Pdf farro ricette salate - Montagne di biscotti

Montagne di biscotti 

http://blog.giallozafferano.it/montidibiscotti/ 

Contest sul farro 

Le ricette salate 

in collaborazione con

Indice ricette salate 

Farro allo speck e rosmarino con crema di marroni pag. 3 

Focaccia di farro alla birra pag. 4 

Pane del venerdì: pane al farro con noci a lievitazione naturale pag. 5 

Zuppa di farro pag. 6 

Insalata di farro e gamberi allo zenzero pag. 7 

Risotto di farro sfizioso pag. 8 

Farro pasticciato con pollo allo zafferano pag. 9 

Zuppa invernale pag. 10 

Ravioloni di farro pag. 11 

Farro con piselli e pancetta pag. 12 

I bibanesi di farro e lievito madre pag. 13 

Un’illusione di pane pag. 14 

Mattonella ai 5 cereali pag. 15 

5 cereali con bresaola, rucola, pomodorini, scamorza e aceto balsamico pag. 16 

Zuppa di Farro, Ceci e Fagioli con contorno di patate sabbiose pag. 17 

Zuppa ricca pag. 18 

Farrotto con zucca e piselli pag. 19 

Insalata di farro con surimi, olive e rughetta pag. 20 

Farrotto alle verdure e funghi pag. 21 

Farro con funghi porcini pag. 22 

Farro con il formaggio pag. 23 

Maltagliati di farro con lenticchie pag. 24 

Pane al farro e grano pag. 25 

Verdurata di farro pag. 26 

Panini con farina di farro pag. 27 

Farro con castagne, gorgonzola e mascarpone pag. 28 

Farro con funghi e speck pag. 29 

I grissini di Sonia Peronaci pag. 30 

Pizza con farina di farro pag. 31 

Zuppa di farro e cicerchie pag. 32 

Muffins mortadella e emmenthal di Gisella pag. 33 

Tortino di farro ai peperoni con gamberi e crostino integrale pag. 34 

Schiacciata di farina di farro e semi pag. 35 

Farro e Zucchine pag. 36 

Profumo di zafferano in una zuppa al farro pag. 37 

Farro al radicchio, mele e cernia con vinaigrette al kiwi pag. 38 

Tortine integrali al farro pag. 39 

Panini ai cereali pag. 40 

Pacchettini di scarola contenenti.. pag. 41 

Minestra di farro e patate pag. 42 

Farro, orzo e verdure pag. 43 

Cocottine di farro pag. 44 

Vellutata di porri e finocchio con farro pag. 45 

Torta salata di farro con capperi e pomodorini secchi pag. 46 

Tortino di farro e spinaci pag. 47 

Crostata integrale con finocchi brasati del blog Piccolo ricettario, ora privato 

Minestra di farro e broccoletti del blog Piccolo ricettario, ora privato 

Minestra di legumi, orzo e farro del blog Piccolo ricettario, ora privato 

Insalata di farro e lenticchie del blog di meb78, non accessibile 


Pdf a cura di Dadaumpa GZ 

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Farro allo speck e rosmarino con crema di marroni 

http://lamammapasticciona.blogspot.it/ 

Ingredienti per 3 persone 

200 gr farro perlato 

1 scalogno 

70 gr speck a striscioline 

una dozzina di marroni circa 

100 ml panna leggera 

latte 

olio extra vergine di oliva 

mezzo cucchiaino di rosmarino secco 

sale 

2 cucchiai parmigiano reggiano 

Far bollire i marroni per circa un'ora, a seconda delle dimensioni del frutto, e sbucciarli quando 

sono ancora caldi, una volta raffreddati l'operazione risulta molto più lunga e difficile, ed 

estremamente noiosa! 

Una volta puliti sbriciolarne 10/12 e metterli in un pentolino con la panna, accendere il fuoco e 

frullare il tutto con un frullatore ad immersione. 

Aggiungere il parmigiano, un pizzico di sale e un po' di latte e mescolare fino ad ottenere un 

composto della densità desiderata. 

Far cuocere il farro in acqua salata come da istruzioni sulla confezione e scolarlo. 

In una padella antiaderente grande far soffriggere lo scalogno tagliato a rondelle con un filo di 

olio, poi aggiungere lo speck e il rosmarino, lasciando sul fuoco per un paio di minuti. 

Versare il farro nella padella e far saltare per qualche minuto 

Impiattare e guarnire con la crema e uno o due marroni interi per ogni porzione. 

Lasciando la crema più liquida la si può versare sopra al farro, se è densa meglio di no altrimenti 

diventa cemento! 

E’ buono anche freddo, con la cremina tiepida. 


3

Focaccia di farro alla birra 

http://ilricettariodicinzia.blogspot.it/ 

Ingredienti per 2 belle focacce 

300 gr di farina di farro 

200 gr di farina Manitoba 

1 bustina di lievito di birra 

2 cucchiaini di zucchero 

30 cl di birra chiara 

olio extravergine di oliva 

sale fino 

sale di Maldon 

timo, in abbondanza 

Mescolate le due farine, il lievito e lo zucchero, cominciate ad aggiungere la birra poco a poco 

cominciando ad impastare la farina, continuate fino a quando la birra sarà finita. Impastate con 

energia (e aggiungete due bei pizzichi di sale) fino a formare un impasto liscio ed omogeneo. 

Mettete l’impasto in una zuppiera coperta con uno straccio umido, in un luogo tiepido e 

silenzioso, il forno con la luce accesa è perfetto! 

Dopo circa 2 ore cioè quando l’impasto si sarà raddoppiato di volume, dividete l’impasto a metà 

senza schiacciarlo troppo e sistematelo in due teglie oleate, stendetela con la mani unte e 

lasciatela gonfiare ancora un’oretta. Accendete il forno a 180°, statico. 

Schiacciate le dita dentro l’impasto della focaccia per fare dei bei buchi, versate su ogni focaccia 

un bicchierino di acqua e 3 cucchiai di olio extravergine, un sacco di timo e abbondante sale di 

Maldon. 

Infornate per 20 minuti circa, sfornate e tagliatela e mangiatela fumante con una bella birra fredda 

mi raccomando ;-) 


4

Pane del venerdì: pane al farro con noci a lievitazione naturale 

http://patespery.blogspot.it/ 

Ingredienti 

200 gr di pasta madre rinfrescata 

200 gr di farina di farro 

200 gr di farina 0 per pane 

200 gr di farina Manitoba 

350 ml d’acqua 

7 gr di sale 

1 cucchiaino colmo di malto d’orzo 

120 gr di gherigli di noci spezzettati 

Nella ciotola dell’impastatrice, spezzettare la pasta madre e aggiungere acqua e malto. 

Azionare la macchina con il gancio K (foglia) e far andare a bassissima velocità, fino al completo 

scioglimento del lievito. 

Aggiungere le farine setacciate insieme e il sale e portare la macchina a velocità 1. 

Appena l’impasto avrà preso consistenza, sostituire la foglia con il gancio per impasti duri e far 

andare ancora la macchina, fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo. 

Aggiungere i gherigli spezzettati e impastare giusto il tempo che questi si amalgamino all’impasto. 

Mettere l’impasto in una ciotola e coprire con pellicola. Lasciar riposare 2 ore. 

A questo punto procedere ad una serie di pieghe di rinforzo, come segue: stendere il panetto 

ottenuto in un rettangolo con le mani, facendo attenzione affinché i gas prodotti dalla prima 

lievitazione non fuoriescano; portare il lembo superiore del rettangolo verso il centro e 

sovrapporre a questo il lembo inferiore. Si ottiene, così, un rettangolo più stretto, di cui ora vanno 

sovrapposti i lembi destro e sinistro, portandoli verso il centro, come fatto prima. 

Lasciar riposare ancora un’ora, dopodiché dare un altro giro di pieghe e lasciar riposare ancora per 

un’ora. 

A questo punto dare all’impasto la forma desiderata (io l’ho messo nello stampo a cassetta!) e 

lasciar lievitare fino al raddoppio (ho aspettato che raggiungesse il bordo dello stampo). 

Preriscaldare il forno a 220°C, inserendo sul fondo una piccola teglia o pirofila piena d’acqua, in 

modo da fornire vapore. 

Quando il forno sarà arrivato a temperatura, infornare e cuocere per 20 minuti. Poi togliere il 

vapore e proseguire la cottura a 200°C per altri 20/25 minuti. 

Questo pane accompagna magnificamente formaggi molto stagionati. La ricetta si può facilmente 

adattare alla macchina del pane. Ovviamente chi non ha né l’impastatrice né la macchina del pane 

può farlo a mano, basta solo tanta pazienza ed energia! 


