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Novella Prima o di Ferrante - Origami Edizioni

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cercando <strong>di</strong> addestrare alla caccia o anche solo a star sul braccio.<br />

Dietro a entrambi venivo io, su un morello giovane e irrequieto, e più interessato a<br />

trovar rinfresco tra le selve che a cacciar caprioli.<br />

Procedemmo nella boscaglia con archi e scorte, e con la compagnia <strong>di</strong> un battitore del<br />

villaggio, un ragazzo il cui nome io penso possa riferire ed era Ciar<strong>di</strong>no, che portava due<br />

levrieri alla corda e ci faceva strada tra le selve.<br />

Così bardati e armati ce ne andavamo per il gualdo che parea fossimo, vogliate credermi,<br />

tre principi o conti o duchi che si danno <strong>di</strong>letto nelle riserve dei propri domini e per<br />

qualche ora, ci si perdoni l'impudenza, davvero ci <strong>di</strong>menticammo <strong>di</strong> esser soldataglia <strong>di</strong><br />

condotta, buoni solo a coltivar battaglia. Né ancora avevamo contezza che da settentrione<br />

si faceva pressante sempre più l'orda dei Morti, ma solo credevamo che quelli <strong>di</strong> cui si<br />

parlava fosser ribal<strong>di</strong> fuggitivi o forse eretici come ci era stato detto, perché chi mai potea<br />

pensare allora che quelle cose che or sappiamo certe fossero veritiere?<br />

Procedemmo nella battuta <strong>di</strong> caccia tranquilli e senza fretta e al termine della mattina<br />

avevamo conquistato a trofeo solo una lepre, frutto più degli sforzi dei cani e <strong>di</strong> Ciar<strong>di</strong>no<br />

che dei nostri. Quand'ecco che, con il sole alto sulle nostre teste e indosso il calore e la<br />

polvere della caccia, sbucammo dalla macchia in uno spiazzo privo <strong>di</strong> alberi ma con rovine<br />

<strong>di</strong> case e mura, come fosse un castello perduto nel bosco che era da secoli bruciato e<br />

crollato e s’era ricoperto d'erba.<br />

Ciar<strong>di</strong>no ci <strong>di</strong>sse trattarsi <strong>di</strong> un borgo abbandonato da gran tempo, anticamente dotato<br />

<strong>di</strong> una via a mezzogiorno che lo congiungeva con la grande strada a fondovalle, e che si<br />

<strong>di</strong>ceva vi abitassero spettri e fantasime e che <strong>di</strong> notte parea che in cielo le streghe si<br />

riunissero a fare sabba. Datosi che <strong>di</strong> codeste storie erano pieni tutti i villaggi e le regioni<br />

che avevamo visitato infino ad allora, non ce ne curammo e ci fermammo per riposare<br />

un'ora e fare campo.

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