L'orologio - Monza Club

Traguardi e nuove prospettive
Premi illustri
Consegnati a Villa Medici Giulini di Briosco
i riconoscimenti della Fondazione della
Comunità di Monza e Brianza. Premiati Carlo
Mussi, per il fondo patrimoniale Associazione
Stefania, Raffaele Cascella, Presidente
dell’Associazione Brianza per il Cuore Onlus,
Carlo Edoardo Valli per il Fondo Camera di
Commercio di Monza e Brianza. Consegnata
la prima medaglia d’oro al Cavalier Peppino
Fumagalli per la sua filantropia.
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Il rilancio della Villa Reale, ma anche i progetti dell’associazionismo e della cultura.
In questa nuova rubrica raccontiamo alcune delle tante idee che muovono la Brianza
a cura della redazione
L’Unesco in Villa
La decisione ufficiosa - ma già operativa - è arrivata lo scorso 16 gennaio. La Villa Reale di
Monza ospiterà a settembre 2009 un convengo internazionale dell’Unesco, l’organizzazione
delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura. La dimora del Piermarini, dunque,
ha battuto la candidatura di Firenze grazie all’impegno dell’assessore alla Cultura della Regione
Lombardia, Massimo Zanello, e al ministro Sandro Bondi che la scorsa estate aveva visitato
la Villa Reale. Non è ancora ufficiale ma le rassicurazioni ottenute da Zanello, durante la visita
al Ministero di metà gennaio, sono ottime. L’evento, il primo nel suo genere, si dovrebbe
svolgere nella seconda metà di settembre, subito dopo il Gran Premio di Formula 1. Il fatto di
ospitare nella splendida dimora monzese un incontro di questa portata è stato salutato con
entusiasmo dalla Giunta guidata dal leghista Marco Mariani, in attesa dell’approvazione in
Consiglio comunale, tra circa un mese, della costituzione del Consorzio che si occuperà di
trovare i 120 milioni di euro necessari al recupero della residenza del Piermarini con il progetto
dell’architetto Carbonara e della successiva gestione. In questo senso è da ricordare anche la
firma dello scorso luglio tra gli attori del Consorzio: il ministro Bondi, l’assessore Massimo
Zanello, il sindaco del Comune di Monza, Marco Mariani, e l’assessore alla Casa e al Demanio
del Comune di Milano, Gianni Verga.
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WHAT’S ON
Un vip per commesso
Amadeus, Federica Panicucci, Fiordaliso, DJ Francesco,
Paolo Brosio, Benedetta e Cristina Parodi, Giorgio Gori,
Alessia Fabiani, Emanuela Folliero, Federica Fontana
e tanti altri “commessi d’eccezione” hanno fatto la loro
apparizione nei negozi del centro di Monza lo scorso
17 gennaio. “Shopping di Sant’Antonio contro l’Aids”,
questo il titolo della manifestazione patrocinata dal
Comune di Monza per sostenere l’Anlaids, Associazione
Nazionale per la Lotta contro l’AIDS e, in particolare, il
Reparto Malattie Infettive dell’Ospedale San Gerardo, un
centro qualificato soprattutto per le infezioni da virus
HIV e patologie correlate. Nella giornata i panificatori
monzesi hanno preparato leccornie tipiche che l’Anlaids
ha distribuito nel gazebo in piazza Roma, in cambio di
libere offerte. In piazza del Duomo era a disposizione una
postazione sanitaria dell’ospedale per effettuare il test
gratuito dell’HIV.
In favore di Chernobyl
Una partita di pallavolo per sostenere i bambini
bielorussi vittime del disastro nucleare di Chernobyl
con l’Unitalsi. L’hanno organizzata, lo scorso 6 gennaio,
le due società sportive Aso San Rocco e Pro Victoria.
I 430 euro raccolti serviranno ad ospitare a Borghetto
Santo Spirito in Liguria un gruppo di bambini e ragazzi
bielorussi portatori di handicap.
..
WHAT’S ON
Un’eredità
per gli amici
a quattro zampe
Ha donato circa 900 mila euro
al Comune di Monza per la
realizzazione del nuovo canile
municipale. Una cospicua
eredità quella che Rodolfo Foà,
brugherese scomparso lo scorso
15 aprile, ha deciso di lasciare
a chi, come lui, ama gli animali.
Foà, che aveva una fabbrica di
tele da pittura, era stato nella sua
vita un cacciatore. Ma l’amore
per i suoi cani da caccia prima
e poi per tutti gli altri animali,
lo aveva portato su una strada
completamente diversa. Egli
stesso aveva adottato in canile
diversi trovatelli con i quali aveva
vissuto per anni fino alla morte.
In famiglia nessuno sapeva della
sua decisione, poi ratificata nel
testamento e comunicata all’Enpa,
ente di gestione del canile, e al
Comune tre mesi fa. Soddisfatto
Giorgio Riva, presidente
dell’Enpa. «Siamo felici di questa
sorpresa e abbiamo avuto
rassicurazioni che il nuovo canile
si farà».
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