5

Zuppa di farro 

http://ricettelle.blogspot.it/ 

Rosolo a fuoco lento un cipollotto in 2 cucchiai olio ed un pezzettino di burro, 

aggiungo circa 50 g speck a bastoncini e 2 patate a cubetti, regolo di sale e lascio insaporire, 

sempre a fuoco basso per 15 minuti, 

unendo, dopo i primi 10 minuti una scatola di fagioli cannellini ben lavati, del Kummel e poco 

origano. 

Aggiungo un bicchiere da acqua di farro (ho adoperato quello inviatomi dalla Ditta Melandri 

Gaudenzio, con cui collaboro), prima lavato bene, e lo lascio insaporire. 

Aggiungo un cucchiaio del mio dado vegetale fatto in casa, copro a filo con acqua bollente e cuocio 

circa 30 minuti, aggiungendo delle carote julienne e un pezzetto di crosta di Parmigiano ben 

lavata. 

Servo caldo, con un cucchiaino di olio evo e una spolveratina di pepe nero macinato al momento. 

Accompagno con una fetta di pane sciocco toscano. 


6

Insalata di farro e gamberi allo zenzero 



200 gr di farro perlato 

12 gamberi argentini grandi 

1 carota grande 

3 manciate di piselli piccoli surgelati 

una decina di pomodori datterini ( o 5/6 pachino) 

2 scalogni 

3 cucchiai evo 

sale 

zenzero in polvere 

Pulire e devenare i gamberi, lavarli con acqua fredda (farseli pulire è un'idea da prendere in 

considerazione, perchè questa è un'operazione estremamente lunga e per niente divertente. 

Esistono anche già puliti e surgelati, ma il risultato non è lo stesso). 

Lavare il farro e metterlo o meno in ammollo, a seconda del tipo scelto, e cuocerlo in acqua salata 

per il tempo indicato sulla confezione. 

Tagliare a rondelle scalogno e carota, metterli in un wok con l'olio e i piselli e fare saltare il tutto il 

tempo necessario alla cottura di questi ultimi. 

Quando le verdure sembrano ben appassite aggiungere i gamberi, salando e "zenzerando" a 

piacere. 

Dopo pochi minuti a fuoco medio aggiungere i pomodorini tagliati a metà o in 4, leggermente 

salati e poi asciugati dal liquido in eccesso, e spegnere la fiamma. 

Nel frattempo il farro sarà cotto: scolate e versatelo nel wok e fate saltare il tutto per un 

paio minuti mescolando bene 

Spegnere il fornello, mescolare a più riprese mentre si raffredda e riporre in frigo. 

Togliere una mezz'ora prima di pappare e condire, se vi va, con un filo di olio extravergine. 

Perfetta per le cene in compagnia, si può preparare con calma anche il giorno prima e conservare 

in frigo in un recipiente ben chiuso. 


7

Risotto di farro sfizioso 

http://cuocheacasatua.blogspot.it/ 


400 g di farro perlato biologico 

1 cipolla 

70 g di pancetta affumicata in cubetti 

15 foglie d’insalata bio (ho usato l’insalata Gentilina 

del mio orto) 

1,5 l. di brodo di carne o vegetale 

2 cucchiai di vino bianco 

2 cucchiai di olio extra vergine d’oliva 

1 baccello di cardamomo 

Procedo come un normale risotto: 

trito la cipolla, la verso in una casseruola con l’olio, faccio rosolare, aggiungo la pancetta, le foglie 

d’insalata tagliata a pezzi, lascio insaporire il tutto. 

Dopo aver lavato il farro lo verso nel tegame e lascio tostare per 2-3 minuti. 

Intanto avevo scaldato il brodo, che ora aggiungo, poco alla volta, fino a cottura del farro, 

aggiustare di sale se necessario. 

Quasi a fine cottura aggiungo il cardamomo, che avevo spogliato del suo baccello, uso solo i semini 

contenuti all’interno, li metto nel mortaio, li riduco in polvere e li aggiungo al risotto di farro, (io 

ho versato un po’ di brodo caldo nel mortaio, in modo da utilizzare tutto il cardamomo e l’ho 

versato sul farro). 

Curiosità: 

Il cardamomo è "la regina delle spezie", in secondo luogo soltanto a pepe nero "il re delle spezie"e 

lo zafferano. I frutti del cardamomo sono piccoli baccelli ovali (capsule) di circa 1 cm di lunghezza, 

di colore verde pallido. Sono costituiti da tre alveoli interni che contengono dei piccoli semini neri. 

I semi del cardamomo hanno un tipico sapore floreale e di limone, e ricordano l'odore 

dell'eucalipto. Il gusto è fresco e pungente, ed esalta i piatti a base di riso, i dolci e le bevande 

calde. 

Ottimo per evitare il gonfiore addominale causato da alcuni cibi, come i cavoli, i cavolfiori, i 

broccoli, i legumi, le verdure cotte in genere, si possono mettere alcuni semi (3 o 4,) durante 

la cottura dei cibi, senza che ne sia particolarmente alterato il sapore. 

Un infuso di cardamomo può essere utilizzato per sciacqui per rendere gradevole l'alito, oppure 

masticarne qualche baccello dopo un pasto pesante, per favorire la digestione e profumare l'alito. 


8

Farro pasticciato con pollo allo zafferano 



250 gr di farro perlato 

3 zucchine 

4 fettine di petto di pollo 

150 ml di panna leggera 

olio evo 

brodo vegetale granulare 

sale 

Far saltare le zucchine in una padella antiaderente con un filo d'olio e una punta di cucchiaino 

di brodo granulare vegetale per 20/25 minuti. 

In un'altra padella antiaderente far sciogliere lo zafferano nella panna e aggiungere i petti di pollo 

tagliati a dadini o straccetti piccoli: lasciarli cuocere a fuoco basso per una decina di minuti, 

salando a piacere. 

Nel frattempo cuocere il farro in acqua salata come da istruzioni sulla confezione, scolarlo e 

raffreddarlo con acqua fredda. 

Quando è tutto pronto, versare il farro, le zucchine e il pollo in una bella ciotolona capiente, 

mescolare e servire a temperatura ambiente, secondo me è buono anche caldo... 


9

Zuppa invernale 

http://ricettosando.blogspot.it/ 


100 gr di ceci 

una manciata d'orzo ed una di farro 

una cipolla 

3 gambi di sedano 

2 spicchi d'aglio 

rosmarino pestato a mortaio 

3 foglie di salvia 

1 peperoncino 

prezzemolo tritato 

sale 

olio evo 

Innanzitutto mettiamo a bagno i ceci la sera prima in acqua senza sale. 

I ceci hanno bisogno di una bollitura lunga, quindi quando li preparo ne faccio 500 gr che poi 

precuocio un’ora e li conservo surgelati in piccole porzioni da tenere pronte all'uso. 

Per la nostra zuppa mettiamo una parte di ceci (100 gr ca) nell'acqua di cottura degli stessi ai quali 

aggiungiamo tutto il resto degli ingredienti. 

Portiamo a bollore il tutto e cuciniamo coperto per un altra oretta. 

Spegniamo il fuoco e lasciamo riposare 10 minuti prima d'impiattare. 

Possiamo aggiungere un cucchiaio di pesto genovese come tocco finale. 


10

Ravioloni di farro 

http://pasticciaconme.blogspot.it/ 


250 g farina di farro 

2 uova 

2 cucchiai concentrato di pomodoro o passata bella densa 

2 cucchiai olio extravergine 

sale 

per il ripieno: 

100 g ricotta 

100 g gorgonzola dolce 

1 uovo 

parmigiano grattugiato 

sale 

Disporre la farina a fontana e, nel centro rompere le uova. 

Iniziare ad impastare aggiungendo gli altri ingredienti; se l'impasto risultasse troppo asciutto, 

regolare con dell'acqua tiepida. 

Formare un bel panetto e lasciare riposare coperto per almeno mezz'ora. 

Con la macchina per la pasta a iniziare a tirare la sfoglia. 

Preparare il ripieno mescolando in una ciotola la ricotta, il gorgonzola, il parmigiano e l'uovo fino 

ad ottenere un impasto morbido. 

Procedere ora a formare i ravioli con uno stampo grande. 

