03.06.2013 Views

La Stolta Superbia e la soave umiltà

La Stolta Superbia e la soave umiltà

La Stolta Superbia e la soave umiltà

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

GERUSALEMME<br />

“Nul<strong>la</strong> impediva Dio di fare nascere il suo<br />

Figlio in Gerusalemme, capitale del<strong>la</strong><br />

Palestina, centro del<strong>la</strong> fede e del potere. A<br />

mente umana potrebbe parere che fosse <strong>la</strong> città<br />

più adatta al<strong>la</strong> nascita del Re dei Giudei, ma le<br />

viste di Dio differiscono da quelle degli uomini.<br />

Gerusalemme non era più santa! Portava il<br />

nome di “Città santa”, ma <strong>la</strong> corruzione<br />

regnava in tutti gli strati del<strong>la</strong> società, dal<br />

Tempio al<strong>la</strong> reggia, dalle milizie ai cittadini.<br />

Gerusalemme aveva già tutto di quanto aveva<br />

voluto: tutti i beni, meno l’unico necessario,<br />

quello del possesso di Dio da essa respinto:<br />

“Ricordati che hai avuto tutti i beni!” come<br />

disse Abramo all’epulone. <strong>Superbia</strong> e arrogan-<br />

49

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!