Clicca per scaricare la versione digitale - Aeronautica Militare ...
Clicca per scaricare la versione digitale - Aeronautica Militare ...
Clicca per scaricare la versione digitale - Aeronautica Militare ...
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
ECCIDIO DI KINDU: 50 anni fa <strong>la</strong> tragedia degli aviatori italiani<br />
visitato l’originale o<strong>per</strong>a dell’arch. Michelucci e<br />
reso omaggio agli sfortunati aviatori. Aprì <strong>la</strong> lunga<br />
serie di visite ufficiali, il 12 luglio 1963, il segretario<br />
generale delle Nazioni Unite, U-Thant, ricevuto<br />
dal sindaco di Pisa, dott. Umberto Viale, e di Firenze,<br />
prof. Giorgio La Pira.<br />
Lo statista birmano rese omaggio ai 13 aviatori<br />
italiani con <strong>la</strong> deposizione di una corona di alloro<br />
e un breve discorso in cui sottolineò che «[…] questi<br />
13 tra i più nobili figli d’Italia devono essere ricordati<br />
non solo <strong>per</strong> quello che sono stati, ma come<br />
l’eroica avanguardia di coloro – e sono molti – che<br />
o<strong>per</strong>ano senza pausa in molti Paesi <strong>per</strong> un mondo<br />
migliore e più giusto». Il 9 novembre arrivò dal<br />
Congo anche il vescovo di Kindu, mons. Jean<br />
Fryus, che aveva vissuto in prima <strong>per</strong>sona <strong>la</strong> tragica<br />
vicenda degli aviatori italiani. Nell’occasione donò<br />
all’Aerobrigata <strong>la</strong> statuetta del<strong>la</strong> Madonna dei Poveri,<br />
testimone dell’eccidio di Kindu, che fu collocata<br />
nel battistero del Sacrario tra le due zanne<br />
d’avorio. A partire dal 1964, le funzioni religiose<br />
celebrate nel Sacrario si ampliarono <strong>per</strong> soddisfare<br />
le necessità e le richieste del <strong>per</strong>sonale dell’Aerobrigata.<br />
Il primo battesimo fu celebrato il 7 febbraio<br />
42<br />
di quell’anno; seguirono il 21 marzo le prime cresime<br />
<strong>per</strong> due sottufficiali. Il 24 aprile tra le sue pareti<br />
si rinnovarono invece tristezza e dolore, con le<br />
prime esequie in forma solenne <strong>per</strong> dei nuovi caduti<br />
del<strong>la</strong> 46 a Aerobrigata: l’equipaggio del C-119<br />
inabissatosi quattro giorni prima dinanzi a Marina<br />
di Pisa. Un triste rito che si sarebbe ripetuto, purtroppo,<br />
altre volte in futuro. Il 10 ottobre di quell’anno<br />
fu <strong>la</strong> volta anche del primo matrimonio. Nel<br />
frattempo, il 10 maggio il Sacrario aveva ricevuto <strong>la</strong><br />
visita del primo ministro del<strong>la</strong> giovane Repubblica<br />
Congolese, Cyrille Adou<strong>la</strong>, prima tappa del suo<br />
viaggio diplomatico in Italia. Ricevuto a Roma dal<br />
presidente del Consiglio Aldo Moro, Adou<strong>la</strong> dichiarò<br />
che il sacrificio dei nostri aviatori «[…] non<br />
era stato vano <strong>per</strong>ché aveva contribuito a rinsaldare<br />
le re<strong>la</strong>zioni tra i due Paesi e <strong>la</strong> coo<strong>per</strong>azione fra l’Italia<br />
e il Congo [...]». Il 19 novembre 1964, al<strong>la</strong> presenza<br />
del ministro dei Trasporti e Aviazione Civile,<br />
sen. Angelo Raffaele Jervolino, anche <strong>la</strong> città di<br />
Roma inaugurò un monumento e una piazza in<br />
memoria dei caduti di Kindu. La stele, costituita da<br />
un blocco parallelepipedo con bassorilievi, era<br />
stata innalzata molto significativamente sul piaz-