Sono ottimi con burro e salvia. 


lozafferano.it/montidibiscotti/ 

11

Farro con piselli e pancetta 

http://pappaecicci.blogspot.it/ 


300 g di farro Biologico 

120 g di pancetta 

160 g di piselli 

mezza cipolla non troppo grossa 

un paio di cucchiai di olio evo 

mezzo bicchiere di vino bianco 

sale e pepe qb 

Prima di tutto fate cuocere il farro secondo quanto riportato sulla confezione (ce ne sono in 

vendita di tipi che cuociono velocemente, io ne uso un tipo che necessita di 40 minuti di cottura 

partendo dall’acqua fredda e calcolando il tempo da quando l’acqua inizia a bollire). 

Tritate la cipolla sottilmente e la pancetta a cubetti, in una padella capiente soffriggete la cipolla 

con un cucchiaio di olio, aggiungete la pancetta e sfumate con il vino bianco aspettando che si 

evapori prima di aggiungere i piselli (io avevo quelli congelati che la mia mamma pazientemente 

aveva sgranato questa primavera), cuocete per qualche minuto, salate e pepate. 

Nel frattempo il farro sarà cotto, scolatelo e versatelo in padella con il condimento preparato, 

aggiungendo un filo di olio e se vi piace spolverizzando con un pochino di prezzemolo tritato (io 

non l’avevo in casa ma secondo me non ci sta male!). 

I cereali hanno diversi pregi, sono più digeribili, sono ricchi di fibre che fanno bene al nostro 

intestino e inoltre hanno un indice glicemico più basso di pasta o riso, dunque mangiandone la 

stessa quantità ci fanno ingrassare un pochino meno. 

Questa ricetta è semplicissima io l’ho preparata quando faceva ancora caldo, caldissimo e 

l’abbiamo gustata, appena fatta, cioè calda, e a temperatura ambiente, il giorno dopo, era ottima 

anche così! 


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I bibanesi di farro e lievito madre 



200 g di pasta madre rinfrescata (per il rinfresco della pm vi rimando qui dove tutto è spiegato 

come di deve!) 

200 g di acqua 

400 g di farina integrale di farro 

45 g di olio evo 

40 g di strutto 

5 cucchiaini di gomasio 

Ho messo tutti gli ingredienti nel Bimby e l’ho lasciato lavorare prima per 1 minuto a vel 6/7 e poi 

per altri 3 minuti a vel Spiga. 

Ho lasciato riposare l'impasto per 30’ in una ciotola coperto con un panno umido. 

Ho formato dei grissini grossi circa un dito e lunghi che poi ho tagliato in pezzi da 5 cm. lasciandoli 

abbastanza irregolari, insomma, come dice Paoletta, non perdete tempo a farli belli! 

Li ho sistemati in una teglia rivestita da carta forno e lasciati lievitare ancora 1 ora. 

Ho preriscaldato il forno a 180°/190° e li ho infornati per 25 minuti, o fino a che sono dorati 

(attenzione se come me li fate di farro è un po’ difficile notare la doratura, per cui state più 

attenti!) 

Abbassate il forno a circa 150° e lasciateli tostare ancora una decina di minuti, controllateli, 

devono rimanere dorati, ma diventare croccanti anche dentro. 

Fateli raffreddare in forno spento e semiaperto (io metto un cucchiaio di legno in mezzo allo 

sportello), quest'ultima cosa è importante, altrimenti rimarranno NON CROCCANTI ma 

sembreranno già stantii appena fatti (e non è proprio il caso, vero?). 

Beh, ora non vi resta che provare a farli e poi… sentirete che bontà!! 


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Un’illusione di pane 



800 g di farina integrale mista 

(farro, cereali come avena, soia, kamut, segale..) 

200 g di farina di farro tipo 1 

10 g di lievito madre in polvere 

1 cucchiaino di malto di riso o di mais 

600 ml acqua decalcificata 

2 cucchiaini di sale 

2 cucchiai di olio di oliva extravergine 

1 cucchiaio di strutto (facoltativo) 

Preparo un poolish con 200 g di farina (presi dal totale) in cui ho messo la pasta madre e lo 

zucchero e 200 ml di acqua, do una mescolata leggera e copro tutto con la pellicola e lascio a 

riposare due o tre ore in un luogo tiepido fino a che non raddoppia di volume. 

Successivamente unisco il sale e gli altri ingredienti al resto della farina, aggiungo il poolish, la 

restante acqua e inizio a impastare. 

Avendo io il Bimby, non riesco ad impastare tutto insieme, dunque metto la metà degli ingredienti 

per volta impastando tutto a vel 6 per 1 min e poi a vel Spiga per 3 minuti (il risultato così è 

ottimo) e ripeto l'operazione per due volte. 

Una volta pronto l'impasto lo metto a lievitare, coperto con un panno umido, in un posto tiepido 

(che di solito è il forno, spento ovviamente!) per altre 2 o 3 ore. 

Passato questo tempo passo alla formatura del pane, di solito produco pagnotte come quelle della 

foto, e pratico un'incisione (che dipende un pò dall'umore della giornata: a volte a croce, a volte a 

tartaruga ecc... insomma secondo come sono ispirata!) e lascio ancora riposare l'impasto per una 

mezz'ora, intanto accendo il forno al max, che per il mio forno è 250°, e quando è in temperatura, 

inforno, avendo cura di mettere una tazza di acqua (per mantenere la giusta umidità all'interno del 

forno). 

Lascio il pane a 250° per i primi 10 min e poi proseguo per altri 30/40 minuti a 200° .... trascorso 

questo tempo .... se resistete non mangetelo subito (noi adoriamo il pane appena uscito dal forno 

e non resistiamo praticamente mai) avvolgetelo in un canovaccio e mettetelo a riposare su di un 

tagliere di legno (assorbiranno l'umidità in eccesso) 

Il buono di questo pane, come di tutti i pani home-made è che dura tantissimo ed è molto buono 

anche nei giorni successivi. 


14

Mattonella ai 5 cereali 

http://blog.giallozafferano.it/gnamgnamplus/ 


200 gr di ZuppAh! selezione di 5 cereali Melandri Gaudenzio (farro perlato, orzo perlato, grano 

saraceno decorticato, miglio decorticato, riso parboiled) 

1 litro e mezzo d'acqua circa per cuocere i cereali 

2 melanzane 

olio per friggere qb 

150 gr ricotta 

100 gr di salsa pronta di pomodorino ciliegino Agromonte 

sale qb 

Lavare accuratamente i cereali. Lessare in acqua salata per circa 40 minuti. 

A cottura quasi ultimata aggiungere la salsa pronta e la ricotta, aggiustare di sale e mettere da 

parte. 

Lavare e tagliare a fette non troppo spesse le melanzane, friggerle e salarle leggermente. 

Foderare uno stampo per plumcake con le melanzane. Riempire lo stampo con i 5 cereali, ricoprire 

di melanzane. 

Lasciar riposare per circa 1 ora e poi sformare su in piatto da portata. 


15

5 cereali con bresaola, rucola, pomodorini, scamorza e aceto balsamico 



200 gr di ZuppAh! selezione di 5 cereali Melandri Gaudenzio 

(farro perlato, orzo perlato, grano saraceno decorticato, miglio decorticato, riso parboiled) 

1 litro e mezzo d'acqua circa per cuocere i cereali 

scamorza 

bresaola 

rucola 

pomodorini 

glassa di aceto balsamico Toschi 

sale/olio qb 

Lavare accuratamente i cereali. 

Lessare in acqua salata per circa 40 minuti. 

Scolare, lasciar raffreddare e condire con scamorza tagliata a cubetti, bresaola a striscioline, 

pomodorini, rucola, un filo d'olio extravergine d'oliva e glassa di aceto balsamico. 

Idea fresca e appetitosa per un pranzo completo ma leggero! 


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Zuppa di Farro, Ceci e Fagioli con contorno di patate sabbiose 



500 gr di Zuppah! di Farro, Ceci e Fagioli di Melandri Gaudenzio 

50 gr di farina istantanea di ceci Farinpiù di Melandri Gaudenzio 

acqua qb (circa 2 litri) 

3 cucchiai di salsa di pomodoro 

sale qb 

formaggio grattugiato 

5 patate 

pangrattato/sale/olio qb 

Mettete la zuppa in ammollo in acqua fredda per 4/6 ore. 

Lavatela accuratamente e mettetela in un tegame abbastanza grande (nella cottura raddoppierà di 

volume), ricopritela di acqua fredda e lasciate cuocere per circa 90 minuti. Quando sarà quasi 

pronta aggiungere la salsa di pomodoro, il sale, e la farina di ceci. 

