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European Ph.D. on Social Representations and Communication ...

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essere spiegati nei quadri della psicologia. Come le rappresentazi<strong>on</strong>i<br />

individuali s<strong>on</strong>o indipendenti dallo “stato dei centri nervosi”, così le<br />

rappresentazi<strong>on</strong>i collettive s<strong>on</strong>o indipendenti dagli individui. S<strong>on</strong>o al di fuori<br />

della coscienza individuale e n<strong>on</strong> s<strong>on</strong>o gli individui, ma il loro insieme a<br />

generarle. Per Durkheim, le rappresentazi<strong>on</strong>i s<strong>on</strong>o collettive perché s<strong>on</strong>o<br />

generate nella collettività, perché hanno per oggetto la collettività, e perché<br />

s<strong>on</strong>o comuni e omogenee agli individui di una data collettività. Le<br />

rappresentazi<strong>on</strong>i collettive formano una realtà sociale di cui fanno parte diverse<br />

forme intellettuali come la religi<strong>on</strong>e, la morale, il diritto, il mito e la scienza.<br />

Sec<strong>on</strong>do Farr (1998), Durkheim differenzi<strong>and</strong>o fra rappresentazi<strong>on</strong>i individuali<br />

e collettive riporta la divisi<strong>on</strong>e di Wundt fra psicologia individuale e psicologia<br />

sociale (Volkerpsychologie), dove quest’ultima ha come scopo lo studio dei<br />

vissuti collettivi come la lingua, il mito, la religi<strong>on</strong>e, il magico e fenomeni<br />

simili, che n<strong>on</strong> poss<strong>on</strong>o essere spiegati in termini di coscienza individuale.<br />

Moscovici cambia il c<strong>on</strong>cetto della rappresentazi<strong>on</strong>e collettiva c<strong>on</strong> quella della<br />

rappresentazi<strong>on</strong>e sociale. Il sociale n<strong>on</strong> è solo una differenza di<br />

denominazi<strong>on</strong>e, ma l’accentuazi<strong>on</strong>e di quelle principali riflessi<strong>on</strong>i teoriche, che<br />

lo differenziano dal c<strong>on</strong>cetto durkheimiano di rappresentazi<strong>on</strong>e. Questo<br />

carattere sociale della rappresentazi<strong>on</strong>e allo stesso tempo indica il suo<br />

radicamento alla comunicazi<strong>on</strong>e e, così, il suo carattere dinamico quanto la<br />

variegata stratificazi<strong>on</strong>e sociale in funzi<strong>on</strong>e a differenti dimensi<strong>on</strong>i, che tramite<br />

i processi psicologici di appartenenza e identificazi<strong>on</strong>e indica la<br />

frammentazi<strong>on</strong>e delle rappresentazi<strong>on</strong>i e la qualità del c<strong>on</strong>senso. Moscovici<br />

(1988), riferendosi al carattere sociale delle rappresentazi<strong>on</strong>i, le divide in<br />

egem<strong>on</strong>iche, emancipate e polemiche. La differenza fra questi tipi di<br />

rappresentazi<strong>on</strong>i accentua la transizi<strong>on</strong>e c<strong>on</strong>cettuale da rappresentazi<strong>on</strong>i<br />

collettive a rappresentazi<strong>on</strong>i sociali. L’autore c<strong>on</strong>sidera rappresentazi<strong>on</strong>i<br />

egem<strong>on</strong>iche, quelle rappresentazi<strong>on</strong>i il cui significato è c<strong>on</strong>diviso da tutti i<br />

membri di un dato gruppo (es.: nazi<strong>on</strong>e, classe sociale, ecc.). Questi tipi di<br />

rappresentazi<strong>on</strong>e similmente a quella durkheimiana, dirig<strong>on</strong>o ogni attività<br />

simbolica e affettiva di un gruppo, s<strong>on</strong>o uniformi e s<strong>on</strong>o costrittivi,<br />

rispecchi<strong>and</strong>o la loro stessa stabilità e omogeneità.<br />

In c<strong>on</strong>trapposizi<strong>on</strong>e, le rappresentazi<strong>on</strong>i emancipate s<strong>on</strong>o rappresentazi<strong>on</strong>i<br />

differenti di gruppi più o meno in c<strong>on</strong>tatto fra loro in un determinato c<strong>on</strong>testo.<br />

La differenza fra i gruppi dipende dalla quantità e dal tipo di informazi<strong>on</strong>e<br />

nuova che otteng<strong>on</strong>o, da quali fra i possibili canali di comunicazi<strong>on</strong>e usano e<br />

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