Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
TOPONOMASTICA:<br />
LE VECCHIE VIE STRESIANE<br />
CAMBIANO NOME...<br />
La denominazione <strong>di</strong> vie e piazze pubbliche<br />
è molto importante ai fini degli<br />
adempimenti topografici ed ecografici. La<br />
materia fu inizialmente regolata<br />
dall’Articolo Unico del R. D. L. 10 maggio<br />
1923, n° 1158, che obbligava le amministrazioni<br />
comunali che intendevano<br />
mutare i nomi <strong>di</strong> strade o piazze, a chiedere<br />
ed ottenere preventivamente l’approvazione<br />
del Ministero della Pubblica<br />
Istruzione tramite le Sovrintendenze ai<br />
Monumenti. Successivamente, la legge 23<br />
giugno 1927, n° 1188, dettò norme più<br />
particolareggiate anche nei casi <strong>di</strong> monumenti<br />
e lapi<strong>di</strong>: «...Nessuna piazza o strada<br />
può ricevere denominazione <strong>di</strong> persone<br />
che non siano decedute almeno 10<br />
anni prima. Nessun monumento o lapide,<br />
o altro ricordo permanente può essere<br />
de<strong>di</strong>cato in luogo pubblico, aperto al<br />
pubblico, a persone che non siano decedute<br />
da almeno <strong>di</strong>eci anni, art.3, salva<br />
che la facoltà <strong>di</strong> deroga da parte del<br />
Ministro...».<br />
1951: NUOVEVIE E PIAZZE<br />
L’8 luglio 1951, la commissione toponomastica presentò le proposte<br />
per la titolazione <strong>di</strong> nuove vie e piazze stresiane e delle<br />
frazioni:<br />
1) L’attuale piazza Giacomo Matteotti, che durante la repubblica<br />
<strong>di</strong> Salò era stata denominata Ettore Muti, ritorni a fregiarsi del<br />
nome glorioso <strong>di</strong> Guglielmo Marconi, come era prima dell’autunno<br />
1943.<br />
N. B. Quantunque la rimozione del nome <strong>di</strong> Giacomo Matteotti, la<br />
cui applicazione alla detta piazza era stata deliberata dalla giunta<br />
C. L. N. nell’aprile 1945, possa essere incresciosa, d’altra perte,<br />
non è possibile lasciare il nome dell’immortale scienziato sotto<br />
l’onda dell’iniqua ed arbitraria eliminazione.<br />
2) All’attuale “Via Vigano” (già del Vigano), che collega il corso<br />
Umberto I con la via Carlo De Martini e la cui denominazione <strong>di</strong><br />
mera origine catastale nulla <strong>di</strong> emotivo rievoca alla mente e al<br />
cuore degli stresiani <strong>di</strong> oggi, venga attribuito il nome venerato<br />
<strong>di</strong> Giacomo Matteotti che scontò con la vita la fedeltà agli ideali<br />
in cui credeva.<br />
3) Alla via, ora in formazione, sul tracciato dell’attuale stradetta<br />
privata detta scherzosamente “della Torre <strong>di</strong> Londra”, destinata<br />
fra qualche anno a collegare via Mazzini con via Principe<br />
Tommaso, venga assegnato fin da ora, per l’applicazione a suo<br />
tempo, il nome del benemerito stresiano Domenico Ottolini fu<br />
74