Cuocere ancora 10 minuti mescolando bene in modo che la farina si amalgami. Spegnere il fuoco, 

aggiungere abbondante formaggio grattugiato e lasciar riposare. 

Nel frattempo preparate le patate. 

Sbucciatele, tagliatele a dadini e lavatele accuratamente in acqua fredda. Asciugatele. 

In una padella aggiungete 2 cucchiai d'olio e un rametto di rosmarino,versate le patate e chiudete 

con un coperchio. Fate cuocere a fuoco medio basso per 10 minuti (se necessario aggiungete 2 

cucchiai di acqua). 

Scoperchiate la padella, aumentate la fiamma, salate e aggiungete il pangrattato. Fate cuocere 

altri 2 minuti. 

Servite la zuppa con le patate e un filo d'olio extravergine d'oliva a crudo 


17

Zuppa ricca 

http://blog.giallozafferano.it/ricetteditina/ 


300 gr di farro 

200 gr di fagioli borlotti 

1 patata 

1 cipolla 

1 costa di sedano 

50 gr di pancetta 

50 gr di burro 

1 litro e mezzo di brodo 

pepe 

Sbucciate la patata e lavatela…tagliatela a dadini. 

Mettete in una capiente pentola l’olio con la cipolla, il burro, la pancetta a dadini (io l’avevo a 

fettine) il sedano tagliuzzato e far rosolare mescolando. 

Aggiungere anche i fagioli e coprite con il brodo. 

Lasciate cuocere a fuoco moderato per 40 minuti. 

Calate nella stessa pentola il farro e lasciatelo cuocere...se occorre mettete altro brodo caldo... per 

circa 10 minuti. 

Spegnete spolverizzate la vostra zuppa ricca di pepe e servitela bella calda 


18

Farrotto con zucca e piselli 

http://fruttaezafferano.blogspot.it/ 



200 gr di zucca al netto degli scarti 

100 gr di piselli 

Cipolla 

Olio evo 

Sale 

Zafferano in pistilli per decorare 

Lessare il farro in abbondante acqua salata (attenzione che si assorbe una quantità di acqua 

paurosa!!) con i tempi indicati nella confezione (a me sono serviti circa 20 minuti). 

Intanto far imbiondire un po’ di cipolla in una padella unta d’olio e poi toglierla, aggiungere la 

zucca tagliata a tocchetti e i piselli, salare e far rosolare dolcemente fino a che la zucca sarà 

morbida ma non sfaldata, poi condire con olio evo. 

Scolare il farro e saltarlo in padella con il condimento, aggiungendo dell’olio se fosse troppo 

asciutto. 

Io li ho decorati con un ciuffetto di zafferano in pistilli visto che lo adoro!! 


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Insalata di farro con surimi, olive e rughetta 

http://goladoro.blogspot.it/ 

Ingredienti per una persona 

Farro 80 gr. 

Surimi 4 pezzi 

Rughetta o rucola 50 gr. 

Olive nere 6 

Olio 1 cucchiaino 

Sale 

Aglio in polvere 

Prezzemolo 

Salsa di soia (salata) 

Mettete a bollire in una pentola abbastanza acqua, portate a bollore, salate e versate il farro. 

lasciar cuocere 10 minuti. 

Nel frattempo, mettete a bollire in un pentolino dell'acqua, quando bolle salatela leggermente e 

fatevi cuocere i surimi, interi e ancora surgelati per 3 minuti, rigirandoli (non fateli cuocere troppo 

o si spappolano). 

Scolate i surimi e fateli freddare. Tagliate a rondelle. 

Sicuramente saranno passati i 10 minuti, perciò, scolate anche il farro. 

A fiamma spenta aggiungete 1 cucchiaio di salsa di soia, la rughetta lavata e spezzettata, i surimi, 

l'aglio in polvere e le olive tagliate a dischetti. 

Accendete la fiamma e cuocete ancora per 2 minuti. 

Spegnete, aggiungete l'olio a crudo e servite :) 

P.S. Potete preparare la ricetta con anticipo e servirla fredda, è molto buona anche così! 


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Farrotto alle verdure e funghi 

http://www.cucinandoassaggiando.com/ 


300 gr di farro bio di Agribosco 

un porro 

2 carote 

3 zucchine 

un peperone rosso 

funghi champignon 

qualche cima di broccoli 

sale 

erbe aromatiche (timo, rosmarino, salvia) 

aglio 

olio evo 

30-40 gr di burro 


Fate cuocere il farro per circa 20 minuti in acqua salata. 

Pulite le verdure e tagliatele a tocchetti. Tagliate i funghi a fettine sottili. 

Fate un trito con uno spicchio d'aglio e le erbe aromatiche. Tritate finemente il porro e fatelo 

stufare in un tegame con olio e un goccio d'acqua. 

Unite le verdure, cominciando dalle più dure (carote) e aggiungendo via via le altre. Fate cuocere 

per una decina di minuti a fuoco basso, coperto, aggiungendo poca acqua se serve. Le verdure 

devono rimanere sode, quindi evitate di cuocerle troppo. 

Unite i funghi, regolate di sale e aggiungete il trito di aglio e erbe. 

Scolate il farro e unitelo alle verdure. Fate insaporire qualche minuto, poi mantecate con burro e 

parmigiano. 

Alcune note: 

Ovviamente potete usare le verdure che più vi piacciono, zucca, pomodoro...oppure legumi o 

ancora cubetti di prosciutto o speck o salsiccia sbriciolata.... 

Per non rischiare di cuocere troppo le verdure, e ritrovarvele quindi mollicce, il mio consiglio è di 

assaggiarle ogni tanto. 


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Farro con funghi porcini 

http://blog.giallozafferano.it/ricetteditina/ 


300gr di farro 

300gr di funghi porcini(io surgelati) 

100gr di pancetta 

50gr di pinoli tostati 

30gr di cipolla 


prezzemolo 

sale 

pepe 

Tagliate i porcini a metà e rosolateli in un soffritto di olio e cipolla (o aglio) e salate... lasciateli 

cuocere a fuoco vivace per 10 minuti. 

Prendete la metà dei porcini e frullateli in un mixer. 

Separatamente tagliate la pancetta a julienne e passatela in padella senz’olio giusto per renderla 

croccante. 

Tostate i pinoli in una pentola antiaderente sempre senz’olio e teneteli da parte. 

Cuocete il farro in acqua salata… dopo 10 minuti di cottura scolatelo… tenendo da parte un 

mestolo di acqua di cottura... ed aggiungetelo ai funghi e fatelo saltare... aggiungete tutti gli 

ingredienti… pancetta e pinoli... la crema ai porcini... l’acqua di cottura del farro e fatelo 

mantecare… un po’ di prezzemolo… una spruzzata di pepe e servite il farro con funghi porcini con 

un filo d’olio sopra. 


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Farro con il formaggio 

http://duebiondeincucina.blogspot.it/ 

Ingredienti per due persone 

2-3 tazzine di farro decorticato 

1 scalogno 

1/2 bicchiere di vino rosso corposo 

pecorino grattugiato 

(oppure ricotta stagionata, provolone piccante, fontina, parmigiano) 

brodo vegetale 

olio extravergine d'oliva 

sale e pepe 

Lasciare in ammollo il farro per 12 ore. 

Tritare lo scalogno e soffriggerlo in olio caldo, aggiungere il farro sciacquato, tostarlo e sfumare 

con il vino. 

Cuocere il cereale al dente (rispettando i tempi di cottura indicati sulla confezione), aggiungendo 

acqua o brodo pari al doppio del peso del cereale (1 tazzina di farro = 2 tazzine di acqua). 

Quando il liquido sarà assorbito mantecare con i formaggi allontanando la pentola dal fuoco, 

condire con un filo d'olio e lasciare riposare coperto per un paio di minuti prima di servire. 

Salare alla fine solo se fosse necessario perchè il formaggio è già molto saporito. 


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Maltagliati di farro con lenticchie 

http://dillo-cucinando.blogspot.it/ 


per 250 g di pasta: 

200 g di farina di farro 

2 uova 

sale 

olio e.v.o. 

per la zuppa: 

150 g di lenticchie 

150 g di passata di pomodoro 

1/2 gambo di sedano 

1/2 carota 

1/2 cipolla media 

1 rametto di rosmarino 

olio e.v.o 

sale 

Mettete la farina di farro a fontana sul piano di lavoro. Ponete al centro le uova, un pizzico di sale 

e 1 cucchiaino d’olio. Con una forchetta mescolate le uova inglobando gradualmente la farina. 

