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non è mai uguale e perché continua a cambiare, ogni giorno si modifica. Quindi, al cavo orale, negli<br />
atopici, essendo mucosa non si vede quasi nulla però la lingua può essere indicativa di<br />
un’atopia soprattutto quando le lesioni cutanee sono minime o in remissione perché se li curate i<br />
segni cutanei vanno via, ma sulla lingua mai, vanno e vengono, fanno un po’ quello che vogliono,<br />
e dovete considerare che la lingua oltre ad essere sede di espressione di intolleranza alimentare<br />
può dare segno anche di allergie.<br />
Quindi quando voi mangiate un kiwi o un pomodorino, che sono acidi, se avete quella lingua un<br />
po’ vi brucia e peggiora, quindi anche un’alimentazione adeguata è utile per migliorare la situazione<br />
locale a livello <strong>della</strong> mucosa <strong>della</strong> bocca.<br />
La dermatite atopica ha un solo decorso, quello che può essere difficile da capire è il fatto che la<br />
dermatite atopica dovrebbe cominciare nel bambino e talvolta compare nell’adulto o nell’anziano,<br />
quindi è vero che è più probabile nel bambino, ma può cominciare a qualsiasi età.<br />
Immagine. La dermatite acuta può essere una dermatite da contatto irritante (lisoformio), oppure<br />
da contatto allergica che si è riaccesa in modo così violento dopo il classico periodo necessario per<br />
la sensibilizzazione. Quando vedete una dermatite di questo tipo, con questa localizzazione, dovete<br />
pensare a degli allergeni da contatto come possono essere i profumi che agiscono soprattutto in<br />
presenza di luce (una specie di fotosensibilizzazione). Perché, vedete, è vero che gli allergeni da<br />
contatto come il nichel danno reazione però è anche vero che in alcuni casi c’è una foto attivazione,<br />
quindi se l’allergia da contatto compare isolata in questa sede esposta uno deve pensare che la<br />
signora si è messa la cera di cupra…: lo vado a cercare in anamnesi da quanto tempo usa la crema,<br />
cosa ha cambiato, era già successo…<br />
Banalmente, capita, che per una puntura d’insetto si usi una pomata antistaminica come il polaramin<br />
(e ce ne sono tantissime) che sono dei cocktail di veleni micidiali…: nei soggetti allergici queste<br />
pomate non andrebbero usate perché sono altamente allergizzanti per la presenza di un forte<br />
allergene che potrebbe peggiorare la situazione dell’allergico. Ad ogni buon conto se voi chiedete<br />
alla signora se ieri ha messo qualcosa e lei vi risponde: “mah, ho messo il polaramin e poi sono<br />
scesa in giardino”, la causa è già evidenziata! Naturalmente poi possiamo fare dei test per studiare<br />
cosa determina la reazione, quali componenti <strong>della</strong> pomata. La causa va ricercata sempre perché se<br />
non si danno delle soluzioni adeguate al paziente prima o poi recidiverà.<br />
Immagine. Eczema acuto delle mani. Esempio <strong>della</strong> signora con mani che potrebbero simulare una<br />
dermatite da contatto irritante, in realtà potrebbe anche aver messo le mani in una soluzione basica<br />
o acida forte. Quindi gli alcali forti, gli acidi forti e le sostanze altamente irritanti non danno dermatite<br />
da contatto ma bruciano la pelle! Allora chiarita l’anamnesi bisogna capire quale tipo di allergia<br />
può avere e comunque siamo di fronte a una patologia acuta, non possiamo pensare di dare<br />
una crema e questa guarisce e stop, ma di fronte a una situazione acuta andrà utilizzata una terapia<br />
sistemica, non si può pensare a farmaci topici, anche perché questi sono sofferenti, non hanno più<br />
il prurito, ma hanno un vero e proprio bruciore, dolore, paura. Normalmente in P.S. vengono somministrati<br />
dei corticosteroidi e poi, risolta la fase acuta, si prosegue con una tp domiciliare con<br />
prednisone per bocca, o un bolo in vena se la situazione è più grave. Si usa la crema? Si, ma la<br />
crema la mettete ed è tutta acqua…, voi cercate di farla penetrare e l’eczema ve la butta fuori, per<br />
cui una crema è difficilmente applicabile, si farà lo stesso la cura, perchè deve essere sia locale che<br />
generale. Nei primi giorni userete anche una tp con impacchi umidi che vi asciughi la pelle ( + tp<br />
cortisonica). Comunque il cortisone per via sistemica si usa solo in situazioni particolari, altrimenti<br />
per via locale con associato un antipruriginoso (il solito antiH1, che è il + efficace in questo tipo di<br />
dermatite). Ricordatevi che si tratta di cure sintomatiche. Anche una semplice crema idratante può<br />
risolvere la secchezza patologica <strong>della</strong> <strong>cute</strong> da cui nasce la malattia…, ma con una crema non guarisce<br />
l’eczema. Ricordatevi anche che l’anamnesi è importante per distinguere la dermatite atopica.<br />
Quindi se una persona non ha applicato niente sulla <strong>cute</strong> ed ha una reazione allergica potrà avere<br />
una dermatite da contatto irritante come un’intolleranza alimentare non è una reazione allergica<br />
perché la dermatite da contatto irritante non ha niente a che vedere con le IgE e con i linfociti T<br />
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