Il Trottatore Giugno 2010 - Associazione Nazionale Allevatori del ...
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Aimone Bisacchi, Presidente di Assembea<br />
dando il massimo e comprendono la difficoltà di una situazione,<br />
mai così difficile.<br />
Dopo queste note forse non incoraggianti ma comunque<br />
sincere vediamo come sta andando la vita <strong>del</strong>l’<strong>Associazione</strong>.<br />
Ovviamente da alcuni suggerimenti nel corso<br />
<strong>del</strong>le Assemblee regionali abbiamo tratto lo spunto<br />
per cercare di migliorare e valutare ancora meglio i<br />
problemi.<br />
Sul Bilancio c’è una relazione a parte: io vorrei però aggiungere<br />
che la principale preoccupazione di un Presidente,<br />
specie in questi periodi difficili, dev’essere quella<br />
di un equilibrio di gestione.<br />
Per cui ho sentito e sento la necessità di far evitare al<br />
Consiglio spese inutili e di contenere anche le spese<br />
necessarie. Questa dovrà essere la linea in questo ulteriore<br />
anno di mandato, rimanere su una linea di gestione<br />
economica prudenziale perchè non ci è dato sapere<br />
in futuro ciò che ci può attendere.<br />
Parliamo di Aste, il Consiglio quest’anno le ha rinnovate.<br />
<strong>Il</strong> sistema <strong>del</strong>la suddivisione per età aveva, ne siamo<br />
ancora convinti una propria validità, solo che si è ravvisata<br />
una propensione psicologica a privilegiare le Aste<br />
di settembre piuttosto che quelle di Ottobre, nonostante<br />
si trattasse di Aste uguali. Questo perchè si era inconsciamente<br />
pensati a classificare, dopo anni di format<br />
inalterato, le Aste di settembre come Selezionate e le<br />
Aste di ottobre come qualificate.<br />
In realtà erano due Aste eguali ma squilibrate negli esiti<br />
finali.<br />
Per questo si è creduto di tornare ad inizio settembre<br />
con una selezionata e si è pensato che con una sessione<br />
serale i risultati possano essere migliori. In questo caso<br />
si è pensato che l’inevitabile spesa sia peraltro finalizzata<br />
ad una migliore riuscita <strong>del</strong>l’intera sessione. In realtà<br />
lo scorso anno la sessione impropriamente detta<br />
superselezionata era incastonata nel pomeriggio <strong>del</strong> lunedì<br />
e non ha raggiunto quella caratteristica che la rendeva<br />
diversa dalle altre sessioni.<br />
Ad Ottobre abbiamo una selezionata a tasso d’iscrizione<br />
ridotto ed una qualificata. Aversa ha trovato invece<br />
una collocazione mediana fra le due Aste di Milano,<br />
svolgendosi a fine Settembre.<br />
Crediamo che abbia funzionato la formula <strong>del</strong>le visite in<br />
sede d’Asta, per tanti motivi: visite nell’immediatezza<br />
<strong>del</strong>l’evento, formazione <strong>del</strong>la consapevolezza <strong>del</strong> ven-<br />
40<br />
ditore di non portare cavalli con difetti pena l’esclusione<br />
dalla sessione, riduzione per non dire eliminazione<br />
<strong>del</strong>le contestazioni post vendita, costi decisamente inferiori<br />
e questo ovviamente si fa sentire positivamente<br />
nel Bilancio.<br />
Vorrei soffermarmi sugli esiti <strong>del</strong>le Aste <strong>del</strong>lo scorso<br />
anno, i risultati sono figli <strong>del</strong>la crisi che investe l’ippica.<br />
Credo però che non si possano fare raffronti con le Aste<br />
di tutto il decennio anche perchè con la nuova formula<br />
<strong>del</strong> Gran Premio <strong>del</strong>le Aste non c’era la necessità di dover<br />
vendere il cavallo obbligatoriamente. Questo ha<br />
consentito risultati sicuramente più veritieri.<br />
Per contro il Gran Premio <strong>del</strong>le Aste, nella nuova formula<br />
<strong>del</strong>le iscrizioni graduali, vedrà la luce quest’anno il 1<br />
novembre a Milano, con una grande giornata di corse,<br />
visto che c’è anche il Mangelli in quel giorno. Avremo<br />
due divisioni da Euro 200.000. Credo che si comprenderà<br />
in quell’occasione l’importanza di queste corse<br />
che ha visto un numero di iscrizioni alto ma non altissimo,<br />
forse perchè gli allevatori non hanno ancora compreso<br />
l’importanza <strong>del</strong>l’evento.<br />
Giova infatti precisare che sia per la stessa generazione<br />
ci sarà anche a tre anni una corsa open <strong>del</strong>la stessa dotazione.<br />
<strong>Il</strong> cavallo o la cavalla che vincerà tanto a due,<br />
quanto a tre anni riceverà anche un bonus di<br />
100.000,00.<br />
Per celebrare degnamente i nuovi Gran Premi <strong>del</strong>le<br />
Aste, si è pensato di portare la Festa <strong>del</strong>l’Allevatore in<br />
Lombardia dopo 13 anni. <strong>Il</strong> compito principale di scegliere<br />
la sede <strong>del</strong>la Festa è di Marco Zafferoni, Delegato<br />
Lombardo e non sarà impegno facile visto che si è reduci<br />
dalla grande Festa alla Reggia di Caserta <strong>del</strong>l’Ottobre<br />
scorso. Chi c’è stato avrà sicuramente constatato<br />
che mai si era svolta una cerimonia così bella in un luogo<br />
così suggestivo.<br />
La rivista IL TROTTATORE prosegue nel suo compito di<br />
essere il fe<strong>del</strong>e descrittore <strong>del</strong>la vita ippica mese dopo<br />
mese. Avrete constatato che ultimamente il giornale è<br />
tornato a disporre <strong>del</strong>le preziose firme di vari colleghi<br />
giornalisti.<br />
Credo che sia giusto non dilungarci oltre: dovremmo<br />
parlare di tanti altri aspetti, ma avremmo bisogno di<br />
avere a disposizione almeno due o tre giorni di esposizione.<br />
A questo punto meglio lasciare il passo e la parola,<br />
a Voi cari associati per poter affrontare tutti gli argomenti<br />
che voi vorrete tirare fuori.<br />
Prima di terminare d’obbligo ringraziare i VicePresidenti<br />
Caravita e Moscati e tutti i Consiglieri, nessuno<br />
escluso per la costante opera di supporto. <strong>Il</strong> Consiglio<br />
ha saputo trovare una discreta armonia, nonostante ci<br />
siano idee diverse e non sempre convergenti. Desidero<br />
salutare anche il Collegio dei Revisori, il Dr. Righini e la<br />
D.ssa Zamparelli che hanno svolto la loro funzione con<br />
costanza e precisione, dispensando consigli ed esortazioni<br />
al Direttivo, senza dimenticare di salutare la D.ssa<br />
Donatelli, neo componente di questo Collegio. Ringrazio<br />
infine il Segretario Torciere e tutto lo staff <strong>del</strong>l’Anact<br />
che ogni giorno si prodiga a soddisfare le innumerevoli<br />
istanze di tutti gli associati.<br />
Grazie a tutti ed ora diamo il via alla discussione.