Quando l’impasto diventerà consistente continuate a lavorarlo con le mani. Impastate per almeno 

10 minuti. Formate con la pasta una palla che avvolgerete nella pellicola trasparente. 

Fate riposare per 20 minuti. Stendete la pasta con la macchina apposita o a mano con un 

mattarello. Tiratela con uno spessore di almeno 1/2 mm (non deve essere troppo sottile). Tagliate 

la pasta a strisce larghe 6 cm. 

Spargete un po’ di farina sopra la pasta e sovrapponete le strisce. Con un coltello affilato ottenete i 

maltagliati facendo tagli diagonali (a spina di pesce). Disponeteli su un piatto che avrete spolverato 

di farina. Coprite il piatto con una salvietta bianca. 

Mettete le lenticchie a mollo in acqua fredda per almeno 12 ore. Bollite le lenticchie in 

abbondante acqua a cui avrete aggiunto la carota, 1/4 di cipolla e il sedano interi. Quando la 

lenticchia sarà morbida scolatela conservando l’acqua di cottura. 

In un altro tegame soffriggete la cipolla tritata con 3 cucchiaini d’olio. Aggiungete la passata di 

pomodoro e un mestolo dell’acqua di cottura delle lenticchie (da ora lo chiamerò brodo). Dopo 10 

minuti di cottura, aggiungete le lenticchie e 2 mestoli di brodo. Cuocete per 15 minuti, regolate di 

sale. Aggiungete altri 2 mestoli di brodo e, quando bollirà, gettate la pasta e il rametto di 

rosmarino. 

Cuocete per 8-10 minuti (i tempi di cottura variano con lo spessore della pasta), porzionate 

versando un filo d’olio sopra la zuppa e accompagnando con crostini di pane. 

Fate riposare per qualche minuto prima di servire. 


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Pane al farro e grano 

http://www.semplicementelight.com/ 


390 g di farro 

110 g di grano 

350 g di acqua tiepida 

20 g di pasta madre essiccata* 

5 g di lievito di birra in polvere 


1 cucchiaino di malto d'orzo oppure miele oppure zucchero 

230 g di semi vari: girasole, papavero, lino , sesamo.... 

poco burro per imburrare la teglia 

Mettere nel boccale 250 gr. di farro, macinare 1 min. vel. 10, togliere e mettere in una ciotola. 

Versare nel boccale il grano con il restante farro , macinare 1 min. vel.10, togliere le farine 

e aggiungerle alla farina nella ciotola. 

Nel boccale mettere l'acqua con il lievito e il malto, mescolare 5 sec. vel. 3. 

Aggiungere le farine, il sale e i semini, lavorare 4 min. vel. spiga. 

Togliere l'impasto da boccale e metterlo in una teglia per pane , prima imburrata e infarinata, 

lasciare lievitare per 1 ora. 

Cuocere il pane 30 minuti a 200 ° 

[Ricetta presa dal ricettario "Cucinare a modo mio" e modificata] 

Nota: pane perfetto per colazione, sano e molto nutriente 

*Se non si ha la pasta madre si può usare 40 g di lievito di birra 


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Verdurata di farro 

http://unpizzicodimagia.blogspot.it/ 


150 gr farro (farro della Garfagnana IGP) 

4 zucchine 

4 carote 

4 patate medie 

100 gr fagiolini 

200 gr fagioli freschi bianchi sgranati o altre verdure simili a piacere 

100 gr pancetta speck 

3 spicchi di aglio 

peperoncino 

olio 

sale 

Lessare in un recipiente il farro in chicchi* tenendo presente che è sempre bene farlo riposare 

almeno un'ora nella sua acqua di cottura. 

Tagliare le verdure a tocchetti e lessarle in acqua salata, scolarle ed unirle al farro già bollito, 

scolato e lasciato riposare. 

In un tegamino soffriggere l'olio, lo speck, l'aglio schiacciato e il peperoncino, unire le verdure e il 

farro e far insaporire alcuni minuti. 

Mescolare bene e servire come primo o secondo piatto, ma anche come ottimo contorno per carni 

grigliate. 

* Come cuocere il farro: 

Il farro in chicchi, prima della cottura, va ben lavato, pulito da ogni impurità (polvere, pagliuzze, 

chicchi guasti, ecc.) e messo in ammollo per almeno otto ore. 

A questo punto è pronto per essere cotto nelle varie minestre o zuppe, oppure lessato per due 

ore in pentola normale o un'ora in pentola a pressione. 

... 

farro lunga e laboriosa preparazione, ma una volta pronto, si può conservarlo in frigo per qualche 

giorno per averlo a disposizione per altre ricette. 

E' importante ricordare che il farro continua a gonfiarsi ed ammorbidirsi assorbendo il liquido in 

cui si trova, per cui è meglio, a fine cottura, farlo riposare il più possibile" (tratto dal libro il Farro e 

le sue ricette) 


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Panini con farina di farro 

http://blog.giallozafferano.it/miracucina/ 

Ingredienti per 20 panini 

500 g farina di farro 

1 kg di farina 0 per pizza 

150 g latte totalmente scremato 


25 g di lievito di birra fresco (un cubetto) 

2 cucchiaini di zucchero 

50 g di olio evo 

acqua a temperatura ambiente q.b. (io ho messo quasi 4 bicchieri da vino colmi). 

Per fare questi panini con farina di farro procedere così: 

sciogliere il lievito in una tazza col latte tiepido o a temperatura ambiente insieme allo zucchero 

mettere nella ciotola dell’impastatrice le farine, 

aggiungere il sale e mescolarlo alle farine, 

ora unire l’olio evo, 

aggiungere il contenuto della tazza, 

iniziare ad impastare aggiungendo poco alla volta acqua fino a rendere l’impasto morbido, 

continuare ad impastare con l’impastatrice fino a quando l’impasto sarà incordato, cioè fino a 

quando l’impasto sarà elastico e attaccato al gancio dell’impastatrice e la ciotola risulterà ”pulita” 

dai residui dell’impasto, 

prelevarlo dalla ciotola e metterlo in una terrina a lievitare fino al raddoppio ( a me sono servite 2 

ore circa, messo nel forno a luce accesa), 

quando sarà lievitato, dare la forma che volete ai panini, io avevo fretta e li ho fatti rotondi, 

rimettere a lievitare fino al raddoppio (in forno a 50° e poi spento per 1 ora e mezza), 

accendere il forno a 200° e quando è caldo infornare e cuocere per 20 minuti. 


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Farro con castagne, gorgonzola e mascarpone 

http://sciroppodimirtilliepiccoliequilibri.blogspot.it/ 


380 g di farro perlato 

250 g di castagne 

200 g di Gorgonzola con mascarpone 

50 g di Parmigiano Reggiano o Grana Padano 

1 l ca di brodo di carne o vegetale 

mezzo bicchiere di vino bianco secco 

1 scalogno 

alcune barbe di finocchio 


sale 

pepe nero 

Si pratica un taglio sulla parte piatta delle castagne, si fanno cuocere in acqua bollente 

leggermente salata per 30 minuti. Terminata la cottura si scolano e si sbucciano privando di 

entrambe le pelli. Si passano al mixer ottenendo una granella. 

In una casseruola si fa imbiondire in un filo d’olio extra vergine di oliva, lo scalogno tagliato a 

pezzettini, si aggiunge il farro in precedenza lavato in acqua fredda, si fa tostare qualche minuto si 

bagna con il vino si fa evaporare e poi si aggiunge il brodo di carne o vegetale, si mescola si 

prosegue la cottura aggiungendo il brodo ogni volta che il precedente è stato assorbito. 

A metà cottura si unisce gran parte della granella di castagne, si sala, si pepa e si prosegue 

bagnando con il brodo fino alla fine della cottura del farro. 

Terminata la cottura si manteca con Parmigiano o Grana grattugiato, e il Gorgonzola con 

mascarpone. 

Si lascia a riposare per alcuni minuti e poi si impiatta aggiungendo la restante granella di castagne, 

il pepe nero e le barbe di finocchio. 


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Farro con funghi e speck 

http://www.diariodellamiacucina.com/ 



500 gr di funghi champignon 

150 gr di speck 

3 cucchiai di parmigiano grattugiato 

Prezzemolo 

1 spicchio di aglio 

Sale 

Olio evo 

1/4 di vino bianco 

Fate cuocere per 15 minuti il farro in abbondante acqua salata portata a ebollizione. 

Intanto, in una padella fate rosolare l’aglio e il prezzemolo tritati finemente, aggiungete i funghi 

puliti e tagliati a fettine non troppo spesse e fate asciugare l’acqua di vegetazione. 

