mezzi di<br />
produzione utilizzati.<br />
Nel caso di attività a carattere temporaneo o non legate ad un preciso luogo di <strong>la</strong>voro ci si limiterà al<strong>la</strong><br />
descrizione <strong>del</strong>le <strong>la</strong>vorazioni e <strong>del</strong>le macchine/attrezzature.<br />
Anche se il legis<strong>la</strong>tore non ha voluto formalizzarne uno specifico, in Allegato n. 4 viene proposto un<br />
mo<strong>del</strong>lo <strong>per</strong> <strong>la</strong> redazione <strong>del</strong> Rapporto di Valutazione.<br />
4.2. Rapporto di <strong>valutazione</strong> se si su<strong>per</strong>ano gli 80 dB(A) di LEP<br />
Il Rapporto di Valutazione <strong>del</strong> <strong>rumore</strong> con misurazioni, come previsto dall’art. 40 e, più in generale, dal<br />
D.Lgs. 277/91, va sostanzialmente inteso come un Documento scritto accompagnato da una Re<strong>la</strong>zione<br />
tecnica <strong>del</strong>le misure (redatta dal <strong>per</strong>sonale competente) e da un Foglio degli aggiornamenti, da<br />
conservarsi congiuntamente in azienda, anche a disposizione <strong>del</strong>l’organo di vigi<strong>la</strong>nza.<br />
I contenuti <strong>del</strong><strong>la</strong> Re<strong>la</strong>zione tecnica sono indicati al paragrafo 3.2.6 e una proposta sul<strong>la</strong> sua artico<strong>la</strong>zione<br />
è presentata in Allegato n. 3 (se <strong>la</strong> Re<strong>la</strong>zione tecnica risultasse priva di talune informazioni queste<br />
dovranno essere indicate nel Documento. Simmetricamente, il Documento, di cui a seguito sono indicati<br />
i contenuti, potrà essere semplificato di quanto espressamente già indicato nel<strong>la</strong> Re<strong>la</strong>zione tecnica).<br />
Nel Documento vanno indicati i seguenti elementi:<br />
1. data/e di effettuazione <strong>del</strong><strong>la</strong> <strong>valutazione</strong> con misurazioni;<br />
2. dati identificativi <strong>del</strong> <strong>per</strong>sonale competente che ha provveduto al<strong>la</strong> <strong>valutazione</strong>, se diverso dal datore<br />
di <strong>la</strong>voro;<br />
3. dati identificativi <strong>del</strong><strong>la</strong> Re<strong>la</strong>zione tecnica allegata (es.: eventuale numero di protocollo, numero di<br />
pagine, data);<br />
4. dati identificativi dei RLS, o, in loro assenza, dei <strong>la</strong>voratori, consultati ai sensi <strong>del</strong>l’art. 40 comma 7,<br />
modalità <strong>del</strong><strong>la</strong> loro consultazione e informazione;<br />
5. numero degli occupati totali <strong>del</strong>l’unità produttiva riportati in una tabel<strong>la</strong> che correli le mansioni col<br />
numero di occupati in quel<strong>la</strong> determinata mansione;<br />
6. se non già precisato dal<strong>la</strong> Re<strong>la</strong>zione tecnica: quadro di sintesi degli esposti a <strong>rumore</strong> artico<strong>la</strong>to <strong>per</strong><br />
fasce di <strong>rischio</strong> e individuazione su piantina <strong>del</strong>le aree con LAeq > 90 dB(A)<br />
7. programma <strong>del</strong>le misure/azioni ritenute opportune <strong>per</strong> meglio control<strong>la</strong>re il <strong>rischio</strong> da esposizione a<br />
<strong>rumore</strong> individuate a seguito <strong>del</strong><strong>la</strong> <strong>valutazione</strong><br />
8. dati identificativi <strong>del</strong> medico competente (se ed in quanto previsto ai sensi degli artt. 7 e 44 <strong>del</strong><br />
D.Lgs. 277/91) che ha partecipato al<strong>la</strong> programmazione <strong>del</strong> controllo <strong>del</strong>l’esposizione e che è<br />
informato dei risultati <strong>del</strong><strong>la</strong> stessa;<br />
9. <strong>per</strong>iodicità che sarà adottata <strong>per</strong> le successive valutazioni programmate.<br />
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4. Rapporto di <strong>valutazione</strong>