31.05.2013 Views

LINEE GUIDA per la valutazione del rischio rumore - Ispesl

LINEE GUIDA per la valutazione del rischio rumore - Ispesl

LINEE GUIDA per la valutazione del rischio rumore - Ispesl

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Linee Guida <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>valutazione</strong> <strong>del</strong> <strong>rischio</strong> <strong>rumore</strong> negli ambienti di <strong>la</strong>voro<br />

“...<strong>per</strong> <strong>la</strong>voratore subordinato si intende colui che fuori <strong>del</strong> proprio domicilio presta il proprio <strong>la</strong>voro<br />

alle dipendenze e sotto <strong>la</strong> direzione altrui, con o senza retribuzione, anche al solo scopo di<br />

apprendere un mestiere, un’arte od una professione. ...sono equiparati ai <strong>la</strong>voratori subordinati i<br />

soci di società e di enti in genere coo<strong>per</strong>ativi, anche di fatto, che prestino <strong>la</strong> loro attività <strong>per</strong> conto<br />

<strong>del</strong>le società o degli enti stessi.”<br />

Il D.Lgs. 277/91 trova anche applicazione nei riguardi Forze armate o di Polizia, dei Servizi di protezione<br />

civile e <strong>del</strong> Servizio Sanitario Nazionale <strong>per</strong> quanto concerne le sale o<strong>per</strong>atorie degli ospedali (art. 1,<br />

comma 4) e anche degli istituti di istruzione e di educazione come specificato al comma 2 <strong>del</strong>l’art. 1-bis<br />

<strong>del</strong><strong>la</strong> legge 23/12/96 n. 649. È da evidenziare che l’applicazione <strong>del</strong>le norme, re<strong>la</strong>tivamente alle attività<br />

sopracitate, deve avvenire tenendo conto <strong>del</strong>le partico<strong>la</strong>ri esigenze connesse al servizio espletato.<br />

Sono esclusi dall’applicazione <strong>del</strong> D.Lgs. 277/91 i <strong>la</strong>voratori <strong>del</strong><strong>la</strong> navigazione marittima ed aerea (art. 2),<br />

con ciò riferendosi agli addetti alle specifiche attività svolte “a bordo” <strong>del</strong>le navi e degli aeromobili.<br />

Restano soggette alle disposizioni <strong>del</strong> decreto tutte le altre attività “non di bordo” <strong>del</strong>le navi e degli<br />

aeromobili.<br />

Sullo stesso argomento è poi da evidenziare che il D.Lgs. 298/99 re<strong>la</strong>tivo alle prescrizioni minime di<br />

sicurezza e salute <strong>per</strong> il <strong>la</strong>voro a bordo <strong>del</strong>le navi da pesca, al punto 17 <strong>del</strong>l’Allegato 1 prevede che siano<br />

adottate le opportune misure affinché il livello sonoro sui luoghi di <strong>la</strong>voro e negli alloggi sia ridotto al<br />

minimo tenuto conto <strong>del</strong><strong>la</strong> stazza <strong>del</strong><strong>la</strong> nave.<br />

In generale, infine, si ricorda che l’applicazione <strong>del</strong>le norme <strong>del</strong> D.Lgs. 277/91 si estende anche ai<br />

<strong>la</strong>voratori stagionali o assunti <strong>per</strong> brevi <strong>per</strong>iodi; <strong>la</strong>voratori che hanno i medesimi diritti di essere tute<strong>la</strong>ti<br />

contro i rischi professionali dei <strong>la</strong>voratori occupati a tempo indeterminato.<br />

A questo si aggiunga che il quadro legis<strong>la</strong>tivo sta <strong>per</strong> cambiare in ragione <strong>del</strong>l’adozione di una nuova<br />

direttiva europea (<strong>la</strong> 2003/10/CE) sull’esposizione professionale al <strong>rumore</strong> che dovrà essere recepita<br />

dagli Stati membri entro il 15 febbraio 2006. Questa direttiva, in ossequio al<strong>la</strong> politica di progressivo<br />

innalzamento degli standard di sicurezza e salute dei <strong>la</strong>voratori <strong>del</strong>l’Unione, prevede una serie di<br />

importanti novità (si pensi ad esempio all’abbassamento <strong>del</strong> valore limite di esposizione <strong>per</strong>sonale<br />

giornaliero LEP,d dagli attuali 90 dB(A) a 87 dB(A)) che evidenziano ancor di più <strong>la</strong> necessità di mettere in<br />

campo una politica di prevenzione tecnica <strong>per</strong> <strong>la</strong> gestione <strong>del</strong> <strong>rischio</strong> <strong>rumore</strong>.<br />

8<br />

1. Premessa

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!