Salate e versate il vino nei funghi, fate evaporare e spegnete. 

Frullate metà dei funghi con il parmigiano e metà lasciatela nella padella, aggiungete lo speck 

tagliato a dadini piccoli e rimettete sul fuoco per una decina di minuti. 

Scolate il farro e saltatelo in padella con i funghi e speck per un paio di minuti, aggiungete la crema 

di funghi e parmigiano, mescolate bene e servite con un filo di olio a crudo. 

Sono monotona lo so!! Ma a me il coppapasta piace un sacco!! Quindi ho “coppato” anche il farro 

:-P 


29

I grissini di Sonia Peronaci 

http://dibuongusto.blogspot.it/ 


280 ml di acqua tiepida 

500 g di farina di farro (la ricetta prevedeva la farina 00 

ma con quella di farro sono venuti veramente buoni) 

1 cucchiaio di farina di semola di grano duro 

3,5 g di lievito secco (la ricetta prevedeva 15 g di lievito 

di birra) 

15 g di zucchero (la ricetta prevedeva 1 cucchiaino di 

malto d'orzo) 

50 g di olio extravergine di oliva 

8 g di sale 

Ponete su una spianatoia la farina a fontana, mettetevi al centro il lievito di birra, il sale e lo 

zucchero. Mettete anche l'olio e iniziate a impastare. 

Aggiungete l'acqua poca alla volta fino ad ottenere un composto elastico. 

Sagomate l'impasto sulla placca del forno ricoperto di carta forno dandogli la forma di un 

rettangolo, spennellatelo con dell'olio extravergine di oliva e spolverizzatelo della farina di semola 

di grano duro. Lasciate quindi lievitare l’impasto fino a che non avrà raddoppiato il suo volume 

iniziale. 

Trascorso il tempo necessario per la lievitazione (circa 1 h), con un coltello a lama liscia e lunga 

tagliate l’impasto per il lato corto a strisce di circa 1 cm l’una. Afferrate ogni striscia di pasta con le 

due mani dalle estremità e tiratela fino a raggiungere la lunghezza della teglia che utilizzerete per 

infornarli. 

Disponete i grissini ben distanziati tra loro su di una teglia rivestita di carta da forno e cuoceteli a 

200°C per circa 20 minuti, fino a quando inizieranno a dorarsi. 

I grissini non vi verranno tutti uguali, ma è questo il bello. Noi ci siamo sbizzarriti e abbiamo dato a 

loro la forma che volevamo!!!! 


30

Pizza con farina di farro 

http://blog.giallozafferano.it/marylucreazioni/ 


500 gr di farina di farro bianca tipo “0″ 

300 ml di acqua tiepida 

2 cucchiaini scarsi da caffè di malto 

10 gr di sale 

1 cucchiaio di olio extra vergine d’oliva 

20 gr lievito di pasta madre di farro disidratato o 1 

bustina di lievito di birra disidratato 

Setacciate la farina e miscelatela con il lievito. 

Miscelate il tutto poco alla volta con l’acqua fino a raggiungere una certa consistenza lasciandone 

da parte un poco per usarla eventualmente alla fine. 

Unite a questo punto il malto, il sale e dopo l’olio fino ad ottenere un composto omogeneo. 

Continuate a lavorare a mano l’impasto, vedete se è necessaria l’ultima acqua, e quando risulta 

bello liscio e avrete ottenuto una palla, mettetelo in una ciotola unta d’olio a riposare fino a 

quando non raddoppia di volume. 

Prendete l’impasto e stendetelo in una teglia su cui avete messo della carta forno. 

Condite a piacere ed infornare a 200°/220° per circa 30 min o finché è bella dorata. 

Sfornate e…mangiate!!! 


31

Zuppa di farro e cicerchie 

http://leleganzadelpolpo.blogspot.it/ 


(Ricetta della Cucina del Corriere con dosi un pochino aumentate) 

200 g di farro perlato 

170 g di cicerchie 

1 cipolla 

3 fette di pane di semola di grano duro (nella ricetta 

originale di farro) 

4 cucchiai di olio extravergine di oliva 

1 foglia di alloro 


Sale 

Lasciate a bagno le cicerchie per una notte, poi togliete la pellicina. 

In una casseruola soffriggete la cipolla tritata finemente con 2 cucchiai di olio, unite la foglia di 

alloro e il rosmarino. 

In una pentola, mettete a bollire le cicerchie, dopo 10 minuti toglietene 1/3 e continuate per altri 

30 minuti la cottura, a cottura ultimata scolatele e frullatele. 

Lavate il farro perlato e aggiungetelo alla cipolla facendolo tostare leggermente, cuocetelo 

aggiungendo le cicerchie precedentemente tolte dalla prima pentola, a cottura ultimata 

aggiungere la crema di legumi e mescolate delicatamente. 

Tagliate il pane a dadini e fatelo saltare in una padella antiaderente. 

Lasciate riposare per 10 minuti la zuppa e servitela con i crostini e l'olio di oliva a crudo. 


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Muffins mortadella e emmenthal di Gisella 



250 gr farina 00 

250 gr farina di farro bianca 

8 gr cremore tartaro 

4 gr bicarbonato 

50 gr burro fuso 

4 cucchiai olio evo 

1 cucchiaino di sale fino 

½ cucchiaino di zucchero 

1 uovo 

2 bicchieri di latte 

150 gr mortadella 

100 gr di emmenthal 

50 gr parmigiano grattugiato 

Unire tutti gli ingredienti secchi e mescolare bene tra loro, cominciare ad unire i liquidi 

amalgamando bene il tutto, si formerà una pastella un po’ appiccicosa. 

Unire il parmigiano grattugiato e mescolare bene, infine aggiungere la mortadella e l’emmenthal 

tagliati a cubettini picccoli. 

Accendete il forno e mettetelo a 180°. 

Preparate nel testo da forno gli stampini di carta per muffins, mettete al loro interno un cucchiaio 

di pastella, aiutandovi con un cucchiaino formate una pallina. 

Cuocete in forno per 25 minuti. 


33

Tortino di farro ai peperoni con gamberi e crostino integrale 

http://incucinaconsonia.blogspot.it/ 


peperoni 

scalogno 

timo 

farro 

gamberi 

brandy 

olio d'oliva 

sale 

pepe 

pane integrale tostato 

Far bollire il farro per circa 20 minuti. 

Nel frattempo mondate i peperoni e tagliateli a striscioline non molto grandi. 

In una padella far rosolare uno scalogno con un filo di olio d'oliva, aggiungere i peperoni e 

profumare con il timo. Salare e pepare a piacere. 

Far cuocere a fuoco basso fino a che i peperoni non siano ammorbiditi. Aggiungere dell'acqua 

tiepida se serve. 

In un altra padella mettere i gamberi sgusciati e privati della loro spina dorsale con un filo d'olio, 

Farli cuocere due minuti e far fumare con il brandy. Lasciate sul fuoco ancora qualche minuto e 

spegnere. 

Tagliare a fettine il pane integrale e farlo tostare leggermente su di una piastra. 

Scolare il farro, aggiungere i peperoni e i gamberi e mescolare. 

A chi piace potete anche strofinare uno spicchio d'aglio sulla ciotola dove lo mettete. 

Servire con i crostini alla temperatura che più vi piace. 

Io l'ho utilizzato come primo piatto ma credo possa essere usato anche o come piatto unico o 

come antipasto. Un piatto da poter mangiare sia caldo che freddo. Personalmente lo trovo ottimo 

tiepido. Purtroppo non ho le dosi da segnare, ho fatto tutto a occhio, però come sempre, se a 

qualcuno dovessero interessare le dosi basta chiedere. 


34

Schiacciata di farina di farro e semi 

http://sonoiosandra.blogspot.it/ 


350 gr di farina integrale con semi 

400 gr di farina integrale di farro 

150 gr. di farina tipo "O" 

1 cubetto di lievito di birra 

acqua quanto basta 

un pizzico di sale 


Abbiamo mischiato tutte le farine e il sale e sciolto il lievito in una tazza di acqua leggermente 

tiepida con un 1/2 cucchiaino di zucchero per aiutare la lievitazione. 

Girate il lievito con un mestolo di legno e non con il metallo, secondo me viene meglio: i miei mi 

dicono che sono superstiziosa... però, ragazzi, io con il tempo ho scoperto che in cucina è 

soprattutto un'insieme di particolari e di accorgimenti che fanno la differenza... e poi, a usare il 

legno o il metallo si spende uguale! 

