Novella Prima o di Ferrante - Origami Edizioni
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per aver avuto contezza <strong>di</strong> quella cosa, <strong>di</strong>ssi a Tancre<strong>di</strong>: «Attento, capitano, forse egli è un<br />
sant'uomo, un profeta o un Pazzo del Signore, come <strong>di</strong> coloro che si <strong>di</strong>ce vaghino per le<br />
campagne in questi giorni e portino rivolta.»<br />
«Pazzo lo è <strong>di</strong> sicuro» rispose per schernirlo il duce nostro Tancre<strong>di</strong>. E quel vecchiaccio<br />
<strong>di</strong> certo <strong>di</strong>ssennato era, però ci u<strong>di</strong>va benissimo e <strong>di</strong> rimando a noi gridò: «Pazzo io? Io che<br />
tengo a bada il maligno con la mia fede? Io che riesco a sconfiggere i <strong>di</strong>avoli con la parola<br />
del Signore?»<br />
Allora Gherardo si volse a propria volta verso il folle e <strong>di</strong>sse: «Non volevamo ingiuriarvi,<br />
santo frate, ma ci siam stupiti e timorati per il vostro strepitare, <strong>di</strong> cui non compren<strong>di</strong>amo<br />
la cagione.»<br />
E quello <strong>di</strong> rimando si gettò in ginocchio <strong>di</strong> fronte a noi, con gli occhi strabuzzati e<br />
rivoltati all'in<strong>di</strong>etro, <strong>di</strong>cendo: «Badate a voi! Badate a voi, nobili signori e principi <strong>di</strong><br />
questo mondo. Dove essi sono voi un giorno sarete, e dove voi siete essi un giorno<br />
saranno.»<br />
E Gherardo, mondano, <strong>di</strong> rimando gli <strong>di</strong>sse: «Alzatevi, zio prete, ché noi non siamo<br />
certo principi <strong>di</strong> questo mondo e non c'è bisogno <strong>di</strong> gettarsi in terra in nostra presenza.»<br />
Ma l'infame vecchiaccio gridò ancora: «Non a voi, non a voi miserrimi! Solo <strong>di</strong> fronte a<br />
Dio io mi inginocchio, per implorarlo <strong>di</strong> avere pietà delle nostre anime e della nostra<br />
carne!»<br />
Fu allora che <strong>di</strong>etro le nostre spalle un altro grido si sollevò, stavolta <strong>di</strong> Ciar<strong>di</strong>no.<br />
* * *<br />
Senza soffermarci troppo a badar al vecchiarello, ci voltammo e corremmo nella radura<br />
ove avevamo lasciato il ragazzo, e fu allora che vedemmo l'apparizione più orribile che ci<br />
fosse mai capitato scorgere, infino a quel giorno.