Abbiamo impastato bene la farina con l'acqua tiepida e abbiamo aggiunto un filo d'olio e acqua via 

via che serviva. L'impasto deve risultare morbido e fluido per lievitare bene. Abbiamo messo la 

"palla" dentro un canovaccio di lino infarinato che era dentro un contenitore di plastica, abbiamo 

inciso il sopra dell'impasto con un coltello e abbiamo messo ancora un po' di farina e coperto tutto 

con lo stesso canovaccio. Il tutto in forno spento con la luce accesa a lievitare per circa 1 ora. 

Quando abbiamo ritenuto pronta la lievitazione abbiamo tagliato in due l'impasto e diviso in due 

teglie da forno. 

Sotto olio di oliva extra vergine, spianate con le mani la schiacciata - prima sulla spianatoia e poi 

sulla teglia per modellarla - olio abbondante, sale e... amore... 

Ci sono voluti circa 20 minuti a 200°, poi dipende da come vi piace la cottura. Il risultato è stato 

che, intorno alle 17.00 sono arrivati tutti i nostri vicini a salutare e la schiacciata se n'è andata 

quasi tutta fra chiacchiere e risate, ma meglio di così non poteva andare! 


35

Farro e Zucchine 

http://saleecoccole.blogspot.it/ 


100 gr farro precotto 

2 zucchine 

1 cucchiaio olio exra vergine d'oliva 

2 cucchiai Vinchef 

Tagliare le zucchine a cubetti e farle bollire insieme al farro per 10' in acqua con l’aggiunta di 2 

cucchiai di Vinchef per aromatizzare. 

Scolare e condire il tutto con 1 cucchiaio di olio extra vergine d'oliva. 


36

Profumo di zafferano in una zuppa al farro 

http://www.cucinadellanima.it/ 


mezza cipolla 

1 costa di sedano 

1 carota 

2 patate 

5 foglie di verza 

150g di lenticchie verdi giganti 

150g di farro 

1/2 cucchiaino di curry dolce 

1/2 bustina di zafferano 

2 litri di brodo vegetale 

Lavate le patate, sbucciatele e riducetele a cubetti. 

Affettate finemente la cipolla, fate un trito con il sedano. 

Tagliate a cubetti la carota. 

Fate appassire leggermente la cipolla in poco olio, quindi unite patate e carote. 

Fate ancora insaporire, quindi unite le lenticchie dopo averle lavate abbondantemente sotto 

l’acqua. 

Aggiungete le foglie di verza, bagnate con il brodo caldo e cuocete per circa 20 minuti. 

A parte, in abbondante acqua salata cuocete il farro. A cottura ultimata scolatelo. 

Prelevate qualche mestolo di zuppa cercando di non raccogliere le foglie di verza, unite lo 

zafferano e passate il tutto con un frullatore ad immersione. 

Versate la crema ottenuta nella zuppa, aggiungete il farro cotto a parte, mescolate bene e fate 

amalgamare i gusti per una decina di minuti. Servite caldo. 


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Farro al radicchio, mele e cernia con vinaigrette al kiwi 

http://danieladiocleziano.blogspot.it/ 


un filetto da 150 gr. di cernia 

200 gr. di farro 

300 gr. di radicchio trevigiano 

1 mela renetta canada 

1 scalogno 

1 spicchio d’aglio in camicia 

insaporitore per pesce Ariosto 

Lessare il farro al dente in abbondante acqua salata, 

quindi scolarlo, passarlo sotto un getto di acqua fredda 

per bloccare la cottura e tenerlo da parte. 


2 kiwi 

2 pomodorini datterini 

prezzemolo 

1 foglia di alloro 

aceto di vino bianco q.b. 


sale e pepe 

Per la vinaigrette al kiwi: in una ciotola inserire un 

pizzico di sale con dell’olio extra vergine di oliva e 

qualche goccia di aceto di vino bianco, sbattere con 

una forchetta sino ad ottenere un’emulsione fluida. 

Sbucciare i kiwi, noi utilizzeremo solo la parte verde, la rimanente potete usarla per una 

macedonia. 

Sezionare i pomodorini a metà ed eliminare i semi. Tagliare a piccoli cubetti i kiwi e i pomodorini, 

aggiungerli alla ciotola con la vinaigrette mescolare e tenere da parte. 

Per la salsa: in un tegame far brasare lo scalogno tritato finemente, aggiungere la mela sbucciata, 

tagliata a piccoli cubetti, l’aglio in camicia e l’alloro, cuocere per una decina di minuti a fuoco 

dolce. (La mela renetta canada è una varietà pregiata di mele, aromatica, di colore giallo, con un 

intenso profumo, io la considero perfetta da abbinare al radicchio in questo contesto). A questo 

punto aggiungere il radicchio trevigiano tagliato a listarelle, portare il tutto a cottura. Solo al 

termine aggiungere sale e pepe. Aggiungere nel tegame il farro lessato, mescolare e far 

amalgamare bene gli ingredienti, cuocere per alcuni minuti, spegnere il fuoco e aggiungere una 

spolverata di prezzemolo tritato. 

Per la cernia: Lavare ed asciugare con carta cucina il filetto di cernia, insaporirlo da ambo i lati con 

l’insaporitore Ariosto per pesci, tagliare il filetto a bocconcini, quindi farli cuocere pochi minuti per 

lato in un tegame con un filo di olio extra vergine di oliva. 

Presentazione: porre sul piatto, con l’aiuto di un coppa pasta della Guardini, due dischi di farro al 

radicchio trevigiano e mele, sopra ogni disco inserire un bocconcino di cernia con un po’ del fondo 

di cottura, aggiungere la vinaigrette al kiwi e del radicchio trevigiano fresco. 

Vino consigliato: Pinot Sauvignon del Veneto Orientale. 

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Tortine integrali al farro 

http://creareconlozucchero.blogspot.it/ 


per la pasta integrale al farro: 

100 gr farina integrale 

120 gr farina di farro 

2 cucchiai di olio extra vergine 

1 pizzico di sale 

2 gr lievito di birra 

80 gr acqua 

1 uovo intero 

per il ripieno: 

zucca (io ho fatto ad occhio...) 

funghi champignon 

2 uova 

1 tazzina di latte 

sale e pepe 

3 cucchiai di formaggio grattugiato 

3 fettine di formaggio a scelta (io ho usato del Galbanino) 

Nella ciotola dell'impastatrice ho mescolato le farine con il lievito, ho aggiunto l'acqua, l'olio e 

l'uovo ed infine il sale. Ho impastato per 5 minuti ed ho formato una palla che ho lasciato riposare 

nella spianatoia mentre preparavo il ripieno. 

A questo punto ho messo in una padella un filo d'olio ed ho fatto appassire qualche minuto la 

zucca tagliata a pezzettini e in un'altra padella ho fatto appassire i funghi. 

In una ciotola ho sbattuto leggermente con una forchetta le uova, ho aggiunto il latte , il sale ed il 

formaggio grattugiato. 

A questo punto ho preso la pasta ed ho ricoperto le 6 formine (ho pensato di fare delle 

monoporzioni per l'aperitivo ^_^ ). Alla base di ognuna ho messo un cucchiaio di composto di 

uova, ho aggiunto il formaggio a cubetti e la zucca o i funghi ed ho finito ricoprendo con il 

composto di uova. 

Ho infornato in forno caldo a 170° per 25 minuti circa. 

Un ottima idea per un aperitivo in compagnia oppure come antipasto per una cena e se fatta in 

versione torta è ottima come salva cena! 


39

Panini ai cereali 

http://paneepomodoro.wordpress.com/ 


400 g di cereali misti (interi o sottoforma di farina – 100 g orzo, 200 g farro, 100 g riso) 

200 g di farina Manitoba 

340 g di latte 

1 cubetto di lievito di birra 

10 g di zucchero 

10 g di sale 

15 g di olio 

semi di sesamo, papavero, girasole 

1 uovo 

Se si possiede il Bimby, si possono utilizzare i cereali interi e frullarli 1 minuto a vel. 10 anzichè 

comprare direttamente le farine e miscelarle. 

Una volta ridotti in farina, toglierli dal boccale e inserirvi il latte, l’olio, lo zucchero e il lievito: 2 

min. a 37° vel. 3. 

Se non si possiede il Bimby, questi ingredienti potremo miscelarli in una ciotola avendo cura di 

sciogliere preventivamente il lievito nell’acqua appena riscaldata. 

Aggiungere quindi la farina Manitoba e la farina di cereali e, se lo si desidera, anche una manciata 

di farro non macinato. Impastare 3 minuti a mano o a vel. Spiga. 

Mettere in una ciotola e far lievitare 1 ora o finchè l’impasto non è raddoppiato, quindi sgonfiare 

l’impasto e formare i panini dandogli la forma desiderata. 

Posizionarli su di una teglia coperta di carta forno, lasciarli lievitare ancora un’ora, quindi, 

volendo, spennellarli con un uovo e cospargerli di semi. 

Infornare a 180°C per 20 minuti. 


40

Pacchettini di scarola contenenti.. 

http://passatotralemani.blogspot.it/ 


8 grosse foglie di scarola, quelle esterne 

300 gr farro decorticato - vi ricordate il farro della Garfagnana? 

brodo di cottura di legumi, in questo caso fagioli 

300 gr fagioli borlotti, già lessati 

2 spicchi aglio 

noce moscata, rosmarino e salvia secchi 

dragoncello fresco 

olio extravergine d'oliva 

aceto, aceto aromatizzato o acidulato di umeboshi 

daikon fresco 

capperi sotto sale 

erba cipollina freschissima per legare 

Ammollare il farro, dopo averlo ben lavato, per almeno 6 ore. Cuocerlo come per la cottura base 

del cereale, sostituendo all'acqua il brodo di cottura dei fagioli. 

Se già salato, non salate ulteriormente. La quantità di liquido dev'essere un volume doppio 

rispetto al volume del cereale, e la cottura sarà di 50 minuti in pentola normale, 25-30 in pentola a 

pressione. 

Nel frattempo frullare con il minipimer fagioli, aglio, aromi, olio e aceto ottenendo una crema 

morbida, di consistenza simile all'hummus. 

Condirvi il farro, che avrà assorbito tutto il liquido di cottura. Far raffreddare. 

Preparate intanto lavato e grattugiato un pezzo di daikon lungo 5-6 cm e mettetelo in pressione, 

lasciandolo tra due ciotole con un peso sovrapposto, per almeno un'oretta. Toglietelo, strizzatelo 

bene tra le mani e conservate il liquido per un cocktail o per unirlo a un centrifugato. 

Preparate anche messi a mollo i capperi, che dopo mezz'ora vanno strizzati e tritati finemente. 

Il limone va privato della buccia tramite un rigalimoni: useremo le zeste. E poi spremuto perché 

anche il succo verrà mescolato al resto. 

Unite tutti gli ingredienti al farro condito e preparate gli involtini chiudendo su se stesse le foglie e 

legando con l'erba cipollina appena tolta dal vaso (e sciacquata, che dite ;-)?). Servite. 


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Minestra di farro e patate 

http://www.semplicementecucinando.it/ 



4 patate di media grossezza 

1 cipolla piccola 

1 lt di brodo vegetale 

aglio 

prezzemolo 

olio extravergine di oliva 

sale 

pepe nero 

Sciacquate ripetutamente sotto l'acqua corrente il farro, non occorre metterlo a bagno la sera 

prima, per eliminarne le impurità. 

Soffriggete in un tegame capiente con qualche cucchiaio di olio lo spicchio di aglio e la cipolla 

tagliata sottile; eliminate l'aglio una volta dorato e aggiungete il brodo portandolo ad ebollizione, 

unite il farro e fate cuocere per circa 30 minuti avendo cura di tenerlo sempre coperto dal brodo. 

Aggiungete quindi le patate tagliate a cubetti e fate cuocere per ulteriori 30 minuti. Se il liquido si 

dovesse addensare troppo, aggiungete un po’ di acqua calda. 

A cottura raggiunta, salate, spolverizzate con una grattata di pepe nero e servite nei piatti 

completando con un po’ di prezzemolo tritato. 


42

Farro, orzo e verdure 

http://www.svolazzi.it/ 


farro 

orzo 

carote 

piselli 

Ho messo a bagno il farro per 12 ore ed ho lavato bene l'orzo. 

Ho scottato il farro e l'orzo per 5 minuti in abbondante acqua salata. 

Nel frattempo ho messo in una padella antiaderente un filo d'olio, le carote e i piselli. 

Ho quindi messo il farro e l'orzo nell'antiaderente e ho cucinato aggiungendo, un po’ alla volta, del 

brodo che ho fatto evaporare. 

20 minuti di cottura a fuoco medio ed il piatto è pronto per essere servito! 


43

Cocottine di farro 

http://paneepomodoro.wordpress.com/ 



3 zucchini 

50 g di pancetta a cubetti 

30 g di olio EVO 

1 scalogno 

2 uova 

sale 

Sciacquare il farro e lasciarlo in ammollo per circa 1 ora e mezza. 

Lessarlo per circa 20 minuti dal momento dell’ebollizione in abbondante acqua salata. 

Scolare e lasciar raffreddare. 

Mettere in una padella l’olio e lo scalogno tritato. 

Far rosolare, quindi aggiungere la pancetta e infine le zucchine tagliate a julienne. 

Salare. Cuocere pochi minuti. 

Unire il farro e mescolare bene. 

A parte sbattere le uova con un pizzico di sale. Quindi versarle sulle zucchine e farro che nel 

frattempo si saranno raffreddati e mescolare. 

Ungere leggermente le cocottine e versarvi il composto. 

Cuocere in forno per 20 minuti a 180-190°C. 


44

Vellutata di porri e finocchio con farro 

http://www.zampetteinpasta.blogspot.it/ 



1 scalogno 

1 spicchio d'aglio 

un pizzico di cumino 

un pizzico di semi di finocchio 

3 porri 

1 finocchio 

2 ciuffi i prezzemolo 

1 l brodo vegetale 

200 ml latte 

2 patate medie 


4 pomodorini rossi 

sale TEC-AL 

4 cucchiai olio evo DANTE 

Sciacquate bene il farro, poi mettetelo in acqua fredda (la quantità deve essere 3 volte quella del 

farro), aggiungete un po’ di sale e fatelo cuocere per 1 ora circa. 

Spegnete e lasciate 10 minuti a riposare. 

Mondate e lavate le verdure. 

Fate appassire lo scalogno e l'aglio tritati nell'olio, poi aggiungete il cumino e i semi di finocchio, i 

porri a rondelle, il finocchio a pezzetti, delle foglie di prezzemolo e fate insaporire. 

Aggiungete il brodo e il latte, portate a ebollizione, regolate di sale e frullate col mixer a 

immersione. 

Unite le patate a dadini, qualche foglia di rosmarino tritata molto finemente e fate cuocere per 7-8 

minuti. 

Aggiungete il farro e fate bollire 2 minuti, poi spegnete. 

Condite con un giro d'olio, decorate ogni porzione con pomodorini crudi tagliati a spicchi e foglie 

di prezzemolo. 


45

Torta salata di farro con capperi e pomodorini secchi 

http://dolcezzedinonnapapera.blogspot.it/ 


1 rotolo di pasta sfoglia 

300 gr di farro Melandri Gaudenzio 

3 uova 

latte 

sale 

parmigiano reggiano grattugiato 

50 gr di burro 

capperi 

pomodorini secchi 

Ho lessato il farro nel latte salato, l'ho scolato e condito con il burro, il parmigiano, le uova ed un 

po' di latte per rendere il tutto omogeneo. 

Ho aggiunto i capperi e i pomodorini. 

Ho steso la pasta sfoglia su una tortiera e ho riempito con il composto. 

Ho informato a 180° per 35 minuti circa. 


46

Tortino di farro e spinaci 

http://petrusina.blogspot.it/ 


100 gr di farro sbriciolato 

brodo vegetale 

sale 

pepe 

olio 

1/2 cipolla 

50 gr di spinaci 

1 fetta di formaggio 

1 uovo 


Ho cotto 50 gr di farro per 20 minuti circa nel brodo vegetale. 

Nel frattempo ho lessato gli spinaci. Ho preparato un soffritto di cipolla e ho rosolato per 10 

minuti gli spinaci che ho poi frullato creando una cremina. 

Ho scolato bene il farro, ho aggiunto l'uovo, i cubetti di formaggio e un po' di parmigiano. 

Ho imburrato uno stampino da budino e ho versato metà del composto. 

Ho aggiunto la crema di spinaci e ricoperto con la restante parte del composto. 

Il risultato doveva essere un tortino, una specie di timballo, ma probabilmente o lo stampino non 

era bene imburrato oppure il composto era troppo morbido e nel toglierlo dallo stampo si è 

inevitabilmente rotto. 

Ha assunto però un aspetto alternativo che mi è piaciuto, sembra quasi un polpettone. 


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Pdf farro ricette salate - Montagne di biscotti

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